Provengo da un paesino in prov. di Reggio Calabria, balzato agli onori della cronaca anni fa per le vicissitudini che attraversò. Il paesino si chiama Riace, il cosiddetto Paese dell'Accoglienza, il cui sindaco era Mimmo Lucano. Fatta questa doverosa premessa sulle mia residenza e sulle mie radici che serve in qualche modo a farvi capire che quanto dico viene da fonte diretta avendo continue interazioni con i migranti che vivono qui, posso dire che se in passato si trattava di migranti economici o rifugiati politici/di guerra ecc, ora il fenomeno migratorio interessa per lo più persone in cerca di quella "El Dorado" di cui avete parlato nel video. Le persone vengono irretite e ingannate dalle organizzazioni criminali che lucrano su questi viaggi, per poi arrivare qua e sbattere il muso contro la dura realtà di un Paese semi-devastato e con scarsissime possibilità di crescita sociale ed economica. Non di rado ho assistito, specialmente negli ultimi anni, al fenomeno inverso cioè sono tornati a casa volontariamente poiché ad esempio un ragazzo che conoscevo si è ritrovato dal lavorare in una fabbrichetta di infissi con casa di proprietà al lavorare nei campi, sottopagato, con un alloggio ai limiti della decenza umana. Ricordo che andando via disse in tono scherzoso (ma non troppo) "la vera Africa siete voi". Finché non si stabilizzano quei Paesi e non si interviene sulla loro politica e sulla loro criminalità, ci saranno sempre persone vittima di questo sistema ormai ben collaudato che vende speranze e ci ricava sopra un bel po'. E dal punto di vista sociale? Beh .. c'è stato quel tempo in cui si era arrivati ad una buonissima integrazione fra le varie culture ed etnie, mentre ora queste persone vivono ai margini della società e con scarsissime interazioni non solo con i locali, ma anche fra loro stessi. E faccio l'esempio di un condominio a 30mt da casa mia i cui residenti sono tutti migranti di varie nazionalità che sarebbero ben pronti (e certe volte lo fanno) a prendersi a sberle da mattina a sera.
le linee politiche devastano o aggiustano, l' Europa non è un continente forte, Bruxelles è facilmente corruttibile,vari paesei della comunità hanno politiche scarse e parassitarie, periodo storico difficile economicamente e la volontà di usare come pedine i migranti per vincere una gara a scacchi per estorsione e terrorismo,tra l' altro lo si vede in Italia con la questione meridionale,sud lasciato senza un piano,senza industrializzazione nonostante abbia notevoli risorse umane e territoriali....
@@pietroguidone7163 sono perfettamente d’accordo su quanto scrive! E la corruzione è proprio all’interno del parlamento UE, e il caso della Greca Kaili e di Panzeri secondo me è solo la punta dall’ iceberg!👍
@@danielepisicchio3259 L''Europa non riesce a fermare gli sbarchi semplicemente perchè i paesi africani continuano a mandarli visto che non riescono a mantenerli e non vogliono aiutare in nessun modo.
Mi chiedo perché le reti televisive non promuovano prodotti simili a quelli che produce Nova Lectio. Un video come questo vale ben più di qualsiasi talk show sulle grandi reti, soprattutto per il fatto che offra un contesto a un tema complesso. Grazie per il vostro lavoro.
@@thetruetreasure1 Dipende in teoria mi verrebbe da dire che si è integrato quindi è italiano,ma a volte ci sono immigrati che vedeno l'Italia in questo caso come una proprietà che possono sfruttare come gli pare ,e megari si sentono più Marocchini/Algerini ecc,be in questo caso penso che non ci debba essere posto per queste persone, perché l'integrazione e un fattore troppo importante per tenere la stabilità sociale dell' paese.
@@thetruetreasure1 spesso di tende a confondere: - lo stato in cui si nasce; - lo stato in cui si vive (per un periodo più o meno lungo); - la cultura di un lo stato; - la cittadinanza di uno stato. Ad oggi, in Italia si può ottenere la cittadinanza dopo aver risieduto stabilmente e legalmente sul territorio per 10 anni, che nel caso dei cittadini della Comunità Europea si riducono a 4 e invece a 5 per i rifugiati politici. Diciamo che il ragazzo di cui parli può ottenere la cittadinanza italiana. Punto.
Sarebbe bello un video sull'immigrazione correlato alla questione libica, il numero degli sbarchi verso le nostre coste è aumentato drasticamente da quando è stato deposto Gedafi
@@alessiocataldi2434 Guardati cosa dice Parenzo contro Orsini a piazzapulita... Per me è evidente come in televisione vengono letteralmente comprati giornalisti per fare propaganda
Fantastici ragazzi! Secondo me un ulteriore valore aggiunto che potreste dare sarebbe facendo video con gli aggiornamenti più precisi sui diversi paesi che avete già trattato negli anni scorsi.
@@thetruetreasure1 se FOSSI IO, NON RINNEGHEREI MAI IL MIO LUOGO DI NASCITA....questo non significa che si debba sentire isolato,SEMPRE CHE RISPETTI LE NOSTRE LEGGI E RISPETTI IL POPOLO OSPITANTE.....
@@albertoschiavo6428 La povertà e la mancanza di diritti, come dice il video rimane in Africa. Il viaggio richiede una cifra che solo la classe media può disporre.
@@albertoschiavo6428 Con la differenza che migriamo in paesi nei quali siiamo obbligati a varcare per le vie legali esibendo un passaporto e quindi ti invito a rileggere il mio primo post.
@@thetruetreasure1 Se ha raggiunto la maggiore età può richiedere la cittadinanza italiana. Se poi si sposa con un'italiana le cose dovrebbero essere più semplici.
@@Nome_utente_generico Al massimo è un italianizzato, smettetela di utilizzare termini in modo errato, il nome di un popolo è intrinseco alla sua storia e legame con la terra di origine e al suo sviluppo nei secoli.
@@TamaraTambourine non so chi sei, ma un popolo si evolve nel suo luogo di origine nei millenni non in 50 anni, non solo culturalmente, le caratteristiche come l'aspetto che abbiamo è che ha il nostro territorio è dovuto dalla simbiosi tra i 2.
Complimenti davvero. Seguo il canale ormai da qualche anno e devo dire che questo è uno dei lavori più belli ed interessanti che avete realizzato. Fantastici!
Perché se i "giovani italiani che non vogliono lavorare" vogliono contratti e salario minimo gli imprenditori piangono al governo ed il governo di turno gli fa entrare 300.000 immigrati dal terzo mondo che costano meno e stanno pure zitti e non rompono. Ora non delocalizzano le imprese,localizzano i migranti.
Mai come oggi, al mondo, ci sono schiavi. All'Italia fanno bene e li cerca. Sarebbe anche piuttosto criminale lasciare morire le persone in mare. Salvini é sotto processo perché ha lasciato per giorni dei migranti in mare senza cibo e acqua, quando era ministro degli interni
@@thetruetreasure1 No, per essere italiani bisogna nascere in Italia, sposare un italiano/a oppure integrarsi e dimostrare di studiare/lavorare in Italia per diversi anni
Avoja stare a menarsela colpevolizzandoci "eh ma l'umanità, dov'è andata a finire", "eh ma sono pur sempre persone", non c'è oggettivamente posto per accogliere tutti! Trovo anche abbastanza manipolatorio fare leva sui sensi di colpa quando si è contro alle politiche d'accoglienza. Come ogni cosa c'è un limite, pure se bevi 30 bicchieri d'acqua - che è la cosa piú sacrosanta che esiste sulla terra - scoppi! Poi vabé, di che ci stupiamo, sono i soldi quelli che fanno girare il mondo, non di certo l'umanesimo o l'altruismo o altre menate da gente colta nata nel "primo mondo". Finché c'è un ricavo, anche su delle vite umane, queste cose continueranno incessantemente, sia che l'Italia sia il paese piú benestante al monto sia che sia quello piú cavernicolo. Qua veramente facciamo noi a gomitate per una vita che si possa remotamente chiamare decente, come si puó pensare di mettere da parte tutto ció che riguarda noi per un numero indefinito di persone?
Fa ridere che gli stessi che si lamentano del calo demografico si scaglino anche contro l'immigrazione perché "non c'è posto per tutti". Con in sottofondo il coro ormai unanime della piccola e media impresa che lamenta una penuria sistematica di forza lavoro. E anche in una città come Milano le vecchie case si svuotano e continuano a esserne costruite di nuove. Allora il posto c'è o non c'è? O c'è solo per chi ci sta simpatico? Allora mettiamo caso che tu, lettore o commentatore qualsiasi, non stai simpatico a me e a un sufficiente numero di altri cittadini, tu ti prenderesti la briga di andartene dall'Italia e lasciare il posto a qualcun' altro che ci piace si più? Le regole e i diritti devono valere per tutti, altrimenti non hanno valore, e conta solo la legge del più forte.
@@cochazza cerca peró di commentare con cognizione di causa. Dove ho menzionato il calo demografico? Piccole medio imprese che si lamentano della mancanza di manodopera? Questo è il vecchio gioco del puntare il dito: il dipendente indica il titolare come colpevole, il titolare indica lo stato, lo stato indica i giovani che non vogliono lavorare, i giovani tornano ad indicare lo stato per i bassi stipendi, lo stato indica i commercianti. È nato prima l'uomo o la gallina? Ma poi che esempio hai riportato, mi piace non mi piace? Ai cittadini non piaci, parti via dall'italia lasciando il posto a chi piace? Ma che stai a di? O parli con senso logico o davvero qui perdiamo solo tempo. Il costruire le case a milano cosa c'entra? Per "non ci sono OGGETTIVAMENTE posti", oltre che ad un discorso prettamente di letti disponibili (credo che, con l'esempio delle case costruite tu intendessi questo, i posti letto disponibili per accogliere persone) intendevo piú i posti professionali. Perdonami se ora offenderó la sensibilità di qualcuno, ma 100 contadini non sono 100 dottori. In un paese come l'italia in cui la sanità sta andando a scatafascio onestamente dovremmo accogliere/far rimanere dottori, infermieri, ginecologi non obiettori, invece si parla solo di immigrati per lavorare nei campi, come se l'italia campa solo grazie ai pomodori e alle patate. Accogliamo chiunque no? Tanto mica nei centri ci stai te, mica i campi li coltivi te, a te basta andare a dormire la sera col cuore leggere sapendo di voler il bene nel mondo e la pace tra i popoli. Accoglienza, accoglienza e accoglienza. Poi metti che pure altri stati hanno immigrati? Che fai non li accogli gli ucraini in fuga dalla guerra? Non li accogli i palestinesi? Sono persone pure loro o no? Accogliamo tutti a questo punto, accogliamoli, manteniamoli (con quali soldi, bho, a stento riusciamo a pulirci naso e culo), istruiamoli e mettiamoli a lavorare nei campi. Facile no? E per il calo demografico: la gente in italia fa meno figli perché il futuro qui è una merda. Io ho 27 anni e ci penso 80000 volte prima di farne uno.
Eppure esempi che funzionano di integrazione esistono, il Libano ha accolto un numero impressionante di rifugiati siriani, un numero che rappresenta il 40% della popolazione stessa, eppure lì non si lamentano.
@@SimoneVenturin Perche' la politica su cosa si basa sullo scambio delle noccioline ?? Per il potere servono i soldi. alla fine sono sempre e solo soldi.
@@thetruetreasure1La risposta è , TU COSA TI SENTI? Ti racconto un po la mia vita. Sono nato in Brasile, da genitori italiani, (mamma e papá italiani), in Brasile ho vissuto l' infanzia, fino ai 9 anni, poi la famiglia è tornata in Italia, a 38 anni sono venuto a vivere di nuovo in Brasile , sono qui da 16 anni, eppure io mi sentirò sempre ITALIANO. Perciò non sò risponderti , dipende da cosa ti senti tu.
Cercano benessere?? Hanno svuotato l'Africa della classe media che puo' permettersi il viaggio, ci sono decine di accounts facebook che attirano nordafricani solo parlando delle donne bianche europee "disponibili". A casa rimangono quelli che muoiono veramente di fame. Basta con la cagate strappalacrime su quelli che cercano una vita migliore. I rifugiati poi sono solo l'8%.
Pillole difficili da digerire: l'individualismo e la competizione è alla base del progresso. Più questa è forte(vedi paesi anglosassoni) più il paese è tecnicamente progredito. L'insegnamento cattolico "gli ultimi saranno i primi" è fallimentare perchè spinge all'inezia.
I barbari prima arrivavano come profughi nell'Impero Romano. Arrivavano sempre di più. Si ha visto cosa è sucesso dopo... Mi pare che ancora si può imparare con il passato!
@@elisamagario4803 Dopo la caduta dell' impero romano per 1500 anni nessuno ha costruito strade, acquedotti e fognature in Europa (abbiamo dovuto aspettare la rivoluzione industriale inglese). La regressione portata nel nostro continente dagli invasori allogeni è già palpabile in Svezia, nelle periferie inglesi-olandesi-francesi-tedesche-italiane. Se non ci muoviamo a cacciarli finirà molto male.
