Romagnasuprema e finalmente sentiamo il dialetto di forlì e cesena, che l'è e' piò bej ad toti cvent, il romagnolo lo si associa troppo spesso a riccione, misano, cattolica e addirittura posti che non c'entrano niente con la romagna come tavulia o gradara, che a differenza del vero romagnolo hanno una cadenza lagnosa e di rimprovero che non esprime affatto la goliardia e allegria dei romagnoli
@@LDTube-pz9fq Ma poi Tavullia e Gradara en tle mi Marche, tla prvincia'd Pesre e Urbìn anca per quest en se parla Rumagnol mo la parlata è molt vcina al Psares. Ì so d'Urbìn mo capisc anca el Rumagnol dat ch'el mi babbo è'd Mercatìn Me a so d'urbein mo a capes ènca e Rumagnul dèt ch'e mi ba' l'è'd Mercaden
Se non sbaglio una volta vidi una vecchia cartina della Romagna e partiva da vicino a Pesaro per arrivare vicino a Imola compreso un pezzetto del ferrarese, ma secondo mè la romagna con la R maiuscola è quella delle province di Forlì- Cesena e Ravenna, abbiamo lo stesso sangue, la stessa voglia di divertirci , di lavorare e " a vlén poca aqcua in te vén" da buoni romagnoli.
Ragazzi, per confronto non per polemica, ma chi come me pensa che la romagna è Forlì-Cesena-Ravenna e Rimini invece è una zona a se, con differenza culturali, caratteriali e dialettali che si discostano molto dalle altre zone? Io vedo la Romagna come una cultura legata alla terra, sanguigna, goliardica e incapace di tirarsela. Ma vedo Rimini come una realtà più imprenditoriale, industriale, con una visione più stacanovista e costruttrice. Io dico che passato il Rubicone sembra di essere in una regione diversa, si respira un'atmosfera diversa e si notano caratteri e stili di vita diversi. Infine avete notato come la zona di Forlì-Cesena-Ravenna sia un grande agglomerato urbano dove una persona di Meldola conosce sicuramente qualcuno di Faenza, ha amici a Castrocaro o Riolo, va a comprare il vino alla cantina di Brisighella, è stato alla festa del cinema di Cesena e va al mare a Cervia? Ma quanti di Rimini conoscono o passano in queste zone? Quanto quelli di Rimini hanno contatti con Rocca, Bertinoro, Gambettola, Lugo? Quanti sono andati a mangiare alla Ca De Bè? La gente di Rimini si muove piuttosto in un'area tra Rimini, Riccione, Cattolica, Gradara, Coriano, Morciano, San Marino e sanno pochissimo del resto della Romagna. Questo mi è stato più volte confermato dalla gente di Riccione o Sant'Arcangelo che mi ha detto "voi a Forlì mi sembrate emiliani, anche come parlate, vi immagino sempre in un'osteria a cantare le canzoni di Guccini" e sopratutto "non sapevo che in Romagna ci fossero questi paesi di cui parli tu: Lugo, Russi, Gambettola, San Mauro, Casola, Brisighella... io conosco pochissimo di quelle zone, conosco meglio Urbino e il Furlo" Comunque non sto facendo un discorso di "meglio uno che l'altro" solo di quanto è evidente questa differenza, per me è lampante, quasi Forlì-Cesena-Ravenna fossero in un'altra regione rispetto a Rimini ma mi chiedevo se anche ad altri fa questo effetto.
