Storia della filosofia [98] - Kierkegaard e Stirner.

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  • Опубліковано 13 січ 2025

КОМЕНТАРІ • 11

  • @massimorusso7
    @massimorusso7 6 років тому

    Grazie mille per il contenuto, adesso mi metto per bene ad ascoltare tutto in questo buio pensoso. Ancora grazie, mi hai accompagnato nel percorso liceale e non credo che mi sbarazzerò di questi magnifici lavori :)

  • @michilych9700
    @michilych9700 4 роки тому +1

    Come si fa a non amare Kierkegaard?

  • @lucianovacanti7112
    @lucianovacanti7112 Рік тому

    in cosa si differenzia Stirner da Nietzsche?

  • @giggiothebest5418
    @giggiothebest5418 6 років тому

    Se fossi stato in te, avrei legnosamente, per facilità catalogato filosofi come Feuerbach, Marx, Kierkegaard e Schopenhauer come irrazionalisti anti-borghesi che danno battaglia ai filosofi razionalisti borghesi del positivismo. Avrei scelto questa strada per dare ancora maggiore "sistematicità" alla filosofia contemporanea (un po' come nella filosofia moderna). Diciamo che Kierkegaard e in generale tutti i filosofi irrazionalisti sono molto più accattivanti rispetto ai positivisti e a filosofi quali Gioberti e Rosmini. Poi certo ognuno è un tassello importante :)

    • @fenomenologicamente
      @fenomenologicamente  6 років тому

      Rosmini e Gioberti sono teoreticamente molto più ricchi di Kierkegaard e Stirner. Però si sa, non sono delle star (io sono quel tipo di persona che, quando guarda un film, si perde la trama principale per stare dietro ai gesti delle comparse...).

    • @giggiothebest5418
      @giggiothebest5418 6 років тому

      Paolo Dai Prà interessante la tua "visione" sul cinema. Per questo motivo se ti piace il cinema ti consiglio The Hateful Eight di Tarantino. Un film dove parlano e basta (un film che non è rivolto al pubblico generalista). Un film dove ci sono pochissimi personaggi e "stai attento a tutte le loro storie". Oppure ti direi di vederti C'era una volta in America di Leone che vale solo per le musiche :)

    • @fenomenologicamente
      @fenomenologicamente  6 років тому

      Sì mi è piaciuto The Hateful Eight (forse il più bello di Tarantono, assieme a Kill Bill vol. 2). Per quanto sul finale i film di Tarantino ma facciano sempre sentire in procinto di svenire. Non reggo le forti emozioni in generale.

    • @giggiothebest5418
      @giggiothebest5418 6 років тому

      Paolo Dai Prà Si sono d'accordo, è il migliore The Hateful Eight di Tarantino. Ma come dice sempre un mio amico il migliore di Tarantino è l'ultimo che ti guardi. Per quel che concerne il sangue in scena quando guardi Tarantino devi entrare nel mood che il sangue è talmente esagerato da diventare comico. Ma il motivo per cui apprezzo Tarantino è che ogni volta riesce a trasmetterti il suo amore per il cinema (a parte per i dialoghi e quindi la sceneggiatura.)

    • @fenomenologicamente
      @fenomenologicamente  6 років тому

      Più che comico direi cartoonesco. Il punto è che io mi sento svenire dopo una certa soglia di violenza, per quanto sia scopertamente finta (una delle ragioni per le quali non mi sarei mai iscritto a medicina!).