Bernardo Bertolucci - Intervista inedita sulla guerra

Поділитися
Вставка
  • Опубліковано 2 жов 2024
  • Alcuni anni fa realizzai, con Eugenio Lio, queste interviste sul tema della Resistenza e, in generale, sulla Guerra, a Bernardo Bertolucci, a Ermanno Olmi e a mio padre, Giuseppe Sgarbi.
    In queste settimane di resistenza e resilienza al virus, ho pensato di condividerle con voi nella loro forma, inedita e integrale.

КОМЕНТАРІ • 3

  • @gfsorrentino
    @gfsorrentino 4 роки тому +2

    Favoloso racconto! Quelle magnifiche storie di partigiani, Baldo, la “Beffa del Goldoni” e tutti gli altri straordinari personaggi e luoghi incantati, come quelle piccole e sperdute trattorie in cui pare di entrare ancora insieme a lui, che emergono dalle nebbie del passato e della Bassa Padana, uno scrigno prezioso di memorie, esperienze e suggestioni. Che grande affabulatore! Grazie per questo notevole omaggio ad un autore così profondamente legato alle sue radici territoriali e culturali e lucido testimone dei suo tempo. Ce ne fossero ancora di tale spessore!

  • @Gr-xy3bl
    @Gr-xy3bl 4 роки тому

    Racconto in cui emerge molto più che il ricordo di un tempo lontano. Questa terra é davvero speciale e la sua gente é il vero tesoro da riscoprire, purtroppo però dalla seconda metà degli anni Settanta la civiltà contadina ha lasciato il posto alla barbarie caratterizzata dall'industria senza regole e da un vano tentativo di essere "moderni". Una strana e malsana idea di progresso ha pervaso ogni cosa e oggi le uniche vere bellezze, penso in particolare all'architettura rinascimentale, borghese e contadina, hanno via via lasciato il posto al peggio (ma la lista é lunga e suo fratello, gentile Elisabetta, sono certo avrebbe molte cose da dire al riguardo. Se non lo ha già fatto, perché non un libro sulle bruttezze emiliane?).
    Da decenni vivo all'estero e quando torno tra i campi di grano, i canali e le zanzare, parrà folle, ma mi si apre il cuore. Poi vedo lo scempio provocato da politici inetti (grazie a sinistra e destra) e a cittadini il cui pensiero critico pare scomparso. Dove sono le grandi discussioni o narrazioni, chi sono i partigiani di oggi? È davvero tutto così piatto e senza senso? Abbiamo perso la bussola: occorre riscoprire le tradizioni, risvegliare i valori sociali, di solidarietà e soprattutto ricostruire le grandi tradizioni artigianali dalle sacche in cui sono finite.
    Viva il partito dell a bellezza, purché sia bello, buono e vero.
    Grazie Elisabetta Sgarbi, questi sono attimi preziosi, nutrimento per l'anima.