Grazie Valerio, ho 20 anni e soffro di un qualcosa di non ancora ben diagnosticato simile alla nevralgia del trigemino, che però si estende per tutta la parte destra del collo e spalla. Purtroppo è da più di un mese che mi perseguita e devo dire che vivere con l'angoscia che una fitta si ripresenti è una sensazione che non auguro a nessuno. Il dolore a questi livelli di intensità ti fa vivere sensazioni che fuoriescono dal normale pensiero e ti cambia inevitabilmente anche a livello mentale. Io stesso mi stupisco sempre quando, una volta cessato il dolore, mi metto a piangere per la commozione di poter tornare a VIVERE. un saluto, Marco.
Grazie grazie grazie❤. Grazie per dare voce a chi soffre di dolore notte e giorno. Mi sono commossa nel profondo. Purtroppo il.dolore fisico porta anche quello mentale. Ho 45 anni, mi faccio forza per i miei figli, ma ammetto di aver pensato a porre fine a tutto questo. La fibromialgia mi sta uccidendo pian piano...non perdo la speranza in una cura ma per adesso ho tanto sconforto...grazie continuiamo a parlarne vi prego❤❤
Ti comprendo Francesca, so di cosa parli. Hai provato a contattare l'associazione per la fibromialgia? Possono darti info, contatti e presenza. Un sincero abbraccio di vicinanza. ❤ Livia
@@Dr.francescaluzzi mi dispiace, se sono 10 anni avrai provato si' tante cose, immagino anche cambiando alimentazione, integratori e tutto il resto. La ricerca va avanti non perdere la speranza, sei ancora giovane. Io sono ultra60enne con dolore neuropatico da oltre 7 anni ho provato tanto e girato per l'Italia poi cercando e cercando ho conosciuto una dottoressa anestesista che ha una preparazione e visione fuori dal coro che mi sta aiutando ... ti auguro con tutto il cuore di trovare un modo per stare meglio, a proposito ... conosci il centro di Milano che prescrive cannabis? Ho sentito di persone che ne hanno ricavato beneficio per la fibromialgia.
Non solo un grande professionista ma anche un grandissimo animo umano, grazie dottore per essersi aperto a noi con un ricordo così doloroso e con tutta la sua conoscenza e coraggio. Massima stima
"è folle negare l'autodeterminazione su una questione così intima e cruciale come il diritto di dire basta quando tutto ciò che rimane è il dolore" non potrei essere più d'accordo, e trovo assurdo che ad oggi per smettere di soffrire si debba ancora cambiare paese, finire in tribunale o anche dietro le sbarre.
un discorso toccante e molto veritiero... hai detto molte verità ignorate dal mondo ma conosciute disperatamente da chi soffre per il dolore fisico..GRAZIE
Grazie per il bellissimo video. È un tema molto vasto che va dall' eutanasia al rispetto di chi sta male, alla difficoltà che incontra chi sta vicino a chi sta male e quella provata da chi sta male nel vedere soffrire chi gli è caro per via della sua malattia. Una parentesi sull'eutanasia che a mio parere è barbaro non accettare ma che andrebbe ben regolamentata, con un adeguato accompagnamento psicologico che permettano al sofferente di prendere la decisione nella maniera più calma è consapevole possibile.
Grazie Dottor Rosso, prezioso,spero tanto che questo suo contributo faccia riflettere in particolare chi ha il potere legislativo in Italia. Non è concepibile considerare reato la scelta di porre fine alla propria vita, quando non si vive più nulla oltre il dolore.
Caro dottor Rosso, che video !!! Che coraggio dobbiamo avere, che fatica la vita. Per me e i miei cari vorrei la libertà di poter decidere se porre fine ad una vita d’inferno. Ho tanta paura, in verità.
Dottore, innanzitutto La stimo molto per parlare della tragedia che Lei ha vissuto, è un grande atto di coraggio. Poi grazie per parlare di questo tema, a me molto caro sia perché ho visto più di una persona a me vicina soffrire in modo atroce, e purtroppo non essere seguita come si deve dal personale medico per diversi motivi, sia perché il dolore fisico è la mia paura forse più grande, che mi sprona a prendermi cura di me al massimo per minimizzare il dolore che con il decadimento fisico inevitabilmente arriverà. Grazie ancora dottore.
