Havun Havun (Armenian song)

Поділитися
Вставка
  • Опубліковано 28 жов 2024

КОМЕНТАРІ • 10

  • @SaraCallegaris
    @SaraCallegaris 3 роки тому +2

    Io quando ti ascolto suonare... la bellezza mi toglie il fiato... e lacrime di emozioni mi velano gli occhi...

    • @GiuseppeDalBianco
      @GiuseppeDalBianco  3 роки тому

      Grazie Sara per le tue bellissime parole!
      Sono felice di raggiungere il cuore e di emozionare con la mia musica.

  • @elisabettafusari9061
    @elisabettafusari9061 4 роки тому +3

    Grazie Maestro che allieta Cuore ed Anima

  • @rosannamancusi7962
    @rosannamancusi7962 7 місяців тому +1

    Stupendo. Si potrebbe avere la traduzione del canto, in italiano?

    • @GiuseppeDalBianco
      @GiuseppeDalBianco  7 місяців тому

      Si tratta di un canto sacro armeno, un canto di Resurrezione. Il testo pressapoco fa così: "l'uccello, l'uccello che si sveglia, guardando i pagani, gridò, gridò per la sua cara tortora,
      il prescelto del suo amore"

  • @divine_om
    @divine_om 4 роки тому

    Gracias, por tan hermosa interpretación.

  • @giorgiolamborghini813
    @giorgiolamborghini813 4 роки тому +1

    Sono sempre un po' scettico quando si interpreta musica etnica e antica con strumenti moderni, ma in questo caso devo ricredermi, l'esecuzione è molto toccante!

    • @GiuseppeDalBianco
      @GiuseppeDalBianco  4 роки тому +1

      Grazie Giorgio per il commento.
      Io invece non do molta importanza al fatto di usare strumenti antichi o moderni.
      Sono convinto che la cosa più importante sia che la musica arrivi con forza e provochi emozione in chi la ascolta.
      Il risultato di questa mia interpretazione di Havun Havun è una profonda conoscenza del repertorio armeno e un grande amore per la musica di questo sfortunato popolo.
      Ti ringrazio per l'ascolto e per avermi detto che per te è stato toccante. Questo era il messaggio che volevo dare.

    • @giorgiolamborghini813
      @giorgiolamborghini813 4 роки тому +1

      @@GiuseppeDalBianco Sono d'accordo, gli strumenti sono un mezzo non un fine!