Dopo 15 anni di atroce convivenza con la bulimia e le intolleranze alimentari sono completamente guarita da entrambe quando mi sono trasferita in una regione diversa da quella di mia madre. Con quasi 900 km di distanza da lei la mia psiche ha iniziato a sentirsi più tranquilla.
Ciao Ambra, grazie davvero per la tua testimonianza. Ti confermo che quello che tu hai deciso per te stessa rappresenta una “strada” percorsa da molte/i pazienti….. un caro salute e in bocca al lupo per tutto! Alla prossima! 💫⚡️⭐️🔥🔥🔥🔥
@@lasaby5451 ne sono uscita da sola e senza psicofarmaci, esattamente. Il mio obiettivo era guarire e ci sono riuscita. Ho deciso di non utilizzare psicofarmaci perché il mio istinto mi chiedeva la massima lucidità mentale.
@@lasaby5451 ne sono uscita da sola e senza psicofarmaci, esattamente. Ho scelto di non assumere farmaci perché il mio istinto mi chiedeva la massima lucidità mentale.
Dottore, lei è uno dei pochissimi esperti a cui mi affiderei, dopo tante delusioni cocenti e 30 anni di inferno bulimico che mi hanno gravemente menomato. Voglio davvero tornare a vivere, ogni giorno è una lotta immane contro me stessa. Io sono sempre stata molto consapevole ma dopo decenni tutto si complica e cronicizza, ho attraversato alti e bassi, riprese e ricadute, sono riuscita nonostante tutto a laurearmi, costruire una famiglia, 2 figli, eppure c'è questa fragilità di fondo, questa insoddisfazione latente che mi porta a rifugiarmi nel sintomo. Sono riuscita a reagire solo quando ho trovato stimoli, obiettivi concreti. Purtroppo beffardamente , proprio quando stavo meglio, la malattia ha presentato il conto, salatissimo. Osteoporosi gravissima. A 45 anni, con le ossa di una 80enne, ho fratturato il femore in modo devastante. Ho perso me stessa. Sono ridotta l'ombra di ciò che ero. Non mi arrendo, voglio stare meglio ❤ non ho nessuno che mi segua, non ho trovato nessun medico competente 😢 dovrò farcela e stasera sto lottando per resistere all'impulso incontrollato. La stimo davvero, grazie per i suoi video, anche su life style e sport ❤❤❤❤
Sono stata bulimica,mi sono riconosciuta nelle dinamiche familiari...sono riuscita a prendermi cura di me solo dopo la caduta nell abisso...(divorzio, l 'incontro con uno stalker...)sono rimasta 6 anni nel centro ABA e mi considero guarita...immensa gratitudine alla dott.Costanza Costa (riconosco che e'difficile incontrare il terapista giusto al momento giusto,ma raccomando a tutti di perseverare nella ricerca..)grazie per questi video
Evito di solito questi contenuti perché spesso sono trattati in modo superficiale, sebbene siano argomentati da specialisti. Il quadro della bambina bulimica che lei ha fatto, dottor Rosso, è incredibilmente calzante, ancora nessuno - nonostante qualche anno di terapia - mi aveva descritta così bene. Non credo che i mei genitori abbiano mai capito che sacrificio io abbia fatto per non far esplodere la famiglia. Non ho superato tutto, anzi, ma so che almeno in questo caso sono stata una figlia straordinaria, l'adulta coraggiosa in quella rete di silenzi, tensioni, insoddisfazioni e fatiche. Ne sto pagando però il prezzo salatissimo. Grazie per questo importante contributo, credo che continuerà ad essere utile per molte persone.
Dopo tanta pena questo è stato l'ultimo pugno che mi serviva per accettarlo. Se dapprima era un pensiero che razionalmente accettavo ma che emotivamente era intollerabile, adesso è come si fosse finalmente concluso un arco narrativo. È molto particolare, un po' come fosse morto Joker per Batman. Grazie per avermi regalato questo dottore, quando quella fastidiosa vocina tornerà, riaprirò il video.
Questo canale per me è una meraviglia. Da laureando in Psicologia mi permette di approfondire e di comprendere meglio tutte le grandi sfaccettature dei vari disturbi. La ringrazio davvero tanto dottore, lo trovo utilissimo per essere in futuro uno psicologo ben preparato e molto attento, per comprendere al meglio ogni persona che incontrerò nel mio percorso.