Mi farà riflettere moltissimo questo suo video, questo più di altri perché mi tocca da vicino. Lei è molto seguito, non a caso,e le sue parole faranno soffermare le persone, è sempre un grande piacere ascoltarla. Grazie Doc❤
Grazie Dottore x aver condiviso la sua testimonianza; le pause, la delicatezza e la ricerca delle sue parole x meglio trasmettere l impotenza e la drammaticità difronte alla sofferenza altrui, sono superate solo dalla commozione che ci accomuna in questi passaggi della Vita. Continuo a confidare in una più umana comprensione nei confronti di chi prima di noi cerca conforto e speranza nel poter affrontare il fine Vita con maggiore sostegno e dignità. Quando la sofferenza e il dolore si possono solo trasmettere è disumano non permetterne l aiuto necessario
"Il dolore subisce il più potente di tutti gli stigma: non viene nominato" GRAZIE. Ho una malattia autoinfiammatoria ultra rara e ho male ovunque (OVUNQUE) da quando avevo sei anni. Ho passato neuropatie dolorosissime, hidradenitis suppurativa ovunque, emicranie con auree, miopatie, e altro. Ebbene: non ammettevo di avere davvero dolore nemmeno a me stesso, perché ero condizionato a considerarlo un'ammissione di debolezza. A oggi non sono considerato paziente con dolore cronico, nonostante permanga una sindrome simil-fibromialgica. Parlare di questi temi tabù è fondamentale.
Io soffro da 4 anni di una neurite pelvica, in sala operatoria durante un intervento alla vescica mi hanno lesionato un nervo con il bisturi a laser. Un errore del chirurgo che mi è costato molto caro. E da quel giorno per tutti i giorni della mia vita, dovrò prendere (ovviamente sotto stretto controllo del Centro Terapia del Dolore) l’ossicodone per controllare un dolore invalidante, sapendo che non guarirò mai. Meno male che ci sono questi analgesici. Le sue parole dr Rosso, mi hanno fatto riflettere a lungo. Grazie
Video..molto vero, purtroppo è inevitabile per noi umani. Ma dolore e morte sono secondo me la punizione per il peccato originale...dobbiamo accettarlo..
GRAZIE Dottor Valerio Rosso ....un contenuto importante 👍👍👍ho iniziato a seguirla ed apprezzare ......mi è successo dopo uno dei video sullo spettro autistico in cui lei ha rivelato molto della sua vita ......❤
Questo video mi rappresenta, rappresenta la mia famiglia, quando i dottori dicevano che non sapevano se mi svegliassi o no dal coma, mio padre ad aspettare notti intere per sapere se ero vivo(senza risposta ovviamente), quando mi sono svegliato non riuscivo piu a parlare (letteralmente mi ero dimenticato) con i miei genitori, le lettere, ho fatto riabilitazione di praticamente tutto.ogni giorno da 4 anni ringraziamo miracoli, cose molto strane che sono successe in quel periodo, tralasciando gli angeli e gli inferi che vivevo nel coma letteralmente(3 settimane) dimagrito di tipo 10 kg mangiavo attraverso cose che credo mi iniettavano, tracheotomia, testa aperta, il tubo per la pipì .sognavo cosi tanto che in un sogno me lo sono chiesto quanto stessi sognando. Dopo 1 anno quasi sono uscito dall ospedale per poi ritornarci per sistemare una cosa, ma cmq mi sono rovinato la vita per sempre lo stesso. Me l ha rovinata per sempre per una questione che è stata prolungata essendo che negli ospedale era pieno di morti per il covid. Comunque a 17 anni il compleanno in coma l ho festeggiato . Il problema è dopo quell anno che sono tornato a casa dopo un esperienza cosi sono cambiato totalmente, persone della mia età felici e spensierate mentre io sono cambiato totalmente e sono rimasto stupito, perchè il dolore vero si capisce quando il problema grande è su te stesso non amici,famiglia, ragazza ma letteralmente su te stesso (parlo di vita o morte). Oggi non vedo piu a destra, non posso guidare, sono in campagna non posso spostarmi da solo, ho un liquidi residuo in testa che nn mi fa tanto bene. Insomma so che morirò prima probabilmente, ma l importante è viversi ogni giorno essere grati per essere vivo (nel mio caso) e dopo quel periodo mi godo tanto della vita ogni attimo dopo avere abitato piu di 1 anno in ospedale da minorenne . Il mio obiettivo è godersi la vita quindi essere felice perchè la verità è che viviamo poco, la felicita un po si crea anche. Non voglio commenti grazie.cmq sono 2003 il coma non lo auguro a nessuno e ci ho messo mesi su mesi per ripulirmi di droghe su droghe per dolori anestesia totale, ecc mi sparavano tutto in vena praticamente per il dolore(ogviamente meno male che esistono). Cmq vivete bene finche siete in vita possibilmente in modo salutare ma cmq per me l importante è èssere felici perche vivere una vita senza felicità è qualcosa che non va bene quindi createvela.😃❤
Ho provato un dolore molto molto forte e durevole due volte nella mia vita ( a parte il dolore dei parti che è comunque diverso): una pulpite del dente e una crualgia. In entrambi i casi il dolore protratto per parecchie ore , dolore di nervi, è talmente forte che non riesci a pensare ad altro e che ti fa desiderare di morire al pensiero di doverlo sopportare a lungo senza tregua. Il dolore cronico ti rende cattivo e aggressivo. Questa è la mia esperienza 😢
Valerio hai una sensibilità veramente rara. Soffro di fibromialgia da 20 anni. Avrei diritto alla cannabis terapeutica. Ma ha un costo veramente esagerato. E poi, se ne fai uso, non puoi più guidare. Essendo sola, potermi muovere con l'auto è fondamentale. Ho dovuto scegliere.....e ho scelto di continuare a guidare. Ma è una vita a metà.
