Condivido pienamente il tuo ragionamento, condivido anche il ragionamento e il tuo stato emotivo quando arriva quel giorno. Dalle mie parti si dice che in quel giorno il cuore si spezza in due. Fino al 1995 in casa abbiamo allevato anche le mucche e so di cosa stai parlando. Ti seguo con molto piacere, continua così.👏🏻👏🏻
Bel video continua cosi mi piacerebbe vedere un video dove ci mostri tutti gli attrezzi che hai che usi...i trattori i vari attrezzi del trattore, la stalla , i vari garage dove tieni i trattori e l'attrezzatura ecc..
Io ho allevato in famiglia animali da cortile perché, pur non essendo agricoltori di professione, in campagna fino a 30/40 anni fa l'apporto alimentare derivato da questa attività era molto importante dal punto di vista del bilancio economico. Ovviamente si macellavano "in proprio" (ora non sono aggiornatissimo ma credo che non sia più consentito e che è necessario rivolgersi ad un macello abilitato) e ho capito, anche perché questo era l'insegnamento che mi dette mia madre che si occupava in prima persona di questa economia domestica, che il segreto è non dare nomi propri agli animali. In questo modo non assumono una identità propria e conseguentemente al momento di ucciderli non creano un disagio psicologico. Alternativamente, ad esempio per le galline ormai improduttive e diventate troppo vecchie il lavoro lo si faceva fare alle volpi: si lasciavano libere nel bosco e a quel punto la Natura faceva il suo corso, fra l'altro in maniera utile per la sopravvivenza dei selvatici carnivori. Anni dopo all'università mi capitò di presentare questa esperienza e constatai che molte persone, soprattutto le ragazze ne erano inorridite. Inutile: abbiamo creato un tipo di società che fa dell'apparente buonismo e soprattutto che pesca a piene mani nel sacco sempre colmo dell'ipocrisia. La salsiccia, lo spiedino, il prosciutto si mangia con piacere ma guai a palesare quale sia l'origine del prodotto che si consuma.
E' un problema grosso. Tanti sembrano vivere lontani dalla realtà e preferiscono credere che la fetta di prosciutto che mangiano durante l'aperitivo compaia magicamente sul tagliere e ciò li porta a guardare male chi dice di essere colui che tale prosciutto lo ha prodotto dai suoi maiali. Il disagio nell'affrontare certi argomenti ci sta ma non si può, con una mano, condannare chi decide di "fare il lavoro sporco" e con l'altra gustare i prodotti di quello stesso mestiere.
mi sono posto questo quesito molte volte. Sono un allevatore di galline ornamentali e ogni anno incubo circa una 50ina di uova. quando va bene sono meta galline e meta galli . chiaramente non posso tenere tutti quei galli che alle 4 del mattino si mettono a cantare ,oltre al costo per il mangime e la salute delle mie galline . quindi faccio la cosa giusta e finiscono nel congelatore. Ma credimi e' una giornata dura da vivere ...chiaramente nel tuo caso essendo animali grandi li mandi al macello ,mentre io devo arrangiarmi ...li ho visti pulcini ,li ho visti crescere e ora li devo uccidere ,spennare e pulirli ....ma questa e la natura delle cose
Ottimo ragionamento! Da sottolineare il fatto che,i tuoi animali, conducono una buona vita e serena. Guardando alla natura selvatica...i predatori, non si pongono questi problemi! Spesso mangiano cio che gli serve, e lsciano il mal capitato agonizzante a concludere la propria vita in un'agonia molto più lunga
Ottimo ragionamento. Una decisione difficilissima ma opporna, soprattutto per chi non ha la possibilità di diventare vegetariano o addirittura vegano. Io mi affezionerei tantissimo ai miei animali e non riuscirei a vederli come cibo, quindi stimo la tua capacità di discernimento. 😊
A mio avviso macello i miei avicoli con la coscienza che la carne che mangerò a vissuto come si deve a visto tutto sole,pioggia,freddo,caldo a diferenza di quella che dovrei comprare che non a mai visto niente tranne un capannone E anche come dici tu e il ciclo della vita ci possono essere solo un tot di maschi e gli anziani devono lasciare il posto ai giovani
Che la vita vegetale abbia un valore inferiore a quella animale apre di per se gia' un bel dilemma. Personalmente sono portato a farne una questione di rispetto e qualita' di vita. Di qualsiasi essere vivente e non solo: anche una montagna merita rispetto.
Condivido pienamente il tuo ragionamento, condivido anche il ragionamento e il tuo stato emotivo quando arriva quel giorno. Dalle mie parti si dice che in quel giorno il cuore si spezza in due. Fino al 1995 in casa abbiamo allevato anche le mucche e so di cosa stai parlando. Ti seguo con molto piacere, continua così.👏🏻👏🏻
Molto saggia come risposta, condivido.