Una descrizione così lucida, puntuale, chiara e precisa sulla bulimia non l'avevo mai sentita. Grazie per il suo preziosissimo lavoro di informazione 🙏
Mi hai sbloccato una comprensione dei miei problemi alimentari (abbuffate senza espulsione). Ho avuto una famiglia vischiosa ed in particolar modo una madre vischiosa. Dovrò riascoltare e riascoltare questo video
@@ValerioRosso se poi ha un libro da suggerirmi riguardo alla vischiosita mi farebbe una cortesia. Devo scrivere da due anni un libro su mia madre e le sue contraddizioni e sento che è proprio la vischiosità ad impedirmelo
Non sono bulimica ma molto appassionata di cibo e un po' sovrappeso. Riconosco che per me il cibo è spesso fonte di soddisfazione e che in vita mia per qualche periodo era la mia unica fonte di soddisfazione. Mi riconosco legata a una famiglia molto chiusa alle relazioni esterne....quindi il percorso da fare è proprio aprirmi alle relazioni sane
Conosco persone ricche e con un sacco di relazioni sociali bulimiche. Se per te è un problema non avere relazioni è sicuramente scaturito da questo; sennò, è la presenza dei genitori a casa che, frustrati, se la prendono coi figli per qualsiasi cosa, quindi, per reazione, ci si sfoga mangiando perché è una cosa che crea una sorta di senso di tranquillità. Guardati dentro 😉, magari facendoti aiutare da un professionista bravo e non superficiale, se per te è una condizione di malessere essere in sovrappeso.
@Valerio Rosso, soffro a partire dall'età scolare di DCA. Oltre a fare bis di pasta, scarpetta e contro scarpetta e consumare abbondanti porzioni di cibo mangiavo di nascosto junk food. Ero una bimbetta, ragazzina depressa. Le dinamiche familiari mi hanno portato al fallimento totale della mia esistenza. Da che ero piena di sogni ed ambizioni, per molteplici ragioni che non sto qui a raccontare, sono scivolata nella depressione maggiore con anoressia e bulimia più uso di lassativi ed iperattività psicomotoria...
Mi hanno diagnosticato l anoressia ma sono ormai due anni che ho episodi di bulimia Grave. Sono arrivata ad abbuffarmi tre volte al giorno e ogni singolo alimento o pasto veniva vomitato. Oltre questo c’è anche l’iperattività. E io con la bulimia nel 2023 sono passata da pesare circa 46 kg a fine gennaio a 37 kg a settembre
Bel video, ma io vedo questi disturbi come un continuum: si può esordire come bulimiche e poi diventare anoressiche e poi ancora diventare obese e poi ancora anoressiche.... grazie molte doc per la sua opera di divulgazione.
Esattamente, si sta valutando moltissimo la teoria transdiagnostica, che è stata sviluppata presso l’università di Oxford, gli autori considerano i disturbi dell’alimentazione come un’unica categoria diagnostica, piuttosto che disturbi separati, e mantenuti da meccanismi comuni. Anche questa prospettiva è molto interessante da approfondire e divulgare
Dopo aver visto la maglietta che indossi, smetto di considerarti solo come un enorme scienziato e letterato, e inizio a pubblicizzarti in giro tra gli amici come semplicemente GRANDE ESSERE.
Vorrei fare una precisazione: sebbene in base alle statistiche i disturbi alimentari siano più comuni nel sesso femminile, vi sono anche casi di persone di sesso maschile Nel video viene usato solo il termine "paziente" al femminile Mi perdoni la precisazione A parte questo, ottimo video, molto approfondito Parecchio interessante anche la parte di analisi del contesto familiare
sarebbe molto utile aggiungere a fine video una guida generale su come comportarsi con una persona con dei disturbi mentali ma mi rendo conto che non è facile da fare
Ma perché nessuno ti dice che i disturbi del comportamento alimentare possono innescarsi per colpa delle diete?. Privazioni... cibi buoni, cibi cattivi, questo si questo no, tutto o nulla, e così iniziano le abbuffate ed il circolo vizioso e non se ne esce più per anni anni, anni una vita. Perché nessuno ti dice come poter provare ad uscirne? Le diete non vanno fatte bisogna mangiare poco ma di tutto più ci priviamo di qualcosa più ne sentiamo il bisogno e non ci fermiamo ad uno,tre, cinque biscotti, ma andiamo dritti in pasticceria ed oltre. Dovete spezzare questa catena, tentare a poco a poco, a nutrivi con le cose che vi piacciono, riscoprire il gusto del cibo, un po alla volta per aumentare man mano. Imponetevi di provare se no questa malattia si impossessera' di voi per il resto della vita. Con affetto a tutte le persone che soffrono ❤️
Credo di avere disturbi alimentari... Più bulimico o abbuffate compulsive. Mi ha colpito molto il legame con l'ADHD che lei dottore ha citato, infatti me l'hanno diagnosticato.
