Ciao Kuro (per tutti gli altri, sono una delle autrici di Manga Vibe), e scusa in anticipo per il papiro che scriverò. In genere finora ho cercato di non replicare sotto alle recensioni di Manga Vibe, ma nel tuo caso non posso proprio trattenermi, sia perché ci conosciamo già, sia perché, sapendo che tu sei sempre stato un sostenitore del manga italiano, sinceramente mi ha fatto molto dispiacere vederti affossare così la rivista. So che Manga Vibe ha dei difetti (che sicuramente verranno sistemati col tempo), ma ricordiamoci le premesse: Shockdom non ha MAI detto che questo sarebbe stato lo Shonen Jump italiano, in nessun suo comunicato o post ufficiale. Questa è un'etichetta che gli è stata affibbiata da recensori e articoli vari quando qualche mese fa facemmo l'annuncio. Vero, è stato detto che la rivista prende spunto da quelle giapponesi, ma appunto, PRENDE SPUNTO, non abbiamo mai voluto fare una cosa simile a Jump, anche perché al momento non potremmo mai esserne in grado. Produrre una rivista simile richiede un sacco di lavoro e soldi, e dato che in molti criticano il rapporto qualità prezzo del prodotto, permettimi di spiegare un po' come funziona la pubblicazione in edicola, dato che sicuramente quasi nessuno ha preso in considerazione questa parte della storia, prima di criticare. Pubblicare in edicola non è come pubblicare in fumetteria o in libreria. Le edicole richiedono una distribuzione capillare esagerata, il che significa che per soddisfarla bisogna stampare decine e decine di migliaia di copie. Sono un sacco di soldi, soldi che nella maggior parte dei casi non verranno riguadagnati dall'editore, perché le edicole lavorano con il reso: significa che a differenza delle fumetterie, non acquistano le copie per poi rivenderle (per cui ogni copia venduta alla fumetteria sono soldi che entrano), ma le prendono gratuitamente, per poi restituirle all'editore dopo qualche mese se non sono vendute. Significa che se si stampano 100 mila copie di una rivista (e si è costretti a farlo o la distribuzione in edicola te la sogni), se va bene te ne tornano a casa 80 mila invendute. Capirai quindi che per poter fare un azzardo del genere, o sei un editore moooolto grosso (tipo la Shueisha), o sei costretto a fare un sacco di calcoli cercando di risparmiare dove possibile, ad esempio sulla carta. Fare degli opuscoli da dare in omaggio alle fiere è facile (come ha fatto Mangasenpai), basta stampare poche centinaia di copie e al massimo sono poche centinaia di euro investite in pubblicità. Con una rivista, se ne vanno decine di migliaia di euro, non centinaia. Per avere una rivista con una qualità come tutti sperano e a un prezzo ancora più basso, bisognerebbe avere la garanzia di vendere mooolte copie, cosa che però in Italia non è possibile. E sinceramente sono molto rammaricata dal fatto che molti di coloro che stanno criticando Vibe vorrebbero una cosa alla Jump, ma sono i primi che, non sostenendo i tentativi che facciamo per poterci anche solo avvicinare, ci impediscono di arrivarci. Jump non è sempre stato con il formato in cui lo conosciamo adesso. Quanti anni sono che esiste? Quante evoluzioni ha avuto? Quanto tempo gli è servito per arrivare a stampare non decine di migliaia, ma un milione di copie? Non si nasce sempre perfetti. Uno ci prova, si cresce, ci si evolve. Il nostro obiettivo è quello di poter sdoganare il manga italiano talmente tanto da avere sufficienti lettori che ci permettano di fare una rivista più spessa, con una carta migliore, con pagine a colori e perché no, anche venderla a un euro se questo è possibile. Ma purtroppo al momento questo non è fattibile. Senza abbastanza sostenitori, non avremo i mezzi per poter stampare un milione di copie da 500 pagine e venderle a 1 euro. E le critiche come queste i sostenitori li allontanano, negandoci quindi ogni possibilità di sviluppo e di miglioramento. Questo è davvero molto triste per chi ci ha lavorato così tanto. Riguardo l'inserire due storie già edite, mi sento tirata in causa XD Sahaam è la mia storia, già edita. Vero che è strano inserirla in una rivista di questo tipo, ma quando la cosa mi è stata proposta sinceramente sono stata super-felice di ciò, perché il mio manga, uscito in periodi abbastanza sfigati per l'editoria, non ha avuto il successo che meritava, e inserirlo nella rivista rappresentava per me e per l'editore una seconda occasione per rilanciarlo e farlo conoscere a più gente possibile. Non scherzo se ti dico che ho avuto più lettori in questi 2-3 giorni da quando è uscita la rivista, che in 3 anni da quando è uscito il primo volume del manga. Idem per Zara X2: è una storia a mio parere bellissima, ma che ha avuto poca risonanza a causa del periodo sfigato di uscita. Se una bella storia può, con la rivista, essere valorizzata come merita, non vedo perché impedirglielo, e chi critica questa scelta forse non si è mai messo nei panni di un autore che butta sangue, sudore e lacrime sulle tavole per poi veder floppare il suo lavoro di mesi o in casi anni, il quale finalmente può avere una speranza in più. Ultimissima cosa e poi smetto, giuro XD Riguardo la periodicità: a differenza del Giappone, essere un fumettista in Italia non ti permette di campare, purtroppo. Gli artisti sono costretti a fare un secondo lavoro per vivere, e questo chiaramente toglie tempo alle tavole. Inoltre, sempre perché editori e autori italiani non hanno di che campare, non possono permettersi gli assistenti. Fare un capitolo di 30 pagine (i capitoli sono da 30 o più pagine in rivista) ogni due mesi è già molto difficile, e accorciare la periodicità a un mese significherebbe dover fare solo quello, dalla mattina alla sera, e con il supporto di assistenti. Molti lettori non si rendono conto che una pagina che viene letta in 10 secondi, spesso viene realizzata in 2-3 giorni. Non sottovalutate il lavoro dell'artista, per favore. Siamo persone, non macchine da disegno sforna-contenuti. Detto ciò, spero di aver chiarito qualche dubbio in più. Concludo dicendo che io e tutti gli altri autori crediamo tantissimo in questo progetto, così come l'editore, e faremo di tutto per migliorarlo col tempo, mezzi permettendo. Grazie comunque per aver voluto parlarne nonostante le critiche al progetto :) Pace a tutti! ^^
Ciao Elena, prima di tutto grazie per aver commentato, come ben sai il parere degli autori mi interessa sempre. Per rispondere ad alcune tue considerazioni, per quanto riguarda il paragone, secondo te inesatto, che ho tracciato nel video tra “Shonen Jump” e “Manga Vibe” non credevo di aver frainteso le intenzioni di Shockdom per quanto riguarda la rivista, dato che sul sito ufficiale troviamo scritto testualmente “Manga Vibe è la rivista dedicata al manga made in Italy. Rifacendosi a riviste giapponesi come “Shonen Jump”...”. In questo modo molti lettori, me compreso, si aspettavo un prodotto quantomeno somigliante alle riviste orientali attuali, e personalmente questa ispirazione nipponica non l’ho molto percepita, e nel caso in cui volesse essere, in realtà, una cosa nettamente diversa, non è stata recepita come tale dal pubblico. Inoltre so bene quanto sia più dispendiosa e ostica la pubblicazione in edicola rispetto a quella in libreria o fumetteria, é stato proprio uno degli argomenti di cui si è parlato in una live qui sul canale tempo fa in compagnia di Roberto Recchioni e Gianmarco Fumasoli, founder di Bugs comics che distribuisce il suo “Samuel Stern” nelle edicole. Cionostante però, io ragiono da consumatore, e pur conscio di tutte le dietrologie vorrei in ogni caso trovarmi tra le mani un volume di buona fattura. Il bilanciare la qualità col prezzo per farlo apprezzare di più ai lettori è compito della casa editrice, non è compito del lettore accettare edizioni di scarsa qualità solo per sostenere il mercato italiano. É giusto riservarsi un margine di crescita che ci sarà in caso di buoni profitti, ma il prodotto di partenza, a mio avviso, non deve deludere qualitativamente. Il lettore valuta il prodotto finale, non può e non deve necessariamente conoscere i retroscena della realizzazione per valutarlo. Per quanto riguarda la presenza di materiale già edito in precedenza, quella é una scelta di Shockdom, sono molto contento che “Sahaam” abbia ricevuto più attenzione grazie alla rivista, dato che se la merita tutta. Mi chiedo quanto la pubblicazione di questi capitoli su “Manga Vibe” possa effettivamente influenzare le vendite dei volumi già editi, almeno nel breve periodo, dato che non ritengo sia sufficientemente evidenziato quali essi siano. Ho notato, grazie anche ad altri video e persone che conosco, che molti erano convinti che tutti i manga fossero inediti, e dunque non avrebbero saputo di avere già la possibilità di recuperare i volumi completi. Se poi le vendite aumentano comunque, sono assolutamente felice per voi, questo è solo un piccolo dubbio che mi è venuto in seguito al tuo commento. Per quanto riguarda l’impossibilità di una pubblicazione più serrata dovuta alla diversa situazione del fumettista rispetto al Giappone, sono assolutamente d’accordo con te. Il problema però rimane, e come ho detto qualche punto fa, il lettore valuta il prodotto che gli viene offerto, e una cadenza di questo tipo, se non facilita il lettore, lo spingerà ad allontanarsi dalla testata. Per concludere, é chiaro che se ho acquistato la rivista l’ho fatto perché io stesso speravo in un suo ottimo risultato e perché ci credevo. Non sarà questo video di uno UA-camr piccolo a decretare il successo o il fallimento di manga vibe, ma ritengo di dover comunque parlare con onestà di un prodotto fumettistico. Con questo video e con questo commento non intendo assolutamente attaccare o screditare né te né Shockdom, in quanto apprezzo entrambi. Grazie per aver comunque ascoltato quello che avevo da dire.
vorrei fare il fumettista ma ho paura, ho ancora 14 anni potrei cambiare obbiettivo ma è sin da quando facevo la terza elementare che mi piace creare dei ''fumetti'', spero che quando sarò adulto questo mercato si sarà ingrandito perchè purtroppo o per fortuna creare storie e disegnarle è ciò che mi piace di più, il mio futuro sarà nero?
