io lo dico da quando ho visto il film, a me è piaciuto molto, è un film leggero, sono andato a vederlo senza aspettative se quella di vedere tante citazioni e divertirmi, queste poche aspettative sono state rispettate. il film è una vera e propria lettera d’amore ai giochi e a me basta questo.
Ma quale lettera d'amore, è una vetrina per far abbonare al *Nintendo Switch Online* così che uno si possa giocare tutti i giochi della saga. Una lettera d'amore può essere il progetto amatoriale su *Metal Gear Solid* curato con appena 10.000 euro da un gruppo di amatori, dove realmente si riesce ad intravedere che oltre all'omaggio e le strizzate d'occhio si voleva dare una impronta un minimo autoriale. Questo film potrebbe tranquillamente averlo diretto ChatGPT e non si noterebbe la differenza, altro che "lettera d'amore", c'hanno dei mestieranti a lavorare proprio perché avrebbero svolto il tutto senza dare noie
@@francescocairolidai su. Uno che vuole fare soldi non va a prendere il Dio in terra Bryan Tyler, uno che vuole fare i soldi, non va a prendere la Illumination che, sebbene possa non piacere, fa delle belle animazioni, uno che vuole fare soldi non sta attento a fare un modo che una storia intera stia dentro un'ora e 20 minuti, uno che vuole fare soldi non sta attento a ogni minimo dettaglio del film. Uno che vuole fare soldi fa Spiderman No Way Home che ha fatto più incassi di questo con meno spesa. Voi non avete minimamente capito la differenza tra film pop e film autoriali e pensate ancora che pop significhi merda, quando per esempio i Beatles erano pop... È un film commerciale? Ovvio, ma vuoi che non siano commerciali anche altri film? La differenza è che questo film non aveva bisogno di tutto questo grado assurdo di attenzione. Ribadisco, No Way Home o qualunque film ciucciato dalla Disney e Pixar negli ultimi 2/3 anni. Le poche cose per cui ci possono essere critiche sono la banalità della trama e la lunghezza... Ma se vuoi fare un film per tutte le fasce d'età, la lunghezza è di un'ora e mezza... Ed è già troppo per i bambini... Avatar 2 dopo mezz'ora vedevo le famiglie portare i bambini a pisciare perché era lento e noioso. Quindi, se già metti questo limite, devi farci star dentro una trama, e questo significa creare un bigino che non sembri un elenco sconclusionato di nomi... Questo film è tecnicamente inattaccabile... È quello il punto e fa il massimo di quello che è possibile... O finché non arriverà un'altro film che riuscirà a far meglio... Per ritmica intendo proprio un concetto psico-mentale per cui a momenti di tensione vanno alternati momenti di distensione per mantenere l'attenzione. Si studia anche in musica.
Io non credo che Nintendo e i registi dietro il film volessero solo avere una trama semplice e dritta al punto come coi videogiochi, ma che volessero costruire una base da dove sfocerà qualcosa di più grande in futuro. Pensateci un'attimo, in questo film Mario e Luigi non sono già "SUPER" da subito, ma ci mostrano come hanno raggiunto il Regno dei Funghi e come sono diventati eroi di due universi (contando anche Brooklyn). È una "origin story" su Mario, Luigi e sì anche un po su Peach. Quindi credo sia ovvio che ancora non abbiamo visto robe alla Super Mario Bros. 3 oppure alla Odyssey, la trama è ancora molto terra-terra per ora, ma sono sicuro che con l'andare avanti, e con l'introduzioni degli altri personaggi, avranno il coraggio di raccontarci storie più avvincenti e anche dark, quindi abbiate fede in Nintendo, che rispetta molto i suoi personaggi! Cavoli! Chris Pratt ha praticamente affermato l'intenzione di Nintendo di creare un'universo cinematografico in stile MCU ma con i personaggi Nintendo!
Secondo me per gli altri personaggi Nintendo è ancora presto (nonostante come dici tu l'intenzione sia quella), penso punteranno al momento su dei sequel di Mario e spin-off sui personaggi come degli ipotetici Luigi's Mansion e Donkey Kong Country.
@@matteorusso4001 Si vocifera che il prossimo film sarà incentrato sul personaggio di Yoshi, ma nel passato, così da dare più esposizione sulle origini di Mario, Luigi e Peach. Un po mi ricorda "Yoshi's Island" per SNES
Trama super sbrigativa, strizzata e serrata, non che mi aspettassi molto Ma l'estestica, wow. Miriadi di colori, tutto pulito, splendente, colori vivi e accesi. La parte della pista arcobaleno, i miei occhi hanno goduto
Allora non so se è la sede migliore per esporre questa cosa ma visto che anche Dario nella recensione ha citato questa cosa mi interessa parlarne con qualcuno. Trovo estremamente limitante per un film dare centralità alla trama. Questo film è stato distrutto di critiche per la semplicità di trama, mettendo come secondarie cose come la costruzione delle immagini, scelte registiche pazzesche (tipo il primo livello di Mario ricreato a Brooklyn) che ok viene detto "molto bella quella parte Ma", però è stranissimo per me in quanto il cinema è un media prettamente visivo! Inoltre anche il fatto che non "parla" agli adulti, è vero solamente per la trama nuovamente, ma sotto l'aspetto visivo è tutto il contrario! Le luci e i colori Certo invitano i bambini, ma le citazioni, dalle più ovvie alle più nascoste, sono diretti colpi agli adulti, e quell'effetto "nostalgia" + giochino quiz quasi danno una soddisfazione che non può essere di meno valore di avere un messaggio migliore nella trama e/o nello sviluppo dei personaggi! È un discorso ampissimo però alla fine calza perfettamente con il discorso iniziato da Dario nel video
Per un semplice motivo, quello che ci emoziona veramente, che ci fa legare con un film, che ci coinvolge è la trama, i personaggi E l'estetica. Un film non può reggersi in piedi da solo con l'estetica (a meno che questa non sia il metodo principale attraverso il quale viene anche veicolato il messaggio, cosa possibilissima per il film di super Mario). Vale la stessa cosa per i videogiochi, l'estetica non basta a farti finire un gioco, c'è bisogno sotto di una struttura (e/o narrazione) che ti coinvolga e ti porti alla fine. Alla fine secondo me, un film può avere una estetica anche brutta, ma se la narrazione è eccezionale stai tranquillo che ti rimarrà impresso e te lo ricorderai, il contrario è difficile che accada.
@@ilpelauni5188 ma io questa cosa la sento da tantissimo tempo sia con i videogiochi che con il cinema ed è proprio per quello che ho iniziato a sviluppare una via direi opposta. In tutti i miei studi sul cinema universitari ho sempre notato che ciò che mi rimane più di ogni altra cosa sono le immagini, le riprese le scene intere non per ciò che si dicono ma proprio per il concetto di immagine in movimento. È chiaramente una visione personale però non mi va proprio giù che generalmente sia messa in secondo piano tutta l'estetica in favore della trama, perché tu dici che la trama ti rimane e te la ricordi se ti piace ma io sono proprio all'opposto, io ho una memoria precisa dei movimenti di macchina di alcune scene (la scena dell'acqua di mad max, il piano sequenza di climax, la scena d'apertura di di guardiani della galassia 2 ecc ecc) e zero delle trame, ma proprio che se ci penso/le riguardo ho le lacrime dalla bellezza
Io sono partito con poche aspettative dal punto di vista narrativo, ma con un bagaglio emotivo e nostalgico sulle spalle enorme, per quanto essendo del 1999 la mia esperienze nasce nei primi del 2000 con gameboy. Sono rimasto piacevolmente stupito dal comparto tecnico e da quello citazionistico, per quanto non abbia colto tutto, mentre non essendomi soffermato sin dall’inizio sul comparto narrativo, la mancanza di quest’ultimo a caldo non l’ho vissuta in maniera negativa. L’unica cosa che mi ha stuccato è stato lo ‘spam’ di gag e di ‘Mamma mia’, il più delle volte non necessari. Per il resto per quanto il linguaggio sia destinato principalmente ad un pubblico piccolo, credo che questo film avesse come ‘target’ i nostalgici, gli appassionati o gli adulti in senso più stretto. Visto che ad oggi il valore numerico è quasi fondamentale per descrivere e riassumere l’importanza artistica di un’opera, personalmente da babbano di critica lo trovo un prodotto abbondantemente sufficiente ma che non può superare un 7/7,5 per le sue lacune. Sta di fatto che ho passato una bella serata in compagnia di amici ed un’oretta e mezza distaccata nella quale mi sono goduto l’idraulico più famoso del mondo.
@@faboplay86 Io non sono stato affatto deluso, ho aspettato una vita per vedere un film con i personaggi di Super Mario, cos'altro avrei dovuto aspettarmi ?
Riceverò moltissime critiche dando questo voto ma sinceramente non mi interessa. Mi sono divertito da matti e mi ha fatto ritornare la voglia di ritornare ai cinema dopo tanto tempo: 9/10.
Io non darei 9, ma un 7 sì. Scorrevole, divertente, graficamente clamoroso. Mica ci deve essere sempre una morale sociale ultraprofonda. Mica è American History X Mario version.
La critica di Dario è semplicissima, incredibile come i mocciers siano riusciti a travisarla completamente. I giochi di Mario non avevano una trama perché si concentravano sul loro sempreverde gameplay. Ma il cinema parla attraverso linguaggi diversi dal gameplay, quindi la cosa non può funzionare....infatti il risultato è un filmetto anonimo sotto steroidi che ha l'unico scopo di farti vedere i mondi, i kart, la pista arcobaleno ecc. Se chiedere qualcosa in più rispetto al nulla di questo film significa pretendere Dostoevskij, allora vuol dire davvero che abbiamo abbassato i nostri standard al punto da farci propinare qualsiasi roba. E poi magari siete gli stessi cresciuti col Re Leone, Mulan e i film Ghibli. O tempora o mores....
La gente ragiona andando da un estremo all’altro senza via di mezzo. Se inizi a pretendere un po’ di trama ti accusano di volere Quarto Potere da un film di Mario. Ca**o no. Vorrei però un film degno di essere definito tale. Non un mega spot. Non una sequenza di cutscene con personaggi poco caratterizzati. Voglio un film valido d’animazione, così come ce ne sono stati altri non necessariamente solo per bambini. Sembra che si voglia soprassedere ai difetti solo perché l’effetto nostalgia ha la meglio sulla carenza di trama. Se alla gente basta questo per gridare al miracolo, io inizio a temere per le sorti del cinema di intrattenimento…
Per me (ripeto per me) il film di Mario fa quello per cui è preposto a livello di design e anche lore, al netto di carenze narrative che gli riconosco e che voglio sperare vengano corrette in un seguito.
Il messaggio il film lo da eccome, sei tu che non lo hai notato. Il messaggio che ho recepito io è: mai arrendersi di fronte a nulla, nemmeno di fronte al problema più grande bisogna perdere le speranze.
Visione condivisibile in toto. Non mi sono pentito di averlo visto, e comunque è un film da 7 pieno, ma solo per la qualità dell'animazione straordinaria, senza quella era una facile insufficienza. Hanno puntato tutto sulla "potenza" della capacità tecnica e sul nome di Illumination, ed è rimasto un enorme vuoto su quello che poteva essere un manifesto di Mario, come hai detto tu, sia per un pubblico che non lo conosce, sia per un pubblico che, piccolo o grande, si aspettava da un personaggio così iconico una maturità e una profondità che sono stati messi da parte perché "tanto si vende uguale, basta qualche citazione qua e là e abbiamo fatto". Un vero rammarico
Calcola che tutto è partito attraverso il lavoro di Nintendo con Universal Parks & Resorts per creare attrazioni basate su Mario, sfociate in seguito in Super Nintendo World. Miyamoto ha poi incontrato Chris Meledandri, fondatore della Illumination e ha trovato il processo creativo di Meledandri simile al suo e ha ritenuto che sarebbe stato la figura adatta per realizzare un film di Mario. Quindi come dice Dario, l'obbiettivo di Nintendo era vendere l'icona di Mario (più relativo merchandising) e spingere la gente ad andare al suo parco di divertimenti, traguardo raggiunto dati gli incassi del film.
Premetto che il film mi è piaciuto molto, naturalmente di mezzo ci si è messo il cuore, però dal mio punto di vista secondo me ha “corso troppo” se fosse durato anche solo una mezz’ora in più sarebbe stato perfetto perché ci sarebbe stato il tempo per dare qualche info in più sui vari personaggi
Certo che mettere in mano un film del genere al tizio che ha fatto Drawn Together The Movie è a dir poco criminale... Probabilmente andava messo in mano a qualcuno con le stesse capacità di Phil Lord e Christopher Miller, che magari avrebbero tirato fuori un film commerciale ma comunque solido. Chi dice che dal film non ci si poteva aspettare nient'altro secondo me fa un ragionamento sbagliato alla base. Aldilà del fatto che Mario offriva molte possibilità se qualcuno non è un mediocre è in grado di rendere bello e interessante qualsiasi cosa. Non hanno voluto rischiare o impegnarsi è palese.
Un bel saluto a tutti quelli che seguono Dario Moccia e pensano che pretendere una profondità da un film di animazione sia troppo. Complimenti per avere le idee chiare. Andando al film, sono d'accordo, penso che sia un film che combina ciò che voleva nintendo con ciò che vuole il pubblico generalista: una valanga di citazioni e nostalgia e una trama di base con un po' di emotività al momento giusto. Nonostante abbia apprezzato il film come prodotto immaginandone i propositi commerciali, mi rendo conto che questo film non lascia niente che non sia una (effettivamente ispirata) sequenza di trasposizioni del videogioco che emozionano, ma non arricchiscono.
Ma come si fa a dire che non lascia niente? I bambini sono letteralmente impazziti e parlano solo di super mario, idem per i trentenni tipo me che se lo sono gustati con un sorriso in faccia per 90 minuti ahah Ti assicuro che il film mi ha lasciato parecchio, me lo sono visto 3 volte talmente mi è piaciuto
@@VersusArtsTV infatti non ho detto che non lascia niente. Ho detto non lascia niente che non sia una sequenza ispirata di trasposizioni del videogioco che EMOZIONANO, ma non arricchiscono. Il che significa che è molto emozionante e divertente. Ma secondo me non lascia ne spunti di riflessione ne approfondisce nessun aspetto, e non c'è niente di male. Anche io lo rivedrò perché è un bel film, è ben realizzato ed ha delle idee brillanti. Si può apprezzare tantissimo un film per alcuni aspetti e riconoscerne la mancanza di altri.