Non pensavo che fossero così numerose le famiglie con patologie relazionali gravi. Le chiedo un parere più da sociologo che da psichiatra, ma da cosa può dipendere questo numero in crescita dei casi?
Ciao, io sono uscita da una comunità da 3 mesi. Ho sempre sofferto di bulimia con tratti di binge eating ma uso lassativi, iperattività, vomito autoindotto. Dopo 6 anni di ricovero e assenza di sintomo (abbuffata e vomito) da quando sono fuori per solitudine, depressione e assenza di sicurezza affettiva e sociale (casa, lavoro ecc..) si è ripresentato il sintomo. Mi sono, in 10gg già abbuffata con condotte eliminative almeno 5 volte!!! Ho paura di ricascarci, sono in crisi ma non voglio tornare in comunità ho 53 anni ormai!!! Cosa potrei fare?
E' singolare però come queste malattie colpiscano prevalentemente le femmine rispetto ai maschi.....E' come se i genitori riversassero solo sulle figlie e non sui figli maschi aspettative e frustrazioni.... C'è una spiegazione a tutto questo? Oppure i maschi indirizzano le proprie frustrazioni indotte dai genitori su altre strade, tipo droghe o alcol?
Le donne sono state soggette a repressione con la societa maschilista e patriarcale, per molto tempo, e spesso costrette ad incarnare modelli di perfezione o stereotipi che soddisfano le richieste della societa e dei genitori.
Comunque non parlare solo al femminile, nell'ambiente sportivo maschile il binge eating disorder è diffusissimo, conosco diversi atleti che ne soffrono.
dr sono bulimica da 30 anni , ho provato a fare psicoterapia ma nn mi è servita a nulla ; mi sono rivolta a una psichiatra la quale mi ha prescritto fluoxetina , ma sono un soggetto molto ansioso e ho letto che da molti effetti collaterali ; nn ho ancora iniziato la cura perché paura ad assumerlo
Le caratteristiche psico dinamiche delle persone che manifestano i sintomi della bulimia? avranno delle Strutture del carattere molto diverse e in presenza svariate comorbilità . Strutture Psicotiche , personalità borderline e anche in quadri nevrotici più classici . I pazienti bulimici hanno difficoltà a posticipare la soddisfazione di impulsi per via di un io più debole e di un super io meno rigido ed inflessibile : perdita di controllo durante le abbuffate , e le successive condotte di eliminazione mediamente il vomito .
Ti seguo molto e mi piace molto come tratti qualsiasi argomento . Penso forse a questo giro tu sia stato un po’ troppo schematico e scientifico . Forse troppo da manuale e meno da esperienza personale a differenza di altre tematiche .mia sensazione e percezione personale
Dopo 15 anni di atroce convivenza con la bulimia e le intolleranze alimentari sono completamente guarita da entrambe quando mi sono trasferita in una regione diversa da quella di mia madre. Con quasi 900 km di distanza da lei la mia psiche ha iniziato a sentirsi più tranquilla.
Ciao Ambra, grazie davvero per la tua testimonianza. Ti confermo che quello che tu hai deciso per te stessa rappresenta una “strada” percorsa da molte/i pazienti….. un caro salute e in bocca al lupo per tutto! Alla prossima! 💫⚡️⭐️🔥🔥🔥🔥
@@ValerioRosso grazie a te Valerio per l'importante divulgazione scientifica che porti avanti
sono molto felice per te ! ma come è possibile ? ne sei uscita da sola ? senza psicofarmaci?
@@lasaby5451 ne sono uscita da sola e senza psicofarmaci, esattamente. Il mio obiettivo era guarire e ci sono riuscita. Ho deciso di non utilizzare psicofarmaci perché il mio istinto mi chiedeva la massima lucidità mentale.
@@lasaby5451 ne sono uscita da sola e senza psicofarmaci, esattamente. Ho scelto di non assumere farmaci perché il mio istinto mi chiedeva la massima lucidità mentale.
