Ogni confessionale si è persa,nei secoli,nella cavillosità di perfezionare il messaggio di Cristo. Tutto ciò condito ad interessi personali,retaggi culturali e geografici,che hanno diviso sempre più,ciò che doveva essere unito. Dai primi martiri,ad oggi non facciamo altro che imporre con la violenza,il pensiero,facendo nuovi schiavi,non più con catene,ma con lucchetti psicologici. Grazie ad entrambi per il bellissimo dialogo.
Riascolto spesso più di una volta i messaggi di questo bellissimo canale che merita molto... Ho persino riunito le amche e gli amici per ascoltarla caro Professore... Quanto sono preziosi questi interventi di dialogo fra le religioni ... Nella modalità caro Bella Prof " in cui si relaziona tridimensionalmente ... tra relatori , e con la consapevolezza di saper essere presente agli ascoltatori ... Un esempio di ampiezza spirituale , rigorosamente e profondamente ancorata al cuore di Cristo ... Stimolante per noi e confortante la Speranza. Grazie!
Una diretta stupenda. Grazie prof e grazie a Vittorio. Mi complimento con lui (che seguo anche sul suo canale) per la sua passione e la sua pacatezza nell'esporre I sui contenuti. Grande Vittorio ce ne fossero di giovani studiosi come te! Ad maiora
Inoltre alla luce delle spiegazioni del Prof Secco, è ampiamente comprensibile il motivo del cordoni umanitari che la Chiesa Valdese opera da diversi anni. Dietro a questi gesti c'è tutta la loro storia di perseguitati. Alla Chiese Valdese conferisco l'8 per mille ogni anno proprio per gli aiuti che mettono in atto. Grazie a entrambi!
Grazie al Prof e a Vittorio per questi momenti di dialogo. Complimenti per la vostra preparazione e per la capacità che avete di trasmetterla. Saluti Alessandro
Interessantissimo, vittorio è stato chiaro e con semplicità ha spiegato bene concetti e teorie che semplici non sono, divulgazione eccellente, non volevo perderne neanche un secondo, grazie ad entrambi
Conversazione lunga ma parecchio stimolante e, per quanto il mio sia un punto di vista di cattolico, trovo molto interessanti le riflessioni di Secco. In merito la prima parte del dialogo, quello sugli sviluppi del valdesimo e del protestantesimo in generale con un taglio storico, sarebbero interessanti ulteriori approfondimenti appunto storici
Bella e interessante conversazione su uno dei temi cruciali oggi in ambito Cristiano. Riformulo la domanda fatta in diretta focalizzando alcuni aspetti. Nell'ambito della Chiesa cristiana e non solo il problema di fondo pare sia quello di capire e dialogare con il mondo seguendo l'evoluzione e il progresso della storia e dei tempi oppure spingere il mondo ad adattarsi alla "scrittura e al vangelo". L'esempio più illuminante è il grande travaglio che si sta vivendo nel sinodo attuale. In questo senso visione progressista e visione conservatrice esprimono sinteticamente anche se non esaurientemente il tema. Ora risolvere questo dilemma è quasi impossibile senza fratture e chiusure al dialogo. Pertanto possiamo vivere di "attualità" che cerca di mediare le limitatezze umane evitando dogmatismi e accettando innovazioni oppure la "fede" indiscussa e indiscutibile non consente di accogliere anche ciò che ancora non è "canonico"? Grazie, Vittorio, per il saluto che ricambio.
Dibattito bellissimo ed interessantissimo, cosa normale del resto in questo canale. Commovente il reciproco augurio finale sulla bontà del proprio ministero.
Conversazione molto bella, interessante e istruttiva. Vi seguo entrambi da ormai un po' di tempo. Credo che abbia reso giustizia a quello che è il vero solo scrittura e lo dico da cristiano avventista. 🙏
Grazie per questo bel dialogo, ha smontato alcuni pregiudizi che avevo sulla teologia protestante. Vorrei comprendere qual è la reale concezione dell'idea di predestinazione nella teologia riformata e quindi anche valdese.
