Giocare da 10 anni allo stesso gioco ti limita. Punto, qualsiasi gioco sia. C’è un intero parco da scoprire che è un peccato privarsene. Io prediligo i giochi single player perché ti permettono di vedere e provare tantissimo in termini di esperienze. Emozionano, ti spaventano, ti divertono, ti mettono alla prova ecc… Con lo stesso gioco facendo sempre le stesse azioni non può essere così. Penso che ognuno sia libero di fare quello che vuole, ma consiglio di provare esperienze diverse il più possibile. 10:10 Esatto Midna! Ci vuole varietà!
Il commento del ragazzo di 16 secondo me mostra anche uno degli elementi che porta ragazzi molto giovani a giocare solo live services: i soldi. Quando non hai soldi tuoi, non conta tanto che un gioco costi 10,70,80 o 5 euro ("non conta" fino a un certo punto ovviamente) perché il solo dover chiedere ai tuoi genitori, ancora di più se serve la carta, può essere un ostacolo. I genitori sono molto più contenti di dover spendere una volta per la console e per un gioco e poi basta, quindi se hai fortnite te lo tieni e poi magari a natale puoi chiedere un'altra cosa. Questo valeva anche prima, ma il fatto che ora siano disponibili tantissimi contenuti gratuiti e potenzialmente infiniti facilita questo processo. Magari sbaglio, però io ho iniziato a diversificare tanto in termini di giochi una volta che ho iniziato soldi miei o che potevo usare senza chiedere a nessuno.
Io quando avevo meno di 18 anni (e quindi non avevo uno stipendio o soldi miei) avevo solo 2 occasioni in cui ricevessi giochi nuovi, Natale e il Compleanno. Quindi se mi compravano un gioco per Natale, sapevo che non ne avrei visti altri fino a Settembre che avrei fatto gli anni. Per cui chiedevo solo giochi che sapevo mi sarebbero durati tanto come uno Skyrim/Fallout o un gioco infinito come CoD/Titanfall/Fifa. Quando sono usciti i primi FreeToPlay moderni di massa per me erano una manna dal cielo, potevo giocare quanto volessi e chiedere ai miei genitori solo i giochi che avrei voluto giocare veramente, a prescindere dalle ore di gioco che offrissero
Chi gioca solo a Fortnite e simili si autolimita, punto, ma pure chi gioca ad un solo genere si autolimita - e parlo per esperienza personale. Là fuori c'è un mondo di esperienze meritevoli e bisognerebbe talvolta prendere la strada meno battuta, andare fuori dalla propria zona di comfort (soldi e tempo permettendo, beninteso) per scoprire cose nuove. Se c'è una cosa che voi due mi avete trasmesso/insegnato è che la storia del Gaming, con tutte le sue declinazioni, è bella, bella come potrebbe essere ed è la storia della Letteratura. Per merito vostro mi è venuta voglia di giocare a titoli e generi che prima, per mia ignoranza (in senso generale), snobbavo. E, per questo, non potrò mai ringraziarvi abbastanza.
Semplicemente credo che ci siano sempre meno appassionati e chi si autolimita non lo fa neanche volontariamente, ma semplicemente non gliene sbatte un cazzo e continua così. Basta guardare UA-cam e l'interesse per i videogiochi qualche anno fa era quasi solo gaming ora stanno milioni di canali per bimbi o fissati con un solo gioco, come anche altri topic che fanno molte più visual rispetto a prima.
Capisco il successo ma mi sa che c'è ben poco da festeggiare visto che Fortnite ha condannato il mercato dei videogiochi per gli anni a venire, oltre a saturarlo ha praticamente atrofizzato milioni di giovani videogiocatori che oramai non sanno e non vogliono giocare a nient'altro. Pertanto tutti questi milioni di giocatori, o comunque una grande parte, non possono essere considerati come target di mercato per i giochi attuali e futuri ed è un bel problema per tutte le software house.
Dicevano lo stesso per League of Legends e prima ancora con WoW etc... eppure anche loro hanno il loro piccolo declino dopo tanto tempo. Prima o poi anche Fortnite lo avrà quindi basta aspettare
@@YChik con fortnite il discorso è leggermente diverso. Al contrario di wow e lol che si giocavano solo ed unicamente da pc, gli altri giochi su console non avevano subito un calo dei giocatori così significativo da mettere in discussione l'intero mercato e non comprendevano una fetta di pubblico così ampia di bambini e ragazzini come fortnite. Basta aspettare? Forse, ma intanto il settore videoludico è in crisi nera e i giocatori non casual sono in rapida diminuzione, complice il fatto che i giocatori crescendo hanno sempre meno tempo da dedicare e non ci sono abbastanza nuovi videogiocatori che li sostituiscano.
Difatti nessuno vi costringe a guardare, figurarsi nel commentare.. loro cercano il dibattito e vedere i commenti in merito.. c'è gente che fa molti video decantando la verità di pulcinella e la gente li guarda lo stesso.
@@seiraswar5519 sono d'accordo, da parte mia l'ho scritto perché assomiglia molto alla frase tipica di un altro youtuber che seguo quindi ho voluto davvero finirla come dice lui
Fortnite non è un brutto gioco, è un ottimo sandbox multiplayer, puoi giocare gratis e distruggere quelli che ci spendono i soldi perchè è basato sulle abilità che volendo hai maturato in anni di sparatutto. Ovviamente come profondità non può competere con un The last of Us, un Final Fantasy o un Cyberpunk. Comunque la penso come Midna, se giochi solo ai multiplayer, ai giochi su telefono o a Fifa, non sei un videogiocatore.
@@marcospinelli6137 può esser un'esperta in quel tipo di gioco, certo. Secondo il mio parere però, un videogiocatore dev'essere multi tasking. Deve saper far tap tap sul cellulare, come saper usare un joipad, un mouse ed una tastiera.
Secondo me l’affermazione di “metaverso” dell’esponente di Epic games è riferita ai vari mondi (alternativi al battle royale) che offre Fortnite, mi spiego meglio; oltre a Battaglia reale è presente la sezione “creativa” dove puoi giocare su mappe create da utenti, con temi di ogni genere (horror, Among us, escape room e tanto tanto altro). Inoltre, stanno per ufficializzare la collaborazione con Disney nella quale creeranno dei mondi a tema Disney.. non è poco. Fortnite offre veramente tanta alternativa alla sua classica modalità di battaglia reale. Io personalmente amerò sempre di più i single player, senza paragone proprio, ma ammetto che su fortnite in compagnia di amici mi diverto moltissimo ogni volta che capita di giocarci. Comunque Midna ti sei fatta capire, tranquilla😂❤️
3:40 In realtà la Hoyoverse ha capito benissimo l'antifona e sta facendo la stessa cosa con i suoi giochi single-player (principalmente Genshin, Star Rail e ZZZ), quindi anche noi possiamo essere spremuti per bene XD
Fortnite io l'ho mollato da un paio di stagioni, le collab che disruggono i battle pass mi hanno stressato. Pero' innegabilmente e' una grande potenza nel gaming.
Tra i giochi citati come eterni, posso dire che gioco a LoL da circa 10 anni abbastanza con continuita' ma non mi sono *MAI* negato l'opportunita' di giocare altro, anzi. Anche perche' per i primi 15 anni da gamer ho giocato single player (plus COD che e' un outlier) e l'esperienza che offrono e' davvero unica!
E diro' di piu': come uno dei commenti da voi riportati, concordo sul fatto del prezzo dei giochi nuovi. LoL, come i vari Diablo etc, offre l'opportunita' di avere un gioco assicurato che ti permette di tamponare in assenza di nuovi giochi interessanti o che i prezzi calino, o addirittura di continuare a giocare a qualcosa senza magari lanciarti e farti coinvolgere in una nuova storia single player Dopo aver giocato TLOU2 per esempio ho dovuto prendere una pausa dai single player perche' ancora stavo elaborando "il lutto"
Ma no, Midnina, ti sei spiegata bene. È solo che chi non ha capito cosa intendevi ha commentato, gli altri millemila che hanno capito, non l'hanno fatto. Vi voglio bene e vi seguirò sempre ❤
raiden ultimamente fortnite non è rimasto come quando aveva esclusivamente il battleroyale, penso che per metaverso intendano gli eventi anche in tempo reale con artisti famosi , gli infiniti mondi alternativi creati dai giocatori che si slegano completamente tal volta dal gioco stesso e diventano una cosa diversa, e magari anche le collaborazioni con altre proprietà intelletuali , come la marvel o lego o rocket league che si sono creati universi alternativi nel gioco dove non vi è più semplicemente la sola battaglia reale , ma anche una modalità survival simile a minecraft, una modalità "guitar hero" con musiche pop, e una modalità corse competitive e minigiochi alla mariokart e molto altro ancora, tral'altro assumendo spesso anche stili grafici completamente diversi dal classico cartoon di fortnite, certuni addirittura sono riusciti a ricreare il fotorealismo sulle proprie isole in modalità creativa, penso che intendano questo per metaverso , altri ancora sono riusciti a creare giochi horror in prima persona all'interno di Fortnite, probabilmente chi non gioca o segue da molto potrebbe fraintendere quando si fanno affremazioni del genere (io stesso non lo gioco e anzi non l'ho proprio mai giocato vorrei sottolinearlo, non mi va di essere preso per quello che ci gioca e quindi fan) semplicemente tal volta mi capita di vedere mio fratello più piccolo che mi spiega cosa succede , posso dire che non è sbagliato parlare di una sorta di metaverso quando si parla oggi del gioco di Fortnite, è forse ad oggi il gioco più esteso e libero a livello di live service o perlomeno non mi viene in mente nient'altro di questo genere
Ecco una lista dei videogiochi che giocavo da bambino: XBOX 360: Viva Piñata, Armored Core 4, Bornout Paradise The Ultimate Box, Minecraft XBOX 360 Edition, Spongebob Hero Panta, Farming Simulator 15, Brutal Legend, La bussola D'oro, Dante's Inferno, PGR 4, Fable 3, Risen, Darksiders 2, Enslaved Odissey tò the West, Lara Croft Tomb Rider Legend, Eternal Sonata, Dance Central 2, Kinectimals, Kinect Disneyland Adventure, Kameo e Kingdome Kunder Fire of Circle Of Doom. Nintendo Wii: Sniper elite, Zumba 2, My Sims, Sky Heroes, Resident E il The Dirkside Chronicles, Link's Crossbow Training, Chicken Blaster, Spider-Man 3, Toy Story 3 La grande fuga, Wii Fit, Scooby Doo le origini del Mistero, L'orso Yoghi il videogioco, Mario Kart Wii, Wii Resort. PS Vita: Assassin's Creed 3 Liberation, Lego Movie Game, Fifa Football, PlayStation ® Vita Pets, PlayStation All-Stars Battle Royale, Epic Mickey 2, LEGI Herry Potter, Need For Speed Most Wanted, Dinasty Warriors Next. Nintendo Switch: The Legend of Zelda BOTW, Hyrule Warriors: Age of Calamity, Crash Bandicoot N.SANE Trilogy, ARMS, Luigi's Mansion 3, Super Mario Odissey, Super Mario Party, Pokémon Spada, Mutanti Year Zero, Team Sonic Racing, Minecraft Dungeons Hero Edition, Splatoon 3, Super Mario Make 2, Minecraft, The Legend of Zelda Tears Of the Kingdom, Super mario Wonder, Pokemon leggende Arceus PS4 PRO: Red Dead Redemption 2, Horizon Forbidden West, Ghost of Tsushima (platinato + DLC), Assassin's Creed Odissey (platinato), Farpoint, Dark Soul's 3, Crash Bandicoot 4, Gran Turismo, Astro Bot Rescue Mission. Io ho 15 anni, ho iniziato a videogiocare a 6 anni con i giochi di mio padre sull'XBOX 360 il primo è stato Dante's Inferno e da lì ho continuato sino alla Wii con giochi Nintendo, poi la PS Vita, dato che mi affascinava poter portarmi in giro i giochi che amavo (la PS Vita è stato il mio primo telefono) poi nel 2017 la Nintendo Switch con TLOZ BOTW e Mario Odissey come primi titoli da spulciare e poi la PS4. Io ho sempre giocato a Fortnite da quando uscì la modalità Battle Royale su Switch (circa inizio 2018) per poi nel 2020 spostarmi su PS4 è da lì che ho iniziato a spendere seriamente già su Nintendo avevo speso sui 40€ per qualche pacchetto stagionale, ma ad oggi mi ritrovo con 400 skin e molti molti picconi, backpack e deltaplani, ma ho sempre alternato il multiplayer al singolplayer che preferisco molto di più. Il mio genere preferito è RPG action-Adventures e Platform MetroidVenia.