Un gran sollievo trovare video che criticano questo film. Hai un sacco ragione. Le slice of life contenute nel pezzo iniziale sono la mia parte preferita del film, perchè è dove i personaggi sono gestiti meglio. Questo film è andato fin troppo di fretta, e per uno come me che è stato fan fin da quando avevo 8 anni, nella lontana epoca DS/Wii, sono molto deluso. Hanno messo Mario Kart nel film, però un minimo di una trama coesa e personaggi sviluppati bene manco a essere pagati -_- Persino Super Mario Galaxy ha avuto una trama molto carina, e lì era il solito rapimento. Odio come la gente che difende questo film si comporta come se non avessero anche loro considerato il film migliore se Mario e Toad avessero stretto più amicizia, o se Luigi avesse avuto più da fare. Ceh, nei primi 2 Paper Mario Peach, anche mentre rapita, contribuiva costantemente al mandare avanti della trama, nei primi due Mario & Luigi ha aiutato in maniera sostanziale contro gli antagonisti. Che rottura -_- Questa cosa per "è per i bambini" anche la odio, perchè viene usato come scusa per giustificare contenuto di bassa qualità...
Comunque il messaggio nel film c'è: mai arrendersi di fronte a niente, nemmeno contro il problema più enorme che ti fa sembrare minuscolo bisogna arrendersi, se si cade bisogna rialzarsi sempre senza ascoltare le critiche inutili delle altre persone che cercheranno di distruggerti le speranze. Infatti Mario è l'immagine retorica della resilienza, e in una recensione bisognerebbe analizzare proprio tutto, come appunto questo messaggio, per esempio Mario ha avuto l'idea di lavorare in proprio con Luigi ma tutti gli dicevano che era una cosa da pazzi, e lui ha continuato a crederci nella sua idea e ha avuto speranza che le cose migliorassero, il messaggio che ho recepito io è quello, cioè mai perdere la speranza nemmeno di fronte al problema più grande, poi non so se sono l'unico o anche qualcun'altro lo ha recepito.
@ROSA La recensione di Nostalgia Critic lo spiega bene, ma praticamente era uno spot animato in forma di film sulle (mi pare dato che non la riguardo da tempo) varie marche di cibo.
Mi trovo spesso d'accordo e anche qui non hai sbagliato, ma è vero anche che la perfezione non è facile...certo quel poco che racconta manca di mordente, nessun colpo di scena altrimenti si che sarebbe stata una bomba. Ma reputo fosse anche una sorta di esperimento, ben riuscito (anche con l'accenno di Peach da dove arrivi) e col successone che ha avuto ,spero e credo che col secondo creino qualcosa di ancora meglio.
Parlo senza averlo ancora visto, ma da quello che dice Dario in questa recensione e dal trailer e dal casting, temo proprio che il target non fossero i bambini, ma i più grandi che già conoscono Mario. Mi sembra più un film fatto per spazzare via il ricordo del vecchio e far ri-affezionare al brand conoscitori di vecchi data che non qualcosa per attirare i piccoli
A me sembra che volessero rivolgersi proprio a quei due target e nulla più. Chi, come il sottoscritto, si aspettava di vedere un FILM è rimasto un attimo interdetto nel vedere questo MEGA SPOT di TUTTI i giochi di Mario che a momenti è una mera sequenza interminabile di cutscene una in fila all’altra.
Condivido sicuramente quello detto da Dario , non si può dire che sia un la formica Z, Biancaneve, Re Leone, però quando sono andato al cinema a vederlo non mi aspettavo nulla dalla trama quindi me lo sono goduto appieno, non mi aspetto una critica sociale da Mario. Se dovesse uscire un sequel andrei a vederlo, passo un ora e mezza come se giocassi a Mario Kart o qualsiasi Mario, anche solo per beccare tutti i riferimenti.
Vabbe quel che si suol dire un film senza infamia e senza lode. Semplicemente dario sottolinea il "senza lode" perché lui giustamente va a cercare qualcosa di più di un film senza infamia.
“Una storia per bambini che può essere apprezzata solo dai bambini non è affatto una buona storia per bambini.” Cit. C. S. Lewis, scrittore delle Cronache di Narnia.
@Ardonsioren Mi sembra educato rispondere anche a te, considerato che sei l’ultimo hater qui al quale non ho ancora risposto, quindi procedo in tal senso: tu di cosa sei ingegnere?
Sono d’accordo con Dario, un film divertente e bello da vedere ma carente dal punto di vista narrativo. Io l’ho interpretato come un “grande tutorial”, ideato per tastare il terreno nell’ambito cinematografico da parte di Nintendo. Per lo meno voglio sperare sia così e che i futuri film saranno più profondi e che parleranno a tutti. I personaggi e il contesto potevano essere sfruttati meglio perché, oltre ai classici giochi di Super Mario, avrebbero potuto prendere spunto da altri spin-off come Paper Mario, che ha una trama si semplice ma approfondita e ricca di personaggi, con un ottimo sviluppo caratteriale. Illumination ha fatto un gran lavoro dal punto di vista tecnico e scenografico, ma dopo tutti questi anni dall’annuncio della collaborazione vien da chiedermi: è stata davvero la scelta giusta fargli produrre il film?
Calcola che tutto è partito attraverso il lavoro di Nintendo con Universal Parks & Resorts per creare attrazioni basate su Mario, sfociate in seguito in Super Nintendo World. Miyamoto ha poi incontrato Chris Meledandri, fondatore della Illumination e ha trovato il processo creativo di Meledandri simile al suo e ha ritenuto che sarebbe stato la figura adatta per realizzare un film di Mario. Quindi come dice Dario, l'obbiettivo di Nintendo era vendere l'icona di Mario (più relativo merchandising) e spingere la gente ad andare al suo parco di divertimenti, traguardo raggiunto dati gli incassi del film.
@@matteorusso4001 È comprensibilissima come scelta ma intendevo da un punto di vista creativo. Poi è ovvio che il guadagno viene prima di tutto in un’azienda!
Non credo, personalmente, ci sia sempre bisogno di mandare dei messaggi. Super Mario non penso sia il più adatto come personaggio e mondo, a dare degli insegnamenti profondi proprio perché i videogiochi, a differenza ad esempio di Zelda Breath of the wild (il primo che mi é venuto in mente della switch), non hanno grandi messaggi da veicolare. Sono d'accordo che non può essere considerato capolavoro ma non mi aspettavo un film denso di insegnamenti
Secondo me un punto che manca sulla discussione, ma magari in live ne hai parlato e nel caso mi scuso io in anticipo, è quando fai il paragone fra The lego Movie e Mario. Ovvero, son d'accordo con te, il prodotto di animazione ha lo stesso target ecc ecc, ma con Mario secondo me è un discorso diverso. Senza nulla togliere ai Lego, famosissimi e amatissimi, Mario è qualcosa di completamente diverso, sia come prodotto sia come viene recepito. A mio parere proprio molti dei nostalgici si sarebbero arrabbiati se avessero osato di più con Mario e gli altri personaggi, se avessero messo in mezzo roba troppo matura o troppo profonda. Poi alla fine, e qua in realtà è come se stessi ammazzando il concetto di critica ahaha, il problema del fenomeno che è Mario, è che in ogni caso ci sarebbero state lamentele, quindi è un po' come sparare sulla croce rossa. Sulla struttura del film a "videogioco" come l'hai definita tu, ci sarebbe da vedere quanto controllo da parte di Nintendo o Miyamoto stesso ci sia stato dietro, quindi è un punto buio, per il resto mi trovi d'accordo con te, la prima parte del film è proprio nuova ed inaspettata, ma non condanno così tanto la seconda parte, alla fine è un film leggero che riesce ad intrattenere ed è anche giusto che sia così. Non sempre la profondità del prodotto è necessaria
Bel film,spero solo non vi capiti come a me uno a caso di fianco che per ogni scena urlava "No vabbè hanno citato questo e quest'altro parlando da solo" o che per OGNI canzone cantava e sbatteva i pugni. Spero non vi capiti mai
In difesa di questo film, mario di per se non ha una trama, inventarne una senza snaturare i personaggi non è una cosa semplice (ovvio non dico sia bello ma nemmeno bruttissimo). È un film fatto solo per i fan e si vede, non potevi aspettarti un capolavoro.
Chissà perché la semplicità ormai viene presa per poco coraggio o le si da comunque una connotazione negativa….! Mario ha SEMPRE avuto una semplicità di base, che insieme ai colori sgargianti e al divertimento ha fatto innamorare generazioni intere! Il film ha semplicità, visivamente è straordinario e secondo me è perfetto anche per chi Mario non l’ha mai giocato!…magari nei prossimi avremo anche più profondità di trama, ma aspettarsi qualcosa di diverso da questo film , per me, non ha proprio senso!
@@matteomangafago181 Molti qui non sanno chi è Super Mario e manco giocheranno con i videogiochi, essendo nati ieri praticamente...quindi non sorprenderti
@@emanuele676 Ma quindi che si dovrebbe fare quando si adatta un prodotto senza una trama, inventarsene una di sana pianta allontanandosi dal canone dei giochi? Per me sarebbe irrispettoso per il prodotto originale fare una cosa del genere, e penso che non sarebbe stata accolta calorosamente dal pubblico col senno di poi.
@@oraziogrinzosi7121 Non ho capito, la qualità devi farla per NON piacere al tuo target? Cos'è, il concetto di "Art for Art's Sake" di Oscar Wilde? È ovvio che un prodotto debba essere il migliore possibile, ma sempre al fine di piacere al tuo target, altrimenti a che serve?
Il film, bellissimo e coloratissimo, con colonne sonore stupende mi è sembrato anche uno spottone per il Super Nintendo World, soprattutto il regno dei funghi molto "simile" al parco a tema.
13:04 loro passano per il regno dei dinosauri durante la traversata, ma lì non c'è lo Yoshi classico che abbinano sempre all'immagine di Mario. Mi chiedo se faranno come nel vecchio cartone e lo faranno trovare a Luigi
Dario, oltre a quello che avevi detto che a inizio film che ci sono diversi citazioni a Donkey Kong, Duck Hunt e Wrecking Crew, nel film avevo anche notato una piccola citazione a Kid Icarus dove, in una scena Mario stava giocando appunto a quel gioco. Ma a parte quello OTTIMO VIDEO DARIO👍
Nonostante quello che dario dice sia perfettamente vero, io devo dire che la mia esperienza è stata incredibile: tutta la passione, tutto l'affetto che nei miei 20 anni ho dato a mario senza rendermene conto mi è tornato indietro come un treno, ogni citazione mi rendeva sempre più bambino e mi colpiva dentro, al punto che la citazione delle stelle (che fosse mario galaxy o meno a me ha ricordato le parole di rosalinda) è stato proprio il culmine in cui sono scoppiato in lacrime. Mai pianto per un film in tutta la mia vita. E l'unico che ci è riuscito è il film di super mario.
@@figoospalle Si ma le sue sigle sono letteralmente una citazione unica a qualcosa, idem il suo corto, idem le sue carte ahah Dovrebbe essere uno stile a lui vicino... xD
Mia opinione personale: secondo me sei tu che sbagli nel voler vedere qualcosa di più o di diverso da questo film. E' pur sempre un film di origine che si basa su un videogioco dove la trama è quella di battere il cattivo per salvare la principessa. Come per i film di Spider-man dove nel primo film si è visto le solite scene dove Peter viene morso dal ragno o suo zio che viene sparato anche qui ritroviamo la stessa formula usata per i giochi della serie. Anzi per quanto mi riguarda io so sono stato anche sorpreso nel vedere che ad essere salvato non doveva essere Peach ma Luigi, scelta per me azzeccata sia perchè è nel personaggio di Luigi quello di essere il fratello fifone e meno abile, sia perchè così potevano mostrare una Peach più "con le palle" come si è visto ad esempio in "Super Paper Mario". Detto ciò volevo inoltre aggiungere che questo film non è un film cui target è per i bimbi, ma per i fan di Mario: lo dicevano anche nei direct che loro volevano fare in modo di aggiungere più dettagli possibili presi da più giochi possibili, quindi a prescindere volevano indirizzare questo film a chi conosce il personaggio e i suoi giochi in modo da poter cogliere tutti quei riferimenti, cosa che non avrebbero potuto fare persone che invece non sanno nulla del brand. Ripeto comunque che essendo il primo film non potevano fare altro che darti l'origine di Mario e secondo me è stato fatto in maniera molto bella e interessante grazie soprattutto alla scena iniziale a Brooklyn come hai accennato anche tu. Il resto è stato un insieme di pezzi presi da Mario Kart, Donkey Kong, 3D Land e un Bowser preso da Odissey, ed è giustissimo che sia stato così. Per me il film è stato perfetto per introdurre il personaggio di Mario (insieme agli altri, specialmente Donkey Kong con un carattere perfetto per un personaggio nato come rivale dell'idraulico baffuto divenuto poi suo amico e alleato) sul grande schermo, se ti aspettavi un'altra storia sei tu che hai sbagliato dall'inizio.
Min 10:45 ma ora che ci penso perché lo sfavillotto era lì? Insomma da quello che abbiamo visto loro arrivano sulla terra solo ogni 100 anni durante il festival visto in super mario galaxy 1 per cui come ha fatto ad arrivare fin lì, arrivando dallo spazio immagino sarebbe diventato una super stella (cerco motivazioni per convincermi) per cui come hai detto tu alcuni cameo erano forzati e non rispecchiavano il film in sé per sé. Cmq ottimo film
Il problema tuo (e di molti altri) è stato aspettarsi Lego Movie con Mario PER FORZA. Non era obbligatorio fare un film con una trama più "ricercata" come quella del film dei lego, hanno scelto una storia più semplice che funziona lo stesso e hanno puntato moltissimo su art direction, product design, fan service, animazioni e via dicendo. Mi è parso un film pregno di amore per il personaggio e quell'universo, tra l'ost e la qualità assurda delle visual sono rimasto col sorriso da ebete per 90 minuti ahah Vediamo con il secondo capitolo se osano di più lato trama, perché per tutto il resto è davvero eccezionale imho
@@arturartur1327 si è un problema, è un film fatto per i fan non per i soldi o per avvicinare nuovo pubblico, basta leggere le dichiarazioni di nintendo
@@arturartur1327 Ma non è solo fatto bene lato "grafica". Art direction, citazioni e segreti nascosti, ost clamorose, animazioni d'altissimo livello, cura al dettaglio per ogni singolo shot.. Veramente non capisco come non vi arrivi l'amore e la cura per questo progetto e vi fermiate alla trama semplice. E' semplice, mica senza senso...
L ho visto l altro giorno, sono d'accordo con Dario, bellissimo film dal punto di vista tecnico e della gradevolezza, ma trama molto frettolosa e piatta
Parto dal presupposto che non sono fan della Nintendo e di Mario, ho visto questo film solo perché ho accompagnato la mia ragazza che invece è super fan. Premessa doverosa per far capire cosa intendo con questo commento. Non avendo alcun legame con il personaggio e non avendo colto, per ovvie ragioni, alcuna citazioni, posso affermare che il film è "vuoto", effettivamente come dice Dario, oltre le 1900 citazioni al secondo, la storia è piatta, zero evoluzione dei personaggi. Sia chiaro non mi aspettavo un film di Nolan, ma letteralmente mi sono trovato a vedere un film tecnicamente devastante ma con una trama per bambini e nient'altro.