Caro Matteo, ci sono posizioni diversificate, ma più ufficialmente ti rimanderei a questo bel video del pastore Dr. Emanuele Fiume, che condivido anche personalmente nei contenuti: ua-cam.com/video/v8YHwtctNo4/v-deo.htmlsi=wCCKeNrKULEkvFw8
Parto dai complimenti per lo spessore di questa intervista. Poi vorrei fare delle riflessioni e anche qualche domanda a @vitttoriosecco che stimo, di cui seguo il canale, cui faccio anch'io molta pubblicità perché è davvero formativo. Faccio prima una premessa fondamentale: non ho nessun intento polemico e anzi odio i guerrafondai religiosi; vorrei solo fare qualche piccolo chiarimento (nella mia grande ignoranza, rispetto a due "mostri" come Vittorio e il prof) e capire alcune cose. Parto dalla riflessione, precisando da subito che parlerò in generale, senza doverlo fare ogni volta: in ambito protestante si fa spesso un certo vittimismo sulle persecuzioni subite dai cattolici, sull'Inquisizione Cattolica e sul fatto che per i cattolici streghe e protestanti fossero la stessa cosa. Partendo subito dal fatto che l'Inquisizione o qualunque persecuzione sia da condannare sempre e comunque (e i racconti di Vittorio sulla persecuzione valdese ne danno ulteriore testimonianza), mi sembra doveroso per dovere di cronaca, ma proprio per verità storica, ricordare che l'Inquisizione esisteva anche in ambito protestante (anche se financo i libri di storia scolastici tacciano su questo) e da studi degli ultimi secoli, è emerso che per certi aspetti l'Inquisizione protestante era più aggressiva di quella cattolica. Addirittura, mentre in ambito cattolico il condannato aveva prima possibilità di far valere le proprie ragioni in un tribunale (dal quale obiettivamente non usciva quasi mai vittorioso, tranne abiurando la sua fede o ritrattando le sue posizioni magico-scientifiche), dal lato protestante se eri una strega o un cattolico dovevi morire a prescindere e non potevi difenderti. Mi scuso se sono lungo, ma ricordo ad esempio la vita di Santa Giovanna Antida Thouret che per passare dalla Francia in Italia, viste le condizioni stradali di allora, era costretta a fare il giro dalla Svizzera e prima di entrare nella terra elvetica era costretta a togliere l'abito monacale (cosa molto strana per i tempi) altrimenti sarebbe stata presa e uccisa dai Calvinisti, per il semplice fatto di essere una suora cattolica anche se non stesse lì a predicare (per la cronaca siamo agli inizi del 1800). Diciamo che far passare la Chiesa Cattolica come il mostro che uccideva tutti con l'Inquisizione (e questa è l'immagine che si ha nel mondo) è falsa, non perché non fosse vera l'Inquisizione cattolica, ma perché era tutta l'Europa a quei tempi a fare la caccia a streghe, maghi e "avversari" religiosi. Detto questo è tutto da condannare, sia in ambito cattolico che protestante. Altra riflessione: io credo che una delle cose che accomuni la chiese protestanti (di vecchio stampo, come quelle sorte negli ultimi secoli) sia oltre la SOLE FIDEI e le SOLA SCRIPTURA, anche l'odio verso la Chiesa Cattolica vista come la nemica di Dio, la grande meretrice, la Babilonia dell'Apocalisse, lo schifo più assoluto, l'emblema del peccato. Ho incontrato (o ascoltato) nella mia vita diversi protestanti (avventisti, luterani, battisti, evangelici, pentecostali e sette come i Tdg o i mormoni) e nel loro annunciare Cristo devono sempre screditare la Chiesa Cattolica. Io penso che si possa annunciare Cristo (se veramente è Lui il centro, la base, il fondamento, il Signore) senza per forza dover sempre far emergere gli errori (sempre che ci siano) degli altri. Io da cattolico, posso parlare di Dio, di Gesù senza per forza dover dire "Invece, Lutero non capiva niente e diceva X, Y, Z", anzi me ne frego (in senso buono) di quello che diceva Lutero o altri protestanti. Passo alle domande che, ribadisco, non hanno nessunissima vela polemica, ma soltanto curiosità. Come mai è stato necessario aspettare Lutero per salvare una Chiesa allo sbando (o meglio Valdo prima di lui)? Mi spiego meglio: concezione comune è che la Chiesa dopo i primi secoli sia finita vittima del Magistero, del potere dei Papi e insomma si è portata dentro il diavolo per cui era necessaria una "riforma" che per fortuna arriva con gente come Valdo, Lutero, Zwingli, Calvino (altri diranno grazie a Smith, Russell, Parham, Wesley, Miller ecc.)