Dottore, lei è uno dei pochissimi esperti a cui mi affiderei, dopo tante delusioni cocenti e 30 anni di inferno bulimico che mi hanno gravemente menomato. Voglio davvero tornare a vivere, ogni giorno è una lotta immane contro me stessa. Io sono sempre stata molto consapevole ma dopo decenni tutto si complica e cronicizza, ho attraversato alti e bassi, riprese e ricadute, sono riuscita nonostante tutto a laurearmi, costruire una famiglia, 2 figli, eppure c'è questa fragilità di fondo, questa insoddisfazione latente che mi porta a rifugiarmi nel sintomo. Sono riuscita a reagire solo quando ho trovato stimoli, obiettivi concreti. Purtroppo beffardamente , proprio quando stavo meglio, la malattia ha presentato il conto, salatissimo. Osteoporosi gravissima. A 45 anni, con le ossa di una 80enne, ho fratturato il femore in modo devastante. Ho perso me stessa. Sono ridotta l'ombra di ciò che ero. Non mi arrendo, voglio stare meglio ❤ non ho nessuno che mi segua, non ho trovato nessun medico competente 😢 dovrò farcela e stasera sto lottando per resistere all'impulso incontrollato. La stimo davvero, grazie per i suoi video, anche su life style e sport ❤❤❤❤
Sono stata bulimica,mi sono riconosciuta nelle dinamiche familiari...sono riuscita a prendermi cura di me solo dopo la caduta nell abisso...(divorzio, l 'incontro con uno stalker...)sono rimasta 6 anni nel centro ABA e mi considero guarita...immensa gratitudine alla dott.Costanza Costa (riconosco che e'difficile incontrare il terapista giusto al momento giusto,ma raccomando a tutti di perseverare nella ricerca..)grazie per questi video
Evito di solito questi contenuti perché spesso sono trattati in modo superficiale, sebbene siano argomentati da specialisti. Il quadro della bambina bulimica che lei ha fatto, dottor Rosso, è incredibilmente calzante, ancora nessuno - nonostante qualche anno di terapia - mi aveva descritta così bene. Non credo che i mei genitori abbiano mai capito che sacrificio io abbia fatto per non far esplodere la famiglia. Non ho superato tutto, anzi, ma so che almeno in questo caso sono stata una figlia straordinaria, l'adulta coraggiosa in quella rete di silenzi, tensioni, insoddisfazioni e fatiche. Ne sto pagando però il prezzo salatissimo. Grazie per questo importante contributo, credo che continuerà ad essere utile per molte persone.
Dopo tanta pena questo è stato l'ultimo pugno che mi serviva per accettarlo. Se dapprima era un pensiero che razionalmente accettavo ma che emotivamente era intollerabile, adesso è come si fosse finalmente concluso un arco narrativo. È molto particolare, un po' come fosse morto Joker per Batman.
Grazie per avermi regalato questo dottore, quando quella fastidiosa vocina tornerà, riaprirò il video.
Questo canale per me è una meraviglia. Da laureando in Psicologia mi permette di approfondire e di comprendere meglio tutte le grandi sfaccettature dei vari disturbi. La ringrazio davvero tanto dottore, lo trovo utilissimo per essere in futuro uno psicologo ben preparato e molto attento, per comprendere al meglio ogni persona che incontrerò nel mio percorso.
Una descrizione così lucida, puntuale, chiara e precisa sulla bulimia non l'avevo mai sentita. Grazie per il suo preziosissimo lavoro di informazione 🙏
Mi hai sbloccato una comprensione dei miei problemi alimentari (abbuffate senza espulsione). Ho avuto una famiglia vischiosa ed in particolar modo una madre vischiosa. Dovrò riascoltare e riascoltare questo video
Sono davvero felice di esserti stato utile…. alla prossima! 🌈🍀⭐️
@@ValerioRosso se poi ha un libro da suggerirmi riguardo alla vischiosita mi farebbe una cortesia. Devo scrivere da due anni un libro su mia madre e le sue contraddizioni e sento che è proprio la vischiosità ad impedirmelo
Sono maledettamente bulimica...
Penso che la solitudine e l'assenza di rapporti sociali stiano influendo pesantemente sulla mia psiche
Non sono bulimica ma molto appassionata di cibo e un po' sovrappeso. Riconosco che per me il cibo è spesso fonte di soddisfazione e che in vita mia per qualche periodo era la mia unica fonte di soddisfazione. Mi riconosco legata a una famiglia molto chiusa alle relazioni esterne....quindi il percorso da fare è proprio aprirmi alle relazioni sane
Conosco persone ricche e con un sacco di relazioni sociali bulimiche. Se per te è un problema non avere relazioni è sicuramente scaturito da questo; sennò, è la presenza dei genitori a casa che, frustrati, se la prendono coi figli per qualsiasi cosa, quindi, per reazione, ci si sfoga mangiando perché è una cosa che crea una sorta di senso di tranquillità. Guardati dentro 😉, magari facendoti aiutare da un professionista bravo e non superficiale, se per te è una condizione di malessere essere in sovrappeso.