Ostia si, che analisi cazzuta! Adoro quando si dicono le cose fuori dai denti, senza i mille filtri creati dai retropensieri, su chi si risentirà, o se qualcuno potrà dissentire. Specie se non è fatto per fare video clickbait, ma è una sana critica verso una markettata fatta male e che fa male al settore. Thumbs up
Kuro, io ringrazio il cielo per aver conosciuto un canale come il tuo. Soprattutto su questo argomento sei stato bravo dal punto di vista dell'editing e del contenuto
Uno dei pochi UA-camr (se non l'unico) che ha le palle di dire le cose come stanno senza nascondersi dietro le solite frasi da venduto/accattaone di iscritti. Sempre il top Kuro 💪
Martedì pomeriggio sono uscito per andare in edicola con tanta curiosità e, perché no, speranza nel cuore aspettandomi di andare a rovistare per la prima volta nel reparto riviste dell'edicola e trovarmi un volumetto di qualità con un bel formato. Passo prima a prendere il nuovo numero di Naruto dal reparto manga e,dando un'occhiata alla parete,noto questo volumetto,capendo che era la rivista che aspettavo. La prendo e senza neanche bisogno di sfogliarala ne intuisco immediatamente la scarsa qualità. La sfoglio e la rimetto apposto. Veramente deluso.
Io sentendo già puzza di fregatura non mi sono neanche interessato all'acquisto. Come hai detto Kuro, non è nella nostra cultura italiana leggere riviste contenitore di capitoli manga, figuriamoci manga italiani. 5€ poi...vabbè piuttosto me li tengo per un volume di qualità maggiore.
Concordo con tutto quello che hai detto nel video, tuttavia ci tengo a precisare una cosa: ma avete letto chi ha lavorato al progetto? Che percorso di studi hanno fatto le persone citate per diventare editor di questo progetto o farne la supervisione? Non parlo della Redazione (dove personalmente non leggo nessun nome importante nel settore editoriale) ma proprio dei vertici a capo del progetto. Ok, ci sono disegnatori, chi studia all'accademia europea di manga... sicuramente sono ottimi artisti e qualcuno per vie traverse ha anche iniziato a gestire delle piccole collane. MA, regà, esiste un percorso di studio apposito per fare questo mestiere. Con tutto il rispetto del mondo, loro NON sono Italo Calvino, che poteva permettersi di curare collane di grandi e storiche case editrici. Stiamo pur sempre parlando di artisti del settore (a parte ovviamente Lucio Staiano che è il founder di Shockdom... ma comunque laurea in Fisica eh). Non di persone che hanno studiato, ad esempio, marketing dell'editoria, biblioteconomia, storia e sociologia dell'editoria, ecc. Non si può dare in mano un progetto editoriale del genere a persone che non hanno competenze profonde (non perché non brave nel loro lavoro o perché non conoscono il settore di riferimento... semplicemente hanno fatto STUDI diversi). Per concludere: secondo me il progetto era interessante e sfidante, i manga in Italia ovviamente non sono - e non saranno mai - ai livelli nipponici, ma sono senza dubbio sempre più letti. Fare una rivista di nicchia non è sbagliato... il problema è farla male, come (purtroppo) nel caso di Manga Vibe. Io l'ho comprato e ci ho visto dei difetti così grossolani che è impossibile spendere belle parole per questo dépliant. Poi, questo è il mio pensiero :)
Questo è il primo video che vedo, mi piace come esponi la tua opinione con competenza, affiancato da tocchi divertenti come la musica del confronto tra la rivista giapponese e Manga Vibe. 😂 Visto che hai mostrato anche la rivista mangaka (tanto potenziale ma è durata solo due numeri ahimè), almeno quella per 5 euro ti dava storie a colori su carta di un certo spessore in formato A4 più qualche rubrica, e pareva avere più un'identità sua... Tuttavia posso capire che questo è un esperimento editoriale, e c'è sempre un margine di miglioramento. Io auguro a Manga Vibe di durare abbastanza a lungo da diventare una bella rivista conosciuta che fa piacere trovare in edicola! 🍀
Sono al minuto 4 del tuo video e già sono d'accordo su tutto. Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno senza indolare la pillola. Critica severa ma giusta. Grazie.
Già anche secondo me in Italia non siamo minimamente pronti per cose del genere, in Giappone il manga è praticamente una tradizione, mentre da noi è già tanto se va il fumetto, cose del genere in Italia sono ancora impossibili da fare. Mi trovo d’accordo con tutto quello che hai detto.
Porca trota quanta verità in un unico video...sono inebriato !! Purtoppo resoconti così sono poco popolari...se poi ci aggiungevi che il nuovo di Mangaka sembra meglio degli altri ma non ci voleva molto sarebbe stato tutto perfetto. Ti stimo
Io amo la schiettezza di quest'uomo! Quando di altri youtuber che seguo, guardo solo i video inerenti a unboxing, acquisti o brevi focus, dei suoi video, guardo tutto, perché se fa un video, non è mai buttato lì per racimolare qualche like o views...
@@tuttiprofessori1957 Mi sembra invece di parlare spesso e bene di molti fumetti, anche dei tuoi amati autori italiani, magari guarda più di tre video e cambierai opinione
A parte che nelle sue critiche io trovo, del malessere, che proviamo un po' tutti e anche quando parla bene di qualcosa muove parole convincenti a motivare la sua scelta, poi puoi essere d'accordo o meno. Ad esempio quando parlò benissimo di radiant, che ha molti piace, a me invece ha fatto un po' caga' (troppo prolisso e poco originale per i miei gusti), mi convinse a comprare i primi volumi.
Allora io non ho detto che parla solo male delle cose, ho detto che a parte i video acquisti questo canale fa più views criticando qualcosa (cosa normale in realtà per come funzionano le persone), mi sembra fattuale. E ho il nervoso perché vorrei una rivista coi fumetti italiana fatta come si deve quindi sono frustrato, e compratelo il primo volume non affidate il giudizio al vostro youtuber preferito
Da questo video manga vibe sembra una merda assoluta e non è assolutamente così, non è che se non sembra shonen jump è una merda, alla fine la rivista sarà fatta male ma sono le storie la cosa più importante
Hai centrato in pieno il guaio, io per questo ho cambiato stile di colorazione e disegno, altrimenti è difficilissimo che ti seguano. E poi quanto daranno agli autori per copia venduta? 0,50 € da dividere in due e i costi di stampa e di acquisto copie a vostro carico? (senza contare che magari, devi raggiungere un tetto di vendite perchè ti paghino...). ...Passate all'auto pubblicazione come ho fatto io.
@@IlcanalediKuro si i manga più famosi senza sovracoperta li trovi a meno di 5, ma sono solo la punta dell'iceberg. Non sto dicendo che manga vibe sia bello ma considerando il fatto che ci sono 6 autori dietro 5 euro mi sembra accettabile, voglio dire è tra i prezzi più bassi, entro in fumetteria non trovo niente a 3 euro (che sarebbe il prezzo che merita manga vibe secondo me)
@@tuttiprofessori1957 20 pagine a testa per 6 autori fanno comunque lo stesso numero di pagine, poco importa il numero di mani che ci ha lavorato. Ma poi che ragionamento è “per me manga vibe vale 3€ e non trovo niente a quella cifra”, ma porca eva, allora vedi che anche per te vale di meno di quello che costa?? E chi se ne frega del valore che gli daresti tu, costa 5 e 5 lo paghi! Dai siamo seri per favore, usiamo la testa
Sono pienamente d'accordo su tutto quello che hai detto dall'inizio alla fine. Secondo te shockdom potrà prendere spunto dalle numerose critiche che sta ricevendo per migliorare nel corso dei mesi o degli anni?