Per quanto riguarda Minecraft per me é un ragionamento semplice: su MC puoi ricreare qualsiasi modalità di gioco tu voglia (anche grazie a mod e addon), quindi puoi finire a giocare "a fortnite/Skyrim/Cod" su Minecraft, ma su questi 3 giochi citati non puoi fare lo stesso, MC da fin troppe possibilità al player 😂
Cara Midna e caro Raiden, volevo solo dirvi che io gioco a Fortnite da quando è uscito, mi è capitato di non giocarci per qualche periodo, ma di base qualche partita la faccio sempre, oltre a quello sono appassionato dei single player e dei picchiaduro(Tekken in particolare). Fortnite ha una quantità astronomica di modalità oltre a quella Battle royale, io penso che un buon equilibrio di diversi tipi di giochi rende un giocatore più esperto piuttosto che più o meno giocatori. Siamo tutti giocatori ma penso che l'informazione giusta sia alla base di tutto, soprattutto quella che fate voi divulgatori che approfitto per dirvi grazie a quello che fate sempre🙏🏻
come faremmo senza di voi, penso siate alcuni dei pochissimi creator che dicono le cose come stanno, svolgono il proprio lavoro nella maniera giusta, con passione, coerenza e continuità. Continuate così, vi seguirò sempre. ps-preferisco i giochi single player 😊
Il discorso di Midna ora è ancora più chiaro. Essendo un giocatore di Fortnite, e informandomi sulle notizie su di esso (e sul mondo videoludico in generale da voi), so quello che Tim Sweeney intende che voi giustamente non giocando non avete captato, e cioè che ormai Fortnite è diventato un hub di mondi esattamente come Roblox: dopo l'evento "The end" di inizio dicembre 2023, le modalità di gioco si sono espanse. Non sono più solo quelle che avete citato, e come Gianluca ricordava bene l'esordio del gioco all'inizio solo a pagamento con salva il mondo e poi quest'ultima modalità messa in sordina, e tutt'ora a pagamento, rispetto al battle royale che ha preso negli anni il sopravvento e ormai per tutti Fortnite = Battle royale, cosa che invece non lo è per Tim Sweeney perchè lui vuole che Fortnite sia roblox 2.0 proprio al fatto che ha tante modalità/mondi oltre a quelli canonici (zero costruzioni, fortnite reload/rientro, fortnite festival nelle sue 3 attuali sfaccettature, rocket racing e Lego Fortnite). E' questo il senso delle parole di Tim Sweeney, dato che lui pensa così di attrarre qualunque tipo di videogiocatore che non pensa più solo esclusivamente all'equazione Fortnite = Battle royale ma ad un gioco con tante modalità che non hanno collegamenti tra di loro, quindi hub di gioco, esattamente come avviene già su Roblox. Io comunque, cerco di giocare a quello che mi piace e che mi attira, tempo permettendo, sia single player (che gioco anche in co-op se la storia lo permette e trovo qualcuno con cui farlo), sia multiplayer.
Io da giocatore di fortnite da più di 5 anni vi posso dire che in anzitutto è vero ciò che dite sul fatto che alcuni non sappiano dell’uscita di altri videogiochi,ma vi posso dire che le parole di Tim Swenny(lo scritto male ma non mi ricordo come si scrive)sono false perché i 110 milioni di giocatori non sono stati fatti ne di recente ne tanto meno grazie al metaverso,i110 milioni di giocatori appartengono a dicembre del 2023,mese di uscita del nuovo capitolo di fortnite che era stato boostato da un mese di season og,che ha mantenuto i giocatori tra i 4 e i 5 milioni costanti,il vero metaverso è iniziato da gennaio e se si va a vedere i numeri e anche la qualità del gioco in sé si nota quanto il metaverso stia facendo male al gioco,io vi consiglio di guardare il video di Doublebluegamers relativo proprio a questo argomento per comprendere meglio quanto in realtà il metaverso faccia male si videogiochi.
Sono un creatore di mappe su Fortnite da quando è uscita la creativa (e ci ho giocato dal 2017). Il cambiamento di visione di Epic sul metaverso si è riflesso proprio sulla creativa, con l'uscita di UEFN stanno provando a creare una piattaforma centrale migliore di Roblox, anche per i creatori (da considerare Fab, che unisce sketchfab, UE marketplace e altri ed è un marketplace unico anche per altri motori come Unity).Da qualche mese a questa parte ho iniziato a scoprire il mondo dei singleplayer e mi pento di averlo scoperto solo ora. Fortnite è un ottimo gioco per divertirsi e stare in compagna con gli amici (decisamente il miglior live service) ma fino a quando non mi sono iniziato ad informare, non conoscevo minimamente i videogiochi al di fuori dei live service classici. Quindi vi direi che uno che gioca solo a Fortnite o ai live service non è un "vero" videogiocatore.
Credo che chi gioca solo a un solo videogioco, per esempio fortnite, è simile al concetto dietro alla differenza tra "motociclista" e "possessore di moto". Certo, se ci atteniamo alla definizione non ci sono differenze, ma a un livello più "profondo" è molto diverso. Tornando all'esempio: il "motociclista" è la persona che guida la moto in maniera regolare, magari ci va in pista o ci viaggia, e segue una certa filosofia oltre che essere aggiornati sul loro mondo. Il videogiocatore è relativamente simile: il videogiocatore (secondo me) è quel tipo di giocatore che gioca a un pò di tutto, non solo come generi e cercando di uscire dalla loro comfort zone (il pensiero corre a Fraws con la sua serie con sabaku e con schiacci), ma anche solo come titoli (per dire il "videogiocatore" potrebbe essere una persona che gioca un sacco a dark souls, ma gioca anche a nioh, black mith wukong e altri souls like). Oltre ovviamente ad aggiornarsi nel mondo del gaming, come già detto in questo estratto.
Chi gioca solo lo stesso gioco per anni si auto-limita, ma allo stesso tempo anche chi gioca solo lo stesso genere (souls-like, per esempio) si auto-limita. Se non si considera chi gioca allo stesso gioco per anni (e.g Fornite) un videogiocatore, allora non lo è neanche chi gioca allo stesso genere (e.g soulslike per l'appunto). Tuttavia, questo non ha il benchè minimo senso.
Edit: s'intendeva il fatto che giocasseo anche altro, allora dipende, c'è chi gioca sia roblox che un rdr2 o la serie di Mafia(conosco qualche esempio). Comunque il prezzo incide, magari senza soldi propri o senza carta non vai lontano, e pr questo preferiscono giochi vecchi che prendono per molto tempo, o giochi "infiniti" come i multiplayer
secondo me, molto banalmente, ha fatto un'affermazione per cavalcare l'onda del successo del suo titolo come a dire "visto, noi siamo stati così lungimiranti da fare un prodotto che non solo ha funzionato quando è uscito, e non solo funziona adesso, ma che vedrete funzionare anche per i prossimi anni". giusto o sbagliato che sia quanto afferma sta sostanzialmente autocelebrando il proprio successo, poi buttarci in mezzo la considerazione del metaverso si merita la vostra giusta puntualizzazione che gli MMO fanno ciò da "sempre" e che non si tratta di metaverso anche se fondamentalmente questi numeri per questa durata nel tempo rappresentano un successo che negli ultimi anni credo faccia comunque un po'storia a se sul quale lui ha calcato la mano esagerando. poi concordo sul fatto che in parte sia stato anche un colpo di fortuna, perchè indubbiamente il gioco avrà diverse qualità (non ci ho mai giocato ad essere onesto e quindi non mi sento di parlarne) grazie a cui ha invogliato e mantenuto l'attenzione degli utenti ma quando qualcosa di diventa un vero e proprio fenomeno di costume spessissimo dipende anche, se non soprattutto, dal periodo di lancio, dalle mode del momento e dalla concorrenza: ci sono numerosi giochi di indubbio valore che sono stati snobbati dalla massa perchè oscurati da qualche produzione a loro contemporanea o perchè arrivati troppo "tardi/anticipo" rispetto all'interesse del mercato per quel tipo di prodotto.
Videogiocare è un hobby, ho "iniziato" mio nipote di 10 anni ai videogiochi con la Switch (da qlc annetto). Gioca costantemente a Fortnite (è fortissimo), contro tutti i miei consigli (inizialmente). Ha coinvolto nel tempo me, tutta la famiglia e gli amici per "stare con lui", abbiamo una comitiva eterogenea su Fortnite, fatta anche di gente che altimenti non giocherebbe proprio! Nel frattempo (da buon zio) ogni festa ha in regalo da me un videogioco: ha finito Mario Odyssey, Spyro, Luigi's Mansion 3 e 2, Sonic e questo Natale avrà Mario Paper... il problema vero con lui è che pur avendo anche PS5 e PC, non si stacca dalla Switch 😅Però io sono un videogiocatore abbastanza consapevole, che gioca a tutto da 40 anni!!!
Capisco cosa intendete dire, però alla fine è anche normale avere quei due o tre giochi preferiti e orientarsi su quelli. Per anni ho giocato solo giochi simili ad Animal Crossing, mentre adesso mi sto recuperando i vecchi Tomb Raider (pur sapendo che non sarò mai capace di finirli). Magari ci si chiude per anni in un genere (anche per andare sul sicuro perché col mio budget non mi posso permettere di sbagliare un acquisto) e poi quando ci si stanca si prova altro. Mi tengo informata su cosa esce e vi seguo, però vado a periodi. E questo non significa non avere cognizione delle uscite e del mondo videoludico. A un certo punto mi sono rotta dei gestionali e sono passata ad altro. Così faranno anche i ragazzini che amano Fortnite, ma se si divertono ben venga anche chiudersi con un unico gioco.
I giochi fatti bene hanno, marketing permettendo, successo, tutto qui. SP o MP non ha importanza, al massimo un MP di successo é piú rischioso/difficile da ideare rispetto alla controparte SP, ma é anche molto piú remunerativo. Non si tratta di fortuna, ci vogliono idee, molte piú di un SP che alla fine é "usa e getta". Quanto all'essere videogiocatori o meno per me dipende, Un giocatore che gioca soltanto un gioco puó farlo in due modi: - Superficialmente come fosse il biliardino al bar (es giochi mobile arcade), e in quel caso per me non lo é, - In modo MOLTO profondo, come spesso accade in MOBA, shooter tattici/hero, giochi molto moddabbili o con una scena speedrun, in questo caso eccome se lo é. Un giocatore "medio" che si gioca una dozzina di SP all'anno uno dopo l'altro, spesso nuove release AAA, per forza di cose lo fará in modo piú superficiale rispetto a chi gioca un solo gioco ma bene, ma comunque conosce piú giochi, quindi videogiocatore lo é pure. Ma anche chi fa retrogaming e non si interessa alle nuove uscite é un videogiocatore, non é che é giocatore soltanto quello che si gioca tutti i AAA che escono ogni anno, questo penso che lo facciano solo le testate giornalistiche, e anche lí non li gioca tutti un solo giornalista. Quanto a Roblox occhio che non é un gioco, é una piattaforma dove si creano giochi, potenzialmente il bambino che gioca a Roblox ha giocato piú giochi di noi, Roblox va paragonato ad un engine, non ad un gioco, chi gioca solo giochi in Unreal non é un videogiocatore? Poi il fatto che si giochino gli stessi giochi da 6 anni ha un motivo ben preciso: Sono molto rigiocabili e un loro update gratuito spesso porta, a livello ludico, piú contenuti di un sequel da 80 euro del classico AAA, ci credo che la gente dopo aver giocato l'SP uscito in quel momento torna sui MP.
Riassunto del video : "c'è stato un errore di comunicazione" cit 😂 parlandone seriamente, io non gioco a fortnite, ma secondo me ha avuto successo perché è un gioco molto accessibile a tutti, soprattutto ai giovani. Perché non tutti i ragazzini possono comprarsi giochi al day One a 80€, quindi giocano i free to play. E qual'è il free to play più famoso? Proprio quello. Quindi si è creata una catena di persone che ci giocano. Stessa cosa sta succedendo con brawl stars su smartphone.
La risposta a quanti passeranno da fortnite ad altri giochi è: solo una piccola percentuale. Ma non è novità, è sempre stato così. Chi nel 2006 giocava solo a pro evolution non aveva interesse in altri giochi e al più giocava ogni tanto ai più famosi come san andreas. Tutti quelli che negli anni 2000 giocavano solo a wow, dopo che si sono stancati di wow hanno smesso di giocare o comunque è diventato un hobby molto occasionale. Quante ragazze /i hanno giocato solamente a the sims 3? tantissimi. Io avevo compagni che conoscevano i videogiochi solo perché giocavano a the sims ma non hanno mai voluto provare nient'altro. E' sempre stato così. Quello che voglio dire è che, questi giochi non fagocitano il mercato, perché buona parte di questi giocatori, senza il loro gioco smetterebbero di giocare o se ne esiste uno simile passerebbero in massa al più simile.
Credo che il punto da analizzare è come venivano visti i videogiochi prima e come lo sono ora. All'inizio i videogiochi venivano visti come una nicchia, chi videogiocava già provava ad informarsi sulle migliori console, sulle prossime uscite, consumava anche riviste cartacee. Quando i videogiochi sono diventati un fenomeno di massa, non è che quasi metà dei videogiocatori sono passati a Roblox, ma la quantità di videogiocatori è aumentata davvero tanti e molti sono stati attratti dentro proprio da giochi come Fortnite o Roblox, ma anche da giochi mobile. Poi vabè questi articoli puntano tutto sul titolo click bait, ti scrivono "47% dei giocatori gioca multiplayer" e poi la contestualizzazione te la fanno 2-3 paragrafi dopo, quando hai passato le inserzioni pubblicitarie necessarie a fargli guadagnare la pagnotta.