? Se fosse vera questa concezione, secondo me, sarebbe falso Gesù che ha promesso che le porte degli inferi non prevarranno mai contro la sua Chiesa e che sarebbe stato con noi fino alla fine del mondo e ancora, che lo Spirito avrebbe guidato la Sua Chiesa. Se per diversi secoli si è avuto un certo "vuoto" di fede a causa del cattolicesimo, dov'era Gesù? Dov'era lo Spirito Santo? Perché aspettare l'intuizione di Valdo o Lutero, per citarne 2? Sì è vero che questa gente era mossa dal desiderio di una vita radicale, però potevano optare per una soluzione "francescana", visto che ad esempio San Francesco ha deciso sì di vivere il Vangelo in modo più lineare e conforme alle Scritture, ma non è entrato in "protesta" con la Chiesa. Se era necessaria una rottura con la chiesa corrotta, perché Gesù ha permesso che la sua Chiesa si corrompesse totalmente e perché l'ha abbandonata fino al 1500? Altra domanda: io personalmente (e non perché sono cattolico) ritengo che la Chiesa stia più in alto della Scrittura (quantomeno del NT), perché se è vero che la Scrittura è Parola di Dio, non tutta la Parola di Dio è scrittura. Voi mi insegnate che le prime lettere di San Paolo risalgono agli anni 60 circa, quindi nei primi 30 anni di cristianesimo non c'erano testi scritti (lo stesso Gesù non ha scritto nulla, ma ha detto di andare a predicare - non scrivere - il Vangelo), quindi la trasmissione della Parola era orale. E' stata la Chiesa a fare una "scelta" sui testi che poi iniziarono a circolare stabilendo quali fossero canonici e quali no, quindi è un'Autorità umana a formare il Canone, per cui la Scriptura non esiste da sola. Anche il fatto che tra cattolici e protestanti ci siano divergenze su alcuni testi, è prova che Dio non ci ha mandato un file con i libri canonici e quelli apocrifi, ma che la decisione sia puramente umana, sicuramente meditata, suggerita dallo Spirito, ma pur sempre umana, quindi dire che la Chiesa viene dopo la Scrittura è un po' "strano". Poi è ovvio che quello che viene detto da altri, dopo la formazione del canone, deve essere in linea col canone altrimenti è eretico o inutile, però se il canone è frutto di una cernita, vuol dire che c'è stata un'autorità (intesa non come singolo ma anche come gruppo) che ha fissato quantomeno il NT. Volevo capire, quindi: fino a quando per i protestanti questa autorità aveva un valore e poi non l'ha più avuto? Qual è il fattore discriminante (per esempio per i TdG è Costantino), quello che ha segnato la fine di una Chiesa le cui decisioni erano valide e suggerito dallo Spirito (tra cui la scelta dei libri della Bibbia) e quando questa Chiesa non è stato più seguita da Dio? infine, ultima domanda: Lutero è senza dubbio il protestante più famoso a cui un po' tutti fanno riferimento. Però lui aveva un bel rapporto con Maria, cosa che "fa ribrezzo" al mondo protestante attuale. Anche qui ti chiedo: perché alcune tesi di Lutero hanno grande valore e altre vengono quasi "nascoste" in quanto in linea col pensiero cattolico? Non c'è anche qui un tentativo di disegnare la storia a convenienza? Lo so che le mie domande sembrano avere un tono polemico o di sfida, ma "giuro" (non si giura lo so) che sono più delle provocazioni per capire meglio il mondo protestante. Nulla di più. Se vorrai rispondermi te ne sarò grato. Un abbraccio nel Signore e prego per la tua ordinazione pastorale.
Bella live! Ma un altro incontro sulla canonicità dell'Apocalisse? Mi ha incuriosito questo vostro accordo spontaneo sul libro che più ha faticato a entrare nel canone!