@Valerio Rosso, soffro a partire dall'età scolare di DCA. Oltre a fare bis di pasta, scarpetta e contro scarpetta e consumare abbondanti porzioni di cibo mangiavo di nascosto junk food. Ero una bimbetta, ragazzina depressa. Le dinamiche familiari mi hanno portato al fallimento totale della mia esistenza. Da che ero piena di sogni ed ambizioni, per molteplici ragioni che non sto qui a raccontare, sono scivolata nella depressione maggiore con anoressia e bulimia più uso di lassativi ed iperattività psicomotoria...
❤ mi dispiace ma fidati che puoi uscire da qualsiasi tunnel ❤❤❤❤
Bellissimo video, chiaro ed esaustivo come sempre. É un piacere ascoltarla ed imparare da lei Doc❤️
Mi hanno diagnosticato l anoressia ma sono ormai due anni che ho episodi di bulimia Grave. Sono arrivata ad abbuffarmi tre volte al giorno e ogni singolo alimento o pasto veniva vomitato. Oltre questo c’è anche l’iperattività. E io con la bulimia nel 2023 sono passata da pesare circa 46 kg a fine gennaio a 37 kg a settembre
Bel video, ma io vedo questi disturbi come un continuum: si può esordire come bulimiche e poi diventare anoressiche e poi ancora diventare obese e poi ancora anoressiche.... grazie molte doc per la sua opera di divulgazione.
Esattamente, si sta valutando moltissimo la teoria transdiagnostica, che è stata sviluppata presso l’università di Oxford, gli autori considerano i disturbi dell’alimentazione come un’unica categoria diagnostica, piuttosto che disturbi separati, e mantenuti da meccanismi comuni.
Anche questa prospettiva è molto interessante da approfondire e divulgare
@@larad.d8619 Grazie Lara.
Un video bellissimo. Mi ci sono ritrovata... Grazie, dottore, dei sempre preziosi contributi
Ciao! Grazie per il tuo commento…..
@@ValerioRosso sono io, che ringrazio 🙂
Bellissimo e toccante questo video… ho rivisto la mia vita
Adesso ho l’energia per uscirne !
Grazie per questo video molto accurato nelle parole
Grazie a te per il supporto! Alla prossima! 🌈🍀⭐️
Grazie per gli interessanti argomenti che porta sul suo canale 😊, ma soprattutto...bellissima maglietta! 🤟
Grazie a te! 🤟🤠
Dopo aver visto la maglietta che indossi, smetto di considerarti solo come un enorme scienziato e letterato, e inizio a pubblicizzarti in giro tra gli amici come semplicemente GRANDE ESSERE.
Vorrei fare una precisazione: sebbene in base alle statistiche i disturbi alimentari siano più comuni nel sesso femminile, vi sono anche casi di persone di sesso maschile Nel video viene usato solo il termine "paziente" al femminile Mi perdoni la precisazione A parte questo, ottimo video, molto approfondito Parecchio interessante anche la parte di analisi del contesto familiare
Si, la tua precisazione è corretta, pensavo di essere stato piú chiaro….. grazie per il tuo contributo e alla prossima! ⚡️💫🪬
Livello di conoscenza e lessico paurosi complimenti
Mi ritrovo molto nella descrizione della famiglia e dopo la fuga è arrivato l'alcolismo... non i disturbi alimentari... per fortuna😇😅
Adesso come sta?
Sotto controllo per il momento ❤
Ciao, ho notato che parli di anoressia e bulimia sempre al femminile, colpisce anche gli uomini e in che misura?
Ciao! La prevalenza femminile è realmente molto elevata…… trovi i dati nei video…..
Bravissimo dottore
Grazie
sarebbe molto utile aggiungere a fine video una guida generale su come comportarsi con una persona con dei disturbi mentali ma mi rendo conto che non è facile da fare
Bellissimo video
Video interessantissimo. A chi ci si deve rivolgere se ci si accorge che una persona a noi vicina soffre di un disturbo del comportamento alimentare?
