Congiuntivo - Roberto Vecchioni - Le Parole - 10/12/2022
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- Опубліковано 11 гру 2022
- www.raiplay.it/programmi/lepa... - Il Professore Roberto Vecchioni ci offre una spiegazione sul congiuntivo, elemento della lingua italiana tanto temuto (o addirittura ignorato) da molti...
Prof. scusi, da ricordi scolastici, nelle dubitative e interrogative indirette, ci vuole il condizionale. Grazie
Eccone un altro😊
Bravo!
La CONSECUTIO TEMPORUM tanto amata dagli studenti...🙈
Bella trasmissione! Peccato ci sia Gramellini. 😳
Basterebbe avere un minimo di cultura personale e, soprattutto, di interesse verso la nostra bella lingua italiana, non avremmo bisogno di lezioni in tv, ma ben vengano anche quelle
Non hanno mai pensato che a volte quando si sbaglia come sosteneva Freud i lapsus possono originare da lacune della interiorità?
Visto sabato 17.12.2022
Secondo me - posso sbagliare - le due frasi sono corrette anche se in effetti sulle prime suonano male.
Se non ricordo male quando il verbo della reggente è espresso all'indicativo presente anche la subordinata, se vuole esprimere contemporaneità, sarà all'indicativo presente.
VOGLIAMO CHE INVESTI NELL' AFFARE. ( contemporaneità)
potrei anche scrivere:
VOGLIAMO CHE TU INVESTA NELL'AFFARE ( il pronome TU qui mi pare d'obbligo)
mi pare corretto ma non è obbligatorio, anzi a questo punto più corretto sarebbe, visto che stiamo parlando di possibilità, di espressione di un desiderio che vorremmo si avverasse ma della cui realizzazione non siamo certi ( da parte di chi parla) l'uso del condizionale nella reggente e allora sì che nella subordinata dovrà apparire il congiuntivo imperfetto, sempre se il fine rimane quello di esprimere contemporaneità :
VORREMMO CHE TU INVESTISSI NELL'AFFARE ( il pronome qui potrebbe essere tolto mi pare)
o per rispettare lo slogan:
NON VORREMMO CHE INVESTISSI TANTO. VORREMMO CHE INVESTISSI MEGLIO.
ma a livello di slogan è lungo, per niente diretto, troppo condizionato, insicuro, possibilista, non esprime la voluta e ricercata
certezza che solo l'indicativo può fornire, quindi, se la regola me la ricordo bene a indicativo segue indicativo.
così:
(noi) NON VOGLIAMO CHE (tu) INVESTI TANTO, (noi) VOGLIAMO CHE (tu) INVESTI MEGLIO.
proviamone un'altra:
NON VOGLIAMO CHE MANGI TANTO, VOGLIAMO CHE MANGI MEGLIO.
Per me è giusta ed è uguale a quella usata dalla banca o quel che è.
A mio parere la prima frase è brutta ma corretta, tanto quanto la seconda, oscenità della "i" mancante a parte; anche se questo errore fa il paio con quello commesso dal professore quando scrive "la Meloni", visto che mai scriverebbe, suppongo, "il Salvini".
1) Lei sta confondendo tempi e modi verbali. Coi verbi che non indicano realtà, come ben spiegato nel video, non si può usare l'indicativo, ma serve necessariamente il congiuntivo.
2) Nella frase VOGLIAMO CHE MANGI "mangi" è congiuntivo. Mangiare è della prima coniugazione quindi fa il congiuntivo in "i" mentre investire è della terza quindi fa il congiuntivo in "a". Vero che la seconda persona singolare dell'indicativo presente e la seconda persona singolare del congiuntivo presente di mangiare sono indistinguibili perché risultano sempre "mangi" ma questo non significa che siano lo stesso modo. Un altro esempio è "ci vediamo in giro". Qui "vediamo", a meno che non sia un'azione programmata e quindi ci voglia un indicativo presente in luogo di un futuro, sarà un congiuntivo presente che esprime una speranza.
