Massimo Recalcati: Il segreto del figlio. Letture di Federica Fracassi
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- Опубліковано 25 сер 2024
- Dopo le fondamentali e fortunatissime analisi della figura del padre e della madre nella civiltà contemporanea, con "Il segreto del figlio" Massimo Recalcati completa un’ideale trilogia concentrando il suo sguardo sulla figura del figlio. La presentazione al Teatro Franco Parenti di Milano con le letture di Federica Fracassi, 27/03/2017. Per saperne di più del libro Feltrinelli, in libreria dal 30 marzo 2017: bit.ly/2ockh6H
Bravissimi ! Come spesso accade ascoltare Recalcati è molto impegnativo e per me significa ogni volta darmi la possibilità e il privilegio di scoprire qualcosa che un pò mi affligge e poi trovare qualche chiave di lettura di queste diverse afflizioni .Temi impegnativi perchè in un'ora circa di lezione di Recalcati si passa dalla vita alla morte e viceversa, affrontando passaggi fondamentali dell'esistenza ed è sempre un pò come vedere il film della propria vita , accompagnati per mano per non smarrirsi troppo. Come mi è già capitato qualche tempo fa, rileggendo la parabola del figliol prodigo-del figlio "ritrovato", mi sono venute in mente le numerose tragedie anche attuali della nostra cronaca in cui spesso non si riesce a perdonare , mariti/padri che non sanno perdonare e che non sanno accettare che le cose possano cambiare in una famiglia , nei rapporti con la moglie , così di figli che compiono drammi indicibili perché non hanno ricevuto il perdono tanto atteso e il senso di colpa li ha devastati tutta la vita senza soluzione . Bisognerebbe dedicare più tempo a parlare di questi temi con lettura di episodi contemporanei in maniera che si possano fornire strumenti emotivi che aiutino genitori e figli a decodificare esperienze e vissuti personali che non portino mai ad estreme conseguenze e a tragedie familiari. Molto bello il tema dell' "altra legge" quella del perdono, su cui riflettere. Non credo nel perdono come una sorta di "condono" di conti sospesi e come giustificazione facile di nostre azioni errate , tuttavia mi piace credere che col tempo anche questa sia una strada possibile di buona convivenza con se stessi , con gli altri e di salvezza catartica.
Grazie Federica Fracassi e Massimo Recalcati ! Interventi tra loro ben bilanciati con una Fracassi grande interprete di testi importanti e difficili , con un rimpianto Carmelo Bene ( troppo dimenticato....) e il desiderio di chiederLe il bis e il tris.
Stefania Cavallo b
è stupendo il riferimento a Carmelo Bene, mi ha regalato veramente una grande emozione ! Francesco Gelmini
Grazie per la condivisione.
"Vorrei che la mia infelicità fosse stata tutta mia" (G. Leoapardi) una frase
che dice tutto e che trovo molto forte e che in realtà ribalta un pò i
ruoli padre-figlio , nel senso che ti aspetteresti queste parole
pronunciate più dal padre che dal figlio , ma anche in questo caso
Leopardi rompe uno schema e lo fa con amore immenso verso un padre che
con lui è stato molto duro e potremmo dire oggi "anaffettivo" . Se penso all'intensità di queste lettere , scritte all'epoca, e di come attraverso di esse ci si raccontasse molto per trovare sollievo e cura
alle proprie afflizioni, mi sembra che recuperare questo patrimonio ,
proprio questo delle "lettere" possa parlarci ancora oggi su temi
dell'esistenza universali e non sempre risolti. Inoltre
questo passaggio , questa frase , così intensa di Leopardi, certo mi
ha fatto pensare a quanto, ai suoi tempi, fosse presente un certo
condizionamento e riflesso della famiglia patriarcale e del suo ceto
sociale e anche di come Leopardi fosse legato al mondo classico . Mi è
venuta in mente la rappresentazione perfetta dell'amore filiale di Enea
che porta sulle spalle il padre Anchise . Questa immagine potente può
trasformare contrapposizioni generazionali ataviche in qualcosa d’altro e
soprattutto può far riconoscere quanto sia importante che i figli si
facciano carico delle vite, delle storie di chi li ha preceduti,
restituendo quel rispetto, quella “pietas” e quell’amore verso chi li ha
generati e li ha fatti crescere . Valori , a mio avviso, su cui
riflettere anche oggi.
Brava l'attrice!
Come si chiama il libro della ultima citazione che recita Federica?
non mi piace come recita l"attrice
isacco direi che appartiene al mondo ebraico piu' che a quallo cristiano
le letture noiosette...