questa cosa della metafora della decanza americana dovuta alla destra non la capisco . trump è stato eletto due settimane fa e deve ancora insediarsi, il film è stato fatto un anno fa quando c'era ancora biden e i democratici governano l'america da 4 anni , in ogni cosa dobbiamo trovare fascisti? colpe delle destre?
Secondo questo ragionamento allora Civil War, che è una lettera contro un'ipotetica America nuovamente governata da Trump, non voleva riferirsi a lui perché non è stato rieletto un'altra volta. I film possono essere girati anche in base ad uno studio che porta all'arrivo di probabilità, inoltre il discorso di Scott, che ha già affermato più volte durante la sua carriera, può anche riferirsi ai tipi come lui in generale. In ogni caso rispondiamo a questa domanda proprio nella live.
A me pareva che in America ci fosse già stata una amministrazione Trump fino a 4 anni fa ... Ma ricordo sicuramente male io ... Come è possibile pensare che Scott volesse fare un parallelo, infatti ...?
Questo discorso sulla presunta decadenza va avanti da 50 anni (vedasi Megalopolis pensato negli anni 80), alla lunga diventa una metafora un po' stucchevole e non particolarmente interessante
@@Manuel-ks9qo Oddio, non è nemmeno troppo abusato, specialmente nei colossal. Poi per me non conta il quante volte ma il come. E in questo caso ritengo che il come sia comunque molto efficiente.
Scusate ma non riesco mai a seguire la diretta e quindi devo recuperare i giorni successivi. Io sono completamente d'accordo con il ragazzo con gli occhiali e la maglietta verde. Non mi è importato nulla dei personaggi e delle loro sorti. La stessa sensazione che ho provato guardando Dune di Denis Villeneuve. Ho visto morire Massimo decine di volte, con i vari rewatch del primo film, e ho pianto ogni volta. Per questi personaggi non ho sentito nulla. E dato che è un problema che vedo ripresentarsi in diversi film considerati colossal, mi domando perchè.
Per il non seguire la live in diretta figurati, non c'è bisogno che chiedi scusa. Recuperare in differita è una cosa normalissima. 😊 Per quanto riguarda il non sentire nulla per i personaggi ok, è una considerazione legittima, però non saprei come vedere questa tua opinione se non mi dai un'argomentazione spiegandomi il perché non hai provato interesse per nessuno di loro.
@theandrycinema98 perché loro stessi non sembrano coinvolti in ciò che sta succedendo. È come se avessero il pilota automatico. Ad esempio....SPOILER: - la moglie di Annone viene uccisa, lui la vede traghettare nell'aldilà, versa due lacrime. Fine. - i due imperatori: sembrano molto legati, del resto sono fratelli. Poi uno uccide l'altro (per mano di Macrino) e va bene così, senza tristezza, senza rimorso, tutto automatico. Non può essere tutto giustificato con "e ma sono pazzi"... Spero di essermi spiegata meglio.
@@alicecattaneo-wb7gb Non sono molto d'accordo. Io ho visto tanta intensità nei personaggi. Per quanto riguarda le scene da te riportate... SPOILER: - Annone è un guerriero che ha visto tanta violenza. Non vedo il problema di contenere le sue emozioni, ma soprattutto perché poi questa continenza non si percepisce nelle sue successive azioni. Si vede che è uno arrabbiato con il mondo ed ho percepito in ciò anche la moglie che gli è stata negata. Non penso che sia una cosa che si limiti soltanto nel momento in cui la vede traghettata da Caronte. - Senza tristezza e senza rimorso? Io ho visto gli occhi disperati di Geta non perché lui rischi di morire, ma perché non vuole vedere suo fratello ridotto così. Ho percepito gli unici momenti di umanità di quel personaggio. Poi sull'altro fratello ti do anche ragione: uccide Geta subito appena crede che lui lo stia ingannando dopo aver espresso il suo disappunto a Macrino, ma ritengo che la sua mancanza di risentimento, unita alla pazzia, rappresenti la soglia del potere definitivamente marcata in cui non c'è più limite e sentimento, cosa che mi ha reso il tutto più interessante.
@@theandrycinema98 mi piacerebbe aver potuto percepire anche io i personaggi, soprattutto quello del protagonista, nel tuo stesso modo. Ti invidio (in senso buono!) :)
@alicecattaneo-wb7gb Mi dispiace che a te non abbia attecchito, ma il bello del cinema dopo tutto è avere opinioni diverse sulla stessa opera, altrimenti sai che noia. 😊
questa cosa della metafora della decanza americana dovuta alla destra non la capisco . trump è stato eletto due settimane fa e deve ancora insediarsi, il film è stato fatto un anno fa quando c'era ancora biden e i democratici governano l'america da 4 anni , in ogni cosa dobbiamo trovare fascisti? colpe delle destre?
