Steccato di Cutro 26 febbraio 2024, ore 4 00, è passato un anno

Steccato di Cutro 26 febbraio 2024, ore 4:00, è passato un anno
Nell'oscurità di questa notte, un anno fa, il destino ha intrecciato le vite di centottanta anime con la cruda realtà del mare. Il 26 febbraio 2023, il caicco che portava sogni di speranza e fuga si è spezzato, infrangendosi contro la forza implacabile delle onde, a pochi passi dalla costa di Steccato di Cutro. Oggi, mentre ci ritroviamo qui, sulla stessa spiaggia che fu testimone silenziosa di una enorme tragedia morirono 94 migranti, tra cui moltissimi bambini, ci chiediamo se qualcosa avrebbe potuto evitare quel naufragio.
La tragedia di Steccato ci interroga non solo sulla fragilità dei mezzi di soccorso, ma anche sulla fragilità della nostra coscienza. La Calabria, terra di emigrazione, conosce bene la fatica di lasciare il proprio luogo di origine in cerca di un futuro migliore. Eppure, oggi ci troviamo a riflettere su come possiamo essere testimoni consapevoli di queste tragedie senza risposta, come possiamo aprire il nostro cuore e la nostra terra a chi cerca disperatamente rifugio. Quindi, un appello a costruire ponti invece di barriere, a spezzare le catene della disumanità.