Complimenti dottore, conosco bene questo argomento purtroppo!! Sia personalmente e alle persone a me vicine!!!! Ricordo che ancora oggi , vi sono dolori , non curabili!!!😢 Ma sembra non interessi molto questa grave questione, a chi dovrebbe intervenire nella ricerca e nella formazione in ambito ospedaliero.
Vorrei dire tanto ma.. non posso .. posso solo dire che ho attraversato Quel tipo di dolore e così a lungo che mi ha portata a darmi per finita. E voler non sentirlo più definitivamente. Sono ancora Qui , per Grazia o per Destino , ma il Ricordo del Cosa si può provare, sia su di sé che per persone Care , non ti lascia più . Sicuramente Fa Crescere . Non si è più come Prima ❤️🩹 La Ringrazio Profondamente per questo Suo Intervento e mi ha Commosso ma Va Ricordato Tutto Quanto è Unheimlich 🖤Così .Realisticamente. E Basta Negare. E Basta con lo Stigma. Come disse Siddharta , quando non evitò né negó più : I Nostri Dolori e le Nostre Ferite Vengono Guariti Solo Quando Li TocchiamoCon Compassione✨💜✨ 🙏🏻Namaste ✨🪷✨
@@IndigoArcturianStar ti ringrazio per le tue parole così toccanti che esprimono un sentire comune in chi ne ha fatto esperienza, ho conosciuto anch'io questo abisso ed è proprio così, non si è più come prima. 🙏
Non so come tu faccia a fare così tanti video e allo stesso tempo ad avere contenuti mai banali, al contrario sempre di spessore oltre che cruciali, come in questo caso. Il dolore ci ricorda che "siamo soli" oltre questo corpo, possiamo avere l'aiuto medico e l'affetto dei propri cari, ma siamo da soli a viverlo e combatterlo, come probabilmente saremo soli una volta che la nostra "macchina" ci abbandonerà.
Grazie dottor Valerio lo vedo tutti i giorni questo con mia madre , ho 53 anni e da che ho memoria andava ad alti e bassi ma dal 2009 ad ora la cosa e degenerata tutte le patologie che a avuto non sto ad elencarlle sono troppe ed un trauma che non ce farmaco che puo guarire.Tante domande mi sono posto sul perche di tutto questo dolore ,ma gnente nessuna risposta ed anch'io ne ho pagato le conseguenze.Saluti
Continuo a considerarmi fortunato di essere vivo dopo l'angoscia (ma io la chiamavo agonia per un motivo molto sensato) da cannabis...dopo 4 tiri di canna ho sofferto per più di un anno di questa malattia che mi ha portato a voler morire giorno per giorno, ora per ora, secondo per secondo, con pochissimi attimi in cui non provavo dolore. Penso che un peso di un dolore così enorme non si passa facilmente nemmeno dopo averlo passato, difatti il dolore mentale o fisico non riesco più a viverlo e vivo praticamente senza riuscire più ad affrontare un minimo di ansia. Penso anche che non solo la cannabis faccia davvero male a me ed altri ma anche che dovrebbero studiare dei test scientifici e medici per capire se degli stupefacenti, prima di legalizzarli, possano essere negativi su certe persone...non so, sogno praticamente...non so se è fattibile...però penso seriamente che ad alcune persone farebbero davvero bene psichedelici e cannabis, sopratutto dove appunto certa gente ne ha bisogno come medicina quotidiana. A parte questo discorso un po' fuori tema penso che l'agonia nella mia situazione era talmente forte che la morte e la mia visione del probabile aldilà e di dio erano troppo dentro di me. Dal punto di vista filosofico ero passato da una visione molto vicina a quella di Albert Camus e il mitico De Andrè. Ora sto meglio, non preoccupatevi. Un saluto!