Ciao Kuro, ti ho scoperto da poco guardando dei tuoi video di 4 anni fa, complimenti per i video sei davvero in gamba :) Studi sempre medicina? (Arrivo da 4 anni fa)
non ho ancora visto il video e non comprerò manga vibe, però dalle immagini quello di luca sembrava un attimo più carino di death shield. La rivista invece mi sembra terribile come concept. Guardo il video e poi edito edit: cazzo, è ancora peggio di quanto pensassi
@@bruu.cataldi diciamo che leggo in Scan quello che mi piace in assoluto e che è inedito in Italia,quando esce il volumetto Planet lo recupero ovviamente. Comunque consiglio Digital team shingeki no kyojin ;)
Io vorrei sapere quanto costa di preciso jump in giappone, perché su Manga Yo te lo fanno pagare 30 euro e mi pare che in Giappone jump costa neanche 5 euro, capisco che ce la dogana e tutto, ma 30 euro per jump sono troppi
Mah, persino Skorpio ha cambiato la qualità della carta...non che questo possa precluderne eventualmente la qualità del contenuto (che dalla tua recensione sembrerebbe proprio di sì...), ma cinque euro per questo coso mi sembra davvero esagerato. Ero curiosa, ma a questo punto non so quanto possa esserlo ancora... 🥲
1:23 beh, shonen Jump è partito come quindicinale, spero che come loro possano velocizzare la periodicità. E poi possono compensare il pubblico minore con un budget minore. Inoltre a me non importava chissà quanto per "l'esplosione di vita" di shonen Jump, non dobbiamo per forza essere uguali a loro Io non perdo mai la speranza se si tratta del manga italiano Edit: in effetti la presenza di pubblicità può contribuire molto al progresso di manga vibe
5 euro? No grazie. Con 1,50 mi prendo TV Sorrisi e Canzoni e ci avanzo uno spritz per dimenticare 'sta boiata (nei limiti delle restrizioni ovvio). P.S. potresti testare, in un prossimo video, la resistenza della rivista strappandola?
sono daccordo con te sulle critiche, ma a me è piaciuta come rivista e mi dispiace vedergli spalare tutta questa merda addosso dagli youtuber, speriamo che nel secondo volume migliorino i difetti. l'unico difetto grave secondo me, è l'uscita bimestrale, ma penso non potessero fare altrimenti, in giappone le riviste sono settimanali perchè i manga vendono molto, quindi se lo possono permettere, qua no. e per il prezzo stessa cosa, magari se venderà tanto lo abbasseranno o magari diminuiranno il tempo di attesa fra un volume e l'altro. quindi SMETTETE DI INSULTARE E COMPRATEVI MANGA VIBE. comunque bel video kuro :)
Ma il punto è proprio questo, se in Italia questa modalità di fruizione dei manga non funziona non cercare di creare un compromesso scrauso, piuttosto NON LO FARE!
Una cosa simile la Shockdom l'aveva già fatta con le antologie Yin e Yang qualche anno fa, che secondo me erano comunque meglio pensate e realizzate di questa rivista. Costavano il doppio è vero, ma per 10€ avevi comunque un volume buono che si sfogliava senza problemi, prefazioni degli autori, molte pagine a colori (alcune storie tipo Garagara di Yang erano completamente a colori) e soprattutto erano tutti primi capitoli di serie non uscite in cartaceo fino a quel momento. Al tempo avevo preso Yang e ne ero rimasta contenta, avevo scoperto degli autori interessanti e delle belle storie. Se avessero continuato a pubblicarlo, anche annualmente, lo avrei preso volentieri perchè poteva avere senso come acquisto: investo 10€/anno per conoscere autori sconosciuti o poco conosciuti con delle storie nuove. Manga Vibe davvero non ha senso.
Effettivamente le aspettative erano alte, soprattutto la lettura alla giapponese! Sinceramente mi aspettavo più roba al suo interno, come hai detto te; non solo i primi capitoli, di cui la metà già pubblicata, probabilmente fatto per vendere quelli già usciti. Inoltre già per il fatto che ci sia Mangaka96, con una nuova storia, avrà attirato tanti suoi fan e aumentato le vendite. Io, personalmente, spero che nei prossimi numeri includano qualcosina in più, giustamente un evoluzione del prodotto graduale ci vuole, che possa diventare veramente un contenitore stile Shonen Jump.
Più che altro penso che al pubblico italiano non freghi una beneamata ceppa di una rivista tipo quelle giapponesi. Non sono più un compratore seriale di manga da anni ormai (mi è rimasto One Piece purtroppo, ma solo per questione di principio, voglio vedere se finisco prima io o lui :D) ma mi verrebbe l'orticaria all'idea di comprare una rivista ogni settimana per leggere 20 pagine... Qua ci vorrebbe una sana via di mezzo, tra la periodicità settimanale di Jump e quella scelta scellerata appunto di One Piece che esce ogni QUATTRO MESI. Oh, io sono vecchio ormai, sento già l'amico Helmut bussare alla porta, pretendete davvero che ricordi avvenimenti di 4 mesi prima! Tornate per cortesia ai volumi di fine anni 90, più piccoli e più numerosi ok , ma almeno una volta al mese qualcosa da leggere lo avevi..
7:36 Al massimo fra 10 anni fa... La mia impressione non è che i tempi non siano maturi, ma che ormai una rivista contenitore sia superata, non abbiamo più una mentalità che possa supportarle.
Sinceramente, dopo averlo comprato e letto, dopo 5 storie di tipo Fantasy & Isekai, mi è piaciuto l'ultimo , Zara X2, la versione italiana di Walking Dead, che era l'unico un pò originale...
Ultimamente mi sento più ottimista del solito, quindi ho voluto vedere questo esperimento in un'ottica più positiva del solito. Però è innegabile che se si vuole essere oggettivi, l'esperimento parte abbastanza morto, specialmente per l'interesse quasi inesistente sui social a promuoverlo nei suoi primi giorni (non dico Shockdom che non se la fila nessuno, ma se mangakino invece di svelare il suo magico sito avesse fatto un video anche a cazzo di tre minuti scarsi sull'argomento... forse forse avrebbe potuto attrarre qualche giovane in più). Però leggere commenti che rifiutano in toto anche un primo, per quanto "sperimentale", contatto mi fa un po' troppo cinico. (comunque devo ammettere che questa analisi asfalta di brutto la rivista ❤)
Cazzo devono mettere questo video nella home di tutti per fare morire sta merda di rivista in meno di una settimana, fatela divertente come un Jump che costa 1,50€ circa ed è coloratissima e divertente non una merdata da 5€ costosa più di un tankobon star comics!
Concordo più o meno su tutto, tranne che per la qualità delle opere pubblicate. Io le ho trovate qualsiasi tutte pessime. Per carità i disegni sono anche impeccabili nella maggior parte dei casi, ma sono senza personalità, delle mere copie carbone dello stile più commerciale. Per me il manga italiano sono i fumetti di Vincenzo Filosa, Igort, Attica di Bevilacqua, Underskin di Dall’Oglio. Autori con la loro personalità che hanno influenze orientali. L’unica opera che mi ha incuriosito, e di cui probabilmente prenderò il volume è Zara x 2. Per carità nulla di innovativo. Però è ambientata in Italia. Ed è questo che mi aspetto da un manga italiano. Almeno però hanno avuto la decenza di non pubblicarlo alla giapponese. Come esperimento simile mi è piaciuto di sicuro più Shonen Ciao.
Quei manga non sono decisamente di scarsa qualità, il manga italiano non è la copia carbone di quello giapponese, anzi, proprio perché gli autori vengono da un contesto culturale diverso riusciranno a darti qualcosa in più dei soliti quattro stilemi shonen nipponici
Qualcosa mi dice che Kuro ha fatto mettere a Claudio un numero di Shonen Jump con Demon Slayer in copertina per abbassare un minimo lo scarto qualitativo tra le due riviste. Dannata volpe 😏
A tutti quelli che dicono che 2 mesi sono ok perché così i disegnatori anno il tempo per disegnare, io gli vorrei dire che non è facile fare una pagina perche c'è l'impostazione della pagina gli fondi da fare eccetera, ma seriamente non riesci a fare una pagina al giorno? Fai una pagina al giorno per 20 giorni, l'editore ha tempo di correggerti e fine.
Non sono d'accordo. Mi spiego: Una rivista stile shonen jump, con fumetti, capitoli a volte, pubblicità e uscita settimanale ecc... c'è sempre stata, ed è Topolino. Topolino in vagonate di anni ha visto un crescente aumento di prezzo (poco alla volta) e una quantità di pubblicità sempre minore. Il punto non è l'essere pronti come dici tu, il problema e che i fumetti li leggiamo in tre gatti, (di conseguenza meno pubblicità e meno soldi) Shockdom non ha i soldi (ne di Panini ne di Disney che di topolino se ne liberata quest'ultima) per fare qualcosa di diverso da poter vendere e farsi autopubblicità (es videogiochi anime ecc) ergo per forza non ci può essere altro che fumetti in manga vibe. Oltretutto in Giappone dietro a un singolo capitolo ci lavorano diverse persone assistenti ecc... (tutti pagati) cosa impensabile in Italia e ciò allunga i tempi, avrebbero dovuto assolutamente puntare sulla mensilità però, vista la situazione è gia un traguardo che ci stiano provando. Se inizierà a vendere bene credo che la qualità del volume e soprattutto la situazione del fumetto italiano si rissoleverà.
@@zeflox_ per carità è solo una mia sensazione, ma sembra un prodotto viziato e creato per lo più per promuovere la sua nuova storia, che spadroneggià sia in copertina che negli interni con la versione estesa. Livello di qualità se non assente, reso ai minimi. Senza il nome di mangaka che gli garantisce delle vendite non si sarebbero mai azzardati a fare una cosa del genere. Non firmare l'editoriale significa proprio non volersi prendere nessuna responsabilità.
@@z_marko5776 il progetto non è nato con Mangaka96, si è solo unito, e comunque After Time non è nemmeno male, oltre agli sfondi è anche disegnato bene.
@@zeflox_ Non saprei, come ripeto parlo a sensazioni....il suo capitolo lo lascio ai recensori che lo leggeranno, dal video posso commentare solo il formato e le idee che compongono la rivista, tutte molto discutibili.