Ti invito a venire a Rimini e ti faccio cambiare idea. La Romagna è terra, mare, industria, case e campi, la Romagna è tutto. Abbiamo ciliegie, vino fatto in cantina, piadina, cassoni e cappelletti rigorosamente fatti in casa mia. Consiglio di darte na mossa 😂😁
@@ceccomyth Verissimo. Sono abruzzese di nascita, fino a pochissimi anni fa vivevo in Abruzzo ma per metà ho origine romagnola di S.Giovanni in Marignano. Anche a me quando ero bambino o ragazzo la cultura della Romagna meridionale mi è sempre sembrata centro-italiana e non settentrionale. Già spostandosi progressivamente verso Bologna le cose cambiano. Penso che la Romagna rappresenti in effetti la giunzione tra il nord e il centro del Paese, così come il mio Abruzzo rappresenta la giunzione tra il centro e il sud del paese. Le aree settentrionali di entrambi risentono in maggior misura di influenze provenienti da nord, che pian piano scendendo svaniscono, per lasciar spazio a una cultura prevalentemente centrale, nel caso del riminese, o meridionale nel caso dell'Abruzzo del sud. Unica vera eccezione per la Romagna è il dialetto che si mantiene di stampo gallo-italico e quindi settentrionale in tutto il territorio, fino a sconfinare nelle Marche
@@VerisGiannetti Premetto che non era mia intenzione offendere nessuno, era solo per rispondere a chi insinua che la vera Romagna sarebbe solo nella zona di Forli, Faenza e Ravenna. A mio parere questa visione "nordista" della Romagna è errata sia dal punto di vista storico che culturale, poiché buona parte degli usi e costumi di Romagna provengono dalle aree collinari e montane dell'Appennino, dove un tempo i collegamenti erano più difficoltosi e quindi c'era meno contaminazione con altre usanze. Per quanto riguarda poi l'epicentro della Romagna, dal punto di vista geografico è sicuramente Cesena e non Forlì e Ravenna e neanche Rimini, però essendoci differenze notevoli fra una zona e l'altra nessuna di queste può ritenersi minoritaria. Inoltre non capisco tutto questo astio nei confronti di Rimini e della Romagna del sud, quasi che vi desse fastidio ammettere che esiste una Romagna diversa dalla vostra, meno emiliana e forse con qualche influsso marchigiano ma comunque Romagna vera e autentica. La confusione che i non romagnoli fanno sulla distinzione fra romagnolo ed emiliano è comprensibile se prendiamo come esempio di romagnolo un faentino o un imolese, ma Rimini e Bologna sono due mondi diversi (ugualmente belli ci mancherebbe!); Rimini in un certo senso è un territorio a sé sia per vocazione turistica che per tradizioni marittime; addirittura un tempo i marinai di Rimini parlavano tra di loro in veneto chioggiotto (era una comunità veneta all'interno della città). Dire che la romagnolità è un indole è a dir poco riduttivo, tuttavia ci sono sicuramente dei tratti caratteriali che accomunano la maggioranza dei romagnoli. Non sono comunque convinto che il romagnolo tipo sia bonario e pacifico; la Romagna è da sempre terra anarchica e ribelle, e se c'è un tratto che rispecchia la romagnolità più vera è la schiettezza e ruvidezza del carattere, accompagnata però da un senso di ospitalità che ha origini antiche. Comunque non mi piace e trovo sbagliato ridurre la romagnolità ad un fenomeno di costume, quasi macchiettistico; non è vero che noi romagnoli siamo tutti pataca o sburoni come dice Cevoli, ma ci piace indubbiamente scherzare e a volte siamo caciaroni e un po' scanzonati. Comunque non è che un romagnolo lo distingui da questo, che altrimenti anche un romano o un milanese di carattere allegro possono essere romagnoli, ma da un certo modo di parlare, esprimersi, e anche da un certa filosofia di vita che privilegia ritmi di vita meno frenetici e più legati alla campagna o alla natura. Da noi anche solo mangiare bene a tavola è un aspetto fondamentale, a cui non possiamo rinunciare per nessun motivo.