Il problema ritengo siano le meccaniche insite di tempo -> ricompensa, che porta a connettersi compulsivamente allo stesso titolo, togliendo al contempo tempo per altri titoli, che avendo lo scoglio di un esborso economico non scontato non aiutano, senza contare che attualmente con le comunità online di giocatori porta a mostrare i finali dei titoli prima ancora dell'uscita di un prodotto, e insieme ad ulteriori problemi di condivisione emergente annullano il desiderio, il risultato giochi a quello che giocavi ieri, perché semplicemente non finisce
Io sono un grande fan di fornite, ci gioco da 4 anni praticamente, ma, prima ho sempre giocato su 360 ad Ace Combat 6 (gioco che ho divorato), Forza Motorsport 3, FIFA 11, e due giochi sui Transformers (che mi sono sempre piaciuti) in cui c'è una storia da completare. Su PC recentemente ho scoperto Metalstorm (gioco che consiglio agli amanti dei simulatori di volo) e tipo deathmatch a squadre ma con gli aereoplani. Nell'ultimo mese mi sono affacciato a DBZ kakaroth e fighters Z, Gotham night (o knight, non ricordo il titolo)ed Ace Combat 7 (che mi sta piacendo molto). Magari non gioco a titoli famosi, tipo eldering o god of war, però non credo che oltre a Fortnite (esempio) non ci sia nient'altro.
Mi piace molto fortnite ma, speriamo proprio che non sia il futuro dei videogiochi. E comunque secondo me, anche la nonna che gioca a candy crush è considerabile gamer.
Ormai in Fortnite il Battle royal costituisce solo una minima parte del gioco, nell'ultimo anno soprattutto è diventata una vera e propria piattaforma dove puoi giocare a "qualsiasi" cosa, banalmente si può paragonare a Roblox. Il discorso metaverso lo trovo azzeccato in poche circostanze, ma comunque lo capisco, ad esempio negli eventi "concerto" dove i giocatori si incontrano di fronte a un vero e proprio palcoscenico con una performance inedita del cantante in questione.
Io ritengo che qualsiasi cosa uno giochi lo renda un videogiocatore. Da persone che odia i Live service e odia fortnite. Sicuramente il modello di business di quest' ultimi è l oggetto del desiderio di molte aziende che con un gioco si sono fatte incassi per anni. Ma è ciò che sta ammazzando il mercato, essendo una formula complessissima da azzeccare (come ricorda raiden fortnite è stato azzeccato per culo) e sta portando aziende a investire valanghe di soldi in progetti fallimentari, trascurando ciò che ha reso grande la community di noi giocatori, come i final fantasy, i dragon Quest, gli elder scroll, i God of war, gli assassin s Creed, gli Uncharted. Ma gli stessi crash, Spyro ecc. Ora non stanno azzeccando più niente pensiamo a quante aziende sono in crisi, partendo da Square e Ubisoft. Inseguendo la moda del momento e non l idea geniale, non per forza innovativa (che ne hanno avuto per anni) stanno buttando soldi e rischiando fallimenti e noi giocatori un po' più navigati che proviamo un po' più esperienze, non abbiamo più i nostri capolavori che ci hanno fatto compagnia per anni. Fortnite e i live service sono sicuramente una delle cause dei problemi dell industria videoludica degli ultimi 5 anni
Il fatto è questo, gli appassionati di videogiochi, che sono per la maggior parte gli unici a giocare cose diverse e sono anche disposti a pagare 70 bombe per rischiare, stanno diminuendo. C'è da considerare che il numero di giocatori attivi al lancio di un gioco nuovo non è troppo veritiero, perché gli appassionati più giovani come me non possono permettersi di spendere 70€ al lancio ma neanche 500€ per una console di gioco. Quindi capita anche che come me i giochi se li recupera molti anni dopo, ora sto studiando e l'unica cosa che posso permettermi è spendere qualche euro su steam per AAA di 15/ 10 anni fa scontati al 90% (tranne i souls che dopo 10 anni il primo sta a prezzo PIENO, robe che neanche gta 5 che ha fatturato mille volte di più). Probabilmente giocherò un elden ring tra 5 anni quando mi sarò laureato e trovato un lavoro. I live service invece li puoi giocare quando vuoi soprattutto i free to play, fortnite prima di tutto, che per quanto la formula non mi piaccia una volta a settimana mi faccio la serata fortnite con gli amici, perché è divertente e perché siamo poveri. Inoltre i live service non "finiscono" e finché continueranno ad aggiornarlo lo compri una volta e stai apposto per anni o come fortnite lo scarichi e basta e hai divertimento gratuito per anni.
Penso che quelli (come me) a cui piacciono i giochi più narrativi siano preoccupati dai live service e dal gaming multiplayer di così ampio successo soprattutto perché si rischia che alcune esperienze, col tempo, vadano a sparire dal mercato. Io sono un fanboy convintissimo di Kojima ed apprezzo la tipologia action in terza persona tipica delle esclusive Sony, mentre i multiplayer da un lato mi annoiano, dall'altro richiedono troppo tempo e costanza per giocare in maniera skillata (e quindi divertente). Quindi la domanda di Midna è più che sensata, perché lo scarso interesse per le avventure narrative potrebbe cambiare la direzione di alcune aziende, più interessate al mercato che alla realizzazione di un'opera (come da loro mestiere), vedasi i forse scongiurati progetti live service Sony. Se la maggioranza dei giocatori giocherà sempre e solo a quei tre-quattro titoli che dominano il mercato, ci sarà ancora chi si metterà a produrre esperienze di respiro diverso?
Secondo me il discorso è questo. Non è questione di sminuire chi gioca solo a fortnite o solo a fifa! Partiamo dal principio che ognuno è libero di far ciò che vuole e che chiunque va rispettato. Detto ciò il fatto è che definire videogiocatore chi gioca solo a fortnite sarebbe come definire cinefilo chi guarda ogni anno solo cinepanettoni oppure anche chi guarda solo ed esclusivamente tutta la saga di hunger games etc etc. E intendiamoci a me piace un sacco hunger games ma se guardi solo quello non puoi definirti un cinefilo! Io amo the last of us ma uno che gioca solo a quello non può definirsi videogiocatore. Sicuramente lo è di più di chi gioca solo a fifa ma non perchè a me piace the last of us ma semplicemente perchè ha più elementi di gioco per poter giudicare. Tutti hanno le proprie preferenze ci mancherebbe ma puoi definirti videogiocatore se ad esempio non hai mai provato neppure un gioco in prima persona? E a me non stanno simpatici i giochi in prima persona però il punto è un altro. Secondo me ci si può definire filo-qualcosa se quel qualcosa lo si conosce a 360 gradi almeno basilarmente! è lo stesso discorso della musica. Tutti amiamo la musica ok e tutti, io compreso, abbiamo i nostri generi preferiti. Ma chi si può davvero definire appassionato di musica? Sinceramente chi ha ascoltato 4/5 generi in vita sua e che magari neppure li sa definire secondo me no. Ma non significa che non ha titolo di esprimersi. Però ovviamente avendo una visione più ristretta alcuni suoi pareri non possono essere considerati al pari di chi conosce molto bene la questione. Io ad esempio ho ascoltato di tutto, dal black metal, il rap, la tekno e tutti i sottogeneri come la minimal, la psytrance, la goa, il grunge...E sinceramente si, credo di potermi definire un vero amante della musica o come per film e serie tv. Io ho visto dal fantasy al thriller, dall'horror al cartone animato, poliziesco etc etc e quindi credo di potermi definire un cinefilo. Però con questo non significa che chi gioca solo a fortnite sia una m***. Però sicuramente credo che chi gioca solo a questi titoli non possa giudicare le questioni relative al panorama videoludico o avere una visione di insieme perchè semplicemente non ha elementi di valutazione. Sarebbe un po' come definire non so un muratore uno che sa dare 2 pennellate di bianco. Si può riconoscere che sappia dare il bianco ma non può definirsi un muratore fatto e finito...
Sono un pc gamer e prediligo gli strategici ma gioco un po' fi tutto, pochi titoli AAA se non dopo anni o con forti sconti, gioco tanti indie o accessi anticipati, di life service/multiplayer uno per volta, ho giocato war thunder per qualche centinaio di ore, prima warld of warship, ora enlisted, gli mmo non fanno per me. Purtroppo nonostante sia bene o male onnivoro mi ritrovo spesso e volentieri a giocare sepre gli stessi titoli, shogun 2, rome 2, Call to arms ostfront, ed un altro paio, fatico a trovare titoli che mi prendano come mi prendono questi ultimi che ho citato per questo mi ritrovo sempre a giocare questi ultimi anche se non smetto di tentare.
Ho 4 nipoti, il più grande ha quasi 20 anni, il più piccolo 10. Il più piccolo gioca solo a Fortnite (e vari gta, Roblox, Minecraft, ecc) e non contempla minimamente giochi single player, il più grande gioca a single player di valore (dai tripla A agli indie), e non ha mai giocato a Fortnite. I due di mezzo giocano prevalentemente a Fortnite si dall’uscita, ma crescendo stanno iniziando ad apprezzare anche altre tipologie di gioco (addirittura dark souls). Questo per dire che è anche una questione di età. Non che Fortnite sia un gioco per bambini, ma sono abbastanza sicuro che la principale fetta di giocatori di questo gioco siano bambini. E che, se davvero sono appassionati di videogiochi, crescendo inizieranno ad affinare il palato. Anche se probabilmente Fortnite rimarrà una costante, anche per una questione di nostalgia.
La gente gioca sempre a questi giochi perche' vengono aggiornati con cura e risultano sempre rinnovati. (Parlo da videogiocatore, per lo piu single player).
Io faccio l'ultimo anno delle superiori, solo una piccola parte della mia classe é un "gamer" , ma giocano solo a fortnite da 5 anni (con poche eccezioni tipo cod, raramente gta5, fifa e Rocket League), giocano quasi tutti da ps4 tranne uno che ha la ps5 e l'unica volta in cui hanno comprato un videogioco non live service é stato per spiderman 2. Non sono interessato agli altri titoli
Io personalmente ho diversi amici che gioca molto a Fortnite, togliendo tempo ad altri giochi, più che altro perché giocano un gioco gratis e mettono da parte i soldi per poi potersi prendere un altro gioco non life service. Uno di loro ha la switch ed è praticamente 'costretto' a giocare Fortnite in questi periodi di risparmio ma appena riesce si recupera qualche bel capitolo Nintendo (qualsiasi capitolo o saga). Io nella mia cerchia di conoscenze ho un insieme di persone che ha interesse a giocare altro ma è limitato da altri fattori, ma non dall'interesse o dalla curiosità. Mi rendo conto che è un dato misero (una decina di persone tutte tra i 18-23 anni) e che quindi le mie conoscenze siano solo 'l'eccezione che confermano la regola'. (tra l'altro io gioco a Cod parecchio, quasi 2000 ore mi segna su steam alla trilogia remake di MW, ma gioco tantissime altre cose e molte single player e retro ps1/2)
per chiudere definitivamente il discorso fortnite volevo dire quello che molti stanno dicendo, non è piu quello che vi ricordate, negli ultimi 2 anni ha fatto progressi enormi e nell ultimo anno ci sono state novità molto importanti tra cui l importantissimo UEFN o meglio conosciuto dai giocatori come creativa 2.0 In pratica ora fortnite non è piu un battle royale come già da tempo, infatti le modalità di epic games comprendono il tipico battle royal con costruzioni o senza, team death match, essenzialmente quello che chiamerei un guitar hero, lego fortnite(chiamato anche il dark souls dei bimbi/di fortnite), e corse stile asphalt. Poi abbiamo tutte le modalità non di epic fatte in creativa normale o con UEFN ma attenzione le modalità con UEFN essenzialmente sono giochi a parte infatti si possono programmare giochi che con fortnite non centrano letteralmente nulla importando texture, layout, hud, audio,modelli, animazioni. Questo è quello che volevamo dire in tanti ovvero che ormai fortnite ha le modalità core di fortnite ma tanti altri giochi veri e propri, potenzialmente potrei creare god of war e farlò diventare una modalità in quanto uefn non è altro che ue5 ma adattato per i creatori di fortnite quindi un pochettino piu semplice da usare e quindi il nostro caro tim diceva la verità, fortnite potenzialmente è il futuro
Oddio, si potrebbe dire che chi gioca a cod non è intelligente: se stanno sempre a lamentarsi dei soliti problemi ma stanno in prima fila a comprare il prossimo pur sapendo che per certo non hanno patchato i problemi...
Quelli che giocano solo ai simracing come li definite? Non sono tutti Verstappen... Poi per definizione se uno gioca ciò che si considera un videogioco, è un videogiocatore.
Hanno avuto fortuna solo perche avendo già il gioco fatto, si sono dovuti adoperare con poco per aggiustarlo e farlo diventare Royale, mentre Sony si è mobilitato da zero per fare un live service, con conseguente perdita di tempo e passaggio di moda
Vabbè Fortnite è per chillare e stare con gli amici principalmente, almeno io se dovessi giocare senza nessuno ci entrerei molto meno spesso. Poi sicuramente ci sono quelli che si intrippano un sacco e devono fare i tornei o chi ci spende sopra centinaia di euro perché deve assolutamente avere tutte le skin, soliti meccanismi che crea il gioco stesso perché deve guadagnare da qualche parte
Sono del parere che chi non gioca solo a fortnite e si reputa videogiocatore, gioca anch'esso sempre gli stessi giochi mascherati da nuovi titoli. Un esempio e' che quest anno, un capolavoro innovativo copcom come Kunitsu-Gami: Path of the Goddess non se lo e' cagato nessuno .. questo fa capire che le novita' non trovano spazio e che alla fine tutti giocano sempre le stesse robe da anni. Cambiano solo i titoli, ma nulla di nuovo. Vi elenco alcuni giochi finiti quest anno: Still wakes the deep God of war ragnarock Kunitsu-Gami: Path of the Goddess Starfield stuttered space Rachet and clank rift apart Pikmin 4 Dead space Open roads Super Mario wonder The plunky squire Grandblue fantasy Tekken 8 Hellblade 2 ecc. Cerco di variare il possibile.
