LO SVENTURATO SENTIERO 241 - un accesso alternativo alla Cengia del Banco e alla ferrata Berti
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- Опубліковано 15 лип 2023
- ⚠️DISCLAIMER⚠️
Ciascuno ha la sua interpretazione artistica della montagna, e la modalità con cui ci si muove è la sua diretta conseguenza. Questi sono i miei ricordi, non intendo essere di esempio a nessuno, piuttosto consiglio a chi avesse dei dubbi su percorsi o tecnica di rivolgersi alle figure professionali di riferimento.
Un sentiero con una brutta nomea il 241. Ogni tot qualcuno ci muore.
Eppure la curiosità di andare a vedere come fosse non mi è mai passata... - Спорт
Dopo tanti anni a Cortina in campeggio ho percorso questo sentiero proprio pochi giorni fa, credo fosse il 12 luglio. Anche a me piace ogni tanto cercare e percorre itinerari dimenticati o poco frequentati e questo lo è di certo...avrei giurato che quest'anno non ci era ancora passato nessuno, la traccia si trova, ma per dirla con la Settimana Enigmistica "solo per solutori più che abili". Le condizioni erano perfette ma necessita di sicuro di piede fermo, abitudine a muoversi su roba non proprio franca e di una bella resistenza.
Capitato per caso sul tuo video, bello e ben fatto, ho rivisto con piacere i posti e scenari, grazie.
A differenza di te, io però un consiglio mi sento di darlo: evitare di farlo in discesa, particolarmente sotto la pioggia. Ci sono molti posti dove ci si può ammazzare con estrema facilità e/o dove in condizioni di stress, scarsa visibilità e bagnato si potrebbe faticare a trovare il passaggio giusto e cacciarsi nei guai...con l'aggravante che dentro il primo vallone anche dall'elicottero farebbero una gran fatica a vederti o trovarti.
Dovessi essere preso da un temporale sulla cengia del Banco, io piuttosto che scendere dal 241 mi troverei un posto riparato (come hai fatto vedere ce ne sono molti) e aspetterei che passasse, anche a costo di far fuori la notte!
Bravo Luca, buona scelta di percorso, ben filmato, giusti commenti, bel passo. Kevlarino con moschettone senza sicura 6--
Bellissimo video! Mi hai fatto fare un salto nel passato...di 40 anni! Ovvero quando ventenne, con scarponi pesanti zaino inportabile e cordini e moschettoni antidiluviani (casco? non c'era...) partii
anche io da Dogana Vecchia all'avventura...fantastico sentiero per veri amanti della montagna più selvaggia...Bravo!!!
Fatto questo sentiero ad inizio dell'estate dell'anno 2000.
Prima di me nessuno era passato.
Anche sulla cengia soltanto tracce di camosci sulla neve.
Dogana vecchia - cengia - rifugio Vandelli (ancora chiuso) - Passo Tre Croci, poi in autostop a Cortina e a Dogana Vecchia ancora.
Ricordo anch'io attaccapanni: probabilmente si trattava di un luogo di bivacco dei climber che nel decennio precedente avevano fatto qualche attività sulle pareti soprastanti.
già il miglior video dell'estate
Bravo Luca, come sempre, grazie per le belle riprese di questi magnifici posti di montagna!
Complimenti, davvero spettacolare
Ciao! Mi sto recuperando la visione dei tuoi ultimi video, come sempre molto ben narrati.
Io fino a qualche anno fa andavo spesso in esplorazione su per viaz e tracce camorziane (ora qualche acciacco fisico non me lo permette), sempre in compagnia comunque, perchè da sola non mi sono mai fidata, ma apprezzo sempre chi riesce a farlo con sicurezza...
Mi piace un sacco leggere o ascoltare i racconti di chi percorre queste vie in solitaria, e lo faccio senza (pre)giudizio proprio perchè anche per me una volta era così.
Poi peró se guardo questi video un po' di ansia mi prende comunque 😅
Sull'ultima tua riflessione prendo spunto per pensare anche io ancora una volta sul
senso dell'andare ad esplorare certi terreni per vie complesse (e potenzialmente più rischiose di altre), dimenticate, ignorate....
grazie perchè dai sempre ottimi input.
La risposta "giusta" non credo ci sia, credo sia semplicemente una naturale attitudine o predisposizione a spingersi oltre, a scoprire ció che per i più non esiste, ma che sappiamo esserci.
E, sono quasi sicura di non sbagliarmi, questo vale anche per tutte le situazioni quotidiane in cui ci troviamo, non solo in montagna.
(Poi aggiungo per me personalmente, che sono abbastanza asociale, sapere di girare per sentieri e non trovare nessuno mi mette serenità😂)
Secondo me ameresti molto le zone delle montagne clautane, se non le conosci già, là ci sarebbe pane per i tuoi denti !