3) "La Meloni" non è un errore perché viene sottintesa la parola "signora/signorina". Una volta sarebbe stato considerato tale ma, da un po' di tempo a questa parte, si preferisce evitare di usare "signora/signorina", per tutta una serie di ragioni, e quindi è rimasto solo l'articolo.
interessante, ma forse sono espressione accerttabili solo nel linguaggio parlato
@@trafalandar98 Sono espressioni sbagliate. L'italiano e' una lingua stupenda e non dobbiamo violentarla. Diro' di piu', basta usare espressioni e parole inglesi! Piuttosto che si usino parole latine.
@@dodgers4121 Bravo. É ora di finirla con questi anglicismi ridondanti ed inutili!
@@massimilianomarrani la frase corretta è VOGLIAMO CHE TU INVESTA TANTO, VOGLIAMO CHE TU INVESTA MEGLIO. Certo è possibile che l'autore dello slogan si sia semplicemente preso una sorta di licenza poetica per essere più incisivo, almeno dal suo punto di vista. Personalmente avrei preferito il rispetto delle regole grammaticali anche perché quest'uso scorretto del verbo "investire" a me riporta alla mente il classico "vadi! vadi!" di Fantozzi,m al posto di "vada! vada!". Non ho capito perché secondo Lei nel secondo periodo ci vorrebbe un "investissi" dato che il verbo della principale continua ad essere al presente e non mi sembra che si voglia esprimere anteriorità nella subordinata.
Per quanto riguarda l'ultimo punto mi pare di poter dire che la lingua si sia evoluta così negli ultimi decenni: per i cognomi maschili non si usa l'articolo mentre per quelli femminili sì, intendendo sottinteso il sostantivo "signora/signorina". Non so dire se sia del tutto corretto ma sicuramente è di uso molto frequente questa soluzione.
Ora non funziona quasi più nulla del mio dispositivo Android super potenziato troppo tardi per sistemarlo mi dispiace tanto ma non si può tornare indietro nel tempo
Buone feste alle famiglie Scalise
Vorrebbe che agisca non è errato se si sottolinea l 'attualita,che adesso agisca,io vorrei che tu stia attento ora mentre parlo
L'imperfetto suona meglio, è la tessera giusta. Nel secondo esempio che lei ha fatto si nota ancora di più il contrasto fra il "desiderio" del vorrei e il "quasi imperativo" dello stia. Comunque, sono sfumature impercettibili ormai, immersi come siamo nell'era dello smart wuorking (orgoglioso di aver sicuramente storpiato la lingua barbara...e. temo con queste quattro righe, anche l'italiano!). Saluti
Landini s'è abbracciato con Draghi....potrebbe uscire benissimo con la Meloni....o forse no?
gramellini si sopporta come un ragno nelle mutande
La TV ci ha fatto imparare l'italiano ,la TV ci fa parlare in romanesco dove il congiuntivo non esiste ,con la benedizione dei nostri politicanti che infestano la TV e non sanno l'italiano (dialetto fiorentino)
...lo spazio va DOPO la virgola!
@@mb10mb10 🤣🤣🤣🤣🤣noto che nella sua vita le virgole sono più importanti dei concetti . Le racconto un aneddoto Plinio con alcuni amici ascoltava una conferenza una parola viene pronunciata sbagliata un tizio ferma tutto per correggere . Plinio gli chiede ,ma hai capito il concetto? Si risponde . Allora perché ci fai perdere tempo? Alcuni non capiscono il concetto . 🤣🤣🤣🤣🤣E adesso cerchi i punti e le virgole 🤣🤣🤣🤣
«Guadagnamo» senza 'i' è ammesso in italiano. È meno regolare da un punto di vista della scrittura, ma piú regolare da un punto di vista della pronuncia, dato che quella 'i' non dev’essere pronunciata.
Vogliamo che tu investi nell'affare, oltre ad essere una frase orrenda a sentirsi suona pure come una minaccia, quasi un imperativo categorico, esattamente il contrario, credo, di quanto voluto da chi ha ideato il messaggio.Forse sbaglio, ma la formula corretta, tutta al congiunto, è più rassicurante e non suona come intimidazione mafiosa.
Ammesso non vuol dire per forza corretto.
@@marcovianello1677 io lascerei queste minuzie alla sensibilità dello scrivente. Personalmente, pur conoscendo l'altra variante, scrivo sempre "guadagnamo" e simili senza 'i', perché trovo pedante scrivere una lettera che non dev'essere pronunciata. Questo perché per me il parlato ha il primato sulla lingua scritta, e quindi è la scrittura che deve adeguarsi al parlato, e non viceversa. Quanto alla questione del congiuntivo, condivido le sue osservazioni, ma credo che la forma coniugata tutta all'indicativo non sia da considerarsi errata.