Mi arrivi ogni anno a lavorare a contatto con queste persone, indossando la divisa e sempre due domande ho fatto e mai avuto risposta. Come mai (facendo esempio ) con 450€ viaggi da Abuja in Nigeria con scalo al Cairo e arrivo a Fiumicino e con documenti regolari e tutto non ci sarebbero problemi? Come mai viene chiesto asilo sempre per guerra ( soprattutto da bangladini.....siamo seri ?) Come mai nessuno risponde mai a queste domande in maniera seria?. Siete sempre grandissimi con i vostri video e mi avete fatto appassionare alla geo politica e iniziarla a studiare
Il visto turistico per l'Europa non è concesso a molti paesi africani (salvo in casi specifici e a persone privilegiate), perché succederebbe esattamente questo: Visto turistico e poi sparisci
Ottimo video come sempre, solo che parlare del migrante come del 'buon selvaggio' ormai è completamente fuori luogo. Abbiamo visto i problemi di integrazione che portano! ormai lo vediamo da anni che creano delle piccole comunità chiuse e nessuna voglia di accettare le nostre regole. E non è questione di fondi perché nei paesi scandinavi gli hanno dato un sacco di soldi e li hanno accolti e trattati con tutti i riguardi, per cosa? Adesso si ritrovano gang di siriani, palestinesi e altri nordafricani che gli stanno devastando il paese!Quindi sta storia che sono tutti porelli e pieni di buone intenzioni ha sinceramente stancato ed è stata totalmente smentita dai fatti!!!
@@thetruetreasure1 dipende...se per esempio arriva uno che considera il Corano al di sopra delle leggi dello Stato Italiano non sarà italiano nè dopo 25 anni nè dopo che si è laureato qua col massimo dei voti e neppure se nasce qua! e anche se avrà un passaporto italiano non sarà MAI ITALIANO! E la cittadinanza non dovrebbero proprio darla a certa gente!
Guardo io aspetto da anni che milioni di italiani accettino le regole del codice della strada e le applichino dopo averle studiate e aver conseguito regolare (?) licenza a condurre veicoli capaci di ammazzare il prossimo. Certo se tanto mi dà tanto non mi sorprende che ci si aspetti di stimolare l'integrazione rinchiudendo la gente che arriva qui dentro a dei ghetti
@@cochazza il problema è che nei ghetti ci si mettono da soli!! Basta con questa storia che è sempre colpa nostra!a volte molto semplicemente bisogna guardare in faccia la realtà e capire che quella della società multietnica era solo una bella favola priva di ogni riscontro con la realtà psichica della gente che accogliamo! Siamo stati talmente impegnati ad educare i popoli europei alla tolleranza che ci siamo dimenticati di educare alla tolleranza gli ultimi arrivati, siamo stati troppo tolleranti con gli intolleranti e adesso gli intolleranti hanno capito che possono pure non tollerare le nostre leggi! Bel casino!
Ci sono delle culture similari abbastanza facili da integrare come quelle europee che si sono espanse verso le Americhe e Oceania e ci aggiungerei quelle asiatiche confuciane o buddiste! Mentre con la cultura musulmana non c'è niente da fare perché essa stessa e contraria al nostro mondo liberale e laico partendo già subito dal concetto della famiglia e dei figli o anche dal semplice modo di vestire o di fare un semplice bagno al mare!! Basta guardare il Libano come andata era la svizzera del medio oriente e scoppiata la guerra fra cristiani e musulmani e sappiamo com'è finita, qui fra anni si rischia la stessa cosa.
@@aicek ovviamente non tutti, e non parlo di ogni tipo di lavoro. Ovviamente i migranti non vengono assunti per lavori dove è richiesta laurea, preparazione ed esperienza, ma pensa per esempio al lavoro agricolo o edile. Già dall'immigrazione di decenni fa di albanesi e rumeni (mi sembra sotto il governo Prodi), i muratori, manovali ecc... si sono visti praticamente quasi dimezzare il loro stipendio perchè, in pratica, ci si doveva adattare alle basse pretese degli stranieri. In sostanza, un imprenditore edile si ritrova a scegliere, per fare un esempio buttato così, tra un albanese che si accontenta di 1000 euro o anche meno, quando quello italiano era abituato anche a 1500 pieni. Oltre al fatto che quello albanese non pretende diritti rispettati, ferie ecc... gli imprenditori hanno messo i lavoratori italiani con le spalle al muro, mettendoli praticamente nella condizione di adattarsi anche loro alle stesse pretese degli stranieri, oppure a casa. Stessa cosa per il lavoro agricolo... un italiano riuscirebbe a pagarsi la casa, mantenere una famiglia ecc... raccogliendo pomodori a 2 euro all'ora? non è una questione di "essere viziati", semplicemente non è umanamente possibile mantenersi, visto che il costo della vita è altissimo. Poi hai anche ragione tu che buona parte di quelli che arrivano vivono alle spalle del nostro welfare, o addirittura di crimini.
@@Marco-jb8eshai centrato il punto. Si sente sempre la frase "gli stranieri fanno i lavori che gli italiani non vogliono fare, gli italiani sono pigri/viziati" che è una grandissima cazzata. È che gli italiani pretendono stipendi onesti, ferie, garanzie, sicurezza mentre gli stranieri si accontentano di molto meno che comunque è 100 volte di più rispetto al loro paese di origine. Questo ha contribuito a distruggere gli stipendi. Per non parlare poi dell'aumento dei prezzi delle case, dell'aumento delle tensioni sociali e dell'aumento della criminalità.
credo che la risposta piú semplice e sintetica alla domanda sia: perchè non vuole. E questo dovrebbe aprire ad un altro ordine di domande che ruota intorno ad un punto: Perchè non vuole ?
Secondo me nn vuole perché l' Europa soprattutto quella occidentale vuole continuare ad alimentare il falso mito di un posto accogliente ed ospitale multietnico e multiculturale , vuole presentarsi al mondo cn una faccia pulita per coprire il marcio che ha dentro!!!! Tanto è vero che quei poveretti che rimangono finiscono tutti per fare i lavavetri, i vu cumpra', dormire per strada, o vendere cianfrusaglie purtroppo!! e questo se sono fortunati!! altrimenti vengono impiegati in nero a raccogliere pomodori nei campi visto che gli europei certi lavori umili e faticosi nn sono disposti a farli. Infatti perché l' occidente ha eliminato Gheddafi? perché lui avrebbe potuto chiudere le rotte.E si accusava Berlusconi di essere amico suo sol perché era l' unico in grado di avere canali di dialogo cn lo stesso Gheddafi. Poi secondo me si vuole anche fare perdere sempre più ai nostri paesi la loro identità culturale , magari poi si dà agli immigrati la cittadinanza e quindi il diritto di voto.E preciso che io nn ho nulla contro l' Africa che mi piace tantissimo, è l' Europa che ha perso la bussola.
Perché mai come oggi al mondo lo schiavismo é un concetto in vigore, perché di schiavi ha bisogno anche l'Europa, perché l'alternativa sarebbe dare fondi all'Africa o gli altri paesi europei pagano noi per tenere i loro migranti e già succede.
@@canagliadellabrughiera852 Das sagen Eltern auch zu ihren Kindern, wenn sie nicht akzeptiert werden. Und nicht genug Geld haben. Oder einfach weg bleiben sollen. Sie haben kein Problem, falls alle einen Job finden. Wenn die eigenen Kinder dann sagen: Warum mit der ganzen Welt und anderen Europäeren konkurrieren: Bist selber schuld, geh sterben. Es gibt das Obdachlosenheim.
Da emigrante in Germania vorrei precisare che i migranti italiani hanno portato ricchezza e cultura a dispetto di quelli dall'Africa verso l'Europa. Il punto è che manca la volontà politica un po' di tutti. Creare in quei paesi le condizioni favorevoli per fare si che i loro cittadini possano vivere di se stessi senza bisogno di scappare.
Gli immigrati italiani hanno anche portato una grande ondata di crimine e povertà, almeno detta di chi accomunava la povertà a gruppi etnici un secolo fa, mentre al giorno d'oggi tanti scienziati, imprenditori, sportivi ed accademici europei sono di origine extra-europeo. Cerchiamo di vedere i due lati delle monete.
Gli arrivi, però, sono soltanto l’inizio del processo (che non governiamo). Cosa fare dopo con queste persone , come collocarle o inserirle in un contesto di esistenza accettabile é il vero dilemma non risolto .
Appunto, "basterebbe" fare quello che in teoria dovresti già fare per prenderti cura dei tuoi cittadini e formare una forza lavoro. Considerando poi che chi arriva sono principalmente persone in età lavorativa a fronte di una popolazione nativa che invecchia sempre più diminuendo di numero. Il problema è nostro che non siamo in grado di farlo con chi sta già qui ed è nato qui, figurarsi con chi arriva da fuori.
La cosa che traspare da sto video e da tutto il discorso in generale è che diate d'intendere che entrare in Europa sia un loro diritto, quando non è affatto così. Sì parla di migranti economici, non di rifugiati, ed è giusto che alle frontiere vengano respinti, anzi, andrebbero inasprite, perché è l'Europa e l'Europa soltanto a poter sancire chi entra nei suoi confini e una volta appurato che non c'è modo di accedere si fermano anche le partenze
@@gennarodivincenzo3560 sì, è diverso, pure parecchio. Se scappi dalla guerra sei un rifugiato politico, scappi per aver salva la vita tua e dei tuoi cari, i migranti economici vengono qui solo per lavoro (che non c'è) e per mandare i soldi a casa, spostando quindi il capitale all'estero, piuttosto che lavorare per migliorare il loro paese vengono a peggiorare il nostro. E no, non è un loro diritto
Con dovizia? Ma se addirittura potrei aggiungere dettagli ed altro io? Spesso escludono volontariamente certe informazioni. E questo in particolare non è tra i peggiori, anzi.
@@giu2584i paesi di provenienza incentivano le partenze e l'Europa continua a tergiversare senza prendere provvedimenti efficaci, forse perché vede nell'immigrazione un modo per arginare il problema della decrescita demografica. Tutto ciò a discapito della gente comune, perché il fenomeno alimenta una guerra fra "poveri".
Ciao Nova Lectio. Il carburante per le navi costa circa 700$ alla tonnellata. Le navi ONG devono, come le altre navi, essere certificate da un ente di classifica. Queste certificazioni hanno un costo. Poi c'è l'equipaggio, che deve essere certificato secondo i dettami STCW. Inoltre la nave necessita di ricambi e consumabili, oltre alle provviste per l'equipaggio. Se l'equipaggio è volontario non costa, altrimenti è un altro costo. Detto questo: chi paga le navi ONG?
E' manipolatorio dire "gli spostamenti di persone ci sono sempre stati". Questi non sono semplici spostamenti di persone, bensí spostamenti DI MASSA. E non ci sono mai stati di queste dimensioni.
Questo è opinabile, in Italia siamo circa 60 milioni e all'estero ci sono circa 50 milioni di origine italiana. Gli USA sono composti esclusivamente da popolazioni non autoctone, in Canada gran parte sono di origine europea.
@@silvia5344 Canada e USA 200 anni fa neanche esistevano. Immensi territori svuotati di quei milioni di nativi, cancellati dal genocidio spagnolo, inglese e francese, sul quale sono stati costruiti Stati multietnici. L'Europa non é vuota ed é fatta di Stati etnici che sono aperti si all'immigrazione per sopperire all'attuale inverno demografico, ma non sono disposti a essere sostituiti etnicamente.
@@silvia5344 in nord america e australia le popolazioni locali sono state sterminate dagli europei POI è arrivata l'immigrazione di massa di questi ultimi.
@@iv0453diglielo tu agli italiani del secolo scorso che la stessa Patria che per loro non aveva un piatto di patate adesso spende miliardi per importare africani, musulmani e asiatici.
Complimenti per questo video (e anche per i precedenti di Nova lectio ovviamente).. ci informate in modo conciso ma preciso di ciò che sta accadendo, come NON fanno assolutamente le reti televisive nazionali. Le vostre info sono esattissime poiché incrociate con quelle che sento in Francia, ad esempio sulle Canarie, dove gli sbarchi continuano ogni giorno di piu. Veda servizio di un tre settimane fa del canale UA-cam Livre Noir. Complimenti ancora e grazie.
Qualcuno dica al prete che se c'è individualismo è xche' si fatica a campare detto facile individualismo figuriamoci se dobbiamo farci carico dei mali del mondo Vada a far del bene come esce dalla porta di casa non c'è bisogno di andarli a trovare
Complimenti Nova Lictio per questo magnifico video frutto di un immensa lavorazione e della professionalità che vi contraddistingue, questo video dovrebbe essere visto da chi veramente non ha la volontà di fermare questo fenomeno. un saluto a tutti voi da me e dalla mia affezionata compagna.
Va benissimo il video, però il sermone finale potevate anche risparmiarmelo. Alla fine quando si parla di questi argomenti c'è sempre da puntare il dito sulla decadenza della cultura occidentale, sul nostro individualismo, sul nostro egoismo, sulla nostra prepotenza. E si, è colpa nostra. Ma basta. Ma basta... noi abbiamo fatto i conti con il nostro passato, abbiamo fatto un'autoanalisi collettiva. Nessuno al mondo è stato messo di fronte ai propri crimini come ci siamo messi noi eurpei e non a caso i russi che non mai stati costretti a rispondere di nulla, oggi invadono cercando di sterminare altri popoli. Quindi noi dovremmo imparare l'altruismo, la carità, la generosità, per la cultura di origine del? Bangladesh? Del Pakistan? (Paese più degenerato al mondo cit. Nova Lectio) Di uno Stato qualsiasi degli Stati dittatoriali africani? Ma basta!
Commento splendidamente eurocentrico. Insomma sembra che sempre e comunque qualsiasi cosa accada tutto il mondo ci odia o tutto il mondo ci ama. Il resto è solo scenografia per l'unico protagonista che siamo noi. Forse semplicemente shit happens e il mondo va preso per quello che è, e i problemi veri vanno affrontati con vere soluzioni invece che con il vittimismo
Beh ma è vero che noi occidentali sentiamo poco la fratellanza e molto la competizione, credo sia uno dei frutti avvelenati del capitalismo; poi da chi la impari impari è sempre bene imparare e adottare la carità, la generosità, non è mica una punizione. Non confondere poi il paese o il governo con la popolazione, non ho visto il video in questione, ma se il Pakistan (o l Italia) è un paese degenerato non vuol dire che lo siano anche i suoi abitanti.
