Dopo una settimana senza elettricità e tante tribolazioni, oggi posso godermi un po’ di relax con Geopop e mi tocca leggere certi commenti … Per mettere in pace gli animi, qui a Faenza, chi ha visto l’onda di piena arrivare l’ha paragonato ad uno tsunami, gli alvei puliti non avrebbero fatto nessuna differenza, il fiume Lamone ha attraversato la città tracimando da monte a valle. Ora c’è da lottare contro questo fango argilloso, lo stesso che rese famosa la mia città per le ceramiche. Quindi vi saluto, tolgo le mani dalla tastiera per rimetterle sul badile.
Buon lavoro, ma porti con se' Bonacini che ha restituito fondi che non poteva usare per la campagna elettorale e chi ha ha autorizzato certe costruzioni. Umiltà davanti alla natura, ma anche basta pressapochismi
Caro collega hai centrato il punto. Quando vado a spiegare queste cose nelle scuole i ragazzi mi capiscono. Appena mi rivolgo agli addetti ai lavori ... il nulla assoluto.
i ragazzi delle scuole ti capiscono perchè non hanno niente da perdere. Poi se uno inizia a lavorare vede ristretto l'orizzonte delle sue possibilità in poco tempo, a meno che per lavoro non si occupi di queste cose.
Bravissimo! Hai detto giustamente Cme è la realtà! Noi l’unica cosa che possiamo fare è diminuire quei cataclismi magari con la pulizia dei fiumi e torrenti e dove si può dragarli x aver più capienza e alzare gli argini !!! Poi mettiamoci in mente che la Terra Fa Quello Che Vuole da Miliardi Di Anni !!!😂😂😂. Che Lo Capiamo O No!! Anche Quando Non C’erano I Complotti E I Gomplottisti!!!😂😂😂
Dobbiamo riporre le nostre speranze nelle generazioni future, me ne rendo conto tante volte banalmente parlando con mia madre….la mentalità è quella non la cambi……a mio figlio che ha 2 anni cercherò di insegnare che il nostro pianeta è unico e va amato e preservato. Sperando solo che non sia troppo tardi
Fanno un lavoro magistrale, ma come si dice "non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire" I complottisti non vorranno sentir ragione, è più facile pensare a compotti vari e scie chimiche 🤦
Secondo il professor Franco Prodi, già ordinario di Fisica dell’atmosfera all’Università di Ferrara ed ex direttore dell’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (ISAC) del CNR, uno scienziato che ha dedicato la vita a studiare la fisica delle nubi e delle precipitazioni, ha commentato: “La conoscenza del sistema clima, e quindi dell’influenza da parte dell’uomo su di esso, è nella sua infanzia. Al momento nessuno può valutare l’incidenza dell’elemento antropico nel cambiamento del clima e pertanto nessuno può controllarla. Di certo però il riscaldamento del Pianeta non dipende al 98% da noi, come invece in tanti sostengono. Questa è una fesseria, talmente diffusa però da diventare inarrestabile. Tra cinquant’anni di studi saremo forse in grado di stimare l’incidenza dell’uomo sul clima, che per inteso nessuno nega, tantomeno io”. www.startmag.it/sanita/alluvione-in-romagna-e-cambiamento-climatico-cosa-pensa-il-prof-franco-prodi/
Grazie Andrea Moccia, quelli che ora pensavo questa cosa, danno tutti la colpa al meteo, così i politici non dovranno più lavorare per la manutenzione, tanto dicono che è colpa del meteo, vergognati Andrea, hai alimentato una propaganda del cavolo e questi sono i risultati, la politica non intende mettere in sicurezza il territorio, andare pure a cagare voi studiosi di sto cazzo, mi auguro che una futura alluvione vada a colpire proprio i politici e gli scienziati, così capiscono che bisognava fare manutenzione (pure i romani lo sapevano). La differenza tra te studioso e io é che io quella situazione l'ho vissuta per tre volte, la terza esondazione a Imola è dovuta perché l'acqua non riusciva a scorrere per colpa dei tronchi e rami che erano li da mesi!!!
Bravo! È uguale qui da noi negli Stati Uniti. Tutti corrono a dare la colpa agli altri quando succedono disastri naturali. Una corsa a politicizzarli. Ci scordiamo del fatto che siamo sempre delle formiche rispetto al pianeta. Ed è egocentrismo pensare diversamente. Alla fine vince il pianeta, con o senza di noi. E se vogliamo lasciare un pianeta in cui i nostri figli, nipoti e pronipoti riescano a sopravvivere bisogna sempre ricordare questo. Grazie tanto di questi video strepitosi - sempre al punto, chiarissimi e consumabili.