Quindi alla domanda dove è scritto il dogma trinitario nella Bibbia,non hai potuto sostenere tale dottrina con una o più scritture,quindi tutto il tuo bel discorso sulla Sola Scrittura si è perso un po',vabé. Alla domanda di Gesù"la gente chi dice che sia il figlio dell'uomo?" Pietro risponde "sei IL CRISTI IL FIGLIO dell'addio vivente" Gesù conferma tali parole perchè rivela che è stato il PADRE, ovviamemte non direttamente ma tramite lo Sprito Santo e non la carne e il sangue cioè, un intuizione di Pietro stesso,quindi Gesù è il Figlio e senza fari giro di parole, perchè poi inserirlo in un contesto trinitario? Quando poi ci sono decine di scritture che sostengono l'affermazione di Gesù stesso? Da lettore e studioso delle sacre scritture se non trovo un riferimento abbastanza chiaro che mi possa confermare la Trinità posso giungere a una sola conclusione; il Dogma Trinitario è stato assorbito e adottato dalla cristianità, dalle dottrine pagane in quanto tale dottrina esisteva già nei millenni precedenti al cristianesimo. Riguardo allo Spirito Santo è già ben presente e operante nei testi Ebraici-Aramaici, nei testi vangelici e nelle varie lettere degli apostoli,viene presentato nello stesso Ruolo,cioè d'aiuto a coloro che manifestano fede e, per veri motivi devono compiere il loro ministero cristiano affidatogli da Dio.
ho una domanda un po' "scomoda" e non so se riguardi una cosa fattibile: sarebbe possibile fare un altro video, seguito di questo, in cui ognuna delle due parti provi a spiegare in cosa NON si trova d'accordo con l' "'avversario"? Lo chiedo perché per me (e credo per molti di noi), sia un po' complicato capire "da che parte stare"
e sempre si ritorna alla fonte, puoi essere studioso di tutto il canone e annessi e connessi ma, se lo fai con il dono della fede è una cosa, se lo fai con la razionalità storica è un'altra. soluzione semplicistica ma per aver fede bisogna essere portati a credere a ciò che non si può dimostrare.
Allo studioso non è chiesto di credere o non credere, gli è richiesto invece. di seguire il metodo scientifico corretto nel suo ambito di ricerca, con rigore e onestà intellettuale.
Quindi quando qui si dicono evangelisti sono tutti protestanti (?) Ma so di diverse idee teologiche che ad esempio la salvezza è garantita comunque al di là delle colpe individuali anche se peccatori incalliti... Questo me lo disse proprio un signore che si dichiarò evangelista...
@@BellaprofPardon , grazie! Vero... Era una discussione in francese in Svizzera . Ciò che volevo dire è che per noi cattolici non basta dire Signore Signore come disse Gesù, mentre lui mi diceva che la conferma religiosa del credente è sufficiente ... Come se avessero la certezza che loro fossero privilegiati in un certo senso .
è stato un video interessante fino a quando non è uscito in mezzo il diablo: pensare che un Dio buono lasci libero di scorazzare un essere malvagio e impossessarsi anche di un infante e d'avvero incredibile per noi razionalisti. Tra l'altro El Satan nel V.T. non era il diablo.
Siete persone straordinarie, molto preparati e molto chiari nell'esposizione . Lo spirito Santo è dentro di voi. Grazie
Ogni confessionale si è persa,nei secoli,nella cavillosità di perfezionare il messaggio di Cristo. Tutto ciò condito ad interessi personali,retaggi culturali e geografici,che hanno diviso sempre più,ciò che doveva essere unito. Dai primi martiri,ad oggi non facciamo altro che imporre con la violenza,il pensiero,facendo nuovi schiavi,non più con catene,ma con lucchetti psicologici. Grazie ad entrambi per il bellissimo dialogo.
Riascolto spesso più di una volta i messaggi di questo bellissimo canale che merita molto...
Ho persino riunito le amche e gli amici per ascoltarla caro Professore...
Quanto sono preziosi questi interventi di dialogo fra le religioni ... Nella modalità caro Bella Prof " in cui si relaziona tridimensionalmente ...
tra relatori , e con la consapevolezza di saper essere presente agli ascoltatori ...
Un esempio di ampiezza spirituale , rigorosamente e profondamente ancorata al cuore di Cristo ...
Stimolante per noi e confortante la Speranza.
Grazie!
Una diretta stupenda. Grazie prof e grazie a Vittorio. Mi complimento con lui (che seguo anche sul suo canale) per la sua passione e la sua pacatezza nell'esporre I sui contenuti. Grande Vittorio ce ne fossero di giovani studiosi come te! Ad maiora
Grazie mille Alessandra!