Il prete che tifa per i clandestini mi mancava… peccato che non spiega poi una volta che sono qua cosa ne facciamo ? E il fatto che l’Africa sta crescendo enormemente di popolazione e che ciò porterà ad un circolo vizioso come la mettiamo ?
Ma secondo voi, un continente come l'Europa non riesce a frenare l'immigrazione? Se si volesse davvero, ma DAVVERO fermare l'immigrazione, domani lo farebbero. Il punto è che ci sono troppi interessi sotto, mettiamoci in testa che è un business. Per convincere la popolazione viene usata la solita strategia sempre utilizzata dalle società cristiane: il senso di colpa. Se non sei d'accordo sei brutto, cattivo, egoista, spietato, senza cuore ecc. Che se si riflette, non ha senso, perché che colpa ne ha il cittadino medio europeo se nel mondo ci sono le guerre? Che colpa ne ha un individuo qualsiasi se in certi paesi c'è la povertà? Poi possiamo fare tutti i bei discorsi che vogliamo, ma l'immigrazione è VOLUTA. Tutto il resto sono, per l'appunto, bei discorsi.
Documentario molto interessante ed oggettivo, l'unica (piccola) pecca che ho incontrato è il "sermone" del volontario al minuto 25 dove si pone l'intento di fare passare per buoni tutti i migranti in base alla loro cultura...ecco io (famiglia multietnica e non nostalgico del ventennio) delle considerazioni così approssimative ne avrei fatto pure a meno. Intanto chi arriva proviene da realtà diverse e paesi distanti fra loro quindi detto così sembra l'Italiana ad essere l'unica cultura priva di solidarietà (cosa smentita dai fatti), in realtà la solidarietà emerge nei momenti di difficoltà e nei piccoli gruppi (anche in piccole comunità isolate come quelle montane) quindi è normale che sul "barcone" ci sia più umanità che in fila al casello autostradale...e poi ci stiamo dimenticando di come si comportano i potenti in alcuni dei paesi di emigrazione? Direi che se la gente (agiata) scappa una bella responsabilità è della prepotenza della loro classe dirigente...o accolliamo la colpa alle soliti multinazionaliiihhh??? Mi dispiace per questa cosa sul finale, poi per tutto il resto è il solito capolavoro di Simone e company ❤
Abbiamo il nostro sistema di previdenza sociale al collasso a causa dei migranti, legge Fornero eccetera.personalmente ritengo che sia necessario chiudere le porte a qualunque migrazione clandestina con qualunque mezzo necessario, anche militare
falso, è al collasso per il calo demografico e il conseguente invecchiamento della popolazione, l'immigrazione potrebbe essere invece il giusto tampone per risolvere questo problema.
Riflettiamo anche sulla irresponsabilità dell'Europa per quello che, sempre più, significa (notizia di questi giorni) la istallazione ufficiale dei militari russi (già in Cirenaica) in Niger e il loro controllo della cintura africana del Sahel. Un vero accerchiamento geopolitico strategico per soffocare l'Europa. Quello che non si capisce ( in questa inattività europea) e se c'è una strategia nascosta e voluta per fare arrivare manodopera, oppure il fenomeno viene subito, il che è autolesionismo criminale. Riflettiamo anche sulla irresponsabilità dell'Europa per quello che, sempre più, significa (notizia di questi giorni) la istallazione ufficiale dei militari russi (già in Cirenaica) in Niger e il loro controllo della cintura africana del Sahel. Un vero accerchiamento geopolitico strategico per soffocare l'Europa. Quello che non si capisce ( in questa inattività europea) e se c'è una strategia nascosta e voluta per fare arrivare manodopera, oppure il fenomeno viene subito, il che è autolesionismo criminale.
La questione yemenita è molto semplice da un lato gli Houthi filo iraniani e dall’altra i sunniti filo sauditi che si contendono (in un conflitto meno cruento rispetto a qualche anno fa) il controllo del Paese,con un’unica soluzione plausibile la suddivisione dello Yemen in due Stati come fino ai primi anni novanta.
@@rafaelinhosma adesso non è più solo una questione interna visto che gli houthi hanno bloccato il Mar Rosso per non far passare gli occidentali, e se ho capito bene si sono presi una bombardata dagli USA in questi giorni
Se vogliamo ragionare in termini geografici e , aggiungo io, geo-demografici come si puo omettere di sottolineare la tot sproporzione sia geografica che demografica tra Eu e tutti gli stati (sempre di piu) di Africa e Asia i cui abitanti pensano ottimisticamente di poter trovare l eldorado in europa ? Il fatto è che non si vuole nominare quella cosa dal nome blasfemo che è la sovrappopolazione, fattore che sta alla radice di tutti i problemi irrisolti ed irrisolvibili che ci stanno scoppiando in mano.
Un video molto interessante su una delle sfide più grandi dei nostri tempi. Proprio ieri ho letto un articolo sul Corriere della sera,dove in Germania qualcuno sta iniziando a parlare del concetto di “rimmigrazione” ossia rimpatri graduali di centinaia di migliaia se non milioni di persone dall’Europa all’Africa e Asia.
@@thetruetreasure1diciamo che il discorso che qualcuno sta incominciando a fare in Germania,riguarda più che altro i flussi migratori di prima generazione in primis chi ha precedenti penali o ha disturbi psichici (quindi persone che costituiscono problemi sociali),quelli di seconda e terza generazione non sarebbero contemplati se non in un quadro di annullamento della cittadinanza per gravi cause tipo appartenenza a gruppi terroristici. Per quanto riguarda coloro ben integrati sono d’accordo sul fatto che debbano essere considerati come validi membri della società,al pari delle comunità autoctone.
Gran bel video, come sempre. Mi permetto una considerazione sull'ultima riflessione di Don Mattia. Secondo me non è così illogica o controintuitiva la solidarietà tra migranti. In tutti i posti in cui sono stato, ho sempre visto che dove c'era difficoltà vera (di salute, economica, ambientale) ha sempre prevalso l'aiuto nei confronti di chi non ce la faceva. Mi sono un po' fatto l'idea che l'atteggiamento competitivo sia una sorta di sovrastruttura che si può creare quando i bisogni primari (quelli veri, quelli che, quando non ci sono, di lì a poco schiatti) sono in qualche modo soddisfatti; quando questi mancano, o quando s'incrina la sicurezza che ci siano, tende a prevalere la solidarietà tra le persone. Nel profondo l'uomo non è lupo per gli altri uomini, è l'agiatezza (o l'impressione di agiatezza) che ci ha reso tali. O almeno questa è l'idea che mi sono fatto a partire dalla mia esperienza; magari mi sbaglio, eh.
Do il mio umilissimo parere.. A me va più che bene che vengano qua, sopratutto al nord c’è tanta manodopera e davvero moltissimi posti di lavoro per gente che hai voglia.. La cosa che mi fa incazzare di più è andare in centro a Bergamo o in qualsiasi altra città- paese e vedere ammassi di senegalesi- marocchini e chi più ne ha più ne metta che con la scusa di non avere il documento si trovano solo per fare casino, importunare le altre persone (sopratutto ragazzini), per non parlare dello spaccio.. Sono il primo che ammira quelle persone che vedo alle 6 del mattino andare a lavoro in monopattino sotto la pioggia, non dico che dovrebbero essere tutti così, ma l’impressione è che la stragrande maggioranza venga qua aspettandosi vitto e alloggio senza muovere un dito
Il problema è che molti non sanno cosa fare, non sanno da dove partire. E spesso senza alcun documento non ti fa lavorare nessuno. Ecco perché spesso chiedono elemosina davanti ai supermercati, dormono sotto i ponti, nelle stazioni di trasporto pubblico etc, cercano di fare qualche euro pulendo il parabrezza delle auto o vendendo bottigliette d'acqua o fazzoletti ai semafori etc. E alcuni di loro, nei giorni in cui non guadagnano nulla o quasi nulla, si preoccupano di più ed applicano altre strategie, ad esempio ti lava il parabrezza senza chiederti il permesso e poi si aspetta che gli dai qualcosa. Altri aspettano aiuto dallo Stato Italiano, altri magari rubani o nella loro disperazione fanno casino nelle piazze. Una soluzione sarebbe dare dei documenti rapidamente a tutti e trovare un posto di lavoro a tutti e fargli frequentare un corso di lingua Italiana che arrivi almeno al B1. Non è difficile. L'Italiano in 5 mesi lo si può imparare quasi perfettamente. E per quanto riguarda l'alloggio, vanno bene I centri d'accoglienza i primi 2-3 mesi, ma dopo avergli offerto un posto di lavoro, devono trovargli anche un altro posto dove abitare e pagare l'affitto. Comunque deve essere tutto il più rapido possibile. Uguale per quando riguarda gli Italiani poveri.
@@ael1222Il problema è che lo Stato non si occupa di impegnarsi che ogniuno dei suoi cittadini o extracomunitari lavorino o almeno studino. Ma si dice che l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro. Il che mi sembra davvero falso. Guarda quanta disoccupazione anche fra gli Italiani, guarda quanto sfruttamento dei neodiplomati o quando sfruttamento con questa politica dello Stage. Questo è anche il motivo del perché i giovani Italiani vanno via dall'Italia.
Amo il tuo canale! Sto in classe d'italiano fra 4 mesi (ma non è mia prima volta imparando) e questo formato è benissimo per ascoltare la lingua di modo naturale e anche imparare dei temi diversi molti importanti del mondo. Grazie mille per il tuo lavoro!
Io sono stato questo Natale a Matera. E più che spacciare fuori dal negozio li ho visti a lavorare dentro come inservienti. Alla faccia del sud dove non c'è lavoro. Per quanto Matera faccia caso a sé visto il forte rilancio che ha vissuto negli ultimi anni, il punto è proprio questo: l'Italia è talmente piena di storia, cultura e paesaggio, che già solo con un comparto turistico gestito sapientemente darebbe da mangiare a sazietà a tutti i suoi figli e ne avanzerebbe pure
“è” Non lo so, io vivo in Inghilterra sono inglese? Ma poi me lo hanno chiesto se voglio essere inglese? Se nasco in Cina da genitori italiani sono cinese? Poi, stavo sottolineando l’ipocrisia del prete che dice che se non possono partire non sono liberi, quando in Vaticano non ci puoi mettere piede nemmeno da italiano senza permessi speciali, mi fa ridere.
@@LvcaCalisthenicssi tu es Chine avec Italie fait né enfant : Chine et Italie d'origine. Qui est plus proche ton fils ou fille la tête ou la forme de soi papa ou Femme couleurs et 👀 cheveux courte ou cheveux long etc mais sauf (la carte d'identificate passeport et aussi carte d'identité avec pays d'original) si libre pour vacances. si tu ne fais pas ou faux de carte ou(si tu fais enlever la puce dans la carte d'identificate passeport! 👀🫵Crie! criminels!)....notre pays ne vous laissez pas... discuté... ensuite banni de toi tu dois retourner à ton pays...ou la chance.
La cosa è preoccupante sotto multeplici aspetti, arrivano soprattutto musulmani, tutti uomini , secondo me la situazione si mettera male , se non ci ribbelliamo
L’Europa non ferma l’immigrazione perché è forza lavoro che costa meno, se volessero davvero aiutare queste povere persone li aiuterebbero nel loro paese, l’unica eccezione è l’ucraina che stanno aiutando con approvvigionamenti militari.
@@thetruetreasure1 Straniero e già di per sé una definizione razzista stereotipata, anche perché gli umani sono nati e cresciuti dall’Africa, il passaporto e i documenti di identità sono nati per tener registrati gli abitanti, di per sé giusto per salvaguardare il popolo da crimini ecc, ciò che c’è di sbagliato è il comportamento territoriale e descriminatorio dando una definizione sgradevole alla parola straniero, che di per sé la definizione giusta sarebbe una persona che viene dal fuori, ciò nonostante non vuol dire che uno straniero sia diverso da un italiano ecc
Gli approvvigionamenti militari aiuteranno solo altre guerre ... Indagini giornalistiche hanno individuato armi date al Kosovo in Africa. I mercati neri prendono e direzionano il flusso di armi. Non è un aiuto. Potevano agire ben prima con accordi diplomatici ma gli ucraini hanno fatto fuori il proprio rappresentante. È dal 2014 che si è voluto fare scoppiare questa guerra con una oculata omertà. Il sistema dei visti farebbe in modo di azzerare tutto questo traffico umano che arricchisce le mafie con somme di denaro inimmaginabili... Sarebbero queste da studiare e da documentare. Quanti soldi si beccano le mafie di traffico umano e non solo per colpa dei nostri memorandum e della instabilità politica che noi creiamo manovrando le elezioni (Thomas Sankara è stato ucciso dai francesi ...idem molti altri rappresentanti di governi eletti)
@@enoppp167 io ho detto altro mica che non si possa dire, ciò che ho scritto è il significato perduto di straniero, cioè persona che viene dal fuori, non come oggi che è una definizione negativa
@@thetruetreasure1 io avevo 23 anni quando sono arrivato in Italia. Non mi piacerebbe affatto essere mandato via dopo quasi 20 anni qui. Ma io non do nessun motivo a nessuno per mandarmi via. Vivo qui rispettando le regole e le leggi vigenti.
Basta abolire i pagamenti del welfare e il problema sarà immediatamente risolto. I migranti non vogliono rimanere in Paesi che non li pagano per non fare nulla. I migranti non rimangono in Svizzera, ad esempio, perché qui non c'è uno stato sociale.
@@flaviospadavecchia5126 in italia molti servizi sono comunque disponibili anche ai clandestini, ad esempio pronto soccorso e ospedale d'emergenza. anzi, chi arriva dal barcone e se riesce a certificare lo status di rifugiato ha pure gli aiuti economici e residenziali.
