Gli strumenti neuroscientifici usati nelle ricerche di Neuromarketing (intervista ad Andrea Ciceri)
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- Опубліковано 4 лип 2024
- In questo video, Andrea Ciceri, fondatore di SenseCatch (www.sensecatch.com), istituto di ricerca di neuromarketing risponderà alle seguenti domande:
1. Quali sono gli strumenti neuroscientifici usati nelle ricerche di neuromarketing e cosa rilevano?
2. In quali ambiti o per quali scopi si può fare una ricerca di neuromarketing?
3. Quanto costa una ricerca di neuromarketing?
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A presto. Dott.ssa Laura Pirotta, psicologa clinica.
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Argomento immenso...sicuramente si perde meno tempo, soprattutto se si deve "invertire la rotta" e il costo paga dalle perdite che si potrebbero avere..
Poi c'è il solito dilemma del ricercatore, cioè quanto la consapevolezza di far parte di un panel di ricerca influenza il soggetto e rende la sua attività meno spontanea
Sono stati utilizzati strumenti di neuromarketing per comprendere come vengano percepite le pubblicità legate alle prestazioni del mondo della psicologia (prevenzione, terapie, psicodiagnostica, ecc.)?
In ottica preventiva sarebbe ottimale che si chieda aiuto ad un professionista quanto più precocemente possibile, però mi chiedo se, a far passare un messaggio del genere, una pubblicità possa generare emozioni negative che portano all'evitamento della prestazione.
Domanda assolutamente da profano, sono uno studente
In tal caso non si può parlare di neuromarketing perchè al cuore del servizio c'è la salute della persona. Piuttosto si può parlare di neuromanagement ma è un campo molto delicato perchè l'aspetto etico, morale e di privacy è molto minato :)
@@LauraPirotta Grazie per la risposta!