Allo psichiatra
Stra interessante 🎉🎉🎉
Ma perché nessuno ti dice che i disturbi del comportamento alimentare possono innescarsi per colpa delle diete?. Privazioni... cibi buoni, cibi cattivi, questo si questo no, tutto o nulla, e così iniziano le abbuffate ed il circolo vizioso e non se ne esce più per anni anni, anni una vita. Perché nessuno ti dice come poter provare ad uscirne?
Le diete non vanno fatte bisogna mangiare poco ma di tutto più ci priviamo di qualcosa più ne sentiamo il bisogno e non ci fermiamo ad uno,tre, cinque biscotti, ma andiamo dritti in pasticceria ed oltre. Dovete spezzare questa catena, tentare a poco a poco, a nutrivi con le cose che vi piacciono, riscoprire il gusto del cibo, un po alla volta per aumentare man mano.
Imponetevi di provare se no questa malattia si impossessera' di voi per il resto della vita. Con affetto a tutte le persone che soffrono ❤️
Maglietta stupenda.
Credo di avere disturbi alimentari... Più bulimico o abbuffate compulsive. Mi ha colpito molto il legame con l'ADHD che lei dottore ha citato, infatti me l'hanno diagnosticato.
Ne soffro da 30 anni 😔
Anche io😞
@@annadefilippo8059 ❤️
Non pensavo che fossero così numerose le famiglie con patologie relazionali gravi.
Le chiedo un parere più da sociologo che da psichiatra, ma da cosa può dipendere questo numero in crescita dei casi?
Ciao, io sono uscita da una comunità da 3 mesi. Ho sempre sofferto di bulimia con tratti di binge eating ma uso lassativi, iperattività, vomito autoindotto.
Dopo 6 anni di ricovero e assenza di sintomo (abbuffata e vomito) da quando sono fuori per solitudine, depressione e assenza di sicurezza affettiva e sociale (casa, lavoro ecc..) si è ripresentato il sintomo. Mi sono, in 10gg già abbuffata con condotte eliminative almeno 5 volte!!! Ho paura di ricascarci, sono in crisi ma non voglio tornare in comunità ho 53 anni ormai!!! Cosa potrei fare?
E' singolare però come queste malattie colpiscano prevalentemente le femmine rispetto ai maschi.....E' come se i genitori riversassero solo sulle figlie e non sui figli maschi aspettative e frustrazioni.... C'è una spiegazione a tutto questo? Oppure i maschi indirizzano le proprie frustrazioni indotte dai genitori su altre strade, tipo droghe o alcol?
Le donne sono state soggette a repressione con la societa maschilista e patriarcale, per molto tempo, e spesso costrette ad incarnare modelli di perfezione o stereotipi che soddisfano le richieste della societa e dei genitori.
❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
Comunque non parlare solo al femminile, nell'ambiente sportivo maschile il binge eating disorder è diffusissimo, conosco diversi atleti che ne soffrono.
dr
sono bulimica da 30 anni , ho provato a fare psicoterapia ma nn mi è servita a nulla ; mi sono rivolta a una psichiatra la quale mi
ha prescritto fluoxetina , ma sono un soggetto molto ansioso e ho letto che da molti effetti collaterali ; nn ho ancora iniziato la cura perché paura ad assumerlo
E la bambina bulimica come si comporterà con gli eventuali fratellini minori?
come uscirne dalla bulimia ??? perche non parlate o non volete parlarne...
Le caratteristiche psico dinamiche delle persone che manifestano i sintomi della bulimia? avranno delle
Strutture del carattere molto diverse e in presenza svariate comorbilità .
Strutture Psicotiche , personalità borderline e anche in quadri nevrotici più classici . I pazienti bulimici hanno difficoltà a posticipare la soddisfazione di impulsi per via di un io più debole e di un super io meno rigido ed inflessibile : perdita di controllo durante le abbuffate , e le successive condotte di eliminazione mediamente il vomito .
Quanti strumenti suona, dottor Rosso?
Ciao! Si, cercami su Spotify….
Vedo che di questa patologia non c'è storia come per l'anoressia.
Ti seguo molto e mi piace molto come tratti qualsiasi argomento . Penso forse a questo giro tu sia stato un po’ troppo schematico e scientifico . Forse troppo da manuale e meno da esperienza personale a differenza di altre tematiche .mia sensazione e percezione personale
Questi disturbi alimentari sono più frequenti in società ricche...chissà perché.
Ci vorrebbe la patente da genitore a punti
Dopo aver toppato sul video sull anoressia, non perdo tempo a guardarne uno sulla bulimia