Alcuni utenti hanno suggerito una possibile "verità" di tutta la discussione, per come la vedo io. Giochi come Fortnite hanno creato un nuovo mercato inglobando persone che, altrimenti, non si sarebbero mai avvicinati ai videogiochi perché hanno creato una tipologia adatta a quelle persone. Fin qui tutto bene, il problema lo hanno creato le software house storiche che hanno sempre avuto successo con vari titoli ma con numeri immensamente diversi da quelli di oggi. Perché è un problema? Perché vanno a rovinare le loro opere per rincorrere una fetta di mercato che non è per loro. I giocatori, come li intendete voi e io e altri, ma non tutti, sono affezionati e continuano a giocare giochi con storie ed altre caratteristiche ma non cercano quello che offre Fortnite. In conclusione: le software house storiche stanno perdendo i vecchi giocatori perché cercano di introdurre le feature che ha Fortnite e simili per catturare quella fetta di mercato che, però, non hanno alcun interesse a cambiare gioco. Un gioco, negli anni 90, se raggiungeva i 200.000 utenti ( per dire) era un successo perché era una bella fetta di players, oggi, al contrario, se non raggiunge i 10 milioni è un flop... Peccato che in quei 10 milioni ci sono persone che amano spendere del tempo in Fortnite ma non gliene frega nulla di altri giochi...
Vi siete entrambi spiegati più che benissimo, ma, la questione, "chi gioca ad tot titoli e basta sia un videogiocatore vero", io ho quasi quaranta anni e gioco a dei titoli ben precisi, perchè conosco i miei gusti, gioco principalmente ad FPS tattici, EFT, Arena Breakout, Gray Zone Warfare, Ground Branch, simulatori di corsa, Assetto Corsa ed Assetto Corsa Competizione e primo su tutti HOI IV, gioco che si è principalmente single player ed ha anni sulle spalle, ma, resta ultra rigiocabile, anche se cervellotico a tratti, ma, videogioco da anni sin dal secondo HOI, l'interesse per i nuovi titoli lo limito all'interesse per la tipologia del titolo, i Souls e similari non mi interessano, non interessandomi quel genere, idem per i TPS o per i platform, che trovo, personalmente fastidiosi e senza senso logico, ma, è esclusivamente un mio giudizio dato esclusivamente dai miei gusti.
Non ho ancora visto il video, ma spero che abbiate approfondito il fatto che Fortnite non era come 5 anni fa, ormai non è piu solo battle Royale, ma Grazie sia ai giocatori che agli sviluppatori che danno la possibilità di provare e giocare migliaia di altri livelli creati dai fan, e vanno dalle gare, escape room, quiz, livelli platform, corse, ecc basta una parola chiave e trovate di tutto, perciò denigrare i giocatori di fornite anche no...
@@andre94ish ma che c'entra fifa? Chi gioca solo fifa, solo Cod, solo fornite, solo una categoria di giochi e così via non ci capisce una sega. È un dato di fatto perché giocando solo una cosa non hai né l'esperienza né la conoscenza per capire/valutare i videogiochi. Se non ti sta bene perché ti piace giocare a fornite con qui bambocci dei tuoi amici la cosa non cambia. PS: ho più di 30 anni non sono uno come te o come la maggior parte dei giocatori casual che gioca a sta monnezza, ti ci insegno bambinello
@@andre94ish che c'entra fifa? Se giochi solo fifa, solo Cod, solo fornite, solo una determinata categoria di gioco e così via, ripeto, non ci capisci una sega. Perché non hai né l'esperienza né la conoscenza per capire/apprezzare/giudicare altre tipologie di gioco. Questo è un dato di fatto e se non ti sta bene torna a piangere coi tuoi amichetti bambinello
Ragà,io gioco sia i multiplayer ,sia i single player ,e gioco anche a fortnite con i miei amici e mi diverto principalmente se siamo almeno in 2 ,ed essendo fortnite piu leggero di cod come gioco ,ci si passa quelle 2 orette a farsi 2 risate ,almeno io l9 vivo cosi ,a volte alcuni però hanno solo pregiudizi e scrivono qui commenti a caso denigrando chi ci gioca ,mah,non ce piu equilibrio,ormai lo sport nazionale è criticare il prossimo,tristezza...
molti giocano solo ai live service e poco altro perche' gli scoccia chiedere i soldi ai genitori. io stesso da ragazzino giocavo solo a fifa e cod perche con 60 euro mi garantivano ore e ore di multiplayer
Scusate, e quelli che giocano solo ai giochi di calcio? Quante persone si sono comprati una console solo per Fifa? O Gran Turismo? I diversi bundle natalizi , Semplicemente ci sono videogiocatori per (definizione) che non hanno interesse ad aprirsi ad altri generi e neanche ad approfondire i sottogeneri che offre il mondo videoludico e vi porto l'esempio di mio figlio che tra Fortinite e Ghenshiimpact non so quante ore ci ha dedicato 😓 non giocava a nient'altro... adesso è da qualche mese che lo coinvolgo a giocare con me e gli ho fatto conoscere il mondo dei singleplayer ma soprattutto dei platform puri 😬 e li si è reso conto di non essere più bravo di me 😎 e adesso si sta recuperando i Crash Bandicoot 👌🏻 aiutiamoli a conoscere anche il passato dei videogiochi!
Sto leggendo un po i commenti e con alcuni non concordo,il punto non è giocare a tutto,ma il come approfondisci e analizzi tali prodotti. Anche perche giocare a tutto è dura,ognuno a le sue esigenze e le caratteristiche a lui piu idonee, io per esempio mi informo ma gioco principalmente jrpg/visual novel ,questo mi rende non gamer? Al massimo puo essere un autolimitazione,ma parliamo di una scelta fatta dopo una ricerca di informazioni e ponderata. Penso che il problema di focalizzarsi su un gioco o genere sia nel come arriva a tale situazione non la scelta in se,ma di base questo dal mio punto di vista non ti rende non gamer,ma al massimo con un bagaglio culturale inferiore rispetto ad uno che espande le sue conoscenze ed esperienze. Penso che la vera differenza sia la passione o meno dietro al tuo approccio,ma non è una colpa,io criticherei maggiormente chi ne gioca 50 ma su 50 titoli ne finisce 5,il bello del gaming è anche condividere le proprie esperienze e come esponi le tue opinioni, se sono parziali come dialoghi di fronte a chi quelle opere le sviscera e le approfondisce?puoi dire di conoscere realmente quelle opere e le sue tematiche?puoi dire di aver approfondito il suo game play?
Per me nessuna persona che gioca anche solo a 3 soli giochi è un vero videogiocatore, figuriamoci chi gioca a uno solo, per me è una persona limitata e basta, non può essere definito un hard core gamer, ma va bene così, almeno alimentano il mercato a modo loro.
Se dovessi rispondere "no" a questa domanda, quella immediatamente successiva sarebbe: "e allora a cosa gioca un vero videogiocatore?" Essendo che mi traumatizzerebbe rispondere alla seconda in qualsiasi modo, rispondo si alla prima e pace
Le nuove generazioni giocano a ciò che i maggiori gamer su UA-cam portano . Le riviste non esistono più e con chi si interfacciano ? La soluzione è avevre genitori giocatori come me che con un santo Cristo gli dicono e prova anche questo e staccati da sto ca..zzo di Fornite e la passione se c'è arriverà
Una persona che nella propria vita legge un solo ed unico libro è da considerarsi un lettore? Una persona che nella sua vita guarda un solo ed unico film è un cinefilo?
Raga oh ma non è i giocatori di Fortnite vivono su marte, non è che sono alieni, ma certo che sanno anche di altri giochi, ad alcuni ci giocano e altri no, perchè non dovrebbero saperlo? c'è semplicemente a chi piace più il multiplayer competitivo, e a chi no. sono gusti, come chi ama giocare quasi solo horror e a chi piace quasi solo the sims 4. allora chi gioca a the sims 4 è un videogiocatore? che discorso è ? Io ero un singleplayer da sempre, che se sentivo solo il nome "multiplayer" inorridivo, ho provato mille giochi perchè adoro i videogiochi, quindi all'epoca non riuscivo a capire la "fortuna" di Fortnite, un po come voi adesso, poi per scherzo ci ho provato, e risultato gioco a fortnite da anni a livello competitivo. (nel mio piccolo), questo perchè fortnite non è ( e chi lo gioca lo sà) un punta e spara, ma è una nube di strategie, e se ti piace allenarti, migliorarti, per diventare più forte questo si chiama EA sport. di cui fortnite come altri giochi fanno parte. Poi immagino di si che esistano anche un tot di giocatori che giocano solo a fortnite, ma io non credo siano la maggioranza. forse saranno più i bambini, che si fissano sulle cose perchè sono piccoli. e vanno in palla con quel gioco, perchè tutti i coetanei ci giocano e non vogliono esserne esclusi. Poi si le altre aziende invidiano fortnite ma solo perchè si è fatta un sacco di soldi di più di loro, ma non per altro. per questo oggi il multiplayer ce lo vogliono appiccicare ovunque, e poi additano fortnite dicendo eeee è stato lui che ci ha condizionato, no sono loro che sono invidiosi, e non vogliono rimboccarsi le maniche per fare un sigle player della madonna. tutto qua.
Quelli che giocano solo ed esclusivamente a Fortnite,sono come quelli che giocano solo ed esclusivamente ai vari Fifa,in pratica non sono videogiocatori.
Fortnite è da considerarsi come evento sociale non videogioco, come per l'appunto FIFA. Se FIFA fosse gratis sarebbe stato anche quello un buco nero di logica
Ciao... io, pur avendo tutte le console, mi figlia che ha quasi 10 anni preferisce roblox ecc ecc... ma sono riuscito a farla staccare da lì con astrobot per esempio... che tra l altro ha platinato ...
Mio fratello ha sempre giocato solo a Fifa…da quando è uscito fortnite si ritrova lì con i suoi amici…non sa nemmeno cosa sia metal gear o god of war 😢 Ps. Ha 30 anni
Giocare da 10 anni allo stesso gioco ti limita. Punto, qualsiasi gioco sia.
C’è un intero parco da scoprire che è un peccato privarsene.
Io prediligo i giochi single player perché ti permettono di vedere e provare tantissimo in termini di esperienze. Emozionano, ti spaventano, ti divertono, ti mettono alla prova ecc…
Con lo stesso gioco facendo sempre le stesse azioni non può essere così.
Penso che ognuno sia libero di fare quello che vuole, ma consiglio di provare esperienze diverse il più possibile.
10:10 Esatto Midna! Ci vuole varietà!
Il commento del ragazzo di 16 secondo me mostra anche uno degli elementi che porta ragazzi molto giovani a giocare solo live services: i soldi. Quando non hai soldi tuoi, non conta tanto che un gioco costi 10,70,80 o 5 euro ("non conta" fino a un certo punto ovviamente) perché il solo dover chiedere ai tuoi genitori, ancora di più se serve la carta, può essere un ostacolo. I genitori sono molto più contenti di dover spendere una volta per la console e per un gioco e poi basta, quindi se hai fortnite te lo tieni e poi magari a natale puoi chiedere un'altra cosa. Questo valeva anche prima, ma il fatto che ora siano disponibili tantissimi contenuti gratuiti e potenzialmente infiniti facilita questo processo. Magari sbaglio, però io ho iniziato a diversificare tanto in termini di giochi una volta che ho iniziato soldi miei o che potevo usare senza chiedere a nessuno.
Io quando avevo meno di 18 anni (e quindi non avevo uno stipendio o soldi miei) avevo solo 2 occasioni in cui ricevessi giochi nuovi, Natale e il Compleanno. Quindi se mi compravano un gioco per Natale, sapevo che non ne avrei visti altri fino a Settembre che avrei fatto gli anni. Per cui chiedevo solo giochi che sapevo mi sarebbero durati tanto come uno Skyrim/Fallout o un gioco infinito come CoD/Titanfall/Fifa. Quando sono usciti i primi FreeToPlay moderni di massa per me erano una manna dal cielo, potevo giocare quanto volessi e chiedere ai miei genitori solo i giochi che avrei voluto giocare veramente, a prescindere dalle ore di gioco che offrissero
Letteralmente io 😢
Chi gioca solo a Fortnite e simili si autolimita, punto, ma pure chi gioca ad un solo genere si autolimita - e parlo per esperienza personale.
Là fuori c'è un mondo di esperienze meritevoli e bisognerebbe talvolta prendere la strada meno battuta, andare fuori dalla propria zona di comfort (soldi e tempo permettendo, beninteso) per scoprire cose nuove.
