Quando elenchi i difetti e i "crimini della Cina, in realtà stai elencando ciò che da sempre avviene nei paesi cosiddetti occidentali, solo che qui in occidente questi crimini sono elevati all'ennesima potenza ed esaltati come capacità imprenditoriale.
Capisco il punto che sollevi, ed è vero che ci sono molti problemi anche in Occidente. Infatti, ho fatto diversi contenuti in cui critico il sistema occidentale e le sue contraddizioni. Detto questo, non penso che giustificare i crimini di un paese elencando quelli di un altro sia il modo migliore per affrontare la questione. Il rischio è di giustificare il peggio, da entrambe le parti. 😉 Ci sta a cuore il proletariato italiano quanto quello cinese, e giustificare il governo cinese non mi sembra il miglior modo per fare gli interessi degli operai cinesi.
Ciao Rita, ti dico la mia: ridurre il successo economico della Cina al 'lavorare senza sosta' sarebbe una semplificazione. Oltre a un'etica del lavoro forte, il vero motore della crescita è stata la politica economica pragmatica, con riforme istituzionali (e - appunto - neoistituzionali - nonché investimenti massicci in infrastrutture. Ad esempio, dal 2008 sono stati investiti più di 8 trilioni di dollari in infrastrutture, e il governo ha puntato fortemente su settori avanzati, come la tecnologia e la produzione hi-tech, con il piano 'Made in China 2025'. Anche il tasso di innovazione è significativo, con la Cina che ora spende circa il 2,4% del suo PIL in ricerca e sviluppo. Il lavoro conta, certo, ma sono le scelte strategiche e istituzionali che fanno la differenza. Per questo, limitarsi a una retorica del 'lavorare di più' non coglie davvero cosa abbia determinato il successo economico cinese.
Capisco il tuo scetticismo, ed è giusto fare chiarezza su un tema complesso come questo. Gli esempi di applicazione del Teorema di Coase in Cina si trovano soprattutto nel contesto delle riforme economiche post-1978, guidate da Deng Xiaoping. Durante questo periodo, la Cina ha adottato un modello di governance economica ibrido che combina elementi di mercato con il controllo statale, sfruttando principi neoistituzionali come quelli di Coase per ridurre i costi di transazione e definire meglio i diritti di proprietà. Un esempio significativo è quello delle Zone Economiche Speciali (ZES), introdotte nel 1980 in città come Shenzhen, Zhuhai, Shantou e Xiamen, seguite da Hainan nel 1988. In queste aree, il governo ha ridotto drasticamente le barriere normative e fiscali, permettendo alle imprese straniere e cinesi di negoziare e investire liberamente. Questo approccio ha creato un ambiente sperimentale, riducendo i costi di transazione e facilitando la collaborazione tra attori economici, proprio come proposto dal Teorema di Coase. Grazie a queste misure, Shenzhen, ad esempio, è passata da una cittadina di pescatori a una delle principali metropoli economiche del mondo, con un PIL che è cresciuto da 200 milioni di yuan nel 1979 a oltre 3 trilioni di yuan nel 2021. Un altro esempio rilevante è il decentramento fiscale del 1994, che ha dato alle province maggiore autonomia economica e fiscale. Questa riforma, implementata da Zhu Rongji, ha permesso alle autorità locali di trattenere una parte maggiore delle entrate fiscali, incentivandole a migliorare la gestione delle risorse e a competere per attrarre investimenti stranieri. Questa decentralizzazione ha ridotto i costi di transazione tra governo centrale e autorità locali, permettendo una gestione delle risorse più efficiente e incentivando una crescita economica su base regionale. mi dirai "questo è neoliberismo, non c'è bisogno di tirare in mezzo Coese, il neoistituzionalismo il rule e development e compagnia cantando" e invece sì: non si tratta solo di 'neoliberismo', ma piuttosto di un'applicazione pratica di concetti neoistituzionali che sfruttano i principi di Coase per migliorare l'efficienza economica all'interno di un sistema che rimane, comunque, regolato dal governo centrale. Spero che questi esempi chiariscano meglio come il Teorema di Coase si sia concretamente applicato nel contesto cinese, ma se hai altre domande sono qui per discuterne!
