Vabbè, mi guardo questa chiacchierata dopo dieci mesi dalla sua pubblicazione. Meglio tardi che mai. Qualche considerazione. Il mio approccio "stabile" in Linux nasce quando noto che i miei PC (ne ho tanti e di varie ere geologiche) non c'è la fanno più a stare dietro alle nuove versioni di Windows (che non ho scelto!) ed ai continui aggiornamenti. Insomma dopo tanti "giramenti di balle" mi scarico qualche distro, le installo, le rimuovo sostituendole con altre. Mi fermo su Debian, pulita, asettica. Và benissimo. Tutto quello che abitualmente uso (salvo un'unica eccezione, la Bipiol Key di Poste) c'è, funziona. Sì, d'accordo, combino qualche casino ed inizialmente reinstallo daccapo. Ma vuoi dire? Accensione lampo, nessun aggiornamento di sicurezza tra capo e collo, software recensito da community, non un crash, periferiche riconosciute al volo (salvo eccezione di cui sopra), spegnimento tipo "sudden death". Mi sono dato del coglione. Tutto sto tempo a smadonnare con Windows quando avevo la soluzione ad un click di distanza. Dopo qualche tempo desidero qualcosa che sia anche "coccoloso". Provo Ubuntu ma non mi fa impazzire. Provo Mint e finalmente mi ci trovo. Nel frattempo si frequenta UA-cam, i migliaia di divulgatori, ognuno portatore della propria filosofia. Non mi fido dei predicatori e dei loro discorsi trancianti (questo si, quello no). Non sono uno specialista. Mi basta che giri Python, SQLite e Geany. Libre Office è più che sufficiente! Firefox pure. Altro non serve. Poi ti scopro Timeshift. Una mano santa. Sai quante volte mi ha dato una salvata? E la linea di comando? Dai su, è la vecchia scusa di chi non vuole abbandonare Windows. Obbiettivamente, una volta che impari la sintassi di quella ventina di comandi, basta e avanza per la maggior parte delle necessità. E nessuno ti impedisce di andare oltre. E poi, scusate, ma quando c'era solo il DOS non eravamo tutti da linea di comando, o sbaglio? La vera questione è che la gente compra a scatola chiusa anche perché non ha alternative. "Mutti", "Cirio", o "Valfrutta" per i pelati. Windows, Windows e Windows per i PC. Cioè, il problema manco si pone! Ecco perché apprezzo Alternativa Linux. Mai aggressiva, utile senza richiedere competenze da scienziato, "non ti senti umiliato" nel tentativo di uscire dalla tela del ragno. Beninteso, a me Bill Gates sta pure simpatico, forse più di Linus Torvalds. Però non mi va di seguire pedissequamente il gregge ed il relativo costo. Mi piacerebbe tentare anche con BSD ma al momento mi pare sponsorizzato da persone che un po' se la tirano. Ciao
COMPLIMENTI A TUTTI E DUE 🌺🌺🌺🌺🌺🌺👌👌👌👌👌👌. io sono un "giovanotto" di 83 anni, appassionato/affamato di tecnologia. di pofessione Meccanico di macchine per scrivere, Remington, fotografo dilettante, radioamatore fino ad alcuni anni fa, HB9MEE.
Che bel video, quanti ricordi... Mi sento solo da aggiungere che per vedere Linux sul desktop delle persone occorrerebbe che i produttori fornissero i pc senza sistema operativo. Mi spiego: vado al centro commerciale, vedo un bel portatile, il commesso mi chiede "che sistema operativo ci vuole?" Un sogno? Forse si.
La vostra lunga chiacchierata è stata utile. Molto. Non sono un ragazzo, uso il computer dagli anni '80 (Olivetti) ed ho tentato varie volte di passare a Linus, con Ubuntu, con insuccesso. Non ho mai avuto tempo nè voglia di districarmi alle raffinatezze delle righe di comando ecc. e, quando vi riferite agli "inesperti" sappiate che sarei fra questi e questa qualifica un poco mi dispiace. Dagli esperti e dal loro linguaggio molte volte mi è sembrata una elite di privilegiati, varianti e distribuzioni di ogni tipo, escludendo quelli come me cioè la maggioranza. Dal pc ho sempre avuto bisogno del risultato immediato per il lavoro per cui ero impegnato. Ho da sempre voluto abbandonare Windows e spero di poterlo fare adesso con Zorin 17, dal quale intravedo uno spiraglio di luce, in tarda età. Complimenti a voi.