55 milione destinati alla gestione del territorio restituiti da sborraccini e schlein, canali non puliti, argini ridicoli, casse di colmata non fatti. SI CHIAMA PREVENZIONE NON FATTA, OVVERO CRIMINE
Hai perfettamente ragione specialmente sul finale " la Terra ci fa un mazzo così". Anche nel video "salviamo il pianeta" la terra ha veramente due palle così.....
@@pietrodurante9290 in realtà siamo così egocentrici da dimenticare che, come specie, esistiamo per pura fortuna. Un sistema solare con un stella giusta, un pianeta, la terra, né troppo vicino né troppo lontano. Poi un altro pianeta che centra la terra, i detriti formano la luna che porta la terra avere l'asse e la rotazione giusti. Nascono le prime forme di vita, fino ai dinosauri. Ovviamente gli umani non possono esistere. Poi 65 milioni di anni fa, l'asteroide che provoca l'estinzione dei dinosauri. Nascono gli ominidi fino all'homo sapiens. Senza tutti questi avvenimenti non esisteremmo. Se non è una botta di culo questa .E alcuni pensano di dominare la natura? 🤡🤡🤡
Questa è la vera informazione. Sono davvero contento che Andrea si sia esposto per esprimere chiaramente una verità molto scomoda e difficile da comprendere. Ormai qualsiasi argomento viene politicizzato e risulta difficile estrapolare i dati effettivi dal castello di scemenze che gli si crea intorno.
@@Alex-gn9pxquando non sanno darsi un spiegazione tirano in ballo l'asteroide o lo scontro di pianeti. I dinosauri si sono estinti perché erano troppi e troppo famelici, hanno mangiato tutto si sono mangiati tra loro, hanno impestato l'aria con le loro deiezioni, (metano)... E sono finiti. Cosa ti ricorda questa cosa.
Carissimo hai perfettamente centrato il problema! 40 anni fa quando andavo a camminare in montagna con l'alpinismo giovanile del CAI veniva con noi anche Rocco Zambelli, persona dalla vita molto ricca di esperienze umane ... prima curato ai tempi della resistenza ... poi conservatore del museo di scienze naturali di Bergamo ... e sai cosa diceva? Che non possiamo impedire che le montagne vengano giu' quando e' il loro tempo !! Perche' il territorio e' in perenne evoluzione!! Semmai possiamo impedire fenomeni come il tracciamento scriteriato di strade, lo spianamento di montagne per farci il cemento, le case costruite in zone di esondazione, la cementificazione della pianura con le logistiche, e - perche' no? - utilizzare i soldi del ponte sullo stretto di Messina per la cura del territorio!!! O NO? Ma forse sono solo un povero illuso .... non aggiungo altro .... Ms
Grazie Andrea Moccia, quelli che ora pensavo questa cosa, danno tutti la colpa al meteo, così i politici non dovranno più lavorare per la manutenzione, tanto dicono che è colpa del meteo, vergognati Andrea, hai alimentato una propaganda del cavolo e questi sono i risultati, la politica non intende mettere in sicurezza il territorio, andare pure a cagare voi studiosi di sto cazzo, mi auguro che una futura alluvione vada a colpire proprio i politici e gli scienziati, così capiscono che bisognava fare manutenzione (pure i romani lo sapevano). La differenza tra te studioso e io é che io quella situazione l'ho vissuta per tre volte, la terza esondazione a Imola è dovuta perché l'acqua non riusciva a scorrere per colpa dei tronchi e rami che erano li da mesi!!!
Complimenti, da applausi, soprattutto per la considerazione finale. Credo che l’arroganza dell’uomo sia ormai fuori controllo, non siamo niente su scala terrestre.
La situazione è paragonabile ad altre di alto rischio (es. case vicino al mare o sulle pendici di vulcani vari). Bisognerebbe ragionare anche su un diverso modo di urbanizzare le aree del territorio italiano, a mio avviso.