Se c'è una cosa che voi due mi avete trasmesso/insegnato è che la storia del Gaming, con tutte le sue declinazioni, è bella, bella come potrebbe essere ed è la storia della Letteratura.
Per merito vostro mi è venuta voglia di giocare a titoli e generi che prima, per mia ignoranza (in senso generale), snobbavo. E, per questo, non potrò mai ringraziarvi abbastanza.
@@ginokami_kz D’accordissimo!
Semplicemente credo che ci siano sempre meno appassionati e chi si autolimita non lo fa neanche volontariamente, ma semplicemente non gliene sbatte un cazzo e continua così. Basta guardare UA-cam e l'interesse per i videogiochi qualche anno fa era quasi solo gaming ora stanno milioni di canali per bimbi o fissati con un solo gioco, come anche altri topic che fanno molte più visual rispetto a prima.
Come farò a vivere senza aver giocato elden ring e baldur’s gate oh nooo
Capisco il successo ma mi sa che c'è ben poco da festeggiare visto che Fortnite ha condannato il mercato dei videogiochi per gli anni a venire, oltre a saturarlo ha praticamente atrofizzato milioni di giovani videogiocatori che oramai non sanno e non vogliono giocare a nient'altro. Pertanto tutti questi milioni di giocatori, o comunque una grande parte, non possono essere considerati come target di mercato per i giochi attuali e futuri ed è un bel problema per tutte le software house.
Dicevano lo stesso per League of Legends e prima ancora con WoW etc... eppure anche loro hanno il loro piccolo declino dopo tanto tempo. Prima o poi anche Fortnite lo avrà quindi basta aspettare
@@YChik con fortnite il discorso è leggermente diverso. Al contrario di wow e lol che si giocavano solo ed unicamente da pc, gli altri giochi su console non avevano subito un calo dei giocatori così significativo da mettere in discussione l'intero mercato e non comprendevano una fetta di pubblico così ampia di bambini e ragazzini come fortnite. Basta aspettare? Forse, ma intanto il settore videoludico è in crisi nera e i giocatori non casual sono in rapida diminuzione, complice il fatto che i giocatori crescendo hanno sempre meno tempo da dedicare e non ci sono abbastanza nuovi videogiocatori che li sostituiscano.
Versione breve: no. Ciao
Il video potrebbe anche finire qui. Si tratta di una verità oggettiva e indiscutibile, come 2+2=4.
Appunto. 25 minuti per dire questo sono inutili
Difatti nessuno vi costringe a guardare, figurarsi nel commentare.. loro cercano il dibattito e vedere i commenti in merito.. c'è gente che fa molti video decantando la verità di pulcinella e la gente li guarda lo stesso.
@@seiraswar5519 sono d'accordo, da parte mia l'ho scritto perché assomiglia molto alla frase tipica di un altro youtuber che seguo quindi ho voluto davvero finirla come dice lui
Fortnite è un videogioco quindi sì. Ciao.
Semmai, Fortnite è il declino dei videogiochi.
Fortnite non è un brutto gioco, è un ottimo sandbox multiplayer, puoi giocare gratis e distruggere quelli che ci spendono i soldi perchè è basato sulle abilità che volendo hai maturato in anni di sparatutto. Ovviamente come profondità non può competere con un The last of Us, un Final Fantasy o un Cyberpunk. Comunque la penso come Midna, se giochi solo ai multiplayer, ai giochi su telefono o a Fifa, non sei un videogiocatore.
Sante parole! Perché un cross play con un aggeggino definito Smartphone è tutto fuorché roba da gamer
Io rimpiango seriamente le mammine e i nonni che giocavano con Wii Fit e Wii Sports, almeno non cagavano il cazzo al mondo videoludico
Ed io vi chiedo: mia madre gioca solo a Candy Crush. É una vera videogiocatrice?
@@saveriobianco9552 Io risponderei in modo negativo.
Mia madre gioca a candy crush non so a che livello sia ma gioca molte più ore di quanto giochi io a qualsiasi altro videogame…
Risposta onesta? NO! Il fatto di guidare la macchina in città, fa di te un vero pilota? NO! Il concetto è lo stesso
@@gianlucagabban4041 bravo!
@@marcospinelli6137 può esser un'esperta in quel tipo di gioco, certo. Secondo il mio parere però, un videogiocatore dev'essere multi tasking. Deve saper far tap tap sul cellulare, come saper usare un joipad, un mouse ed una tastiera.
Secondo me l’affermazione di “metaverso” dell’esponente di Epic games è riferita ai vari mondi (alternativi al battle royale) che offre Fortnite, mi spiego meglio; oltre a Battaglia reale è presente la sezione “creativa” dove puoi giocare su mappe create da utenti, con temi di ogni genere (horror, Among us, escape room e tanto tanto altro). Inoltre, stanno per ufficializzare la collaborazione con Disney nella quale creeranno dei mondi a tema Disney.. non è poco. Fortnite offre veramente tanta alternativa alla sua classica modalità di battaglia reale. Io personalmente amerò sempre di più i single player, senza paragone proprio, ma ammetto che su fortnite in compagnia di amici mi diverto moltissimo ogni volta che capita di giocarci. Comunque Midna ti sei fatta capire, tranquilla😂❤️
Rispondo velocemente al titolo: No! Sono solo bimbiminkia 😂
No vabbè tu sei un vero boss
Se Fortnite sarà il futuro dei videogiochi vuol dire che mi toccherà cambiare hobby, amen.
Solo un inferiore può giocare quello schifo
3:40 In realtà la Hoyoverse ha capito benissimo l'antifona e sta facendo la stessa cosa con i suoi giochi single-player (principalmente Genshin, Star Rail e ZZZ), quindi anche noi possiamo essere spremuti per bene XD
Fortnite io l'ho mollato da un paio di stagioni, le collab che disruggono i battle pass mi hanno stressato.
Pero' innegabilmente e' una grande potenza nel gaming.
Tra i giochi citati come eterni, posso dire che gioco a LoL da circa 10 anni abbastanza con continuita' ma non mi sono *MAI* negato l'opportunita' di giocare altro, anzi. Anche perche' per i primi 15 anni da gamer ho giocato single player (plus COD che e' un outlier) e l'esperienza che offrono e' davvero unica!
E diro' di piu': come uno dei commenti da voi riportati, concordo sul fatto del prezzo dei giochi nuovi. LoL, come i vari Diablo etc, offre l'opportunita' di avere un gioco assicurato che ti permette di tamponare in assenza di nuovi giochi interessanti o che i prezzi calino, o addirittura di continuare a giocare a qualcosa senza magari lanciarti e farti coinvolgere in una nuova storia single player
Dopo aver giocato TLOU2 per esempio ho dovuto prendere una pausa dai single player perche' ancora stavo elaborando "il lutto"
"Giuro, è un ragazzo intelligente". Sto rotolando.
Ma no, Midnina, ti sei spiegata bene. È solo che chi non ha capito cosa intendevi ha commentato, gli altri millemila che hanno capito, non l'hanno fatto.
Vi voglio bene e vi seguirò sempre ❤
raiden ultimamente fortnite non è rimasto come quando aveva esclusivamente il battleroyale, penso che per metaverso intendano gli eventi anche in tempo reale con artisti famosi , gli infiniti mondi alternativi creati dai giocatori che si slegano completamente tal volta dal gioco stesso e diventano una cosa diversa, e magari anche le collaborazioni con altre proprietà intelletuali , come la marvel o lego o rocket league che si sono creati universi alternativi nel gioco dove non vi è più semplicemente la sola battaglia reale , ma anche una modalità survival simile a minecraft, una modalità "guitar hero" con musiche pop, e una modalità corse competitive e minigiochi alla mariokart e molto altro ancora, tral'altro assumendo spesso anche stili grafici completamente diversi dal classico cartoon di fortnite, certuni addirittura sono riusciti a ricreare il fotorealismo sulle proprie isole in modalità creativa, penso che intendano questo per metaverso , altri ancora sono riusciti a creare giochi horror in prima persona all'interno di Fortnite, probabilmente chi non gioca o segue da molto potrebbe fraintendere quando si fanno affremazioni del genere (io stesso non lo gioco e anzi non l'ho proprio mai giocato vorrei sottolinearlo, non mi va di essere preso per quello che ci gioca e quindi fan) semplicemente tal volta mi capita di vedere mio fratello più piccolo che mi spiega cosa succede , posso dire che non è sbagliato parlare di una sorta di metaverso quando si parla oggi del gioco di Fortnite, è forse ad oggi il gioco più esteso e libero a livello di live service o perlomeno non mi viene in mente nient'altro di questo genere
In realtà Fortnite, negli anni, è diventato sempre meno circoscritto. Adesso può essere considerato come un game engine, un po' come Roblox
Ecco una lista dei videogiochi che giocavo da bambino: XBOX 360: Viva Piñata, Armored Core 4, Bornout Paradise The Ultimate Box, Minecraft XBOX 360 Edition, Spongebob Hero Panta, Farming Simulator 15, Brutal Legend, La bussola D'oro, Dante's Inferno, PGR 4, Fable 3, Risen, Darksiders 2, Enslaved Odissey tò the West, Lara Croft Tomb Rider Legend, Eternal Sonata, Dance Central 2, Kinectimals, Kinect Disneyland Adventure, Kameo e Kingdome Kunder Fire of Circle Of Doom.
Nintendo Wii: Sniper elite, Zumba 2, My Sims, Sky Heroes, Resident E il The Dirkside Chronicles, Link's Crossbow Training, Chicken Blaster, Spider-Man 3, Toy Story 3 La grande fuga, Wii Fit, Scooby Doo le origini del Mistero, L'orso Yoghi il videogioco, Mario Kart Wii, Wii Resort.
PS Vita: Assassin's Creed 3 Liberation, Lego Movie Game, Fifa Football, PlayStation ® Vita Pets, PlayStation All-Stars Battle Royale, Epic Mickey 2, LEGI Herry Potter, Need For Speed Most Wanted, Dinasty Warriors Next.
Nintendo Switch: The Legend of Zelda BOTW, Hyrule Warriors: Age of Calamity, Crash Bandicoot N.SANE Trilogy, ARMS, Luigi's Mansion 3, Super Mario Odissey, Super Mario Party, Pokémon Spada, Mutanti Year Zero, Team Sonic Racing, Minecraft Dungeons Hero Edition, Splatoon 3, Super Mario Make 2, Minecraft, The Legend of Zelda Tears Of the Kingdom, Super mario Wonder, Pokemon leggende Arceus
PS4 PRO: Red Dead Redemption 2, Horizon Forbidden West, Ghost of Tsushima (platinato + DLC), Assassin's Creed Odissey (platinato), Farpoint, Dark Soul's 3, Crash Bandicoot 4, Gran Turismo, Astro Bot Rescue Mission.
Io ho 15 anni, ho iniziato a videogiocare a 6 anni con i giochi di mio padre sull'XBOX 360 il primo è stato Dante's Inferno e da lì ho continuato sino alla Wii con giochi Nintendo, poi la PS Vita, dato che mi affascinava poter portarmi in giro i giochi che amavo (la PS Vita è stato il mio primo telefono) poi nel 2017 la Nintendo Switch con TLOZ BOTW e Mario Odissey come primi titoli da spulciare e poi la PS4.
Io ho sempre giocato a Fortnite da quando uscì la modalità Battle Royale su Switch (circa inizio 2018) per poi nel 2020 spostarmi su PS4 è da lì che ho iniziato a spendere seriamente già su Nintendo avevo speso sui 40€ per qualche pacchetto stagionale, ma ad oggi mi ritrovo con 400 skin e molti molti picconi, backpack e deltaplani, ma ho sempre alternato il multiplayer al singolplayer che preferisco molto di più. Il mio genere preferito è RPG action-Adventures e Platform MetroidVenia.
e minecraft? penso sia ancora il gioco più giocato contando la vanilla offline, i servere privati, i server minigame, fazioni ecc..
Per quanto riguarda Minecraft per me é un ragionamento semplice: su MC puoi ricreare qualsiasi modalità di gioco tu voglia (anche grazie a mod e addon), quindi puoi finire a giocare "a fortnite/Skyrim/Cod" su Minecraft, ma su questi 3 giochi citati non puoi fare lo stesso, MC da fin troppe possibilità al player 😂
@@Hely_from_de_mainframevero
Di sicuro Minecraft è in cima tra quelli più giocati di sempre. Probabilmente nella Top 5 o 3
Questo è il miglior Contronews mai visto!
Qualcuno ha considerato che un tema principale dei Games as Service, è il tema FOMO ( La paura di perdersi qualcosa)?
Cara Midna e caro Raiden, volevo solo dirvi che io gioco a Fortnite da quando è uscito, mi è capitato di non giocarci per qualche periodo, ma di base qualche partita la faccio sempre, oltre a quello sono appassionato dei single player e dei picchiaduro(Tekken in particolare). Fortnite ha una quantità astronomica di modalità oltre a quella Battle royale, io penso che un buon equilibrio di diversi tipi di giochi rende un giocatore più esperto piuttosto che più o meno giocatori. Siamo tutti giocatori ma penso che l'informazione giusta sia alla base di tutto, soprattutto quella che fate voi divulgatori che approfitto per dirvi grazie a quello che fate sempre🙏🏻
come faremmo senza di voi, penso siate alcuni dei pochissimi creator che dicono le cose come stanno, svolgono il proprio lavoro nella maniera giusta, con passione, coerenza e continuità.
