Qual è lo scopo di avere una filettatura realistica su una parte, se nell'ambiente di disegno Inventor non riconosce che si tratta di una filettatura? Inoltre il file diventa più pesante. I cosmetici mi sembrano ancora la soluzione migliore.
Salve, ne approfitto per ringraziarla del corso e colgo l'occasione per dire che il software "cugino" Fusion360, nella finestra di filettatura ha una voce "modella" che crea senza troppi calcoli la vite asportata, pronta per la stampa 3d. In realtà esiste anche un Plug-in in inventor che funziona solo online, questo si chiama : threadModeler. Lo si trova nel sito di autodesk. Per quanto riguarda l'elicoide è ottimo per ripassare un pò di meccanica. Saluti.
Buona sera. ho disegnato vite e madrevite (con filettatura ACME, visto che la uso per lavoro) e vorrei creare un'animazione come visto nella lezione precedente. Ho inserito i due componenti in un assieme, ho reso coincidenti gli assi, ho reso tangenti le superifici dei filetti: mi aspetterei che girando la madrevite essa scorra lungo la vite. In realtà l'assieme risulta bloccato. come dovrei fare?
Grazie prof, è sempre un piacere ascoltare le sue spiegazioni. Il profilo teorico che ha creato per la filettatura della vite è quindi lo stesso che utilizzerei per creare la filettatura interna del dado M10?
devi considerare alcuni fattori, il primo il profilo teorico lo devi dedurre come abbiamo fatto per il maschio, 2 teoricamente se non c'è un po di gioco i due entrano in interferenza (teorica), 3 tutto dipende dal risultato della stampante 3D ....quindi devi fare prove su prove....fammi sapere il risultato
Per la misura del raccordo, ma anche di ogni altro elemento, non si puo cliccare sulla quota di riferimento ma si può scrivere d4/6 e la accetta. ovviamente il valore del riferimento va scelto convenientemente tra i parametri f(x). Una curiosità: osservando il pezzo filettato dal fondo si nota una asimmetria che nelle viti non c'è, come andrebbe rifinito il pezzo per evitarlo, basta un semplice smusso?
Buongiorno prof...ho un problema..devo disegnare una vite per un torchio d40 con una filettatura a dente di sega ...con inventor saprebbero indicarmi a quale corrisponde? Grazie
con inventor si possono disegnare virtualmente, cioè senza definirle ma solo da tabella, oppure le devi disegnare come da mio esempio, in qualsiasi caso devi avere i dati da tabella precisi da normativa, D40 è un po poco
Cerco di dare un contributo a questa preziosa quantità di informazioni. Per chi usa stampanti 3D con tecnologia additiva (la stragrande maggioranza), per evitare di diventare matti consiglio di stampare solo filettature molto grosse e su diametri importanti (io stampo filettature su "cilindri" dai 50 mm in su). Ma soprattutto: queste dimensioni consentono di uscire dai parametri ISO per consentire invece una stampa ottimale, avendo un angolo massimo dei "fianchi" della filettatura di 45 gradi rispetto al piano orizzontale. In questo modo il filamento rimane compatto sugli strati sottostanti e garantisce filettature robuste. Quanto al gioco necessario per far scorrere adeguatamente le due parti (maschio e femmina), con stampanti a movimento XY a cinghie mediamente precise basta 1 max. 2 decimi. Poi l'ideale è dare un comando "raccordo" sulle creste di entrambe le filettature, di pochi decimi. Questo consente un profilo delle creste abbastanza solido da non sbriciolarsi ma mantiene comunque un'ottima tenuta della filettatura. Discorso opposto per chi usa stampanti a polvere o tipo MJF, ma quello è un altro mondo. Come sempre, grazie Pierangelo. Senza il trucco dell'elicoide non sarei riuscito / non sarei arrivato a fare una filettatura con inventor
Ho appena letto, purtroppo non sono un o stampatore 3D, però pensavo, dato che il canale è senz'altro seguito da chi stampa, perchè non fai un mini video dove spieghi queste e altre accortezze?? poi io ti collego al canale..... Grazie per quello che mi hai detto
Non ho ancora sufficiente dimestichezza con Inventor (ci metto il doppio di lei a dare i comandi :D ), ma sarà una cosa che farò non appena riuscirò a muovermi fluidamente sul software! Una doverosa precisazione al commento iniziale: mi riferisco a chi stampa oggetti aventi entrambi la stessa filettatura (un oggetto filettato maschio e l'altro filettato femmina). Per capirci, l'esempio potrebbe essere stampare un barattolo con il suo coperchio. In questo caso possiamo impostare il triangolo di origine dell'elicoide nel modo più conveniente per la stampa 3D (che come dicevo é leggermente diverso rispetto ai parametri delle filettature ISO). Nello specifico la forma piú conveniente é un triangolo rettangolo isoscele, con la cresta della filettatura in corrispondenza dell'angolo retto. Così facendo, non ci saranno pareti della filettatura più in inclinate di 45 gradi rispetto all'orizzontale (che é l'angolo "limite" per ottenere stampe perfette con la stampa FDM) Il mio consiglio non si applica invece a chi ha la necessità di produrre una filettatura che si interfacci a una filettatura ISO. Per esempio se devo stampare un bullone che entri in un dado m20, devo per forza usare le quote della filettatura M20. In questo caso però il risultato, con stampanti additive, é abbastanza incerto. Toccherebbe optare per la tecnologia di stampa a polvere, non alla portata di utenti privati.
Grazie Professore, veramente bravo!
Grazie per il corso. Tutto chiaro e reso semplicemente.
Eccellente, proprio quello che mi serviva oggi. Grazie.
Qual è lo scopo di avere una filettatura realistica su una parte, se nell'ambiente di disegno Inventor non riconosce che si tratta di una filettatura?