@@antonmaties9904 sì ma non puoi costruire in zone a rischio. si trova un'altra soluzione. preferisco un grattacielo che una casa di fianco a un fiume o su un vulcano. poi però saltano fuori gli ambientalisti che non vogliono il palazzo perchè deturpa il paesaggio. alla fine non si riesce mai a trovare una soluzione in questo paese
Concordo al 100%, abito in Romagna in un comune in cui non ci sono stati danni per fortuna. È vero che sono stati fatti lavori di prevenzione senza i quali probabilmente il nostro fiume sarebbe potuto esondare, ma è anche vero che non ho mai visto piovere così tanto e a lungo come settimana scorsa, nella mia citta ci siamo salvati perche durante il secondo giorno di allerta meteo ha smesso di piovere. Il fiume era al limite, sarebbe bastata qualche ora in piu di pioggia torrenziale per farlo straripare. La protezione civile aveva dato l'allarme meteo già il giorno prima, le scuole erano state chiuse preventivamente e alcune famiglie fatte evacuare. Non si sarà fatto il massimo? Forse. Ci saranno delle colpe? Non lo escludo per carità, ma è stato un fenomeno molto intenso e fuori dall'ordinario per quello che eravamo abituati a vedere, soprattutto negli ultimi anni di siccità.
l'Alluvione in Romagna non rientra neppure tra le 10 alluvioni più grosse d'Italia e che hanno fatto più morti, dal 1900 ad oggi, per cui non mi parlate di cambiamenti climatici per qualcosa che c'è sempre stato. 2023 200mm d'acqua in 36 ore, 1966 437mm d'acqua in 36 ore. Lo capite che vogliono portarci via anche le mutande con la scusa di un cambiamento climatico che il pianeta Terra ha sempre registrato? Lo capite che dovete smetterla di credere alla televisione o no ne usciremo più??
Un territorio attraversato da più di 20 fiumi, e il grande Po , abitato, pianura alluvionale ..deve essere controllato sempre , curato, piantumazione come si faceva una volta ... Magari non può bastare ma sicuramente serve a contenere le alluvioni . .
Grazie Andrea Moccia, quelli che ora pensavo questa cosa, danno tutti la colpa al meteo, così i politici non dovranno più lavorare per la manutenzione, tanto dicono che è colpa del meteo, vergognati Andrea, hai alimentato una propaganda del cavolo e questi sono i risultati, la politica non intende mettere in sicurezza il territorio, andare pure a cagare voi studiosi di sto cazzo, mi auguro che una futura alluvione vada a colpire proprio i politici e gli scienziati, così capiscono che bisognava fare manutenzione (pure i romani lo sapevano). La differenza tra te studioso e io é che io quella situazione l'ho vissuta per tre volte, la terza esondazione a Imola è dovuta perché l'acqua non riusciva a scorrere per colpa dei tronchi e rami che erano li da mesi!!!
Finalmente una persona che parla seriamente e non spara cavolate come si sente in televisione, se i politici ascoltassero persone come Andrea competenti in materia però siamo in italia i miglioramenti vanno lenti come una tartaruga si aspetta sempre che scappa il morto per fare qualcosa dalle strada, ponti ecc...
@@biagiocatanzaro6717 non c'entra solo quello Biagio, purtroppo la maggior parte delle trasmissioni preferisce fare intrattenimento piuttosto che informazione. La differenza è che quest'ultima attira poche persone, mentre sentire gente che sbraita e spara le peggio cazzate che dividono l'opinione pubblica(ovvero l'intrattenimento) attira più audience
@@piacenzastreetwear9957 è vero infatti fanno il loro lavoro...le trasmissioni di intrattenimento devono intrattenere e cercare di avere molto pubblico poichè è così che guadagnano e fanno bene...il problema è di chi cerca informazioni serie nei posti sbagliati e il problema è anche che pochi cercano informazioni serie e ancora più pochi sanno valutare una "cazzata" da una cosa invece "più giusta"! Riguardo invece questi fenomeni noi possiam solo costruire e vivere dove sappiamo di poterlo fare in maggiore sicurezza e quindi andarcene da posti pericolosi...ma non lo facciamo perchè siamo radicati in certe zone....inoltre stiamo cominciando ad essere troppi per questo pianeta per viverci senza occupare zone a rischio elevato. Quindi non ci dovremmo meravigliare nè di questi eventi nè del fatto che la gente ha perso case e vite...lo sapevano o cmq dovevano saperlo dove si trovavano e molti hanno accettato il rischio, mentre quelli che non lo sapevano cmq non se ne sarebbero andati da lì anche sapendolo. Perchè questo? Perchè pensiamo sempre di farla franca perchè siamo i migliori o che i fenomeni naturali non avvengano durante le nostre brevi vite ma ci dimentichiamo che non possiamo mai farla franca rispetto ad un pianeta ma dobbiamo noi adattarci al pianeta! La Romagna si comincerà a svuotare di persone e case in questi anni successivi? NO! E quindi tra qualche decennio SICURAMENTE staremo di nuovo qui a dare colpe a contare sfollati e vittime! È così! Perchè niente e nessuno potrà evitare la prossima alluvione!! Solo evitando di vivere in zone a rischio potremo non avere o ridurre vittime e sfollati futuri!
