Non avevo mai visto la base della diga. Manufatto impressionante che rende onore ai progettisiti e agli operai che l'hanno costruita. Parliamo degli anni '50. Bel video.
Ma perché hai tolto dalla tua pagina.. I video della terza passerella esterna della diga del vajont e della esplorazione dentro la diga? Hai lasciato solo il video della forra e cascata erano bellissimi gli altri 2 video... Rimettili.. Li vorrei rivedere.... Grazie a te ho visitato la diga se pur fisicamente ci, sono stato mai e ne conosco luoghi e storia... Sei un grande!
Grandissimi! Se vorrai ripetere l'esperienza io mi aggregherei con entusiasmo, la vicenda del vajont mi ha molto colpito fin da ragazzino, grazie al racconto di paolini!
Vídeo magnífico, sou Brasileiro e estive em Vajont em 2010, a convite de uma amiga moradora de Padova. No momento do convite confesso que não fiquei empolgado, pois não imaginava a grandiosidade magnífica da beleza desta construção e da beleza da geografia da região. Ao chegar ao local fiquei maravilhado e do alto da Diga, fiquei olhando pra baixo e imaginei estar lá na base, de poder pisar, tocar e apreciar todos os detalhes. Gostaria de saber se é permitido fazer esse trajeto que vocês fizeram ou se é exigido alguma permissão. Meu sonho é visitar Vajont novamente, estou pensando ir novamente a Itália, pois tenho um fascínio enorme por esse País. A Itália é linda, rica em cultura, amo o Norte da Itália, me sinto atraído por esse País.
Complimenti Fabio anche io e mia moglie siamo molto appassionati a visitare le dighe hanno un fascino sinistro e Mello stesso tempo meraviglioso sono stato sul Vajont e tanti anni fa e ho cercato Bepi Zanfron il quale mi ha autografato un suo libro e per me e stato un onore ancora complimenti per la tua meravigliosa Passione
Rispetto per le persone coinvolte. . Complimenti per l'inpresa. Ritengo che, se chi di competenza, si fosse preoccupato di girare qualche documentario sullo stato attuale dell'opera,magari molti avrebbero evitato tali imprese.
Grande, 20anni fa o tentato anche io di arrivare alla base della diga, ma a 100 metri dalla base c'è il fiume che fa un angolo e si vede il tubo che sputa fuori l'acqua ma dopo era impossibile senza attrezzatura grandi tutti e due
Complimenti! Mi é venuto naturale provare a immaginarmi le scene apocalittiche che avrebbe visto un ipotetico “spettatore” posto alla base della diga (dove eravate voi) quella maledetta sera. Pensare ad un’onda alta piú di 100 m oltre il coronamento della diga, fa tremare i polsi al sol pensiero...
Ti faccio veramente i complimenti per tutti i video ....stupendi hai esaudito le curiosità di tutti i 'visitatori' di una terribile disgrazia!Meriteresti un premio! sono orridito dalla bellezza assurda e dell'ingegneria umana ...è secondo me una delle.meraviglie della terra! ma ahimè gli interessi del denaro....hanno partorito un orribile storia ...tutta italiana!purtroppo! ancora complimenti!
Ciao, grazie per i complimenti che con quelli di tanti altri sono già un premio, aiutano a tenere vivo il ricordo di questa vicenda e di questi luoghi in tutti i loro aspetti.
Complimenti, ho percorso gli stessi passi nel 1998 e siamo arrivati a i piedi della diga che emozione e non veniva giù tanta acqua come adesso dalla cascata e sempre speciale vedere ogni immagine grazie al prossimo video
i decelebrati/bambini/psicopatici non fanno queste cose , non ha fatto nulla di male e sono convinto che le visualizzazioni saliranno parecchio , e che non abito vicino a Longarone altrimenti mi farei anch'io una bella escursione li sotto , grande Fabio e Mohamed (con le scarpe rotte)
Complimenti per il video e tutti i contenuti che condividi con questo canale! Esiste un modo per rivedere i video dell'interno della diga? Li ho visti più volte ma hanno sempre un fascino unico!
Video stupendo! Complimenti! Sto studiando il Vajont, ho già partecipato alla perdonata alla memoria, e vorrei visitare la forra, con relativi canali sotterranei ispezionabili e arravare alla base della diga. Mi piacerebbe molto unirmi a qualcuno, o a lei Fabio se effettua un'altra volta la forra, grazie
Ciao. Ho visto che hai tolto i video che hai fatto all interno della diga del vajont. Per favore, come si può fare per rivederli? Ti hanno fatto pressioni per toglierli ? Grazie
li ricordo anche io quei video , avevo anche commentato , probabilmente da persona prudente quale Fabio è li ha tolti per evitare che qualche idiota cercasse di imitarlo andando ad esplorare la diga o che qualche adolescente andasse li a gozzovigliare , come mostrato nei video è piena di sensori anti intrusione senza conoscere l'esatta posizione dei quali è impossibile accedere alla struttura senza fare arrivare i carabinieri, oltre al fatto che la strutture è molto insidiosa e pericolosa per gli sprovveduti della domenica
Posti molto belli che custodiscono la prova della ferocia umana, conseguenza dell'egoismo e della mancanza di rispetto per la Natura e il resto dell'umanità. Bel video davvero.
Fabio complimenti, il video è bellissimo! Per arrivare alla base della diga hai aggirato la cascata passando attraverso il cunicolo? Oppure hai dovuto comunque attraversarla?
Ciao Giorgio, grazie per i complimenti. Ho aggirato la cascata passando attraverso la galleria come puoi vedere al min. 03:57 ma ci si bagna comunque e l'acqua è fredda, poi sono uscito dalla galleria attraverso una finestra laterale visibile al min. 04:24, in questo punto le rocce sono molto scivolose e bisogna fare molta attenzione. Al min. 19:48 puoi vedere la scala che abbiamo usato quando sono tornato per la terza volta, a differenza delle due volte precedenti non ero solo, anche se può sembrare eccessivo e forse ridicolo ho ritenuto che la scala fosse l'unico modo sicuro per superare quel salto che poi conduce ai piedi della diga, volendo si può tentare di salire dal lato diametralmente opposto anche senza scala ma c'è un torrentello che scende (acqua dello scarico di falda) e rocce sempre scivolosissime. In caso di serio infortunio ci sarebbero delle rotture di scatole anche per i soccorsi dato il luogo di non facile accesso.
Ciao fabio, c'è per caso la possibilità di avere un link o di vedere in qualche altro modo i video che non sono più visibili ora riguardanti la diga? Li avevo visti l'estate scorsa e li riguarderei molto volentieri perchè erano una figata. Grazie
Grazie per i complimenti, leggo il commento solo ora.I video non sono disponibili e anche se possibile una condivisione privata preferirei evitare per il momento.