Io continuo a dire che mancano pezzi di film, quelli in cui dovremmo vedere i cambiamenti emotivi dei personaggi: (SPOILER) da cosa nasce l'amore di Bowser? perché Mario e Luigi rimangono lì alla fine se non c'è nemmeno mezza scena che faccia vedere che lui si innamora del posto in cui si trova, in culo al mondo grigio in cui viveva e alla famiglia che non credeva in lui? Quando è che Luigi diventa così coraggioso? Mancano totalmente le emozioni dei personaggi secondo me
Non capisco 'sta cosa della trama, sia nel video che nei commenti. E' un film basato su un gioco, il gioco praticamente non ha trama; preferivate un film snaturato con una trama appiccicata a forza? E' un film estetico, un grosso tributo alla serie, fine. Non ci deve per forza essere chissà quale trama o messaggio, un film può anche essere semplicemente una cosa leggera. Prendetela più scialla, state dicendo che un dolce fa cagare perchè lo giudicate con il metro con il quale si giudicano i salati. Quante seghe mentali...
@@ilprocioneoscuro3539 Allora mi sa che sbagliato film, pretendevi che la Nintendo appiccicasse una trama fittizia a super mario solo per fare contenti voi che pretendente le trame complesse per forza? Avrebbero snaturalizzato tutto e qualcun altro si sarebbe lamentato di ciò, ribaltando il problema. Se conosci bene il mondo di super mario non puoi non apprezzarlo per i riferimenti, se cerchi un film impegnativo forse dovresti scegliere meglio i film che guardi...
@@preussens8014 Se voglio guardare un prodotto per spegnere il cervello vado a vedere le lotte tra i galli o il porno, se vado al cinema a vedere un film pretendo di vedere un film. Basil l'investigatopo non è Akira, però ne vale 100 di film come questo Super Mario bros
@@ilprocioneoscuro3539 Stai paragonando prodotti nettamente differenti. Ti dico, a me ha lasciato abbastanza entusiasta ed è rarissimo che mi piaccia sul serio qualcosa. L'ultimo film che veramente mi era piaciuto veramente tanto, per esempio, fu Dunkirk di Nolan.
solo perché in passato è uscita quasi solo cacca quando si tratta di film basati sui videogiochi non vuol dire che debba essere sempre così, giusto, ma allo stesso tempo penso che quando il film non è ideato dal creatore del videogioco stesso, magari con l'intento di raccontare storie inedite, ma in questo caso solo supervisionato, è praticamente impossibile usciranno dei film che ci diranno cose che già non sappiamo ma andranno avanti a forza di riferimenti a ciò che si vede/fa nel videogioco in questione.. l'unico tipo di film che può funzionare sul lato narrativo penso sia qualcosa del tipo spin off, storia nuova personaggi nuovi ma ambientato nell'universo del gioco, e ci combini un po quello che vuoi. comunque quando il cane lecca la padrona mentre guarda male a Luigi picco del film
Per farlo bene dovevano fare una cosa alla Ralph Spaccatutto, dove loro di lavoro fanno il personaggio, ma poi tornano a casa e mostrano i loro veri sentimenti. E' quello che rende un personaggio anche altamente grottesco, Interessante.
Beh, io ho preferito molto il secondo Ralph, che non è vero che "ha distrutto tutto ciò che di bello aveva nel primo film", come dicono quattro stronzi, probabilmente non avevano nemmeno intenzione di farlo.
una cosa da dire è che gran parte delle sorprese che ci sono nel film sono state rovinate dai trailer. Comunque, nel complesso, io non sono totalmente daccordo con Dario, il film complessivamente rende e fa divertire, il film non è inesistente. Poi a monte della trama c'è un notevole lavoro di trasposizione fatta davvero bene degli ambienti, degli ecosistemi, della loore. La trama è semplice, lineare, si ma mela accollo davanti ad un tale lavoro al livello tecnico. Questo film merita per tanti altri motivi.
Non sono d'accordo con tutta sta critica ma vabbè. Ovviamente Dario si aspettava Shakespeare in un cartone di super Mario, ma sono le critiche da fanboy. A volte non c'è sempre da pretendere chissà che da un opera d'intrattenimento
A me è piaciuto. Il paragone con Lego Movie non regge, perché lì non si basa su di un gioco che una storia di base l'ha già, ma avevano praticamente carta bianca.
Ma dai...un mostro cattivo ruba la principessa e un tizio rosso deve saltar dei cubi per salvarla. Questa è la "storia" di Mario. Ci puoi scrivere IL MONDO sopra..non é niente di vincolante, è una carta bianca uguale a Lego Movie. Potevano fare quello che volevano, e hanno scelto di non fare nulla.
@@jlisci Penso che l'idea sia: "volevamo un film". Un film, come tale, segue delle regole. come le segue un libro per essere un libro, come le segue una canzone per essere una canzone, un'opera teatrale un'opera ecc. Questo non è un film. È un collage di scene ricreate 3D che fanno il verso ai vari giochi. Per farti un esempio, è come Fuga da Reuma Park di AGG, il quale non è un film ma un mero pretesto per mandare in onda i vecchi sketch. È come se pigiassi il tasto del piano e facessi una nota per 5 minuti e dicessi "ho scritto una canzone". Questo è una carrellata colorata di citazioni. Ma un film non vive di citazioni, se non c'è uno snodo narrativo, se non c'è uno sviluppo o presentazione dei personaggi degno di tale nome, se non c'è alcuna costruzione, se non c'è niente ti restano "immagini". Ma a quel punto fai un video su youtube. Il fatto che questo film sbanchi al botteghino è la dimostrazione effettiva che il pubblico non sappia cosa sia un film. Ma non lo dico per offendere, intendo seriamente, non abbiamo una comprensione nel mezzo. Non ci chiediamo manco chi sia il regista...è come andare a vedere una mostra di quadri senza chiederci chi li ha dipinti, è follia se ci pensi. Eppure è cosí: andiamo al cinema senza sapere che cosa sia. Tutto qua.
@@Cerve909090 confronto a fuga da Reuma Park questo è Schindler List. È un film per bimbi, che ai bimbi è piaciuto. Se vi siete presentati al cinema con monocolo e l'orologio nel taschino è colpa vostra. Un film come lo volevate voi (tu e Dario probabilmente) avrebbe deluso i più (me compreso). Non serve elevarsi sempre sopra gli altri, talvolta potete camuffarvi tra noi ignoranti senza farcelo pesare.
@@jlisci Ma guarda che non è mica da elevarsi eh, è una cosa alla portata di tutti, anche tua. Non vedo perchè ti devi vedere cosí in basso....anzi, secondo me è il contrario: il fatto che iniziamo a pensarla cosí ci rende scemi. Smettetela di accettare tutto il pattume che vi viene dato, possiamo essere meglio eh! Se andare a guardare un film e chiedersi semplicemente chi l'ha fatto è roba da aristocratici...ragazzi siamo alla frutta. È l'abc, è quello che dovrebbe fare un 12enne! Nessuno stà parlando di film d'essai...quello che ha detto Dario qui è il livello BASE. E come ha detto il Dariòn, un bambino non coglie nessuna delle citazioni del film. Questo è un film per 40enni che sono cresciuti con SuperMario. PS: guarda che "per bambini" non deve essere dispregiativo eh...prendi tutta la vecchia Pixar, da sola smonta la gran parte di film "per adulti". N'è che "per bambini" vuol dire "per dementi"...c'è una concezione un po' strana dei termini qua.
Secondo me certi film bisogna prenderli pur sempre per quelli che sono, il film di Mario è semplicemente un bel passatempo da passare in famiglia o con gli amici, se diverte e se fa emozionare direi che comunque fa il suo dovere, che abbia dei difetti non c'è dubbio, ma tutta questa pesantezza per il fatto che la trama sia semplice mi sembra esagerato, almeno secondo me. Mario è sempre stato semplice ma anche divertente, se il film fa altrettanto, secondo me hanno c'entrato il punto. Comunque è pur sempre un film di origine, un inizio per un possibile futuro, un pò come Sonic che nel primo la trama era molto semplice al secondo che rimane semplice ma amplia ancora di più la storia e lo sviluppo dei personaggi.
Esattamente quello che volevo scrivere io...ma un film per essere bello deve avere per forza 100 sottotesti?Non può semplicemente divertirti farti emozionare e finisce li?se vado a vedere il film di super Mario non mi interessa trovare la profondità o riflettere sulla vita.
Non avete capito, deve spiegare per filo e per segno perché browser è innamorato di peach, perché lei lo rifiuta, perché Mario non si fa 1000 domande quando arriva nel regno dei funghi, perché i funghi sono giganti, perché i funghi parlano. Questi sono i problemi di chi dice "il film non ha trama" LOL
Puro intrattenimento audio visivo, se mi devo sorbire il character development e stronzate varie mi tagliavo i coglioni, non è per la cosa che è un film per bimbi, ma è un film di super mario ma cosa si deve volere di più, ciò portato la ragazza, a lei è piaciuto tanto , e i bambini in sala impazziti e super gasati, boh io di vedere roba impegnata pure su super mario no, non mi aspettavo niente e sono rimasto bene
Se devo dirgli un pro, è che mi ha fatto capire che Baby Mario e Luigi non riesco a sopportarli in niente tra film e giochi, a meno che non siano le palline di pixel di Fratelli nel tempo
E' un film nella media, che piace sicuramente ai più piccoli. Io non penso che il fatto che ci siano quelle citazioni modifichi il target: per me quello è il contentino dato al genitore che accompagna il figlio al cinema e basta. Poi che il film potesse essere fatto meglio, scritto meglio, questo sicuramente ma allo stesso tempo per me non era quella l'intenzione. Alla fine Mario non è una serie con trama o che è diventato fenomeno di massa per la sua narrativa, quindi poteva esserci ma sicuramente non era necessario. Cioè non mi aspettavo un'operazione alla The last of Us dove (con le ovvie differenze di format e materiale di partenza) è stata approfondita la narrativa già esistente. Questo film per me è la trasposizione in versione cinematografica di ciò che è sempre stato Mario: puro intrattenimento e per me ci riesce
Altra caratteristica un po’ discutibile è la colonna sonora scelta per il film.Per carità, è stupenda eh… però si passa da riarrangiamenti orchestrali bellissimi delle musiche dei super Mario a Pezzi da compilation top 100 anni 80 che ci stavano come il cavolo a merenda secondo me. Poi vabbè la canzone di Bowser in italiano mi ha fatto cringiare a manetta, anche se il doppiatore e l’ha messa tutta per cercare di imitare Jack Black.
è letteralmente il film sulle origini di super mario, che te ne frega a te delle possibilità sprecate, mica lavori nel reparto marketing di nintendo. ti sei divertito? è valso i soldi del biglietto? e allora scialla. Se questo film fosse uscito qualche anno fa quando ancora non eri uno che deve per forza trovare il pelo nell'uovo in tutto avresti detto "bioa deh ganzo rasponi a du mani". Ho visto il film in una sala piena di bambini accompagnati dai genitori e il film ha fatto tutti contenti, addirittura alcuni genitori hanno smesso di vedere la partita per concentrarsi di più sul film, è stata un bellissima esperienza per tutti, per i fan del brand, per i bimbetti e per i genitori che erano li controvoglia e che piano piano si sono appassionati al film. scrollando un poco i commenti non trovo un caso che buona parte delle persone che ti sta dando ragione sono le stesse che non hanno visto il film.
Quindi il metro di giudizio per analizzare un film è la sala piena di bambini e genitori che si divertono o magari sono gli incassi da record? Perché quando sono andato a vedere i primi due Spiderman di Tom Holland o il primo Shazam, la sala era strapiena, eppure quando ho finito di vedere sia il primo Shazam che il secondo Spiderman ho realizzato che avevo letteralmente buttato Soldi per Prodotti scadenti, pompati dal Marketing. Se il film ti è piaciuto, Amen, hai passato una bella serata al cinema: ma contro argomentare una critica con un "eh ma le sale sono piene di bimbi e genitori allora è un film stupendo (che poi vorrei vedere quanti di questi genitori sarebbero andati di propria spontanea volontà a vedere il film se non fosse appunto per portare il figlio).
@@riccio2 fra tu hai deciso di andarti a vedere l'uomo ragno e il bambino che urla e si trasforma e diventa shazam, già sapevi cosa ti andavi a vedere, non capisco perché ti stupisci e ti lamenti
@@giovanniiacomino7157 ho contro argomentato il tuo ragionamento sulla bontà di un film che sarebbe data dalla sala piena di bambini secondo il tuo ragionamento. Attendo ancora la tua argomentazione. Si sono andato a vedere entrambi i film di Spider-Man e il primo Shazam, perché anche se film leggeri in teoria avrebbero dovuto avere una trama, magari semplice ma sensata. Stesso discorso per il primo Venom. E sono più o meno tutti film che al botteghino hanno incassato bene. Sono piaciuti al pubblico? Sicuramente molti li avranno apprezzati. Sono film discreti o decenti? Ma manco per il ca**** I gusti sono soggettivi e in parte anche le recensioni; e infatti alcune di queste hanno pesantemente affossato Mario il film perché secondo loro è solo un insieme di immagini e musiche piene di citazioni al Mondo Di Mario con una Trama quasi inesistente. Hanno esagerato? Ognuno ha la sua opinione, ma come dice Dario all'inizio se punti a far conoscere Mario (o Spider-Man o One Piece per citare altri Brand Noti) ad un pubblico vasto che non includa solo i fan devi necessariamente inventarti qualcosa di più interessante che un semplice film Fan Service, magari come fatto in Detective Pikachu. Altrimenti chi appunto non conosce Mario e vede il Film esce dalla Sala credendo di aver buttato i soldi.
@@riccio2 Personalmente, avrei concordato in pieno col tuo discorso se i metri di paragone fossero stati gli Spiderman di Holland (tutti, nessuno escluso) ed il SECONDO Shazam (che è nettamente inferiore al primo). Perché sì, il primo Shazam È un film decente. Oltre ad una trama (che, sì, c'è), ha anche ironia, azione, buoni effetti visivi (non avendo un budget così enorme), una regia fluida e soprattutto, a differenza del sequel, un messaggio di fondo. In una "confezione" divertente, ha molti sottotesti: la delusione verso un genitore che ti abbandona, l'essere abbandonati a se stessi e, più di tutti, il significato di FAMIGLIA. Che Billy non ha scelto, ma che ha imparato a conoscere, fidandosi finalmente ancora degli altri, dopo tante delusioni. Ti correggo: hai detto una falsità sugli incassi. Il primo Shazam non ha incassato bene perché pompato dal marketing, ma perché c'è stato un forte passaparola di gente che lo ha apprezzato. Sai quanto marketing ha avuto? NIENTE. Un teaser trailer e uno spot TV. Stessa sorte è toccata al secondo (ripeto, inferiore a questo).