Inoltre il file diventa più pesante.
I cosmetici mi sembrano ancora la soluzione migliore.
Salve, ne approfitto per ringraziarla del corso e colgo l'occasione per dire che il software "cugino" Fusion360, nella finestra di filettatura ha una voce "modella" che crea senza troppi calcoli la vite asportata, pronta per la stampa 3d.
In realtà esiste anche un Plug-in in inventor che funziona solo online, questo si chiama : threadModeler. Lo si trova nel sito di autodesk.
Per quanto riguarda l'elicoide è ottimo per ripassare un pò di meccanica.
Saluti.
un saluto a te e grazie per il contributo prezioso che ora è qui a disposizione degli iscritti👍😉
Buona sera.
ho disegnato vite e madrevite (con filettatura ACME, visto che la uso per lavoro) e vorrei creare un'animazione come visto nella lezione precedente.
Ho inserito i due componenti in un assieme, ho reso coincidenti gli assi, ho reso tangenti le superifici dei filetti: mi aspetterei che girando la madrevite essa scorra lungo la vite. In realtà l'assieme risulta bloccato.
come dovrei fare?
Grazie prof, è sempre un piacere ascoltare le sue spiegazioni. Il profilo teorico che ha creato per la filettatura della vite è quindi lo stesso che utilizzerei per creare la filettatura interna del dado M10?
devi considerare alcuni fattori, il primo il profilo teorico lo devi dedurre come abbiamo fatto per il maschio, 2 teoricamente se non c'è un po di gioco i due entrano in interferenza (teorica), 3 tutto dipende dal risultato della stampante 3D ....quindi devi fare prove su prove....fammi sapere il risultato
Per la misura del raccordo, ma anche di ogni altro elemento, non si puo cliccare sulla quota di riferimento ma si può scrivere d4/6 e la accetta. ovviamente il valore del riferimento va scelto convenientemente tra i parametri f(x). Una curiosità: osservando il pezzo filettato dal fondo si nota una asimmetria che nelle viti non c'è, come andrebbe rifinito il pezzo per evitarlo, basta un semplice smusso?
Buongiorno prof...ho un problema..devo disegnare una vite per un torchio d40 con una filettatura a dente di sega ...con inventor saprebbero indicarmi a quale corrisponde? Grazie
con inventor si possono disegnare virtualmente, cioè senza definirle ma solo da tabella, oppure le devi disegnare come da mio esempio, in qualsiasi caso devi avere i dati da tabella precisi da normativa, D40 è un po poco
dai un occhio qui
cncwebschool.com/wp-content/uploads/2017/12/APP_1T_IT_R3.0.pdf
grazie mille prof.@@PierCAD3DInventor
Cerco di dare un contributo a questa preziosa quantità di informazioni.
Per chi usa stampanti 3D con tecnologia additiva (la stragrande maggioranza), per evitare di diventare matti consiglio di stampare solo filettature molto grosse e su diametri importanti (io stampo filettature su "cilindri" dai 50 mm in su).
Ma soprattutto: queste dimensioni consentono di uscire dai parametri ISO per consentire invece una stampa ottimale, avendo un angolo massimo dei "fianchi" della filettatura di 45 gradi rispetto al piano orizzontale. In questo modo il filamento rimane compatto sugli strati sottostanti e garantisce filettature robuste.
Quanto al gioco necessario per far scorrere adeguatamente le due parti (maschio e femmina), con stampanti a movimento XY a cinghie mediamente precise basta 1 max. 2 decimi. Poi l'ideale è dare un comando "raccordo" sulle creste di entrambe le filettature, di pochi decimi. Questo consente un profilo delle creste abbastanza solido da non sbriciolarsi ma mantiene comunque un'ottima tenuta della filettatura.
Discorso opposto per chi usa stampanti a polvere o tipo MJF, ma quello è un altro mondo.
Come sempre, grazie Pierangelo. Senza il trucco dell'elicoide non sarei riuscito / non sarei arrivato a fare una filettatura con inventor
Ho appena letto, purtroppo non sono un o stampatore 3D, però pensavo, dato che il canale è senz'altro seguito da chi stampa, perchè non fai un mini video dove spieghi queste e altre accortezze?? poi io ti collego al canale.....
Grazie per quello che mi hai detto
Non ho ancora sufficiente dimestichezza con Inventor (ci metto il doppio di lei a dare i comandi :D ), ma sarà una cosa che farò non appena riuscirò a muovermi fluidamente sul software!
Una doverosa precisazione al commento iniziale: mi riferisco a chi stampa oggetti aventi entrambi la stessa filettatura (un oggetto filettato maschio e l'altro filettato femmina).
Per capirci, l'esempio potrebbe essere stampare un barattolo con il suo coperchio.
In questo caso possiamo impostare il triangolo di origine dell'elicoide nel modo più conveniente per la stampa 3D (che come dicevo é leggermente diverso rispetto ai parametri delle filettature ISO).
Nello specifico la forma piú conveniente é un triangolo rettangolo isoscele, con la cresta della filettatura in corrispondenza dell'angolo retto.
Così facendo, non ci saranno pareti della filettatura più in inclinate di 45 gradi rispetto all'orizzontale (che é l'angolo "limite" per ottenere stampe perfette con la stampa FDM)
Il mio consiglio non si applica invece a chi ha la necessità di produrre una filettatura che si interfacci a una filettatura ISO. Per esempio se devo stampare un bullone che entri in un dado m20, devo per forza usare le quote della filettatura M20. In questo caso però il risultato, con stampanti additive, é abbastanza incerto.
Toccherebbe optare per la tecnologia di stampa a polvere, non alla portata di utenti privati.
non ci sarebbe un modo per creare la filettatura su un cono