Fabio complimenti prima di tutto, una domanda; percorrendo la ferrata della memoria notai poco dopo la scaletta un percorso che scendeva in forra..è percorribile? Grazie Fabio un caro saluto da Siena
Ciao, grazie per i complimenti, dalla scaletta ho cercato di individuare un percorso che prosegue verso il camminamento del Ponte Tubo sui resti della vecchia Canaletta Protti ma non mai individuato un percorso fattibile, e nemmeno un percorso che scende nella forra da quel punto. Probabilmente è possibile calandosi con diversi tiri di corda ma ovviamente non è da prendere in considerazione dato che la forra è accessibile da sotto, poco dopo la briglia che si trova alla fine del torrente Vajont prima che questo sfoci nel Piave. Bella Siena :-)
@@fabio_bellini grazie Fabio e grazie per la mia città:).. Sai una cosa? Siamo molto simili, caparbi e tenaci. Tra una settimana son su, non vedo l'ora di tuffarmi nelle vostre valli ad ascoltare il silenzio e ritrovare un mio caro amico di Longarone. Ciao e un abbraccio.
ricordo di aver visto altri tuoi video sul vajont , sempre in tema di esplorazioni , ho anche commentato sotto due di questi, ma non li trovo piu' ... li hai rimossi o sono ancora reperibili ? grazie mille
Ciao Fabio, in riferimento al Vayont hai realizzato altri filmati molto interessanti che non riesco più a trovare, gentilmente mi dici come posso recuperarli? Grazie
Perché in realtà non si potrebbe entrare come ha fatto lui violazione proprietà privata e avrebbe rischiato una mega denuncia però lo ho guardato anche io ed era una figata quel video PS sono di Belluno io
Ciao Fabio, ma che tu sappia da dove si scaricava il lago prima della frana? C'erano per caso delle paratoie sul fondo della diga (ora ovviamente tappate dalla frana)?
Ciao, non so risponderti nei dettagli ma c'erano degli scarichi su più di un livello, regolati da paratoie, che poi la frana ha ostruito a monte della diga. Non c'erano comunque paratoie direttamente nel muro della diga, gli scarichi erano realizzati mediante gallerie in roccia e a valle della diga si vedono ancora oggi le uscite delle gallerie.
Aveva più scarichi a più livelli, ma al di la della sciagura gli scarichi a quell'epoca erano molto sottodimensionati. C'è da credere che quello di fondo fosse già ostruito al presentarsi della prima piccola frana.
Ciao...sul forum progetto dighe nella discussione" dentro la grande signora" è stato realizzato da" Elettronico" cosi si fa chiamare, un servizio fotografico su tutti i pozzi di ispezione sx e dx e pendolo e addirittura ha risalito una scaletta malmessa dal tampone fino alla sommità della diga, pozzo di ispezione sx...ma niente camminata su passerelle esterne...come invece ha fatto Fabio...grande
Salve complimenti per il video, grande impresa la sua. Ma ora michied, negli anni ci sarà un deterioramento delle strutture, chi spenderà i soldi per risanare il tutto? Oppure un giorno cadrà pezzo per pezzo.?
Grazie per i complimenti, attualmente l'impianto è solo parzialmente in uso e si tratta di condotte che arrivano dalle zone del Cadore e dal Lago di Pontesei. Le condotte passano al livello intermedio della diga ma di fatto non la interessano, alle condotte e alle porte stagne c'è regolare manutenzione mentre alla diga non credo dato che allo stato attuale non mi pare che serva. Forse nei decenni crolleranno le passerelle sospese ma prima che cominci a sgretolarsi la diga che sembra fatta ieri ne passerà del tempo.... almeno io penso sia così anche se non ho nessuna competenza per certificarlo :-)
Buongiorno Fabio, la posso contattare privatamente? Volevo chiederle alcune info che solo lei può sapere. Sabato ero alla diga, ma senza successo. Complimenti per i video.. e per il sangue freddo!
Buonasera a lei Fabio, mi sembra strano che solo io posso sapere alcune cose, credo di saperne meno di molti altri. Grazie per i complimenti, mi può lasciare un suo indirizzo mail qui, poi lo posso cancellare, grazie.
Si, è la galleria di bypass o di sorpasso frana, realizzata nel 1961, ripristinata parzialmente dopo il disastro e definitivamente fra il 1979 e il 1980 dall'impresa Monti di Auronzo, che ha chiuso nel 2014. La galleria è lunga quasi due chilometri. Da non confondere con quella di sorpasso frana parallela al ponte tubo e scavata sempre dentro la frana come bypass del ponte tubo, secondo me quella hanno propio sbagliato a chiamarla così ma comunque è poco nota dato che la vedono solo le poche persone autorizzate.
Sinceramente vedere la diga nella sua interezza, mi incute parecchia inquietudine. Ho visto il documentario che riguarda gli studi geologici della zona e mi ha scioccato sinceramente, sapevano degli strati di argilla e delle precedenti frane ma hanno continuato senza ritegno.
Forse pensavano che la frana venisse giù più lentamente ma comunque avrebbero dovuto fermarsi molto prima con l'invaso vista l'evidenza di ciò che stava succedendo, ma purtroppo gli interessi hanno avuto la meglio sulle vite e questo non è l'unico esempio.
Grazie per i complimenti. Arrivato a Longarone da direzione Belluno ho svoltato a destra percorrendo il ponte che attraversa il fiume Piave, poi invece di prendere la strada per Erto ho svoltato a destra prendendo la strada per Dogna. Da quel punto dopo qualche centinaio di metri, in prossimità del ponticello che attraversa il torrente Vajont poco prima che questo finisca nel fiume Piave, ho preso una stradina sulla sinistra percorribile solo a piedi, si sale un pò, quel tanto da superare la briglia, fino a che diventa un falso piano e poi si il sentiero si perde nel bosco con alberi caduti. In prossimità di questa zona sono sceso nel torrente per l'unico punto sicuro che ho trovato. E' comunque potenzialmente pericoloso addentrarsi nella forra, il torrente deve avere la portata minima e quindi dovrebbe essere in secca nel punto che ti ho indicato per la discesa (con l'acqua che scorre sotto i sassi prima della briglia), il meteo non deve prevedere temporali e bisogna far comunque attenzione alla possibile caduta sassi. Le rocce in prossimità della cascata e della diga sono molto scivolose e un eventuale recupero di un infortunato sarebbe difficoltoso anche per la squadra di soccorso dato che non penso possa intervenire con l'elicottero e nemmeno con il verricello data la profondità della gola molto stretta. All'inizio della forra ho incontrato anche una vipera e un "carbonasso" ma per me non rappresentavano un problema anche se bisogna comunque far attenzione anche a quelli.
Il più brutto posto della vallata del Piave, e forse delle Alpi. Oltre che a doverla visitare periodicamente con i colleghi per i controlli di legge ho seguito alcuni lavori intorno al 2010, inverno, per il consolidamento della spalla destra a valle della diga. Si moriva letteralmente congelati. Credo che il sole non batta mai. E' un peccato vedere sprecata tutta quell'acqua che esce inutilmente dallo scarico del lago residuo. Con un piccolo investimento darebbe una bella produzione, ma gli enti locali, di centrali idroelettriche in quel posto non vogliono neanche sentire parlare
certo che era un capolavoro incredibile ,certo che non si puo perdonare ,pero' mettersi nei panni un minutino del impresario che l ha fatta che a studiato che ha seguito che ha dedicato chissa quante notti senza dormire per il grave impegno che la costruzione di tale portata sicuramente poteva provocare ,e poi neppure inaugurata ti arriva uno schiaffone ,di dover bloccare tutto abortire il tutto stop fine, e tutto perche forse un lato dell invaso forse collassera' ,cavolo ! cera da diventare matti.o no? pero' se poi quando pensi al disastro combinato mostruoso senza precedenti ,no, nulla si vale come o piu della vita di un ssere umano figuriamoci inmteri paesi scomparsi con tutti dentro .
Ciao, non saprei dirti, ci sono vari rottami forse anche di epoca più recente, può essere che alcuni visibili appartengano alla centrale Colomber ma non saprei riconoscerli.