salve dottore , volevo chiederle se poteva mettere in lista quando potrà e soprattutto se vorrà qualche video riguardo i disturbi sensoriali nell'autismo e sulle sinestesie e dove poter essere diagnosticati correttamente , chiedo scusa per il commento off topic , sempre gentilmente
Io invece penso moltissimo al dolore.. pure troppo, sia a quello fisico che a quello emotivo, soprattutto durante il fine vita.. potrei dire che è un pensiero che mi ossessiona 😢
L’esperienza del dolore la fanno tutti gli esseri umani, da millenni, eppure questo non ci rende più solidali come specie. Direi anzi che in molti casi rende più egoisti
Guarda sembra che ti abbia mandato davvero un santo. È da anni che soffro di dolori continui e una depressione enorme, che i farmaci difficilmente sdradicano. Ogni giorno soffro e vorrei quasi che la mia vita finisse ma ovviamente come tutti ho paura del “passaggio”, della cosiddetta morte. Forse abbiamo dimenticato che l’essere umano può essere la creatura più terribile che esiste e lo sopravvalutiamo ogni giorno. Dovremmo ritornare in noi stessi e ritrovare il nostro cuore. Ormai perso chissà dove
@ grazie, sì lo so. Tecnicamente devo provare con la dopamina siccome sono ADHD e sto ancora aspettando di fare i test. Ma ancora soffro ogni giorno, ma non mollo, mai.
Seneca nelle lettere a Lucilio gli scriveva di non dover temere il dolore fisico perché quello intenso è di breve durata e quello di lunga durata (cronico) è sopportabile perché lieve. Invece ora siamo arrivati al punto che anche un dolore intenso può essere reso prolungato perché le cure allungano la sopravvivenza. Un bel risultato, non c'è che dire.
@@liviobabich952 Io non prospetto niente, nonostante sia un medico e sappia di cosa parlo: HO SOLO DETTO CHE IL FILOSOFO SENECA 2000 ANNI FA PENSAVA CHE IL DOLORE GRAVE DURASSE POCO E QUELLO LIEVE DURASSE TANTO. È ovvio che la realtà è più complessa.
@@isabellacicchetti6058 prendo atto che da medico lei dica di sapere di cosa parla, quello che intendevo dire io è che conoscere intellettualmente il dolore severo prolungato è diverso dal conoscerlo personalmente su di sé, quindi comprenderlo. Il dolore inoltre diviene sofferenza quando chi prova dolore deve fare i conti con persone poco empatiche o giudicanti, ma sappiamo entrambe l'ovvieta' che la realtà è più complessa.
Grazie Valerio, ho 20 anni e soffro di un qualcosa di non ancora ben diagnosticato simile alla nevralgia del trigemino, che però si estende per tutta la parte destra del collo e spalla. Purtroppo è da più di un mese che mi perseguita e devo dire che vivere con l'angoscia che una fitta si ripresenti è una sensazione che non auguro a nessuno. Il dolore a questi livelli di intensità ti fa vivere sensazioni che fuoriescono dal normale pensiero e ti cambia inevitabilmente anche a livello mentale.
Io stesso mi stupisco sempre quando, una volta cessato il dolore, mi metto a piangere per la commozione di poter tornare a VIVERE.
un saluto, Marco.
Sei un bravo/buon ragazzo Marco. Sono convinto che tale male ti passerà presto, magari con un farmaco tipo carbamazepina. Ciao
Coraggio
Grazie grazie grazie❤. Grazie per dare voce a chi soffre di dolore notte e giorno. Mi sono commossa nel profondo. Purtroppo il.dolore fisico porta anche quello mentale. Ho 45 anni, mi faccio forza per i miei figli, ma ammetto di aver pensato a porre fine a tutto questo. La fibromialgia mi sta uccidendo pian piano...non perdo la speranza in una cura ma per adesso ho tanto sconforto...grazie continuiamo a parlarne vi prego❤❤
Ti comprendo Francesca, so di cosa parli. Hai provato a contattare l'associazione per la fibromialgia? Possono darti info, contatti e presenza. Un sincero abbraccio di vicinanza. ❤ Livia
Come ti capisco. Io ho la sensazione che la fibromialgia mi stia spegnendo giorno dopo giorno.
@@liviobabich952 certamente, sono 10 anni ormai, ho provato di tutto, senza sollievo...