Ciao, si può essere inesperti in tanti modi. A mio avviso non è quasi mai un concetto legato all’età. Spero che la maturità che hanno trovato le distribuzioni desktop dell’ultimo periodo possano darti il supporto che hai sempre cercato fino ad ora! In c**o alla balena!
Ciao ragazzi! Adoro linux e con tutto me stesso sto cercando da qualche anno di utilizzare software libero per la produzione audio. Il problema è che per quanto mi sforzi, non riesco veramente ad ottenere prodotti professionali. La quantità di plugin e virtual instrument troppo limitata. Ho il problema inverso a quello di molti utenti, userei linux tutto il giorno ma la mia professione non me lo permette! Se avete suggerimenti sono tutto orecchie..☺️
ciao a tutti, mi permetto solo di esprimere il mio pensiero sulla diffusione di linux. chi, come me ha, 46 anni ha vissuto la nascita di internet, dei modem 56k e delle prime connessioni con 95 (magari SE), di conseguenza si porta dietro un bagaglio abbastanza sostanzioso di esperienze ben definite, ovviamente nella maggior parte dei casi,e chi si poteva permettere un computer Apple erano pochi e c'erano anche pochi programmi. Quando, per la prima volta ho visto un sistema Linux con interfaccia grafica a casa di un mio amico, in pratica non funzionava nulla, se non la tastiera, il mouse ed il monitor ed ognuno doveva fare tutto da se o con aiuto di amici di amici. Questo ha sicuramente portato a Linux la fama di sistema operativo per smanettoni. Oggi non è più così. Al momento sto scrivendo con un pc che ha circa dieci anni, preparato per mia figlia che ne ha 11 e che non ha "ricordi" di windows. Con linux mint lei ci fa tutte le sue varie presentazioni con Canva per la scuola e lo usa regolarmente. Certo, ho dovuto aggiungere ram ed un SSD, ma di sicuro per quel tipo di utilizzo (ma anche per guardare tutti i giorni dello streaming video su varie piattaforme) funziona perfettamente. Questo per dire che ad oggi, a mio modesto parere, ci sono diverse distro che si prestano ad un uso quotidiano senza particolari problemi (aiuta molto lo spostamento sul cloud di moltissime cose), si ha la possibilità di mantenere in funzione computer che andrebbero dismessi (con buona pace per il lato green del pianeta), ma allo stesso tempo si può usare una distro su pc recenti senza nessun timore nei confronti di windows con il fatto che la diffusione di questo tipo di sistema operativo non altro che aumentare. Luca
Secondo me ha il suo perché in certi contesti. Io ho preferito comunque una distro GNU/Linux anche su un piccolo laptop arm ma credo che ChromeOS non sia da buttare.
Dario, l'unico motivo di stare lontano dalle Rolling è il rischio di crash. Rischio che esiste anche se personalmente non mi ricordo.... Per il resto molte di loro sono fantastiche. Aggiornamento con un click
Come ho fatto a perdermi questa intervista? Chiaccherata molto interessante, specialmente per un giuovincielloh come me che l'epoca a cavallo tra windows xp e windows vista non l'ha vissuta
Grande Dario, un faro nella nebbia per noi utenti comuni dell'open source!
Vabbè, mi guardo questa chiacchierata dopo dieci mesi dalla sua pubblicazione. Meglio tardi che mai.
Qualche considerazione.