@@francescot5012 Certo che sono minuzie ma , secondo me, qui il punto è che tra congiuntivi omessi e lettere dimenticate stiamo imbastardendo la nostra lingua, dotata di profonda musicalità.Sic et simpliciter.Inoltre, ad onor del vero, la i di guadagniamo può essere colta o meno a seconda della pronuncia che adottiamo.Quanto alla predominanza del parlato sullo scritto......spero abbiate torto.Anni fa ,nel corso della trasmissione Forum , udii un giudice dire" Io credo che è giusto così"......da brivido, ed era un giudice. Visto e considerato lo scadere progressivo del linguaggio ,io sono dell'avviso opposto al vostro e credo quindi nella predominanza dello scritto sul parlato, almeno sino a quando si voglia tutelare la purezza di una lingua.
@@marcovianello1677 Anche l'italiano normativo può considerarsi un "latino sbagliato". Senza gli errori e le variazioni regionali che si sono accumulati nel tempo (perdita dei casi, variazioni di pronuncia, ...) rispetto al latino classico, l'italiano non sarebbe mai nato. Il fatto è che anche volendo è impossibile intrappolare una lingua in una forma precisa: il fatto stesso che una lingua sia viva significa che essa è soggetta a cambiamenti. Io personalmente trovo più fastidiose altre "innovazioni", come ad esempio quelle di chi pronuncia una parola ogni tre in inglese per sembrare di estrazione sociale elevata.
Tipico esempio di indicativo, usato in forma confidenziale e volutamente erronea, al posto del congiuntivo. Se gli autori del messaggio avessero usato correttamente il congiuntivo - "Vogliamo che investa meglio" - non sarebbe stato chiaro se la banca si rivolgesse al cliente dandogli del tu o del lei. Invece usando l'indicativo è possibile distinguere la forma confidenziale "Vogliamo che (tu) investi meglio" da quella di riguardo "Vogliamo che (Lei) investe meglio". Chiaro, no?
si in più se quelli della banca lo vogliono veramente non serve + il periodo ipotetico quindi in un certo senso uno dei due messaggi che stanno correggendo è già giusto...cmq sacrosanta lezione
@@francotrasparente639 : io trovo sinceramente pedante l'insistenza con cui i linguisti pretendono l'uso del congiuntivo in tutte le frasi dipendenti dal verbo "volere".
Ancora non ti basta di... sei antropologicamente diverso, come diceva la
Vecchioni i cognomi non vogliono mai l'articolo, "la Meloni" lo scrivono solo a Milano
Confermo.
Dissento.
Tipo se fossi stato di sinistra, avrei votato PD o cinque stelle.
E avresti fatto male, perche' la Meloni e' troppo forte. Poveri comunisti.
Gli squallor
Con l'età, bisognerebbe avere un po' più di saggezza e umiltà.
Che cavolo di TV......
Per la serie "Come fare propaganda politica fingendo di insegnare il congiuntivo".
Se la RAI fosse seria non trasmetterebbe queste scempiaggini.
Eccolo qui
vuoi mettere il GF éh.. fenomeno
@@yeats1210 Beh, più che di GF dovremmo parlare di “area politica di influenza” di cui Gramellini e Vecchioni sono, notoriamente, dei portabandiera.
Di certo appioppare un’etichetta di complottismo a chi la pensa diversamente è un facile escamotage per sviare l’attenzione dal problema, invece di discuterne serenamente con argomentazioni valide.
Dategli un'altra lavagna e togliete l' audio!!!! Non ne posso più!!! Penso ai suoi studenti 😢😢!!!
Landini puo' solamente fare scena muta. Tutto meraviglioso, peccato per tutti sti comunisti.... la Meloni con Landini???? 😂😂😂😂😂😂😂
Si è dimenticato di dire che: "Landini si abbraccia con Draghi, per metterla in cul ai lavoratori"
fazio un cane distruttore di italia l'altro ex brigatista.
Fazio ? L’altro ? Pensa alla salute.
vomito is on the air...
Caro professore eri d'accordo col nazipass???