@@VerisGiannetti ainò ardunè ziquènta in Tirolo (nènca mè a stàgg a lè), Trentino, spers qua e là in tòutta la Tugnignia (Germania) fintènt in Republica Ceca duvò us scòrr e Tèdesk còm sgònda lèngua. E mi Bà l'era l'autèsta dla Orchestra Secondo Casadei par dis ann. Da bùrdel con e i Bà e Mà andèmma a cà da Sgàund a Sàvgnènn. Me a sò de Sìznàtic ma an stàgg piò a lè da quèndgg ann. Veris fà nènca un zìr in te nòstar blog cù iè un po' ad pissaia tugnina. :-) rumagnulintedeschia.wordpress.com/
@@mirkotogni89GT sè ma la Doro, clèta pouliziòta in tla Zermania, l'ha e sch-iòpp! :-) E nènca e Corradini in tla Val ad Fièmme, e sù Omàn. L'é nènca un Finànzir, acsè ut vènn in tlà aziènda e ut arbèlta nènca e bus de cül! :-)
Questa canzone mi fa sentire tanto Orgoglioso...merita di diventare leggendaria come Romagna mia!
Romagnasuprema e finalmente sentiamo il dialetto di forlì e cesena, che l'è e' piò bej ad toti cvent, il romagnolo lo si associa troppo spesso a riccione, misano, cattolica e addirittura posti che non c'entrano niente con la romagna come tavulia o gradara, che a differenza del vero romagnolo hanno una cadenza lagnosa e di rimprovero che non esprime affatto la goliardia e allegria dei romagnoli
@@LDTube-pz9fq Ma poi Tavullia e Gradara en tle mi Marche, tla prvincia'd Pesre e Urbìn anca per quest en se parla Rumagnol mo la parlata è molt vcina al Psares. Ì so d'Urbìn mo capisc anca el Rumagnol dat ch'el mi babbo è'd Mercatìn
Me a so d'urbein mo a capes ènca e Rumagnul dèt ch'e mi ba' l'è'd Mercaden
Sgàund approved!
Bellissimaaaaaa!!!! Grande Veris
Bravo
Continuo a riascoltare questa canzone a ripetizione. Bellissima!
TE BOTA RUMAGNA!
Orgogliosa di essere romagnola❤
Meravigliosa e mi riempie di orgoglio
Like per chi la ascolta nel 2020
GRANDISSIMO!!!! BELLA COME ROMAGNA MIA!!! INNI NAZIONALI!!E VIVA IL CAGNOLINO!!!
Ciao Veris, sono contento di averti conosciuto stasera a Gambettola, complimenti !!! Andrea ad Ciséna.
Grazie, Andrea! :-D
bellissima canzone w la romagna
Grazie e… sempre!!!
Ahhhhh Romagna mia ❤
Bravo bellissima 🌹
Grazie! 🙂
Bellissima canzone :-)
Te eri a sant'antonio che figata
Molto bello questo vidio grazie
Che capolavoro! E non sono romagnolo...
Questa è arte per la ROMAGNA!!!
Grazie! :-)
Se non sbaglio una volta vidi una vecchia cartina della Romagna e partiva da vicino a Pesaro per arrivare vicino a Imola compreso un pezzetto del ferrarese, ma secondo mè la romagna con la R maiuscola è quella delle province di Forlì- Cesena e Ravenna, abbiamo lo stesso sangue, la stessa voglia di divertirci , di lavorare e " a vlén poca aqcua in te vén" da buoni romagnoli.
Ma lascia andé, che voi altri magné la pida sorta du dita, quella vera é a Rimne!!!!
@@sciugar9804quela lan ne la pié.a remin a fasì la sfuiaza cla pe un'urecia d'un elefant
@@sciugar9804 grande Rimini comunque.
@@albertopoggiali5273 sconda me te an capis un cazz, ve a patacca e bev e' vin che ut fa ben😉
Come mi piace questa canzone
Iscritto!
Ciao grande!
H
Poveta di Romagna! Ci e mei!
Ciao a zoom
.
Idolo
E grande forlivese viva tutta la rumagna
Bella
❤❤❤❤❤❤
Viva la Romagna
Ad furlè a so mè
Neca me!!!
che bella maglia
Do you speak english ? Me a scòr sòl e rùmagnol!
Questo è quello che è scritto in una mia maglietta.