@@Dr.francescaluzzi mi dispiace, se sono 10 anni avrai provato si' tante cose, immagino anche cambiando alimentazione, integratori e tutto il resto. La ricerca va avanti non perdere la speranza, sei ancora giovane. Io sono ultra60enne con dolore neuropatico da oltre 7 anni ho provato tanto e girato per l'Italia poi cercando e cercando ho conosciuto una dottoressa anestesista che ha una preparazione e visione fuori dal coro che mi sta aiutando ... ti auguro con tutto il cuore di trovare un modo per stare meglio, a proposito ... conosci il centro di Milano che prescrive cannabis? Ho sentito di persone che ne hanno ricavato beneficio per la fibromialgia.
@liviobabich952 grazie del consiglio ma ho già provato anche quella senza benefici. Il mio dolore è di grado severo purtroppo.
Non solo un grande professionista ma anche un grandissimo animo umano, grazie dottore per essersi aperto a noi con un ricordo così doloroso e con tutta la sua conoscenza e coraggio. Massima stima
"è folle negare l'autodeterminazione su una questione così intima e cruciale come il diritto di dire basta quando tutto ciò che rimane è il dolore"
non potrei essere più d'accordo, e trovo assurdo che ad oggi per smettere di soffrire si debba ancora cambiare paese, finire in tribunale o anche dietro le sbarre.
un discorso toccante e molto veritiero... hai detto molte verità ignorate dal mondo ma conosciute disperatamente da chi soffre per il dolore fisico..GRAZIE
Grazie per il bellissimo video. È un tema molto vasto che va dall' eutanasia al rispetto di chi sta male, alla difficoltà che incontra chi sta vicino a chi sta male e quella provata da chi sta male nel vedere soffrire chi gli è caro per via della sua malattia. Una parentesi sull'eutanasia che a mio parere è barbaro non accettare ma che andrebbe ben regolamentata, con un adeguato accompagnamento psicologico che permettano al sofferente di prendere la decisione nella maniera più calma è consapevole possibile.
Grazie Dottor Rosso, prezioso,spero tanto che questo suo contributo faccia riflettere in particolare chi ha il potere legislativo in Italia. Non è concepibile considerare reato la scelta di porre fine alla propria vita, quando non si vive più nulla oltre il dolore.
Caro dottor Rosso, che video !!! Che coraggio dobbiamo avere, che fatica la vita. Per me e i miei cari vorrei la libertà di poter decidere se porre fine ad una vita d’inferno. Ho tanta paura, in verità.
Grande coraggio e dignità, grazie Doc
Dottore, innanzitutto La stimo molto per parlare della tragedia che Lei ha vissuto, è un grande atto di coraggio. Poi grazie per parlare di questo tema, a me molto caro sia perché ho visto più di una persona a me vicina soffrire in modo atroce, e purtroppo non essere seguita come si deve dal personale medico per diversi motivi, sia perché il dolore fisico è la mia paura forse più grande, che mi sprona a prendermi cura di me al massimo per minimizzare il dolore che con il decadimento fisico inevitabilmente arriverà. Grazie ancora dottore.
Mi farà riflettere moltissimo questo suo video, questo più di altri perché mi tocca da vicino. Lei è molto seguito, non a caso,e le sue parole faranno soffermare le persone, è sempre un grande piacere ascoltarla. Grazie Doc❤
Grazie a te Barbara, apprezzo davvero molto…. ✅👍❤️🚀
Il video più metal di Valerio Rosso. Grazie per gli spunti di riflessione
Grazie Dottore x aver condiviso la sua testimonianza; le pause, la delicatezza e la ricerca delle sue parole x meglio trasmettere l impotenza e la drammaticità difronte alla sofferenza altrui, sono superate solo dalla commozione che ci accomuna in questi passaggi della Vita. Continuo a confidare in una più umana comprensione nei confronti di chi prima di noi cerca conforto e speranza nel poter affrontare il fine Vita con maggiore sostegno e dignità. Quando la sofferenza e il dolore si possono solo trasmettere è disumano non permetterne l aiuto necessario
Video molto profondo. Condivido tutto in pieno, Dottor Rosso.
Grazie Laura, un caro saluto! ✅
questo uno dei miglior video sul canale
Grazie Dott. per riportarci con i piedi per terra, siamo tanto forti quanto fragili❤
"Il dolore subisce il più potente di tutti gli stigma: non viene nominato"
GRAZIE. Ho una malattia autoinfiammatoria ultra rara e ho male ovunque (OVUNQUE) da quando avevo sei anni. Ho passato neuropatie dolorosissime, hidradenitis suppurativa ovunque, emicranie con auree, miopatie, e altro. Ebbene: non ammettevo di avere davvero dolore nemmeno a me stesso, perché ero condizionato a considerarlo un'ammissione di debolezza. A oggi non sono considerato paziente con dolore cronico, nonostante permanga una sindrome simil-fibromialgica. Parlare di questi temi tabù è fondamentale.