Continuate così, vi seguirò sempre.
ps-preferisco i giochi single player 😊
Il discorso di Midna ora è ancora più chiaro. Essendo un giocatore di Fortnite, e informandomi sulle notizie su di esso (e sul mondo videoludico in generale da voi), so quello che Tim Sweeney intende che voi giustamente non giocando non avete captato, e cioè che ormai Fortnite è diventato un hub di mondi esattamente come Roblox: dopo l'evento "The end" di inizio dicembre 2023, le modalità di gioco si sono espanse. Non sono più solo quelle che avete citato, e come Gianluca ricordava bene l'esordio del gioco all'inizio solo a pagamento con salva il mondo e poi quest'ultima modalità messa in sordina, e tutt'ora a pagamento, rispetto al battle royale che ha preso negli anni il sopravvento e ormai per tutti Fortnite = Battle royale, cosa che invece non lo è per Tim Sweeney perchè lui vuole che Fortnite sia roblox 2.0 proprio al fatto che ha tante modalità/mondi oltre a quelli canonici (zero costruzioni, fortnite reload/rientro, fortnite festival nelle sue 3 attuali sfaccettature, rocket racing e Lego Fortnite). E' questo il senso delle parole di Tim Sweeney, dato che lui pensa così di attrarre qualunque tipo di videogiocatore che non pensa più solo esclusivamente all'equazione Fortnite = Battle royale ma ad un gioco con tante modalità che non hanno collegamenti tra di loro, quindi hub di gioco, esattamente come avviene già su Roblox. Io comunque, cerco di giocare a quello che mi piace e che mi attira, tempo permettendo, sia single player (che gioco anche in co-op se la storia lo permette e trovo qualcuno con cui farlo), sia multiplayer.
Io da giocatore di fortnite da più di 5 anni vi posso dire che in anzitutto è vero ciò che dite sul fatto che alcuni non sappiano dell’uscita di altri videogiochi,ma vi posso dire che le parole di Tim Swenny(lo scritto male ma non mi ricordo come si scrive)sono false perché i 110 milioni di giocatori non sono stati fatti ne di recente ne tanto meno grazie al metaverso,i110 milioni di giocatori appartengono a dicembre del 2023,mese di uscita del nuovo capitolo di fortnite che era stato boostato da un mese di season og,che ha mantenuto i giocatori tra i 4 e i 5 milioni costanti,il vero metaverso è iniziato da gennaio e se si va a vedere i numeri e anche la qualità del gioco in sé si nota quanto il metaverso stia facendo male al gioco,io vi consiglio di guardare il video di Doublebluegamers relativo proprio a questo argomento per comprendere meglio quanto in realtà il metaverso faccia male si videogiochi.
Sono un creatore di mappe su Fortnite da quando è uscita la creativa (e ci ho giocato dal 2017).
Il cambiamento di visione di Epic sul metaverso si è riflesso proprio sulla creativa, con l'uscita di UEFN stanno provando a creare una piattaforma centrale migliore di Roblox, anche per i creatori (da considerare Fab, che unisce sketchfab, UE marketplace e altri ed è un marketplace unico anche per altri motori come Unity).Da qualche mese a questa parte ho iniziato a scoprire il mondo dei singleplayer e mi pento di averlo scoperto solo ora. Fortnite è un ottimo gioco per divertirsi e stare in compagna con gli amici (decisamente il miglior live service) ma fino a quando non mi sono iniziato ad informare, non conoscevo minimamente i videogiochi al di fuori dei live service classici. Quindi vi direi che uno che gioca solo a Fortnite o ai live service non è un "vero" videogiocatore.
Credo che chi gioca solo a un solo videogioco, per esempio fortnite, è simile al concetto dietro alla differenza tra "motociclista" e "possessore di moto".
Certo, se ci atteniamo alla definizione non ci sono differenze, ma a un livello più "profondo" è molto diverso.
Tornando all'esempio: il "motociclista" è la persona che guida la moto in maniera regolare, magari ci va in pista o ci viaggia, e segue una certa filosofia oltre che essere aggiornati sul loro mondo.
Il videogiocatore è relativamente simile: il videogiocatore (secondo me) è quel tipo di giocatore che gioca a un pò di tutto, non solo come generi e cercando di uscire dalla loro comfort zone (il pensiero corre a Fraws con la sua serie con sabaku e con schiacci), ma anche solo come titoli (per dire il "videogiocatore" potrebbe essere una persona che gioca un sacco a dark souls, ma gioca anche a nioh, black mith wukong e altri souls like). Oltre ovviamente ad aggiornarsi nel mondo del gaming, come già detto in questo estratto.
Chi gioca solo lo stesso gioco per anni si auto-limita, ma allo stesso tempo anche chi gioca solo lo stesso genere (souls-like, per esempio) si auto-limita.
Se non si considera chi gioca allo stesso gioco per anni (e.g Fornite) un videogiocatore, allora non lo è neanche chi gioca allo stesso genere (e.g soulslike per l'appunto).
Tuttavia, questo non ha il benchè minimo senso.
Edit: s'intendeva il fatto che giocasseo anche altro, allora dipende, c'è chi gioca sia roblox che un rdr2 o la serie di Mafia(conosco qualche esempio).
Comunque il prezzo incide, magari senza soldi propri o senza carta non vai lontano, e pr questo preferiscono giochi vecchi che prendono per molto tempo, o giochi "infiniti" come i multiplayer
secondo me, molto banalmente, ha fatto un'affermazione per cavalcare l'onda del successo del suo titolo come a dire "visto, noi siamo stati così lungimiranti da fare un prodotto che non solo ha funzionato quando è uscito, e non solo funziona adesso, ma che vedrete funzionare anche per i prossimi anni".
giusto o sbagliato che sia quanto afferma sta sostanzialmente autocelebrando il proprio successo, poi buttarci in mezzo la considerazione del metaverso si merita la vostra giusta puntualizzazione che gli MMO fanno ciò da "sempre" e che non si tratta di metaverso anche se fondamentalmente questi numeri per questa durata nel tempo rappresentano un successo che negli ultimi anni credo faccia comunque un po'storia a se sul quale lui ha calcato la mano esagerando.
poi concordo sul fatto che in parte sia stato anche un colpo di fortuna, perchè indubbiamente il gioco avrà diverse qualità (non ci ho mai giocato ad essere onesto e quindi non mi sento di parlarne) grazie a cui ha invogliato e mantenuto l'attenzione degli utenti ma quando qualcosa di diventa un vero e proprio fenomeno di costume spessissimo dipende anche, se non soprattutto, dal periodo di lancio, dalle mode del momento e dalla concorrenza:
ci sono numerosi giochi di indubbio valore che sono stati snobbati dalla massa perchè oscurati da qualche produzione a loro contemporanea o perchè arrivati troppo "tardi/anticipo" rispetto all'interesse del mercato per quel tipo di prodotto.
Chi si blocca in un videogioco si perde la generazione, poi se un giorno si sblocca dovrà recuperare un bel po'
Videogiocare è un hobby, ho "iniziato" mio nipote di 10 anni ai videogiochi con la Switch (da qlc annetto). Gioca costantemente a Fortnite (è fortissimo), contro tutti i miei consigli (inizialmente). Ha coinvolto nel tempo me, tutta la famiglia e gli amici per "stare con lui", abbiamo una comitiva eterogenea su Fortnite, fatta anche di gente che altimenti non giocherebbe proprio! Nel frattempo (da buon zio) ogni festa ha in regalo da me un videogioco: ha finito Mario Odyssey, Spyro, Luigi's Mansion 3 e 2, Sonic e questo Natale avrà Mario Paper... il problema vero con lui è che pur avendo anche PS5 e PC, non si stacca dalla Switch 😅Però io sono un videogiocatore abbastanza consapevole, che gioca a tutto da 40 anni!!!
Sì, va bene tutto, ma, è ora di finirla di continuare a chiamarlo: metà verso, Fortnite è una pernacchia. (icsd.)
Capisco cosa intendete dire, però alla fine è anche normale avere quei due o tre giochi preferiti e orientarsi su quelli. Per anni ho giocato solo giochi simili ad Animal Crossing, mentre adesso mi sto recuperando i vecchi Tomb Raider (pur sapendo che non sarò mai capace di finirli). Magari ci si chiude per anni in un genere (anche per andare sul sicuro perché col mio budget non mi posso permettere di sbagliare un acquisto) e poi quando ci si stanca si prova altro. Mi tengo informata su cosa esce e vi seguo, però vado a periodi. E questo non significa non avere cognizione delle uscite e del mondo videoludico. A un certo punto mi sono rotta dei gestionali e sono passata ad altro. Così faranno anche i ragazzini che amano Fortnite, ma se si divertono ben venga anche chiudersi con un unico gioco.
I giochi fatti bene hanno, marketing permettendo, successo, tutto qui.
SP o MP non ha importanza, al massimo un MP di successo é piú rischioso/difficile da ideare rispetto alla controparte SP, ma é anche molto piú remunerativo.
Non si tratta di fortuna, ci vogliono idee, molte piú di un SP che alla fine é "usa e getta".
Quanto all'essere videogiocatori o meno per me dipende,
Un giocatore che gioca soltanto un gioco puó farlo in due modi:
- Superficialmente come fosse il biliardino al bar (es giochi mobile arcade), e in quel caso per me non lo é,
- In modo MOLTO profondo, come spesso accade in MOBA, shooter tattici/hero, giochi molto moddabbili o con una scena speedrun, in questo caso eccome se lo é.
Un giocatore "medio" che si gioca una dozzina di SP all'anno uno dopo l'altro, spesso nuove release AAA, per forza di cose lo fará in modo piú superficiale rispetto a chi gioca un solo gioco ma bene, ma comunque conosce piú giochi, quindi videogiocatore lo é pure.
Ma anche chi fa retrogaming e non si interessa alle nuove uscite é un videogiocatore, non é che é giocatore soltanto quello che si gioca tutti i AAA che escono ogni anno, questo penso che lo facciano solo le testate giornalistiche, e anche lí non li gioca tutti un solo giornalista.
Quanto a Roblox occhio che non é un gioco, é una piattaforma dove si creano giochi, potenzialmente il bambino che gioca a Roblox ha giocato piú giochi di noi, Roblox va paragonato ad un engine, non ad un gioco, chi gioca solo giochi in Unreal non é un videogiocatore?
Poi il fatto che si giochino gli stessi giochi da 6 anni ha un motivo ben preciso:
Sono molto rigiocabili e un loro update gratuito spesso porta, a livello ludico, piú contenuti di un sequel da 80 euro del classico AAA,
ci credo che la gente dopo aver giocato l'SP uscito in quel momento torna sui MP.
Riassunto del video : "c'è stato un errore di comunicazione" cit 😂 parlandone seriamente, io non gioco a fortnite, ma secondo me ha avuto successo perché è un gioco molto accessibile a tutti, soprattutto ai giovani. Perché non tutti i ragazzini possono comprarsi giochi al day One a 80€, quindi giocano i free to play. E qual'è il free to play più famoso? Proprio quello. Quindi si è creata una catena di persone che ci giocano. Stessa cosa sta succedendo con brawl stars su smartphone.
La risposta a quanti passeranno da fortnite ad altri giochi è: solo una piccola percentuale. Ma non è novità, è sempre stato così. Chi nel 2006 giocava solo a pro evolution non aveva interesse in altri giochi e al più giocava ogni tanto ai più famosi come san andreas. Tutti quelli che negli anni 2000 giocavano solo a wow, dopo che si sono stancati di wow hanno smesso di giocare o comunque è diventato un hobby molto occasionale. Quante ragazze /i hanno giocato solamente a the sims 3? tantissimi. Io avevo compagni che conoscevano i videogiochi solo perché giocavano a the sims ma non hanno mai voluto provare nient'altro. E' sempre stato così. Quello che voglio dire è che, questi giochi non fagocitano il mercato, perché buona parte di questi giocatori, senza il loro gioco smetterebbero di giocare o se ne esiste uno simile passerebbero in massa al più simile.
Credo che il punto da analizzare è come venivano visti i videogiochi prima e come lo sono ora. All'inizio i videogiochi venivano visti come una nicchia, chi videogiocava già provava ad informarsi sulle migliori console, sulle prossime uscite, consumava anche riviste cartacee. Quando i videogiochi sono diventati un fenomeno di massa, non è che quasi metà dei videogiocatori sono passati a Roblox, ma la quantità di videogiocatori è aumentata davvero tanti e molti sono stati attratti dentro proprio da giochi come Fortnite o Roblox, ma anche da giochi mobile. Poi vabè questi articoli puntano tutto sul titolo click bait, ti scrivono "47% dei giocatori gioca multiplayer" e poi la contestualizzazione te la fanno 2-3 paragrafi dopo, quando hai passato le inserzioni pubblicitarie necessarie a fargli guadagnare la pagnotta.