Il mio approccio "stabile" in Linux nasce quando noto che i miei PC (ne ho tanti e di varie ere geologiche) non c'è la fanno più a stare dietro alle nuove versioni di Windows (che non ho scelto!) ed ai continui aggiornamenti. Insomma dopo tanti "giramenti di balle" mi scarico qualche distro, le installo, le rimuovo sostituendole con altre. Mi fermo su Debian, pulita, asettica. Và benissimo. Tutto quello che abitualmente uso (salvo un'unica eccezione, la Bipiol Key di Poste) c'è, funziona. Sì, d'accordo, combino qualche casino ed inizialmente reinstallo daccapo. Ma vuoi dire? Accensione lampo, nessun aggiornamento di sicurezza tra capo e collo, software recensito da community, non un crash, periferiche riconosciute al volo (salvo eccezione di cui sopra), spegnimento tipo "sudden death". Mi sono dato del coglione. Tutto sto tempo a smadonnare con Windows quando avevo la soluzione ad un click di distanza.
Dopo qualche tempo desidero qualcosa che sia anche "coccoloso". Provo Ubuntu ma non mi fa impazzire. Provo Mint e finalmente mi ci trovo.
Nel frattempo si frequenta UA-cam, i migliaia di divulgatori, ognuno portatore della propria filosofia. Non mi fido dei predicatori e dei loro discorsi trancianti (questo si, quello no). Non sono uno specialista. Mi basta che giri Python, SQLite e Geany. Libre Office è più che sufficiente! Firefox pure. Altro non serve. Poi ti scopro Timeshift. Una mano santa. Sai quante volte mi ha dato una salvata?
E la linea di comando? Dai su, è la vecchia scusa di chi non vuole abbandonare Windows. Obbiettivamente, una volta che impari la sintassi di quella ventina di comandi, basta e avanza per la maggior parte delle necessità. E nessuno ti impedisce di andare oltre. E poi, scusate, ma quando c'era solo il DOS non eravamo tutti da linea di comando, o sbaglio?
La vera questione è che la gente compra a scatola chiusa anche perché non ha alternative. "Mutti", "Cirio", o "Valfrutta" per i pelati. Windows, Windows e Windows per i PC. Cioè, il problema manco si pone!
Ecco perché apprezzo Alternativa Linux. Mai aggressiva, utile senza richiedere competenze da scienziato, "non ti senti umiliato" nel tentativo di uscire dalla tela del ragno.
Beninteso, a me Bill Gates sta pure simpatico, forse più di Linus Torvalds. Però non mi va di seguire pedissequamente il gregge ed il relativo costo.
Mi piacerebbe tentare anche con BSD ma al momento mi pare sponsorizzato da persone che un po' se la tirano.
Ciao
Vabbè, c'è un "c'è" che sarebbe un "ce". Portate pazienza...
COMPLIMENTI A TUTTI E DUE 🌺🌺🌺🌺🌺🌺👌👌👌👌👌👌. io sono un "giovanotto" di 83 anni, appassionato/affamato di tecnologia. di pofessione Meccanico di macchine per scrivere, Remington, fotografo dilettante, radioamatore fino ad alcuni anni fa, HB9MEE.
grande Dario!!!
Grazie Marvin
Che bel video, quanti ricordi...
Mi sento solo da aggiungere che per vedere Linux sul desktop delle persone occorrerebbe che i produttori fornissero i pc senza sistema operativo.
Mi spiego: vado al centro commerciale, vedo un bel portatile, il commesso mi chiede "che sistema operativo ci vuole?"
Un sogno? Forse si.
..e poter rispondere "nessuno, mi arrangio io".
complimenti , interessante la vostra discussione .
Video da fare vedere alle scuole , bellissimo
La vostra lunga chiacchierata è stata utile. Molto. Non sono un ragazzo, uso il computer dagli anni '80 (Olivetti) ed ho tentato varie volte di passare a Linus, con Ubuntu, con insuccesso. Non ho mai avuto tempo nè voglia di districarmi alle raffinatezze delle righe di comando ecc. e, quando vi riferite agli "inesperti" sappiate che sarei fra questi e questa qualifica un poco mi dispiace. Dagli esperti e dal loro linguaggio molte volte mi è sembrata una elite di privilegiati, varianti e distribuzioni di ogni tipo, escludendo quelli come me cioè la maggioranza. Dal pc ho sempre avuto bisogno del risultato immediato per il lavoro per cui ero impegnato. Ho da sempre voluto abbandonare Windows e spero di poterlo fare adesso con Zorin 17, dal quale intravedo uno spiraglio di luce, in tarda età. Complimenti a voi.
