ASI World TV 71 (Sibillini e Dintorni, Motogiro di Sicilia, Gran Tour dell'Elba, ASI Milishow)

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  • Опубліковано 29 сер 2024
  • La quinta edizione del Giro Motociclistico di Sicilia e la terza stagione di ASI Circuito Tricolore si sono conclusi ieri, domenica 8 ottobre, sullo splendido lungomare di Cefalù. L’evento siciliano, infatti, era la quindicesima e ultima tappa del prestigioso calendario di eventi ASI dedicato al miglior connubio tra il motorismo storico dinamico e la valorizzazione dei territori lungo l’intera Penisola. Un format che, per il terzo anno consecutivo, ha goduto di importanti patrocini istituzionali come quelli del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani.
    Nella prima tappa di giovedì 5 ottobre, partita da Piazza Giuseppe Verdi di Palermo, i partecipanti hanno attraversato l’Isola da nord a sud con un viaggio di quasi duecento chilometri con arrivo ad Agrigento dopo aver sostato a Santo Stefano di Quisquinia ed aver visitato il Santuario di Santa Rosalia. La seconda tappa del “Giro” è stata un concentrato di emozioni su strada e non solo. Se la prima parte della giornata è stata caratterizzata dall’escursione presso il Kartodromo Internazionale di Gela, dove gli equipaggi hanno potuto dare libero sfogo alla propria passione affrontando le strette curve del circuito in avvincenti prove di abilità, seguita dalla visita al sito archeologico della Villa Romana del Casale a Piazza Armerina e della città di Caltagirone.
    Per la terza tappa, il “Giro” ha vestito abiti vintage con il passaggio a Nicosia allestita dall’Associazione Veicoli Storici Nicosia come vero e proprio diorama anni ‘50. I motociclisti si sono aggregati alle 19 vetture storiche del Gran Premio La Motta, per un crossover tra auto e moto nel segno dell’amarcord. Dopo un suggestivo passaggio a Sperlinga, la città nella roccia, gli equipaggi si sono diretti verso il gran finale di Cefalù passando dal borgo di Castelnuovo.
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    Un grande appuntamento con la storia, quello rappresentato da ASI MiliShow 2023 in programma da venerdì 15 a domenica 17 settembre sulle strade della Romagna e della Repubblica di San Marino, sulle quali sfileranno i più rappresentativi veicoli storici militari di tutte le epoche che daranno vita, insieme agli equipaggi nelle uniformi di ciascuna epoca, ad una rappresentazione unica abbinata alla 22^ edizione del Raduno La Linea Gialla. Il riferimento va alla battaglia che si combatté nel 1944 tra le truppe Alleate e quelle tedesche, lungo la vallata del torrente Ausa alla base dell’ultimo crinale che sbarra l’accesso alla pianura Padana con una scarpata ininterrotta che va da Covignano sopra Rimini fino a Montecieco e a San Marino per una lunghezza di circa 30 chilometri.
    ASI MiliShow 2023 è organizzato dall’Automotoclub Storico Italiano con l’Automotomobile Club San Marino, l’Automotoclub Storico Sanmarinese, il Gruppo Storico SPA e l’Adriatic Veteran Cars Club. Prevede, la mattina di venerdì 15 settembre, l’arrivo dei mezzi e la fedele ricostruzione di un vero e proprio campo base presso l’Aeroclub di San Marino. Alle 14.30, la colonna si dirigerà verso la Fortezza di San Leo per la deposizione di una corona d’alloro in onore dei caduti. Sabato 16 settembre ci si sposterà alla volta del Monte Fumaiolo e delle Fonti del Tevere e, nel pomeriggio, verrà raggiunta Novafeltria in ricordo del bombardamento che colpì la cittadina il 15 luglio 1944. La giornata conclusiva di ASI MiliShow coinvolgerà Riccione, con la visita al suo Museo Nazionale del Motociclo e l’esposizione di tutti i mezzi in Viale Ceccarini.
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    Nello splendido scenario della maggiore fra le isole dell’Arcipelago Toscano, Riserva della Biosfera MAB UNESCO, le protagoniste sono state alcune tra le auto più iconiche della produzione mondiale, con tutte le principali case costruttrici rappresentate dalle settanta vetture storiche del variegato rendez-vous che ha animato il Gran Tour dell’Elba 2023, penultima tappa del calendario ASI Circuito Tricolore.
    A catalizzare maggiormente l’attenzione del pubblico sono state due auto francesi: le strepitose Bugatti Tipo 57 Ventoux e Tipo 35 portate dalla famiglia Battiston sull’isola che fu luogo d’esilio di Napoleone Bonaparte. Proprio la dimora dell’imperatore francese è stato il grandioso palcoscenico per le vetture, mentre gli equipaggi presenti hanno potuto visitare la Villa di San Martino accompagnati da guide locali. Beneficiando di tre splendide giornate di tempo estivo, dal 29 settembre al 1° ottobre, c’è stato anche spazio per ammirare le bellezze naturali che caratterizzano il territorio elbano: dalle splendide spiagge della costa occidentale alla suggestiva cima del Monte Capanne, raggiunta grazie alla caratteristica cabinovia situata nel cuore dell’isola, e che ha offerto agli equipaggi l’opportunità di godere di una vista memorabile.

КОМЕНТАРІ • 2

  • @ASSOMAX
    @ASSOMAX 9 місяців тому

    Siete dei grandi e come dico sempre grazie a voi possiamo apprezzare dei veicoli che altrimenti sarebbero fermi in un museo. per i giovanissimi è un bagaglio culturale che fa capire quali erano i genitori dei mezzi che oggi guidiamo. Molti vi chiamano collezzionisti io vi chiamo custodi di cimeli del passato. Grazie ancora per la vostra passione

  • @fabioalibrandi
    @fabioalibrandi 22 дні тому

    Bellissima manifestazione! Ma una curiosità avrei da chiedere: ho sentito nelle interviste gente anche da fuori regione, ma come hanno fatto a portare dal Nord o da Roma stesso queste motociclette nell'isola? Con altri mezzi o sono arrivate direttamente con le stesse motociclette?