@@aldoblando1841 Errore mio. Ho generalizzato sul discorso marketing riferendomi perlopiù alla saga di spiderman o simili. E si concordo sui valori positivi proposti nel primo shazam, ma purtroppo non mi sono andate giu determinati eventi soprattutto nel finale che a mio parere personale hanno rovinato quello che nelle premesse sembrava un film interessante.
Io lo dico sempre che funzionerebbe di più un film su crash che su Mario, perchè la lore dei personaggi e dei luoghi è molto più profonda e tocca tematiche più interessanti. La cosa buona di Nintendo è che sa sfruttare il franchise per fare più soldi possibili
@@_Galaxy_457 Si chiaro, dico solo che per un film ci sarebbe più materiale da cui attingere. Basta informarsi un po' sulla lore per capire di cosa parlo. Se poi mi dici che farebbero il compitino anche in quel caso, sbattendosene della storia, ti dò ragione
Per me parte bilanciando molto bene l'essere un film per bambini apprezzabile dagli adulti fan e no, ma dalla battaglia fra Mario e Donkey Kong fino alla fine si perde ed è esclusivamente per i fan ma restando troppo infantile. Oggettivamente un non fan di Mario over 25 anni rischia di vedersi veramente cadere le palle...
Ma il film mica è indirizzato a tutti. Io mica vado a vedermi un horror se il genere non mi garba. Se vai a vedere super mario mediamente sai cosa aspettarti no?
@@VersusArtsTV non sono d'accordo. Ti faccio un esempio: a 10 anni sono andato a vedere al cinema Il Signore degli Anelli senza manco sapere chi era Tolkien. E l'ho amato. Questo film fino a Mario vs Kong era per tutti. La mia ragazza non gamer si stava stradivertendo. La seconda metà smette di essere un film e divertenta SOLO fan service. A metà film si sono stufati di essere film e sono diventati fan service. Non è una questione di genere. Sono sicuro che se mi metto posso consigliare a te non amante di horror dei film horror che apprezzeresti
In linea di massima mi trovo a metà tra l'essere d'accordo e il non esserlo. Niente di quello che è stato detto risulta essere falso: La trama è estremamente semplice, l'unico personaggio che ha un minimo di lavoro dietro è Peach ed è comunque piuttosto inconcludente (per ora almeno), la linearità è fin troppa avendo con unica parentesi secondaria quella dai Kong, così com'è tutto giusto sia il discorso sul target di questo film (noi almeno over 20, se non over 30), sia il fatto che dire che il problema sia "essere un film per bambini" è riduttivo e non coglie il punto. Eppure, non condivido la visione alla base di tutte queste riflessioni, ossia il fatto che il film di un videogioco dalla trama così semplice da essere inesistente, non possa avere a sua volta una trama pressocché allo stesso livello di semplicità. Io penso anzi che un film del genere non avrebbe mai dovuto fare niente di diverso! Non perché non avrei apprezzato maggiore profondità, maggiore durata della pellicola o un intreccio narrativo migliore, ma semplicemente perché questo film voleva essere una versione del gioco di Super Mario proiettata al cinema per rendergli il dovuto omaggio, e niente di più di questo. Cosa avrebbero dovuto fare, inventare una trama differente perché "un film deve avere una bella trama"? Avrebbero potuto, sicuramente, ma questo avrebbe significato allontanarsi dal gioco che voleva rappresentare al meglio possibile. E conoscendo le fanbase dei brand videoludici, non penso affatto che l'avrebbero presa bene. Se posso essere sincero al 100%, penso che l'unica deviazione del racconto, ossia quella nel regno dei Kong, sia la peggiore in assoluto! Oltre al fatto di essere completamente inutile ai fini dello scontro finale a cui avrebbero dovuto prepararsi, è un freno al ritmo incalzantissimo del resto del film; 20 minuti persi in un film che, proprio per quella narrazione non troppo sviluppata, avrebbe solo giovato di una durata minore possibile. Inoltre, da fan anche del brand di Donkey Kong come lo è anche Dario, non ho gradito affatto le modifiche al world building relativo ai suoi giochi. Davvero avreste voluto il film tutto sulla linea di quella parentesi? Per me sarebbe stata una scelta completamente incomprensibile. In pratica, penso che il film funzioni e stia spopolando tanto proprio perché spensierato come i giochi che vuole rappresentare. Il confronto con film Disney, Pixar ed altre produzioni non serve, il film di Super Mario deve rappresentare il brand di Mario nella sua estrema semplicità. Tra l'altro né gli altri film della Illumination, né Monsters &Co., avevano dei canoni di un'opera originale da rispettare, che è un limite del brand di Super Mario che non si può ignorare nel metterli a confronto. Fosse stata una nuova IP forse la storia sarebbe stata diversa ed avremmo avuto grandi intrighi, ma così non è, e dunque non credo sia giusto pretenderli (per quanto sognare e desiderare non costi nulla, lo rispetto e sono con voi in questo). Il film funziona perché è una gioia per gli occhi e perché è divertente, così come ogni altro prodotto del brand. Non serve altro. In ogni caso, non si tratta sicuramente di un capolavoro, ma non servono attente analisi per arrivarci.
Sono arrivato al punto in cui parla dei registi e mi è venuta in mente la produzione travagliata del Super Mario Bros. di 30 anni fa. Voglio un episodio dedicato. Concordo con Dario sulla delusione comunque, rimane da capire perché Nintendo abbia approvato un prodotto così scialbo, che mi fa stare gli autori del live-action un po' più simpatici per avere almeno provato a inventare qualcosa. Sul doppiaggio (almeno di Santamaria) sono ancora più generoso, l'accento italiano era "dosato" bene e faceva simpatia. Giudizio lapidario invece, se trovassi un'anima viva ancora indecisa se spendere 8 euro di biglietto per vedere il film, lo convincerei a desistere.
Calcola che tutto è partito attraverso il lavoro di Nintendo con Universal Parks & Resorts per creare attrazioni basate su Mario, sfociate in seguito in Super Nintendo World. Miyamoto ha poi incontrato Chris Meledandri, fondatore della Illumination e ha trovato il processo creativo di Meledandri simile al suo e ha ritenuto che sarebbe stato la figura adatta per realizzare un film di Mario. Quindi come dice Dario, l'obbiettivo di Nintendo era vendere l'icona di Mario (più relativo merchandising) e spingere la gente ad andare al suo parco di divertimenti, traguardo raggiunto dati gli incassi del film.
@@matteorusso4001 dal mio punto di vista è un po' meschina come strategia, anche perché sul film ci hanno puntato 3-4 Nintendo Direct, che erano un format mirato praticamente solo ai videogiocatori. Ora, il film secondo me non è merda assoluta, un paio di idee buone ci sono, ma occupano cinque minuti su un'ora e mezza. Fossi stato in Miyamoto avrei evitato di sbandierare il mio nome su una produzione così povera di inventiva. Per questo parlo di delusione.
@@CoreeTartufo È un punto di vista comprensibile, però alla fine Nintendo è un'azienda che punta al guadagno e ha colto l'occasione, quindi direi che in un'ottica puramente economica non si possa negare che abbia avuto ragione.
@@matteorusso4001 E non sarò io a provare a negarlo, ma a me interessa la Nintendo che prova a cambiare le carte in tavola quanto basta per stupire pubblico e critica. Dato che stavolta non si erano posti questo obbiettivo, vorrei che ci fosse stata una dichiarazione di intenti più esplicita. Auspico comunque che il loro rilancio mediatico porti a qualcosa di più interessante in futuro.
Grande, Dario, come sempre critico, nell’accezione più nobile del termine. Non sono d’accordo però sul ragionamento finale. È un filmetto per passare una seratina in sciallezza? No. Comunque si dà soldi ad un’industria cinematografica malata, comunque la assecondi e la finanzi, la incoraggi. Io ste cagatine non le guardo nemmeno di striscio. E forse si fa male anche solo a parlarne: facilitiamo il percorso di queste ciofechine già così facilitato ed ineluttabile verso il dimenticatoio, verso il nulla da cui provengono.
Allora io sono d'accordo su tutto, ma comunque non vedo il suo essere esclusivamente per bambini un difetto. Il target di riferimento secondo me non deve essere preso come metro di valutazione per l'opera, faccio un esempio: nessuno si lamenta se in Peppa Pig i protagonisti non hanno drammi esistenziali pregressi, oppure nessuno pretende dai film dei Me contro Te la regia di Orson Welles. Questo perché sono film per bambini pensati e creati appositamente per loro. Poi qualche messaggio di fondo (seppur superficialissimo) c'è, tipo Mario che per tutto il film viene denigrato per la stazza salvo poi dimostrarsi all'altezza della grande avventura. Si poteva fare di più? Si, ovvio, ma hanno scelto di giocare facile. Come ho detto sotto un altro video se giudichiamo solo per il target di riferimento secondo me commettiamo un errore. Ditemi la vostra se la pensate diversamente. P.S. detto ciò, ovvio che paragonato ai film Pixar/Dreamworks ad esempio non vale un decimo a livello narrativo, su quello ci siamo. Ma non riesco comunque a vederlo come un difetto quanto più come una scelta, la scelta di fare un film il più semplice possibile.
@@francescocairoli penso di aver risposto alla sua critica. Ovvero che il film poteva essere realizzato meglio con temi più approfonditi ed una trama scritta meglio. Non mi sembra ci volesse un genio, ed io ho scritto che secondo me questi "problemi" li ha perché è un film prettamente rivolto ad un pubblico infantile ma non vedo questi come problemi appunto...
È stato un bel film? Normale, molto semplice come trama e relazioni tra i personaggi. Sono uscito felice dal cinema? Sì contentissimo, evviva il fan service, sono più che felice di aver speso così i miei soldi. In fondo quello che importa è la soddisfazione.
@Noctus indubbiamente, ma magari non mi aspettavo lo fosse, quindi l'ho apprezzato comunque tantissimo. Dario fa notare come ad un certo punto del film tu ti chieda "Ma quindi il film dov'è?", eppure io non me lo sono mai chiesto, il film era lì davanti a me, banale e pieno di citazioni anche buttate un po' a caso, ma piacevolissimo.
Tutto quello che avevo in testa ma che non sapevo esprimere bene, divertente sì ma il film dov'è? Non c'è una storia, è una serie di scene messe così, una dietro l'altra, le cose succedono così perché sì. Mi dispiace solo per i possibili sequels, cioè con un primo film del genere, il secondo non può essere un capolavoro, anche volendo sarebbe troppo strano
9:58 imitazione incredibile di Luigi uscita così...inaspettata
10:00
io lo dico da quando ho visto il film, a me è piaciuto molto, è un film leggero, sono andato a vederlo senza aspettative se quella di vedere tante citazioni e divertirmi, queste poche aspettative sono state rispettate.
il film è una vera e propria lettera d’amore ai giochi e a me basta questo.
Ma quale lettera d'amore, è una vetrina per far abbonare al *Nintendo Switch Online* così che uno si possa giocare tutti i giochi della saga.
Una lettera d'amore può essere il progetto amatoriale su *Metal Gear Solid* curato con appena 10.000 euro da un gruppo di amatori, dove realmente si riesce ad intravedere che oltre all'omaggio e le strizzate d'occhio si voleva dare una impronta un minimo autoriale.
Questo film potrebbe tranquillamente averlo diretto ChatGPT e non si noterebbe la differenza, altro che "lettera d'amore", c'hanno dei mestieranti a lavorare proprio perché avrebbero svolto il tutto senza dare noie
@@francescocairolidai su. Uno che vuole fare soldi non va a prendere il Dio in terra Bryan Tyler, uno che vuole fare i soldi, non va a prendere la Illumination che, sebbene possa non piacere, fa delle belle animazioni, uno che vuole fare soldi non sta attento a fare un modo che una storia intera stia dentro un'ora e 20 minuti, uno che vuole fare soldi non sta attento a ogni minimo dettaglio del film.
Uno che vuole fare soldi fa Spiderman No Way Home che ha fatto più incassi di questo con meno spesa.
Voi non avete minimamente capito la differenza tra film pop e film autoriali e pensate ancora che pop significhi merda, quando per esempio i Beatles erano pop...
È un film commerciale? Ovvio, ma vuoi che non siano commerciali anche altri film? La differenza è che questo film non aveva bisogno di tutto questo grado assurdo di attenzione. Ribadisco, No Way Home o qualunque film ciucciato dalla Disney e Pixar negli ultimi 2/3 anni.
Le poche cose per cui ci possono essere critiche sono la banalità della trama e la lunghezza...
Ma se vuoi fare un film per tutte le fasce d'età, la lunghezza è di un'ora e mezza... Ed è già troppo per i bambini... Avatar 2 dopo mezz'ora vedevo le famiglie portare i bambini a pisciare perché era lento e noioso.
Quindi, se già metti questo limite, devi farci star dentro una trama, e questo significa creare un bigino che non sembri un elenco sconclusionato di nomi...
Questo film è tecnicamente inattaccabile... È quello il punto e fa il massimo di quello che è possibile... O finché non arriverà un'altro film che riuscirà a far meglio... Per ritmica intendo proprio un concetto psico-mentale per cui a momenti di tensione vanno alternati momenti di distensione per mantenere l'attenzione. Si studia anche in musica.
Ma Darion che ti aspettavi onestamente.. A volte veramente inconcepibile. Tutti si sono divertiti quindi basta quello. È un film per i fan di Mario.
E quindi? Questo lo rende incriticabile?
@@tuskact4overheaven873 assolutamente no . Ma ci vuole anche intelligenza nel criticar
@@mattecutu7576 ci vuole anche intelligenza per fare un film
Vero darione ma perche critichi sempre quello che ci piace, io mi son divertito al cinema non vedo perche non dovrebbe essere garbato a te....
Io non credo che Nintendo e i registi dietro il film volessero solo avere una trama semplice e dritta al punto come coi videogiochi, ma che volessero costruire una base da dove sfocerà qualcosa di più grande in futuro.
Pensateci un'attimo, in questo film Mario e Luigi non sono già "SUPER" da subito, ma ci mostrano come hanno raggiunto il Regno dei Funghi e come sono diventati eroi di due universi (contando anche Brooklyn).
È una "origin story" su Mario, Luigi e sì anche un po su Peach.
Quindi credo sia ovvio che ancora non abbiamo visto robe alla Super Mario Bros. 3 oppure alla Odyssey, la trama è ancora molto terra-terra per ora, ma sono sicuro che con l'andare avanti, e con l'introduzioni degli altri personaggi, avranno il coraggio di raccontarci storie più avvincenti e anche dark, quindi abbiate fede in Nintendo, che rispetta molto i suoi personaggi!
Cavoli! Chris Pratt ha praticamente affermato l'intenzione di Nintendo di creare un'universo cinematografico in stile MCU ma con i personaggi Nintendo!
