C'è una bella corrente, noi abbiamo approfittato della balaustra di legno che si vede nel video per bloccare la punta del kayak e far salire Giulia mentre io reggevo la prua. Poi è stato il turno di Giulia di tener fermo il kayak tenendo la pagaia sulla sponda mentre io saltavo a bordo. Tutto molto divertente :)
Ciao ragazzi innanzi tutto complimenti e grazie per quello che ci fate vedere...vorrei sapere come tornate al luogo di partenza una volta finito il percorso in kayak?
ciao e grazie per aver visto il video. Di solito ci muoviamo in treno e a volte con l'autobus (quello di linea, con la corriera manca lo spazio). al lago di Como abbiamo usato il treno.
Sarei tentato per domani di fare lo stesso percorso da Turbigo fino alla darsena ha qualche consiglio da darmi sulla fattibilità in base alla profondità delle acque e sul kayak itwit 100 di cui siamo equipaggiati? Siamo una coppia di 49/41 con l'intenzione di esplorare proprio come fate voi due. Viviamo ad Assago quindi vicinissimi al Ticino e al naviglio.
@@lcspa241 La discesa è fattibile anche con l'itiwit, però dovete considerare che in alcuni punti la corrente è molto veloce e le sponde del naviglio non sono adattissime all'approdo, specialmente in caso di emergenza. La profondità se non erro non supera mai il metro però attenti a non finire in acqua ed essere trascinati via. Mi raccomando usati i giubbottini, previsti espressamente dal regolamento per la navigazione sul Naviglio. Dal bivio di Abbiategrasso in poi ( tenete la sinistra per non finire nelle chiuse del naviglio di Bereguardo, che poi è anche tutto un salto ) la corrente sparisce e la navigazione è lenta ma decisamente più sicura. Poi fateci sapere come è andata, buona pagaiata! Attenzione all' entrata in acqua a Turbigo, trovate facilmente 6 o più km/h di corrente.
Grazie vi faremo sapere. Nel caso stesse organizzando qualcosa nel futuro prossimo e se avesse il piacere di avventurarvi in compagnia noi saremmo felici di aggregarci che tra l'altro siete molto simpatici.
Ciao! Innanzitutto complimenti per le vostre bellissime avventure , vi stimo molto! Vorrei fare la stessa cosa in kayak, ma siccome sarebbe la prima volta avrei bisogno di qualche dritta per evitare guai. 1) Ci vogliono autorizzazioni per entrare in canoa nel naviglio? Se si , a chi si richiede ? 2) lungo il percorso ci sono punti pericolosi dove occorre essere particolarmente esperto col kayak? 4) ci sono periodi in particolare in cui è preferibile affrontare il percorso? 5) da quello che vedo anche dal video successivo ,per non incappare in pericoli e raggiungere la darsena basta tenere sempre la sinistra. Corretto? 6) c' è un punto più comodo ( magari anche prima di turbigo) dal quale accedere? 7) ci sono punti dove è possibile approdare? Magari per fare il tragitto in due giorni fermandosi a dormire per renderlo ulteriromente divertente. O semplicemente per fermarsi a fare una pausa. Grazie per la risposta!
Premesso che ti SCONSIGLIAMO vivamente di navigare lungo il Naviglio Grande da Turbigo se questa è la tua prima esperienza in kayak, la corrente è fortissima e in alcuni tratti tocca facilmente i 10 km/h. Una caduta in acqua potrebbe avere conseguenze molto gravi, ti consigliamo di fare prima esperienza altrove, ancora meglio di seguire un corso di kayak/canoa. Da dopo Abbiategrasso la corrente cala ma bisogna comunque prestare attenzione. Rispondiamo con ordine: 1) non mi risulta sia necessario chiedere autorizzazioni, bisogna però rispettare le prescrizioni del regolamento di navigazione www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioServizio/servizi-e-informazioni/Cittadini/Muoversi-in-Lombardia/Navigazione-laghi-fiumi-e-navigli/regolamento-circolazione-navigli/regolamento-circolazione-navigli 2) vedi premessa. Fin quasi ad Abbiategrasso la corrente può toccare velocità importanti, rendendo anche molto difficoltoso l'attracco alla riva (di pietra o cemento e abbastanza alta sul livello dell'acqua). 4) Il Naviglio si può percorrere solo quando non è in asciutta parziale o totale. Vedi calendario su uno qualsiasi dei siti dei comuni attraversati. Indicativamente per il 2024 la finestra di navigabilità è dal 4 Aprile a inizio Settembre. 5)Diciamo di si, i pericoli non sono dati da ostacoli in alveo (non dovrebbero essercene) ma dalla velocità della corrente. 6) Non si può entrare in acqua prima di Turbigo per via della centrale elettrica e anche perchè il Naviglio Vecchio (sarebbe il Naviglio Grande da quando esce dal Ticino a Tornavento fino a Turbigo) non è più navigabile come potrai vedere da questo video: ua-cam.com/video/bvN5vI5i7bk/v-deo.html 7) Non ci sono pontili nel primo tratto, potresti tentare l'approdo nei tratti che attraversano i vari borghi, di solito qualche punto più basso sulla riva lo trovi. Però attento alla corrente (lo so, sembro un disco rotto). Potresti spezzare il tragitto in de parti: quella veloce da Turbigo ad Abbiategrasso e quella lenta e faticosa da Abbiategrasso alla Darsena. Speriamo di poterti essere stati utili, mi raccomando prudenza quando si è in acqua e continua a seguirci
l'ho fatto nel 2017,ma non mi sono fidato ad entrare a Turbigo per la corrente molto forte,sono partito da Bernate
C'è una bella corrente, noi abbiamo approfittato della balaustra di legno che si vede nel video per bloccare la punta del kayak e far salire Giulia mentre io reggevo la prua. Poi è stato il turno di Giulia di tener fermo il kayak tenendo la pagaia sulla sponda mentre io saltavo a bordo. Tutto molto divertente :)
Ciao ragazzi innanzi tutto complimenti e grazie per quello che ci fate vedere...vorrei sapere come tornate al luogo di partenza una volta finito il percorso in kayak?
ciao e grazie per aver visto il video.