@@elcorruga84 sai quale è il problema in Italia? che anche chi dovrebbe fare informazione pensa solo all'audience e a fare intrattenimento, vedi i vari TG
Nei ricchi Stati Uniti stanno facendo del loro meglio per prevenire i devastanti tornado e uragani, ma nonostante ciò quando arrivano c'è poco da fare contro la loro enorme forza distruttiva.
Ci vorrebbe un miracolo per far cambiare la politica, in una politica giusta, ma dobbiamo iniziare a lavorare su noi stessi. Me lo dissero da ragazzo: per cambiare il mondo devi cambiare te stesso. Sembra assurdo, ma è il primo passo. Sempre il numero 1 Andre
Ammiro molto la tua onestà intellettuale, per quanto ci vogliamo ammantare dell'illusione di essere dei superuomini, che vogliono e possono tutto, saremo sempre in balìa della natura e dei suoi ineluttabili "capricci". Ancora complimenti per il video.
Discorso serio ed equilibrato, che mi fa molto piacere sentire. L' egocentrismo antropologico, l'uomo centro della Terra, è stato criticato e messo giustamente alla berlina da un certo purtroppo sconosciuto Genio Assoluto, che si chiama Giacomo Leopardi. Io ho letto riletto un centinaio di volte la sua " operetta " intitolata " Dialogo su Copernico ". Testo fondamentale...per capire a fondo ! " .Tu dici formichine su questo pianeta ; il Genio : " quattro animaluzzi su questa terra, ormai spodestata dal trono della secolare centralità nel sistema spaziale( eliocentrismo ). Miseria dell'uomo, dice Leopardi, che si comporta non sapendo d'esser una misera formica, sempre pronta però a guerreggiar ecc ecc !
Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno e solo voi potevate farlo.. concordo in pieno su tutto ma soprattutto sul fatto che siamo delle cacche di mosca sulla terra e molti, moltissimi uomini dovrebbero capirlo!! Grazie!!!
Grazie per i vostri video, viviamo in Romagna, noi non siamo stati allagati, ma molti altri si, molti hanno perso tutto, noi siamo a conoscenza del fenomeno, ma voi siete bravissimi nella spiegazione, condividiamo il piu' possibile i vostri video.
Seguo sempre i vostri video. Sempre interessanti e concreti. Ma questo video sia per contenuti sia per la passione con la quale è prodotto rende omaggio alla intelligenza e sensibilità umana mettendo nella corretta luce l'ignoranza l'egoismo e l'ipocrisia. Un grazie di cuore per il vostro lavoro.
Finalmente! Una visione chiara ed esaustiva. Raramente ascoltata o letta. Al di fuori degli schemi errati e consapevolmente fuorvianti. Complice una comunicazione arruffata e prona a ben altri interessi. Bravo!
Climate Changes consequences... but, not only in Italy... everywhere in the world! Now here... tomorrow somewhere in the globe! We need to act as soon as possible!
Andrea sei il miglior comunicatore in questo periodo di eventi gravi e rovinosi. La tua voce è fondamentale, oserei definirla profetica, nel senso che preavvisi con anticipo con realismo e rispetto. Grazie.
Ciao ragazzi,ci tenevo a dirvi che siete il miglior canale di UA-cam e meritate miliardi di iscritti. Vi ringrazio per ciò che fate per me e per altri come me che sono appassionati di scienze fisica e tutto ciò che ci circonda❤❤
A Ischia si parlava solo di abusivismo, per lo stesso motivo non potrebbero esserci zone residenziali in una piana alluvionale, come non potrebbero esserci case sulle pendici della montagna nel caso ischitano. Solidarietà all’Emilia Romagna. Grazie Geopop per rendere sempre chiari i fatti, quando i telegiornali non riescono.