Ragazzi, per confronto non per polemica, ma chi come me pensa che la romagna è Forlì-Cesena-Ravenna e Rimini invece è una zona a se, con differenza culturali, caratteriali e dialettali che si discostano molto dalle altre zone? Io vedo la Romagna come una cultura legata alla terra, sanguigna, goliardica e incapace di tirarsela. Ma vedo Rimini come una realtà più imprenditoriale, industriale, con una visione più stacanovista e costruttrice. Io dico che passato il Rubicone sembra di essere in una regione diversa, si respira un'atmosfera diversa e si notano caratteri e stili di vita diversi.
Infine avete notato come la zona di Forlì-Cesena-Ravenna sia un grande agglomerato urbano dove una persona di Meldola conosce sicuramente qualcuno di Faenza, ha amici a Castrocaro o Riolo, va a comprare il vino alla cantina di Brisighella, è stato alla festa del cinema di Cesena e va al mare a Cervia? Ma quanti di Rimini conoscono o passano in queste zone? Quanto quelli di Rimini hanno contatti con Rocca, Bertinoro, Gambettola, Lugo? Quanti sono andati a mangiare alla Ca De Bè?
La gente di Rimini si muove piuttosto in un'area tra Rimini, Riccione, Cattolica, Gradara, Coriano, Morciano, San Marino e sanno pochissimo del resto della Romagna.
Questo mi è stato più volte confermato dalla gente di Riccione o Sant'Arcangelo che mi ha detto "voi a Forlì mi sembrate emiliani, anche come parlate, vi immagino sempre in un'osteria a cantare le canzoni di Guccini" e sopratutto "non sapevo che in Romagna ci fossero questi paesi di cui parli tu: Lugo, Russi, Gambettola, San Mauro, Casola, Brisighella... io conosco pochissimo di quelle zone, conosco meglio Urbino e il Furlo"
Comunque non sto facendo un discorso di "meglio uno che l'altro" solo di quanto è evidente questa differenza, per me è lampante, quasi Forlì-Cesena-Ravenna fossero in un'altra regione rispetto a Rimini ma mi chiedevo se anche ad altri fa questo effetto.
LD.Tube Sono d'accordo
Ti invito a venire a Rimini e ti faccio cambiare idea. La Romagna è terra, mare, industria, case e campi, la Romagna è tutto. Abbiamo ciliegie, vino fatto in cantina, piadina, cassoni e cappelletti rigorosamente fatti in casa mia. Consiglio di darte na mossa 😂😁
@@ceccomyth Verissimo. Sono abruzzese di nascita, fino a pochissimi anni fa vivevo in Abruzzo ma per metà ho origine romagnola di S.Giovanni in Marignano. Anche a me quando ero bambino o ragazzo la cultura della Romagna meridionale mi è sempre sembrata centro-italiana e non settentrionale. Già spostandosi progressivamente verso Bologna le cose cambiano. Penso che la Romagna rappresenti in effetti la giunzione tra il nord e il centro del Paese, così come il mio Abruzzo rappresenta la giunzione tra il centro e il sud del paese. Le aree settentrionali di entrambi risentono in maggior misura di influenze provenienti da nord, che pian piano scendendo svaniscono, per lasciar spazio a una cultura prevalentemente centrale, nel caso del riminese, o meridionale nel caso dell'Abruzzo del sud. Unica vera eccezione per la Romagna è il dialetto che si mantiene di stampo gallo-italico e quindi settentrionale in tutto il territorio, fino a sconfinare nelle Marche
@@VerisGiannetti Premetto che non era mia intenzione offendere nessuno, era solo per rispondere a chi insinua che la vera Romagna sarebbe solo nella zona di Forli, Faenza e Ravenna.
A mio parere questa visione "nordista" della Romagna è errata sia dal punto di vista storico che culturale, poiché buona parte degli usi e costumi di Romagna provengono dalle aree collinari e montane dell'Appennino, dove un tempo i collegamenti erano più difficoltosi e quindi c'era meno contaminazione con altre usanze.
Per quanto riguarda poi l'epicentro della Romagna, dal punto di vista geografico è sicuramente Cesena e non Forlì e Ravenna e neanche Rimini, però essendoci differenze notevoli fra una zona e l'altra nessuna di queste può ritenersi minoritaria.
