Sempre al top le vostre spiegazioni, ma io, dopo aver riascoltato 5 volte, lancio la domanda: dunque anche una donazione da coeredi verso 1 solo coeredi di un immobile con gravi difformitá, sagoma,perimetro e prospetti, dopo voltura per successione, tale donazione sarebbe NULLA? E chi può chiedere l’annullamento ? Anche un terzo esterno?Immobile ante ‘67 ma con abusi non sanabili.
Sempre molto interessante seguirla. Chiarissimo anche l'Avvocato. Sempre più convinto dell'approccio che sto seguendo, anche se mi porta a perdere i clienti. L'ultimo ieri, a sorpresa, dopo essersi rivolti a un avvocato che non sembrava particolarmente ferrato sulla materia, ha convinto i clienti a rivolgersi ad altro tecnico. Ora li voglio vedere come se la cavano con la loro porzione di bifamiliare, tre piani, con appoggio su pilastri e travi in cemento armato, progetto firmato dal geometra del comune (che prima deposita poi si auto-approva il progetto), quindi privo di progetto-deposito-controlli-DL-ispettori della prefettura-collaudo dell'opera. Il problema sono io che mi sono accorto del problema. E che dire dell'Art. 75 TUE, che è sì entrato in vigore successivamente, ma penalizza l'uso di strutture senza collaudo. Uno il collaudo se lo poteva fare anche postumo. E quindi reato permanente, in corso? Casa da evacuare sino a deposito del collaudo? O mi divertirò (poco) a cercare di farmi pagare un anno e mezzo di lavoro, sulla soglia di deposito della CILAS per il 110% e della SCIA per la Sanatoria, avendo scoperto la patata bollente alle ultime verifiche... Una SCIA in sanatoria era stata già depositata da altro tecnico ed era rimasta aperta e inevasa a valle delle prime richieste di chiarimenti e integrazioni da parte del comune, tra l'altro non per questo aspetto specifico)
@@carlopagliai ma io non mi volevo occupare di urbanistica, porco Giuda, volevo fare i miei progetti di efficientamento energetico... ma ora devo asseverare e dichiarare lo stato legittimo!!!! E chi mi prepara le sanatorie non mi convince!
Ingegnere buonasera parliamo di un immobile anni 80/83 ultimo titolo abilitativo con un cambio d'uso dato nel 2006 in turistico ricettivo ma come prova non basta l'atto notarile del 2015 cosa uno ha comprato quale titolo abilitativo e l'immobile grazie se mi risponde complimenti e sempre ottimi video informativi
Salve, credo che troverà utile questo video più recente: Ultimo titolo abilitativo condona abusi precedenti? DL "Salva Casa" ua-cam.com/video/ByUGtFRZEs4/v-deo.html
Salve, davvero interessante sia il video che tutto il canale. Una domanda. Ma lo stato legittimo che viene richiesto per il superbonus 110% riguarda tutto lo stabile e la sua conformazione, o anche i singoli appartamenti ivi contenuti? MI spiego: la palazzina dove abito a tutte le licenze rilasciate dal Comune di Roma fino al 1957. Ci sono però dei locali cantina che sono stati venduti ad un privato che ne ha fatto un ambiente unico e lo sta usando come abitazione. Nel caso non avesse ottenuto ancora l'abitabilità (e credo non la otterrà), ricadiamo in uno stato di illegitimità dell'immobile? Grazie mille, un saluto da Sandro
Buonosera Voleva chiedere se uno fabricato antico in Zona vincolato, il propretario ha fatto lavori, come copertura di uno cortile scoperto, in anno 1961. Primo September 1967 . Senza nesu autotisazione Della parte di Comune. Ma in 2012 a fatto ultimo Rettifica in Cadasto. Puo sanare fabricato con Sanatoria di legge Ponte ???
Visto che gli abusi edilizi sono tanti, servirebbe un chiarimento su come risolverli specie se non sono sanabili. Cioè è possibile ripristinare lo stato di fatto autorizzato senza attendere l'ordinanza di ripristino? E se sì come procedere?
@@carlopagliai ma mi sembra anche scorretto delegarlo a liberi professionisti che devono rispondere da pubblici ufficiali, lo dico da un punto di vista deontologico. L'amministrazione così se ne lava le mani, un po' come i dipendenti di cooperative in ospedale a fare lo stesso lavoro degli infermieri pubblici ma con differenti tutele.