Ma qualcuno ha chiesto ai popoli dei paesi ospitanti se vogliono o no questa gente? Governi che ricattano, governi che pagano, società che ci marciano... Ma lo Stato è il popolo . Dovreste chiedere al popolo se vuole o no accogliere i clandestini . Perché, lo sapete, se si vuole, non me entra neanche uno
Riguardo l ultima parte del video sulla competizione e l individualismo confrontata con lo spirito di fraternità dei migranti in barca, non so se ridere o se piangere pensate a tutte le ditte italiane che sì ritroveranno un esercito di schiavi pronto a lavorare per un tozzo di pane, mi raccomando accogliamoli tutti così saremo tutti uniti e fratelli nella miseria
La politica è sempre l'ago della bilancia di una Nazione, perché un Paese può essere forte economicamente, può avere un tessuto sociale variegato, può aver superato le peggiori situazioni di guerra, ma se si cade in un circolo di malaamministrazione (come fondamentalmente ci siamo anche noi) le persone iniziano a scappare. Socrate metteva in guardia sulla democrazia, perché i governanti mai si preoccupano di educare le persone a votare, ma lasciano ognuno alla mercede del candidato che strilla più forte; È la libera informazione l'unica cosa che può educare una popolazione e solo delle organizzazioni diverse dal pubblico, come voi, possono darci un quadro "apolitico" della situazione geopolitica che viviamo. Siamo Europei, non solo italiani, ma ci troviamo impreparati sui temi più importanti, non sappiamo nemmeno per cosa si vota alle Europee però ci affidiamo al sentito dire dei nostri rappresentanti. Ringraziamo tutti quanti la libera informazione, che prima ancora dei giornali e della televisione, ci fornisce dei quadretti immacolati, ma sporchi di tanto sangue, del nostro mondo.
insomma. se facciamo venire 10 milioni di Africani maschi, significa che 10 milioni di maschi Italiani dovranno diventare gay e accoppiarsi tra di loro. Visto che le donne italiane sposeranno quei maschioni noirs.
@@thetruetreasure1 non capisco la coerenza dalla domanda con quanto ho scritto, ma se nasce in un altro paese, ma cresce in Italia, casomai vive a Roma e ti parla napoletano, conserva le sue radici straniere ma si sente italiano, per quanto mi riguarda va ritenuto italiano. Siamo il paese dell'editto di Caracalla, che 1800 anni fa ha esteso la cittadinanza romana a tutto l'impero, non vedo perché una persona, che si sente italiana, che cresce qua e che vive della nostra cultura (che diventa sua) non dovrebbe essere riconosciuta come tale. Tanti immigrati italiani si sentono americani, hanno la cittadinanza americana ma conservano le loro radici nostrane e secondo me, vivere a metà tra un mondo ed un altro, è un valore aggiunto.
10:56 "in quanto una guardia costiera salva le persone come fa d'altronde la guardia costiera italiana e tante altre". Forse sarà ferrato nella conoscenza dei racconti fantasy della chiesa, ma pare ignorare che, oltre ovviamente alla salvaguardia della vita in mare, tra le funzioni della guardia costiera italiana (pag. 27 del documento "Le funzioni delle capitanerie di porto - guardia costiera", a firma del comandante generale, ammiraglio ispettore capo Nicola Carlone, aprile 2022, disponibile sul sito ufficiale), c'è "Concorso nel contrasto all’immigrazione clandestina via mare". Quindi sì, salvataggio e primo soccorso, ma poi, se proprio vuole tenerseli, se li porti pure in Vaticano, che sarebbe forse anche il caso di finirla con questa ingerenza politica.
Come viene detto da Indelicato: SE serve manodopera o SE ci sono possibilità di integrazione, allora è giusto incentivare le partenze regolari. Chiedetevi SE serve realmente manodopera, ma non schiavi sottopagati, badate bene, manodopera trattata e pagata dignitosamente. Perché ho l'impressione che molti dei lavori che gli italiani "non vogliono più fare", non sono altro che schiavitù.
È innegabile che serve oramai manodopera per i cosiddetti mestieri poco appetibili,ma altrettanto vero che non si può prendere tutto il terzo mondo e spostarlo in "occidente".servivano politiche giuste alla fine del colonialismo........
@yukc008 è molto "politicamente scorretto" da dire (e da ex militante di un idea che rifiuta radicalmente il colonialismo mi secca tantissimo doverlo dire...) ma, data la situazione post-Seconda Guerra Mondiale delle "colonie", la decolonizzazione doveva avvenire in modo molto più lento e graduale.
@@yukc008 cosa che avrebbe richiesto molto tempo (considerando che tutti i leader postcolonialisti con l'appeal da statisti sono stati uccisi, o costretti all'esilio, perché ostacolavano le politiche neocoloniali o per odio etno-politico in seno alla classe dirigente)
Politiche giuste avrebbero permesso a quei paesi di rimettersi veramente in piedi sulle proprie gambe ma li avrebbe reso meno ricattabili e meno inclini a svendere o concedere le proprie risorse all' Europa. Quindi torniamo punto e a capo al motivo per cui un africa con le pezze al culo tutto sommato conviene di più (in alternativa alla colonizzazione tour court)
Che bel contenuto, grazie Simone e grazie a tutto il team. Per chi, come me, lavora nell'ambito dell'accoglienza vedere questi video fa sentire meno soli 😊
Per non parlare della tratta di schiavi e del sesso. La vera tragedia è che nascosta in questi flussi ci sono prede pronte e confezionate, tra cui una buona parte fatta di poveri bambini
@@simone565 nessun fenomeno naturale, ma tutto culturale e inculcato dalle classi dominanti al popolo così che accetti le gerarchie vigenti come "naturali"
@@simone565 Faccio chiarezza, essere competitivi nel senso di ottimizzare le risorse per migliorare l'efficienza è giusto, qui si parla di competitività tossica, quella che ti spinge a fare un danno all'altro per trarne un vantaggio tu. Sulla competitività come la intendi tu sono d'accordo
Sul serio non riesco a comprendere la Chiesa che continua a predicare l'accoglienza con tutto quello che sta presentando il problema migratorio. Una posizione diversa del Papa avrebbe un forte appiglio nell'opinione pubblica italiana.
@pao5567 mi pare che lo abbia già fatto più volte... l'ultima con l'apertura progressiva al mondo LGBTQ+ che sta provocando molte divisioni tra i fedeli e nella curia.
A me spiace contraddire l ultima parte ma non è vero che hanno più altruismo, anzi,sono molto poco collaborativi ed uniti tra loro. Forse al momento del recupero dai barchini manifestano solidarietà con quelli con cui hanno condiviso la traversata ma,nei Cras,le tensioni e gli individualismi sono sempre ben evidenti
Provengo da un paesino in prov. di Reggio Calabria, balzato agli onori della cronaca anni fa per le vicissitudini che attraversò. Il paesino si chiama Riace, il cosiddetto Paese dell'Accoglienza, il cui sindaco era Mimmo Lucano. Fatta questa doverosa premessa sulle mia residenza e sulle mie radici che serve in qualche modo a farvi capire che quanto dico viene da fonte diretta avendo continue interazioni con i migranti che vivono qui, posso dire che se in passato si trattava di migranti economici o rifugiati politici/di guerra ecc, ora il fenomeno migratorio interessa per lo più persone in cerca di quella "El Dorado" di cui avete parlato nel video. Le persone vengono irretite e ingannate dalle organizzazioni criminali che lucrano su questi viaggi, per poi arrivare qua e sbattere il muso contro la dura realtà di un Paese semi-devastato e con scarsissime possibilità di crescita sociale ed economica. Non di rado ho assistito, specialmente negli ultimi anni, al fenomeno inverso cioè sono tornati a casa volontariamente poiché ad esempio un ragazzo che conoscevo si è ritrovato dal lavorare in una fabbrichetta di infissi con casa di proprietà al lavorare nei campi, sottopagato, con un alloggio ai limiti della decenza umana. Ricordo che andando via disse in tono scherzoso (ma non troppo) "la vera Africa siete voi". Finché non si stabilizzano quei Paesi e non si interviene sulla loro politica e sulla loro criminalità, ci saranno sempre persone vittima di questo sistema ormai ben collaudato che vende speranze e ci ricava sopra un bel po'. E dal punto di vista sociale? Beh .. c'è stato quel tempo in cui si era arrivati ad una buonissima integrazione fra le varie culture ed etnie, mentre ora queste persone vivono ai margini della società e con scarsissime interazioni non solo con i locali, ma anche fra loro stessi. E faccio l'esempio di un condominio a 30mt da casa mia i cui residenti sono tutti migranti di varie nazionalità che sarebbero ben pronti (e certe volte lo fanno) a prendersi a sberle da mattina a sera.
le linee politiche devastano o aggiustano, l' Europa non è un continente forte, Bruxelles è facilmente corruttibile,vari paesei della comunità hanno politiche scarse e parassitarie, periodo storico difficile economicamente e la volontà di usare come pedine i migranti per vincere una gara a scacchi per estorsione e terrorismo,tra l' altro lo si vede in Italia con la questione meridionale,sud lasciato senza un piano,senza industrializzazione nonostante abbia notevoli risorse umane e territoriali....
Si ma non si possono mantenere tutti quindi bisogna rispedirli al mittente altrimenti anche l'Italia farà la stessa fine
@@pietroguidone7163 sono perfettamente d’accordo su quanto scrive! E la corruzione è proprio all’interno del parlamento UE, e il caso della Greca Kaili e di Panzeri secondo me è solo la punta dall’ iceberg!👍
@@danielepisicchio3259 L''Europa non riesce a fermare gli sbarchi semplicemente perchè i paesi africani continuano a mandarli visto che non riescono a mantenerli e non vogliono aiutare in nessun modo.
Ma cosa si aspettano, la calabria è anch'essa africa
Mi chiedo perché le reti televisive non promuovano prodotti simili a quelli che produce Nova Lectio. Un video come questo vale ben più di qualsiasi talk show sulle grandi reti, soprattutto per il fatto che offra un contesto a un tema complesso. Grazie per il vostro lavoro.
@@thetruetreasure1 È italiano e va riconosciuto come tale.
@@thetruetreasure1 Dipende in teoria mi verrebbe da dire che si è integrato quindi è italiano,ma a volte ci sono immigrati che vedeno l'Italia in questo caso come una proprietà che possono sfruttare come gli pare ,e megari si sentono più Marocchini/Algerini ecc,be in questo caso penso che non ci debba essere posto per queste persone, perché l'integrazione e un fattore troppo importante per tenere la stabilità sociale dell' paese.
@@thetruetreasure1 spesso di tende a confondere:
- lo stato in cui si nasce;
- lo stato in cui si vive (per un periodo più o meno lungo);
- la cultura di un lo stato;
- la cittadinanza di uno stato.
Ad oggi, in Italia si può ottenere la cittadinanza dopo aver risieduto stabilmente e legalmente sul territorio per 10 anni, che nel caso dei cittadini della Comunità Europea si riducono a 4 e invece a 5 per i rifugiati politici.
Diciamo che il ragazzo di cui parli può ottenere la cittadinanza italiana. Punto.
La TV serve per controllare non informare!!!!
Purtroppo la tv italiana ci prende per ignoranti e gioca con le contro informazioni…. basta non seguire le notizie tv e dei quotidiani venduti
Sarebbe bello un video sull'immigrazione correlato alla questione libica, il numero degli sbarchi verso le nostre coste è aumentato drasticamente da quando è stato deposto Gedafi
Geddafi difatti era l’unico appoggio europeo e soprattutto italiano per fermare le rotte clandestine africane.
Da quando gli americani hanno esportato la "democrazia"
@@alessiocataldi2434 Con il beneplacito di Sarko e della professorona di chimica di Amburgo aggiungerei
@@alessiocataldi2434 Guardati cosa dice Parenzo contro Orsini a piazzapulita... Per me è evidente come in televisione vengono letteralmente comprati giornalisti per fare propaganda
@@fabriziocastelli946 Questa è una grande buggia
Fantastici ragazzi! Secondo me un ulteriore valore aggiunto che potreste dare sarebbe facendo video con gli aggiornamenti più precisi sui diversi paesi che avete già trattato negli anni scorsi.
@@thetruetreasure1 se FOSSI IO, NON RINNEGHEREI MAI IL MIO LUOGO DI NASCITA....questo non significa che si debba sentire isolato,SEMPRE CHE
RISPETTI LE NOSTRE LEGGI E RISPETTI IL POPOLO OSPITANTE.....
@@thetruetreasure1 Non è questo il problema, visto che l'Italia non offre niente nemmeno agli italiani, non lo vedi che chi può scappa via?
La Legge dice che se ci sono 12 anni di contributi e scuole, può avere la cittadinanza.
La vicenda Soumahoro insegna che il business è il motore di tutto.
La povertà e la mancanza di diritti
@@albertoschiavo6428 La povertà e la mancanza di diritti, come dice il video rimane in Africa. Il viaggio richiede una cifra che solo la classe media può disporre.
Anche noi italiani emigriamo, e siamo per lo più classe media, dunque anche noi, come gli africani, siamo migranti economici@@DepecheMoser
@@albertoschiavo6428 Con la differenza che migriamo in paesi nei quali siiamo obbligati a varcare per le vie legali esibendo un passaporto e quindi ti invito a rileggere il mio primo post.
@@DepecheMoser I clandestini sono il 10 per cento degli immigrati
Perché NON LE VUOLE frenare.
@@thetruetreasure1 Se ha raggiunto la maggiore età può richiedere la cittadinanza italiana. Se poi si sposa con un'italiana le cose dovrebbero essere più semplici.
Grande Matte!