Grazie anche per aver condiviso un'esperienza tanto intima e profondamente dolorosa.❤
Grazie dottore, per quanto ha detto. È proprio ciò che penso anch'io. Come sempre, ha fatto un egregio lavoro.
È la qualità che conta! Condivido pienamente le sue parole ❤
Grazie Dottore ❤
Per esperienze personali concordo con tutto quello che ha detto.
Grazie, è riuscito a commuovermi. ❤️
Io soffro da 4 anni di una neurite pelvica, in sala operatoria durante un intervento alla vescica mi hanno lesionato un nervo con il bisturi a laser. Un errore del chirurgo che mi è costato molto caro. E da quel giorno per tutti i giorni della mia vita, dovrò prendere (ovviamente sotto stretto controllo del Centro Terapia del Dolore) l’ossicodone per controllare un dolore invalidante, sapendo che non guarirò mai. Meno male che ci sono questi analgesici. Le sue parole dr Rosso, mi hanno fatto riflettere a lungo. Grazie
😢😢
Video..molto vero, purtroppo è inevitabile per noi umani. Ma dolore e morte sono secondo me la punizione per il peccato originale...dobbiamo accettarlo..
Grazie infinite per questo contenuto! ♥️ Condivido le sue riflessioni
Niente da aggiungere, solo grazie!❤
GRAZIE Dottor Valerio Rosso ....un contenuto importante 👍👍👍ho iniziato a seguirla ed apprezzare ......mi è successo dopo uno dei video sullo spettro autistico in cui lei ha rivelato molto della sua vita ......❤
Condivido pienamente. Grazie Dottore
Questo video mi rappresenta, rappresenta la mia famiglia, quando i dottori dicevano che non sapevano se mi svegliassi o no dal coma, mio padre ad aspettare notti intere per sapere se ero vivo(senza risposta ovviamente), quando mi sono svegliato non riuscivo piu a parlare (letteralmente mi ero dimenticato) con i miei genitori, le lettere, ho fatto riabilitazione di praticamente tutto.ogni giorno da 4 anni ringraziamo miracoli, cose molto strane che sono successe in quel periodo, tralasciando gli angeli e gli inferi che vivevo nel coma letteralmente(3 settimane) dimagrito di tipo 10 kg mangiavo attraverso cose che credo mi iniettavano, tracheotomia, testa aperta, il tubo per la pipì .sognavo cosi tanto che in un sogno me lo sono chiesto quanto stessi sognando. Dopo 1 anno quasi sono uscito dall ospedale per poi ritornarci per sistemare una cosa, ma cmq mi sono rovinato la vita per sempre lo stesso. Me l ha rovinata per sempre per una questione che è stata prolungata essendo che negli ospedale era pieno di morti per il covid. Comunque a 17 anni il compleanno in coma l ho festeggiato . Il problema è dopo quell anno che sono tornato a casa dopo un esperienza cosi sono cambiato totalmente, persone della mia età felici e spensierate mentre io sono cambiato totalmente e sono rimasto stupito, perchè il dolore vero si capisce quando il problema grande è su te stesso non amici,famiglia, ragazza ma letteralmente su te stesso (parlo di vita o morte). Oggi non vedo piu a destra, non posso guidare, sono in campagna non posso spostarmi da solo, ho un liquidi residuo in testa che nn mi fa tanto bene. Insomma so che morirò prima probabilmente, ma l importante è viversi ogni giorno essere grati per essere vivo (nel mio caso) e dopo quel periodo mi godo tanto della vita ogni attimo dopo avere abitato piu di 1 anno in ospedale da minorenne . Il mio obiettivo è godersi la vita quindi essere felice perchè la verità è che viviamo poco, la felicita un po si crea anche. Non voglio commenti grazie.cmq sono 2003 il coma non lo auguro a nessuno e ci ho messo mesi su mesi per ripulirmi di droghe su droghe per dolori anestesia totale, ecc mi sparavano tutto in vena praticamente per il dolore(ogviamente meno male che esistono). Cmq vivete bene finche siete in vita possibilmente in modo salutare ma cmq per me l importante è èssere felici perche vivere una vita senza felicità è qualcosa che non va bene quindi createvela.😃❤
Guardi ho avuto un pungno all stomaco quando un parente e' malato fa scomparire davvero le seghe mentali della noatra vita.
