Psicologia Clinica | Che Cos'è e la Mia Esperienza
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- Опубліковано 13 жов 2024
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DISCLAIMER:
Lo scopo di questo canale è di fornire informazioni e competenze sul mondo dello studio universitario e dell'apprendimento in generale. I contenuti sono a scopo educativo e di intrattenimento. La mia qualifica di psicologo mi permette di esplorare con cognizione di causa i temi trattati, il format cerca di adattarsi agli utenti e coinvolgerli al meglio.
Ciao Nicola, oggi ho scritto ad una psicologa in quanto sono arrivata un po' all'estremo, non entro nei particolari in quanto non e' ne' il Luogo ne' il caso. Purtroppo ho subito avuto un transfert negativo con questa persona, ho subito attuato un mirroring io-lei. Dove andro' a vivere non c'e' molta scelta e non vorrei risultare essere la solita persona problematica, il paziente difficile. Tuttavia non credo mi trovero' a mio agio con questa persona, sempre per il discorso io/lei. Io non realizzata, lei si'. Io che avevo grandi capacita' intellettuali superiori alla media mi trovo in questa situazione lei, probabilmente nella media si trova nell'agio. E' terribile quello che sto dicendo ma e' cio' che ho avvertito immediatamente. Grazie se leggerai. x
Ciao! Complimenti per il video e per il canale in generale. Posso farti una domanda un po' più intima? Hai mai avuto paura o anche solo delle piccole preoccupazioni che questo percorso non potesse offrirti delle buone possibilità di trovare un lavoro o quantomeno un lavoro ben remunerato? In che modo hai gestito questi pensieri? Grazie in anticipo :)
Ciao Lamberto e grazie per i complimenti!
Ovviamente le incertezze e le preoccupazioni ci sono, ma sono convinto che non manchino nemmeno in altri percorsi di laurea!
La mia filosofia è cercare di trovare quel qualcosa in cui sei portato e in cui puoi eccellere, perché in corsi di laurea che sono gettonati perché legati a prospettive di lavoro remunerative la competizione è molto alta, rendendo anche in quel caso impegnativo trovare un "buon lavoro"!
Essere davvero bravo in ciò che fai, dal mio punto di vista, conviene più che studiare medicina "perché lì si guadagna meglio" ...e magari non stai in piedi alla vista del sangue😄
@@nicolacosta-metododqe Perfettamente d'accordo :)
ciao! grazie mille per il video, hai catturato subito la mia attenzione, complimenti. Ti parla una persona di quinto liceo delle scienze umane, indirizzo che ho scelto di mia volontà perché mi ha sempre affascinato, purtroppo ho avuto una gran sfortuna, ovvero quella di avere ogni anno un professore/ssa poco presenti in classe, letteralmente, oppure poco competenti nello svolgere il loro lavoro, proprio per questo non ho avuto la possibilità di parlare direttamente con qualcuno di questo argomento che tu hai largamente trattato. Le mie domande sono tante, però voglio farne inizialmente una e spero anche di ottenere una risposta che mi faccia stare meglio: è da un po’ di tempo che ho preso una decisione, ovvero quella di intraprendere, dopo le superiori, ovvero “il percorso della psicologia”.
Quindi ti chiedo, per favore, di chiarirmi, tappa per tappa, quale sia il percorso per diventare uno psicologo clinico.
A quanto so io, bisogna prima laurearsi in psicologia, (triennale) per poi frequentare la magistrale... ma non so, appunto, quale sia passo per passo, il percorso che dovrò intraprendere. Grazie in anticipo della tua risposta e spero tu stia bene!
Ciao Yle, grazie per le tue parole e ti tranquillizzo subito perché il percorso è lineare e hai tante risorse a disposizione!
Per diventare psicologo clinico, che è il mio percorso, devi iniziare dalla laurea triennale, che è uguale per tutti. Finita questa continui con la magistrale ad indirizzo clinico, anche specifico in base alla corrente che preferisci (psicologia cognitiva, psicoanalisi, approccio gestaltista, ecc.). Finita la magistrale ti aspetta un anno di tirocinio post laurea alla fine del quale potrai sostenere l'esame di stato per l'abilitazione alla professione, superi questo e sei psicologa!
Aspetto altre domande!
@@nicolacosta-metododqe ciao!! grazie mille per la risposta e anche per la tua velocità nel darla:) Okay quindi è questo il percorso da fare, wow, grazie ancora. Mi vengono in mente tante domande dopo questa, però potrei iniziare dicendoti come “funziona” (se così si può dire) l’esame di ammissione alla magistrale. Questo argomento per me è qualcosa di completamente sconosciuto, ma penso proprio che l’esperienza diretta di qualcuno così competente come te sia una grande fortuna, quindi, come funziona? come bisogna affrontarlo e, soprattutto, quali competenze richiede?
ps. ti sono grata per la tua gentilezza
Yle,
il tipo di test di ammissione dipende dall'Università che scegli di frequentare, quindi cambia di città in città e potresti trovare sia test a risposta multipla, sia a risposta aperta, misti o addurittura nessun test, quindi per questo aspetto vai a controllare sul sito dell'Università che scegli.
Come cambia il test cambiano anche le competenze richieste, ma in generale possono bastare i classici libri per la preparazione ai test che trovi un po' in giro (ho fatto un video in merito se vuoi approfondire!).
Il "come" affrontarlo è un domandone a cui cerco di rispondere quotidianamente con i video che pubblico, quindi non c'è una panacea per qualunque male universitario!
Inizia dal capire quale Università frequentare, vedi che e se ci sono dei test e di conseguenza saprai meglio cosa dovresti fare!