Va bè dalle carestie all' industrializzazione e le nascite regolate il salto e' stato enorme In merito alla concorrenza credo che sono le multinazionali che investono li
Se Vuoi inserire in Italia, sarei felicissimo, ma il nostro paese è Troppo pieno di tuttologi e agitprop politicanti e Pennivendoli, indi x cui non sarebbe difficile ma praticamente IMPOSSIBILE !!! Le cose o si fanno integrali o meglio non farle ! All' Italiana, sono le peggiori .......! 💙👍
Assolutamente, i diritti dei lavoratori occidentali sono un tema altrettanto importante. Nel video mi concentro sulle criticità della Cina, ma è chiaro che ogni paese ha le sue sfide, e la tutela dei lavoratori è fondamentale ovunque. Inoltre, nel mio canale ci sono un sacco di video che trattano proprio dei diritti dei lavoratori in Occidente. Grazie per aver sollevato il punto!
Si ma il motivo di questo comportamento totalitario non vorrei fosse ideologico Tendo a giustificare pensando che essendo i suoi investimenti alti per esempio in Africa tende ad essere schizofrenica ?! Oppure?!
Forzosamente compriamo da loro, i nostro industriali pagano il prodotto la meta e lo vendono a noi allo stesso prezzo se non di piu' di quando lo producevano in Italia, con i costi di M.D. che sappiamo.
Colpa nostra che facciamo partecipate e non statalizziamo i nostri prodotti la cui qualità e superiore vedi fibre ottiche Le nostre durano 20 anni le loro due
Non è vero che gli operai sono sottopagati le regole sono rispettate alla grande, si va in pensione a 60 anni gli uomini e 56 le donne. I bus scolastici hanno tutte le cinture di sicurezza non come nel nostro paese bambini non legati e ammucchiati come animali e poi è poi..fatevi un viaggio in Cina e vi accorgete che siamo indietro di 100 anni rispetto al modo di lavorare e buona salute. Etc..
Ciao Luigi, grazie per aver commentato, dunque: sicuramente l'occidente non è il migliore dei mondi possibili, però manco possiamo stare qui a prenderci in giro da soli dicendo che la Cina è il paradiso in terra
Capisco che possa sembrare confuso se si guarda solo in superficie, ma i 'pasticci' a volte nascondono complessità che meritano di essere esplorate. Riguardo alla Cina di Xi Jinping, ammetto che un po' di discussione in più non farebbe male. Però, se più ascolti e più ti allontani, forse stai ascoltando con l'idea già di voler scappare. 😉
Bisogna cercare una soluzione diplomatica. Allontanarsi dalla NATO che è diventata criminale, avvicinarsi alla Russia alla quale siamo affini e tenere buoni rapporti con la Cina. Mi viene difficile pensare che noi europei non possiamo farcela a superare questo momento di difficoltà. Con una classe dirigente diversa naturalmente.
Quando elenchi i difetti e i "crimini della Cina, in realtà stai elencando ciò che da sempre avviene nei paesi cosiddetti occidentali, solo che qui in occidente questi crimini sono elevati all'ennesima potenza ed esaltati come capacità imprenditoriale.
Capisco il punto che sollevi, ed è vero che ci sono molti problemi anche in Occidente. Infatti, ho fatto diversi contenuti in cui critico il sistema occidentale e le sue contraddizioni. Detto questo, non penso che giustificare i crimini di un paese elencando quelli di un altro sia il modo migliore per affrontare la questione. Il rischio è di giustificare il peggio, da entrambe le parti. 😉 Ci sta a cuore il proletariato italiano quanto quello cinese, e giustificare il governo cinese non mi sembra il miglior modo per fare gli interessi degli operai cinesi.
Però prima della rivoluzione industriale la cina era il numero uno in metallurgia
IL PROBLEMA SIAMO NOI che non produciamo più nulla
In piu il terziario lo regaliamo pure ad altri ?!