Negli scritti (blog e libri) di Madinelli ci sono parecchi racconti di quelle terre...
Mitico, bravissimo, evviva i sentieri poco frequentati👍
Top assoluto, grande Luca mi mancavano i video cosí
ti devo ringraziare per avermi mostrato delle meraviglie che io purtroppo non potrò mai osservare, grazie ancora
In questo video spesso avevo la sensazione di essere li anch'io.. complimenti per il linguaggio e grazie per il viaggio che mi hai fatto fare.
Complimenti 👏👏 bellissimo video! Posto meraviglioso ❤️ bravo 👏
Impressionante, pelle d'oca!
Che meraviglia di ambiente. Bel video sembra proprio di essere lì con te, grazie per la condivisione!
Grande Luca ! rispolveri sentieri di ‘nicchia’ e bel upgrade col drone 😎
Top come sempre
Bellissimo questo video, riprese e spiegazioni, complimenti..... alla" faccia che non eri in formissima." Sicuramente guarderò altri video. 👏👏👏👏👍
... mitico l'erborinato del tedesco !!! 😀😀😀
Grande Luca sempre sul pezzo 😊
GRAN VIDEO 👍
Complimenti per i bellissimo video. Il Bivacco Slataper è uno dei pochi in zona che non ho mai fatto, però dopo avere visto dalle tue immagini il paesaggio selvaggio e solitario come piace me vedrò di farci un pensierino il prossimo anno. GRAZIE anche per i tuoi consigli utilissimi...!!! 👍✌
Mi sono iscritta, questo è il tuo 1° video che vedo, è bellissimo, le crode sono tutte stupende, il tuo commento mentre cammini è a dir poco eccezionale, quel sentiero attrezzato e quella cengia mi stringe lo stomaco. Grazie al prossimo.
Quando la feci una dozzina (?) di anni, c'era già variante facile, ma c'era anche un tratto nel bosco col sentiero interrotto dal crollo che si superava appoggiandosi di peso su un (san) tronchetto e spingendosi in avanti come una sbarra fino all'altra parte. Poi sotto il ghiaione finale ho avuto l'accortezza di abbassarmi giusto in tempo per riposarmi prima dell'assalto finale.. 20 secondi dopo i sassi mi avrebbero portato via la testa
Grazie per avermi fatto fare questo giro per luoghi dove un pigro come me mai e poi mai andrà a parare. Mi è piaciuto molto il primo tratto, quel budello che mi è sembrato una specie di tubo digerente tramite il quale la montagna ritorna le sue sostanze alle pianure. Non voglio offendere nessuno, ma le Dolomiti le ho sempre viste come montagne meravigliose viste da una certa distanza ma ignobili se osservate da molto vicino: rocce corrose dalle acque e lordate dal nero dell’umidità como sono i muri di certe case abbandonate. Per quanto riguarda il perchè si sale, il più delle volte è inutile cercare una risposta: è sepolta nell’inconscio, e molto profondamente.
Molto bello l'
Bello !!!
Grande Luca…. Riesci a farci vivere con te le tue avventure
Il fascino, il mistero di certi sentieri o luoghi negletti riescono a smuoverci e creare entusiasmo ed anche un senso di magia. Bello che tu ti voglia esporre per queste cose genuine in un momento in cui anche qui nel nostro Veneto tutto sembra sminuito dalle gesta ostentate di certi fenomeni: tra dislivelli impossibili, percorsi su cenge millimetriche e free solo vari..
Ciao Enrico, grazie. Il senso dell’estremo, del rischio o della “grande impresa” è un qualcosa che non mi è mai interessato. Le cose fatte hanno senso solo quando necessarie, e allora poco importa il grado, o il dislivello. Al tempo stesso quasi mi fa sorridere il tuo commento perché il mio prossimo video sarà esattamente ciò che critichi, in modestissima misura ovviamente, entro quello che so fare.
Però ti chiedo: chi porta questo tipo di contenuti, che io non ho mai visto? Di cenge, libere e dislivelloni davvero non conosco autori, tantomeno in Veneto.
Figurati Luca anche io faccio montagna e qualcosina di adrenalinico mi azzardo a fare pure io, ma mi è rimasto il piacere anche del “semplice”. Diciamo che l’impressione a volte è che c’è chi alza sempre il tiro quasi come fosse una competizione facendo apparire certi percorsi o cime delle banalità al limite del risibile. Mentre sappiamo bene che il bello è un po’ ovunque in montagna, sta nella nostra capacità di meravigliarsi ed emozionarci senza lasciarci trascinare dalla spirale della prestazione.