Secondo me per gli altri personaggi Nintendo è ancora presto (nonostante come dici tu l'intenzione sia quella), penso punteranno al momento su dei sequel di Mario e spin-off sui personaggi come degli ipotetici Luigi's Mansion e Donkey Kong Country.
@@matteorusso4001 Si vocifera che il prossimo film sarà incentrato sul personaggio di Yoshi, ma nel passato, così da dare più esposizione sulle origini di Mario, Luigi e Peach.
Un po mi ricorda "Yoshi's Island" per SNES
@@ergastolo4281 Se ricreassero lo stile pastello sarebbero già a cavallo.
@@matteorusso4001 Che figata, ma credo che a questo punto Nintendo debba servirsi di un'altro studio di animazione, se non crearsene uno proprio
@@ergastolo4281 io ho saputo, stando alcune voci, che Illumination sia già al lavoro su uno spin-off su Luigi. Possibile film di Luigi's Mansion?
Trama super sbrigativa, strizzata e serrata, non che mi aspettassi molto
Ma l'estestica, wow.
Miriadi di colori, tutto pulito, splendente, colori vivi e accesi.
La parte della pista arcobaleno, i miei occhi hanno goduto
Allora non so se è la sede migliore per esporre questa cosa ma visto che anche Dario nella recensione ha citato questa cosa mi interessa parlarne con qualcuno. Trovo estremamente limitante per un film dare centralità alla trama. Questo film è stato distrutto di critiche per la semplicità di trama, mettendo come secondarie cose come la costruzione delle immagini, scelte registiche pazzesche (tipo il primo livello di Mario ricreato a Brooklyn) che ok viene detto "molto bella quella parte Ma", però è stranissimo per me in quanto il cinema è un media prettamente visivo! Inoltre anche il fatto che non "parla" agli adulti, è vero solamente per la trama nuovamente, ma sotto l'aspetto visivo è tutto il contrario! Le luci e i colori Certo invitano i bambini, ma le citazioni, dalle più ovvie alle più nascoste, sono diretti colpi agli adulti, e quell'effetto "nostalgia" + giochino quiz quasi danno una soddisfazione che non può essere di meno valore di avere un messaggio migliore nella trama e/o nello sviluppo dei personaggi! È un discorso ampissimo però alla fine calza perfettamente con il discorso iniziato da Dario nel video
Per un semplice motivo, quello che ci emoziona veramente, che ci fa legare con un film, che ci coinvolge è la trama, i personaggi E l'estetica. Un film non può reggersi in piedi da solo con l'estetica (a meno che questa non sia il metodo principale attraverso il quale viene anche veicolato il messaggio, cosa possibilissima per il film di super Mario). Vale la stessa cosa per i videogiochi, l'estetica non basta a farti finire un gioco, c'è bisogno sotto di una struttura (e/o narrazione) che ti coinvolga e ti porti alla fine. Alla fine secondo me, un film può avere una estetica anche brutta, ma se la narrazione è eccezionale stai tranquillo che ti rimarrà impresso e te lo ricorderai, il contrario è difficile che accada.
@@ilpelauni5188 ma io questa cosa la sento da tantissimo tempo sia con i videogiochi che con il cinema ed è proprio per quello che ho iniziato a sviluppare una via direi opposta. In tutti i miei studi sul cinema universitari ho sempre notato che ciò che mi rimane più di ogni altra cosa sono le immagini, le riprese le scene intere non per ciò che si dicono ma proprio per il concetto di immagine in movimento. È chiaramente una visione personale però non mi va proprio giù che generalmente sia messa in secondo piano tutta l'estetica in favore della trama, perché tu dici che la trama ti rimane e te la ricordi se ti piace ma io sono proprio all'opposto, io ho una memoria precisa dei movimenti di macchina di alcune scene (la scena dell'acqua di mad max, il piano sequenza di climax, la scena d'apertura di di guardiani della galassia 2 ecc ecc) e zero delle trame, ma proprio che se ci penso/le riguardo ho le lacrime dalla bellezza
Incazzato come un mostro per il filmone di marione
Una delle sigle più potenti del mondo❤
Io sono partito con poche aspettative dal punto di vista narrativo, ma con un bagaglio emotivo e nostalgico sulle spalle enorme, per quanto essendo del 1999 la mia esperienze nasce nei primi del 2000 con gameboy. Sono rimasto piacevolmente stupito dal comparto tecnico e da quello citazionistico, per quanto non abbia colto tutto, mentre non essendomi soffermato sin dall’inizio sul comparto narrativo, la mancanza di quest’ultimo a caldo non l’ho vissuta in maniera negativa. L’unica cosa che mi ha stuccato è stato lo ‘spam’ di gag e di ‘Mamma mia’, il più delle volte non necessari. Per il resto per quanto il linguaggio sia destinato principalmente ad un pubblico piccolo, credo che questo film avesse come ‘target’ i nostalgici, gli appassionati o gli adulti in senso più stretto. Visto che ad oggi il valore numerico è quasi fondamentale per descrivere e riassumere l’importanza artistica di un’opera, personalmente da babbano di critica lo trovo un prodotto abbondantemente sufficiente ma che non può superare un 7/7,5 per le sue lacune. Sta di fatto che ho passato una bella serata in compagnia di amici ed un’oretta e mezza distaccata nella quale mi sono goduto l’idraulico più famoso del mondo.
Chissà come mai me lo aspettavo che ti aspettavi di più,ti amo dariòn
Il m-m-Mario di luigi l'ha fatta fottutamente IDENTICA hahaha
Il Darione sperava di vedere 2023:Odissea nel regno dei funghi
Sì infatti 😂😂😂
Zootropolis non è odissea nello spazio eppure è un bel film
Magari si aspettava di vedere un film e non uno spottone di Mario
@@ilprocioneoscuro3539 Zootropolis ed Odissea nello spazio sono film, Super Mario Bros. lo ha solo nel titolo questo dettaglio
@@faboplay86 Io non sono stato affatto deluso, ho aspettato una vita per vedere un film con i personaggi di Super Mario, cos'altro avrei dovuto aspettarmi ?
Riceverò moltissime critiche dando questo voto ma sinceramente non mi interessa. Mi sono divertito da matti e mi ha fatto ritornare la voglia di ritornare ai cinema dopo tanto tempo: 9/10.
Perdonami, capisco che possa piacerti il film e va bene… ma cosa dovrebbe essere quel voto?
@@AndiiiTV è il voto ingenerale che ho dato al film. Lo so, è troppo alto e non è un film perfetto però cavolo se mi sono divertito molto a guardarlo.
Io non darei 9, ma un 7 sì. Scorrevole, divertente, graficamente clamoroso. Mica ci deve essere sempre una morale sociale ultraprofonda. Mica è American History X Mario version.
@@jlisci 7 è un buon voto. So benissimo che 9 è troppo (meglio se lo scendo a 8).
@@AndiiiTV una sua opinione personale?
La critica di Dario è semplicissima, incredibile come i mocciers siano riusciti a travisarla completamente. I giochi di Mario non avevano una trama perché si concentravano sul loro sempreverde gameplay. Ma il cinema parla attraverso linguaggi diversi dal gameplay, quindi la cosa non può funzionare....infatti il risultato è un filmetto anonimo sotto steroidi che ha l'unico scopo di farti vedere i mondi, i kart, la pista arcobaleno ecc.
Se chiedere qualcosa in più rispetto al nulla di questo film significa pretendere Dostoevskij, allora vuol dire davvero che abbiamo abbassato i nostri standard al punto da farci propinare qualsiasi roba. E poi magari siete gli stessi cresciuti col Re Leone, Mulan e i film Ghibli. O tempora o mores....
La gente ragiona andando da un estremo all’altro senza via di mezzo. Se inizi a pretendere un po’ di trama ti accusano di volere Quarto Potere da un film di Mario. Ca**o no. Vorrei però un film degno di essere definito tale. Non un mega spot. Non una sequenza di cutscene con personaggi poco caratterizzati. Voglio un film valido d’animazione, così come ce ne sono stati altri non necessariamente solo per bambini. Sembra che si voglia soprassedere ai difetti solo perché l’effetto nostalgia ha la meglio sulla carenza di trama. Se alla gente basta questo per gridare al miracolo, io inizio a temere per le sorti del cinema di intrattenimento…
Il cinema ormai è già scarso negli ultimi anni
Per me (ripeto per me) il film di Mario fa quello per cui è preposto a livello di design e anche lore, al netto di carenze narrative che gli riconosco e che voglio sperare vengano corrette in un seguito.
Il messaggio il film lo da eccome, sei tu che non lo hai notato. Il messaggio che ho recepito io è: mai arrendersi di fronte a nulla, nemmeno di fronte al problema più grande bisogna perdere le speranze.
@@electriccreeper7853 Innovativo cazzo, mai visto un messaggio del genere... Minchia menomale che il creeper elettrico c'è 🤟🏻
sono con la bocca aperta da 5 min per la sigla, è perfetta mamma mia
Simp
La sigla mi ha fatto davvero emozionare!
penso che il colpo di scena sia che l' uovo è nel mondo reale.
Visione condivisibile in toto. Non mi sono pentito di averlo visto, e comunque è un film da 7 pieno, ma solo per la qualità dell'animazione straordinaria, senza quella era una facile insufficienza. Hanno puntato tutto sulla "potenza" della capacità tecnica e sul nome di Illumination, ed è rimasto un enorme vuoto su quello che poteva essere un manifesto di Mario, come hai detto tu, sia per un pubblico che non lo conosce, sia per un pubblico che, piccolo o grande, si aspettava da un personaggio così iconico una maturità e una profondità che sono stati messi da parte perché "tanto si vende uguale, basta qualche citazione qua e là e abbiamo fatto".
Un vero rammarico
Calcola che tutto è partito attraverso il lavoro di Nintendo con Universal Parks & Resorts per creare attrazioni basate su Mario, sfociate in seguito in Super Nintendo World.
Miyamoto ha poi incontrato Chris Meledandri, fondatore della Illumination e ha trovato il processo creativo di Meledandri simile al suo e ha ritenuto che sarebbe stato la figura adatta per realizzare un film di Mario.
Quindi come dice Dario, l'obbiettivo di Nintendo era vendere l'icona di Mario (più relativo merchandising) e spingere la gente ad andare al suo parco di divertimenti, traguardo raggiunto dati gli incassi del film.
Nella post credits mi aspettavo un "WALUIGIIIII!!!"
Premetto che il film mi è piaciuto molto, naturalmente di mezzo ci si è messo il cuore, però dal mio punto di vista secondo me ha “corso troppo” se fosse durato anche solo una mezz’ora in più sarebbe stato perfetto perché ci sarebbe stato il tempo per dare qualche info in più sui vari personaggi
Madonna ma quanto potente questa intro animata.
Certo che mettere in mano un film del genere al tizio che ha fatto Drawn Together The Movie è a dir poco criminale... Probabilmente andava messo in mano a qualcuno con le stesse capacità di Phil Lord e Christopher Miller, che magari avrebbero tirato fuori un film commerciale ma comunque solido.
Chi dice che dal film non ci si poteva aspettare nient'altro secondo me fa un ragionamento sbagliato alla base. Aldilà del fatto che Mario offriva molte possibilità se qualcuno non è un mediocre è in grado di rendere bello e interessante qualsiasi cosa. Non hanno voluto rischiare o impegnarsi è palese.
Inutile dire che tutti aspettavamo sto video
Un bel saluto a tutti quelli che seguono Dario Moccia e pensano che pretendere una profondità da un film di animazione sia troppo. Complimenti per avere le idee chiare. Andando al film, sono d'accordo, penso che sia un film che combina ciò che voleva nintendo con ciò che vuole il pubblico generalista: una valanga di citazioni e nostalgia e una trama di base con un po' di emotività al momento giusto. Nonostante abbia apprezzato il film come prodotto immaginandone i propositi commerciali, mi rendo conto che questo film non lascia niente che non sia una (effettivamente ispirata) sequenza di trasposizioni del videogioco che emozionano, ma non arricchiscono.
Ma come si fa a dire che non lascia niente? I bambini sono letteralmente impazziti e parlano solo di super mario, idem per i trentenni tipo me che se lo sono gustati con un sorriso in faccia per 90 minuti ahah Ti assicuro che il film mi ha lasciato parecchio, me lo sono visto 3 volte talmente mi è piaciuto
@@VersusArtsTV infatti non ho detto che non lascia niente. Ho detto non lascia niente che non sia una sequenza ispirata di trasposizioni del videogioco che EMOZIONANO, ma non arricchiscono. Il che significa che è molto emozionante e divertente. Ma secondo me non lascia ne spunti di riflessione ne approfondisce nessun aspetto, e non c'è niente di male. Anche io lo rivedrò perché è un bel film, è ben realizzato ed ha delle idee brillanti. Si può apprezzare tantissimo un film per alcuni aspetti e riconoscerne la mancanza di altri.
Un gran sollievo trovare video che criticano questo film.
Hai un sacco ragione. Le slice of life contenute nel pezzo iniziale sono la mia parte preferita del film, perchè è dove i personaggi sono gestiti meglio.
Questo film è andato fin troppo di fretta, e per uno come me che è stato fan fin da quando avevo 8 anni, nella lontana epoca DS/Wii, sono molto deluso.
Hanno messo Mario Kart nel film, però un minimo di una trama coesa e personaggi sviluppati bene manco a essere pagati -_-
Persino Super Mario Galaxy ha avuto una trama molto carina, e lì era il solito rapimento.
Odio come la gente che difende questo film si comporta come se non avessero anche loro considerato il film migliore se Mario e Toad avessero stretto più amicizia, o se Luigi avesse avuto più da fare. Ceh, nei primi 2 Paper Mario Peach, anche mentre rapita, contribuiva costantemente al mandare avanti della trama, nei primi due Mario & Luigi ha aiutato in maniera sostanziale contro gli antagonisti. Che rottura -_-
Questa cosa per "è per i bambini" anche la odio, perchè viene usato come scusa per giustificare contenuto di bassa qualità...
Comunque il messaggio nel film c'è: mai arrendersi di fronte a niente, nemmeno contro il problema più enorme che ti fa sembrare minuscolo bisogna arrendersi, se si cade bisogna rialzarsi sempre senza ascoltare le critiche inutili delle altre persone che cercheranno di distruggerti le speranze. Infatti Mario è l'immagine retorica della resilienza, e in una recensione bisognerebbe analizzare proprio tutto, come appunto questo messaggio, per esempio Mario ha avuto l'idea di lavorare in proprio con Luigi ma tutti gli dicevano che era una cosa da pazzi, e lui ha continuato a crederci nella sua idea e ha avuto speranza che le cose migliorassero, il messaggio che ho recepito io è quello, cioè mai perdere la speranza nemmeno di fronte al problema più grande, poi non so se sono l'unico o anche qualcun'altro lo ha recepito.