Se ti riferisci al video "gallerie condotte e porte stagne", le gallerie servivano e servono da accesso alle postazioni di controllo del sistema di condotte idrauliche, quella che arriva da Pieve di Cadore e che va a Soverzene (Lago di Val Gallina) passando per il Vajont è tutt'ora in funzione, i cavi servono per l'illuminazione delle gallerie e per i sistemi di telecontrollo, ma credo che ci siano anche vecchi cavi non utilizzati. La diga non produce elettricità e non è di supporto a nessun altro lago dato che il lago residuo del Vajont va in scarico sul torrente Vajont e poi nel Piave e la centrale del Colomber presente in loco è andata distrutta la sera del disastro, ma non potrebbe comunque funzionare anche se fosse ancora integra dato che sfruttava il lago del Vajont dal massimo invaso a circa una sessantina di metri inferiore, in altre parole avrebbe sfruttato il lago quando c'era una gran quantità di riserva d'acqua, ma come detto non esiste più il lago inteso come invaso e riempito quasi per l'intera sua lunghezza dalla frana e non esiste più nemmeno la centrale del Colomber realizzata in caverna nei pressi della diga a circa metà altezza.
Fabio Bellini: grazie per la spiegazione. Che fa’ senso perché avevo visitato la Hoover Dam ed eravamo scesi con l’elevare nei tunnel. Anedotto curioso: la guida ci aveva portato all fine di un tunnel in una stanza per spiegare la diga. Uno dei turisti chiese alla guida che cosa era quel fruscio che si sentiva nel sottofondo. La guida rispose che la camera in cui stavamo era sopra una gran condotta d’acciaio (mi sembra) che portava l’acqua alle turbine. Tutto ad un tratto la camera si svuoto di una gran parte dei turisti impauriti
mi scuso ma perche' non e' stata rimossa la diga? ? che funzione ha oggi? sostiene parte della frana? c'e' detrito della frana contro la diga? produce energia mi pare di nogiusto? non e' meglio che l acqua trovi il suo corso nell orrido e tutto il cemento e ferro vengano riciclati? Solo domande da non esperto e non valligiano del posto, mi scuso per lignoranza.
Se non sbaglio da' orazione civica "di Paolini, la diga non viene usata per energia elettrica, l acqua che si vede nella cascata è il torrente Vajont che passa dal famoso bypass costruito dopo la prima frana del 1960, e che serve appunto solo per fare uscire l acqua. La montagna crollata ha non solo tappato completamente l invaso ma si è creata pure una collinetta davanti la diga. L unico piccolo laghetto rimasto è nella punta opposta alla diga e mi pare si chiami San Martino.
Aggiungo che nel 1997 quando visitai la frana, all epoca non si poteva visitare la diga, ci si fermava sulla frana, ci stava un grande cartello che oltre a raccontare sommariamente la tragedia diceva quanti camion pieni di terra sarebbero serviti per togliere la frana, non ricordo il numero, ma ovviamente notevole. Lì sotto ci sono ancora tanti poveri morti 😢 provai una sensazione strana, quasi di profanazione solo per essere li, non usai più quelle scarpe. Volevo andare via al più presto. 😢
@@m.antog.701 da una visita guidata fatta 3 settimane fa, diceva che con 100 camion da cava al giorno , servirebbero 700 anni per liberare la valle dalla frana
la suola deve essersi staccata fin dall'inizio ma ce ne siamo accorti solo alla fine perchè comunque riusciva a camminare bene ugualmente... ma la prossima volta, ovunque sia, meglio un paio di scarponi più adatti...
Ciao, attenzione che è pericoloso, valuta bene la quantità d'acqua nel torrente, massima attenzione nell'attraversamento della cascata, fermati allo strato di sedimento compatto dove abbiamo messo la scala, non andare oltre, le rocce sulla destra dove scende l'acqua sono molto scivolose.
@@robertanoris6684 mi feci un giro 🏍da quelle parti Mamma mia quande lapidi con foto sparse tra i campi e strade al primo impatto sembravano incidenti Ma la cosa mi sembrava strano perché erono troppo le foto poi fermandomi e leggendo su una di loro capi' che fu la causa della diga Veramente uno strazio
La diga è sempre la stessa, fu danneggiata solo lievemente nella parte superiore e messa in sicurezza, nel 1997 era ancora chiusa, ora è stata sistemata ( dalle foto e filmati) e credo si possa visitare camminandoci sopra.
Vero, siamo stati molto attenti, se ci facevamo male lì erano problemi nostri per i danni fisici (salvo il peggio), per i soccorritori che dovevano venirci a recuperare e per il gestore dell'impianto dato che teoricamente lì eravamo nella proprietà dell'ENEL anche se non ho visto ne cartelli di divieto e ne cancelli di chiusura, forse perchè poca gente per fortuna si addentra nella forra fino alla base della diga. Per prima cosa ci vuole consapevolezza dei propri limiti (motivo per cui abbiamo portato la scala), massima attenzione e soprattutto saper rinunciare se non è il caso.
Bello e tutto! Una sola osservazione. Visto il numero elevato di decelebrati/bamibini/psicopatici che popola il mondo, evitare di dire passo passso come entrare senza farsi notare/suonare allarmi mi sembra un pò ingenuo da parte sua vista la sua età!
Lei si riferisce ad un altro video, comunque concordo in parte, ho documentato tutto per non essere eventualmente accusato di fatti che non ho commesso tipo manomissioni o altro e per fortuna ai cancelli ora sono stati presi dei provvedimenti e non è più possibile ripetere una cosa simile, cosa che per me è stata un'eccezione unica e irripetibile, non certo di buon esempio per come ho potuto realizzarla ma è proprio a seguito di vicende come questa che poi vengono migliorate le misure di sicurezza.
@@fabio_bellini invece a mio parere hai fatto molto bene.....gran bel report condiviso con chi ha piacere di sapere e vedere le tracce di una tragedia storica. poi si sa che può esserci qualche eccesso....ma siamo tutti consapevoli del rischio che può comportare l'emulazione e ogni persona ne risponde per sè . la vita stessa comporta dei rischi, c'è chi se li va a cercare e chi cerca di minimizzare,siamo liberi di scegliere.
La vergogna di adesso , pandemia a parte, sono gli innumerevoli rivenditori di gelati e panini vari, sopra e dentro a un CIMITERO!!!Vado alla diga ogni volta che posso, visto che avevo 11anni quando è successo,come tante altre persone,ma il silenzio è il maggior rispetto anche dopo tutto questo tempo .
Ciao Fabio....prossima escursione vai a darci una occhiata, senza passare dalle passerella...ma dal tampone sul quale ci arrivi con la scala telescopica....facci un pensierino..ciao
Salve, non ho foto o video fatte personalmente dato che anche quando sono andato sulla passerella di metà altezza non ho voluto correre rischi ulteriori. Da quella passerella sarebbe stato possibile salire una scaletta e intercettare la parte sommitale del pozzo ma per quello che c'è da vedere mi sono accontentato di queste foto fatte anni fà da qualche altro: www.progettodighe.it/gallery/displayimage.php?album=10&pid=3093#top_display_media Il fondo del pozzo alla base della diga, con la camera dello slittometro è allagato.
Che follia han fatto con questa diga già come altezza e capacità di invaso che pensavano di ottenere. Non ho preclusioni di principio, lavoro con le società elettriche e penso sia mille volte meglio questa fonte di energia rispetto alle fossili (o peggio al nucleare che avrebbe preso piede in Italia se non fosse stato per i referendum) ma con rispetto dei luoghi e senza voler strafare come han fatto in questo caso. Il Vajont è un progetto nato male sin dal principio, gestito peggio e che non poteva finire altrimenti :-( Una vera tragedia annunciata...