Caro prof, sono cattolica apostolica romana convinta ma tutte le volte che risento Vittorio Secco mi commuovo ❤
Bellissima diretta, una conversazione di alto livello e rara preparazione dall'inizio alla fine. Grazie ancora a entrambi! Un caro saluto da Vienna!
Un abbraccio grande Nicola!
Inoltre alla luce delle spiegazioni del Prof Secco, è ampiamente comprensibile il motivo del cordoni umanitari che la Chiesa Valdese opera da diversi anni. Dietro a questi gesti c'è tutta la loro storia di perseguitati.
Alla Chiese Valdese conferisco l'8 per mille ogni anno proprio per gli aiuti che mettono in atto.
Grazie a entrambi!
Grazie di cuore!
Grazie al Prof e a Vittorio per questi momenti di dialogo. Complimenti per la vostra preparazione e per la capacità che avete di trasmetterla. Saluti Alessandro
Un incontro bellissimo che ho molto apprezzato. Mi avete chiarito molte cose. Grazie
Per un cattolico di oggi le parole sono del prof Secco sono uno un giusto schiaffo al cuore, utile e necessario❤
Interessantissimo, vittorio è stato chiaro e con semplicità ha spiegato bene concetti e teorie che semplici non sono, divulgazione eccellente, non volevo perderne neanche un secondo, grazie ad entrambi
Grazie di cuore!
Una delle dirette più belle prof... e le ho viste tutte 😊❤
Conversazione lunga ma parecchio stimolante e, per quanto il mio sia un punto di vista di cattolico, trovo molto interessanti le riflessioni di Secco. In merito la prima parte del dialogo, quello sugli sviluppi del valdesimo e del protestantesimo in generale con un taglio storico, sarebbero interessanti ulteriori approfondimenti appunto storici
Una piacevole sorpresa, grazie di cuore anche per aver risposto alla mia domanda, credo che seguirò entrambi, in futuro.
Grazie caro Ivan!
Bella e interessante conversazione su uno dei temi cruciali oggi in ambito Cristiano. Riformulo la domanda fatta in diretta focalizzando alcuni aspetti. Nell'ambito della Chiesa cristiana e non solo il problema di fondo pare sia quello di capire e dialogare con il mondo seguendo l'evoluzione e il progresso della storia e dei tempi oppure spingere il mondo ad adattarsi alla "scrittura e al vangelo". L'esempio più illuminante è il grande travaglio che si sta vivendo nel sinodo attuale. In questo senso visione progressista e visione conservatrice esprimono sinteticamente anche se non esaurientemente il tema. Ora risolvere questo dilemma è quasi impossibile senza fratture e chiusure al dialogo. Pertanto possiamo vivere di "attualità" che cerca di mediare le limitatezze umane evitando dogmatismi e accettando innovazioni oppure la "fede" indiscussa e indiscutibile non consente di accogliere anche ciò che ancora non è "canonico"? Grazie, Vittorio, per il saluto che ricambio.
Molto interessante e stimolante. Vi seguo e apprezzo entrambi. Vi mando un saluto da Baku
Grazie mille!
Grazie. Da riascoltare e riascoltare! 🌻
Grazie di cuore Roberta!
Dibattito bellissimo ed interessantissimo, cosa normale del resto in questo canale. Commovente il reciproco augurio finale sulla bontà del proprio ministero.
Per necessità ascolto in ritardo e me ne dolgo dato che è molto bello poter partecipare in "presenza" in saluto entrambi. Grazie per il vostro lavoro❤
Grazie a te Barbara!
Conversazione molto bella, interessante e istruttiva.
Vi seguo entrambi da ormai un po' di tempo. Credo che abbia reso giustizia a quello che è il vero solo scrittura e lo dico da cristiano avventista.
🙏
grazie mille Emanuele!
Grazie che bella testimonianza,vi ringrazio entrambi
Grazie di cuore Ariella!
live meravigliosa!! complimenti ad entrambi!!
Grazie per questo bel dialogo, ha smontato alcuni pregiudizi che avevo sulla teologia protestante.
Vorrei comprendere qual è la reale concezione dell'idea di predestinazione nella teologia riformata e quindi anche valdese.