Questa retorica è presente in molti prodotti ....alcuni molto validi ....altri indecenti ..come il film di Mario
Mettiamola così: *Super Mario Bros. - Il film* è ciò che anni addietro hanno sperato di realizzare con *Foodfight!*
Però stavolta gli è andata bene
@ROSA La recensione di Nostalgia Critic lo spiega bene, ma praticamente era uno spot animato in forma di film sulle (mi pare dato che non la riguardo da tempo) varie marche di cibo.
Mi trovo spesso d'accordo e anche qui non hai sbagliato, ma è vero anche che la perfezione non è facile...certo quel poco che racconta manca di mordente, nessun colpo di scena altrimenti si che sarebbe stata una bomba.
Ma reputo fosse anche una sorta di esperimento, ben riuscito (anche con l'accenno di Peach da dove arrivi) e col successone che ha avuto ,spero e credo che col secondo creino qualcosa di ancora meglio.
Ovviamente se il film è bello si da merito a Nintendo se è brutto si da la colpa alla illumination.
Spero tu sia ironico
Parlo senza averlo ancora visto, ma da quello che dice Dario in questa recensione e dal trailer e dal casting, temo proprio che il target non fossero i bambini, ma i più grandi che già conoscono Mario. Mi sembra più un film fatto per spazzare via il ricordo del vecchio e far ri-affezionare al brand conoscitori di vecchi data che non qualcosa per attirare i piccoli
A me sembra che volessero rivolgersi proprio a quei due target e nulla più. Chi, come il sottoscritto, si aspettava di vedere un FILM è rimasto un attimo interdetto nel vedere questo MEGA SPOT di TUTTI i giochi di Mario che a momenti è una mera sequenza interminabile di cutscene una in fila all’altra.
Condivido sicuramente quello detto da Dario , non si può dire che sia un la formica Z, Biancaneve, Re Leone, però quando sono andato al cinema a vederlo non mi aspettavo nulla dalla trama quindi me lo sono goduto appieno, non mi aspetto una critica sociale da Mario. Se dovesse uscire un sequel andrei a vederlo, passo un ora e mezza come se giocassi a Mario Kart o qualsiasi Mario, anche solo per beccare tutti i riferimenti.
Vabbe quel che si suol dire un film senza infamia e senza lode. Semplicemente dario sottolinea il "senza lode" perché lui giustamente va a cercare qualcosa di più di un film senza infamia.
C'è una bella differenza dall'aspettarsi un film con critica sociale dall'aspettarsi un film che abbia una trama
@@oraziogrinzosi7121 si si ho estremizzato per intendere non mi aspettavo trama super articolata, per una trama tanto per va bene così.
Ok fanboy.
D’accordo con tutto, film molto piacevole e visivamente pazzesco ma qualcosa di più sulla storia me lo aspettavo
La sigla é spettacolare
“Una storia per bambini che può essere apprezzata solo dai bambini non è affatto una buona storia per bambini.” Cit. C. S. Lewis, scrittore delle Cronache di Narnia.
Disse l'uomo che manco ha visto il film
@@VersusArtsTV chi Lewis? O io? Comunque che minki@ di commento sarebbe il tuo? 😂
"A volte mi capita di pisciare rosso" cit. Ridley Scott famoso regista di Alien
@@Spumpolox ahahhaha hai un neurone esilarante
@Ardonsioren Mi sembra educato rispondere anche a te, considerato che sei l’ultimo hater qui al quale non ho ancora risposto, quindi procedo in tal senso: tu di cosa sei ingegnere?
Sono d’accordo con Dario, un film divertente e bello da vedere ma carente dal punto di vista narrativo. Io l’ho interpretato come un “grande tutorial”, ideato per tastare il terreno nell’ambito cinematografico da parte di Nintendo. Per lo meno voglio sperare sia così e che i futuri film saranno più profondi e che parleranno a tutti. I personaggi e il contesto potevano essere sfruttati meglio perché, oltre ai classici giochi di Super Mario, avrebbero potuto prendere spunto da altri spin-off come Paper Mario, che ha una trama si semplice ma approfondita e ricca di personaggi, con un ottimo sviluppo caratteriale. Illumination ha fatto un gran lavoro dal punto di vista tecnico e scenografico, ma dopo tutti questi anni dall’annuncio della collaborazione vien da chiedermi: è stata davvero la scelta giusta fargli produrre il film?
Calcola che tutto è partito attraverso il lavoro di Nintendo con Universal Parks & Resorts per creare attrazioni basate su Mario, sfociate in seguito in Super Nintendo World.
Miyamoto ha poi incontrato Chris Meledandri, fondatore della Illumination e ha trovato il processo creativo di Meledandri simile al suo e ha ritenuto che sarebbe stato la figura adatta per realizzare un film di Mario.
Quindi come dice Dario, l'obbiettivo di Nintendo era vendere l'icona di Mario (più relativo merchandising) e spingere la gente ad andare al suo parco di divertimenti, traguardo raggiunto dati gli incassi del film.
@@matteorusso4001 È comprensibilissima come scelta ma intendevo da un punto di vista creativo. Poi è ovvio che il guadagno viene prima di tutto in un’azienda!
Il film a me è piaciuto, capirai Mario mi ha accompagnato dal Nes fino ad oggi, però, sono daccordo con Darion, è una cutscene di un'ora e mezza.
Non credo, personalmente, ci sia sempre bisogno di mandare dei messaggi. Super Mario non penso sia il più adatto come personaggio e mondo, a dare degli insegnamenti profondi proprio perché i videogiochi, a differenza ad esempio di Zelda Breath of the wild (il primo che mi é venuto in mente della switch), non hanno grandi messaggi da veicolare. Sono d'accordo che non può essere considerato capolavoro ma non mi aspettavo un film denso di insegnamenti
La sigla in loop è un trip che io non lo so come le concepisci,mio padre.
Secondo me un punto che manca sulla discussione, ma magari in live ne hai parlato e nel caso mi scuso io in anticipo, è quando fai il paragone fra The lego Movie e Mario. Ovvero, son d'accordo con te, il prodotto di animazione ha lo stesso target ecc ecc, ma con Mario secondo me è un discorso diverso. Senza nulla togliere ai Lego, famosissimi e amatissimi, Mario è qualcosa di completamente diverso, sia come prodotto sia come viene recepito. A mio parere proprio molti dei nostalgici si sarebbero arrabbiati se avessero osato di più con Mario e gli altri personaggi, se avessero messo in mezzo roba troppo matura o troppo profonda. Poi alla fine, e qua in realtà è come se stessi ammazzando il concetto di critica ahaha, il problema del fenomeno che è Mario, è che in ogni caso ci sarebbero state lamentele, quindi è un po' come sparare sulla croce rossa. Sulla struttura del film a "videogioco" come l'hai definita tu, ci sarebbe da vedere quanto controllo da parte di Nintendo o Miyamoto stesso ci sia stato dietro, quindi è un punto buio, per il resto mi trovi d'accordo con te, la prima parte del film è proprio nuova ed inaspettata, ma non condanno così tanto la seconda parte, alla fine è un film leggero che riesce ad intrattenere ed è anche giusto che sia così. Non sempre la profondità del prodotto è necessaria
Lego Movie è di un altro livello, ma questo film ha molte scene divertenti e scivola liscio come l'olio e anche molto bello visivamente quindi
Bel film,spero solo non vi capiti come a me uno a caso di fianco che per ogni scena urlava "No vabbè hanno citato questo e quest'altro parlando da solo" o che per OGNI canzone cantava e sbatteva i pugni. Spero non vi capiti mai
Comunque ricordiamo che questo non é un film Pixar ma Illumination.
In difesa di questo film, mario di per se non ha una trama, inventarne una senza snaturare i personaggi non è una cosa semplice (ovvio non dico sia bello ma nemmeno bruttissimo). È un film fatto solo per i fan e si vede, non potevi aspettarti un capolavoro.
La sigla di nerd cultura è bellissimaaa 🥰
Chissà perché la semplicità ormai viene presa per poco coraggio o le si da comunque una connotazione negativa….! Mario ha SEMPRE avuto una semplicità di base, che insieme ai colori sgargianti e al divertimento ha fatto innamorare generazioni intere! Il film ha semplicità, visivamente è straordinario e secondo me è perfetto anche per chi Mario non l’ha mai giocato!…magari nei prossimi avremo anche più profondità di trama, ma aspettarsi qualcosa di diverso da questo film , per me, non ha proprio senso!
@@emanuele676 io parlo dei giochi e della loro trama…. Lol? Mm ok 👍🏻
@@matteomangafago181 Molti qui non sanno chi è Super Mario e manco giocheranno con i videogiochi, essendo nati ieri praticamente...quindi non sorprenderti
@@emanuele676 Ma quindi che si dovrebbe fare quando si adatta un prodotto senza una trama, inventarsene una di sana pianta allontanandosi dal canone dei giochi?
Per me sarebbe irrispettoso per il prodotto originale fare una cosa del genere, e penso che non sarebbe stata accolta calorosamente dal pubblico col senno di poi.
@@skyseacloudclaudiomarciello ma chissene frega di cosa vuole il pubblico, conta la qualità del prodotto
@@oraziogrinzosi7121 Non ho capito, la qualità devi farla per NON piacere al tuo target? Cos'è, il concetto di "Art for Art's Sake" di Oscar Wilde?
È ovvio che un prodotto debba essere il migliore possibile, ma sempre al fine di piacere al tuo target, altrimenti a che serve?
Il film, bellissimo e coloratissimo, con colonne sonore stupende mi è sembrato anche uno spottone per il Super Nintendo World, soprattutto il regno dei funghi molto "simile" al parco a tema.
Il film nasce proprio per fare pubblicità al Super Nintendo World.
Pienamente d'accordo
13:04 loro passano per il regno dei dinosauri durante la traversata, ma lì non c'è lo Yoshi classico che abbinano sempre all'immagine di Mario. Mi chiedo se faranno come nel vecchio cartone e lo faranno trovare a Luigi
niente Wario e Waluigi = voglio il rimborso
Dario, oltre a quello che avevi detto che a inizio film che ci sono diversi citazioni a Donkey Kong, Duck Hunt e Wrecking Crew, nel film avevo anche notato una piccola citazione a Kid Icarus dove, in una scena Mario stava giocando appunto a quel gioco. Ma a parte quello OTTIMO VIDEO DARIO👍
Un po' difficile da non notare eh
13:10 perché adesso quella cosa che si è vista anche prima si trovava in una fogna del mondo REALE da cui viene Mario
Nonostante quello che dario dice sia perfettamente vero, io devo dire che la mia esperienza è stata incredibile: tutta la passione, tutto l'affetto che nei miei 20 anni ho dato a mario senza rendermene conto mi è tornato indietro come un treno, ogni citazione mi rendeva sempre più bambino e mi colpiva dentro, al punto che la citazione delle stelle (che fosse mario galaxy o meno a me ha ricordato le parole di rosalinda) è stato proprio il culmine in cui sono scoppiato in lacrime. Mai pianto per un film in tutta la mia vita. E l'unico che ci è riuscito è il film di super mario.
Infatti non comprendo come a Dario non sia successa la stessa cosa visto che vive di ste cose.
@@VersusArtsTV forse è partito con una certa distanza o con un occhio più analitico, magari è l'età non lo so
@@figoospalle Si ma le sue sigle sono letteralmente una citazione unica a qualcosa, idem il suo corto, idem le sue carte ahah Dovrebbe essere uno stile a lui vicino... xD
@@VersusArtsTV perché ha 30 anni, in certe cose non ci casca
@@oraziogrinzosi7121 anch'io ho pensato così
Mia opinione personale: secondo me sei tu che sbagli nel voler vedere qualcosa di più o di diverso da questo film. E' pur sempre un film di origine che si basa su un videogioco dove la trama è quella di battere il cattivo per salvare la principessa. Come per i film di Spider-man dove nel primo film si è visto le solite scene dove Peter viene morso dal ragno o suo zio che viene sparato anche qui ritroviamo la stessa formula usata per i giochi della serie. Anzi per quanto mi riguarda io so sono stato anche sorpreso nel vedere che ad essere salvato non doveva essere Peach ma Luigi, scelta per me azzeccata sia perchè è nel personaggio di Luigi quello di essere il fratello fifone e meno abile, sia perchè così potevano mostrare una Peach più "con le palle" come si è visto ad esempio in "Super Paper Mario".
Detto ciò volevo inoltre aggiungere che questo film non è un film cui target è per i bimbi, ma per i fan di Mario: lo dicevano anche nei direct che loro volevano fare in modo di aggiungere più dettagli possibili presi da più giochi possibili, quindi a prescindere volevano indirizzare questo film a chi conosce il personaggio e i suoi giochi in modo da poter cogliere tutti quei riferimenti, cosa che non avrebbero potuto fare persone che invece non sanno nulla del brand.
Ripeto comunque che essendo il primo film non potevano fare altro che darti l'origine di Mario e secondo me è stato fatto in maniera molto bella e interessante grazie soprattutto alla scena iniziale a Brooklyn come hai accennato anche tu. Il resto è stato un insieme di pezzi presi da Mario Kart, Donkey Kong, 3D Land e un Bowser preso da Odissey, ed è giustissimo che sia stato così.
Per me il film è stato perfetto per introdurre il personaggio di Mario (insieme agli altri, specialmente Donkey Kong con un carattere perfetto per un personaggio nato come rivale dell'idraulico baffuto divenuto poi suo amico e alleato) sul grande schermo, se ti aspettavi un'altra storia sei tu che hai sbagliato dall'inizio.
Sempre meglio del film live action.
Non è che ci sia voluto molto
Min 10:45 ma ora che ci penso perché lo sfavillotto era lì? Insomma da quello che abbiamo visto loro arrivano sulla terra solo ogni 100 anni durante il festival visto in super mario galaxy 1 per cui come ha fatto ad arrivare fin lì, arrivando dallo spazio immagino sarebbe diventato una super stella (cerco motivazioni per convincermi) per cui come hai detto tu alcuni cameo erano forzati e non rispecchiavano il film in sé per sé. Cmq ottimo film
Mario che giocava a Kid Icarus è stata tra le mie reference preferite
Il problema tuo (e di molti altri) è stato aspettarsi Lego Movie con Mario PER FORZA. Non era obbligatorio fare un film con una trama più "ricercata" come quella del film dei lego, hanno scelto una storia più semplice che funziona lo stesso e hanno puntato moltissimo su art direction, product design, fan service, animazioni e via dicendo. Mi è parso un film pregno di amore per il personaggio e quell'universo, tra l'ost e la qualità assurda delle visual sono rimasto col sorriso da ebete per 90 minuti ahah Vediamo con il secondo capitolo se osano di più lato trama, perché per tutto il resto è davvero eccezionale imho
È un problema aspettarsi un film fatto bene in qualcosa oltre la grafica
@@arturartur1327 si è un problema, è un film fatto per i fan non per i soldi o per avvicinare nuovo pubblico, basta leggere le dichiarazioni di nintendo
@@arturartur1327 Ma non è solo fatto bene lato "grafica". Art direction, citazioni e segreti nascosti, ost clamorose, animazioni d'altissimo livello, cura al dettaglio per ogni singolo shot.. Veramente non capisco come non vi arrivi l'amore e la cura per questo progetto e vi fermiate alla trama semplice. E' semplice, mica senza senso...