@@z_marko5776 semplicemente per il primo numero hanno voluto usare la fame di mangaka e metterlo in copertina, non sarà sempre così e non mi da l'idea di essere la rivista di mangaka96 minimamente. Sicuramente aiuta con gli acquista ma se la storia si evolve bene per me ci può pure stare
A me onestamente non è dispiaciuto, contando il fatto che sia un progetto ci sta che al momento la rivista sia limitata, ma etichettare tutto come merda mi pare parecchio irrispettoso a chi ci ha lavorato
Ho visto il video e ti posso assicurare e il fatto che tu non l'abbia detto non significa che non hai lasciato trasparire il messaggio (sta cosa è na merda non compratela). Vi evince dal video che sei rimasto parecchio deluso da questo progetto e non ti dico di non esserlo, ci mancherebbe altro ma mi pare parecchio assurdo paragonare una rivista, che ripetiamo è solo una prova che potrebbe peggiorare o migliorare, a un colosso affermato come Shonen Jump che ha anni di storia alle spalle, contando che il commercio fumettistico in Italia ,come hai detto anche tu, è totalmente diverso da quello giapponese e non capisco perché lo dovrebbero imitare in ogni sua caratteristica
@@loscarso2252 se non l’ho chiamato merda non l’ho fatto, non stare a trovare dietrologie nascoste per favore e attieniti solo a quello che dico nel video
Non la smerdata, ha solo detto i lati negativi che sono presenti anche nel secondo volume, come la carta (che un po' è migliorata) e l'editoriale scritto in modo orribile
2:55 hahaha ho riso veramente di gusto Gli italiani sanno fare fumetti di qualità basta copiare dai giapponesi e il loro stile e lo hanno perfezionato in molti anni o quantomeno io devo ancora vedere un nostro fumettista che replica il tratto tipico dei manga ,fate a pizza lasciate i manga a chi sa farli .
@@IlcanalediKuro 😆😆😆 aspetta ma a me della terminologia o dei metodi di classificazione non interessa minimamente ma non si può ignorare il fatto che i manga e i comics abbiano dietro una grande tradizione un manga lo riconosci tra mille fumetti così come un comic c'è tutta una storia dietro influenzata anche dalla cultura del paese di provenienza, il mio nn è un discorso razziale sono ANTI razzista-fascista semplicemente non capisco perché dovete chiamarli manga se manga vuol dire fumetto chiamatelo fumetto di combattimento o quello che è... No, un italiano può benissimo disegnare un battle(coi tratti tipici del fumetto giapponese) meglio di un giapponese nn dico di no sono molti i fumettisti italiani che hanno avuto successo all'estero disegnando manga e addirittura comics di successo...ma questi pseudo manga italiani(di youtubers o prod.Casalinghe) che pensano di emulare i tratti dei manga giapponesi sono mediocri e imbarazzanti, non è manga perché è fatto da un giapponese e manga perché rispetta tutti i valori che hanno reso grande e unico quel determinato stile di disegno nel mondo almeno io la penso così 😜❤️
Continuate a leggere solo manga giapponesi...peggio per voi perché non sapete quante meravigliose perle italiane ed europee in generale vi state perdendo!
@@IlcanalediKuro mi riferivo a certi geni che han commentato in particolare. Non ho seguito gli altri tuoi video e non posso permettermi di giudicare ma da autrice di manga italiano mi sento tirata in ballo. In qualche modo è un video che demolisce totalmente il lavoro degli autori italiani e fomenta i soliti haters a sputare veleno sui nostri prodotti. Molti tirano in ballo la parola "cultura" ma io credo proprio che a certi individui che lasciano commenti qui sotto sfugga totalmente il significato di questo termine. Buona giornata e buon proseguimento.
@@ketsuofficial5729 Scusami, ritieni davvero che questo sia un video che “demolisce totalmente il lavoro degli autori italiani”? Questo è un video che espone le mie considerazioni su un prodotto specifico, una rivista in particolare. Qui non ho nemmeno lontanamente trattato “il lavoro degli autori italiani”, che apprezzo e di cui parlo spesso (concetto che oltretutto chiarisco entro il primo minuto del video). Dal momento che Manga vibe è una rivista che si propone con l’obiettivo di modificarsi e migliorare col tempo, ritengo che le critiche possano solo che essere utili. E le mie sono critiche, non insulti. Non si può pretendere di ricevere solo recensioni e commenti positivi oppure avere il silenzio; quando si pubblica un prodotto ci si deve aspettare del feedback. I commenti, ovviamente filtrando i banali insulti, sono un ottimo strumento per capire che opinione hanno i lettori di un dato prodotto. Oltretutto mi accusi di fomentare il mio pubblico, ma questo proprio non lo posso accettare. In nessun punto dico di andare ad insultare qualcuno o qualcosa e mai dico di non acquistare assolutamente manga vibe. Ho esposto quelli che per me sono difetti, ma che tuttavia per molti potrebbero non essere dei problemi. Dare a chi mi ascolta gli strumenti per fare un acquisto informato è quello che ho sempre fatto, e non farlo solo perché si tratta di un prodotto italiano, e dunque andrebbe difeso ad ogni costo in nome del nostro mercato, è davvero una cosa che moralmente non trovo sensata. Inoltre ribadisco che non sono uno che critica per notorietà, e questo non è nemmeno lontanamente il primo video in cui discuto di prodotti italiani, anzi, di solito lo faccio per promuoverli, soprattutto se non particolarmente conosciuti. Buona giornata anche te
Ciao Kuro (per tutti gli altri, sono una delle autrici di Manga Vibe), e scusa in anticipo per il papiro che scriverò.
In genere finora ho cercato di non replicare sotto alle recensioni di Manga Vibe, ma nel tuo caso non posso proprio trattenermi, sia perché ci conosciamo già, sia perché, sapendo che tu sei sempre stato un sostenitore del manga italiano, sinceramente mi ha fatto molto dispiacere vederti affossare così la rivista.
So che Manga Vibe ha dei difetti (che sicuramente verranno sistemati col tempo), ma ricordiamoci le premesse: Shockdom non ha MAI detto che questo sarebbe stato lo Shonen Jump italiano, in nessun suo comunicato o post ufficiale. Questa è un'etichetta che gli è stata affibbiata da recensori e articoli vari quando qualche mese fa facemmo l'annuncio. Vero, è stato detto che la rivista prende spunto da quelle giapponesi, ma appunto, PRENDE SPUNTO, non abbiamo mai voluto fare una cosa simile a Jump, anche perché al momento non potremmo mai esserne in grado. Produrre una rivista simile richiede un sacco di lavoro e soldi, e dato che in molti criticano il rapporto qualità prezzo del prodotto, permettimi di spiegare un po' come funziona la pubblicazione in edicola, dato che sicuramente quasi nessuno ha preso in considerazione questa parte della storia, prima di criticare.
Pubblicare in edicola non è come pubblicare in fumetteria o in libreria. Le edicole richiedono una distribuzione capillare esagerata, il che significa che per soddisfarla bisogna stampare decine e decine di migliaia di copie. Sono un sacco di soldi, soldi che nella maggior parte dei casi non verranno riguadagnati dall'editore, perché le edicole lavorano con il reso: significa che a differenza delle fumetterie, non acquistano le copie per poi rivenderle (per cui ogni copia venduta alla fumetteria sono soldi che entrano), ma le prendono gratuitamente, per poi restituirle all'editore dopo qualche mese se non sono vendute. Significa che se si stampano 100 mila copie di una rivista (e si è costretti a farlo o la distribuzione in edicola te la sogni), se va bene te ne tornano a casa 80 mila invendute. Capirai quindi che per poter fare un azzardo del genere, o sei un editore moooolto grosso (tipo la Shueisha), o sei costretto a fare un sacco di calcoli cercando di risparmiare dove possibile, ad esempio sulla carta. Fare degli opuscoli da dare in omaggio alle fiere è facile (come ha fatto Mangasenpai), basta stampare poche centinaia di copie e al massimo sono poche centinaia di euro investite in pubblicità. Con una rivista, se ne vanno decine di migliaia di euro, non centinaia. Per avere una rivista con una qualità come tutti sperano e a un prezzo ancora più basso, bisognerebbe avere la garanzia di vendere mooolte copie, cosa che però in Italia non è possibile. E sinceramente sono molto rammaricata dal fatto che molti di coloro che stanno criticando Vibe vorrebbero una cosa alla Jump, ma sono i primi che, non sostenendo i tentativi che facciamo per poterci anche solo avvicinare, ci impediscono di arrivarci. Jump non è sempre stato con il formato in cui lo conosciamo adesso. Quanti anni sono che esiste? Quante evoluzioni ha avuto? Quanto tempo gli è servito per arrivare a stampare non decine di migliaia, ma un milione di copie? Non si nasce sempre perfetti. Uno ci prova, si cresce, ci si evolve. Il nostro obiettivo è quello di poter sdoganare il manga italiano talmente tanto da avere sufficienti lettori che ci permettano di fare una rivista più spessa, con una carta migliore, con pagine a colori e perché no, anche venderla a un euro se questo è possibile. Ma purtroppo al momento questo non è fattibile. Senza abbastanza sostenitori, non avremo i mezzi per poter stampare un milione di copie da 500 pagine e venderle a 1 euro. E le critiche come queste i sostenitori li allontanano, negandoci quindi ogni possibilità di sviluppo e di miglioramento. Questo è davvero molto triste per chi ci ha lavorato così tanto.