Il problema ritengo siano le meccaniche insite di tempo -> ricompensa, che porta a connettersi compulsivamente allo stesso titolo, togliendo al contempo tempo per altri titoli, che avendo lo scoglio di un esborso economico non scontato non aiutano, senza contare che attualmente con le comunità online di giocatori porta a mostrare i finali dei titoli prima ancora dell'uscita di un prodotto, e insieme ad ulteriori problemi di condivisione emergente annullano il desiderio, il risultato giochi a quello che giocavi ieri, perché semplicemente non finisce
Io sono un grande fan di fornite, ci gioco da 4 anni praticamente, ma, prima ho sempre giocato su 360 ad Ace Combat 6 (gioco che ho divorato), Forza Motorsport 3, FIFA 11, e due giochi sui Transformers (che mi sono sempre piaciuti) in cui c'è una storia da completare.
Su PC recentemente ho scoperto Metalstorm (gioco che consiglio agli amanti dei simulatori di volo) e tipo deathmatch a squadre ma con gli aereoplani.
Nell'ultimo mese mi sono affacciato a DBZ kakaroth e fighters Z, Gotham night (o knight, non ricordo il titolo)ed Ace Combat 7 (che mi sta piacendo molto).
Magari non gioco a titoli famosi, tipo eldering o god of war, però non credo che oltre a Fortnite (esempio) non ci sia nient'altro.
io sono un player che ha bisogno sia dei giochi online che dei single player, perché ogni tanto devo svariare e mi vado a divertire con i miei amici
Mi piace molto fortnite ma, speriamo proprio che non sia il futuro dei videogiochi.
E comunque secondo me, anche la nonna che gioca a candy crush è considerabile gamer.
Ormai in Fortnite il Battle royal costituisce solo una minima parte del gioco, nell'ultimo anno soprattutto è diventata una vera e propria piattaforma dove puoi giocare a "qualsiasi" cosa, banalmente si può paragonare a Roblox.
Il discorso metaverso lo trovo azzeccato in poche circostanze, ma comunque lo capisco, ad esempio negli eventi "concerto" dove i giocatori si incontrano di fronte a un vero e proprio palcoscenico con una performance inedita del cantante in questione.
Io ritengo che qualsiasi cosa uno giochi lo renda un videogiocatore. Da persone che odia i Live service e odia fortnite. Sicuramente il modello di business di quest' ultimi è l oggetto del desiderio di molte aziende che con un gioco si sono fatte incassi per anni. Ma è ciò che sta ammazzando il mercato, essendo una formula complessissima da azzeccare (come ricorda raiden fortnite è stato azzeccato per culo) e sta portando aziende a investire valanghe di soldi in progetti fallimentari, trascurando ciò che ha reso grande la community di noi giocatori, come i final fantasy, i dragon Quest, gli elder scroll, i God of war, gli assassin s Creed, gli Uncharted. Ma gli stessi crash, Spyro ecc. Ora non stanno azzeccando più niente pensiamo a quante aziende sono in crisi, partendo da Square e Ubisoft. Inseguendo la moda del momento e non l idea geniale, non per forza innovativa (che ne hanno avuto per anni) stanno buttando soldi e rischiando fallimenti e noi giocatori un po' più navigati che proviamo un po' più esperienze, non abbiamo più i nostri capolavori che ci hanno fatto compagnia per anni. Fortnite e i live service sono sicuramente una delle cause dei problemi dell industria videoludica degli ultimi 5 anni
Vero o falso 😂 bellissimo 😂
Il fatto è questo, gli appassionati di videogiochi, che sono per la maggior parte gli unici a giocare cose diverse e sono anche disposti a pagare 70 bombe per rischiare, stanno diminuendo. C'è da considerare che il numero di giocatori attivi al lancio di un gioco nuovo non è troppo veritiero, perché gli appassionati più giovani come me non possono permettersi di spendere 70€ al lancio ma neanche 500€ per una console di gioco. Quindi capita anche che come me i giochi se li recupera molti anni dopo, ora sto studiando e l'unica cosa che posso permettermi è spendere qualche euro su steam per AAA di 15/ 10 anni fa scontati al 90% (tranne i souls che dopo 10 anni il primo sta a prezzo PIENO, robe che neanche gta 5 che ha fatturato mille volte di più). Probabilmente giocherò un elden ring tra 5 anni quando mi sarò laureato e trovato un lavoro.
I live service invece li puoi giocare quando vuoi soprattutto i free to play, fortnite prima di tutto, che per quanto la formula non mi piaccia una volta a settimana mi faccio la serata fortnite con gli amici, perché è divertente e perché siamo poveri. Inoltre i live service non "finiscono" e finché continueranno ad aggiornarlo lo compri una volta e stai apposto per anni o come fortnite lo scarichi e basta e hai divertimento gratuito per anni.
Come al solito, sono d'accordo con i vostri pareri.
Penso che quelli (come me) a cui piacciono i giochi più narrativi siano preoccupati dai live service e dal gaming multiplayer di così ampio successo soprattutto perché si rischia che alcune esperienze, col tempo, vadano a sparire dal mercato.
Io sono un fanboy convintissimo di Kojima ed apprezzo la tipologia action in terza persona tipica delle esclusive Sony, mentre i multiplayer da un lato mi annoiano, dall'altro richiedono troppo tempo e costanza per giocare in maniera skillata (e quindi divertente).
Quindi la domanda di Midna è più che sensata, perché lo scarso interesse per le avventure narrative potrebbe cambiare la direzione di alcune aziende, più interessate al mercato che alla realizzazione di un'opera (come da loro mestiere), vedasi i forse scongiurati progetti live service Sony.
Se la maggioranza dei giocatori giocherà sempre e solo a quei tre-quattro titoli che dominano il mercato, ci sarà ancora chi si metterà a produrre esperienze di respiro diverso?
Secondo me il discorso è questo. Non è questione di sminuire chi gioca solo a fortnite o solo a fifa! Partiamo dal principio che ognuno è libero di far ciò che vuole e che chiunque va rispettato. Detto ciò il fatto è che definire videogiocatore chi gioca solo a fortnite sarebbe come definire cinefilo chi guarda ogni anno solo cinepanettoni oppure anche chi guarda solo ed esclusivamente tutta la saga di hunger games etc etc. E intendiamoci a me piace un sacco hunger games ma se guardi solo quello non puoi definirti un cinefilo! Io amo the last of us ma uno che gioca solo a quello non può definirsi videogiocatore. Sicuramente lo è di più di chi gioca solo a fifa ma non perchè a me piace the last of us ma semplicemente perchè ha più elementi di gioco per poter giudicare. Tutti hanno le proprie preferenze ci mancherebbe ma puoi definirti videogiocatore se ad esempio non hai mai provato neppure un gioco in prima persona? E a me non stanno simpatici i giochi in prima persona però il punto è un altro. Secondo me ci si può definire filo-qualcosa se quel qualcosa lo si conosce a 360 gradi almeno basilarmente! è lo stesso discorso della musica. Tutti amiamo la musica ok e tutti, io compreso, abbiamo i nostri generi preferiti. Ma chi si può davvero definire appassionato di musica? Sinceramente chi ha ascoltato 4/5 generi in vita sua e che magari neppure li sa definire secondo me no. Ma non significa che non ha titolo di esprimersi. Però ovviamente avendo una visione più ristretta alcuni suoi pareri non possono essere considerati al pari di chi conosce molto bene la questione. Io ad esempio ho ascoltato di tutto, dal black metal, il rap, la tekno e tutti i sottogeneri come la minimal, la psytrance, la goa, il grunge...E sinceramente si, credo di potermi definire un vero amante della musica o come per film e serie tv. Io ho visto dal fantasy al thriller, dall'horror al cartone animato, poliziesco etc etc e quindi credo di potermi definire un cinefilo. Però con questo non significa che chi gioca solo a fortnite sia una m***. Però sicuramente credo che chi gioca solo a questi titoli non possa giudicare le questioni relative al panorama videoludico o avere una visione di insieme perchè semplicemente non ha elementi di valutazione. Sarebbe un po' come definire non so un muratore uno che sa dare 2 pennellate di bianco. Si può riconoscere che sappia dare il bianco ma non può definirsi un muratore fatto e finito...
Grandi ragazzi come sempre.. comunque giocherò a fortnite quando midna brucerà la copia di silent hill 2 😂😂😂😂😂
Sono un pc gamer e prediligo gli strategici ma gioco un po' fi tutto, pochi titoli AAA se non dopo anni o con forti sconti, gioco tanti indie o accessi anticipati, di life service/multiplayer uno per volta, ho giocato war thunder per qualche centinaio di ore, prima warld of warship, ora enlisted, gli mmo non fanno per me.
Purtroppo nonostante sia bene o male onnivoro mi ritrovo spesso e volentieri a giocare sepre gli stessi titoli, shogun 2, rome 2, Call to arms ostfront, ed un altro paio, fatico a trovare titoli che mi prendano come mi prendono questi ultimi che ho citato per questo mi ritrovo sempre a giocare questi ultimi anche se non smetto di tentare.
Ho 4 nipoti, il più grande ha quasi 20 anni, il più piccolo 10. Il più piccolo gioca solo a Fortnite (e vari gta, Roblox, Minecraft, ecc) e non contempla minimamente giochi single player, il più grande gioca a single player di valore (dai tripla A agli indie), e non ha mai giocato a Fortnite. I due di mezzo giocano prevalentemente a Fortnite si dall’uscita, ma crescendo stanno iniziando ad apprezzare anche altre tipologie di gioco (addirittura dark souls). Questo per dire che è anche una questione di età. Non che Fortnite sia un gioco per bambini, ma sono abbastanza sicuro che la principale fetta di giocatori di questo gioco siano bambini. E che, se davvero sono appassionati di videogiochi, crescendo inizieranno ad affinare il palato. Anche se probabilmente Fortnite rimarrà una costante, anche per una questione di nostalgia.
Ma vi han dato dei bumer?!? VOI? che piccoli troll 😂😂😂😂😂
La gente gioca sempre a questi giochi perche' vengono aggiornati con cura e risultano sempre rinnovati. (Parlo da videogiocatore, per lo piu single player).
Io ho una domanda fuori contesto …ma si sa nulla di un presunto titanfall 3?
Io faccio l'ultimo anno delle superiori, solo una piccola parte della mia classe é un "gamer" , ma giocano solo a fortnite da 5 anni (con poche eccezioni tipo cod, raramente gta5, fifa e Rocket League), giocano quasi tutti da ps4 tranne uno che ha la ps5 e l'unica volta in cui hanno comprato un videogioco non live service é stato per spiderman 2. Non sono interessato agli altri titoli
Io personalmente ho diversi amici che gioca molto a Fortnite, togliendo tempo ad altri giochi, più che altro perché giocano un gioco gratis e mettono da parte i soldi per poi potersi prendere un altro gioco non life service. Uno di loro ha la switch ed è praticamente 'costretto' a giocare Fortnite in questi periodi di risparmio ma appena riesce si recupera qualche bel capitolo Nintendo (qualsiasi capitolo o saga). Io nella mia cerchia di conoscenze ho un insieme di persone che ha interesse a giocare altro ma è limitato da altri fattori, ma non dall'interesse o dalla curiosità. Mi rendo conto che è un dato misero (una decina di persone tutte tra i 18-23 anni) e che quindi le mie conoscenze siano solo 'l'eccezione che confermano la regola'. (tra l'altro io gioco a Cod parecchio, quasi 2000 ore mi segna su steam alla trilogia remake di MW, ma gioco tantissime altre cose e molte single player e retro ps1/2)
I giocatori di Fortnite sono videogiocatori. Punto. Al limite non sono appassionati del medium.
Bravissimi😊
per chiudere definitivamente il discorso fortnite volevo dire quello che molti stanno dicendo, non è piu quello che vi ricordate, negli ultimi 2 anni ha fatto progressi enormi e nell ultimo anno ci sono state novità molto importanti tra cui l importantissimo UEFN o meglio conosciuto dai giocatori come creativa 2.0
In pratica ora fortnite non è piu un battle royale come già da tempo, infatti le modalità di epic games comprendono il tipico battle royal con costruzioni o senza, team death match, essenzialmente quello che chiamerei un guitar hero, lego fortnite(chiamato anche il dark souls dei bimbi/di fortnite), e corse stile asphalt.
Poi abbiamo tutte le modalità non di epic fatte in creativa normale o con UEFN ma attenzione le modalità con UEFN essenzialmente sono giochi a parte infatti si possono programmare giochi che con fortnite non centrano letteralmente nulla importando texture, layout, hud, audio,modelli, animazioni.
Questo è quello che volevamo dire in tanti ovvero che ormai fortnite ha le modalità core di fortnite ma tanti altri giochi veri e propri, potenzialmente potrei creare god of war e farlò diventare una modalità in quanto uefn non è altro che ue5 ma adattato per i creatori di fortnite quindi un pochettino piu semplice da usare e quindi il nostro caro tim diceva la verità, fortnite potenzialmente è il futuro
Oddio, si potrebbe dire che chi gioca a cod non è intelligente: se stanno sempre a lamentarsi dei soliti problemi ma stanno in prima fila a comprare il prossimo pur sapendo che per certo non hanno patchato i problemi...
Curioso che il piu' grande fallimento di metaverso sia quello di meta
Per quanto mi riguarda non giocherei a fortnite e simili nemmeno se mi torturassero come Tommaso Buscetta quando gli strappavano le unghie
Il futuro dei videogiochi nel 2005 era Unreal Tournament e World Of Warcraft...
Quelli che giocano solo ai simracing come li definite? Non sono tutti Verstappen...