Dalla cultura cinese possiamo solo imparare ! Molto meglio della cultura dell' amburger 🙋
Be' però c'è tutta una controcultura occidentale che comunque non va scartata
Dovrebbe imparare molto l'Africa oltre che noi
lavorano li vedo dalle 6 alle 24.....poi vanno dopo 5 anni in Cina. lavorano lavorano lavorano
Ciao Rita, ti dico la mia: ridurre il successo economico della Cina al 'lavorare senza sosta' sarebbe una semplificazione. Oltre a un'etica del lavoro forte, il vero motore della crescita è stata la politica economica pragmatica, con riforme istituzionali (e - appunto - neoistituzionali - nonché investimenti massicci in infrastrutture. Ad esempio, dal 2008 sono stati investiti più di 8 trilioni di dollari in infrastrutture, e il governo ha puntato fortemente su settori avanzati, come la tecnologia e la produzione hi-tech, con il piano 'Made in China 2025'. Anche il tasso di innovazione è significativo, con la Cina che ora spende circa il 2,4% del suo PIL in ricerca e sviluppo.
Il lavoro conta, certo, ma sono le scelte strategiche e istituzionali che fanno la differenza. Per questo, limitarsi a una retorica del 'lavorare di più' non coglie davvero cosa abbia determinato il successo economico cinese.
E un economia superiore che si basa sulla produzione.
No speculazione come negli usa
Il punto è che a breve il governo cinese non avrà altre alternative se non puntare anch'esso su un'economia prevalentemente speculativa
@@f4indie47 questo lo dici tu, per ora tutto dice il contrario di ciò
Ma un esempio di applicazione del teorema di coase fatto in Cina?
Capisco il tuo scetticismo, ed è giusto fare chiarezza su un tema complesso come questo. Gli esempi di applicazione del Teorema di Coase in Cina si trovano soprattutto nel contesto delle riforme economiche post-1978, guidate da Deng Xiaoping. Durante questo periodo, la Cina ha adottato un modello di governance economica ibrido che combina elementi di mercato con il controllo statale, sfruttando principi neoistituzionali come quelli di Coase per ridurre i costi di transazione e definire meglio i diritti di proprietà.
Un esempio significativo è quello delle Zone Economiche Speciali (ZES), introdotte nel 1980 in città come Shenzhen, Zhuhai, Shantou e Xiamen, seguite da Hainan nel 1988. In queste aree, il governo ha ridotto drasticamente le barriere normative e fiscali, permettendo alle imprese straniere e cinesi di negoziare e investire liberamente. Questo approccio ha creato un ambiente sperimentale, riducendo i costi di transazione e facilitando la collaborazione tra attori economici, proprio come proposto dal Teorema di Coase. Grazie a queste misure, Shenzhen, ad esempio, è passata da una cittadina di pescatori a una delle principali metropoli economiche del mondo, con un PIL che è cresciuto da 200 milioni di yuan nel 1979 a oltre 3 trilioni di yuan nel 2021.
Un altro esempio rilevante è il decentramento fiscale del 1994, che ha dato alle province maggiore autonomia economica e fiscale. Questa riforma, implementata da Zhu Rongji, ha permesso alle autorità locali di trattenere una parte maggiore delle entrate fiscali, incentivandole a migliorare la gestione delle risorse e a competere per attrarre investimenti stranieri. Questa decentralizzazione ha ridotto i costi di transazione tra governo centrale e autorità locali, permettendo una gestione delle risorse più efficiente e incentivando una crescita economica su base regionale.
mi dirai "questo è neoliberismo, non c'è bisogno di tirare in mezzo Coese, il neoistituzionalismo il rule e development e compagnia cantando" e invece sì: non si tratta solo di 'neoliberismo', ma piuttosto di un'applicazione pratica di concetti neoistituzionali che sfruttano i principi di Coase per migliorare l'efficienza economica all'interno di un sistema che rimane, comunque, regolato dal governo centrale. Spero che questi esempi chiariscano meglio come il Teorema di Coase si sia concretamente applicato nel contesto cinese, ma se hai altre domande sono qui per discuterne!
Va bè dalle carestie all' industrializzazione e le nascite regolate il salto e' stato enorme
In merito alla concorrenza credo che sono le multinazionali che investono li
Se Vuoi inserire in Italia, sarei felicissimo, ma il nostro paese è Troppo pieno di tuttologi e agitprop politicanti e Pennivendoli, indi x cui non sarebbe difficile ma praticamente IMPOSSIBILE !!!