Riguardo l'inserire due storie già edite, mi sento tirata in causa XD Sahaam è la mia storia, già edita. Vero che è strano inserirla in una rivista di questo tipo, ma quando la cosa mi è stata proposta sinceramente sono stata super-felice di ciò, perché il mio manga, uscito in periodi abbastanza sfigati per l'editoria, non ha avuto il successo che meritava, e inserirlo nella rivista rappresentava per me e per l'editore una seconda occasione per rilanciarlo e farlo conoscere a più gente possibile. Non scherzo se ti dico che ho avuto più lettori in questi 2-3 giorni da quando è uscita la rivista, che in 3 anni da quando è uscito il primo volume del manga. Idem per Zara X2: è una storia a mio parere bellissima, ma che ha avuto poca risonanza a causa del periodo sfigato di uscita. Se una bella storia può, con la rivista, essere valorizzata come merita, non vedo perché impedirglielo, e chi critica questa scelta forse non si è mai messo nei panni di un autore che butta sangue, sudore e lacrime sulle tavole per poi veder floppare il suo lavoro di mesi o in casi anni, il quale finalmente può avere una speranza in più.
Ultimissima cosa e poi smetto, giuro XD Riguardo la periodicità: a differenza del Giappone, essere un fumettista in Italia non ti permette di campare, purtroppo. Gli artisti sono costretti a fare un secondo lavoro per vivere, e questo chiaramente toglie tempo alle tavole. Inoltre, sempre perché editori e autori italiani non hanno di che campare, non possono permettersi gli assistenti. Fare un capitolo di 30 pagine (i capitoli sono da 30 o più pagine in rivista) ogni due mesi è già molto difficile, e accorciare la periodicità a un mese significherebbe dover fare solo quello, dalla mattina alla sera, e con il supporto di assistenti. Molti lettori non si rendono conto che una pagina che viene letta in 10 secondi, spesso viene realizzata in 2-3 giorni. Non sottovalutate il lavoro dell'artista, per favore. Siamo persone, non macchine da disegno sforna-contenuti.
Detto ciò, spero di aver chiarito qualche dubbio in più. Concludo dicendo che io e tutti gli altri autori crediamo tantissimo in questo progetto, così come l'editore, e faremo di tutto per migliorarlo col tempo, mezzi permettendo. Grazie comunque per aver voluto parlarne nonostante le critiche al progetto :) Pace a tutti! ^^
"Fare degli opuscoli da dare in omaggio è facile (come ha fatto Mangasenpai)..."
Mangasenpai abbandona questa chat e corre in edicola
@@mangasenpai5417 Ma ben vengano iniziative del genere! Se lo fate anche voi sarò la prima a sostenervi! :)
@@TonkiPapperosArt non hai capito..
Ciao Elena, prima di tutto grazie per aver commentato, come ben sai il parere degli autori mi interessa sempre.
Per rispondere ad alcune tue considerazioni, per quanto riguarda il paragone, secondo te inesatto, che ho tracciato nel video tra “Shonen Jump” e “Manga Vibe” non credevo di aver frainteso le intenzioni di Shockdom per quanto riguarda la rivista, dato che sul sito ufficiale troviamo scritto testualmente “Manga Vibe è la rivista dedicata al manga made in Italy. Rifacendosi a riviste giapponesi come “Shonen Jump”...”.
In questo modo molti lettori, me compreso, si aspettavo un prodotto quantomeno somigliante alle riviste orientali attuali, e personalmente questa ispirazione nipponica non l’ho molto percepita, e nel caso in cui volesse essere, in realtà, una cosa nettamente diversa, non è stata recepita come tale dal pubblico.
Inoltre so bene quanto sia più dispendiosa e ostica la pubblicazione in edicola rispetto a quella in libreria o fumetteria, é stato proprio uno degli argomenti di cui si è parlato in una live qui sul canale tempo fa in compagnia di Roberto Recchioni e Gianmarco Fumasoli, founder di Bugs comics che distribuisce il suo “Samuel Stern” nelle edicole.
Cionostante però, io ragiono da consumatore, e pur conscio di tutte le dietrologie vorrei in ogni caso trovarmi tra le mani un volume di buona fattura.
Il bilanciare la qualità col prezzo per farlo apprezzare di più ai lettori è compito della casa editrice, non è compito del lettore accettare edizioni di scarsa qualità solo per sostenere il mercato italiano.
É giusto riservarsi un margine di crescita che ci sarà in caso di buoni profitti, ma il prodotto di partenza, a mio avviso, non deve deludere qualitativamente.
Il lettore valuta il prodotto finale, non può e non deve necessariamente conoscere i retroscena della realizzazione per valutarlo.
Per quanto riguarda la presenza di materiale già edito in precedenza, quella é una scelta di Shockdom, sono molto contento che “Sahaam” abbia ricevuto più attenzione grazie alla rivista, dato che se la merita tutta.
Mi chiedo quanto la pubblicazione di questi capitoli su “Manga Vibe” possa effettivamente influenzare le vendite dei volumi già editi, almeno nel breve periodo, dato che non ritengo sia sufficientemente evidenziato quali essi siano.
Ho notato, grazie anche ad altri video e persone che conosco, che molti erano convinti che tutti i manga fossero inediti, e dunque non avrebbero saputo di avere già la possibilità di recuperare i volumi completi.
Se poi le vendite aumentano comunque, sono assolutamente felice per voi, questo è solo un piccolo dubbio che mi è venuto in seguito al tuo commento.
Per quanto riguarda l’impossibilità di una pubblicazione più serrata dovuta alla diversa situazione del fumettista rispetto al Giappone, sono assolutamente d’accordo con te.
Il problema però rimane, e come ho detto qualche punto fa, il lettore valuta il prodotto che gli viene offerto, e una cadenza di questo tipo, se non facilita il lettore, lo spingerà ad allontanarsi dalla testata.
Per concludere, é chiaro che se ho acquistato la rivista l’ho fatto perché io stesso speravo in un suo ottimo risultato e perché ci credevo.
Non sarà questo video di uno UA-camr piccolo a decretare il successo o il fallimento di manga vibe, ma ritengo di dover comunque parlare con onestà di un prodotto fumettistico.
Con questo video e con questo commento non intendo assolutamente attaccare o screditare né te né Shockdom, in quanto apprezzo entrambi.
Grazie per aver comunque ascoltato quello che avevo da dire.
vorrei fare il fumettista ma ho paura, ho ancora 14 anni potrei cambiare obbiettivo ma è sin da quando facevo la terza elementare che mi piace creare dei ''fumetti'', spero che quando sarò adulto questo mercato si sarà ingrandito perchè purtroppo o per fortuna creare storie e disegnarle è ciò che mi piace di più, il mio futuro sarà nero?
E fu così che Kuro entrò nella lista nera di Shockdom! 😅
Mi immagino Cavaliere di Platino che dice:"prima volta?"
Penso di esserci già
Ostia si, che analisi cazzuta! Adoro quando si dicono le cose fuori dai denti, senza i mille filtri creati dai retropensieri, su chi si risentirà, o se qualcuno potrà dissentire.
Specie se non è fatto per fare video clickbait, ma è una sana critica verso una markettata fatta male e che fa male al settore.
Thumbs up
Ti stimo troppo come youtuber, finalmente qualcuno che dice le cose come stanno. Complimenti 👏👏👏
Concordo pienamente
Grazie!
Kuro, io ringrazio il cielo per aver conosciuto un canale come il tuo. Soprattutto su questo argomento sei stato bravo dal punto di vista dell'editing e del contenuto
Ti ringrazio!
Uno dei pochi UA-camr (se non l'unico) che ha le palle di dire le cose come stanno senza nascondersi dietro le solite frasi da venduto/accattaone di iscritti.
Sempre il top Kuro 💪
Direi perfetto, inattaccabile, concordo su tutta la linea
Mia madre lo diceva che imparare a dividere i due strati della borsa di plastica della spesa sarebbe stato utile prima o poi
Sono quelle cose che nella vita non sai mai quando potranno servirti
Martedì pomeriggio sono uscito per andare in edicola con tanta curiosità e, perché no, speranza nel cuore aspettandomi di andare a rovistare per la prima volta nel reparto riviste dell'edicola e trovarmi un volumetto di qualità con un bel formato. Passo prima a prendere il nuovo numero di Naruto dal reparto manga e,dando un'occhiata alla parete,noto questo volumetto,capendo che era la rivista che aspettavo. La prendo e senza neanche bisogno di sfogliarala ne intuisco immediatamente la scarsa qualità. La sfoglio e la rimetto apposto. Veramente deluso.
E come te tanti altri
Io sentendo già puzza di fregatura non mi sono neanche interessato all'acquisto. Come hai detto Kuro, non è nella nostra cultura italiana leggere riviste contenitore di capitoli manga, figuriamoci manga italiani.
5€ poi...vabbè piuttosto me li tengo per un volume di qualità maggiore.
