Farsi belli per i Dervisci

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  • Опубліковано 21 жов 2024
  • siamo stati ad assistere alla cerimonia dei dervisci rotanti. Queste cerimonie furono avviate come forma di meditazione da Jalaluddin Rumi, il noto mistico e poeta sufi del XIII secolo. Rumi visse gli ultimi 45 anni della sua vita a Konya, per questo motivo l’ordine ebbe come luogo di nascita e prosperità proprio questa città. La danza è ancora oggi una forma di meditazione e preghiera, simbolo dell’unione dell’umano con il divino e di conseguenza non si parla di spettacolo, quanto di cerimonia religiosa, sebbene dal 3 marzo 1924 fu avviata la chiusura di molti ordini religiosi, in seguito alle riforme attuate da Atatürk.
    Varcare la soglia del teatro Mevlana Kültür Merkezi è stato emozionante. Innanzitutto poiché all’ultimo, per via di una serie di problemi legati agli autobus e al traffico, rischiavamo di non arrivare in tempo nonostante fossimo partiti più di un’ora prima e quindi c’è stato del brivido. E poi perché è di una bellezza unica, fusione di maestosità (conta circa 3000 posti) e delicatezza di colori, forme, luci ed è come se la cerimonia iniziasse ancora prima dell’inizio, semplicemente entrando. Inoltre per qualche forma di malinteso popolare, si tende a credere che lo spettacolo, la Sama, sia costituito solo dalla realizzazione dei cosiddetti vortici; in realtà, oltre alla danza, riveste grande importanza anche la musica, infatti un’intera orchestra si esibisce dal vivo per accompagnare e dare scansione ai passi.
    E mentre ti guardi attorno, poi accade che, quando meno te lo aspetti, i Sufi entrano, inchinandosi e disponendosi a mezzaluna su una parte dell’arena (il teatro è circolare), laddove sono state posizionate delle pelli di pecora. A questo punto si aprono quasi le danze, come si suol dire. Quasi perché la prima parte della Sama è un elogio al profeta Maometto, a cui segue un assolo di flauto. E a questo punto si parte, quando i danzatori, di tutte le età, si tolgono i mantelli, si inchinano allo Shaikh e girano a spirale in quello che viene chiamato il Giro di Veled.
    Dietro ogni singolo dettaglio dimora una simbologia pazzesca, impossibile da descrivere nei particolari, ma un paio di informazioni le vorrei condividere:
    i ballerini indossano lunghi ed ampi abiti bianchi, che simboleggiano il “sudario” del loro ego, deposto al fine di raggiungere uno stato di coscienza superiore;
    in testa i ballerini portano alti cappelli di feltro nelle tonalità dal marrone al grigio in base alla setta alla quale appartengono. I sikke , questo il nome del cappello, rappresentano invece le pietre tombali dell’ego;
    sopra gli abiti candidi i ballerini indossano lunghi mantelli neri, emblema di quella vita mondana a cui rinunciano durante la cerimonia, entrando in uno stato d’animo di purezza.
    Allo stesso modo, dietro ad ogni gesto, a qualsiasi cambio di colore delle luci, corrisponde un significato ben preciso. Si possono trovare facilmente informazioni in proposito. Ciò che ci sentiamo di aggiungere è che assistere ad una sema è emozione pura. Ad un certo punto le vesti, ruotando, volano alte, si fanno circolari e quasi sospese in aria, allo stesso modo le braccia salgono protese al cielo, le teste si inclinano, qualcuno chiude gli occhi e mentre tu ti senti ubriaco, loro vorticano disegnando cerchi perfetti. Mai uno scontro, uno sfioramento o qualcuno che barcolli quando la musica si tace e i danzatori tornano a disporsi sul grande cerchio esterno.
    Magia. Magia allo stato puro e sfida alla forza di gravità.
    Profilo Instagram di Remy: www.instagram....

КОМЕНТАРІ • 4

  • @torrianobertamoni7459
    @torrianobertamoni7459 6 місяців тому +1

    Ciao Cristian, tutto molto spettacolare, con la speranza di riuscire vederla personalmente dal vivo. Certo che se dovessi farlo dopo quattro girotondi mi rovescio come un sacco di patate. Ciao grazie per la condivisione, Buona Vita a Tutti Voi 🙏

  • @TicketsforLife
    @TicketsforLife 6 місяців тому +1

    Bravi! 🎉Ci avete fatto vedere lo spettacolo dei Dervisci anche a noi! In primissima fila! 😂un abbraccio 👏🏻