Chi ha detto che era un obbligo?
Ma poi chi voleva The Lego Movie? Era un esempio.
Semplicemente volevo un po’ più di trama.
@@francescoalfonso368 No, non era un film fatto per i soldi, tanto è vero che il biglietto al cinema te lo regalavano
The lego movie capolavoro
Certo che è ridicolo criticare il film per l'assenza di una narrativa profonda. Che altro ti aspettavi? Batman cavaliere oscuro? Video senza senso.
Non serve essere Nolan per saper scrivere una sceneggiatura
L ho visto l altro giorno, sono d'accordo con Dario, bellissimo film dal punto di vista tecnico e della gradevolezza, ma trama molto frettolosa e piatta
Parto dal presupposto che non sono fan della Nintendo e di Mario, ho visto questo film solo perché ho accompagnato la mia ragazza che invece è super fan.
Premessa doverosa per far capire cosa intendo con questo commento.
Non avendo alcun legame con il personaggio e non avendo colto, per ovvie ragioni, alcuna citazioni, posso affermare che il film è "vuoto", effettivamente come dice Dario, oltre le 1900 citazioni al secondo, la storia è piatta, zero evoluzione dei personaggi. Sia chiaro non mi aspettavo un film di Nolan, ma letteralmente mi sono trovato a vedere un film tecnicamente devastante ma con una trama per bambini e nient'altro.
Io continuo a dire che mancano pezzi di film, quelli in cui dovremmo vedere i cambiamenti emotivi dei personaggi: (SPOILER) da cosa nasce l'amore di Bowser? perché Mario e Luigi rimangono lì alla fine se non c'è nemmeno mezza scena che faccia vedere che lui si innamora del posto in cui si trova, in culo al mondo grigio in cui viveva e alla famiglia che non credeva in lui? Quando è che Luigi diventa così coraggioso? Mancano totalmente le emozioni dei personaggi secondo me
Non capisco 'sta cosa della trama, sia nel video che nei commenti. E' un film basato su un gioco, il gioco praticamente non ha trama; preferivate un film snaturato con una trama appiccicata a forza? E' un film estetico, un grosso tributo alla serie, fine. Non ci deve per forza essere chissà quale trama o messaggio, un film può anche essere semplicemente una cosa leggera. Prendetela più scialla, state dicendo che un dolce fa cagare perchè lo giudicate con il metro con il quale si giudicano i salati. Quante seghe mentali...
Io volevo un film, se volevo giocare al videogioco accendevo la switch
@@ilprocioneoscuro3539 Allora mi sa che sbagliato film, pretendevi che la Nintendo appiccicasse una trama fittizia a super mario solo per fare contenti voi che pretendente le trame complesse per forza? Avrebbero snaturalizzato tutto e qualcun altro si sarebbe lamentato di ciò, ribaltando il problema. Se conosci bene il mondo di super mario non puoi non apprezzarlo per i riferimenti, se cerchi un film impegnativo forse dovresti scegliere meglio i film che guardi...
@@preussens8014 Se voglio guardare un prodotto per spegnere il cervello vado a vedere le lotte tra i galli o il porno, se vado al cinema a vedere un film pretendo di vedere un film. Basil l'investigatopo non è Akira, però ne vale 100 di film come questo Super Mario bros
@@ilprocioneoscuro3539 Stai paragonando prodotti nettamente differenti. Ti dico, a me ha lasciato abbastanza entusiasta ed è rarissimo che mi piaccia sul serio qualcosa. L'ultimo film che veramente mi era piaciuto veramente tanto, per esempio, fu Dunkirk di Nolan.
@@preussens8014 Ho citato un film d'animazione senza pretese, leggero e senza chissà quale tramona complessa eppure è un buonissimo film
solo perché in passato è uscita quasi solo cacca quando si tratta di film basati sui videogiochi non vuol dire che debba essere sempre così, giusto, ma allo stesso tempo penso che quando il film non è ideato dal creatore del videogioco stesso, magari con l'intento di raccontare storie inedite, ma in questo caso solo supervisionato, è praticamente impossibile usciranno dei film che ci diranno cose che già non sappiamo ma andranno avanti a forza di riferimenti a ciò che si vede/fa nel videogioco in questione.. l'unico tipo di film che può funzionare sul lato narrativo penso sia qualcosa del tipo spin off, storia nuova personaggi nuovi ma ambientato nell'universo del gioco, e ci combini un po quello che vuoi.
comunque quando il cane lecca la padrona mentre guarda male a Luigi picco del film
Per farlo bene dovevano fare una cosa alla Ralph Spaccatutto, dove loro di lavoro fanno il personaggio, ma poi tornano a casa e mostrano i loro veri sentimenti. E' quello che rende un personaggio anche altamente grottesco, Interessante.
Se sto lo film lo faceva disney avremmo avuto Luigi gay e peach nera
Beh, io ho preferito molto il secondo Ralph, che non è vero che "ha distrutto tutto ciò che di bello aveva nel primo film", come dicono quattro stronzi, probabilmente non avevano nemmeno intenzione di farlo.
Ma che bomba è la sigla?
una cosa da dire è che gran parte delle sorprese che ci sono nel film sono state rovinate dai trailer. Comunque, nel complesso, io non sono totalmente daccordo con Dario, il film complessivamente rende e fa divertire, il film non è inesistente. Poi a monte della trama c'è un notevole lavoro di trasposizione fatta davvero bene degli ambienti, degli ecosistemi, della loore.
La trama è semplice, lineare, si ma mela accollo davanti ad un tale lavoro al livello tecnico. Questo film merita per tanti altri motivi.
bello ©
Non sono d'accordo con tutta sta critica ma vabbè. Ovviamente Dario si aspettava Shakespeare in un cartone di super Mario, ma sono le critiche da fanboy. A volte non c'è sempre da pretendere chissà che da un opera d'intrattenimento
Anche the Lego movie è un film di intrattenimento ma è un bel film
Vero a me piace la merda infatti quindi quando vado al cinema non rimango mai deluso
@@kingoietro99 buon per te
A me è piaciuto. Il paragone con Lego Movie non regge, perché lì non si basa su di un gioco che una storia di base l'ha già, ma avevano praticamente carta bianca.
Ma dai...un mostro cattivo ruba la principessa e un tizio rosso deve saltar dei cubi per salvarla. Questa è la "storia" di Mario.
Ci puoi scrivere IL MONDO sopra..non é niente di vincolante, è una carta bianca uguale a Lego Movie. Potevano fare quello che volevano, e hanno scelto di non fare nulla.
@@Cerve909090 volevate un Inside Out? Un film d'animazione per adulti? Non riesco a capire.
@@jlisci Penso che l'idea sia: "volevamo un film". Un film, come tale, segue delle regole. come le segue un libro per essere un libro, come le segue una canzone per essere una canzone, un'opera teatrale un'opera ecc.
Questo non è un film. È un collage di scene ricreate 3D che fanno il verso ai vari giochi.
Per farti un esempio, è come Fuga da Reuma Park di AGG, il quale non è un film ma un mero pretesto per mandare in onda i vecchi sketch.
È come se pigiassi il tasto del piano e facessi una nota per 5 minuti e dicessi "ho scritto una canzone".
Questo è una carrellata colorata di citazioni. Ma un film non vive di citazioni, se non c'è uno snodo narrativo, se non c'è uno sviluppo o presentazione dei personaggi degno di tale nome, se non c'è alcuna costruzione, se non c'è niente ti restano "immagini". Ma a quel punto fai un video su youtube.
Il fatto che questo film sbanchi al botteghino è la dimostrazione effettiva che il pubblico non sappia cosa sia un film. Ma non lo dico per offendere, intendo seriamente, non abbiamo una comprensione nel mezzo.
Non ci chiediamo manco chi sia il regista...è come andare a vedere una mostra di quadri senza chiederci chi li ha dipinti, è follia se ci pensi. Eppure è cosí: andiamo al cinema senza sapere che cosa sia.
Tutto qua.
@@Cerve909090 confronto a fuga da Reuma Park questo è Schindler List. È un film per bimbi, che ai bimbi è piaciuto. Se vi siete presentati al cinema con monocolo e l'orologio nel taschino è colpa vostra. Un film come lo volevate voi (tu e Dario probabilmente) avrebbe deluso i più (me compreso). Non serve elevarsi sempre sopra gli altri, talvolta potete camuffarvi tra noi ignoranti senza farcelo pesare.
@@jlisci Ma guarda che non è mica da elevarsi eh, è una cosa alla portata di tutti, anche tua. Non vedo perchè ti devi vedere cosí in basso....anzi, secondo me è il contrario: il fatto che iniziamo a pensarla cosí ci rende scemi. Smettetela di accettare tutto il pattume che vi viene dato, possiamo essere meglio eh! Se andare a guardare un film e chiedersi semplicemente chi l'ha fatto è roba da aristocratici...ragazzi siamo alla frutta. È l'abc, è quello che dovrebbe fare un 12enne! Nessuno stà parlando di film d'essai...quello che ha detto Dario qui è il livello BASE.
E come ha detto il Dariòn, un bambino non coglie nessuna delle citazioni del film. Questo è un film per 40enni che sono cresciuti con SuperMario.
PS: guarda che "per bambini" non deve essere dispregiativo eh...prendi tutta la vecchia Pixar, da sola smonta la gran parte di film "per adulti". N'è che "per bambini" vuol dire "per dementi"...c'è una concezione un po' strana dei termini qua.
Commento a caldo: sigla come al solito notevole :)
Secondo me certi film bisogna prenderli pur sempre per quelli che sono, il film di Mario è semplicemente un bel passatempo da passare in famiglia o con gli amici, se diverte e se fa emozionare direi che comunque fa il suo dovere, che abbia dei difetti non c'è dubbio, ma tutta questa pesantezza per il fatto che la trama sia semplice mi sembra esagerato, almeno secondo me. Mario è sempre stato semplice ma anche divertente, se il film fa altrettanto, secondo me hanno c'entrato il punto. Comunque è pur sempre un film di origine, un inizio per un possibile futuro, un pò come Sonic che nel primo la trama era molto semplice al secondo che rimane semplice ma amplia ancora di più la storia e lo sviluppo dei personaggi.
Esattamente quello che volevo scrivere io...ma un film per essere bello deve avere per forza 100 sottotesti?Non può semplicemente divertirti farti emozionare e finisce li?se vado a vedere il film di super Mario non mi interessa trovare la profondità o riflettere sulla vita.
Non avete capito, deve spiegare per filo e per segno perché browser è innamorato di peach, perché lei lo rifiuta, perché Mario non si fa 1000 domande quando arriva nel regno dei funghi, perché i funghi sono giganti, perché i funghi parlano. Questi sono i problemi di chi dice "il film non ha trama" LOL
@@noctiscaelum8861 ma esistono le vie di mezzo, anche solo una trama del livello di Paper Mario sarebbe bastata
Puro intrattenimento audio visivo, se mi devo sorbire il character development e stronzate varie mi tagliavo i coglioni, non è per la cosa che è un film per bimbi, ma è un film di super mario ma cosa si deve volere di più, ciò portato la ragazza, a lei è piaciuto tanto , e i bambini in sala impazziti e super gasati, boh io di vedere roba impegnata pure su super mario no, non mi aspettavo niente e sono rimasto bene
Aspettarsi un normale film scritto adesso è sopravvalutato
Se devo dirgli un pro, è che mi ha fatto capire che Baby Mario e Luigi non riesco a sopportarli in niente tra film e giochi, a meno che non siano le palline di pixel di Fratelli nel tempo
Non pensavo fossi così bravo a fare le recensioni
concordo al 100% con te. Comunque ci sono dei "Mammamia" ogni 5 minuti
La cosa più bella di questo film è la sigla della rece del darion
E' un film nella media, che piace sicuramente ai più piccoli. Io non penso che il fatto che ci siano quelle citazioni modifichi il target: per me quello è il contentino dato al genitore che accompagna il figlio al cinema e basta. Poi che il film potesse essere fatto meglio, scritto meglio, questo sicuramente ma allo stesso tempo per me non era quella l'intenzione.
Alla fine Mario non è una serie con trama o che è diventato fenomeno di massa per la sua narrativa, quindi poteva esserci ma sicuramente non era necessario. Cioè non mi aspettavo un'operazione alla The last of Us dove (con le ovvie differenze di format e materiale di partenza) è stata approfondita la narrativa già esistente.
Questo film per me è la trasposizione in versione cinematografica di ciò che è sempre stato Mario: puro intrattenimento e per me ci riesce
Altra caratteristica un po’ discutibile è la colonna sonora scelta per il film.Per carità, è stupenda eh… però si passa da riarrangiamenti orchestrali bellissimi delle musiche dei super Mario a Pezzi da compilation top 100 anni 80 che ci stavano come il cavolo a merenda secondo me.
Poi vabbè la canzone di Bowser in italiano mi ha fatto cringiare a manetta, anche se il doppiatore e l’ha messa tutta per cercare di imitare Jack Black.
è letteralmente il film sulle origini di super mario, che te ne frega a te delle possibilità sprecate, mica lavori nel reparto marketing di nintendo. ti sei divertito? è valso i soldi del biglietto? e allora scialla.
Se questo film fosse uscito qualche anno fa quando ancora non eri uno che deve per forza trovare il pelo nell'uovo in tutto avresti detto "bioa deh ganzo rasponi a du mani".
Ho visto il film in una sala piena di bambini accompagnati dai genitori e il film ha fatto tutti contenti, addirittura alcuni genitori hanno smesso di vedere la partita per concentrarsi di più sul film, è stata un bellissima esperienza per tutti, per i fan del brand, per i bimbetti e per i genitori che erano li controvoglia e che piano piano si sono appassionati al film.
scrollando un poco i commenti non trovo un caso che buona parte delle persone che ti sta dando ragione sono le stesse che non hanno visto il film.
Quindi il metro di giudizio per analizzare un film è la sala piena di bambini e genitori che si divertono o magari sono gli incassi da record?
Perché quando sono andato a vedere i primi due Spiderman di Tom Holland o il primo Shazam, la sala era strapiena, eppure quando ho finito di vedere sia il primo Shazam che il secondo Spiderman ho realizzato che avevo letteralmente buttato Soldi per Prodotti scadenti, pompati dal Marketing.
Se il film ti è piaciuto, Amen, hai passato una bella serata al cinema: ma contro argomentare una critica con un "eh ma le sale sono piene di bimbi e genitori allora è un film stupendo (che poi vorrei vedere quanti di questi genitori sarebbero andati di propria spontanea volontà a vedere il film se non fosse appunto per portare il figlio).