Scelta saggia
Kuro ma death shield lo hai letto? In caso tu lo avessi letto cosa ne pensi? Io ho letto due volumi e sinceramente non mi piace per niente
Per ora no comment, quando sarà finito ci farò un video forse
Concordo con tutto quello che hai detto nel video, tuttavia ci tengo a precisare una cosa: ma avete letto chi ha lavorato al progetto? Che percorso di studi hanno fatto le persone citate per diventare editor di questo progetto o farne la supervisione? Non parlo della Redazione (dove personalmente non leggo nessun nome importante nel settore editoriale) ma proprio dei vertici a capo del progetto. Ok, ci sono disegnatori, chi studia all'accademia europea di manga... sicuramente sono ottimi artisti e qualcuno per vie traverse ha anche iniziato a gestire delle piccole collane. MA, regà, esiste un percorso di studio apposito per fare questo mestiere. Con tutto il rispetto del mondo, loro NON sono Italo Calvino, che poteva permettersi di curare collane di grandi e storiche case editrici. Stiamo pur sempre parlando di artisti del settore (a parte ovviamente Lucio Staiano che è il founder di Shockdom... ma comunque laurea in Fisica eh). Non di persone che hanno studiato, ad esempio, marketing dell'editoria, biblioteconomia, storia e sociologia dell'editoria, ecc. Non si può dare in mano un progetto editoriale del genere a persone che non hanno competenze profonde (non perché non brave nel loro lavoro o perché non conoscono il settore di riferimento... semplicemente hanno fatto STUDI diversi). Per concludere: secondo me il progetto era interessante e sfidante, i manga in Italia ovviamente non sono - e non saranno mai - ai livelli nipponici, ma sono senza dubbio sempre più letti. Fare una rivista di nicchia non è sbagliato... il problema è farla male, come (purtroppo) nel caso di Manga Vibe. Io l'ho comprato e ci ho visto dei difetti così grossolani che è impossibile spendere belle parole per questo dépliant. Poi, questo è il mio pensiero :)
Poi se mi sono persa qualche nome del settore ditemi pure, per favore 🙏
Non potrei essere più d’accordo
Questo è il primo video che vedo, mi piace come esponi la tua opinione con competenza, affiancato da tocchi divertenti come la musica del confronto tra la rivista giapponese e Manga Vibe. 😂 Visto che hai mostrato anche la rivista mangaka (tanto potenziale ma è durata solo due numeri ahimè), almeno quella per 5 euro ti dava storie a colori su carta di un certo spessore in formato A4 più qualche rubrica, e pareva avere più un'identità sua...
Tuttavia posso capire che questo è un esperimento editoriale, e c'è sempre un margine di miglioramento. Io auguro a Manga Vibe di durare abbastanza a lungo da diventare una bella rivista conosciuta che fa piacere trovare in edicola! 🍀
Sono al minuto 4 del tuo video e già sono d'accordo su tutto. Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno senza indolare la pillola.
Critica severa ma giusta.
Grazie.
Dio grazie ho letto e visto prima le recensioni, mi sono risparmiato 5 euro!
In realtà la cosa sbagliata è solo l'aspettativa ci ha conferito,ed il prezzo. Dovevano pubblicizzarlo quasi come opuscolo.
dovevano regalarlo con scotteci magazine o uno dei loro manga
immortall soul è stupendo grazie a questo video ho potuto scoprirlo grazie kuro
Già anche secondo me in Italia non siamo minimamente pronti per cose del genere, in Giappone il manga è praticamente una tradizione, mentre da noi è già tanto se va il fumetto, cose del genere in Italia sono ancora impossibili da fare.
Mi trovo d’accordo con tutto quello che hai detto.
Porca trota quanta verità in un unico video...sono inebriato !! Purtoppo resoconti così sono poco popolari...se poi ci aggiungevi che il nuovo di Mangaka sembra meglio degli altri ma non ci voleva molto sarebbe stato tutto perfetto. Ti stimo
Io amo la schiettezza di quest'uomo! Quando di altri youtuber che seguo, guardo solo i video inerenti a unboxing, acquisti o brevi focus, dei suoi video, guardo tutto, perché se fa un video, non è mai buttato lì per racimolare qualche like o views...
A me invece sembra che, tolti i video acquisti, questo canala faccia views solo criticando qualcosa
@@tuttiprofessori1957 Mi sembra invece di parlare spesso e bene di molti fumetti, anche dei tuoi amati autori italiani, magari guarda più di tre video e cambierai opinione
A parte che nelle sue critiche io trovo, del malessere, che proviamo un po' tutti e anche quando parla bene di qualcosa muove parole convincenti a motivare la sua scelta, poi puoi essere d'accordo o meno. Ad esempio quando parlò benissimo di radiant, che ha molti piace, a me invece ha fatto un po' caga' (troppo prolisso e poco originale per i miei gusti), mi convinse a comprare i primi volumi.
Allora io non ho detto che parla solo male delle cose, ho detto che a parte i video acquisti questo canale fa più views criticando qualcosa (cosa normale in realtà per come funzionano le persone), mi sembra fattuale. E ho il nervoso perché vorrei una rivista coi fumetti italiana fatta come si deve quindi sono frustrato, e compratelo il primo volume non affidate il giudizio al vostro youtuber preferito
Da questo video manga vibe sembra una merda assoluta e non è assolutamente così, non è che se non sembra shonen jump è una merda, alla fine la rivista sarà fatta male ma sono le storie la cosa più importante
Hai centrato in pieno il guaio, io per questo ho cambiato stile di colorazione e disegno, altrimenti è difficilissimo che ti seguano.
E poi quanto daranno agli autori per copia venduta? 0,50 € da dividere in due e i costi di stampa e di acquisto copie a vostro carico?
(senza contare che magari, devi raggiungere un tetto di vendite perchè ti paghino...).
...Passate all'auto pubblicazione come ho fatto io.
Concordo con te, quella rivista varrà si e no 1 euro, con 5 euro mi ci compro un volume di 200 pagine completo e mi avanza anche qualche spicciolo
Infatti, è molto uno spreco
Con 5 euro ormai ti compri gran pochi volumi comunque, ormai gran parte delle cose stanno a 6 euro o più
@@tuttiprofessori1957 ti prendi più o meno qualsiasi manga star o planet con un’edizione senza sovracoperta
@@IlcanalediKuro si i manga più famosi senza sovracoperta li trovi a meno di 5, ma sono solo la punta dell'iceberg. Non sto dicendo che manga vibe sia bello ma considerando il fatto che ci sono 6 autori dietro 5 euro mi sembra accettabile, voglio dire è tra i prezzi più bassi, entro in fumetteria non trovo niente a 3 euro (che sarebbe il prezzo che merita manga vibe secondo me)
@@tuttiprofessori1957 20 pagine a testa per 6 autori fanno comunque lo stesso numero di pagine, poco importa il numero di mani che ci ha lavorato.
Ma poi che ragionamento è “per me manga vibe vale 3€ e non trovo niente a quella cifra”, ma porca eva, allora vedi che anche per te vale di meno di quello che costa??
E chi se ne frega del valore che gli daresti tu, costa 5 e 5 lo paghi!
Dai siamo seri per favore, usiamo la testa
Comunque non possiamo aspettarci shonen jump così dal nulla, vedo manga vibe più come un esperimento che potrà aprire orizzonti in futuro
Sono pienamente d'accordo su tutto quello che hai detto dall'inizio alla fine. Secondo te shockdom potrà prendere spunto dalle numerose critiche che sta ricevendo per migliorare nel corso dei mesi o degli anni?
finalmente uno con le palle quadrate, complimenti
Quando ho visto Yatta! Mi son venute le lacrime agli occhi!!!quanti ricordi 😭❤️
Ciao Kuro, ti ho scoperto da poco guardando dei tuoi video di 4 anni fa, complimenti per i video sei davvero in gamba :)
Studi sempre medicina? (Arrivo da 4 anni fa)
Studio biotecnologie mediche
non ho ancora visto il video e non comprerò manga vibe, però dalle immagini quello di luca sembrava un attimo più carino di death shield. La rivista invece mi sembra terribile come concept. Guardo il video e poi edito
edit: cazzo, è ancora peggio di quanto pensassi
Potresti fare un video sulle tue teorie del finale di AOT?
Non penso lo farò
Dopo aver letto il 137 c'è solo un possibile finale.
@@daniele5782 deduco che leggi in scan, potresti dirmi da dove? ho beccato già troppi spoiler
@@bruu.cataldi diciamo che leggo in Scan quello che mi piace in assoluto e che è inedito in Italia,quando esce il volumetto Planet lo recupero ovviamente. Comunque consiglio Digital team shingeki no kyojin ;)
@@daniele5782 è un'app o un sito? ed è gratis?
Io vorrei sapere quanto costa di preciso jump in giappone, perché su Manga Yo te lo fanno pagare 30 euro e mi pare che in Giappone jump costa neanche 5 euro, capisco che ce la dogana e tutto, ma 30 euro per jump sono troppi
Il mio viene da New York, 5 dollari
Mah, persino Skorpio ha cambiato la qualità della carta...non che questo possa precluderne eventualmente la qualità del contenuto (che dalla tua recensione sembrerebbe proprio di sì...), ma cinque euro per questo coso mi sembra davvero esagerato.
Ero curiosa, ma a questo punto non so quanto possa esserlo ancora... 🥲
ma dove si comprano i fumetti italiani tipo shahaam?
In fumetteria e sul sito della Shockdom
Senza considerare che ci sono solo fantasy... Nulla contro i fantasy ma secondo me è un po' pesante mettere solo quelli
1:23 beh, shonen Jump è partito come quindicinale, spero che come loro possano velocizzare la periodicità.
E poi possono compensare il pubblico minore con un budget minore. Inoltre a me non importava chissà quanto per "l'esplosione di vita" di shonen Jump, non dobbiamo per forza essere uguali a loro
Io non perdo mai la speranza se si tratta del manga italiano
Edit: in effetti la presenza di pubblicità può contribuire molto al progresso di manga vibe
Quanto vero( ti rispetto come persona)
5 euro? No grazie. Con 1,50 mi prendo TV Sorrisi e Canzoni e ci avanzo uno spritz per dimenticare 'sta boiata (nei limiti delle restrizioni ovvio).