Caro Matteo, ci sono posizioni diversificate, ma più ufficialmente ti rimanderei a questo bel video del pastore Dr. Emanuele Fiume, che condivido anche personalmente nei contenuti:
ua-cam.com/video/v8YHwtctNo4/v-deo.htmlsi=wCCKeNrKULEkvFw8
Sempre bravissimi
Grazie, grazie, grazie. Distribuite ricchezza, vera ricchezza
Parto dai complimenti per lo spessore di questa intervista. Poi vorrei fare delle riflessioni e anche qualche domanda a @vitttoriosecco che stimo, di cui seguo il canale, cui faccio anch'io molta pubblicità perché è davvero formativo.
Faccio prima una premessa fondamentale: non ho nessun intento polemico e anzi odio i guerrafondai religiosi; vorrei solo fare qualche piccolo chiarimento (nella mia grande ignoranza, rispetto a due "mostri" come Vittorio e il prof) e capire alcune cose.
Parto dalla riflessione, precisando da subito che parlerò in generale, senza doverlo fare ogni volta: in ambito protestante si fa spesso un certo vittimismo sulle persecuzioni subite dai cattolici, sull'Inquisizione Cattolica e sul fatto che per i cattolici streghe e protestanti fossero la stessa cosa. Partendo subito dal fatto che l'Inquisizione o qualunque persecuzione sia da condannare sempre e comunque (e i racconti di Vittorio sulla persecuzione valdese ne danno ulteriore testimonianza), mi sembra doveroso per dovere di cronaca, ma proprio per verità storica, ricordare che l'Inquisizione esisteva anche in ambito protestante (anche se financo i libri di storia scolastici tacciano su questo) e da studi degli ultimi secoli, è emerso che per certi aspetti l'Inquisizione protestante era più aggressiva di quella cattolica. Addirittura, mentre in ambito cattolico il condannato aveva prima possibilità di far valere le proprie ragioni in un tribunale (dal quale obiettivamente non usciva quasi mai vittorioso, tranne abiurando la sua fede o ritrattando le sue posizioni magico-scientifiche), dal lato protestante se eri una strega o un cattolico dovevi morire a prescindere e non potevi difenderti. Mi scuso se sono lungo, ma ricordo ad esempio la vita di Santa Giovanna Antida Thouret che per passare dalla Francia in Italia, viste le condizioni stradali di allora, era costretta a fare il giro dalla Svizzera e prima di entrare nella terra elvetica era costretta a togliere l'abito monacale (cosa molto strana per i tempi) altrimenti sarebbe stata presa e uccisa dai Calvinisti, per il semplice fatto di essere una suora cattolica anche se non stesse lì a predicare (per la cronaca siamo agli inizi del 1800).
Diciamo che far passare la Chiesa Cattolica come il mostro che uccideva tutti con l'Inquisizione (e questa è l'immagine che si ha nel mondo) è falsa, non perché non fosse vera l'Inquisizione cattolica, ma perché era tutta l'Europa a quei tempi a fare la caccia a streghe, maghi e "avversari" religiosi. Detto questo è tutto da condannare, sia in ambito cattolico che protestante.
Altra riflessione: io credo che una delle cose che accomuni la chiese protestanti (di vecchio stampo, come quelle sorte negli ultimi secoli) sia oltre la SOLE FIDEI e le SOLA SCRIPTURA, anche l'odio verso la Chiesa Cattolica vista come la nemica di Dio, la grande meretrice, la Babilonia dell'Apocalisse, lo schifo più assoluto, l'emblema del peccato. Ho incontrato (o ascoltato) nella mia vita diversi protestanti (avventisti, luterani, battisti, evangelici, pentecostali e sette come i Tdg o i mormoni) e nel loro annunciare Cristo devono sempre screditare la Chiesa Cattolica. Io penso che si possa annunciare Cristo (se veramente è Lui il centro, la base, il fondamento, il Signore) senza per forza dover sempre far emergere gli errori (sempre che ci siano) degli altri.
Io da cattolico, posso parlare di Dio, di Gesù senza per forza dover dire "Invece, Lutero non capiva niente e diceva X, Y, Z", anzi me ne frego (in senso buono) di quello che diceva Lutero o altri protestanti.
Passo alle domande che, ribadisco, non hanno nessunissima vela polemica, ma soltanto curiosità.
Come mai è stato necessario aspettare Lutero per salvare una Chiesa allo sbando (o meglio Valdo prima di lui)? Mi spiego meglio: concezione comune è che la Chiesa dopo i primi secoli sia finita vittima del Magistero, del potere dei Papi e insomma si è portata dentro il diavolo per cui era necessaria una "riforma" che per fortuna arriva con gente come Valdo, Lutero, Zwingli, Calvino (altri diranno grazie a Smith, Russell, Parham, Wesley, Miller ecc.)?