Inoltre non capisco tutto questo astio nei confronti di Rimini e della Romagna del sud, quasi che vi desse fastidio ammettere che esiste una Romagna diversa dalla vostra, meno emiliana e forse con qualche influsso marchigiano ma comunque Romagna vera e autentica.
La confusione che i non romagnoli fanno sulla distinzione fra romagnolo ed emiliano è comprensibile se prendiamo come esempio di romagnolo un faentino o un imolese, ma Rimini e Bologna sono due mondi diversi (ugualmente belli ci mancherebbe!); Rimini in un certo senso è un territorio a sé sia per vocazione turistica che per tradizioni marittime; addirittura un tempo i marinai di Rimini parlavano tra di loro in veneto chioggiotto (era una comunità veneta all'interno della città).
Dire che la romagnolità è un indole è a dir poco riduttivo, tuttavia ci sono sicuramente dei tratti caratteriali che accomunano la maggioranza dei romagnoli.
Non sono comunque convinto che il romagnolo tipo sia bonario e pacifico; la Romagna è da sempre terra anarchica e ribelle, e se c'è un tratto che rispecchia la romagnolità più vera è la schiettezza e ruvidezza del carattere, accompagnata però da un senso di ospitalità che ha origini antiche.
Comunque non mi piace e trovo sbagliato ridurre la romagnolità ad un fenomeno di costume, quasi macchiettistico; non è vero che noi romagnoli siamo tutti pataca o sburoni come dice Cevoli, ma ci piace indubbiamente scherzare e a volte siamo caciaroni e un po' scanzonati.
Comunque non è che un romagnolo lo distingui da questo, che altrimenti anche un romano o un milanese di carattere allegro possono essere romagnoli, ma da un certo modo di parlare, esprimersi, e anche da un certa filosofia di vita che privilegia ritmi di vita meno frenetici e più legati alla campagna o alla natura.
Da noi anche solo mangiare bene a tavola è un aspetto fondamentale, a cui non possiamo rinunciare per nessun motivo.
.
😉
A part stanement conosco benissimo tutte le parole
Finalmèt o cus capés neka a Ravena
All'avèmm pòustèda par e quèndg su e nòustar fèisbuk. T'cì un gran sbùròun e artèsta Veris!
facebook.com/Rumagnul.in.Tedeschia
Grazie, burdell! :-D Dove siete in Tedeschia?
@@VerisGiannetti ainò ardunè ziquènta in Tirolo (nènca mè a stàgg a lè), Trentino, spers qua e là in tòutta la Tugnignia (Germania) fintènt in Republica Ceca duvò us scòrr e Tèdesk còm sgònda lèngua.
E mi Bà l'era l'autèsta dla Orchestra Secondo Casadei par dis ann. Da bùrdel con e i Bà e Mà andèmma a cà da Sgàund a Sàvgnènn. Me a sò de Sìznàtic ma an stàgg piò a lè da quèndgg ann.
Veris fà nènca un zìr in te nòstar blog cù iè un po' ad pissaia tugnina. :-)
rumagnulintedeschia.wordpress.com/
@@3LRaetica Brev!!! Continua a tenere alto il nome della Romagna, ché ce ne sono già anche troppi che lo vorrebbero abbassare!!! :-)
@@3LRaetica hahahahsha a sò mòrt da e reid, quand uiè dla pisaia, noun romagnul simi è proim, a dè sò mal feighi, saleut da san mevar pasqual
@@mirkotogni89GT sè ma la Doro, clèta pouliziòta in tla Zermania, l'ha e sch-iòpp! :-) E nènca e Corradini in tla Val ad Fièmme, e sù Omàn. L'é nènca un Finànzir, acsè ut vènn in tlà aziènda e ut arbèlta nènca e bus de cül! :-)
Ravenna presente
Ciao
Si potrebbe avere il testo completo?
Te l'ho messo in descrizione :-) Ciao
Lo scoperta 2 giorni fa non finisco mai di ascoltarla grazie
La Romania e molto bella e allegra