P.S. potresti testare, in un prossimo video, la resistenza della rivista strappandola?
Non sono quel genere di youtuber, chiedi a Caverna XD
sono daccordo con te sulle critiche, ma a me è piaciuta come rivista e mi dispiace vedergli spalare tutta questa merda addosso dagli youtuber, speriamo che nel secondo volume migliorino i difetti. l'unico difetto grave secondo me, è l'uscita bimestrale, ma penso non potessero fare altrimenti, in giappone le riviste sono settimanali perchè i manga vendono molto, quindi se lo possono permettere, qua no. e per il prezzo stessa cosa, magari se venderà tanto lo abbasseranno o magari diminuiranno il tempo di attesa fra un volume e l'altro. quindi SMETTETE DI INSULTARE E COMPRATEVI MANGA VIBE. comunque bel video kuro :)
Ma il punto è proprio questo, se in Italia questa modalità di fruizione dei manga non funziona non cercare di creare un compromesso scrauso, piuttosto NON LO FARE!
Una cosa simile la Shockdom l'aveva già fatta con le antologie Yin e Yang qualche anno fa, che secondo me erano comunque meglio pensate e realizzate di questa rivista.
Costavano il doppio è vero, ma per 10€ avevi comunque un volume buono che si sfogliava senza problemi, prefazioni degli autori, molte pagine a colori (alcune storie tipo Garagara di Yang erano completamente a colori) e soprattutto erano tutti primi capitoli di serie non uscite in cartaceo fino a quel momento. Al tempo avevo preso Yang e ne ero rimasta contenta, avevo scoperto degli autori interessanti e delle belle storie. Se avessero continuato a pubblicarlo, anche annualmente, lo avrei preso volentieri perchè poteva avere senso come acquisto: investo 10€/anno per conoscere autori sconosciuti o poco conosciuti con delle storie nuove. Manga Vibe davvero non ha senso.
comunque ti seguo da anni, era tanto tempo che non aprivo un tuo video e mi ritrovo la versione italiana di pablo escobar xD
Plata o plomo?
Effettivamente le aspettative erano alte, soprattutto la lettura alla giapponese! Sinceramente mi aspettavo più roba al suo interno, come hai detto te; non solo i primi capitoli, di cui la metà già pubblicata, probabilmente fatto per vendere quelli già usciti. Inoltre già per il fatto che ci sia Mangaka96, con una nuova storia, avrà attirato tanti suoi fan e aumentato le vendite. Io, personalmente, spero che nei prossimi numeri includano qualcosina in più, giustamente un evoluzione del prodotto graduale ci vuole, che possa diventare veramente un contenitore stile Shonen Jump.
Ciaooooo kuro bellissimo videooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
Perché tante vocali?
@@IlcanalediKuro perché no?
Più che altro penso che al pubblico italiano non freghi una beneamata ceppa di una rivista tipo quelle giapponesi.
Non sono più un compratore seriale di manga da anni ormai (mi è rimasto One Piece purtroppo, ma solo per questione di principio, voglio vedere se finisco prima io o lui :D) ma mi verrebbe l'orticaria all'idea di comprare una rivista ogni settimana per leggere 20 pagine...
Qua ci vorrebbe una sana via di mezzo, tra la periodicità settimanale di Jump e quella scelta scellerata appunto di One Piece che esce ogni QUATTRO MESI.
Oh, io sono vecchio ormai, sento già l'amico Helmut bussare alla porta, pretendete davvero che ricordi avvenimenti di 4 mesi prima!
Tornate per cortesia ai volumi di fine anni 90, più piccoli e più numerosi ok , ma almeno una volta al mese qualcosa da leggere lo avevi..
Kuro una domanda che non c’entra niente con il video ma per caso hai mai letto Diabolik?
Sto seguendo la ristampa anastatica
Shockdom è una casa editrice con uno dei cataloghi più imbarazzanti mai visti. Onestamente fatico a capire come fanno a stare in piedi
perchè se metà della roba che vendi è fatta da youtuber/influencer il fatturato ringrazia
Gianni sarà contento oggi
L'ho preso in fumisteria, Gianni nemmeno lo aveva questo
7:37 tra vent'anni forse anche di più
2:52 guarda Kuro , il tuo manga preferito 😂😂
7:36 Al massimo fra 10 anni fa... La mia impressione non è che i tempi non siano maturi, ma che ormai una rivista contenitore sia superata, non abbiamo più una mentalità che possa supportarle.
Secondo me dovrebbero proprio smetterla di pubblicizzarsi come manga.
Sinceramente, dopo averlo comprato e letto, dopo 5 storie di tipo Fantasy & Isekai, mi è piaciuto l'ultimo ,
Zara X2, la versione italiana di Walking Dead, che era l'unico un pò originale...
Si, Zara X2 è molto interessante, oltretutto è una di quelle che ha già un primo volume edito
Ultimamente mi sento più ottimista del solito, quindi ho voluto vedere questo esperimento in un'ottica più positiva del solito.
Però è innegabile che se si vuole essere oggettivi, l'esperimento parte abbastanza morto, specialmente per l'interesse quasi inesistente sui social a promuoverlo nei suoi primi giorni (non dico Shockdom che non se la fila nessuno, ma se mangakino invece di svelare il suo magico sito avesse fatto un video anche a cazzo di tre minuti scarsi sull'argomento... forse forse avrebbe potuto attrarre qualche giovane in più).
Però leggere commenti che rifiutano in toto anche un primo, per quanto "sperimentale", contatto mi fa un po' troppo cinico.
(comunque devo ammettere che questa analisi asfalta di brutto la rivista ❤)
Già solo per il formato l'ho lasciato la ...
Ma i primi shonen jump della storia erano simili a questi nuovi ?
cosa intendi?
Intendo proprio le fattezze della rivista, dimensioni colori eccetera eccetera
@@maxtheripper8296 se ti interessa fatti una piccola ricerca sulla storia di shonen jump, no? Google è una manna dal cielo
@@IlcanalediKuro vero! Eviteró di fare domande d’ora in poi perdonami
Sempre a lamentarvi oh è un passo avanti!
Un passo avanti fatto male fa comunque inciampare
Manga vibe non so se definirlo proprio un passo avanti, ma Senpai-Plus sì
Sono d'accordo su quello che hai detto Kuro👍
4 : 32 forse anno stanpato e sritto la rivista cinque minuti prima della publicazione
È lo shonen jump delle bancarelle😂😂
Perché hai evitato di parlare dei capitoli di mangavibe? E perché proprio per colpa delle facce disegnate senza occhi?
Sinceramente non sapevo nulla di Manga Vibe e me lo sono ritrovato in edicola e perciò l'ho acquistato quindi non so che dire.
Il berretto nero è il secondo passo per raggiungere la trasformazione in Zorro
Il terzo è la maschera
Cazzo devono mettere questo video nella home di tutti per fare morire sta merda di rivista in meno di una settimana, fatela divertente come un Jump che costa 1,50€ circa ed è coloratissima e divertente non una merdata da 5€ costosa più di un tankobon star comics!
Penso che ti farò mandare uno strike per uno non autorizzato delle mie foto artistiche delle vecchie riviste di manga
No please
Concordo più o meno su tutto, tranne che per la qualità delle opere pubblicate.
Io le ho trovate qualsiasi tutte pessime.
Per carità i disegni sono anche impeccabili nella maggior parte dei casi, ma sono senza personalità, delle mere copie carbone dello stile più commerciale.
Per me il manga italiano sono i fumetti di Vincenzo Filosa, Igort, Attica di Bevilacqua, Underskin di Dall’Oglio.
Autori con la loro personalità che hanno influenze orientali.
L’unica opera che mi ha incuriosito, e di cui probabilmente prenderò il volume è Zara x 2.
Per carità nulla di innovativo.
Però è ambientata in Italia.
Ed è questo che mi aspetto da un manga italiano.
Almeno però hanno avuto la decenza di non pubblicarlo alla giapponese.
Come esperimento simile mi è piaciuto di sicuro più Shonen Ciao.
Quei manga non sono decisamente di scarsa qualità, il manga italiano non è la copia carbone di quello giapponese, anzi, proprio perché gli autori vengono da un contesto culturale diverso riusciranno a darti qualcosa in più dei soliti quattro stilemi shonen nipponici
E già.. ci sono cascato anche io, non comprerò i successivi.. meglio spendere quei soldi in qualche manga top
andrebbe bene anche demo slayer a sto punto
2023 death shield e manga vibe sospesi comico
Peccato peccato, sinceramente non mi ero informato neanche cosí bene perchè giá ero dubbioso sul progetto in partenza
Qualcosa mi dice che Kuro ha fatto mettere a Claudio un numero di Shonen Jump con Demon Slayer in copertina per abbassare un minimo lo scarto qualitativo tra le due riviste. Dannata volpe 😏
In realtà potrei averlo scelto io per renderla più accattivante...
A tutti quelli che dicono che 2 mesi sono ok perché così i disegnatori anno il tempo per disegnare, io gli vorrei dire che non è facile fare una pagina perche c'è l'impostazione della pagina gli fondi da fare eccetera, ma seriamente non riesci a fare una pagina al giorno? Fai una pagina al giorno per 20 giorni, l'editore ha tempo di correggerti e fine.
Beh, sono completamente d'accordo.
Hai espresso le mie medesime perplessità... Peccato.