Bello!
Ciao Luca! Prossimamente puoi fare anche la Berti partendo dal Vandelli? 🙏🏻
Molto bello l'ambiente. Devo ricordare che non si affonta un percorso attrezzato,senza le obbligatorie attrezzature: kit. Da ferrata. E diseducativo.
Video pazzesco
Primo video visto, ne guarderò altri. Mai stato in Trentino?
Uso lo stesso sistema di sicurezza😂. Hai guadagnato un nuovo abbonato .
Ooohhh!! Ho trovato un altro che come me odia scalette e simili??! 🤩🤩 Mille volte meglio rocce e roccette .. ma tutte quelle robe metalliche mi mettono sempre un po' di tremarella alle gambe 😂😂
Bel giro, belle immagini, grazie delle dritte .. fai sempre bei percorsi come piacciono a me.
Ottimo video!!
Quel sentiero è sempre stato un' incognita, hai tappato un buco importante.
Kevlar? Non è grave. Abitualmente vado in Slovenia, ho visto di peggio credimi...
Vedo che proponi cose non banali, possiamo sperare in un blitz su Cima Salvella??
bellissimo!
ps: che occhiali indossi?
Alba optics delta! 😎🤟🏻
Buongiorno Luca non riesco a capire dalla webcam in certi punti quanta esposizione ci sia cmq complimenti
Vélo angolino !! Peccato per il trasportatore di caciotte 😂😂😂
Bell angolino
.... scusa
Ciao Luca! Grandi video come sempre! Una domanda, mi ricordo che avevi fatto un video sui diversi fondelli di varie marche, non lo trovò più! Me lo indichi quando hai modo? Grazie, ciao!!
Ciao Tommaso! Lo avevo “privatizzato” per sbaglio. Adesso lo trovi
@@LucaLoro trovato 😁! Grazie mille!
Buongiorno complimenti per il video e per l'itinerario percorso, non voglio fare polemica sul modo di progredire in ferrata, ma vorrei fare una domanda giusto per capire: che differenza c'è tra l'uso del cordino singolo, presumo legato direttamente all'imbrago, rispetto a quello di avere un set completo? Il peso complessivo (visto che deve portare anche il drone)? Il fatto di avere le mani libere?
1 aver due moschettoni permette di essere sempre attaccato con uno, con uno quando passi un fittone non lo sei per pochi secondi
2 il dissipatore permette di attutire una eventuale caduta, in tratti verticali altrimenti si potrebbe verificare la rottura di un moschettone quando fa leva sul fittone. E anche la botta sulla persona rientra nell'accettabile.
Pro del cordino singolo:
Un po' più leggero e meno macchinoso perché si manovra un moschettone solo, quindi si è più veloci (quindi anche meno esposizione ai pericoli del percorso).
Sui tratti piani l'eventuale caduta crea meno problemi al moschettone pur mancando il dissipatore, però sapendo ciò che si fa, perché se siamo un metro sopra la corda d'acciaio e cadiamo, la caduta totale sarà di due metri e la botta non sarà modesta.
Sono le mie cuffie o l'audio si sente abbastanza disturbato ?cmq gran bel giretto
Posso sapere il litraggio dello zainetto? Come ti trovi? Sono indeciso tra questo e salomon adv...
Ciao Luca! A breve (un paio di settimane) faccio video sugli zaini!
Questo è il distance 15 di black diamond. Ormai per andare in giro se ho bisogno di tanto spazio uso questo sennò una vest da 5 litri. E porto tutto eh, panino compreso come hai visto.
@@LucaLoro perfetto grazie, ero in dubbio se fosse da 8 o 15 litri, anche io ho necessità di portare il casco e imbrago quindi mi sa per uscite lunghe é perfetto👍🏻
Ps. Il panino lo si porta sempre zaino piccolo o grande che sia😜
Ma usi un 4mm ?
Scusate l'ignoranza, ma che significa il braccio spesso teso? Chi gli regge la telecamera?
Ho assunto un’efficientissima troupe di folletti, alcuni volanti, che mi seguono durante le escursioni e mi filmano in maniera impeccabile 😜
Scherzi a parte, è una telecamera 360 il cui paletto di supporto, essendo immediatamente sotto, risulta “invisibile”. Se cerchi su UA-cam “Insta360 x3” capirai perfettamente. Il braccio è fermo perché appunto regge il selfie stick con la telecamera
sto rivedendo il video, e mi sono anche imbattuto nel comunicato del CAI del 20 settembre '23 dove dicono che - a causa di una grossa frana - il sentiero (e la zona, immagino ...) è stata chiusa ... tu quando ci eri passato ?