Il progetto, su carta, era una bella idea perchè il serbatoio del Vajont avrebbe permesso di far funzionare in particolare la centrale di Soverzene a pieno regime con una notevole produzione di energia elettrica 220 MW mantenendo costante il diagramma di funzionamento della centrale, la centrale del Colomber nei pressi della diga avrebbe funzionato in parte sfruttando i periodi con molta acqua disponibile dal livello di massimo invaso a circa 60 metri inferiore, 9 MW. Il problema è che non sono stati fatti i conti giusti con la paleofrana del Toc e con tutto il territorio circostante ancora prima di costruire la diga, considerando tutto la diga lì non doveva essere costruita o non avrebbe mai dovuto avere l'altezza che ha. Oggi è facile dirlo, ma con i mezzi e il sistema di allora, e con una combinazione avversa di eventi, decisioni sbagliate e interessi della SADE, una volta partita "la macchina" non poteva finire altrimenti, come dici, e nessuno voleva più fermarla quella macchina, come quando si perde la vita pur di arrivare in cima all'Everest o altra cima, si fanno cose che non si farebbero mai, si sale a qualsiasi costo. Bisognerebbe saper rinunciare, prima regola in montagna, ma io stesso per primo nel mio piccolo non ho saputo rinunciare a entrare nelle gallerie quando ho visto la mancanza di telecamera e buco sotto il cancello, un paragone assurdo forse per una cosa del tutto diversa e con altro fine ma il meccanismo è simile e la domanda che bisogna sempre farsi relativamente al contesto è "io cosa avrei fatto?"
Esatto, saper rinunciare di fronte all'evidenza, all'inesorabile e alla forza della Natura. Mancava la volontà perché volevano tutelare l'investimento e peggio ancora guadagnarci, non è che mancassero i mezzi o che non sapessero. Certo non avevano i computer e non potevano fare le simulazioni di oggi, ma i geologi li avevano e le simulazioni le avevano fatte su delle ricostruzioni in scala. Un esempio di quel che intendo per sapersi fermare e rinunciare (anche in modo intelligente, senza smantellare e abbandonare tutto): ua-cam.com/video/qm-9gGXiPfw/v-deo.html
Si può notare come il vento provocato dalla cascata vi metta a dura prova mentre ci passate a fianco...non riesco ad immaginare la potenza dello spostamento d'aria dell'ondata di quella notte che ha travolto Longarone,terribile!!!!!Povera gente😢
Ho letto che molte vittime furono provocate dallo spostamento d'aria prima ancora che dall'acqua, una roba tremenda. D'altra parte erano franati centinaia di milioni di metri cubi di terra dentro il lago artificiale, provocando una delle onde anomale più alte mai registrate (almeno secondo i calcoli), la decisione di costruire la diga in quel punto fu uno dei più gravi errori di progettazione mai compiuti nella storia; e quel che è peggio è che i responsabili in pratica non pagarono nulla, rispetto al danno che avevano provocato.
Non avevo mai visto la base della diga. Manufatto impressionante che rende onore ai progettisiti e agli operai che l'hanno costruita. Parliamo degli anni '50. Bel video.
Grazie!
Ma perché hai tolto dalla tua pagina.. I video della terza passerella esterna della diga del vajont e della esplorazione dentro la diga? Hai lasciato solo il video della forra e cascata erano bellissimi gli altri 2 video... Rimettili.. Li vorrei rivedere.... Grazie a te ho visitato la diga se pur fisicamente ci, sono stato mai e ne conosco luoghi e storia... Sei un grande!
Grande Fabio, condividiamo gli stessi interessi per questo tipo di luoghi, dal fascino indescrivibile! Video al top, come sempre! 😍
Grazie, e complimenti a voi per la passione, costanza, conoscenza dei luoghi e della loro storia, e professionalità che caratterizza i vostri video!
🎉come si arriva alla forra? vorrei andarci anch'io 😊 sono appassionato del Vajont grazie mille e complimenti ragazzi
Fabio, scopro solo adesso i tuoi documenti filmati, dove si vede molto del non visto da altre parti. Molto bene, sei un vero asso! Un abbraccio.
Grandissimi! Se vorrai ripetere l'esperienza io mi aggregherei con entusiasmo, la vicenda del vajont mi ha molto colpito fin da ragazzino, grazie al racconto di paolini!
Vídeo magnífico, sou Brasileiro e estive em Vajont em 2010, a convite de uma amiga moradora de Padova. No momento do convite confesso que não fiquei empolgado, pois não imaginava a grandiosidade magnífica da beleza desta construção e da beleza da geografia da região. Ao chegar ao local fiquei maravilhado e do alto da Diga, fiquei olhando pra baixo e imaginei estar lá na base, de poder pisar, tocar e apreciar todos os detalhes.
Gostaria de saber se é permitido fazer esse trajeto que vocês fizeram ou se é exigido alguma permissão.
Meu sonho é visitar Vajont novamente, estou pensando ir novamente a Itália, pois tenho um fascínio enorme por esse País. A Itália é linda, rica em cultura, amo o Norte da Itália, me sinto atraído por esse País.
Complimenti per il video,io vado la Prox settimana in moto al Vajont ,come tutti gli anni.😉 Grazie del video...
Riprese fatte molto bene e le immagini molto belle grazie di avermi fatto scoprire zone a me sconosciute grazie anche Mohammed! 👏👏
Grazie a te per i complimenti!
Complimenti Fabio anche io e mia moglie siamo molto appassionati a visitare le dighe hanno un fascino sinistro e Mello stesso tempo meraviglioso sono stato sul Vajont e tanti anni fa e ho cercato Bepi Zanfron il quale mi ha autografato un suo libro e per me e stato un onore ancora complimenti per la tua meravigliosa Passione
Rispetto per le persone coinvolte. . Complimenti per l'inpresa. Ritengo che, se chi di competenza, si fosse preoccupato di girare qualche documentario sullo stato attuale dell'opera,magari molti avrebbero evitato tali imprese.
Bravissimo, complementi bellissime riprese molto bene illustrate. Saluti
Grande, 20anni fa o tentato anche io di arrivare alla base della diga, ma a 100 metri dalla base c'è il fiume che fa un angolo e si vede il tubo che sputa fuori l'acqua ma dopo era impossibile senza attrezzatura grandi tutti e due
Fabio è il più bel video che ho visto riferendosi alla diga del Vajont... Complimenti.
Grazie per i complimenti !
Complimenti! Mi é venuto naturale provare a immaginarmi le scene apocalittiche che avrebbe visto un ipotetico “spettatore” posto alla base della diga (dove eravate voi) quella maledetta sera. Pensare ad un’onda alta piú di 100 m oltre il coronamento della diga, fa tremare i polsi al sol pensiero...
Ciao, come già detto, in aprile 2019 ho fatto la ferrata, ma questa è molto più interessante.
Ti faccio veramente i complimenti per tutti i video ....stupendi hai esaudito le curiosità di tutti i 'visitatori' di una terribile disgrazia!Meriteresti un premio! sono orridito dalla bellezza assurda e dell'ingegneria umana ...è secondo me una delle.meraviglie della terra! ma ahimè gli interessi del denaro....hanno partorito un orribile storia ...tutta italiana!purtroppo! ancora complimenti!
