Bella recensione anche se ci sono alcune imprecisioni e il senso del film è un altro (i gemelli Pablo e Pedro Ceniza sono quelli che hanno venduto il libro a Liana e per questo Corso va da loro, la cartolina la trova nel libro della Kessler). Poi è evidente che Balkan ha ucciso tutti gli altri proprietari dei libri. Tuttavia hai parlato pochissimo della figura più importante dopo Corso: la ragazza dagli occhi verdi che è proprio l'incarnazione del diavolo che lo ha seguito tutto il tempo perché in cerca dell'eletto, l'unico che può seguire il percorso iniziatico per entrare nella nona porta, quello per cui sono stati scritti i libri. Inoltre nel film ci sono tantissimi simboli e riferimenti esoterici per chi li sa vedere... Corso non è quello che perde l'anima ma l'unico prescelto per diventare immortale ed entrare nel mondo ultra terreno anelato dai satanisti.
Per quanto riguarda le imprecisioni, il libro è stato sì venduto dai fratelli Ceniza MA non a Liana, bensì ad Andrew Telfer. Lui era il ricco, ma era lei quella interessata al diavolo. Lui lo comprò per lei. No, non è “evidente” che le persone siano state ammazzate da Balkan, è immaginabile, ma non evidente. Anzi, non c’è proprio nessuna prova che chiarisca che Balkan abbia di fatto ucciso gli altri proprietari di libri, ma è la spiegazione più plausibile. Sì, la cartolina era nel libro di Kessler, per altro si vede pure la scena. No, la ragazza non è il diavolo. La ragazza è una messaggera del diavolo, una vedetta, il cui compito è ASSICURARSI che Corso, lo sciocco umano senza spina dorsale né valori morali, SEGUA le vie del demonio per entrare in contatto con esso. D’altronde ella è anche raffigurata nella litografia (come dici tu, questo film è pieno di simboli, per chi li sa vedere) una donna nuda, con in mano un libro, che cavalca un drago a sette teste. La ragazza qui rappresenta la perdizione, la lussuria, la caduta della morale e della ragione. Il sesso è un’arma potentissima, non è mai solo sesso. Se per te entrare in contatto col diavolo sia roba “da prescelti” sono affari tuoi, ma non c’è nulla di cui rallegrarsi o esserne fieri. Ognuno di noi decide quale padrone servire. C’è la fuori gente malata che CREDE che il diavolo possa donare potere, saggezza, conoscenza… senza chiedere nulla in cambio? Eh no. Quello lì non ha prescelti, ha solo schiavetti a cui succhiare la vita. Nel momento in cui Corso conclude il rito, dopo aver avuto MOLTE OCCASIONI per tirarsi indietro, lui perde l’umanità. E non c’è nulla di bello in ciò. Corso non è un eletto, è un povero coglione che NONOSTANTE avesse avuto svariate occasioni per sfuggire a questa brutta faccenda, ci si è ficcato sempre più dentro. Il coglione prescelto. Il diavolo non ha eletti, ricordalo. OGNUNO DI NOI può cadere nel tranello del diavolo. Alla fine del film, Corso compie le ultime due azioni che lo fanno precipitare. L’omicidio (che seppur fatto per pietà, ha comunque ucciso) e l’unione carnale con un essere delle tenebre. Tu pensi che entrando in contatto col diavolo si diventi immortali? Questo è quello che gli adepti PENSANO che avverrà, ma non è così. Si diventa dannati. Se per immortale intendi dannato per l’eternità, allora sì. Ma ripeto, ognuno alla fine della giornata DECIDE quale padrone servire, e come illudersi. Grazie comunque per avermi rinfrescato la memoria!