Ciao, si può essere inesperti in tanti modi. A mio avviso non è quasi mai un concetto legato all’età. Spero che la maturità che hanno trovato le distribuzioni desktop dell’ultimo periodo possano darti il supporto che hai sempre cercato fino ad ora!
In c**o alla balena!
scusa, non deXtop ma Desktop... al netto di ciò, un grande LIKE!
Ciao ragazzi! Adoro linux e con tutto me stesso sto cercando da qualche anno di utilizzare software libero per la produzione audio. Il problema è che per quanto mi sforzi, non riesco veramente ad ottenere prodotti professionali. La quantità di plugin e virtual instrument troppo limitata. Ho il problema inverso a quello di molti utenti, userei linux tutto il giorno ma la mia professione non me lo permette! Se avete suggerimenti sono tutto orecchie..☺️
ciao a tutti, mi permetto solo di esprimere il mio pensiero sulla diffusione di linux. chi, come me ha, 46 anni ha vissuto la nascita di internet, dei modem 56k e delle prime connessioni con 95 (magari SE), di conseguenza si porta dietro un bagaglio abbastanza sostanzioso di esperienze ben definite, ovviamente nella maggior parte dei casi,e chi si poteva permettere un computer Apple erano pochi e c'erano anche pochi programmi. Quando, per la prima volta ho visto un sistema Linux con interfaccia grafica a casa di un mio amico, in pratica non funzionava nulla, se non la tastiera, il mouse ed il monitor ed ognuno doveva fare tutto da se o con aiuto di amici di amici. Questo ha sicuramente portato a Linux la fama di sistema operativo per smanettoni. Oggi non è più così. Al momento sto scrivendo con un pc che ha circa dieci anni, preparato per mia figlia che ne ha 11 e che non ha "ricordi" di windows. Con linux mint lei ci fa tutte le sue varie presentazioni con Canva per la scuola e lo usa regolarmente. Certo, ho dovuto aggiungere ram ed un SSD, ma di sicuro per quel tipo di utilizzo (ma anche per guardare tutti i giorni dello streaming video su varie piattaforme) funziona perfettamente. Questo per dire che ad oggi, a mio modesto parere, ci sono diverse distro che si prestano ad un uso quotidiano senza particolari problemi (aiuta molto lo spostamento sul cloud di moltissime cose), si ha la possibilità di mantenere in funzione computer che andrebbero dismessi (con buona pace per il lato green del pianeta), ma allo stesso tempo si può usare una distro su pc recenti senza nessun timore nei confronti di windows con il fatto che la diffusione di questo tipo di sistema operativo non altro che aumentare. Luca
Ma sbaglio se dico che la memoria indirizzabile con 32 bit, ovvero Windows XP, è 4 GB?
No, direi che è corretto!
Sì ma senza abilitare la PAE (Physical Address Extension) eri limitato sui 3 e rotti. :)
Cosa pensate di chrome os?
Secondo me ha il suo perché in certi contesti. Io ho preferito comunque una distro GNU/Linux anche su un piccolo laptop arm ma credo che ChromeOS non sia da buttare.
what about minix?
Too niche!
Dario, l'unico motivo di stare lontano dalle Rolling è il rischio di crash. Rischio che esiste anche se personalmente non mi ricordo.... Per il resto molte di loro sono fantastiche. Aggiornamento con un click
Questo secondo me è un falso mito. Le distro GNU/Linux rolling vanno tenute ben aggiornate e non abbandonate a se stesse.
Come ho fatto a perdermi questa intervista? Chiaccherata molto interessante, specialmente per un giuovincielloh come me che l'epoca a cavallo tra windows xp e windows vista non l'ha vissuta
Linux e BSD funzionano ovunque. Non a caso ho lasciato windows nel 2003.
52:50 a casa mia si chiama "fare i furbi".
Zorin ripacchettizza ma è un lavoro lo stesso. Il trucco per farsi pagare una donazione ci sta.
Non ho mai detto che sia sbagliato ma il supporto alla comunità e agli sviluppatori, a mio avviso, dovrebbe essere al primo posto.
@emaperinfo su questo siamo d’accordo. Io ho solo detto che nella tabella comparativa l’avrei messo al primo posto.