Ciao, grazie per i complimenti che con quelli di tanti altri sono già un premio, aiutano a tenere vivo il ricordo di questa vicenda e di questi luoghi in tutti i loro aspetti.
Bellissimi ed interessanti filmati..... Complimenti
Moro em brasil 🇧🇷 e gosto muito de vajont . Linda barragem ..
Spettacolare!!! Complimenti!
Materiale video di alto livello! Molto interessante! Complimenti 😊
Grazie!
Complimenti per il video 🔝🔝👍💪
Grazie!
Complimenti, ho percorso gli stessi passi nel 1998 e siamo arrivati a i piedi della diga che emozione e non veniva giù tanta acqua come adesso dalla cascata e sempre speciale vedere ogni immagine grazie al prossimo video
Grazie a te
i decelebrati/bambini/psicopatici non fanno queste cose , non ha fatto nulla di male e sono convinto che le visualizzazioni saliranno parecchio , e che non abito vicino a Longarone altrimenti mi farei anch'io una bella escursione li sotto , grande Fabio e Mohamed (con le scarpe rotte)
Tanta roba, veramente emozionante!
...le palle non ti mancano...complimenti...
Grazie....sei un grande!
Ciao, complimenti per l'ottima realizzazione! Ho visto altri tuoi video in merito alla diga del Vajont, ma non li trovo più nella tua lista.....
Grazie, i video all'interno della diga non sono disponibili e al momento eviterei di condividerli anche in privato.
Capisco perfettamente grazie.
Stupendo... Grazie x il tuo lavoro.
Grazie a te.
Complimenti per il video e tutti i contenuti che condividi con questo canale! Esiste un modo per rivedere i video dell'interno della diga? Li ho visti più volte ma hanno sempre un fascino unico!
Ciao, grazie per i complimenti, per i video all'interno della diga mi dispiace ma non sono disponibili
Video stupendo! Complimenti!
Sto studiando il Vajont, ho già partecipato alla perdonata alla memoria, e vorrei visitare la forra, con relativi canali sotterranei ispezionabili e arravare alla base della diga.
Mi piacerebbe molto unirmi a qualcuno, o a lei Fabio se effettua un'altra volta la forra, grazie
Complimenti per questo lavoro e grazie
Grazie a te
Video meraviglioso! Grazie Fabio 👏🏻✋🏻
Grazie a te!
Ciao. Ho visto che hai tolto i video che hai fatto all interno della diga del vajont. Per favore, come si può fare per rivederli? Ti hanno fatto pressioni per toglierli ? Grazie
li ricordo anche io quei video , avevo anche commentato , probabilmente da persona prudente quale Fabio è li ha tolti per evitare che qualche idiota cercasse di imitarlo andando ad esplorare la diga o che qualche adolescente andasse li a gozzovigliare , come mostrato nei video è piena di sensori anti intrusione senza conoscere l'esatta posizione dei quali è impossibile accedere alla struttura senza fare arrivare i carabinieri, oltre al fatto che la strutture è molto insidiosa e pericolosa per gli sprovveduti della domenica
Ciao, i video all'interno della diga non sono disponibili e al momento eviterei di condividerli anche in privato.
Bellissimo video, complimenti davvero.
Grazie!
@@fabio_bellini Quando una cosa è fatta bene mi pare giusto farlo sapere, buon proseguimento.
Bel video. Interessante.
Una domanda: Esiste ancora il cratere scavato dall' onda del 1963? Sarebbe possibile vederlo?
Ciao, grazie. Il cratere non esiste più.
Posti molto belli che custodiscono la prova della ferocia umana, conseguenza dell'egoismo e della mancanza di rispetto per la Natura e il resto dell'umanità.
Bel video davvero.
Grazie per i complimenti
Tão linda essa barragem, mas com uma história macabra.
Fabio complimenti, il video è bellissimo!
Per arrivare alla base della diga hai aggirato la cascata passando attraverso il cunicolo? Oppure hai dovuto comunque attraversarla?
Ciao Giorgio, grazie per i complimenti. Ho aggirato la cascata passando attraverso la galleria come puoi vedere al min. 03:57 ma ci si bagna comunque e l'acqua è fredda, poi sono uscito dalla galleria attraverso una finestra laterale visibile al min. 04:24, in questo punto le rocce sono molto scivolose e bisogna fare molta attenzione. Al min. 19:48 puoi vedere la scala che abbiamo usato quando sono tornato per la terza volta, a differenza delle due volte precedenti non ero solo, anche se può sembrare eccessivo e forse ridicolo ho ritenuto che la scala fosse l'unico modo sicuro per superare quel salto che poi conduce ai piedi della diga, volendo si può tentare di salire dal lato diametralmente opposto anche senza scala ma c'è un torrentello che scende (acqua dello scarico di falda) e rocce sempre scivolosissime. In caso di serio infortunio ci sarebbero delle rotture di scatole anche per i soccorsi dato il luogo di non facile accesso.
Fabio Bellini grazie per le risposte!
Anche il rilascio delle dighe giapponesi è sorprendente
Ciao fabio, c'è per caso la possibilità di avere un link o di vedere in qualche altro modo i video che non sono più visibili ora riguardanti la diga? Li avevo visti l'estate scorsa e li riguarderei molto volentieri perchè erano una figata. Grazie
Mi associo anche io!
Mi associo alla richiesta, erano video stupendi!
Grazie per i complimenti, leggo il commento solo ora.I video non sono disponibili e anche se possibile una condivisione privata preferirei evitare per il momento.
Fabio complimenti prima di tutto, una domanda; percorrendo la ferrata della memoria notai poco dopo la scaletta un percorso che scendeva in forra..è percorribile? Grazie Fabio un caro saluto da Siena
Ciao, grazie per i complimenti, dalla scaletta ho cercato di individuare un percorso che prosegue verso il camminamento del Ponte Tubo sui resti della vecchia Canaletta Protti ma non mai individuato un percorso fattibile, e nemmeno un percorso che scende nella forra da quel punto. Probabilmente è possibile calandosi con diversi tiri di corda ma ovviamente non è da prendere in considerazione dato che la forra è accessibile da sotto, poco dopo la briglia che si trova alla fine del torrente Vajont prima che questo sfoci nel Piave. Bella Siena :-)
@@fabio_bellini grazie Fabio e grazie per la mia città:)..
Sai una cosa? Siamo molto simili, caparbi e tenaci. Tra una settimana son su, non vedo l'ora di tuffarmi nelle vostre valli ad ascoltare il silenzio e ritrovare un mio caro amico di Longarone.
Ciao e un abbraccio.
ricordo di aver visto altri tuoi video sul vajont , sempre in tema di esplorazioni , ho anche commentato sotto due di questi, ma non li trovo piu' ... li hai rimossi o sono ancora reperibili ? grazie mille
Ciao, i video all'interno della diga non sono disponibili e al momento eviterei di condividerli anche in privato.
Ciao,bravissimo,coraggioso,unico che telecamera ai usato ?
Bellissimo tutto . Complimenti
Grazie!
Ciao Fabio, in riferimento al Vayont hai realizzato altri filmati molto interessanti che non riesco più a trovare, gentilmente mi dici come posso recuperarli? Grazie
Ciao Maurizio, i video all'interno della diga non sono disponibili e al momento eviterei di condividerli anche in privato.
@@fabio_bellini grazie Fabio
Che spettacolo!!!!!
Grazie! E complimenti anche a te per i tuoi video!
@@fabio_bellini 🙏
Bellissimo video, complimenti! Una curiosità tecnica, ma la diga era provvista di uno scarico di fondo? Grazie!