Ho provato un dolore molto molto forte e durevole due volte nella mia vita ( a parte il dolore dei parti che è comunque diverso): una pulpite del dente e una crualgia. In entrambi i casi il dolore protratto per parecchie ore , dolore di nervi, è talmente forte che non riesci a pensare ad altro e che ti fa desiderare di morire al pensiero di doverlo sopportare a lungo senza tregua. Il dolore cronico ti rende cattivo e aggressivo. Questa è la mia esperienza 😢
Valerio hai una sensibilità veramente rara.
Soffro di fibromialgia da 20 anni. Avrei diritto alla cannabis terapeutica. Ma ha un costo veramente esagerato. E poi, se ne fai uso, non puoi più guidare. Essendo sola, potermi muovere con l'auto è fondamentale. Ho dovuto scegliere.....e ho scelto di continuare a guidare. Ma è una vita a metà.
Grazie.
Grazie a te, di cuore, per il supporto! ✌️❤️
Complimenti dottore, conosco bene questo argomento purtroppo!!
Sia personalmente e alle persone a me vicine!!!!
Ricordo che ancora oggi , vi sono dolori , non curabili!!!😢
Ma sembra non interessi molto questa grave questione, a chi dovrebbe intervenire nella ricerca e nella formazione in ambito ospedaliero.
Ciao Pasquale e grazie per il commento! ❤️✅🔥🙏
Grazie❤
Grazie
Grazie a te, Cristina. ✅❤️✌️
Vero. Parole sante, purtroppo.
Vorrei dire tanto ma.. non posso .. posso solo dire che ho attraversato Quel tipo di dolore e così a lungo che mi ha portata a darmi per finita. E voler non sentirlo più definitivamente.
Sono ancora Qui , per Grazia o per Destino , ma il Ricordo del Cosa si può provare, sia su di sé che per persone Care , non ti lascia più . Sicuramente Fa Crescere . Non si è più come Prima ❤️🩹
La Ringrazio Profondamente per questo Suo Intervento e mi ha Commosso ma Va Ricordato Tutto Quanto è Unheimlich 🖤Così .Realisticamente.
E Basta Negare. E Basta con lo Stigma.
Come disse Siddharta , quando non evitò né negó più : I Nostri Dolori e le Nostre Ferite Vengono Guariti Solo Quando Li TocchiamoCon Compassione✨💜✨
🙏🏻Namaste ✨🪷✨
@@IndigoArcturianStar ti ringrazio per le tue parole così toccanti che esprimono un sentire comune in chi ne ha fatto esperienza, ho conosciuto anch'io questo abisso ed è proprio così, non si è più come prima. 🙏
@ 💙🙏🏻Grazie💙
Verità e Follia. 💔
Basta pensare a un forte mal di denti. Un dolore che invece di qualche ora dura giorni, mesi, anni. Pazzesco.
😊👍
Non so come tu faccia a fare così tanti video e allo stesso tempo ad avere contenuti mai banali, al contrario sempre di spessore oltre che cruciali, come in questo caso.
Il dolore ci ricorda che "siamo soli" oltre questo corpo, possiamo avere l'aiuto medico e l'affetto dei propri cari, ma siamo da soli a viverlo e combatterlo, come probabilmente saremo soli una volta che la nostra "macchina" ci abbandonerà.
❤❤
❤
Credo che sia ,la paura piú grande di tutti comuni mortali , piú della morte , su questa a volte si scherza ! Sul dolore mai !
🙏🏼
La mia infanzia difatti sono finita a sfogarmi male
Grazie dottor Valerio lo vedo tutti i giorni questo con mia madre , ho 53 anni e da che ho memoria andava ad alti e bassi ma dal 2009 ad ora la cosa e degenerata tutte le patologie che a avuto non sto ad elencarlle sono troppe ed un trauma che non ce farmaco che puo guarire.Tante domande mi sono posto sul perche di tutto questo dolore ,ma gnente nessuna risposta ed anch'io ne ho pagato le conseguenze.Saluti
La mia infanzia
💙🙏🏻💙
Continuo a considerarmi fortunato di essere vivo dopo l'angoscia (ma io la chiamavo agonia per un motivo molto sensato) da cannabis...dopo 4 tiri di canna ho sofferto per più di un anno di questa malattia che mi ha portato a voler morire giorno per giorno, ora per ora, secondo per secondo, con pochissimi attimi in cui non provavo dolore. Penso che un peso di un dolore così enorme non si passa facilmente nemmeno dopo averlo passato, difatti il dolore mentale o fisico non riesco più a viverlo e vivo praticamente senza riuscire più ad affrontare un minimo di ansia. Penso anche che non solo la cannabis faccia davvero male a me ed altri ma anche che dovrebbero studiare dei test scientifici e medici per capire se degli stupefacenti, prima di legalizzarli, possano essere negativi su certe persone...non so, sogno praticamente...non so se è fattibile...però penso seriamente che ad alcune persone farebbero davvero bene psichedelici e cannabis, sopratutto dove appunto certa gente ne ha bisogno come medicina quotidiana. A parte questo discorso un po' fuori tema penso che l'agonia nella mia situazione era talmente forte che la morte e la mia visione del probabile aldilà e di dio erano troppo dentro di me. Dal punto di vista filosofico ero passato da una visione molto vicina a quella di Albert Camus e il mitico De Andrè.