Certo. Non hanno intenzione di frenare nulla.
Bel video,mi piacerebbe un approfondimento sul destino di quelli che rimangono in Italia,tra sfruttamento lavorativo e micricriminalità!
Ci hanno già fatto un video a riguardo tipo lo sfruttamento di Capolarato
@@Nome_utente_generico Al massimo è un italianizzato, smettetela di utilizzare termini in modo errato, il nome di un popolo è intrinseco alla sua storia e legame con la terra di origine e al suo sviluppo nei secoli.
I mussulcani nonnsaranno mia integrati
@@maxwarfar2651io sono italiana allora, con parenti lì e fatto scuole italiane?
@@TamaraTambourine non so chi sei, ma un popolo si evolve nel suo luogo di origine nei millenni non in 50 anni, non solo culturalmente, le caratteristiche come l'aspetto che abbiamo è che ha il nostro territorio è dovuto dalla simbiosi tra i 2.
Complimenti davvero. Seguo il canale ormai da qualche anno e devo dire che questo è uno dei lavori più belli ed interessanti che avete realizzato. Fantastici!
No Simone, la domanda principale non è perchè l'Europa non riesce a fermare le immigrazioni clandestine.
Ma perchè invece le permette, piuttosto.
Perché se i "giovani italiani che non vogliono lavorare" vogliono contratti e salario minimo gli imprenditori piangono al governo ed il governo di turno gli fa entrare 300.000 immigrati dal terzo mondo che costano meno e stanno pure zitti e non rompono.
Ora non delocalizzano le imprese,localizzano i migranti.
Mai come oggi, al mondo, ci sono schiavi. All'Italia fanno bene e li cerca. Sarebbe anche piuttosto criminale lasciare morire le persone in mare. Salvini é sotto processo perché ha lasciato per giorni dei migranti in mare senza cibo e acqua, quando era ministro degli interni
@@thetruetreasure1 No, per essere italiani bisogna nascere in Italia, sposare un italiano/a oppure integrarsi e dimostrare di studiare/lavorare in Italia per diversi anni
Perché ha sfruttato le risorse? Per tanti altri motivi? Perché i dati Covid eu sono stati un disastro?
@@matteocaldognetto726 italiani si nasce da entrambi genitori italiani, non si diventa
Avoja stare a menarsela colpevolizzandoci "eh ma l'umanità, dov'è andata a finire", "eh ma sono pur sempre persone", non c'è oggettivamente posto per accogliere tutti! Trovo anche abbastanza manipolatorio fare leva sui sensi di colpa quando si è contro alle politiche d'accoglienza. Come ogni cosa c'è un limite, pure se bevi 30 bicchieri d'acqua - che è la cosa piú sacrosanta che esiste sulla terra - scoppi! Poi vabé, di che ci stupiamo, sono i soldi quelli che fanno girare il mondo, non di certo l'umanesimo o l'altruismo o altre menate da gente colta nata nel "primo mondo". Finché c'è un ricavo, anche su delle vite umane, queste cose continueranno incessantemente, sia che l'Italia sia il paese piú benestante al monto sia che sia quello piú cavernicolo. Qua veramente facciamo noi a gomitate per una vita che si possa remotamente chiamare decente, come si puó pensare di mettere da parte tutto ció che riguarda noi per un numero indefinito di persone?
Fa ridere che gli stessi che si lamentano del calo demografico si scaglino anche contro l'immigrazione perché "non c'è posto per tutti". Con in sottofondo il coro ormai unanime della piccola e media impresa che lamenta una penuria sistematica di forza lavoro. E anche in una città come Milano le vecchie case si svuotano e continuano a esserne costruite di nuove. Allora il posto c'è o non c'è? O c'è solo per chi ci sta simpatico? Allora mettiamo caso che tu, lettore o commentatore qualsiasi, non stai simpatico a me e a un sufficiente numero di altri cittadini, tu ti prenderesti la briga di andartene dall'Italia e lasciare il posto a qualcun' altro che ci piace si più? Le regole e i diritti devono valere per tutti, altrimenti non hanno valore, e conta solo la legge del più forte.
@@cochazza cerca peró di commentare con cognizione di causa. Dove ho menzionato il calo demografico? Piccole medio imprese che si lamentano della mancanza di manodopera? Questo è il vecchio gioco del puntare il dito: il dipendente indica il titolare come colpevole, il titolare indica lo stato, lo stato indica i giovani che non vogliono lavorare, i giovani tornano ad indicare lo stato per i bassi stipendi, lo stato indica i commercianti. È nato prima l'uomo o la gallina?
Ma poi che esempio hai riportato, mi piace non mi piace? Ai cittadini non piaci, parti via dall'italia lasciando il posto a chi piace? Ma che stai a di? O parli con senso logico o davvero qui perdiamo solo tempo.
Il costruire le case a milano cosa c'entra? Per "non ci sono OGGETTIVAMENTE posti", oltre che ad un discorso prettamente di letti disponibili (credo che, con l'esempio delle case costruite tu intendessi questo, i posti letto disponibili per accogliere persone) intendevo piú i posti professionali. Perdonami se ora offenderó la sensibilità di qualcuno, ma 100 contadini non sono 100 dottori. In un paese come l'italia in cui la sanità sta andando a scatafascio onestamente dovremmo accogliere/far rimanere dottori, infermieri, ginecologi non obiettori, invece si parla solo di immigrati per lavorare nei campi, come se l'italia campa solo grazie ai pomodori e alle patate. Accogliamo chiunque no? Tanto mica nei centri ci stai te, mica i campi li coltivi te, a te basta andare a dormire la sera col cuore leggere sapendo di voler il bene nel mondo e la pace tra i popoli. Accoglienza, accoglienza e accoglienza. Poi metti che pure altri stati hanno immigrati? Che fai non li accogli gli ucraini in fuga dalla guerra? Non li accogli i palestinesi? Sono persone pure loro o no? Accogliamo tutti a questo punto, accogliamoli, manteniamoli (con quali soldi, bho, a stento riusciamo a pulirci naso e culo), istruiamoli e mettiamoli a lavorare nei campi. Facile no?
E per il calo demografico: la gente in italia fa meno figli perché il futuro qui è una merda. Io ho 27 anni e ci penso 80000 volte prima di farne uno.
@@cochazza fa ridere anche che magari si ergono a paladini dei "valori" cristiani...
@@thetruetreasure1 tu sei un troll.
Eppure esempi che funzionano di integrazione esistono, il Libano ha accolto un numero impressionante di rifugiati siriani, un numero che rappresenta il 40% della popolazione stessa, eppure lì non si lamentano.
Non si riescie perché molti di quelli che contano ci fanno i soldi.
@@SimoneVenturin Perche' la politica su cosa si basa sullo scambio delle noccioline ?? Per il potere servono i soldi. alla fine sono sempre e solo soldi.
@@alessandrom7181 Concordo con te.
@@thetruetreasure1La risposta è , TU COSA TI SENTI? Ti racconto un po la mia vita. Sono nato in Brasile, da genitori italiani, (mamma e papá italiani), in Brasile ho vissuto l' infanzia, fino ai 9 anni, poi la famiglia è tornata in Italia, a 38 anni sono venuto a vivere di nuovo in Brasile , sono qui da 16 anni, eppure io mi sentirò sempre ITALIANO.
Perciò non sò risponderti , dipende da cosa ti senti tu.
Anche quelli che non contano troppo.
@@SimoneVenturinsenza economia non c’è politica.
L'analisi finale è la più amara, persone cercano un benessere in una società sempre più cinica! Bel video complimenti ragazzi 👍
Cercano benessere?? Hanno svuotato l'Africa della classe media che puo' permettersi il viaggio, ci sono decine di accounts facebook che attirano nordafricani solo parlando delle donne bianche europee "disponibili". A casa rimangono quelli che muoiono veramente di fame. Basta con la cagate strappalacrime su quelli che cercano una vita migliore. I rifugiati poi sono solo l'8%.
Pillole difficili da digerire: l'individualismo e la competizione è alla base del progresso.
Più questa è forte(vedi paesi anglosassoni) più il paese è tecnicamente progredito.
L'insegnamento cattolico "gli ultimi saranno i primi" è fallimentare perchè spinge all'inezia.
E cosa c'è di amaro? Il cinismo?
Ed in una società sempre più povera,impoverendo a loro volta di materiale umano i loro paesi
cinica? chiediti perchè. i governi fanno molto di più per i migranti che per i propri cittadini.
I barbari prima arrivavano come profughi nell'Impero Romano. Arrivavano sempre di più. Si ha visto cosa è sucesso dopo... Mi pare che ancora si può imparare con il passato!
Dopo si creati i regni romano barbarici. Questo è successo.
I barbari vengono da Inghilterra, America e cosiddetto "Israele"
P.s. comprensione semplicistica della storia romana
Meglio lui che la massa che accetta l invasione
@@elisamagario4803
Dopo la caduta dell' impero romano per 1500 anni nessuno ha costruito strade, acquedotti e fognature in Europa (abbiamo dovuto aspettare la rivoluzione industriale inglese).
La regressione portata nel nostro continente dagli invasori allogeni è già palpabile in Svezia, nelle periferie inglesi-olandesi-francesi-tedesche-italiane.
Se non ci muoviamo a cacciarli finirà molto male.
Mi arrivi ogni anno a lavorare a contatto con queste persone, indossando la divisa e sempre due domande ho fatto e mai avuto risposta. Come mai (facendo esempio ) con 450€ viaggi da Abuja in Nigeria con scalo al Cairo e arrivo a Fiumicino e con documenti regolari e tutto non ci sarebbero problemi?
Come mai viene chiesto asilo sempre per guerra ( soprattutto da bangladini.....siamo seri ?)
Come mai nessuno risponde mai a queste domande in maniera seria?.
Siete sempre grandissimi con i vostri video e mi avete fatto appassionare alla geo politica e iniziarla a studiare
Perchè devono presentare un visto regolare ed è difficile da ottenere, richiede mesi e tanto "olio" per la burocrazia nigeriana
Il visto turistico per l'Europa non è concesso a molti paesi africani (salvo in casi specifici e a persone privilegiate), perché succederebbe esattamente questo: Visto turistico e poi sparisci
Soprattutto per l' Africa subsahariana, non ci sono accordi con gli stati europei e gli uffici dei documenti non funzionano
Pasé dos días en Roma y ahora me recomiendan canales italianos. No me quejo, ¡Interesante sin duda!
Perché non vuole fermarle
Ottimo video come sempre, solo che parlare del migrante come del 'buon selvaggio' ormai è completamente fuori luogo. Abbiamo visto i problemi di integrazione che portano! ormai lo vediamo da anni che creano delle piccole comunità chiuse e nessuna voglia di accettare le nostre regole. E non è questione di fondi perché nei paesi scandinavi gli hanno dato un sacco di soldi e li hanno accolti e trattati con tutti i riguardi, per cosa? Adesso si ritrovano gang di siriani, palestinesi e altri nordafricani che gli stanno devastando il paese!Quindi sta storia che sono tutti porelli e pieni di buone intenzioni ha sinceramente stancato ed è stata totalmente smentita dai fatti!!!
@@thetruetreasure1 dipende...se per esempio arriva uno che considera il Corano al di sopra delle leggi dello Stato Italiano non sarà italiano nè dopo 25 anni nè dopo che si è laureato qua col massimo dei voti e neppure se nasce qua! e anche se avrà un passaporto italiano non sarà MAI ITALIANO! E la cittadinanza non dovrebbero proprio darla a certa gente!
Guardo io aspetto da anni che milioni di italiani accettino le regole del codice della strada e le applichino dopo averle studiate e aver conseguito regolare (?) licenza a condurre veicoli capaci di ammazzare il prossimo. Certo se tanto mi dà tanto non mi sorprende che ci si aspetti di stimolare l'integrazione rinchiudendo la gente che arriva qui dentro a dei ghetti
@@cochazza il problema è che nei ghetti ci si mettono da soli!! Basta con questa storia che è sempre colpa nostra!a volte molto semplicemente bisogna guardare in faccia la realtà e capire che quella della società multietnica
era solo una bella favola priva di ogni riscontro con la realtà psichica della gente che accogliamo! Siamo stati talmente impegnati ad educare i popoli europei alla tolleranza che ci siamo dimenticati di educare alla tolleranza gli ultimi arrivati, siamo stati troppo tolleranti con gli intolleranti e adesso gli intolleranti hanno capito che possono pure non tollerare le nostre leggi! Bel casino!
Ci sono delle culture similari abbastanza facili da integrare come quelle europee che si sono espanse verso le Americhe e Oceania e ci aggiungerei quelle asiatiche confuciane o buddiste! Mentre con la cultura musulmana non c'è niente da fare perché essa stessa e contraria al nostro mondo liberale e laico partendo già subito dal concetto della famiglia e dei figli o anche dal semplice modo di vestire o di fare un semplice bagno al mare!! Basta guardare il Libano come andata era la svizzera del medio oriente e scoppiata la guerra fra cristiani e musulmani e sappiamo com'è finita, qui fra anni si rischia la stessa cosa.
Esattamente, fatti non parole
Non riesce perché al capitale serve manodopera a poco prezzo.
E alla destra clandestini su clandestini, e più si dimostrano delinquenti meglio è: ognuno di loro vale voti a migliaia.