A giugno! Si ora dovrebbe essere ufficialmente chiuso
@@LucaLoro … azzzzz, ci è andata bene, soprattutto a te che ci sei andato e in subordine a noi per il video !!! 😀😀😀
Bhe posti particolari. Non per tutti. 3 volte al lago sorapis. Tondi di sorapis. Chissà cengia paolina. Ne sento spesso parlare. Saluti da cortina.
Ottimo , niente colona sonora che non serve a niente , tutto perfetto o quasi : il cordino ed il moschettone vanno bene , ma sarebbe meglio non solo per estetica , un cordino da 10 mm anche se pesa un pò di più di quello da 8 mm ripreso nel video .
Mi ripeto. Percorso molto bello. Ma diseducativo affrontare percorsi attrezzati senza le dovute protezioni. Intendo kit da ferrate.
Ciao Ugo,
La tua è una giusta precisazione.
Il mio tuttavia non è un canale di divulgazione, o educazione alla tecnica alpinsitica ma piuttosto un contenitore di ricordi. Procedo per i luoghi, quindi, nella maniera che mi sembra più adatta all’ interpretazione dei percorsi che scelgo.
Il kit se serve lo uso, se non serve non lo uso. È diseducativo mostrare che chiunque può andare in qualunque luogo a patto di avere l’attrezzatura. Non è diseducativo percorrere in totale libertà itinerari che sono, in relazione alla propria esperienza, piuttosto facili perché pone anzi l’accento su quanto sia soggettivo l’affrontare un percorso.
Paolo Beltrame, il bollinatore...non mi sembra un buon esempio per un percorso 'selvaggio'.
Bel sentiero comunque, peccato sia poco pratico per un giro in zona per chi viene da lontano.
visto ad una presentazione di un suo libro a Maniago, circa 20 anni fa, con lui che si bullava del fatto di percorrere i sentieri poco battuti.
Sicuramente persona piena di sé. Ma non mi interessa giudicare il carattere di una persona, quanto cosa fa
E tu in un'oretta , all'andatura che mostri di andare , hai fatto 700 m di dislivello? Ti dico chiaramente che mi sembra un pò troppo. Ma è pur sempre un opinione .
é abituato a star dietro alla Valmassoi, credo si sia anche tenuto stavolta😂😂😂😂
Battute a parte, se ti é capitato di vedere altri suoi video capirai che è una persona parecchio allenata, non ha motivo di dichiarare ciò che non è 😉
Il video e i commenti non rendono assolutamente la pericolosita' del percorso oltretutto, il pezzo di ferrata non e' percorso con attrezzatura idonea.esorterei l'autore del video a farlo girare solo tra suoi conoscenti e a non renderlo fruibile a tutti.purtroppo sto leggendo quasi quotidianamente articoli di salvataggi di persone che sottovalutano i rischi
Tutto molto bello! Una sola considerazione: un solo moschettone a cosa ti serve? E' solo un aspetto psicologico di essere "legati". Cmq complimenti
In realtà no. In percorsi di cengia dove un’eventuale scivolone viene attutito già subito dalle braccia, e la forza di caduta è perpendicolare al cavo, un cordino statico ti tiene su senza problemi dato che il “volo” è di poche decine di centimetri. Solo nei “cambi” si ha un attimo di scopertura, ma poco male.
Sul verticale invece di fatto si, è inutile. Infatti generalmente su ferrate verticali porto il classico kit.
Comunque è un tipo di rischio che non invito nessuno a correre.
@@LucaLoro grazie per la risposta. Sarebbe stato utile magari fare queste precisazioni nel video, magari per scoraggiare chi erroneamente pensa di poter intraprendere una ferrata come l'hai fatta tu 😉
No no. Io mi limito a fare i miei giri, con i mezzi che reputo giusti. Ciascuno poi può partire come crede, nel pieno delle sue facoltà mentali.
Non sta a me suggerire il modo di essere sicuri in montagna, per fortuna.
@@LucaLoro ✌🏻😉 ok
@@LucaLoroin quest'occasione non sono particolarmente d'accordo con te: mettendo un video su UA-cam, volenti o nolenti ci si pone ad esempio per gli altri.
C'è gente che ragiona con la propria testa, ma purtroppo bisogna anche considerare che c'è gente che pensa "se tizio ha fatto così è perché è il modo giusto e sicuro di fare".
La sicurezza assoluta non esiste per carità, però diciamo che qui ti sei assicurato proprio poco
Ma ho letto che il Cai ha chiuso questo sentiero!!!
C'era una vecchia ordinanza revocata, risulta percorribile, fonte sezione locale Cai.
Ah, ah anche gli scarpini bigotti ti sei comprato! Minchia, ma il panino é proprio mollo!