Ora sto meglio, non preoccupatevi. Un saluto!
salve dottore , volevo chiederle se poteva mettere in lista quando potrà e soprattutto se vorrà qualche video riguardo i disturbi sensoriali nell'autismo e sulle sinestesie e dove poter essere diagnosticati correttamente , chiedo scusa per il commento off topic , sempre gentilmente
Io invece penso moltissimo al dolore.. pure troppo, sia a quello fisico che a quello emotivo, soprattutto durante il fine vita.. potrei dire che è un pensiero che mi ossessiona 😢
Nel film" Sussurri e Grida" di Ingmar Bergman ho visto per la prima volta la rappresentazione del dolore e del dramma della famiglia vicina
Dottore mi occorrerebbe un consulto online
@TonyTataPerrelli lei è il segretario?
DOC R.D. LAING UN VIDEO A RIGUARDO
Caro Rosso Valerio, avrà sicuramente sentito parlare dll'IBOGAINA... COSA CI PUÒ DIRE di questa sostanza, se non lo ha gia fatto..? ❤ grazie e saluti.
FUORI GLI OBIETTORI DAGLI OSPEDALI ECC.❤
Autodeterminazione. Chi è stato accanto ad una persona cara che soffre senza speranza sa quanto sia fondamentale essere liberi di dire basta.
L’esperienza del dolore la fanno tutti gli esseri umani, da millenni, eppure questo non ci rende più solidali come specie. Direi anzi che in molti casi rende più egoisti
Guarda sembra che ti abbia mandato davvero un santo.
È da anni che soffro di dolori continui e una depressione enorme, che i farmaci difficilmente sdradicano.
Ogni giorno soffro e vorrei quasi che la mia vita finisse ma ovviamente come tutti ho paura del “passaggio”, della cosiddetta morte.
Forse abbiamo dimenticato che l’essere umano può essere la creatura più terribile che esiste e lo sopravvalutiamo ogni giorno.
Dovremmo ritornare in noi stessi e ritrovare il nostro cuore. Ormai perso chissà dove
Che bel commento Marco, ti stimo. Provo ad aiutarti dicendoti che esistono almeno tre antidepressivi che hanno anche effetto antidolorifico
@ grazie, sì lo so.
Tecnicamente devo provare con la dopamina siccome sono ADHD e sto ancora aspettando di fare i test.
Ma ancora soffro ogni giorno, ma non mollo, mai.
Il discorso che MANCAVA!
Perché fare un video in modo lugubre? Boh
Seneca nelle lettere a Lucilio gli scriveva di non dover temere il dolore fisico perché quello intenso è di breve durata e quello di lunga durata (cronico) è sopportabile perché lieve.
Invece ora siamo arrivati al punto che anche un dolore intenso può essere reso prolungato perché le cure allungano la sopravvivenza.
Un bel risultato, non c'è che dire.
@@isabellacicchetti6058 il.dolore cronico non sempre è sopportabile, le assicuro che ci sono condizioni croniche con dolore SEVERO
@@Dr.francescaluzziInfatti ho riportato quello che scriveva SENECA 2000 anni fa, non quello che dico io.
La realtà è più complessa di quella che lei prospetta, ne parla conoscendola personalmente?
@@liviobabich952 Io non prospetto niente, nonostante sia un medico e sappia di cosa parlo: HO SOLO DETTO CHE IL FILOSOFO SENECA 2000 ANNI FA PENSAVA CHE IL DOLORE GRAVE DURASSE POCO E QUELLO LIEVE DURASSE TANTO.
È ovvio che la realtà è più complessa.
@@isabellacicchetti6058 prendo atto che da medico lei dica di sapere di cosa parla, quello che intendevo dire io è che conoscere intellettualmente il dolore severo prolungato è diverso dal conoscerlo personalmente su di sé, quindi comprenderlo. Il dolore inoltre diviene sofferenza quando chi prova dolore deve fare i conti con persone poco empatiche o giudicanti, ma sappiamo entrambe l'ovvieta' che la realtà è più complessa.
Grazie ❤
Grazie.