Era provvista di: scarico di esaurimento, fondo, mezzo fondo, alleggerimento e sfioratori sulla diga
Peccato che il video delle
a diga all'interno è stato tolto... c'è un motivo particolare?
Perché in realtà non si potrebbe entrare come ha fatto lui violazione proprietà privata e avrebbe rischiato una mega denuncia però lo ho guardato anche io ed era una figata quel video PS sono di Belluno io
Ciao Fabio, ma che tu sappia da dove si scaricava il lago prima della frana? C'erano per caso delle paratoie sul fondo della diga (ora ovviamente tappate dalla frana)?
Ciao, non so risponderti nei dettagli ma c'erano degli scarichi su più di un livello, regolati da paratoie, che poi la frana ha ostruito a monte della diga. Non c'erano comunque paratoie direttamente nel muro della diga, gli scarichi erano realizzati mediante gallerie in roccia e a valle della diga si vedono ancora oggi le uscite delle gallerie.
Aveva più scarichi a più livelli, ma al di la della sciagura gli scarichi a quell'epoca erano molto sottodimensionati. C'è da credere che quello di fondo fosse già ostruito al presentarsi della prima piccola frana.
Hai tolto il video della visita alla diga? Era spettacolare
Ciao, si i video all'interno della diga non sono disponibili e al momento eviterei di condividerli anche in privato.
Ciao...sul forum progetto dighe nella discussione" dentro la grande signora" è stato realizzato da" Elettronico" cosi si fa chiamare, un servizio fotografico su tutti i pozzi di ispezione sx e dx e pendolo e addirittura ha risalito una scaletta malmessa dal tampone fino alla sommità della diga, pozzo di ispezione sx...ma niente camminata su passerelle esterne...come invece ha fatto Fabio...grande
@@francamarchetti5905 , grazie mille
Salve complimenti per il video, grande impresa la sua. Ma ora michied, negli anni ci sarà un deterioramento delle strutture, chi spenderà i soldi per risanare il tutto? Oppure un giorno cadrà pezzo per pezzo.?
Grazie per i complimenti, attualmente l'impianto è solo parzialmente in uso e si tratta di condotte che arrivano dalle zone del Cadore e dal Lago di Pontesei. Le condotte passano al livello intermedio della diga ma di fatto non la interessano, alle condotte e alle porte stagne c'è regolare manutenzione mentre alla diga non credo dato che allo stato attuale non mi pare che serva. Forse nei decenni crolleranno le passerelle sospese ma prima che cominci a sgretolarsi la diga che sembra fatta ieri ne passerà del tempo.... almeno io penso sia così anche se non ho nessuna competenza per certificarlo :-)
Buongiorno Fabio, la posso contattare privatamente? Volevo chiederle alcune info che solo lei può sapere. Sabato ero alla diga, ma senza successo. Complimenti per i video.. e per il sangue freddo!
Buonasera a lei Fabio, mi sembra strano che solo io posso sapere alcune cose, credo di saperne meno di molti altri. Grazie per i complimenti, mi può lasciare un suo indirizzo mail qui, poi lo posso cancellare, grazie.
Complimenti per il video, ma l'acqua che esce da destra, arriva da una condotta scavalca frana ????
Si, è la galleria di bypass o di sorpasso frana, realizzata nel 1961, ripristinata parzialmente dopo il disastro e definitivamente fra il 1979 e il 1980 dall'impresa Monti di Auronzo, che ha chiuso nel 2014. La galleria è lunga quasi due chilometri. Da non confondere con quella di sorpasso frana parallela al ponte tubo e scavata sempre dentro la frana come bypass del ponte tubo, secondo me quella hanno propio sbagliato a chiamarla così ma comunque è poco nota dato che la vedono solo le poche persone autorizzate.
Buonasera Fabio e complimenti per il video! Certe immagini lasciano senza fiato! Come posso contattarla privatamente?
Buonasera Manuel, grazie per i complimenti, mi scriva qui un indirizzo e-mail
Sinceramente vedere la diga nella sua interezza, mi incute parecchia inquietudine. Ho visto il documentario che riguarda gli studi geologici della zona e mi ha scioccato sinceramente, sapevano degli strati di argilla e delle precedenti frane ma hanno continuato senza ritegno.
Forse pensavano che la frana venisse giù più lentamente ma comunque avrebbero dovuto fermarsi molto prima con l'invaso vista l'evidenza di ciò che stava succedendo, ma purtroppo gli interessi hanno avuto la meglio sulle vite e questo non è l'unico esempio.
people got back door money with no regard for what happened or people killed
Ciao, innanzitutto complimenti! Volevo chiederti da dove sei partito e dove hai lasciato l’auto. Grazie
Grazie per i complimenti. Arrivato a Longarone da direzione Belluno ho svoltato a destra percorrendo il ponte che attraversa il fiume Piave, poi invece di prendere la strada per Erto ho svoltato a destra prendendo la strada per Dogna. Da quel punto dopo qualche centinaio di metri, in prossimità del ponticello che attraversa il torrente Vajont poco prima che questo finisca nel fiume Piave, ho preso una stradina sulla sinistra percorribile solo a piedi, si sale un pò, quel tanto da superare la briglia, fino a che diventa un falso piano e poi si il sentiero si perde nel bosco con alberi caduti. In prossimità di questa zona sono sceso nel torrente per l'unico punto sicuro che ho trovato. E' comunque potenzialmente pericoloso addentrarsi nella forra, il torrente deve avere la portata minima e quindi dovrebbe essere in secca nel punto che ti ho indicato per la discesa (con l'acqua che scorre sotto i sassi prima della briglia), il meteo non deve prevedere temporali e bisogna far comunque attenzione alla possibile caduta sassi. Le rocce in prossimità della cascata e della diga sono molto scivolose e un eventuale recupero di un infortunato sarebbe difficoltoso anche per la squadra di soccorso dato che non penso possa intervenire con l'elicottero e nemmeno con il verricello data la profondità della gola molto stretta. All'inizio della forra ho incontrato anche una vipera e un "carbonasso" ma per me non rappresentavano un problema anche se bisogna comunque far attenzione anche a quelli.
Diga del Vajont. Comune di Erto e Casso. Provincia di Pordenone. Friuli Venezia Giulia. Italia 🇮🇹
bravi veramente una domanda ma e possibile di andare giu come voi ho e vietato?
Grazie, no, non è vietato, non ho visto alcun divieto.
Il più brutto posto della vallata del Piave, e forse delle Alpi. Oltre che a doverla visitare periodicamente con i colleghi per i controlli di legge ho seguito alcuni lavori intorno al 2010, inverno, per il consolidamento della spalla destra a valle della diga. Si moriva letteralmente congelati. Credo che il sole non batta mai. E' un peccato vedere sprecata tutta quell'acqua che esce inutilmente dallo scarico del lago residuo. Con un piccolo investimento darebbe una bella produzione, ma gli enti locali, di centrali idroelettriche in quel posto non vogliono neanche sentire parlare
gia', eppure di gallerie sotterranee di collegamento tra gli invasi
(fino alla centrale di Soverzene) ne avevano create un bel po' ...
