Nessuno, ma proprio nessuno che abbia speso qualche parola in questa sede per colui che è stato uno dei personaggi più originali e straordinari della Musica ( quella con la M Maiuscola ) e più in generale della Cultura ( quella con la C Maiuscola ) italiana? Evidente che la non convenzionalità e più in generale il "non allineamento" non pagano!! R.i.p. Maestro.
Buongiorno, come allievo di Giancarlo Cardini, le posso assicurare signor Luigi Sicuranza che una presentazione superflua del Maestro, non sarebbe stata gradita perché persona schiva alle presentazioni di se. Si è voluto dare ampio spazio a ciò che il Maestro aveva da dire. Questo è quello che penso sia stato gradito a Giancarlo. Si goda le sue parole. Saluti Roberto Satta
@@RobertoeLilia Buonasera Signor Satta, davvero un grande piacere e privilegio potermi relazionare con Lei, allievo del Maestro quindi certamente anzi senza ombra di dubbio, persona più indicata del sottoscritto nel poter ricordare con senso fattivo e compiuto la figura del Maestro ma mi creda, la mia è stata un'osservazione dettata dall'istinto e diciamo pure dalla rabbia di chi ( ex pianista jazz nonché ex organizzatore di Festival ) sa quanto ma quanto sia difficile in questo nostro disgraziato Paese fare e proporre cultura. Spero solo che in un futuro non lontano, Cardini venga ricordato e omaggiato come merita. Quanto alle sue parole tranquillo, me le sono già godute, così come in passato ho goduto della sua arte e mi sono abbeverato alla fonte della sua sapienza. Cordialmente Luigi Sicuranza.
Nessuno, ma proprio nessuno che abbia speso qualche parola in questa sede per colui che è stato uno dei personaggi più originali e straordinari della Musica ( quella con la M Maiuscola ) e più in generale della Cultura ( quella con la C Maiuscola ) italiana? Evidente che la non convenzionalità e più in generale il "non allineamento" non pagano!! R.i.p. Maestro.
Buongiorno, come allievo di Giancarlo Cardini, le posso assicurare signor Luigi Sicuranza che una presentazione superflua del Maestro, non sarebbe stata gradita perché persona schiva alle presentazioni di se. Si è voluto dare ampio spazio a ciò che il Maestro aveva da dire. Questo è quello che penso sia stato gradito a Giancarlo. Si goda le sue parole. Saluti Roberto Satta
@@RobertoeLilia Buonasera Signor Satta, davvero un grande piacere e privilegio potermi relazionare con Lei, allievo del Maestro quindi certamente anzi senza ombra di dubbio, persona più indicata del sottoscritto nel poter ricordare con senso fattivo e compiuto la figura del Maestro ma mi creda, la mia è stata un'osservazione dettata dall'istinto e diciamo pure dalla rabbia di chi ( ex pianista jazz nonché ex organizzatore di Festival ) sa quanto ma quanto sia difficile in questo nostro disgraziato Paese fare e proporre cultura. Spero solo che in un futuro non lontano, Cardini venga ricordato e omaggiato come merita. Quanto alle sue parole tranquillo, me le sono già godute, così come in passato ho goduto della sua arte e mi sono abbeverato alla fonte della sua sapienza. Cordialmente Luigi Sicuranza.