@@VespertiliKildem Ripropongo il commento nella speranza che non si perda nuovamente. "Perché Roman Polanski ha fatto un film sull'"oscuro signore" dopo l'eccidio di "cielo drive"? Chi lo avrebbe fatto dopo quei fatti? La nona porta è un film oscuro dedicato alle tematiche dell'occulto con un messaggio molto potente che affronta le tematiche care agli adepti dell'adorazione del maligno. Io non sono un esperto, almeno non come il mio amico Carlo Brevi che ha un blog sull'argomento (non cito il nome del blog per non incorrere a censura). Fatto sta che tu hai intuito molto bene il senso del film, Corso effettua un percorso occulto (e non esoterico) e per fare ciò deve liberarsi di qualsiasi "luce", iniziando pian piano a dannare la sua anima fino ad arrivare all'omicidio. Questo è in gergo "la via della mano sinistra" una via che dona sia la "conoscenza" ma condanna alla dannazione eterna ed ovviamente all'infelicità e alla sofferenza eterna (cosa non affrontata dal film ed invece osannata come positiva). Questo è un punto da non sottovalutare, perché si rischia di fare lo spot a questi adoratori della be. Perché, mentre le religioni classiche, predicano l'elevazione dello spirito con un percorso ascetico ed improntato sul distacco dal materiale, "l'altra" parrocchia invece punta tutto sulla materialità e sul discorso "utile non utile" (non giusto o sbagliato). A questo punto occorre fare un parallelo con la storia di un altro personaggio di un altro film Anakin Skywalker, dello stesso anno, anche lui fa il percorso della mano sinistra dal tradimento, alle bugie, all'omicidio e dall'eccidio di innocenti. Questo percorso lo porta ad avere la "conoscenza" e la dannazione e la sua infelicità rendendo la sua vita priva di senso." Il commento era più o meno simile a questo, ma era un po' diverso ma spero di essere stato utile alla tua riflessione.
Sempre per chiudere il discorso che avevo fatto in un post molto articolato , sia Corso che Anakin sono due personaggi che non hanno un'adeguata formazione spirituale da poter reggere le lusinghe del lato oscuro e ne rimangono incagliati.
![[NARRACINEMA #4] Luna di fiele, Roman Polanski](http://i.ytimg.com/vi/S9o38R6fDSo/mqdefault.jpg)
Bello..mi ha piaciuto
Bella recensione anche se ci sono alcune imprecisioni e il senso del film è un altro (i gemelli Pablo e Pedro Ceniza sono quelli che hanno venduto il libro a Liana e per questo Corso va da loro, la cartolina la trova nel libro della Kessler). Poi è evidente che Balkan ha ucciso tutti gli altri proprietari dei libri. Tuttavia hai parlato pochissimo della figura più importante dopo Corso: la ragazza dagli occhi verdi che è proprio l'incarnazione del diavolo che lo ha seguito tutto il tempo perché in cerca dell'eletto, l'unico che può seguire il percorso iniziatico per entrare nella nona porta, quello per cui sono stati scritti i libri. Inoltre nel film ci sono tantissimi simboli e riferimenti esoterici per chi li sa vedere... Corso non è quello che perde l'anima ma l'unico prescelto per diventare immortale ed entrare nel mondo ultra terreno anelato dai satanisti.
Per quanto riguarda le imprecisioni, il libro è stato sì venduto dai fratelli Ceniza MA non a Liana, bensì ad Andrew Telfer.
Lui era il ricco, ma era lei quella interessata al diavolo.
Lui lo comprò per lei.
No, non è “evidente” che le persone siano state ammazzate da Balkan, è immaginabile, ma non evidente.
Anzi, non c’è proprio nessuna prova che chiarisca che Balkan abbia di fatto ucciso gli altri proprietari di libri, ma è la spiegazione più plausibile.
Sì, la cartolina era nel libro di Kessler, per altro si vede pure la scena.
No, la ragazza non è il diavolo.
La ragazza è una messaggera del diavolo, una vedetta, il cui compito è ASSICURARSI che Corso, lo sciocco umano senza spina dorsale né valori morali, SEGUA le vie del demonio per entrare in contatto con esso.
D’altronde ella è anche raffigurata nella litografia (come dici tu, questo film è pieno di simboli, per chi li sa vedere) una donna nuda, con in mano un libro, che cavalca un drago a sette teste.