Che comunque non c'è visto che nei paesi europei il 50% di questi che arrivano non lavora
@@aicek ovviamente non tutti, e non parlo di ogni tipo di lavoro. Ovviamente i migranti non vengono assunti per lavori dove è richiesta laurea, preparazione ed esperienza, ma pensa per esempio al lavoro agricolo o edile. Già dall'immigrazione di decenni fa di albanesi e rumeni (mi sembra sotto il governo Prodi), i muratori, manovali ecc... si sono visti praticamente quasi dimezzare il loro stipendio perchè, in pratica, ci si doveva adattare alle basse pretese degli stranieri. In sostanza, un imprenditore edile si ritrova a scegliere, per fare un esempio buttato così, tra un albanese che si accontenta di 1000 euro o anche meno, quando quello italiano era abituato anche a 1500 pieni. Oltre al fatto che quello albanese non pretende diritti rispettati, ferie ecc... gli imprenditori hanno messo i lavoratori italiani con le spalle al muro, mettendoli praticamente nella condizione di adattarsi anche loro alle stesse pretese degli stranieri, oppure a casa.
Stessa cosa per il lavoro agricolo... un italiano riuscirebbe a pagarsi la casa, mantenere una famiglia ecc... raccogliendo pomodori a 2 euro all'ora? non è una questione di "essere viziati", semplicemente non è umanamente possibile mantenersi, visto che il costo della vita è altissimo.
Poi hai anche ragione tu che buona parte di quelli che arrivano vivono alle spalle del nostro welfare, o addirittura di crimini.
@@Marco-jb8eshai centrato il punto. Si sente sempre la frase "gli stranieri fanno i lavori che gli italiani non vogliono fare, gli italiani sono pigri/viziati" che è una grandissima cazzata.
È che gli italiani pretendono stipendi onesti, ferie, garanzie, sicurezza mentre gli stranieri si accontentano di molto meno che comunque è 100 volte di più rispetto al loro paese di origine.
Questo ha contribuito a distruggere gli stipendi.
Per non parlare poi dell'aumento dei prezzi delle case, dell'aumento delle tensioni sociali e dell'aumento della criminalità.
@@aicek dove hai preso la cifra?
credo che la risposta piú semplice e sintetica alla domanda sia: perchè non vuole.
E questo dovrebbe aprire ad un altro ordine di domande che ruota intorno ad un punto:
Perchè non vuole ?
Secondo me nn vuole perché l' Europa soprattutto quella occidentale vuole continuare ad alimentare il falso mito di un posto accogliente ed ospitale multietnico e multiculturale , vuole presentarsi al mondo cn una faccia pulita per coprire il marcio che ha dentro!!!! Tanto è vero che quei poveretti che rimangono finiscono tutti per fare i lavavetri, i vu cumpra', dormire per strada, o vendere cianfrusaglie purtroppo!! e questo se sono fortunati!! altrimenti vengono impiegati in nero a raccogliere pomodori nei campi visto che gli europei certi lavori umili e faticosi nn sono disposti a farli. Infatti perché l' occidente ha eliminato Gheddafi? perché lui avrebbe potuto chiudere le rotte.E si accusava Berlusconi di essere amico suo sol perché era l' unico in grado di avere canali di dialogo cn lo stesso Gheddafi. Poi secondo me si vuole anche fare perdere sempre più ai nostri paesi la loro identità culturale , magari poi si dà agli immigrati la cittadinanza e quindi il diritto di voto.E preciso che io nn ho nulla contro l' Africa che mi piace tantissimo, è l' Europa che ha perso la bussola.
@@thetruetreasure1
È straniero.
Un topo anche se nasce in una stalla rimane topo e non diventa cavallo.
Perché mai come oggi al mondo lo schiavismo é un concetto in vigore, perché di schiavi ha bisogno anche l'Europa, perché l'alternativa sarebbe dare fondi all'Africa o gli altri paesi europei pagano noi per tenere i loro migranti e già succede.
Inizia per J e fa rima con "news"
@@canagliadellabrughiera852
Das sagen Eltern auch zu ihren Kindern, wenn sie nicht akzeptiert werden. Und nicht genug Geld haben. Oder einfach weg bleiben sollen. Sie haben kein Problem, falls alle einen Job finden. Wenn die eigenen Kinder dann sagen: Warum mit der ganzen Welt und anderen Europäeren konkurrieren: Bist selber schuld, geh sterben. Es gibt das Obdachlosenheim.
Ospiti molto interessanti. Se mai doveste fare ulteriori video su tematiche simili mi piacerebbe riascoltare le loro opinioni pacate e ben argomentate
Concordo
A ME NO
CHIARO?
E soprattutto non faziose
@@Slack-mx7qtè chiarissimo tranquillo 🤣 la coca fa male alla lunga
Da emigrante in Germania vorrei precisare che i migranti italiani hanno portato ricchezza e cultura a dispetto di quelli dall'Africa verso l'Europa. Il punto è che manca la volontà politica un po' di tutti. Creare in quei paesi le condizioni favorevoli per fare si che i loro cittadini possano vivere di se stessi senza bisogno di scappare.
hanno portato anche la ndrangheta però
Gli immigrati italiani hanno anche portato una grande ondata di crimine e povertà, almeno detta di chi accomunava la povertà a gruppi etnici un secolo fa, mentre al giorno d'oggi tanti scienziati, imprenditori, sportivi ed accademici europei sono di origine extra-europeo. Cerchiamo di vedere i due lati delle monete.
Hanno portato una beata ceppa🤣. Se stai così bene come dici tu perché te ne sei andato dal tuo paese visto che la ricchezza e la cultura non manca
Ti Sarai scordato di menzionare la mafia.
Secondo te, bisogna aiutarli a casa loro!!!! GIUSTO!!!! MA PRIMA SISTEMIAMO I NOSTRI GIOVANI, poi se avanza qualcosa, penseremo agli altri.
Gli arrivi, però, sono soltanto l’inizio del processo (che non governiamo). Cosa fare dopo con queste persone , come collocarle o inserirle in un contesto di esistenza accettabile é il vero dilemma non risolto .
Banalmente, farli lavorare, farli guadagnare, farli consumare. Ma poi perdi un argomento di campagna elettorale.
Appunto, "basterebbe" fare quello che in teoria dovresti già fare per prenderti cura dei tuoi cittadini e formare una forza lavoro. Considerando poi che chi arriva sono principalmente persone in età lavorativa a fronte di una popolazione nativa che invecchia sempre più diminuendo di numero. Il problema è nostro che non siamo in grado di farlo con chi sta già qui ed è nato qui, figurarsi con chi arriva da fuori.
E soprattutto chi mette i soldi dell'accoglienza visto che siamo messi con le pezze al culo?
@@markotriestecome i milioni di disoccupati italiani?
Quelli si attaccano visto che viene importato uno da fuori che costa pure meno
La cosa che traspare da sto video e da tutto il discorso in generale è che diate d'intendere che entrare in Europa sia un loro diritto, quando non è affatto così.
Sì parla di migranti economici, non di rifugiati, ed è giusto che alle frontiere vengano respinti, anzi, andrebbero inasprite, perché è l'Europa e l'Europa soltanto a poter sancire chi entra nei suoi confini e una volta appurato che non c'è modo di accedere si fermano anche le partenze
ah perché fuggire dalla povertà è forse così diverso che fuggire dalla guerra ???
@@gennarodivincenzo3560 sì, è diverso, pure parecchio.
Se scappi dalla guerra sei un rifugiato politico, scappi per aver salva la vita tua e dei tuoi cari, i migranti economici vengono qui solo per lavoro (che non c'è) e per mandare i soldi a casa, spostando quindi il capitale all'estero, piuttosto che lavorare per migliorare il loro paese vengono a peggiorare il nostro. E no, non è un loro diritto
Molto interessante il tema. Grazie per approfondire sempre questi argomenti con dovizia
Con dovizia? Ma se addirittura potrei aggiungere dettagli ed altro io? Spesso escludono volontariamente certe informazioni. E questo in particolare non è tra i peggiori, anzi.
perche non vogliono fermarle.
Sempre argomenti interessanti, complimenti
Perché l'UE non vuole frenarle.
hai visto 5 minuti di video? lo dice dieci volte che i pesi di partenza incentivano l'emigrazione
@@giu2584 L'UE è il paese di arrivo (per ora)
@@giu2584i paesi di provenienza incentivano le partenze e l'Europa continua a tergiversare senza prendere provvedimenti efficaci, forse perché vede nell'immigrazione un modo per arginare il problema della decrescita demografica. Tutto ciò a discapito della gente comune, perché il fenomeno alimenta una guerra fra "poveri".
@@thetruetreasure1 Questo non c'entra nulla con il discorso che si sta facendo
@@giu2584se lo si vuole si può tutto. Cominci a buttarli in mare e poi vedi come non vengono più
Ciao Nova Lectio. Il carburante per le navi costa circa 700$ alla tonnellata. Le navi ONG devono, come le altre navi, essere certificate da un ente di classifica. Queste certificazioni hanno un costo. Poi c'è l'equipaggio, che deve essere certificato secondo i dettami STCW. Inoltre la nave necessita di ricambi e consumabili, oltre alle provviste per l'equipaggio. Se l'equipaggio è volontario non costa, altrimenti è un altro costo. Detto questo: chi paga le navi ONG?
Soros
E' manipolatorio dire "gli spostamenti di persone ci sono sempre stati". Questi non sono semplici spostamenti di persone, bensí spostamenti DI MASSA. E non ci sono mai stati di queste dimensioni.
Questo è opinabile, in Italia siamo circa 60 milioni e all'estero ci sono circa 50 milioni di origine italiana. Gli USA sono composti esclusivamente da popolazioni non autoctone, in Canada gran parte sono di origine europea.
@@silvia5344 Canada e USA 200 anni fa neanche esistevano. Immensi territori svuotati di quei milioni di nativi, cancellati dal genocidio spagnolo, inglese e francese, sul quale sono stati costruiti Stati multietnici. L'Europa non é vuota ed é fatta di Stati etnici che sono aperti si all'immigrazione per sopperire all'attuale inverno demografico, ma non sono disposti a essere sostituiti etnicamente.
@@silvia5344 in nord america e australia le popolazioni locali sono state sterminate dagli europei POI è arrivata l'immigrazione di massa di questi ultimi.
Lol dillo agli italiani del secolo scorso
@@iv0453diglielo tu agli italiani del secolo scorso che la stessa Patria che per loro non aveva un piatto di patate adesso spende miliardi per importare africani, musulmani e asiatici.
non riesce o non vuole, in quanto c'è sempre chi in un modo o nel altro ne trae vantaggio e proprio costoro detengono potere ed influenza?
Non è stato approfondito perché ci sono molti finanziamenti alle ONG.
Perché ci sono iscritti ai partiti? Alle associazioni? Perché si dona alla ricerca sul cancro?
Non è stato approfondito perché c'è proprio uno di loro che parla. A sto giro hanno paccato di brutto
@@thetruetreasure1 tu sei un bot, un troll.
Migranti che non vanno in Russia, India, o Cina, ma in Europa. Ma come? Dagli amici degli Americani?
credi che alla gente comune freghi qualcosa di questo?
@@thetruetreasure1Ma non hai capito una mazza..... 🤦🏻♂
ma aprire mezzo giornale? dal confine sud degli usa arrivano 150k di immigrati l'anno
@@giu2584 Si ma sono cristiani e ci sono uomini e donne. Non sono tutti uomini musulmani in età militare.
In realtà la maggior parte dei migranti vanno nei Paesi circostanti, solo una piccola parte vuole raggiungere l’Europa
Complimenti per questo video (e anche per i precedenti di Nova lectio ovviamente).. ci informate in modo conciso ma preciso di ciò che sta accadendo, come NON fanno assolutamente le reti televisive nazionali. Le vostre info sono esattissime poiché incrociate con quelle che sento in Francia, ad esempio sulle Canarie, dove gli sbarchi continuano ogni giorno di piu.
Veda servizio di un tre settimane fa del canale UA-cam Livre Noir. Complimenti ancora e grazie.
Qualcuno dica al prete che se c'è individualismo è xche' si fatica a campare detto facile individualismo figuriamoci se dobbiamo farci carico dei mali del mondo Vada a far del bene come esce dalla porta di casa non c'è bisogno di andarli a trovare
Complimenti Nova Lictio per questo magnifico video frutto di un immensa lavorazione e della professionalità che vi contraddistingue, questo video dovrebbe essere visto da chi veramente non ha la volontà di fermare questo fenomeno.
un saluto a tutti voi da me e dalla mia affezionata compagna.
Va benissimo il video, però il sermone finale potevate anche risparmiarmelo. Alla fine quando si parla di questi argomenti c'è sempre da puntare il dito sulla decadenza della cultura occidentale, sul nostro individualismo, sul nostro egoismo, sulla nostra prepotenza. E si, è colpa nostra. Ma basta.
Ma basta... noi abbiamo fatto i conti con il nostro passato, abbiamo fatto un'autoanalisi collettiva. Nessuno al mondo è stato messo di fronte ai propri crimini come ci siamo messi noi eurpei e non a caso i russi che non mai stati costretti a rispondere di nulla, oggi invadono cercando di sterminare altri popoli.
Quindi noi dovremmo imparare l'altruismo, la carità, la generosità, per la cultura di origine del? Bangladesh? Del Pakistan? (Paese più degenerato al mondo cit. Nova Lectio) Di uno Stato qualsiasi degli Stati dittatoriali africani?
Ma basta!
Ma infatti, Basta, Bastaaaa
Commento splendidamente eurocentrico. Insomma sembra che sempre e comunque qualsiasi cosa accada tutto il mondo ci odia o tutto il mondo ci ama. Il resto è solo scenografia per l'unico protagonista che siamo noi. Forse semplicemente shit happens e il mondo va preso per quello che è, e i problemi veri vanno affrontati con vere soluzioni invece che con il vittimismo
Beh ma è vero che noi occidentali sentiamo poco la fratellanza e molto la competizione, credo sia uno dei frutti avvelenati del capitalismo; poi da chi la impari impari è sempre bene imparare e adottare la carità, la generosità, non è mica una punizione. Non confondere poi il paese o il governo con la popolazione, non ho visto il video in questione, ma se il Pakistan (o l Italia) è un paese degenerato non vuol dire che lo siano anche i suoi abitanti.