Se fosse vera questa concezione, secondo me, sarebbe falso Gesù che ha promesso che le porte degli inferi non prevarranno mai contro la sua Chiesa e che sarebbe stato con noi fino alla fine del mondo e ancora, che lo Spirito avrebbe guidato la Sua Chiesa. Se per diversi secoli si è avuto un certo "vuoto" di fede a causa del cattolicesimo, dov'era Gesù? Dov'era lo Spirito Santo? Perché aspettare l'intuizione di Valdo o Lutero, per citarne 2?
Sì è vero che questa gente era mossa dal desiderio di una vita radicale, però potevano optare per una soluzione "francescana", visto che ad esempio San Francesco ha deciso sì di vivere il Vangelo in modo più lineare e conforme alle Scritture, ma non è entrato in "protesta" con la Chiesa. Se era necessaria una rottura con la chiesa corrotta, perché Gesù ha permesso che la sua Chiesa si corrompesse totalmente e perché l'ha abbandonata fino al 1500?
Altra domanda: io personalmente (e non perché sono cattolico) ritengo che la Chiesa stia più in alto della Scrittura (quantomeno del NT), perché se è vero che la Scrittura è Parola di Dio, non tutta la Parola di Dio è scrittura. Voi mi insegnate che le prime lettere di San Paolo risalgono agli anni 60 circa, quindi nei primi 30 anni di cristianesimo non c'erano testi scritti (lo stesso Gesù non ha scritto nulla, ma ha detto di andare a predicare - non scrivere - il Vangelo), quindi la trasmissione della Parola era orale.
E' stata la Chiesa a fare una "scelta" sui testi che poi iniziarono a circolare stabilendo quali fossero canonici e quali no, quindi è un'Autorità umana a formare il Canone, per cui la Scriptura non esiste da sola. Anche il fatto che tra cattolici e protestanti ci siano divergenze su alcuni testi, è prova che Dio non ci ha mandato un file con i libri canonici e quelli apocrifi, ma che la decisione sia puramente umana, sicuramente meditata, suggerita dallo Spirito, ma pur sempre umana, quindi dire che la Chiesa viene dopo la Scrittura è un po' "strano".
Poi è ovvio che quello che viene detto da altri, dopo la formazione del canone, deve essere in linea col canone altrimenti è eretico o inutile, però se il canone è frutto di una cernita, vuol dire che c'è stata un'autorità (intesa non come singolo ma anche come gruppo) che ha fissato quantomeno il NT.
Volevo capire, quindi: fino a quando per i protestanti questa autorità aveva un valore e poi non l'ha più avuto? Qual è il fattore discriminante (per esempio per i TdG è Costantino), quello che ha segnato la fine di una Chiesa le cui decisioni erano valide e suggerito dallo Spirito (tra cui la scelta dei libri della Bibbia) e quando questa Chiesa non è stato più seguita da Dio?
infine, ultima domanda: Lutero è senza dubbio il protestante più famoso a cui un po' tutti fanno riferimento. Però lui aveva un bel rapporto con Maria, cosa che "fa ribrezzo" al mondo protestante attuale. Anche qui ti chiedo: perché alcune tesi di Lutero hanno grande valore e altre vengono quasi "nascoste" in quanto in linea col pensiero cattolico? Non c'è anche qui un tentativo di disegnare la storia a convenienza?
Lo so che le mie domande sembrano avere un tono polemico o di sfida, ma "giuro" (non si giura lo so) che sono più delle provocazioni per capire meglio il mondo protestante. Nulla di più. Se vorrai rispondermi te ne sarò grato.
Un abbraccio nel Signore e prego per la tua ordinazione pastorale.
Ma la risposta dov’è? Non è visualizzata. Ero molto curioso,perché avrei posto le stesse domande.
@@luigifet1ne Non so, anche io vedo "1 risposta" ma non c'è nulla
Caro prof. come prete cristiano romano vorrei un commento profondo dell’, incontro
grazie ❤
davvero interessante questo confronto dialettico... ci interroga....
Bella live! Ma un altro incontro sulla canonicità dell'Apocalisse? Mi ha incuriosito questo vostro accordo spontaneo sul libro che più ha faticato a entrare nel canone!
