17 marzo 2023 | 162° Anniversario dell’Unità d’Italia - Intervento di Gino Anchisi

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  • Опубліковано 19 бер 2023
  • 162° Anniversario dell’Unità d’Italia / Fondazione Camillo Cavour 17 marzo 2023. Intervento di Gino Anchisi, Presidente dell'Associazione «Amici della Fondazione Camillo Cavour»
    «I miei saluti a nome di tutti i volontari dell’Associazione Amici della Fondazione Camillo Cavour. Quest’anno abbiamo voluto - insieme alla Fondazione, alla scuola e al Comune - introdurre una novità, che sono state queste due gare: una corsa nei sacchi e una corsa campestre fatta nel parco di Camillo Cavour. Ma non è una novità; 204 anni fa Camillo Benso, all’età di 9 anni, organizzò una corsa nel Parco Cavour per ragazzi che erano figli di coloro che lavoravano in questa casa e nei dintorni, nel vecchio paese. Quindi questa gara si concluse - e ci sono i ricordi dentro l’epistolario cavouriano del 1819 - anche con una premiazione.
    Non c’erano medaglie, invece quest’anno ci saranno delle medaglie per i primi tre classificati, ma il primo premio era una bella bottiglia di nebbiolo prodotto a Grinzane. La preside e gli insegnanti si sono raccomandati: «Non possiamo più regalare ai ragazzi una bottiglia di nebbiolo»; e quindi, visto che non ci sono ancora gli asparagi che sono il prodotto importante di questo territorio del Pianalto, abbiamo pensato di regalare ai primi tre - oltre a dare la medaglia - anche un chilo di riso Gran Cavour, che è una nuova varietà coltivata nella pianura padana: in quel territorio in cui Camillo Cavour fu artefice della realizzazione del Canale Cavour.
    La premiazione seguirà questa cerimonia e inviteremo le varie autorità a consegnare le medaglie ai ragazzi. Io credo che un grande ringraziamento vada fatto a Iatri, che è la persona che ha disegnato i pettorali che hanno messo al petto i bambini e le bambine che hanno fatto le gare, e i ragazzi e le ragazze hanno fatto le gare, e un altro grande ringraziamento va anche alla Pro Loco di Santena, che ha preparato il tè per i ragazzi al termine della gara. Come vedete, che cosa risulta? Che qui a Santena, grazie a Camillo Cavour, c’è una grossa collaborazione tra varie associazioni che mettono in luce il grande valore del lavorare insieme.
    Ultima cosa: impressionante questo inno nazionale fatto qui. Siamo nel 175 anniversario del 1848, anno in cui Mameli e Novaro hanno fatto quello che prima era l’Inno di Mameli e che adesso è diventato l’Inno Nazionale. È una bella cosa essere qui presenti a ricordarlo. Il prossimo anno - con Boglione siamo già d’accordo, e anche con il sindaco di Santena, e anche con la scuola - speriamo con l’aiuto di altri di allargare la partecipazione a queste due gare, nei sacchi e corsa campestre, e di farla diventare una manifestazione nazionale che si fa nel giorno più importante per tutti gli italiani, che è il 17 marzo.»

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