Secondo questo ragionamento allora Civil War, che è una lettera contro un'ipotetica America nuovamente governata da Trump, non voleva riferirsi a lui perché non è stato rieletto un'altra volta. I film possono essere girati anche in base ad uno studio che porta all'arrivo di probabilità, inoltre il discorso di Scott, che ha già affermato più volte durante la sua carriera, può anche riferirsi ai tipi come lui in generale. In ogni caso rispondiamo a questa domanda proprio nella live.
A me pareva che in America ci fosse già stata una amministrazione Trump fino a 4 anni fa ...
Ma ricordo sicuramente male io ...
Come è possibile pensare che Scott volesse fare un parallelo, infatti ...?
@@AlbertoGrigolini Appunto, non si può ignorare questa cosa per quanto mi riguarda.
Questo discorso sulla presunta decadenza va avanti da 50 anni (vedasi Megalopolis pensato negli anni 80), alla lunga diventa una metafora un po' stucchevole e non particolarmente interessante
@@Manuel-ks9qo Oddio, non è nemmeno troppo abusato, specialmente nei colossal. Poi per me non conta il quante volte ma il come. E in questo caso ritengo che il come sia comunque molto efficiente.
Scusate ma non riesco mai a seguire la diretta e quindi devo recuperare i giorni successivi. Io sono completamente d'accordo con il ragazzo con gli occhiali e la maglietta verde. Non mi è importato nulla dei personaggi e delle loro sorti. La stessa sensazione che ho provato guardando Dune di Denis Villeneuve. Ho visto morire Massimo decine di volte, con i vari rewatch del primo film, e ho pianto ogni volta. Per questi personaggi non ho sentito nulla. E dato che è un problema che vedo ripresentarsi in diversi film considerati colossal, mi domando perchè.
Per il non seguire la live in diretta figurati, non c'è bisogno che chiedi scusa. Recuperare in differita è una cosa normalissima. 😊 Per quanto riguarda il non sentire nulla per i personaggi ok, è una considerazione legittima, però non saprei come vedere questa tua opinione se non mi dai un'argomentazione spiegandomi il perché non hai provato interesse per nessuno di loro.
@theandrycinema98 perché loro stessi non sembrano coinvolti in ciò che sta succedendo. È come se avessero il pilota automatico. Ad esempio....SPOILER:
- la moglie di Annone viene uccisa, lui la vede traghettare nell'aldilà, versa due lacrime. Fine.
- i due imperatori: sembrano molto legati, del resto sono fratelli. Poi uno uccide l'altro (per mano di Macrino) e va bene così, senza tristezza, senza rimorso, tutto automatico. Non può essere tutto giustificato con "e ma sono pazzi"...
Spero di essermi spiegata meglio.
@@alicecattaneo-wb7gb Non sono molto d'accordo. Io ho visto tanta intensità nei personaggi. Per quanto riguarda le scene da te riportate... SPOILER:
- Annone è un guerriero che ha visto tanta violenza. Non vedo il problema di contenere le sue emozioni, ma soprattutto perché poi questa continenza non si percepisce nelle sue successive azioni. Si vede che è uno arrabbiato con il mondo ed ho percepito in ciò anche la moglie che gli è stata negata. Non penso che sia una cosa che si limiti soltanto nel momento in cui la vede traghettata da Caronte.
- Senza tristezza e senza rimorso? Io ho visto gli occhi disperati di Geta non perché lui rischi di morire, ma perché non vuole vedere suo fratello ridotto così. Ho percepito gli unici momenti di umanità di quel personaggio. Poi sull'altro fratello ti do anche ragione: uccide Geta subito appena crede che lui lo stia ingannando dopo aver espresso il suo disappunto a Macrino, ma ritengo che la sua mancanza di risentimento, unita alla pazzia, rappresenti la soglia del potere definitivamente marcata in cui non c'è più limite e sentimento, cosa che mi ha reso il tutto più interessante.
@@theandrycinema98 mi piacerebbe aver potuto percepire anche io i personaggi, soprattutto quello del protagonista, nel tuo stesso modo. Ti invidio (in senso buono!) :)
@alicecattaneo-wb7gb Mi dispiace che a te non abbia attecchito, ma il bello del cinema dopo tutto è avere opinioni diverse sulla stessa opera, altrimenti sai che noia. 😊