ASI World TV - Puntata 69 del 31 luglio 2023

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  • Опубліковано 29 сер 2024
  • Dalle Alpi Orientali a quelle Occidentali, ASI Circuito Tricolore continua il suo viaggio alla scoperta dei luoghi più belli d’Italia con “In moto sulle Alpi”. L’evento organizzato dal Veteran Car Club Torino, nona tappa del calendario, è andato addirittura oltre i confini nazionali, valicando la frontiera sui 2700 metri del Colle dell’Agnello e portando le 64, straordinarie motociclette storiche presenti alla manifestazione in territorio francese, con la sosta nella suggestiva cittadina di Chateau Queyras e il passaggio da Briançon.
    Il passaggio Oltralpe è solo uno dei momenti da ricordare di questa due giorni in sella, scandita dal saliscendi delle motociclette su alcuni tra i colli più belli del territorio tra Piemonte e il distretto delle Hautes-Alpes: l’Isasca, l’Izoard, il Colle della Scala e il Sestriere sono stati lo splendido palcoscenico per la passerella dei centauri a cavallo dei loro mezzi meccanici, alcuni dei quali capaci di vantare una storia quasi centenaria. Uno spettacolo unico veder galoppare moto quali la Moto Guzzi Sport 14 del 1929 o la coetanea BMW R62 tra le Alpi. E, nonostante la veneranda età, tutti sono arrivati da Torino al celebre “Campo Smith” di Bardonecchia macinando chilometri su chilometri in perfetta efficienza. Proprio nel centro storico di Bardonecchia si è svolto il momento principale del weekend, con la presentazione degli equipaggi e la prova di abilità tenutasi davanti al Palazzo delle Feste, capace di richiamare appassionati e curiosi.
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    Oltre diecimila persone hanno assistito al grande spettacolo finale dell’11° Circuito di Avezzano, andato in scena sabato sera 8 luglio con il carosello delle cento auto storiche che hanno sfilato lungo le vie del centro cittadino concludendo in grande stile la decima tappa di ASI Circuito Tricolore. Sotto i riflettori, ammirata e applaudita dal pubblico, anche la madrina dell’evento Sara Ricci, attrice di spicco che si è scoperta entusiasta appassionata di auto e soprattutto di moto storiche. Queste ultime, in particolare, sono state protagoniste per la prima volta nella notte magica di Avezzano con la rievocazione della Coppa del Fucino disputata nel lontano 1924: un folto gruppo di moto “centenarie” hanno contribuito a rappresentare questa corsa e tra loro spiccava una Sunbeam 90 TT come quella che vinse sulle strade marsicane un secolo fa.
    Tutto era iniziato mercoledì 5 luglio con la partenza dell’Abruzzo Gran Tour, esclusivo preludio al Circuito di Avezzano (entrambi organizzati dall’Abruzzo Drivers Club presieduto da Felice Graziani) che ha portato gli equipaggi stranieri alla scoperta dei borghi più belli della Regione, con tappe a Teramo, Atri, Civitella del Tronto, Castelli e Rocca di Cambio, dov’è avvenuta la “reunion” con le altre vetture dando il via ufficiale al Circuito di Avezzano Il percorso comune ha quindi viaggiato sulle magiche strade dell’Abruzzo più vero, toccando località come Pescina, Pescasseroli, Forca d’Acero e Campoli. Da segnalare, in un particolare connubio tra storia e tecnologia, il passaggio al Centro Spaziale del Fucino della Telespazio, azienda leader in Europa per i servizi satellitari e la geoinformazione.
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    Domenica 16 luglio, con il gran finale in viale Papa Giovanni XXIII, si è chiusa la 13^ edizione del Concorso di Eleganza per Auto e Moto Città di San Pellegrino Terme, organizzato dal Club Orobico Auto Moto d’Epoca e inserito nel prestigioso calendario di ASI Circuito Tricolore, ideato dall’Automotoclub Storico Italiano per promuovere il turismo e la cultura italiani a bordo di mezzi storici sull’intero territorio, godendo di patrocini importanti come quello del Ministero di Trasporti e di ANCI.
    Fra i tanti premi assegnati, il più importante è sicuramente il Best of Show, che ha incoronato un’auto e una moto quali regine del Concorso. Per l’edizione 2023 la giuria ha scelto la Bentley 4-4 ½ Aerofoil Sport del 1937 carrozzata J. Gurney Nutting di Andrea Tagliabue e la Bianchi 500 Freccia Azzurra del 1934 di Simone Casari.
    Domenica a San Pellegrino invece, la locale associazione Pollicino 2.0, in collaborazione col Club Orobico e nell’ambito delle iniziative di ASI Solidale, ha permesso ai ragazzi affetti da cecità e disabilità di fare un giro su alcune moto partecipanti lasciando in loro un ricordo indelebile della giornata.

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