Avrei una domanda per l' Avv. Squassoni: premessa: sono un architetto che risiede in un condominio dove alcuni condomini hanno fatto abusi edilizi sulle parti comuni (chiusura balconi lato posteriore edificio condominiale). ed ecco la mia domanda: non volendo farmi coinvolgere in qualità di condomino nei lavori di efficientamento energetico proposti con il superbonus 110% dal prossimo O.d.G. assembleare, cosa farebbe, se, fosse al mio posto e non volesse correre rischi concernenti la scorretta fruizione del superbonus per interventi trainanti (cappotto etc.) ma: 1) non potesse appellarsi alla risposta dell' A.d.E. n. 620 del 21.09.2021 perchè non trova la disponibilità da parte degli stessi condomini sopra citati ad accollarsi la spesa attribuitami in caso esprima parere sfavorevole all'approvazione dei lavori: 2) i condomini non si rendono disponibili al ripristino dello stato di fatto, nè ad un ravvedimento operoso che preveda il pagamento della sanzione pecuniaria pari al doppio del costo di produzione (L.27.07.1978 N. 392); 3) non vuole trovarsi a dover sostenere le onerose spese previste in caso di decadenza dai benefici fiscali previsti dagli interventi agevolati proposti. In questi casi c'è un modo di tutelarsi in sede di delibera assembleare, chiedendo al tecnico incaricato dei lavori, la copertura assicurativa per far fronte alle proprie responsabilità (considerato che gli ho fornito il progetto sul quale è stata rilasciata la licenza di costruire dell'immobile condominiale, dal quale è evidente la differenza tra lo stato edificato e quello attuale). Ringraziando per l'attenzione, spero nella Sua preziosa risposta per affrontare serenamente la mia partecipazione in assemblea
Grazie, come sempre.
ps: Dovreste pareggiare il volume di ciascuno, ascoltarvi con le cuffie é un gran problema
Sempre ottimi interventi. Bravo Carlo
Complimenti , interventi molto interessante ...
Molto interessanti e importanti questi video, complimenti ad entrambe 👍👍
Sempre al top le vostre spiegazioni, ma io, dopo aver riascoltato 5 volte, lancio la domanda: dunque anche una donazione da coeredi verso 1 solo coeredi di un immobile con gravi difformitá, sagoma,perimetro e prospetti, dopo voltura per successione, tale donazione sarebbe NULLA? E chi può chiedere l’annullamento ? Anche un terzo esterno?Immobile ante ‘67 ma con abusi non sanabili.
Molto interessante, grazie ad entrambe
Sempre molto interessante seguirla. Chiarissimo anche l'Avvocato. Sempre più convinto dell'approccio che sto seguendo, anche se mi porta a perdere i clienti.
L'ultimo ieri, a sorpresa, dopo essersi rivolti a un avvocato che non sembrava particolarmente ferrato sulla materia, ha convinto i clienti a rivolgersi ad altro tecnico.
Ora li voglio vedere come se la cavano con la loro porzione di bifamiliare, tre piani, con appoggio su pilastri e travi in cemento armato, progetto firmato dal geometra del comune (che prima deposita poi si auto-approva il progetto), quindi privo di progetto-deposito-controlli-DL-ispettori della prefettura-collaudo dell'opera. Il problema sono io che mi sono accorto del problema. E che dire dell'Art. 75 TUE, che è sì entrato in vigore successivamente, ma penalizza l'uso di strutture senza collaudo. Uno il collaudo se lo poteva fare anche postumo. E quindi reato permanente, in corso? Casa da evacuare sino a deposito del collaudo?
O mi divertirò (poco) a cercare di farmi pagare un anno e mezzo di lavoro, sulla soglia di deposito della CILAS per il 110% e della SCIA per la Sanatoria, avendo scoperto la patata bollente alle ultime verifiche...
Una SCIA in sanatoria era stata già depositata da altro tecnico ed era rimasta aperta e inevasa a valle delle prime richieste di chiarimenti e integrazioni da parte del comune, tra l'altro non per questo aspetto specifico)
Auguri a codesta gente
@@carlopagliai ma io non mi volevo occupare di urbanistica, porco Giuda, volevo fare i miei progetti di efficientamento energetico... ma ora devo asseverare e dichiarare lo stato legittimo!!!! E chi mi prepara le sanatorie non mi convince!