Non sono d'accordo. Mi spiego: Una rivista stile shonen jump, con fumetti, capitoli a volte, pubblicità e uscita settimanale ecc... c'è sempre stata, ed è Topolino. Topolino in vagonate di anni ha visto un crescente aumento di prezzo (poco alla volta) e una quantità di pubblicità sempre minore. Il punto non è l'essere pronti come dici tu, il problema e che i fumetti li leggiamo in tre gatti, (di conseguenza meno pubblicità e meno soldi) Shockdom non ha i soldi (ne di Panini ne di Disney che di topolino se ne liberata quest'ultima) per fare qualcosa di diverso da poter vendere e farsi autopubblicità (es videogiochi anime ecc) ergo per forza non ci può essere altro che fumetti in manga vibe. Oltretutto in Giappone dietro a un singolo capitolo ci lavorano diverse persone assistenti ecc... (tutti pagati) cosa impensabile in Italia e ciò allunga i tempi, avrebbero dovuto assolutamente puntare sulla mensilità però, vista la situazione è gia un traguardo che ci stiano provando. Se inizierà a vendere bene credo che la qualità del volume e soprattutto la situazione del fumetto italiano si rissoleverà.
Di per sè hai detto delle cose corrette e condivisibili, però il paragone che hai fatto con Topolino è un'idiozia totale.
In poche parole manga vibe è la classica copia italiana uscita male (non sto dicendo che tutte le cose italiane sono brutte)
le cose italiane che non sono fatte per scopiazzare per moda una cultura completamente diversa sono belle
@@paozan4855 ma io l’ho detto che non sto dicendo che l’Italia fa schifo
@@kfixy1845 e infatti il mio commento concordava con te
@@paozan4855 ah ok pensavo mi stessi correggendo
Finalmente qualcuno che non si mette a 90 per l' AD!
Sarò pure una brutta persona ma hai confermato i miei timori su questa rivista, che a questo punto non acquisterò manco per sbaglio. Grazie 😂
Amelia ~
Felice di averti risparmiato un acquisto inutile XD
Non arriva a Natale
Bella l'idea, la realizzazione e soprattutto il rapporto qualità prezzo... meh
Concordo PIENAMENTE con te
si legge manga vibes, si scrive mangaka96
mica è suo
@@zeflox_ per carità è solo una mia sensazione, ma sembra un prodotto viziato e creato per lo più per promuovere la sua nuova storia, che spadroneggià sia in copertina che negli interni con la versione estesa. Livello di qualità se non assente, reso ai minimi. Senza il nome di mangaka che gli garantisce delle vendite non si sarebbero mai azzardati a fare una cosa del genere. Non firmare l'editoriale significa proprio non volersi prendere nessuna responsabilità.
@@z_marko5776 il progetto non è nato con Mangaka96, si è solo unito, e comunque After Time non è nemmeno male, oltre agli sfondi è anche disegnato bene.
@@zeflox_ Non saprei, come ripeto parlo a sensazioni....il suo capitolo lo lascio ai recensori che lo leggeranno, dal video posso commentare solo il formato e le idee che compongono la rivista, tutte molto discutibili.
@@z_marko5776 semplicemente per il primo numero hanno voluto usare la fame di mangaka e metterlo in copertina, non sarà sempre così e non mi da l'idea di essere la rivista di mangaka96 minimamente. Sicuramente aiuta con gli acquista ma se la storia si evolve bene per me ci può pure stare
è un fumetto, con una pessima copertina.
Cocente delusione!!! Non mi hanno fatto lavorare in quanto non etero
Cosa intendi?
Bravissimo! Fa proprio schifo, peccato davvero. È la popolarità e i soldi che fanno fare certe cose, perche e inguardabile e insulso manga vibe.
Forse non ano scrito il nome dell ideatore di manga vibe cosi che non vano i lettori sotto a casa sua con i forchon
La grammatica la hai persa vero ?
Manga vibe è una delusione
A me onestamente non è dispiaciuto, contando il fatto che sia un progetto ci sta che al momento la rivista sia limitata, ma etichettare tutto come merda mi pare parecchio irrispettoso a chi ci ha lavorato
Se mi hai sentito chiamarlo merda probabilmente non hai visto il mio stesso video
Ho visto il video e ti posso assicurare e il fatto che tu non l'abbia detto non significa che non hai lasciato trasparire il messaggio (sta cosa è na merda non compratela). Vi evince dal video che sei rimasto parecchio deluso da questo progetto e non ti dico di non esserlo, ci mancherebbe altro ma mi pare parecchio assurdo paragonare una rivista, che ripetiamo è solo una prova che potrebbe peggiorare o migliorare, a un colosso affermato come Shonen Jump che ha anni di storia alle spalle, contando che il commercio fumettistico in Italia ,come hai detto anche tu, è totalmente diverso da quello giapponese e non capisco perché lo dovrebbero imitare in ogni sua caratteristica
Comunque trovo plausibile che l'abbiamo sponsorizzato come "lo Shonen Jump italiano" appunto perché è una trovata pubblicitaria
@@loscarso2252 se non l’ho chiamato merda non l’ho fatto, non stare a trovare dietrologie nascoste per favore e attieniti solo a quello che dico nel video
Non la smerdata, ha solo detto i lati negativi che sono presenti anche nel secondo volume, come la carta (che un po' è migliorata) e l'editoriale scritto in modo orribile
2:55 hahaha ho riso veramente di gusto
Gli italiani sanno fare fumetti di qualità basta copiare dai giapponesi e il loro stile e lo hanno perfezionato in molti anni o quantomeno io devo ancora vedere un nostro fumettista che replica il tratto tipico dei manga ,fate a pizza lasciate i manga a chi sa farli .
Ti conviene guardarti questo video ua-cam.com/video/dzn7rG_wqCk/v-deo.html
@@IlcanalediKuro 😆😆😆 aspetta ma a me della terminologia o dei metodi di classificazione non interessa minimamente ma non si può ignorare il fatto che i manga e i comics abbiano dietro una grande tradizione un manga lo riconosci tra mille fumetti così come un comic c'è tutta una storia dietro influenzata anche dalla cultura del paese di provenienza, il mio nn è un discorso razziale sono ANTI razzista-fascista semplicemente non capisco perché dovete chiamarli manga se manga vuol dire fumetto chiamatelo fumetto di combattimento o quello che è... No, un italiano può benissimo disegnare un battle(coi tratti tipici del fumetto giapponese) meglio di un giapponese nn dico di no sono molti i fumettisti italiani che hanno avuto successo all'estero disegnando manga e addirittura comics di successo...ma questi pseudo manga italiani(di youtubers o prod.Casalinghe) che pensano di emulare i tratti dei manga giapponesi sono mediocri e imbarazzanti, non è manga perché è fatto da un giapponese e manga perché rispetta tutti i valori che hanno reso grande e unico quel determinato stile di disegno nel mondo almeno io la penso così 😜❤️
Continuate a leggere solo manga giapponesi...peggio per voi perché non sapete quante meravigliose perle italiane ed europee in generale vi state perdendo!
In questo video e in tutti gli altri non mi sembra di aver mai scoraggiato la lettura di manga italiani, però vabbè
@@IlcanalediKuro mi riferivo a certi geni che han commentato in particolare. Non ho seguito gli altri tuoi video e non posso permettermi di giudicare ma da autrice di manga italiano mi sento tirata in ballo. In qualche modo è un video che demolisce totalmente il lavoro degli autori italiani e fomenta i soliti haters a sputare veleno sui nostri prodotti. Molti tirano in ballo la parola "cultura" ma io credo proprio che a certi individui che lasciano commenti qui sotto sfugga totalmente il significato di questo termine. Buona giornata e buon proseguimento.
@@ketsuofficial5729 Scusami, ritieni davvero che questo sia un video che “demolisce totalmente il lavoro degli autori italiani”? Questo è un video che espone le mie considerazioni su un prodotto specifico, una rivista in particolare. Qui non ho nemmeno lontanamente trattato “il lavoro degli autori italiani”, che apprezzo e di cui parlo spesso (concetto che oltretutto chiarisco entro il primo minuto del video).
Dal momento che Manga vibe è una rivista che si propone con l’obiettivo di modificarsi e migliorare col tempo, ritengo che le critiche possano solo che essere utili. E le mie sono critiche, non insulti. Non si può pretendere di ricevere solo recensioni e commenti positivi oppure avere il silenzio; quando si pubblica un prodotto ci si deve aspettare del feedback. I commenti, ovviamente filtrando i banali insulti, sono un ottimo strumento per capire che opinione hanno i lettori di un dato prodotto.
Oltretutto mi accusi di fomentare il mio pubblico, ma questo proprio non lo posso accettare. In nessun punto dico di andare ad insultare qualcuno o qualcosa e mai dico di non acquistare assolutamente manga vibe. Ho esposto quelli che per me sono difetti, ma che tuttavia per molti potrebbero non essere dei problemi. Dare a chi mi ascolta gli strumenti per fare un acquisto informato è quello che ho sempre fatto, e non farlo solo perché si tratta di un prodotto italiano, e dunque andrebbe difeso ad ogni costo in nome del nostro mercato, è davvero una cosa che moralmente non trovo sensata.
Inoltre ribadisco che non sono uno che critica per notorietà, e questo non è nemmeno lontanamente il primo video in cui discuto di prodotti italiani, anzi, di solito lo faccio per promuoverli, soprattutto se non particolarmente conosciuti.
Buona giornata anche te