Poi per definizione se uno gioca ciò che si considera un videogioco, è un videogiocatore.
Ho giocato 5 anni solo a world of warcraft e mi sono sempre ritenuto un videogiocatore a prescindere. Per cui per me la risposta è sì
Hanno avuto fortuna solo perche avendo già il gioco fatto, si sono dovuti adoperare con poco per aggiustarlo e farlo diventare Royale, mentre Sony si è mobilitato da zero per fare un live service, con conseguente perdita di tempo e passaggio di moda
C'è da chiederlo? No, non lo è.
Vabbè Fortnite è per chillare e stare con gli amici principalmente, almeno io se dovessi giocare senza nessuno ci entrerei molto meno spesso. Poi sicuramente ci sono quelli che si intrippano un sacco e devono fare i tornei o chi ci spende sopra centinaia di euro perché deve assolutamente avere tutte le skin, soliti meccanismi che crea il gioco stesso perché deve guadagnare da qualche parte
Io gioco da 35 anni a Monkey Island 2. Non riesco a superare la gara di sputi.
Proprio oggi mi lamentavo su fb di fortnite e compagnia bella
Sono del parere che chi non gioca solo a fortnite e si reputa videogiocatore, gioca anch'esso sempre gli stessi giochi mascherati da nuovi titoli.
Un esempio e' che quest anno, un capolavoro innovativo copcom come Kunitsu-Gami: Path of the Goddess non se lo e' cagato nessuno .. questo fa capire che le novita' non trovano spazio e che alla fine tutti giocano sempre le stesse robe da anni. Cambiano solo i titoli, ma nulla di nuovo.
Vi elenco alcuni giochi finiti quest anno:
Still wakes the deep
God of war ragnarock
Kunitsu-Gami: Path of the Goddess
Starfield stuttered space
Rachet and clank rift apart
Pikmin 4
Dead space
Open roads
Super Mario wonder
The plunky squire
Grandblue fantasy
Tekken 8
Hellblade 2
ecc.
Cerco di variare il possibile.
Alcuni utenti hanno suggerito una possibile "verità" di tutta la discussione, per come la vedo io.
Giochi come Fortnite hanno creato un nuovo mercato inglobando persone che, altrimenti, non si sarebbero mai avvicinati ai videogiochi perché hanno creato una tipologia adatta a quelle persone.
Fin qui tutto bene, il problema lo hanno creato le software house storiche che hanno sempre avuto successo con vari titoli ma con numeri immensamente diversi da quelli di oggi.
Perché è un problema? Perché vanno a rovinare le loro opere per rincorrere una fetta di mercato che non è per loro. I giocatori, come li intendete voi e io e altri, ma non tutti, sono affezionati e continuano a giocare giochi con storie ed altre caratteristiche ma non cercano quello che offre Fortnite.
In conclusione: le software house storiche stanno perdendo i vecchi giocatori perché cercano di introdurre le feature che ha Fortnite e simili per catturare quella fetta di mercato che, però, non hanno alcun interesse a cambiare gioco.
Un gioco, negli anni 90, se raggiungeva i 200.000 utenti ( per dire) era un successo perché era una bella fetta di players, oggi, al contrario, se non raggiunge i 10 milioni è un flop... Peccato che in quei 10 milioni ci sono persone che amano spendere del tempo in Fortnite ma non gliene frega nulla di altri giochi...
Finisco CRYSIS almeno 2 volte a settimana dal 2011😅😅😅👀
Fortnite e i titoli senza personalità non riesco a giocarli😅
14:32 VI A EFFE EFFE NGUUULOO
Chi gioca solo a Fortnite è IL vero giocatore, l'eletto che ci salverà tutti.
hahahahahhahah
p.s. ho capito che sei ironico,mi è bastato guardare il tuo canale
Vi siete entrambi spiegati più che benissimo, ma, la questione, "chi gioca ad tot titoli e basta sia un videogiocatore vero", io ho quasi quaranta anni e gioco a dei titoli ben precisi, perchè conosco i miei gusti, gioco principalmente ad FPS tattici, EFT, Arena Breakout, Gray Zone Warfare, Ground Branch, simulatori di corsa, Assetto Corsa ed Assetto Corsa Competizione e primo su tutti HOI IV, gioco che si è principalmente single player ed ha anni sulle spalle, ma, resta ultra rigiocabile, anche se cervellotico a tratti, ma, videogioco da anni sin dal secondo HOI, l'interesse per i nuovi titoli lo limito all'interesse per la tipologia del titolo, i Souls e similari non mi interessano, non interessandomi quel genere, idem per i TPS o per i platform, che trovo, personalmente fastidiosi e senza senso logico, ma, è esclusivamente un mio giudizio dato esclusivamente dai miei gusti.
Non ho ancora visto il video, ma spero che abbiate approfondito il fatto che Fortnite non era come 5 anni fa, ormai non è piu solo battle Royale, ma Grazie sia ai giocatori che agli sviluppatori che danno la possibilità di provare e giocare migliaia di altri livelli creati dai fan, e vanno dalle gare, escape room, quiz, livelli platform, corse, ecc basta una parola chiave e trovate di tutto, perciò denigrare i giocatori di fornite anche no...
Si ho capito ma se giochi solo quello di videogiochi non capisci una sega, è un dato di fatto
@@joyboy2053 va bene torna giocare a fifa
Insomma una pizza diavola con salmone peperoni patate wurstel e pecorino.
@@andre94ish ma che c'entra fifa? Chi gioca solo fifa, solo Cod, solo fornite, solo una categoria di giochi e così via non ci capisce una sega. È un dato di fatto perché giocando solo una cosa non hai né l'esperienza né la conoscenza per capire/valutare i videogiochi. Se non ti sta bene perché ti piace giocare a fornite con qui bambocci dei tuoi amici la cosa non cambia.
PS: ho più di 30 anni non sono uno come te o come la maggior parte dei giocatori casual che gioca a sta monnezza, ti ci insegno bambinello
@@andre94ish che c'entra fifa? Se giochi solo fifa, solo Cod, solo fornite, solo una determinata categoria di gioco e così via, ripeto, non ci capisci una sega. Perché non hai né l'esperienza né la conoscenza per capire/apprezzare/giudicare altre tipologie di gioco. Questo è un dato di fatto e se non ti sta bene torna a piangere coi tuoi amichetti bambinello
Ragà,io gioco sia i multiplayer ,sia i single player ,e gioco anche a fortnite con i miei amici e mi diverto principalmente se siamo almeno in 2 ,ed essendo fortnite piu leggero di cod come gioco ,ci si passa quelle 2 orette a farsi 2 risate ,almeno io l9 vivo cosi ,a volte alcuni però hanno solo pregiudizi e scrivono qui commenti a caso denigrando chi ci gioca ,mah,non ce piu equilibrio,ormai lo sport nazionale è criticare il prossimo,tristezza...
molti giocano solo ai live service e poco altro perche' gli scoccia chiedere i soldi ai genitori. io stesso da ragazzino giocavo solo a fifa e cod perche con 60 euro mi garantivano ore e ore di multiplayer
Scusate, e quelli che giocano solo ai giochi di calcio? Quante persone si sono comprati una console solo per Fifa? O Gran Turismo? I diversi bundle natalizi , Semplicemente ci sono videogiocatori per (definizione) che non hanno interesse ad aprirsi ad altri generi e neanche ad approfondire i sottogeneri che offre il mondo videoludico e vi porto l'esempio di mio figlio che tra Fortinite e Ghenshiimpact non so quante ore ci ha dedicato 😓 non giocava a nient'altro... adesso è da qualche mese che lo coinvolgo a giocare con me e gli ho fatto conoscere il mondo dei singleplayer ma soprattutto dei platform puri 😬 e li si è reso conto di non essere più bravo di me 😎 e adesso si sta recuperando i Crash Bandicoot 👌🏻 aiutiamoli a conoscere anche il passato dei videogiochi!
RIP I giocatori che amano lo split-screen 💀
Sto leggendo un po i commenti e con alcuni non concordo,il punto non è giocare a tutto,ma il come approfondisci e analizzi tali prodotti.
Anche perche giocare a tutto è dura,ognuno a le sue esigenze e le caratteristiche a lui piu idonee, io per esempio mi informo ma gioco principalmente jrpg/visual novel ,questo mi rende non gamer?
Al massimo puo essere un autolimitazione,ma parliamo di una scelta fatta dopo una ricerca di informazioni e ponderata.
Penso che il problema di focalizzarsi su un gioco o genere sia nel come arriva a tale situazione non la scelta in se,ma di base questo dal mio punto di vista non ti rende non gamer,ma al massimo con un bagaglio culturale inferiore rispetto ad uno che espande le sue conoscenze ed esperienze.
Penso che la vera differenza sia la passione o meno dietro al tuo approccio,ma non è una colpa,io criticherei maggiormente chi ne gioca 50 ma su 50 titoli ne finisce 5,il bello del gaming è anche condividere le proprie esperienze e come esponi le tue opinioni, se sono parziali come dialoghi di fronte a chi quelle opere le sviscera e le approfondisce?puoi dire di conoscere realmente quelle opere e le sue tematiche?puoi dire di aver approfondito il suo game play?
Da piccoli nn si hanno tanti soldi per comprare tanti giochi per questo si buttano su questi live service sopratutto se sono gratis
Madonna che disagio i commenti citati in questa live 🤣 fatto salvo per qualche eccezione
Per me nessuna persona che gioca anche solo a 3 soli giochi è un vero videogiocatore, figuriamoci chi gioca a uno solo, per me è una persona limitata e basta, non può essere definito un hard core gamer, ma va bene così, almeno alimentano il mercato a modo loro.
Se dovessi rispondere "no" a questa domanda, quella immediatamente successiva sarebbe: "e allora a cosa gioca un vero videogiocatore?"
Essendo che mi traumatizzerebbe rispondere alla seconda in qualsiasi modo, rispondo si alla prima e pace
Io ogni tanto gioco ancora a Metal Gear online 3 (pvp di mgsV)
No non lo è
Le nuove generazioni giocano a ciò che i maggiori gamer su UA-cam portano . Le riviste non esistono più e con chi si interfacciano ? La soluzione è avevre genitori giocatori come me che con un santo Cristo gli dicono e prova anche questo e staccati da sto ca..zzo di Fornite e la passione se c'è arriverà
Una persona che nella propria vita legge un solo ed unico libro è da considerarsi un lettore?
Una persona che nella sua vita guarda un solo ed unico film è un cinefilo?
Raga oh ma non è i giocatori di Fortnite vivono su marte, non è che sono alieni, ma certo che sanno anche di altri giochi, ad alcuni ci giocano e altri no, perchè non dovrebbero saperlo? c'è semplicemente a chi piace più il multiplayer competitivo, e a chi no. sono gusti, come chi ama giocare quasi solo horror e a chi piace quasi solo the sims 4. allora chi gioca a the sims 4 è un videogiocatore? che discorso è ? Io ero un singleplayer da sempre, che se sentivo solo il nome "multiplayer" inorridivo, ho provato mille giochi perchè adoro i videogiochi, quindi all'epoca non riuscivo a capire la "fortuna" di Fortnite, un po come voi adesso, poi per scherzo ci ho provato, e risultato gioco a fortnite da anni a livello competitivo. (nel mio piccolo), questo perchè fortnite non è ( e chi lo gioca lo sà) un punta e spara, ma è una nube di strategie, e se ti piace allenarti, migliorarti, per diventare più forte questo si chiama EA sport. di cui fortnite come altri giochi fanno parte. Poi immagino di si che esistano anche un tot di giocatori che giocano solo a fortnite, ma io non credo siano la maggioranza. forse saranno più i bambini, che si fissano sulle cose perchè sono piccoli. e vanno in palla con quel gioco, perchè tutti i coetanei ci giocano e non vogliono esserne esclusi. Poi si le altre aziende invidiano fortnite ma solo perchè si è fatta un sacco di soldi di più di loro, ma non per altro. per questo oggi il multiplayer ce lo vogliono appiccicare ovunque, e poi additano fortnite dicendo eeee è stato lui che ci ha condizionato, no sono loro che sono invidiosi, e non vogliono rimboccarsi le maniche per fare un sigle player della madonna. tutto qua.
Quelli che giocano solo ed esclusivamente a Fortnite,sono come quelli che giocano solo ed esclusivamente ai vari Fifa,in pratica non sono videogiocatori.
Fortnite è da considerarsi come evento sociale non videogioco, come per l'appunto FIFA. Se FIFA fosse gratis sarebbe stato anche quello un buco nero di logica
Ciao... io, pur avendo tutte le console, mi figlia che ha quasi 10 anni preferisce roblox ecc ecc... ma sono riuscito a farla staccare da lì con astrobot per esempio... che tra l altro ha platinato ...
Leggendo il titolo l, sono entrato solo per scrivere NO!!!
Ou un altro video, dai cazzo Gianluca, basta 😂😂😂😂😂😂 vatti ad accarezzare la barba davanti la TV 😂😂😂😂😂 (ironiaaaa)
Mio fratello ha sempre giocato solo a Fifa…da quando è uscito fortnite si ritrova lì con i suoi amici…non sa nemmeno cosa sia metal gear o god of war 😢
Ps. Ha 30 anni
Fortnite e' il male dei videogames!!!!!!!!
Più che altro è la faccia brutta della medaglia