@@nicolacosta-metododqe Grazie ancora per la disponibilità, dato che dipende tutto dall’Università per il test, anche il tirocinio ne sarà condizionato? Ci sono sicuramente delle differenze tra quello della triennale e quello della magistrale, a grandi linee, ti dispiacerebbe descrivermi “cosa si fa” e le differenze? Mi stai chiarendo le idee su molte cose, grazie ancora!
sicuramente recupererò molti dei tuoi video, il tuo canale mi interessa parecchio
Il tirocinio curriculare, cioè durante gli anni di studio, è suddiviso per lo più per ogni anno di corso ma dipende anche questo dall'Università, al livello di legge hanno un tot di flessibilità per dividere tutte le ore che devi accumulare nei 5 anni fra triennale e magistrale.
Cosa fai al tirocinio dipende invece dall'Ente in cui lo svolgi, se in ospedale, in clinica, in azienda, ecc. Alla magistrale puoi fare "più cose" seppur limitate dal fatto che ancora non sei una professionista, ma tanto della teoria emerge ed è molto motivante!
Ti invito a controllare l'opportunità - che dovrebbe entrare in vigore dall'anno prossimo - di fare la magistrale abilitante, senza quindi la necessità di dover sostenere l'esame di stato finale! Ancora questa è una cosa "in forse" comunque, non si sa per certo!
Ciao! Grazie mille per l'aiuto, scusa l'ignoranza ma non ho ben capito una cosa: se è possibile fare psicologia clinica e prima/dopo psicoterapia, si deve fare 3 anni nel corso base di psicologia, poi due anni di psicologia clinica, e infine 4 di psicoterapia?
Ciao, il percorso è: Triennale + Magistrale + Esame di Stato e iscrizione all'Albo + 4 Anni di scuola di psicoterapia o di specializzazione
Ciao! Video molto interessante e utile. Volevo chiederti se fosse possibile spiegare come funziona il test di ammissione per la magistrale. Sono al secondo anno della triennale di scienze e tecniche psicologiche, ma vorrei saperne di più in merito alla preparazione per la magistrale e se ci sono manuali utili per il test. Grazie ☺️
Ciao Alessandra, il test di ammissione dipende dall'Università per la quale concorri, quindi non c'è uno standard assoluto per tutte le Magistrali. Ti consiglio di controllare il bando del corso in cui vuoi iscriverti, questo dovrebbe contenere - è quasi sempre così - una lista di libri consigliati per la preparazione al test!
Per altri dubbi puoi scrivere qui: nicolacosta914@outlook.it
Ciao, sono una laureanda di psicologia e scienze tecniche psicologiche, vorrei intraprendere la magistrale di clinica, però non saprei in che città farla, hai qualche consiglio?
Ciao Anna, io ho conseguito la laurea in psicologia clinica presso l'università di Catania, dato che offre un'ottima formazione.
Nel tuo caso dipende se vuoi rimanere "vicino casa" o vuoi considerare anche altre città, sicuramente sono ottime Torino, Padova e Trento ma tutto dipende dalle tue caratteristiche e le tue necessità!
@@nicolacosta-metododqe Grazie mille
@@_eleee_613 Nono prima è obbligatoria la triennale
@@annaforlani1071 ecco, ora ho capito come funziona, grazie mille!
Ciao Nicola, mi piacerebbe diventare psicologo infantile. Per raggiungere questo titolo bisogna iscriversi a psicologia clinica o psicologia clinica dello sviluppo? (Ovviamente dopo la triennale) Grazie! Complimenti per il video…! 🙂
Ciao Danyel e grazie per le tue parole!
Per diventare psicologo è necessario: laurea triennale + Laurea Magistrale + Tirocinio Post Laurea + Esame di Stato.
Da quest'anno dovrebbe cambiare però la normativa, vedremo gli sviluppi!
Psicologo normale o indirizzo di psicologia clinica . C'è differenza o sono uguali ? Grazie
Consigli sulla psicologia giuridico - forense ?
Non è direttamente il mio campo, però posso darti qualche dritta, ti piacerebbe iniziarla?
@@nicolacosta-metododqe moltissimo!
È un bel percorso, con tante opportunità lavorative anche se devi farti valere con la tua preparazione! Dai un'occhiata all'offerta specifica dell'Università in cui vorresti iscriverti!
@@nicolacosta-metododqe per ora ho visto la Sapienza, ma può darsi scelga un'altra università... Si vedrà l'anno prossimo!
La clinica e la CBT sono basate su evidenze, mentre la psicoterapia classica allogia nel dominio del pensiero analogico e laterale. Ho porvato la CBT in UK e l'ho trovata troppo meccanica, non so come sarebbe farla in un Paese meno prescrittivo e procedurale come l'Italia, in cui vi e' sempre un grado di flessibilita' maggiore, dato dai valori costitutivi di fondo della Nazione stessa, leggi la Cultura come habits sociale. Arrivando dalla Filosofia nutro grandi dubbi epistemologici rispetto alla Psicologia, e' difficile trovare persone che non siano mediocri. Una volta una psicologa in Italia mi aveva detto che io ponevo barriere linguistiche come escamotage di copertura emotiva... cosa volesse dire non lo so. Comunque sono sempre la stessa persona di prima, noterai che c'e' stato un cambio di registro, mi trovo a mio agio nel mondo concettuale, mentre il mondo emotivo mi abbatte nella sua prepotenza. Non so cosa tu ne pensa del MBTI io lo trovo interessante, soprattutto quella stack function nel mezzo del mio archetipo (INTJ) Te/Fi, dove l'introverted feeling giace irrequieto sotto le due funzioni principali...
Gli altri Psicologi clinici non aiutano le persone?
Psicofarmaco : psicologia = chirurgia : fisioterapia