E chissà come mai... Cosa sarà mai successo poi, giusto?
il piu brutto sei tu che ci vai
certo che era un capolavoro incredibile ,certo che non si puo perdonare ,pero' mettersi nei panni un minutino del impresario che l ha fatta che a studiato che ha seguito che ha dedicato chissa quante notti senza dormire per il grave impegno che la costruzione di tale portata sicuramente poteva provocare ,e poi neppure inaugurata ti arriva uno schiaffone ,di dover bloccare tutto abortire il tutto stop fine, e tutto perche forse un lato dell invaso forse collassera' ,cavolo ! cera da diventare matti.o no? pero' se poi quando pensi al disastro combinato mostruoso senza precedenti ,no, nulla si vale come o piu della vita di un ssere umano figuriamoci inmteri paesi scomparsi con tutti dentro .
Brasil 2022
Ciao , ho visto un rottame che deduco sia stato della centrale elettrica in cima alla diga ... Mi sbaglio ?
Ciao, non saprei dirti, ci sono vari rottami forse anche di epoca più recente, può essere che alcuni visibili appartengano alla centrale Colomber ma non saprei riconoscerli.
Hi this is interesting, can you be a guide?
Thanks for your interest, unfortunately no, I really don't feel like being a guide, especially in that place
La mia domanda è sempre stata chissa quanto tempo è passato a fare asciugare tutto quel cemento 😶 complimenti per i video !
Grazie per i complimenti, me lo sono sempre chiesto anch'io...
Eppure la preoccupazione era che asciugasse moolto lentamente
Certo che il cartello con scritto ATTENZIONE PERICOLO POSSIBILITÀ DI ONDE DI PIENA IMPROVVISE suona maledettamente beffardo. Quasi sfrontato 😢
Perché ci sono tutti quei tunnel ai lati della barriera cementizia con tubi cavi etc.? Scusate l’ignoranza. La diga produce ancora elettricità
Se ti riferisci al video "gallerie condotte e porte stagne", le gallerie servivano e servono da accesso alle postazioni di controllo del sistema di condotte idrauliche, quella che arriva da Pieve di Cadore e che va a Soverzene (Lago di Val Gallina) passando per il Vajont è tutt'ora in funzione, i cavi servono per l'illuminazione delle gallerie e per i sistemi di telecontrollo, ma credo che ci siano anche vecchi cavi non utilizzati. La diga non produce elettricità e non è di supporto a nessun altro lago dato che il lago residuo del Vajont va in scarico sul torrente Vajont e poi nel Piave e la centrale del Colomber presente in loco è andata distrutta la sera del disastro, ma non potrebbe comunque funzionare anche se fosse ancora integra dato che sfruttava il lago del Vajont dal massimo invaso a circa una sessantina di metri inferiore, in altre parole avrebbe sfruttato il lago quando c'era una gran quantità di riserva d'acqua, ma come detto non esiste più il lago inteso come invaso e riempito quasi per l'intera sua lunghezza dalla frana e non esiste più nemmeno la centrale del Colomber realizzata in caverna nei pressi della diga a circa metà altezza.
Fabio Bellini: grazie per la spiegazione. Che fa’ senso perché avevo visitato la Hoover Dam ed eravamo scesi con l’elevare nei tunnel. Anedotto curioso: la guida ci aveva portato all fine di un tunnel in una stanza per spiegare la diga. Uno dei turisti chiese alla guida che cosa era quel fruscio che si sentiva nel sottofondo. La guida rispose che la camera in cui stavamo era sopra una gran condotta d’acciaio (mi sembra) che portava l’acqua alle turbine. Tutto ad un tratto la camera si svuoto di una gran parte dei turisti impauriti
Fabio Bellini grazie per la spiegazione. Ho guardato il video con trepidazione.
Che ansia😶😶😶😶
Tranquilla :-)
Qual o nome da música do inicio ?
Non ricordo il nome del brano specifico, comunque dal film "Inception".
Buona sera Fabio, come la posso contattare in privato?
Buonasera, mi scriva qui la sua mail se vuole, grazie.
mi scuso ma perche' non e' stata rimossa la diga? ? che funzione ha oggi? sostiene parte della frana? c'e' detrito della frana contro la diga? produce energia mi pare di nogiusto? non e' meglio che l acqua trovi il suo corso nell orrido e tutto il cemento e ferro vengano riciclati? Solo domande da non esperto e non valligiano del posto, mi scuso per lignoranza.
Non si scusi,comunque la diga sorregge parte della frana, se ai tempi la diga avesse ceduto il disastro sarebbe stato molto peggiore.
E cmq non produce energia elettrica,acqua del torrente deve comunque defluire sennò il lago strariperebbe
Se non sbaglio da' orazione civica "di Paolini, la diga non viene usata per energia elettrica, l acqua che si vede nella cascata è il torrente Vajont che passa dal famoso bypass costruito dopo la prima frana del 1960, e che serve appunto solo per fare uscire l acqua. La montagna crollata ha non solo tappato completamente l invaso ma si è creata pure una collinetta davanti la diga. L unico piccolo laghetto rimasto è nella punta opposta alla diga e mi pare si chiami San Martino.
Aggiungo che nel 1997 quando visitai la frana, all epoca non si poteva visitare la diga, ci si fermava sulla frana, ci stava un grande cartello che oltre a raccontare sommariamente la tragedia diceva quanti camion pieni di terra sarebbero serviti per togliere la frana, non ricordo il numero, ma ovviamente notevole. Lì sotto ci sono ancora tanti poveri morti 😢 provai una sensazione strana, quasi di profanazione solo per essere li, non usai più quelle scarpe. Volevo andare via al più presto. 😢
@@m.antog.701 da una visita guidata fatta 3 settimane fa, diceva che con 100 camion da cava al giorno , servirebbero 700 anni per liberare la valle dalla frana
diciamo che il tuo amico , con le timberland completamente finite , una la desta , addirittura senza suola , non è che era attrezzato al meglio
la suola deve essersi staccata fin dall'inizio ma ce ne siamo accorti solo alla fine perchè comunque riusciva a camminare bene ugualmente... ma la prossima volta, ovunque sia, meglio un paio di scarponi più adatti...
@@fabio_bellini bene non avevo dubbi , e che vendendo scarpe ho l occhio clinico
Ecco perchè te ne sei accorto :-) Comunque complimenti ugualmente, sei un grande!
Salve domani tento l impresa e difficile arrivarci
Ciao, attenzione che è pericoloso, valuta bene la quantità d'acqua nel torrente, massima attenzione nell'attraversamento della cascata, fermati allo strato di sedimento compatto dove abbiamo messo la scala, non andare oltre, le rocce sulla destra dove scende l'acqua sono molto scivolose.
Grazie dei consigli fatta l escursione domenica scorsa posto stupendo ovviamente massimo rispetto per quello che e accaduto cmq il giro e stupendo
un montaggio video un po' confuso
La diga e rimasta sempre quella ? oppure fu rifatta dopo la trgedia?
la diga è sempre quella del 1963. L'acqua l'ha scavalcata di circa 200 metri
@@robertanoris6684 mi feci un giro 🏍da quelle parti
Mamma mia quande lapidi con foto sparse tra i campi e strade al primo impatto sembravano incidenti Ma la cosa mi sembrava strano perché erono troppo le foto poi fermandomi e leggendo su una di loro capi' che fu la causa della diga
Veramente uno strazio
All’epoca avevo 7 anni, mi ricordo ancora la notizia data alla radio e tutte le volte che ci passo mi vengono i brividi
@@robertanoris6684 forse xché sei della zona credo
Io ne avevo solo uno
La diga è sempre la stessa, fu danneggiata solo lievemente nella parte superiore e messa in sicurezza, nel 1997 era ancora chiusa, ora è stata sistemata ( dalle foto e filmati) e credo si possa visitare camminandoci sopra.