Le cose o si fanno integrali o meglio non farle ! All' Italiana, sono le peggiori .......!
💙👍
Scusate, all' inizio ho mancato la parola : sistema. buona lettura.
Ballista , mescoli le carte barando , la Cina è orrenda , posseduta e obbediente dalla fine della seconda guerra mondiali ai padroni universali
É la fame!
Sicuramente la fame è un incentivo, ma da sola non è sufficiente, sennò tutti i paesi centroafricani sarebbero produttivi quanto e più della Cina
In Cina la fame non c'è più. Hanno raggiunto l'autosufficienza agricola
bella ricostruzione semplice ma efficace
Grazie mille
Abbiamo tanto da imparare dalla Cina, ma non solo dalla Cina!!!
Credo che l'occidente abbia tanto da imparare non soltanto dalla Cina, ma anche da tante altre culture
I diritti dei lavoratori occidentali ???e dove sono
Assolutamente, i diritti dei lavoratori occidentali sono un tema altrettanto importante. Nel video mi concentro sulle criticità della Cina, ma è chiaro che ogni paese ha le sue sfide, e la tutela dei lavoratori è fondamentale ovunque. Inoltre, nel mio canale ci sono un sacco di video che trattano proprio dei diritti dei lavoratori in Occidente. Grazie per aver sollevato il punto!
Si ma il motivo di questo comportamento totalitario non vorrei fosse ideologico
Tendo a giustificare pensando che essendo i suoi investimenti alti per esempio in Africa tende ad essere schizofrenica ?! Oppure?!
Colpa nostra che compriamo tutto da loro😢😢😢😢
Anche questo è vero
Forzosamente compriamo da loro, i nostro industriali pagano il prodotto la meta e lo vendono a noi allo stesso prezzo se non di piu' di quando lo producevano in Italia, con i costi di M.D. che sappiamo.
Colpa nostra che facciamo partecipate e non statalizziamo i nostri prodotti la cui qualità e superiore vedi fibre ottiche
Le nostre durano 20 anni le loro due
Non è vero che gli operai sono sottopagati le regole sono rispettate alla grande, si va in pensione a 60 anni gli uomini e 56 le donne. I bus scolastici hanno tutte le cinture di sicurezza non come nel nostro paese bambini non legati e ammucchiati come animali e poi è poi..fatevi un viaggio in Cina e vi accorgete che siamo indietro di 100 anni rispetto al modo di lavorare e buona salute. Etc..
😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
Ciao Luigi, grazie per aver commentato, dunque: sicuramente l'occidente non è il migliore dei mondi possibili, però manco possiamo stare qui a prenderci in giro da soli dicendo che la Cina è il paradiso in terra
Tutti professoroni macche guerre crisi abbiamo scoperto nuovi posti di lavoro....😂
Ah, finalmente una bella notizia! Dove si trovano questi nuovi posti di lavoro? 😉
Non condivido diverse cose ; troppi pasticci , troppa confusione.
W la Cina di XI jing Ping .
Più ascolto , più mi allontano .
Capisco che possa sembrare confuso se si guarda solo in superficie, ma i 'pasticci' a volte nascondono complessità che meritano di essere esplorate. Riguardo alla Cina di Xi Jinping, ammetto che un po' di discussione in più non farebbe male. Però, se più ascolti e più ti allontani, forse stai ascoltando con l'idea già di voler scappare. 😉
La cina a il monopolio delle materie prime tecnologiche quindi state buoni
Infatti la vicenda e' complessa
Bisogna cercare una soluzione diplomatica. Allontanarsi dalla NATO che è diventata criminale, avvicinarsi alla Russia alla quale siamo affini e tenere buoni rapporti con la Cina.
Mi viene difficile pensare che noi europei non possiamo farcela a superare questo momento di difficoltà.
Con una classe dirigente diversa naturalmente.
👍♥️🐯🇨🇳BRAVA CINA
Su alcune cose sì, su altre un po' meno :)
1️⃣5️⃣ OTTOBRE ROMA
Real Madrid cinesi sono le carriole elettriche
😕🤔