Hai ragione, per questo motivo bisogna andare dai paesi di partenza a battere l'affitto, come fa la Francia da anni
Siamo diventati molto più ipocriti. I valori "occidentali" sono usati per fare propaganda
Complimenti per il video, molto interessante, dettagliato ed esposto in maniera professionale
Il prete che tifa per i clandestini mi mancava… peccato che non spiega poi una volta che sono qua cosa ne facciamo ? E il fatto che l’Africa sta crescendo enormemente di popolazione e che ciò porterà ad un circolo vizioso come la mettiamo ?
Ma secondo voi, un continente come l'Europa non riesce a frenare l'immigrazione? Se si volesse davvero, ma DAVVERO fermare l'immigrazione, domani lo farebbero. Il punto è che ci sono troppi interessi sotto, mettiamoci in testa che è un business. Per convincere la popolazione viene usata la solita strategia sempre utilizzata dalle società cristiane: il senso di colpa. Se non sei d'accordo sei brutto, cattivo, egoista, spietato, senza cuore ecc. Che se si riflette, non ha senso, perché che colpa ne ha il cittadino medio europeo se nel mondo ci sono le guerre? Che colpa ne ha un individuo qualsiasi se in certi paesi c'è la povertà?
Poi possiamo fare tutti i bei discorsi che vogliamo, ma l'immigrazione è VOLUTA. Tutto il resto sono, per l'appunto, bei discorsi.
Molto sul pezzo Mauro, il giornalista, peró un po' indelicato su questi temi cosí sensibili!
La verità richiede un certo livello di Indelicatezza.
Documentario molto interessante ed oggettivo, l'unica (piccola) pecca che ho incontrato è il "sermone" del volontario al minuto 25 dove si pone l'intento di fare passare per buoni tutti i migranti in base alla loro cultura...ecco io (famiglia multietnica e non nostalgico del ventennio) delle considerazioni così approssimative ne avrei fatto pure a meno. Intanto chi arriva proviene da realtà diverse e paesi distanti fra loro quindi detto così sembra l'Italiana ad essere l'unica cultura priva di solidarietà (cosa smentita dai fatti), in realtà la solidarietà emerge nei momenti di difficoltà e nei piccoli gruppi (anche in piccole comunità isolate come quelle montane) quindi è normale che sul "barcone" ci sia più umanità che in fila al casello autostradale...e poi ci stiamo dimenticando di come si comportano i potenti in alcuni dei paesi di emigrazione? Direi che se la gente (agiata) scappa una bella responsabilità è della prepotenza della loro classe dirigente...o accolliamo la colpa alle soliti multinazionaliiihhh??? Mi dispiace per questa cosa sul finale, poi per tutto il resto è il solito capolavoro di Simone e company ❤
Abbiamo il nostro sistema di previdenza sociale al collasso a causa dei migranti, legge Fornero eccetera.personalmente ritengo che sia necessario chiudere le porte a qualunque migrazione clandestina con qualunque mezzo necessario, anche militare
falso, è al collasso per il calo demografico e il conseguente invecchiamento della popolazione, l'immigrazione potrebbe essere invece il giusto tampone per risolvere questo problema.
Riflettiamo anche sulla irresponsabilità dell'Europa per quello che, sempre più, significa (notizia di questi giorni) la istallazione ufficiale dei militari russi (già in Cirenaica) in Niger e il loro controllo della cintura africana del Sahel. Un vero accerchiamento geopolitico strategico per soffocare l'Europa. Quello che non si capisce ( in questa inattività europea) e se c'è una strategia nascosta e voluta per fare arrivare manodopera, oppure il fenomeno viene subito, il che è autolesionismo criminale. Riflettiamo anche sulla irresponsabilità dell'Europa per quello che, sempre più, significa (notizia di questi giorni) la istallazione ufficiale dei militari russi (già in Cirenaica) in Niger e il loro controllo della cintura africana del Sahel. Un vero accerchiamento geopolitico strategico per soffocare l'Europa. Quello che non si capisce ( in questa inattività europea) e se c'è una strategia nascosta e voluta per fare arrivare manodopera, oppure il fenomeno viene subito, il che è autolesionismo criminale.
sempre contenuti eccellenti! Complimenti infiniti ragazzi ❤
Complimenti per questo servizio, siete fenomenali.
In futuro sarebbe bello un video aggiornamento sulla questione in Yemen
La questione yemenita è molto semplice da un lato gli Houthi filo iraniani e dall’altra i sunniti filo sauditi che si contendono (in un conflitto meno cruento rispetto a qualche anno fa) il controllo del Paese,con un’unica soluzione plausibile la suddivisione dello Yemen in due Stati come fino ai primi anni novanta.
@@rafaelinhosma adesso non è più solo una questione interna visto che gli houthi hanno bloccato il Mar Rosso per non far passare gli occidentali, e se ho capito bene si sono presi una bombardata dagli USA in questi giorni
Se vogliamo ragionare in termini geografici e , aggiungo io, geo-demografici come si puo omettere di sottolineare la tot sproporzione sia geografica che demografica tra Eu e tutti gli stati (sempre di piu) di Africa e Asia i cui abitanti pensano ottimisticamente di poter trovare l eldorado in europa ? Il fatto è che non si vuole nominare quella cosa dal nome blasfemo che è la sovrappopolazione, fattore che sta alla radice di tutti i problemi irrisolti ed irrisolvibili che ci stanno scoppiando in mano.
Al giovane prete vorrei dire che se nessuno parte, nessuno muore. Quindi bisogna bloccare le partenze
Mai chiesto perché partono? I colpevoli sono i soliti 🇺🇸🇮🇱🇬🇧🇫🇷
Si certo sempre colpa degli altri paesi.Vogliamo parlare dell'incompetenza tutta Italica???
@@evagiagnorio5464 l'Italia ha manipolato i mercati globali per impoverire l'Africa a suo vantaggio? Quando?
Perché non vuole fermarle ‼️‼️
Tra i migliori video che avete realizzato…se non il migliore . Bravi
Ma proprio per niente, questa roba è meglio del video su Craxi?
Ne hai visti pochi mi sa..
Un video molto interessante su una delle sfide più grandi dei nostri tempi.
Proprio ieri ho letto un articolo sul Corriere della sera,dove in Germania qualcuno sta iniziando a parlare del concetto di “rimmigrazione” ossia rimpatri graduali di centinaia di migliaia se non milioni di persone dall’Europa all’Africa e Asia.
@@thetruetreasure1diciamo che il discorso che qualcuno sta incominciando a fare in Germania,riguarda più che altro i flussi migratori di prima generazione in primis chi ha precedenti penali o ha disturbi psichici (quindi persone che costituiscono problemi sociali),quelli di seconda e terza generazione non sarebbero contemplati se non in un quadro di annullamento della cittadinanza per gravi cause tipo appartenenza a gruppi terroristici.
Per quanto riguarda coloro ben integrati sono d’accordo sul fatto che debbano essere considerati come validi membri della società,al pari delle comunità autoctone.
Gran bel video, come sempre. Mi permetto una considerazione sull'ultima riflessione di Don Mattia. Secondo me non è così illogica o controintuitiva la solidarietà tra migranti. In tutti i posti in cui sono stato, ho sempre visto che dove c'era difficoltà vera (di salute, economica, ambientale) ha sempre prevalso l'aiuto nei confronti di chi non ce la faceva. Mi sono un po' fatto l'idea che l'atteggiamento competitivo sia una sorta di sovrastruttura che si può creare quando i bisogni primari (quelli veri, quelli che, quando non ci sono, di lì a poco schiatti) sono in qualche modo soddisfatti; quando questi mancano, o quando s'incrina la sicurezza che ci siano, tende a prevalere la solidarietà tra le persone. Nel profondo l'uomo non è lupo per gli altri uomini, è l'agiatezza (o l'impressione di agiatezza) che ci ha reso tali. O almeno questa è l'idea che mi sono fatto a partire dalla mia esperienza; magari mi sbaglio, eh.
Ragazzi, ecco il bottone per la TND.
Dateci dentro.
⏬
Pensi di aver fatto qualcosa? 😂😂😂😂
@@hatta362 sì, ho fatto sparire il Wakanda con soli 5 like. Prova a trovarlo sulla cartina geografica adesso
Ottimo lavoro e ottimo video ! D'altronde Mauro Indelicato è un profondo conoscitore dell'argomento (e anche di altro !)
Ma se una lezione con Cambly ha un costo a partire da € 5,00, quanto viene pagato l'ora un docente? 🤔
Do il mio umilissimo parere..
A me va più che bene che vengano qua, sopratutto al nord c’è tanta manodopera e davvero moltissimi posti di lavoro per gente che hai voglia..
La cosa che mi fa incazzare di più è andare in centro a Bergamo o in qualsiasi altra città- paese e vedere ammassi di senegalesi- marocchini e chi più ne ha più ne metta che con la scusa di non avere il documento si trovano solo per fare casino, importunare le altre persone (sopratutto ragazzini), per non parlare dello spaccio..
Sono il primo che ammira quelle persone che vedo alle 6 del mattino andare a lavoro in monopattino sotto la pioggia, non dico che dovrebbero essere tutti così, ma l’impressione è che la stragrande maggioranza venga qua aspettandosi vitto e alloggio senza muovere un dito
Tu vedi quelli che si fanno notare facendo casino, quelli onesti, tranquilli e lavoratori non ti accorgi che ci sono, anche se sono la maggioranza.
Il problema è che molti non sanno cosa fare, non sanno da dove partire. E spesso senza alcun documento non ti fa lavorare nessuno. Ecco perché spesso chiedono elemosina davanti ai supermercati, dormono sotto i ponti, nelle stazioni di trasporto pubblico etc, cercano di fare qualche euro pulendo il parabrezza delle auto o vendendo bottigliette d'acqua o fazzoletti ai semafori etc. E alcuni di loro, nei giorni in cui non guadagnano nulla o quasi nulla, si preoccupano di più ed applicano altre strategie, ad esempio ti lava il parabrezza senza chiederti il permesso e poi si aspetta che gli dai qualcosa. Altri aspettano aiuto dallo Stato Italiano, altri magari rubani o nella loro disperazione fanno casino nelle piazze. Una soluzione sarebbe dare dei documenti rapidamente a tutti e trovare un posto di lavoro a tutti e fargli frequentare un corso di lingua Italiana che arrivi almeno al B1. Non è difficile. L'Italiano in 5 mesi lo si può imparare quasi perfettamente.
E per quanto riguarda l'alloggio, vanno bene I centri d'accoglienza i primi 2-3 mesi, ma dopo avergli offerto un posto di lavoro, devono trovargli anche un altro posto dove abitare e pagare l'affitto. Comunque deve essere tutto il più rapido possibile.
Uguale per quando riguarda gli Italiani poveri.
@@ael1222Il problema è che lo Stato non si occupa di impegnarsi che ogniuno dei suoi cittadini o extracomunitari lavorino o almeno studino. Ma si dice che l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro. Il che mi sembra davvero falso. Guarda quanta disoccupazione anche fra gli Italiani, guarda quanto sfruttamento dei neodiplomati o quando sfruttamento con questa politica dello Stage.
Questo è anche il motivo del perché i giovani Italiani vanno via dall'Italia.
il Nord Italia è troppo razzista, i migranti stanno bene dall'Emilia Romagna, inlcusa, in giù
Perchè non vuole! E allo stesso tempo perché ci sono entità che finanziano tutto ciò e alcune che ci guadagnano pure
Tu sei un cavallo. Bravo continua così..
In effetti questo è un tema che si dibatte da diversi anni
Video splendido su più punti di vista, grazie ragazzi ispirate la volontà di un mondo migliore 🧿
Amo il tuo canale! Sto in classe d'italiano fra 4 mesi (ma non è mia prima volta imparando) e questo formato è benissimo per ascoltare la lingua di modo naturale e anche imparare dei temi diversi molti importanti del mondo. Grazie mille per il tuo lavoro!
143.000 mila persone all'anno che entrano in Italia. 143.000. E poi che fanno? stanno fuori dai negozi... Così l'Italia crollerà...😮💨😔
ma che fuori dai negozi haha vanno a spacciare semmai
volevo essere un pelino più diplomatico haha@@ZigliY
@@Helga7850 🤔
Io sono stato questo Natale a Matera. E più che spacciare fuori dal negozio li ho visti a lavorare dentro come inservienti. Alla faccia del sud dove non c'è lavoro. Per quanto Matera faccia caso a sé visto il forte rilancio che ha vissuto negli ultimi anni, il punto è proprio questo: l'Italia è talmente piena di storia, cultura e paesaggio, che già solo con un comparto turistico gestito sapientemente darebbe da mangiare a sazietà a tutti i suoi figli e ne avanzerebbe pure
@@cochazza Non è così, solo paesi minuscoli come qualche piccola isola caraibica possono vivere di turismo, non certo l'Italia.
Grazie delle tue "lezioni"
Ti seguo spesso e volentieri!
bello il prete che dice se non puoi partire e poi il vaticano è letteralmente una fortezza lol
“è”
Non lo so, io vivo in Inghilterra sono inglese? Ma poi me lo hanno chiesto se voglio essere inglese? Se nasco in Cina da genitori italiani sono cinese?
Poi, stavo sottolineando l’ipocrisia del prete che dice che se non possono partire non sono liberi, quando in Vaticano non ci puoi mettere piede nemmeno da italiano senza permessi speciali, mi fa ridere.