Di solito ci muoviamo in treno e a volte con l'autobus (quello di linea, con la corriera manca lo spazio). al lago di Como abbiamo usato il treno.
Sarei tentato per domani di fare lo stesso percorso da Turbigo fino alla darsena ha qualche consiglio da darmi sulla fattibilità in base alla profondità delle acque e sul kayak itwit 100 di cui siamo equipaggiati? Siamo una coppia di 49/41 con l'intenzione di esplorare proprio come fate voi due. Viviamo ad Assago quindi vicinissimi al Ticino e al naviglio.
@@lcspa241 La discesa è fattibile anche con l'itiwit, però dovete considerare che in alcuni punti la corrente è molto veloce e le sponde del naviglio non sono adattissime all'approdo, specialmente in caso di emergenza. La profondità se non erro non supera mai il metro però attenti a non finire in acqua ed essere trascinati via. Mi raccomando usati i giubbottini, previsti espressamente dal regolamento per la navigazione sul Naviglio.
Dal bivio di Abbiategrasso in poi ( tenete la sinistra per non finire nelle chiuse del naviglio di Bereguardo, che poi è anche tutto un salto ) la corrente sparisce e la navigazione è lenta ma decisamente più sicura. Poi fateci sapere come è andata, buona pagaiata!
Attenzione all' entrata in acqua a Turbigo, trovate facilmente 6 o più km/h di corrente.
Grazie vi faremo sapere. Nel caso stesse organizzando qualcosa nel futuro prossimo e se avesse il piacere di avventurarvi in compagnia noi saremmo felici di aggregarci che tra l'altro siete molto simpatici.
@@lcspa241 grazie! ne terremo conto. scriveremo le prossime uscite nella sezione community nel caso qualcuno si voglia aggregare 🚣😊
Ciao! Innanzitutto complimenti per le vostre bellissime avventure , vi stimo molto! Vorrei fare la stessa cosa in kayak, ma siccome sarebbe la prima volta avrei bisogno di qualche dritta per evitare guai. 1) Ci vogliono autorizzazioni per entrare in canoa nel naviglio? Se si , a chi si richiede ? 2) lungo il percorso ci sono punti pericolosi dove occorre essere particolarmente esperto col kayak? 4) ci sono periodi in particolare in cui è preferibile affrontare il percorso? 5) da quello che vedo anche dal video successivo ,per non incappare in pericoli e raggiungere la darsena basta tenere sempre la sinistra. Corretto? 6) c' è un punto più comodo ( magari anche prima di turbigo) dal quale accedere? 7) ci sono punti dove è possibile approdare? Magari per fare il tragitto in due giorni fermandosi a dormire per renderlo ulteriromente divertente. O semplicemente per fermarsi a fare una pausa. Grazie per la risposta!
Premesso che ti SCONSIGLIAMO vivamente di navigare lungo il Naviglio Grande da Turbigo se questa è la tua prima esperienza in kayak, la corrente è fortissima e in alcuni tratti tocca facilmente i 10 km/h. Una caduta in acqua potrebbe avere conseguenze molto gravi, ti consigliamo di fare prima esperienza altrove, ancora meglio di seguire un corso di kayak/canoa.
Da dopo Abbiategrasso la corrente cala ma bisogna comunque prestare attenzione.
Rispondiamo con ordine:
1) non mi risulta sia necessario chiedere autorizzazioni, bisogna però rispettare le prescrizioni del regolamento di navigazione www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioServizio/servizi-e-informazioni/Cittadini/Muoversi-in-Lombardia/Navigazione-laghi-fiumi-e-navigli/regolamento-circolazione-navigli/regolamento-circolazione-navigli
2) vedi premessa. Fin quasi ad Abbiategrasso la corrente può toccare velocità importanti, rendendo anche molto difficoltoso l'attracco alla riva (di pietra o cemento e abbastanza alta sul livello dell'acqua).
4) Il Naviglio si può percorrere solo quando non è in asciutta parziale o totale. Vedi calendario su uno qualsiasi dei siti dei comuni attraversati. Indicativamente per il 2024 la finestra di navigabilità è dal 4 Aprile a inizio Settembre.
5)Diciamo di si, i pericoli non sono dati da ostacoli in alveo (non dovrebbero essercene) ma dalla velocità della corrente.
6) Non si può entrare in acqua prima di Turbigo per via della centrale elettrica e anche perchè il Naviglio Vecchio (sarebbe il Naviglio Grande da quando esce dal Ticino a Tornavento fino a Turbigo) non è più navigabile come potrai vedere da questo video: ua-cam.com/video/bvN5vI5i7bk/v-deo.html
7) Non ci sono pontili nel primo tratto, potresti tentare l'approdo nei tratti che attraversano i vari borghi, di solito qualche punto più basso sulla riva lo trovi. Però attento alla corrente (lo so, sembro un disco rotto).
Potresti spezzare il tragitto in de parti: quella veloce da Turbigo ad Abbiategrasso e quella lenta e faticosa da Abbiategrasso alla Darsena.
Speriamo di poterti essere stati utili, mi raccomando prudenza quando si è in acqua e continua a seguirci
Grazie mille gentilissimo !
con tanto di cenni storici sulla fabbrica del Duomo, da non perdere Giangaleazzo che parla toscano!