Franco ,e' un tunnel bypass
Ma che fine hanno fatto gli altri 2 video che entravi dentro la diga e quello che eri nella terza passerella esterna della diga? Li hai tolti?
19:55 stà tento....😁
Vero, siamo stati molto attenti, se ci facevamo male lì erano problemi nostri per i danni fisici (salvo il peggio), per i soccorritori che dovevano venirci a recuperare e per il gestore dell'impianto dato che teoricamente lì eravamo nella proprietà dell'ENEL anche se non ho visto ne cartelli di divieto e ne cancelli di chiusura, forse perchè poca gente per fortuna si addentra nella forra fino alla base della diga. Per prima cosa ci vuole consapevolezza dei propri limiti (motivo per cui abbiamo portato la scala), massima attenzione e soprattutto saper rinunciare se non è il caso.
ma se ti scoprono li cosa ti fanno?
À Des fins financiers, et de contrepartie idéologiques mensongères, rien n'arrête les forces de la nature .
Bello e tutto! Una sola osservazione. Visto il numero elevato di decelebrati/bamibini/psicopatici che popola il mondo, evitare di dire passo passso come entrare senza farsi notare/suonare allarmi mi sembra un pò ingenuo da parte sua vista la sua età!
Lei si riferisce ad un altro video, comunque concordo in parte, ho documentato tutto per non essere eventualmente accusato di fatti che non ho commesso tipo manomissioni o altro e per fortuna ai cancelli ora sono stati presi dei provvedimenti e non è più possibile ripetere una cosa simile, cosa che per me è stata un'eccezione unica e irripetibile, non certo di buon esempio per come ho potuto realizzarla ma è proprio a seguito di vicende come questa che poi vengono migliorate le misure di sicurezza.
@@fabio_bellini sicuramente. ze che al di de uncò bisogna pensar a tutto qua sul web. ciao grande cmq!
@@fabio_bellini invece a mio parere hai fatto molto bene.....gran bel report condiviso con chi ha piacere di sapere e vedere le tracce di una tragedia storica.
poi si sa che può esserci qualche eccesso....ma siamo tutti consapevoli del rischio che può comportare l'emulazione e ogni persona ne risponde per sè .
la vita stessa comporta dei rischi, c'è chi se li va a cercare e chi cerca di minimizzare,siamo liberi di scegliere.
La vergogna di adesso , pandemia a parte, sono gli innumerevoli rivenditori di gelati e panini vari, sopra e dentro a un CIMITERO!!!Vado alla diga ogni volta che posso, visto che avevo 11anni quando è successo,come tante altre persone,ma il silenzio è il maggior rispetto anche dopo tutto questo tempo .
Se volete io ho le chiavi e fidatevi dentro la montagna c'è un altro mondo.
Non avete proprio idea
Le chiavi per entrare in diga?????
Ciao Fabio...hai foto del pozzo del pendolo? Grazie
Ciao Franca, non ho foto del pozzo del pendolo, sulla passerella mi sono fermato poco prima della scaletta che sale alla finestra del pozzo.
Ciao Fabio....prossima escursione vai a darci una occhiata, senza passare dalle passerella...ma dal tampone sul quale ci arrivi con la scala telescopica....facci un pensierino..ciao
INCEPTJONT
Bello il collegamento del film a cui appartiene il brano con Vajont :-) Bravo a riconoscere la musica.
Ho sentito che parlava del pozzo del pendolo della diga del Vajont. Ha qualche video o foto che si vede?
Salve, non ho foto o video fatte personalmente dato che anche quando sono andato sulla passerella di metà altezza non ho voluto correre rischi ulteriori. Da quella passerella sarebbe stato possibile salire una scaletta e intercettare la parte sommitale del pozzo ma per quello che c'è da vedere mi sono accontentato di queste foto fatte anni fà da qualche altro: www.progettodighe.it/gallery/displayimage.php?album=10&pid=3093#top_display_media Il fondo del pozzo alla base della diga, con la camera dello slittometro è allagato.
Sembra tomb rider
Che follia han fatto con questa diga già come altezza e capacità di invaso che pensavano di ottenere. Non ho preclusioni di principio, lavoro con le società elettriche e penso sia mille volte meglio questa fonte di energia rispetto alle fossili (o peggio al nucleare che avrebbe preso piede in Italia se non fosse stato per i referendum) ma con rispetto dei luoghi e senza voler strafare come han fatto in questo caso. Il Vajont è un progetto nato male sin dal principio, gestito peggio e che non poteva finire altrimenti :-( Una vera tragedia annunciata...
Il progetto, su carta, era una bella idea perchè il serbatoio del Vajont avrebbe permesso di far funzionare in particolare la centrale di Soverzene a pieno regime con una notevole produzione di energia elettrica 220 MW mantenendo costante il diagramma di funzionamento della centrale, la centrale del Colomber nei pressi della diga avrebbe funzionato in parte sfruttando i periodi con molta acqua disponibile dal livello di massimo invaso a circa 60 metri inferiore, 9 MW. Il problema è che non sono stati fatti i conti giusti con la paleofrana del Toc e con tutto il territorio circostante ancora prima di costruire la diga, considerando tutto la diga lì non doveva essere costruita o non avrebbe mai dovuto avere l'altezza che ha. Oggi è facile dirlo, ma con i mezzi e il sistema di allora, e con una combinazione avversa di eventi, decisioni sbagliate e interessi della SADE, una volta partita "la macchina" non poteva finire altrimenti, come dici, e nessuno voleva più fermarla quella macchina, come quando si perde la vita pur di arrivare in cima all'Everest o altra cima, si fanno cose che non si farebbero mai, si sale a qualsiasi costo. Bisognerebbe saper rinunciare, prima regola in montagna, ma io stesso per primo nel mio piccolo non ho saputo rinunciare a entrare nelle gallerie quando ho visto la mancanza di telecamera e buco sotto il cancello, un paragone assurdo forse per una cosa del tutto diversa e con altro fine ma il meccanismo è simile e la domanda che bisogna sempre farsi relativamente al contesto è "io cosa avrei fatto?"
Esatto, saper rinunciare di fronte all'evidenza, all'inesorabile e alla forza della Natura. Mancava la volontà perché volevano tutelare l'investimento e peggio ancora guadagnarci, non è che mancassero i mezzi o che non sapessero. Certo non avevano i computer e non potevano fare le simulazioni di oggi, ma i geologi li avevano e le simulazioni le avevano fatte su delle ricostruzioni in scala. Un esempio di quel che intendo per sapersi fermare e rinunciare (anche in modo intelligente, senza smantellare e abbandonare tutto): ua-cam.com/video/qm-9gGXiPfw/v-deo.html
Si può notare come il vento provocato dalla cascata vi metta a dura prova mentre ci passate a fianco...non riesco ad immaginare la potenza dello spostamento d'aria dell'ondata di quella notte che ha travolto Longarone,terribile!!!!!Povera gente😢
Eh si, infatti lo spostamento d'aria provocato dall'ondata di quella notte è inimmaginabile
Ho letto che molte vittime furono provocate dallo spostamento d'aria prima ancora che dall'acqua, una roba tremenda.
D'altra parte erano franati centinaia di milioni di metri cubi di terra dentro il lago artificiale, provocando una delle onde anomale più alte mai registrate (almeno secondo i calcoli), la decisione di costruire la diga in quel punto fu uno dei più gravi errori di progettazione mai compiuti nella storia; e quel che è peggio è che i responsabili in pratica non pagarono nulla, rispetto al danno che avevano provocato.