Quindi alla domanda dove è scritto il dogma trinitario nella Bibbia,non hai potuto sostenere tale dottrina con una o più scritture,quindi tutto il tuo bel discorso sulla Sola Scrittura si è perso un po',vabé. Alla domanda di Gesù"la gente chi dice che sia il figlio dell'uomo?" Pietro risponde "sei IL CRISTI IL FIGLIO dell'addio vivente" Gesù conferma tali parole perchè rivela che è stato il PADRE, ovviamemte non direttamente ma tramite lo Sprito Santo e non la carne e il sangue cioè, un intuizione di Pietro stesso,quindi Gesù è il Figlio e senza fari giro di parole, perchè poi inserirlo in un contesto trinitario? Quando poi ci sono decine di scritture che sostengono l'affermazione di Gesù stesso? Da lettore e studioso delle sacre scritture se non trovo un riferimento abbastanza chiaro che mi possa confermare la Trinità posso giungere a una sola conclusione; il Dogma Trinitario è stato assorbito e adottato dalla cristianità, dalle dottrine pagane in quanto tale dottrina esisteva già nei millenni precedenti al cristianesimo. Riguardo allo Spirito Santo è già ben presente e operante nei testi Ebraici-Aramaici, nei testi vangelici e nelle varie lettere degli apostoli,viene presentato nello stesso Ruolo,cioè d'aiuto a coloro che manifestano fede e, per veri motivi devono compiere il loro ministero cristiano affidatogli da Dio.
Perché, più semplicemente, non si identifica come testimone di Geova?
Se non c'erano gli americani e le religioni, il mondo sarebbe stato più bello di adesso senza odio e senza guerre..
ho una domanda un po' "scomoda" e non so se riguardi una cosa fattibile: sarebbe possibile fare un altro video, seguito di questo, in cui ognuna delle due parti provi a spiegare in cosa NON si trova d'accordo con l' "'avversario"? Lo chiedo perché per me (e credo per molti di noi), sia un po' complicato capire "da che parte stare"
Non vi è avversario... ,se non il nemico dell'anima
@@patriziaferraguti4985 si ok, infatti ho messo la parola tra virgolette. Intendevo la posizione opposta, cattolico VS evangelico
vi ascolterei all Infinito, senza una storia non si puo capire i grandi progressi.....
se non leggi la biblioteca di Alessandria........ un buco enorme per la Storia ?
e sempre si ritorna alla fonte, puoi essere studioso di tutto il canone e annessi e connessi ma, se lo fai con il dono della fede è una cosa, se lo fai con la razionalità storica è un'altra. soluzione semplicistica ma per aver fede bisogna essere portati a credere a ciò che non si può dimostrare.
Allo studioso non è chiesto di credere o non credere, gli è richiesto invece. di seguire il metodo scientifico corretto nel suo ambito di ricerca, con rigore e onestà intellettuale.
Quindi quando qui si dicono evangelisti sono tutti protestanti (?)
Ma so di diverse idee teologiche che ad esempio la salvezza è garantita comunque al di là delle colpe individuali anche se peccatori incalliti... Questo me lo disse proprio un signore che si dichiarò evangelista...
Si dice “evangelico”… evangelisti sono gli autori dei Vangeli.
@@BellaprofPardon , grazie! Vero...
Era una discussione in francese in Svizzera . Ciò che volevo dire è che per noi cattolici non basta dire Signore Signore come disse Gesù, mentre lui mi diceva che la conferma religiosa del credente è sufficiente ...
Come se avessero la certezza che loro fossero privilegiati in un certo senso .
è stato un video interessante fino a quando non è uscito in mezzo il diablo: pensare che un Dio buono lasci libero di scorazzare un essere malvagio e impossessarsi anche di un infante e d'avvero incredibile per noi razionalisti. Tra l'altro El Satan nel V.T. non era il diablo.
Una chiesa Pellegrina ... (sparsa)"
Sarà forse il destino di quella Cattolica ?
La Tradizione non può essere una gabbia per lo Spirito che soffia dove vuole e quando vuole
Sì ma lo Spirito ha una direzione storica che guida la Storia verso la sua Fine, progressivamente. "molte cose ho ancora da dirvi etc..."
se non leggi la biblioteca di Alessandria........ un buco enorme per la Storia ?