Bel video continua cosi mi piacerebbe vedere un video dove ci mostri tutti gli attrezzi che hai che usi...i trattori i vari attrezzi del trattore, la stalla , i vari garage dove tieni i trattori e l'attrezzatura ecc..
Io ho allevato in famiglia animali da cortile perché, pur non essendo agricoltori di professione, in campagna fino a 30/40 anni fa l'apporto alimentare derivato da questa attività era molto importante dal punto di vista del bilancio economico. Ovviamente si macellavano "in proprio" (ora non sono aggiornatissimo ma credo che non sia più consentito e che è necessario rivolgersi ad un macello abilitato) e ho capito, anche perché questo era l'insegnamento che mi dette mia madre che si occupava in prima persona di questa economia domestica, che il segreto è non dare nomi propri agli animali. In questo modo non assumono una identità propria e conseguentemente al momento di ucciderli non creano un disagio psicologico. Alternativamente, ad esempio per le galline ormai improduttive e diventate troppo vecchie il lavoro lo si faceva fare alle volpi: si lasciavano libere nel bosco e a quel punto la Natura faceva il suo corso, fra l'altro in maniera utile per la sopravvivenza dei selvatici carnivori.
Anni dopo all'università mi capitò di presentare questa esperienza e constatai che molte persone, soprattutto le ragazze ne erano inorridite. Inutile: abbiamo creato un tipo di società che fa dell'apparente buonismo e soprattutto che pesca a piene mani nel sacco sempre colmo dell'ipocrisia. La salsiccia, lo spiedino, il prosciutto si mangia con piacere ma guai a palesare quale sia l'origine del prodotto che si consuma.
E' un problema grosso. Tanti sembrano vivere lontani dalla realtà e preferiscono credere che la fetta di prosciutto che mangiano durante l'aperitivo compaia magicamente sul tagliere e ciò li porta a guardare male chi dice di essere colui che tale prosciutto lo ha prodotto dai suoi maiali. Il disagio nell'affrontare certi argomenti ci sta ma non si può, con una mano, condannare chi decide di "fare il lavoro sporco" e con l'altra gustare i prodotti di quello stesso mestiere.
mi sono posto questo quesito molte volte.
Sono un allevatore di galline ornamentali e ogni anno incubo circa una 50ina di uova.
quando va bene sono meta galline e meta galli .
chiaramente non posso tenere tutti quei galli che alle 4 del mattino si mettono a cantare ,oltre al costo per il mangime e la salute delle mie galline .
quindi faccio la cosa giusta e finiscono nel congelatore.
Ma credimi e' una giornata dura da vivere ...chiaramente nel tuo caso essendo animali grandi li mandi al macello ,mentre io devo arrangiarmi ...li ho visti pulcini ,li ho visti crescere e ora li devo uccidere ,spennare e pulirli ....ma questa e la natura delle cose
Il ragionamento "fila" ma l'animale non ti dona la sua vita ma gliela togli non può opporsi o ribellarsi purtroppo questa è la triste realtà
Ottimo ragionamento!
Da sottolineare il fatto che,i tuoi animali, conducono una buona vita e serena.
Guardando alla natura selvatica...i predatori, non si pongono questi problemi!
Spesso mangiano cio che gli serve, e lsciano il mal capitato agonizzante a concludere la propria vita in un'agonia molto più lunga
Grande Simo!🙏🏻
Ottimo ragionamento. Una decisione difficilissima ma opporna, soprattutto per chi non ha la possibilità di diventare vegetariano o addirittura vegano. Io mi affezionerei tantissimo ai miei animali e non riuscirei a vederli come cibo, quindi stimo la tua capacità di discernimento. 😊
Ciao Simone... il tuo ragionamento non fa una piega... si allevano e si mandano al macello perché si vive di questo...
Sono d'accordo con te 👍
Quando nuovo video ?
Anche a me dispiace molto quando arriva a quel giorno 😢
Ciao Simone, i tuoi sentimenti sono i nostri, è la verità ❤ mi sono commossa grazie
A mio avviso macello i miei avicoli con la coscienza che la carne che mangerò a vissuto come si deve a visto tutto sole,pioggia,freddo,caldo a diferenza di quella che dovrei comprare che non a mai visto niente tranne un capannone
E anche come dici tu e il ciclo della vita ci possono essere solo un tot di maschi e gli anziani devono lasciare il posto ai giovani
Che la vita vegetale abbia un valore inferiore a quella animale apre di per se gia' un bel dilemma. Personalmente sono portato a farne una questione di rispetto e qualita' di vita. Di qualsiasi essere vivente e non solo: anche una montagna merita rispetto.
Forse lei non ha capito,la vita è uguale x tutti e chi alleva lo vive in prima persona 😢