Alle origini della civiltà Gobekli Tepe

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  • Опубліковано 21 жов 2024
  • Se c'è una cosa che la natura insegna è ad avere fiducia, perché, quando meno te lo aspetti, arrivano le sorprese, quelle buone. Così oggi è capitato che, arrivando a Göbekli Tepe, siamo stati sorpresi dalla primavera, senza preavviso. Il segreto sta nell'attesa, il problema è che fino ad un certo punto non ci rendiamo conto dei segnali. Non li vediamo. Tutto resta sottotraccia e finisce che, non percependo nulla attraverso i sensi, crediamo che niente accada. Ma fortunatamente non è così e ha luogo la magia. Vogliamo pensare che non valga solo per la primavera.
    Dopo aver visitato ieri il museo di Şanlıurfa, oggi per chiudere il cerchio siamo stati a Göbekli Tepe, a soli 18 chilometri dalla città. 12000 anni di storia e non sentirli. Le foto purtroppo in questo caso non rendono, ma il sito e la sua storia sono incredibili ed è impossibile non subire il fascino di un passato lontano, abile nel raccontare una storia che accomuna il genere umano e ci riguarda tutti da vicino.
    Siamo nel 1983, quando un contadino trova una pietra scolpita mentre ara il suo campo e la porta al Museo di Urfa. Inizialmente non viene attribuita grande importanza a questa pietra e a quanto la collina possa celare. Questo fino al 1995, quando l'archeologo Klaus Schmidt trova la pietra, avviando quindi gli scavi. Da quel momento, passo dopo passo, vengono svelati molti misteri, sebbene tanti altri restino ad oggi irrisolti. Innanzitutto siamo in un'epoca lontanissima: vengono i brividi a pensare che Göbekli Tepe sorse 7.500 anni prima delle piramidi e 6.000 prima di Stonehenge. Cosa viene scoperto? Sostanzialmente una serie di luoghi di culto, disposti in circolo ed estesi quanto dodici campi da calcio (moltissimo resta ancora da scavare), che fanno rideterminare il punto zero della storia e della civiltà. Tutte le ricerche condotte fino alla scoperta di Göbeklitepe, erano giunte alla conclusione che la religione si fosse originata dopo il passaggio ad una civiltà stanziale. Göbekli Tepe ha dimostrato che era sbagliato. Infatti, sebbene gli uomini del Neolitico fossero ancora cacciatori-raccoglitori, avevano già iniziato a costruire strutture stabili come i templi. Non solo. Göbekli Tepe evidenzia come gli esseri umani nel Neolitico fossero molto più avanzati di quanto si pensasse: erano in grado di organizzarsi in comunità, suddividersi compiti complessi, lavorare la pietra e creare costruzioni di livello avanzato. Non si limitavano dunque a procurarsi il cibo e costruire ripari, come si credeva.
    Ciò che vediamo oggi sono una serie di megaliti disposti in cerchio, alti fino a 6 metri e pesanti parecchie tonnellate, a forma di T. Immaginate versioni più snelle e scolpite delle pietre di Stonehenge o Avebury. I due blocchi perpendicolari che li costituiscono riprendono la figura umana - sono persino incisi lateralmente braccia e mani- ma rappresentano il divino. Sui pilastri sono inoltre incise e scolpite varie figure animali, tra i quali leopardi, serpenti, volpi, cinghiali e uccelli e lo stile è notevole. Ciò prova che a quel tempo le persone avevano una comprensione estetica e un'elevata coscienza. Particolare interessante: di tutti i mammiferi viene ritratto solo inequivocabilmente il maschio. Altra curiosità: sembra che i pavimenti del tempio fossero realizzati in modo da risultare impermeabili ai liquidi. Da ciò nasce l'idea che qui si svolgessero cerimonie accompagnate da sostanze quali sangue, acqua, alcool, ecc., anche se al momento non è chiaro di cosa si trattasse.
    Ci ha impressionato sentire un archeologo affermare, riferendosi al sito di Göbekli Tepe, che è come se un bambino di tre anni fosse in grado di costruire un grattacielo di lego. D'altra parte è sufficiente pensare che non era ancora stata inventata la ruota... Pazzesco, ci sembra quasi surreale essere qui oggi.
    In ogni caso Göbekli Tepe è diventato solo nel 2018 Patrimonio dell’UNESCO ed essendoci ancora molto da scavare, crediamo che ne sentiremo parlare in futuro.
    E domani? Pronti a salire sulle alte vette.

КОМЕНТАРІ • 5

  • @TicketsforLife
    @TicketsforLife 6 місяців тому +1

    👏🏼👏🏼❤️

  • @torrianobertamoni7459
    @torrianobertamoni7459 6 місяців тому +1

    Ciao Cristian, grazie per la condivisione, Buona Vita a tutti Voi 🙏

    • @thetwoofusontheroad
      @thetwoofusontheroad  6 місяців тому

      Ciao Torriano, grazie a te per seguirci sempre . Un abbraccio ❤️

  • @s_t_o_p
    @s_t_o_p 6 місяців тому +1

    Next vid will be from Batumi