@@riccio2 fra tu hai deciso di andarti a vedere l'uomo ragno e il bambino che urla e si trasforma e diventa shazam, già sapevi cosa ti andavi a vedere, non capisco perché ti stupisci e ti lamenti
@@giovanniiacomino7157 ho contro argomentato il tuo ragionamento sulla bontà di un film che sarebbe data dalla sala piena di bambini secondo il tuo ragionamento.
Attendo ancora la tua argomentazione.
Si sono andato a vedere entrambi i film di Spider-Man e il primo Shazam, perché anche se film leggeri in teoria avrebbero dovuto avere una trama, magari semplice ma sensata.
Stesso discorso per il primo Venom.
E sono più o meno tutti film che al botteghino hanno incassato bene.
Sono piaciuti al pubblico? Sicuramente molti li avranno apprezzati.
Sono film discreti o decenti? Ma manco per il ca****
I gusti sono soggettivi e in parte anche le recensioni; e infatti alcune di queste hanno pesantemente affossato Mario il film perché secondo loro è solo un insieme di immagini e musiche piene di citazioni al Mondo Di Mario con una Trama quasi inesistente.
Hanno esagerato? Ognuno ha la sua opinione, ma come dice Dario all'inizio se punti a far conoscere Mario (o Spider-Man o One Piece per citare altri Brand Noti) ad un pubblico vasto che non includa solo i fan devi necessariamente inventarti qualcosa di più interessante che un semplice film Fan Service, magari come fatto in Detective Pikachu.
Altrimenti chi appunto non conosce Mario e vede il Film esce dalla Sala credendo di aver buttato i soldi.
@@riccio2 Personalmente, avrei concordato in pieno col tuo discorso se i metri di paragone fossero stati gli Spiderman di Holland (tutti, nessuno escluso) ed il SECONDO Shazam (che è nettamente inferiore al primo).
Perché sì, il primo Shazam È un film decente.
Oltre ad una trama (che, sì, c'è), ha anche ironia, azione, buoni effetti visivi (non avendo un budget così enorme), una regia fluida e soprattutto, a differenza del sequel, un messaggio di fondo.
In una "confezione" divertente, ha molti sottotesti: la delusione verso un genitore che ti abbandona, l'essere abbandonati a se stessi e, più di tutti, il significato di FAMIGLIA. Che Billy non ha scelto, ma che ha imparato a conoscere, fidandosi finalmente ancora degli altri, dopo tante delusioni.
Ti correggo: hai detto una falsità sugli incassi. Il primo Shazam non ha incassato bene perché pompato dal marketing, ma perché c'è stato un forte passaparola di gente che lo ha apprezzato.
Sai quanto marketing ha avuto? NIENTE. Un teaser trailer e uno spot TV. Stessa sorte è toccata al secondo (ripeto, inferiore a questo).
@@aldoblando1841 Errore mio. Ho generalizzato sul discorso marketing riferendomi perlopiù alla saga di spiderman o simili. E si concordo sui valori positivi proposti nel primo shazam, ma purtroppo non mi sono andate giu determinati eventi soprattutto nel finale che a mio parere personale hanno rovinato quello che nelle premesse sembrava un film interessante.
Io mi sono divertito da pazzi a vederlo
Più di così? :( Secondo me invece è PERFETTO!
Io lo dico sempre che funzionerebbe di più un film su crash che su Mario, perchè la lore dei personaggi e dei luoghi è molto più profonda e tocca tematiche più interessanti. La cosa buona di Nintendo è che sa sfruttare il franchise per fare più soldi possibili
Che c'entra ora Crash?
@@cerealguy9979 perchè in passato si era parlato di un film su crash e si fa sempre il paragone crash-mario
@@akuuka9792 ah ok. Un film su Crash non sarebbe comunque male. Non ho mai visto una persona confrontare Mario con Crash apparte nelle pubblicità.
Perchè secondo te se mai farebbero un film su Crash non lo farebbero per fare più soldi possibili?
@@_Galaxy_457 Si chiaro, dico solo che per un film ci sarebbe più materiale da cui attingere. Basta informarsi un po' sulla lore per capire di cosa parlo. Se poi mi dici che farebbero il compitino anche in quel caso, sbattendosene della storia, ti dò ragione
GG per chi ha scelto cocainorso a super Mario
Per me parte bilanciando molto bene l'essere un film per bambini apprezzabile dagli adulti fan e no, ma dalla battaglia fra Mario e Donkey Kong fino alla fine si perde ed è esclusivamente per i fan ma restando troppo infantile. Oggettivamente un non fan di Mario over 25 anni rischia di vedersi veramente cadere le palle...
Ma il film mica è indirizzato a tutti. Io mica vado a vedermi un horror se il genere non mi garba. Se vai a vedere super mario mediamente sai cosa aspettarti no?
@@VersusArtsTV non sono d'accordo. Ti faccio un esempio: a 10 anni sono andato a vedere al cinema Il Signore degli Anelli senza manco sapere chi era Tolkien. E l'ho amato. Questo film fino a Mario vs Kong era per tutti. La mia ragazza non gamer si stava stradivertendo. La seconda metà smette di essere un film e divertenta SOLO fan service. A metà film si sono stufati di essere film e sono diventati fan service. Non è una questione di genere. Sono sicuro che se mi metto posso consigliare a te non amante di horror dei film horror che apprezzeresti
In linea di massima mi trovo a metà tra l'essere d'accordo e il non esserlo.
Niente di quello che è stato detto risulta essere falso: La trama è estremamente semplice, l'unico personaggio che ha un minimo di lavoro dietro è Peach ed è comunque piuttosto inconcludente (per ora almeno), la linearità è fin troppa avendo con unica parentesi secondaria quella dai Kong, così com'è tutto giusto sia il discorso sul target di questo film (noi almeno over 20, se non over 30), sia il fatto che dire che il problema sia "essere un film per bambini" è riduttivo e non coglie il punto.
Eppure, non condivido la visione alla base di tutte queste riflessioni, ossia il fatto che il film di un videogioco dalla trama così semplice da essere inesistente, non possa avere a sua volta una trama pressocché allo stesso livello di semplicità.
Io penso anzi che un film del genere non avrebbe mai dovuto fare niente di diverso!
Non perché non avrei apprezzato maggiore profondità, maggiore durata della pellicola o un intreccio narrativo migliore, ma semplicemente perché questo film voleva essere una versione del gioco di Super Mario proiettata al cinema per rendergli il dovuto omaggio, e niente di più di questo.
Cosa avrebbero dovuto fare, inventare una trama differente perché "un film deve avere una bella trama"? Avrebbero potuto, sicuramente, ma questo avrebbe significato allontanarsi dal gioco che voleva rappresentare al meglio possibile. E conoscendo le fanbase dei brand videoludici, non penso affatto che l'avrebbero presa bene.
Se posso essere sincero al 100%, penso che l'unica deviazione del racconto, ossia quella nel regno dei Kong, sia la peggiore in assoluto!
Oltre al fatto di essere completamente inutile ai fini dello scontro finale a cui avrebbero dovuto prepararsi, è un freno al ritmo incalzantissimo del resto del film; 20 minuti persi in un film che, proprio per quella narrazione non troppo sviluppata, avrebbe solo giovato di una durata minore possibile.
Inoltre, da fan anche del brand di Donkey Kong come lo è anche Dario, non ho gradito affatto le modifiche al world building relativo ai suoi giochi.
Davvero avreste voluto il film tutto sulla linea di quella parentesi? Per me sarebbe stata una scelta completamente incomprensibile.
In pratica, penso che il film funzioni e stia spopolando tanto proprio perché spensierato come i giochi che vuole rappresentare. Il confronto con film Disney, Pixar ed altre produzioni non serve, il film di Super Mario deve rappresentare il brand di Mario nella sua estrema semplicità. Tra l'altro né gli altri film della Illumination, né Monsters &Co., avevano dei canoni di un'opera originale da rispettare, che è un limite del brand di Super Mario che non si può ignorare nel metterli a confronto.
Fosse stata una nuova IP forse la storia sarebbe stata diversa ed avremmo avuto grandi intrighi, ma così non è, e dunque non credo sia giusto pretenderli (per quanto sognare e desiderare non costi nulla, lo rispetto e sono con voi in questo).
Il film funziona perché è una gioia per gli occhi e perché è divertente, così come ogni altro prodotto del brand. Non serve altro.
In ogni caso, non si tratta sicuramente di un capolavoro, ma non servono attente analisi per arrivarci.
Sono arrivato al punto in cui parla dei registi e mi è venuta in mente la produzione travagliata del Super Mario Bros. di 30 anni fa. Voglio un episodio dedicato.
Concordo con Dario sulla delusione comunque, rimane da capire perché Nintendo abbia approvato un prodotto così scialbo, che mi fa stare gli autori del live-action un po' più simpatici per avere almeno provato a inventare qualcosa. Sul doppiaggio (almeno di Santamaria) sono ancora più generoso, l'accento italiano era "dosato" bene e faceva simpatia. Giudizio lapidario invece, se trovassi un'anima viva ancora indecisa se spendere 8 euro di biglietto per vedere il film, lo convincerei a desistere.
Calcola che tutto è partito attraverso il lavoro di Nintendo con Universal Parks & Resorts per creare attrazioni basate su Mario, sfociate in seguito in Super Nintendo World.
Miyamoto ha poi incontrato Chris Meledandri, fondatore della Illumination e ha trovato il processo creativo di Meledandri simile al suo e ha ritenuto che sarebbe stato la figura adatta per realizzare un film di Mario.
Quindi come dice Dario, l'obbiettivo di Nintendo era vendere l'icona di Mario (più relativo merchandising) e spingere la gente ad andare al suo parco di divertimenti, traguardo raggiunto dati gli incassi del film.
@@matteorusso4001 dal mio punto di vista è un po' meschina come strategia, anche perché sul film ci hanno puntato 3-4 Nintendo Direct, che erano un format mirato praticamente solo ai videogiocatori. Ora, il film secondo me non è merda assoluta, un paio di idee buone ci sono, ma occupano cinque minuti su un'ora e mezza. Fossi stato in Miyamoto avrei evitato di sbandierare il mio nome su una produzione così povera di inventiva. Per questo parlo di delusione.
@@CoreeTartufo È un punto di vista comprensibile, però alla fine Nintendo è un'azienda che punta al guadagno e ha colto l'occasione, quindi direi che in un'ottica puramente economica non si possa negare che abbia avuto ragione.
@@matteorusso4001 E non sarò io a provare a negarlo, ma a me interessa la Nintendo che prova a cambiare le carte in tavola quanto basta per stupire pubblico e critica. Dato che stavolta non si erano posti questo obbiettivo, vorrei che ci fosse stata una dichiarazione di intenti più esplicita. Auspico comunque che il loro rilancio mediatico porti a qualcosa di più interessante in futuro.
Sigla così bella da starci male
Mamma mia, ma è nuova la sigla? “Senza senso!”, diomeo… spaziale.
Nel momento in cui mi fai un film con mille citazioni che un bambino neanche riesce a cogliere la frase "è un film per bimbi" perde di significato.
Diciamo che è più per i fan del personaggio in sé, per i bambini come dici tu può essere più difficile.
Grande, Dario, come sempre critico, nell’accezione più nobile del termine. Non sono d’accordo però sul ragionamento finale. È un filmetto per passare una seratina in sciallezza? No. Comunque si dà soldi ad un’industria cinematografica malata, comunque la assecondi e la finanzi, la incoraggi. Io ste cagatine non le guardo nemmeno di striscio. E forse si fa male anche solo a parlarne: facilitiamo il percorso di queste ciofechine già così facilitato ed ineluttabile verso il dimenticatoio, verso il nulla da cui provengono.
Allora io sono d'accordo su tutto, ma comunque non vedo il suo essere esclusivamente per bambini un difetto. Il target di riferimento secondo me non deve essere preso come metro di
valutazione per l'opera, faccio un esempio: nessuno si lamenta se in Peppa Pig i protagonisti non hanno drammi esistenziali pregressi, oppure nessuno pretende dai film dei Me contro Te la regia di Orson Welles. Questo perché sono film per bambini pensati e creati appositamente per loro. Poi qualche messaggio di fondo (seppur superficialissimo) c'è, tipo Mario che per tutto il film viene denigrato per la stazza salvo poi dimostrarsi all'altezza della grande avventura. Si poteva fare di più? Si, ovvio, ma hanno scelto di giocare facile. Come ho detto sotto un altro video se giudichiamo solo per il target di riferimento secondo me commettiamo un errore. Ditemi la vostra se la pensate diversamente.
P.S. detto ciò, ovvio che paragonato ai film Pixar/Dreamworks ad esempio non vale un decimo a livello narrativo, su quello ci siamo. Ma non riesco comunque a vederlo come un difetto quanto più come una scelta, la scelta di fare un film il più semplice possibile.
Mi sa che non hai capito il punto espresso da Dario
@@francescocairoli penso di aver risposto alla sua critica. Ovvero che il film poteva essere realizzato meglio con temi più approfonditi ed una trama scritta meglio. Non mi sembra ci volesse un genio, ed io ho scritto che secondo me questi "problemi" li ha perché è un film prettamente rivolto ad un pubblico infantile ma non vedo questi come problemi appunto...
@@near2899 confermo quanto ho detto prima
@@francescocairoli illuminami
anchio mi sarei ''aspettato di piu'' mi sarei aspettato che aggiungessero bowser junior o toadatte ecc
È stato un bel film? Normale, molto semplice come trama e relazioni tra i personaggi.
Sono uscito felice dal cinema? Sì contentissimo, evviva il fan service, sono più che felice di aver speso così i miei soldi.
In fondo quello che importa è la soddisfazione.
Praticamente è come andare a vedere un videogioco dove ci sono le voci
Boh, per me è stato spettacolare e soddisfacente
@Noctus indubbiamente, ma magari non mi aspettavo lo fosse, quindi l'ho apprezzato comunque tantissimo. Dario fa notare come ad un certo punto del film tu ti chieda "Ma quindi il film dov'è?", eppure io non me lo sono mai chiesto, il film era lì davanti a me, banale e pieno di citazioni anche buttate un po' a caso, ma piacevolissimo.
@@carmineorlando8253 Idem, ho goduto come un bambino per 90 minuti col sorriso in faccia, bellissimo
@@carmineorlando8253 la illumination non punta a fare film con trame complesse ma a fare film che sanno intrattenere la gente
Ok fanboy.
@@aselliofacchio oh noooo, come ho potuto apprezzare un film 😭 chiedo perdono
Mario sarebbe stato intellettualmente onesto se al posto di usare sempre "mamma mia" avesse usato "porcodio"
Tutto quello che avevo in testa ma che non sapevo esprimere bene, divertente sì ma il film dov'è? Non c'è una storia, è una serie di scene messe così, una dietro l'altra, le cose succedono così perché sì.
Mi dispiace solo per i possibili sequels, cioè con un primo film del genere, il secondo non può essere un capolavoro, anche volendo sarebbe troppo strano
Va beh in pratica è una avventura grafica
🖤