La ragazza qui rappresenta la perdizione, la lussuria, la caduta della morale e della ragione.
Il sesso è un’arma potentissima, non è mai solo sesso.
Se per te entrare in contatto col diavolo sia roba “da prescelti” sono affari tuoi, ma non c’è nulla di cui rallegrarsi o esserne fieri.
Ognuno di noi decide quale padrone servire.
C’è la fuori gente malata che CREDE che il diavolo possa donare potere, saggezza, conoscenza… senza chiedere nulla in cambio?
Eh no.
Quello lì non ha prescelti, ha solo schiavetti a cui succhiare la vita.
Nel momento in cui Corso conclude il rito, dopo aver avuto MOLTE OCCASIONI per tirarsi indietro, lui perde l’umanità.
E non c’è nulla di bello in ciò.
Corso non è un eletto, è un povero coglione che NONOSTANTE avesse avuto svariate occasioni per sfuggire a questa brutta faccenda, ci si è ficcato sempre più dentro.
Il coglione prescelto.
Il diavolo non ha eletti, ricordalo.
OGNUNO DI NOI può cadere nel tranello del diavolo.
Alla fine del film, Corso compie le ultime due azioni che lo fanno precipitare.
L’omicidio (che seppur fatto per pietà, ha comunque ucciso) e l’unione carnale con un essere delle tenebre.
Tu pensi che entrando in contatto col diavolo si diventi immortali?
Questo è quello che gli adepti PENSANO che avverrà, ma non è così.
Si diventa dannati.
Se per immortale intendi dannato per l’eternità, allora sì.
Ma ripeto, ognuno alla fine della giornata DECIDE quale padrone servire, e come illudersi.
Grazie comunque per avermi rinfrescato la memoria!
9️⃣🚪
Peccato si è perso il mio commento
Carissimo ti dico la verità non ho visto nessun commento prima di questo.
@@VespertiliKildem Ripropongo il commento nella speranza che non si perda nuovamente.
"Perché Roman Polanski ha fatto un film sull'"oscuro signore" dopo l'eccidio di "cielo drive"? Chi lo avrebbe fatto dopo quei fatti?
La nona porta è un film oscuro dedicato alle tematiche dell'occulto con un messaggio molto potente che affronta le tematiche care agli adepti dell'adorazione del maligno.
Io non sono un esperto, almeno non come il mio amico Carlo Brevi che ha un blog sull'argomento (non cito il nome del blog per non incorrere a censura).
Fatto sta che tu hai intuito molto bene il senso del film, Corso effettua un percorso occulto (e non esoterico) e per fare ciò deve liberarsi di qualsiasi "luce", iniziando pian piano a dannare la sua anima fino ad arrivare all'omicidio. Questo è in gergo "la via della mano sinistra" una via che dona sia la "conoscenza" ma condanna alla dannazione eterna ed ovviamente all'infelicità e alla sofferenza eterna (cosa non affrontata dal film ed invece osannata come positiva). Questo è un punto da non sottovalutare, perché si rischia di fare lo spot a questi adoratori della be. Perché, mentre le religioni classiche, predicano l'elevazione dello spirito con un percorso ascetico ed improntato sul distacco dal materiale, "l'altra" parrocchia invece punta tutto sulla materialità e sul discorso "utile non utile" (non giusto o sbagliato).
A questo punto occorre fare un parallelo con la storia di un altro personaggio di un altro film Anakin Skywalker, dello stesso anno, anche lui fa il percorso della mano sinistra dal tradimento, alle bugie, all'omicidio e dall'eccidio di innocenti. Questo percorso lo porta ad avere la "conoscenza" e la dannazione e la sua infelicità rendendo la sua vita priva di senso."
Il commento era più o meno simile a questo, ma era un po' diverso ma spero di essere stato utile alla tua riflessione.
Sempre per chiudere il discorso che avevo fatto in un post molto articolato , sia Corso che Anakin sono due personaggi che non hanno un'adeguata formazione spirituale da poter reggere le lusinghe del lato oscuro e ne rimangono incagliati.