Ingegnere buonasera parliamo di un immobile anni 80/83 ultimo titolo abilitativo con un cambio d'uso dato nel 2006 in turistico ricettivo ma come prova non basta l'atto notarile del 2015 cosa uno ha comprato quale titolo abilitativo e l'immobile grazie se mi risponde complimenti e sempre ottimi video informativi
Salve, credo che troverà utile questo video più recente: Ultimo titolo abilitativo condona abusi precedenti? DL "Salva Casa"
ua-cam.com/video/ByUGtFRZEs4/v-deo.html
Seconta domanda;; puo presentare una domanda in Enea di Ecobonus per questo tipo di fabricato in zone vincolato dopo giunnio 2022
Salve, davvero interessante sia il video che tutto il canale. Una domanda. Ma lo stato legittimo che viene richiesto per il superbonus 110% riguarda tutto lo stabile e la sua conformazione, o anche i singoli appartamenti ivi contenuti? MI spiego: la palazzina dove abito a tutte le licenze rilasciate dal Comune di Roma fino al 1957. Ci sono però dei locali cantina che sono stati venduti ad un privato che ne ha fatto un ambiente unico e lo sta usando come abitazione. Nel caso non avesse ottenuto ancora l'abitabilità (e credo non la otterrà), ricadiamo in uno stato di illegitimità dell'immobile? Grazie mille, un saluto da Sandro
Tutto tutto, ogni mattone
Buonosera Voleva chiedere se uno fabricato antico in Zona vincolato, il propretario ha fatto lavori, come copertura di uno cortile scoperto, in anno 1961. Primo September 1967 . Senza nesu autotisazione Della parte di Comune. Ma in 2012 a fatto ultimo Rettifica in Cadasto. Puo sanare fabricato con Sanatoria di legge Ponte ???
Visto che gli abusi edilizi sono tanti, servirebbe un chiarimento su come risolverli specie se non sono sanabili. Cioè è possibile ripristinare lo stato di fatto autorizzato senza attendere l'ordinanza di ripristino? E se sì come procedere?
Quali sono i rifetimento della recente norma sullo stato legittimo?
Buongiorno
questo mestiere che citate alla fine dovrebbe essere di un dipendente pubblico
È molto complesso in effetti
@@carlopagliai ma mi sembra anche scorretto delegarlo a liberi professionisti che devono rispondere da pubblici ufficiali, lo dico da un punto di vista deontologico. L'amministrazione così se ne lava le mani, un po' come i dipendenti di cooperative in ospedale a fare lo stesso lavoro degli infermieri pubblici ma con differenti tutele.
@@alessandromercanti1794 questa il legislatore l'ha chiamata "semplificazione"...
non siete mai noiosi
molto lieto
Avrei una domanda per l' Avv. Squassoni:
premessa: sono un architetto che risiede in un condominio dove alcuni condomini hanno fatto abusi edilizi sulle parti comuni (chiusura balconi lato posteriore edificio condominiale).
ed ecco la mia domanda: non volendo farmi coinvolgere in qualità di condomino nei lavori di efficientamento energetico proposti con il superbonus 110% dal prossimo O.d.G. assembleare, cosa farebbe, se, fosse al mio posto e non volesse correre rischi concernenti la scorretta fruizione del superbonus per interventi trainanti (cappotto etc.) ma:
1) non potesse appellarsi alla risposta dell' A.d.E. n. 620 del 21.09.2021 perchè non trova la disponibilità da parte degli stessi condomini sopra citati ad accollarsi la spesa attribuitami in caso esprima parere sfavorevole all'approvazione dei lavori:
2) i condomini non si rendono disponibili al ripristino dello stato di fatto, nè ad un ravvedimento operoso che preveda il pagamento della sanzione pecuniaria pari al doppio del costo di produzione (L.27.07.1978 N. 392);
3) non vuole trovarsi a dover sostenere le onerose spese previste in caso di decadenza dai benefici fiscali previsti dagli interventi agevolati proposti. In questi casi c'è un modo di tutelarsi in sede di delibera assembleare, chiedendo al tecnico incaricato dei lavori, la copertura assicurativa per far fronte alle proprie responsabilità (considerato che gli ho fornito il progetto sul quale è stata rilasciata la licenza di costruire dell'immobile condominiale, dal quale è evidente la differenza tra lo stato edificato e quello attuale).
Ringraziando per l'attenzione, spero nella Sua preziosa risposta per affrontare serenamente la mia partecipazione in assemblea
Le indico il riferimento diretto: www.studiolegalesquassoni.it