@@LvcaCalisthenicssi tu es Chine avec Italie fait né enfant : Chine et Italie d'origine. Qui est plus proche ton fils ou fille la tête ou la forme de soi papa ou Femme couleurs et 👀 cheveux courte ou cheveux long etc mais sauf (la carte d'identificate passeport et aussi carte d'identité avec pays d'original) si libre pour vacances. si tu ne fais pas ou faux de carte ou(si tu fais enlever la puce dans la carte d'identificate passeport! 👀🫵Crie! criminels!)....notre pays ne vous laissez pas... discuté... ensuite banni de toi tu dois retourner à ton pays...ou la chance.
@@yarimorillo1546 what?
@@LvcaCalisthenics in Vaticano ci puoi mettere piede eccome anche senza permessi speciali...
@@alessandronobile7843 no caro dentro le mura ci possono andare solo i residenti
La cosa è preoccupante sotto multeplici aspetti, arrivano soprattutto musulmani, tutti uomini , secondo me la situazione si mettera male , se non ci ribbelliamo
L’Europa non ferma l’immigrazione perché è forza lavoro che costa meno, se volessero davvero aiutare queste povere persone li aiuterebbero nel loro paese, l’unica eccezione è l’ucraina che stanno aiutando con approvvigionamenti militari.
......hai perfettamente ragione. NON C'È VOLONTA POLITICA.Da parte di TUTTI I PARTITI.
@@thetruetreasure1 Straniero e già di per sé una definizione razzista stereotipata, anche perché gli umani sono nati e cresciuti dall’Africa, il passaporto e i documenti di identità sono nati per tener registrati gli abitanti, di per sé giusto per salvaguardare il popolo da crimini ecc, ciò che c’è di sbagliato è il comportamento territoriale e descriminatorio dando una definizione sgradevole alla parola straniero, che di per sé la definizione giusta sarebbe una persona che viene dal fuori, ciò nonostante non vuol dire che uno straniero sia diverso da un italiano ecc
@@Rejer-ma che cazzo siamo arrivati a dire che straniero non si può usare
Gli approvvigionamenti militari aiuteranno solo altre guerre ...
Indagini giornalistiche hanno individuato armi date al Kosovo in Africa.
I mercati neri prendono e direzionano il flusso di armi.
Non è un aiuto.
Potevano agire ben prima con accordi diplomatici ma gli ucraini hanno fatto fuori il proprio rappresentante.
È dal 2014 che si è voluto fare scoppiare questa guerra con una oculata omertà.
Il sistema dei visti farebbe in modo di azzerare tutto questo traffico umano che arricchisce le mafie con somme di denaro inimmaginabili...
Sarebbero queste da studiare e da documentare.
Quanti soldi si beccano le mafie di traffico umano e non solo per colpa dei nostri memorandum e della instabilità politica che noi creiamo manovrando le elezioni (Thomas Sankara è stato ucciso dai francesi ...idem molti altri rappresentanti di governi eletti)
@@enoppp167 io ho detto altro mica che non si possa dire, ciò che ho scritto è il significato perduto di straniero, cioè persona che viene dal fuori, non come oggi che è una definizione negativa
Titolo: "perché l'Europa non riesce a frenare l'immigrazione clandestina?
Perché non vuole. È semplice.
Perché non vogliono davvero
@@thetruetreasure1 io avevo 23 anni quando sono arrivato in Italia. Non mi piacerebbe affatto essere mandato via dopo quasi 20 anni qui. Ma io non do nessun motivo a nessuno per mandarmi via. Vivo qui rispettando le regole e le leggi vigenti.
Molto interessante! Complimenti!
Basta abolire i pagamenti del welfare e il problema sarà immediatamente risolto. I migranti non vogliono rimanere in Paesi che non li pagano per non fare nulla. I migranti non rimangono in Svizzera, ad esempio, perché qui non c'è uno stato sociale.
Ma per il welfare bisogna aver vissuto e lavorato in Italia per tot anni, mica te li danno appena sceso dal barcone.
Gli stati uniti non hanno uno stato sociale ma sono pieni di immigrati
@@flaviospadavecchia5126 in italia molti servizi sono comunque disponibili anche ai clandestini, ad esempio pronto soccorso e ospedale d'emergenza.
anzi, chi arriva dal barcone e se riesce a certificare lo status di rifugiato ha pure gli aiuti economici e residenziali.
@@iuter87 esattamente
@@iuter87 ho capito, ma secondo voi vengono a posta per farsi male e usare il pronto soccorso? Che discorso del cazzo è?
Complimenti , è un ottimo video di grazie . Dovrebbero divulgarlo di più nei store
Ma qualcuno ha chiesto ai popoli dei paesi ospitanti se vogliono o no questa gente? Governi che ricattano, governi che pagano, società che ci marciano... Ma lo Stato è il popolo . Dovreste chiedere al popolo se vuole o no accogliere i clandestini . Perché, lo sapete, se si vuole, non me entra neanche uno
e poi i poLLitici cosa raccontano? per loro i problemi NON vanno risolti così continuano a girarci intorno e quindi fare finta di lavorare.
Come sempre, grazie!
Grazie per questo video estremamente interessante!!
Riguardo l ultima parte del video sulla competizione e l individualismo confrontata con lo spirito di fraternità dei migranti in barca, non so se ridere o se piangere pensate a tutte le ditte italiane che sì ritroveranno un esercito di schiavi pronto a lavorare per un tozzo di pane, mi raccomando accogliamoli tutti così saremo tutti uniti e fratelli nella miseria
Il titolo dovrebbe essere: perché l’Europa non vuole bloccare l’immigrazione clandestina?
Lo so Nova Lectio questo è uno dei problrmi più gravi che ci esistano
Come sempre I miei complimenti per I video E per GLI argomenti trattati, sopratutto per la sensibilizzazione di queste tematiche.
Continua cosi 👍
La politica è sempre l'ago della bilancia di una Nazione, perché un Paese può essere forte economicamente, può avere un tessuto sociale variegato, può aver superato le peggiori situazioni di guerra, ma se si cade in un circolo di malaamministrazione (come fondamentalmente ci siamo anche noi) le persone iniziano a scappare. Socrate metteva in guardia sulla democrazia, perché i governanti mai si preoccupano di educare le persone a votare, ma lasciano ognuno alla mercede del candidato che strilla più forte; È la libera informazione l'unica cosa che può educare una popolazione e solo delle organizzazioni diverse dal pubblico, come voi, possono darci un quadro "apolitico" della situazione geopolitica che viviamo. Siamo Europei, non solo italiani, ma ci troviamo impreparati sui temi più importanti, non sappiamo nemmeno per cosa si vota alle Europee però ci affidiamo al sentito dire dei nostri rappresentanti. Ringraziamo tutti quanti la libera informazione, che prima ancora dei giornali e della televisione, ci fornisce dei quadretti immacolati, ma sporchi di tanto sangue, del nostro mondo.
insomma. se facciamo venire 10 milioni di Africani maschi, significa che 10 milioni di maschi Italiani dovranno diventare gay e accoppiarsi tra di loro. Visto che le donne italiane sposeranno quei maschioni noirs.
Se è nato altrove no...
@@thetruetreasure1 non capisco la coerenza dalla domanda con quanto ho scritto, ma se nasce in un altro paese, ma cresce in Italia, casomai vive a Roma e ti parla napoletano, conserva le sue radici straniere ma si sente italiano, per quanto mi riguarda va ritenuto italiano. Siamo il paese dell'editto di Caracalla, che 1800 anni fa ha esteso la cittadinanza romana a tutto l'impero, non vedo perché una persona, che si sente italiana, che cresce qua e che vive della nostra cultura (che diventa sua) non dovrebbe essere riconosciuta come tale. Tanti immigrati italiani si sentono americani, hanno la cittadinanza americana ma conservano le loro radici nostrane e secondo me, vivere a metà tra un mondo ed un altro, è un valore aggiunto.
10:56 "in quanto una guardia costiera salva le persone come fa d'altronde la guardia costiera italiana e tante altre". Forse sarà ferrato nella conoscenza dei racconti fantasy della chiesa, ma pare ignorare che, oltre ovviamente alla salvaguardia della vita in mare, tra le funzioni della guardia costiera italiana (pag. 27 del documento "Le funzioni delle capitanerie di porto - guardia costiera", a firma del comandante generale, ammiraglio ispettore capo Nicola Carlone, aprile 2022, disponibile sul sito ufficiale), c'è "Concorso nel contrasto all’immigrazione clandestina via mare". Quindi sì, salvataggio e primo soccorso, ma poi, se proprio vuole tenerseli, se li porti pure in Vaticano, che sarebbe forse anche il caso di finirla con questa ingerenza politica.
Mi sembra ovvio che ci sia un piano ben studiato sotto a tutto questo...
@@thetruetreasure1 è una domanda retorica, o una affermazione? Non capisco cosa c'entri con il mio commento.
Bravissimi, come sempre
Quando cominciamo a fare informazione nei Paesi di partenza per far capire che l'Europa non è più l'Eldorado???
finchè chi lavora qui manda i soldi al suo paese, magari per farsi una villa per le vacanze...
ti sfugge un problema, l'Europa è l'Eldorado se confrontata con i paesi africani e questo per colpa nostra che da secoli deprediamo l'Africa
Farete un video sull'autonomia differenziata? È importante parlarne
Come viene detto da Indelicato: SE serve manodopera o SE ci sono possibilità di integrazione, allora è giusto incentivare le partenze regolari. Chiedetevi SE serve realmente manodopera, ma non schiavi sottopagati, badate bene, manodopera trattata e pagata dignitosamente. Perché ho l'impressione che molti dei lavori che gli italiani "non vogliono più fare", non sono altro che schiavitù.
Due parole: Piano Kalergi
Una parola: cazzata
Bellissimo il messaggio degli ultimi minuti del video. Grazie.
È innegabile che serve oramai manodopera per i cosiddetti mestieri poco appetibili,ma altrettanto vero che non si può prendere tutto il terzo mondo e spostarlo in "occidente".servivano politiche giuste alla fine del colonialismo........
@yukc008 è molto "politicamente scorretto" da dire (e da ex militante di un idea che rifiuta radicalmente il colonialismo mi secca tantissimo doverlo dire...) ma, data la situazione post-Seconda Guerra Mondiale delle "colonie", la decolonizzazione doveva avvenire in modo molto più lento e graduale.
@@astroch3949 la decolonizzazione doveva avvenire istruendo e creando una classe politica capace di amor proprio e della propria gente
@@yukc008 cosa che avrebbe richiesto molto tempo (considerando che tutti i leader postcolonialisti con l'appeal da statisti sono stati uccisi, o costretti all'esilio, perché ostacolavano le politiche neocoloniali o per odio etno-politico in seno alla classe dirigente)
Politiche giuste avrebbero permesso a quei paesi di rimettersi veramente in piedi sulle proprie gambe ma li avrebbe reso meno ricattabili e meno inclini a svendere o concedere le proprie risorse all' Europa. Quindi torniamo punto e a capo al motivo per cui un africa con le pezze al culo tutto sommato conviene di più (in alternativa alla colonizzazione tour court)
BRAVISSIMI, complimenti.
Analisi informativa profonda. Grazie Nova Lectio🙏👏
Che bel contenuto, grazie Simone e grazie a tutto il team.
Per chi, come me, lavora nell'ambito dell'accoglienza vedere questi video fa sentire meno soli 😊
@@thetruetreasure1 Questione estremamente triggerante. Se chiedi a me ti dico assolutamente italiano
Per non parlare della tratta di schiavi e del sesso. La vera tragedia è che nascosta in questi flussi ci sono prede pronte e confezionate, tra cui una buona parte fatta di poveri bambini
Mi è piaciuto tantissimo l'ultimo commento ed è vero, la competizione inizia dalle scuole
Anche a me ha colpito molto l'ultima parte, la nostra società è estremamente individualista e competitiva
@@simone565fidati che l'empatia anche tra connazionali è venuta meno
@@simone565 nessun fenomeno naturale, ma tutto culturale e inculcato dalle classi dominanti al popolo così che accetti le gerarchie vigenti come "naturali"
@@simone565 Faccio chiarezza, essere competitivi nel senso di ottimizzare le risorse per migliorare l'efficienza è giusto, qui si parla di competitività tossica, quella che ti spinge a fare un danno all'altro per trarne un vantaggio tu. Sulla competitività come la intendi tu sono d'accordo
Complimenti sinceri per competenza e professionalità. Ad majora semper! Giuliano.
Sul serio non riesco a comprendere la Chiesa che continua a predicare l'accoglienza con tutto quello che sta presentando il problema migratorio. Una posizione diversa del Papa avrebbe un forte appiglio nell'opinione pubblica italiana.
"Perché il rappresentante di Dio in terra non tradisce il suo mandato per inseguire i trend politici?"
@pao5567 mi pare che lo abbia già fatto più volte... l'ultima con l'apertura progressiva al mondo LGBTQ+ che sta provocando molte divisioni tra i fedeli e nella curia.
@@astroch3949 non ne sai più del Santo Uffizio, anche se credi ciò
@@pao5567 saperne più della più grande banderuola della storia? Certo che no.
@@astroch3949 uno che è molto probabilmente nemmeno religioso vuole saperne di più di religione della Chiesa lmao
I preti dove c'è sofferenza ci sguazzano alla grande, tanto a loro serve per reclutare nuovi venditori di fumo...
A me spiace contraddire l ultima parte ma non è vero che hanno più altruismo, anzi,sono molto poco collaborativi ed uniti tra loro. Forse al momento del recupero dai barchini manifestano solidarietà con quelli con cui hanno condiviso la traversata ma,nei Cras,le tensioni e gli individualismi sono sempre ben evidenti
Video molto bello, soprattutto la riflessione finale.
La colpa e' di chi governa, che manca di competenza e dovere, se facessero sul serio non saremo a questo punto..
Ottimo video!