Ma gestione del rischio non vuol dire che non devi costruire, vuol dire che devi pensare bene a quello che fai... che tradotto i termini pratici per un posto come cesena per esempio vuol dire non avere abitazioni al piano terra dove è probabile che arrivi l'acqua oppure evitare la costruzione di ponti che ad ogni piena puntualmente fanno da tappo
Basta essere consapevoli dei rischi che si corrono nel costruire o nel comprare casa in una zona sismica, alle pendici di un vulcano o in una zona ad alto rischio idrogeologico. Peccato che puntualmente, senza pagare alcuna assicurazione sulla casa, sono sempre tutti a piangere per i danni al TG, pretendono che sia lo stato (noi) a risarcirli. Scemi quelli che si preoccupano di queste problematiche o pagano un assicurazione.
@@AltoAdipe i ponti fanno da tappo perché non si puliscono! E sottolineo che grazie a determinate associazioni politiche e ambientaliste adesso ti becchi una denuncia se ti prendono a raccogliere legna caduta nei pressi del fiume. LEGNA CADUTA. Le colpe diamole per bene...
Diretto semplice, e comprensibile, da divulgare. Grazie Andrea. PS: a Forlì e Faenza siamo ancora in merda dopo 1 settimana di lavori nel fango, ogni aiuto è gradito. Ci vediamo in strada 🐔❤️💛 La Piadina Ritornerà
Hai perfettamente ragione. Mi auguro che le tue parole, sacrosante, arrivino dove realmente devono arrivare, altrimenti le cose in Italia non cambieranno mai.
Concordo al 100% ma per quanto mi riguardo quello che non sopporto di questa vicenda è il chiaro tentativo di chi ha certamente delle responsabilità, poche o tante spero che qualcuno lo accerterà, di sottrarsi dal doverne rendere conto gettando fango addosso a chi sta invece cercando di fare qualcosa, poco o tanto lo vedremo, in questa situazione apocalittica.
Condivido appieno l'esposizione dei fatti. Nell'era dell'egocentrismo..dimentichiamo che la natura è slegata dai nostri parametri..come dice il conduttore, possiamo ridurre i danni ..ma controllare la natura è impossibile!
Complimenti per esserti così esposto e coraggiosamente aver detto le cose come stanno! Ai tempi i coltivatori della foce del Nilo (p.es)aspettavano con ansia le piene perché arrichivano il suolo di sostanze nutritive. Ed è così anche da noi...le nostre Grandi Pianure Fertili le dobbiamo proprio a questi fenomeni.Era una manna ai tempi ed erano anche preparati..
Super ANDREA, condivido in pieno il tuo pensiero e condivido il video sul mio profilo Facebook. È giusto che lo imparino più persone possibili. Ci crediamo Dei, ma siamo meno delle formiche, ahimé. Un plauso a Te ed al Tuo staff. 👏👏👏👏👏👏🤗🤗🤗🤗🤗
In un mondo pieno di odio, ignoranza ecc ecc voi siete esageratamente preparati e pazienti e soprattutto interessanti…GRAZIE DAVVERO! Continuate cosi 💪🏻
Ti condivido fin dal primo respiro. E' quello che dico anch'io a chi mi chiede opinioni in merito. Estremizzando, siamo destinati alla peneplanazione, c'è poco da fare
Grazie finalmente di questo video. E' ora che capiamo che non siamo i padroni dell'universo. Scrivo da Rimini e siamo anche noi stati presi dall'alluvione ma ci consideriamo "fortunati" rispetto a Faenza, Forlì, Cesena, Ravenna perché da noi hanno esondato "solo" corsi d'acqua minori ed i nostri fiumi principali (Marecchia e Conca) hanno tenuto, ma erano arrivati al limite di sopportazione perché il mare non riceveva in quanto le correnti marine ed il vento spingevano da est, cioè verso terra, e quindi il mare non permetteva di ricevere le acque dei fiumi. Si sono pertanto verificate mareggiate ed allagamenti lungo tutta la costa oltreché in tanti scantinati di abitazioni ed allagamenti di strade con smottamenti nell'entroterra, nonché chilometri di depositi di rami,tronchi,sterpaglie,rifiuti mischiati tutti insieme sulle nostre coste. Bisogna anche considerare il fatto che non solo l'acqua proveniva dall'alto, ma anche dal basso cioè dalle falde e quelle non le fermi, perché hanno una spinta immane e gli basta la minima fessura per passare. Come dice il video il rischio si può solo limitare, non esiste rischio zero. Ne è la riprova il fatto che dove sono state fatte opere idrauliche con il giusto criterio, i danni sono stati minori o nulli.
Grazie Andrea Moccia, quelli che ora pensavo questa cosa, danno tutti la colpa al meteo, così i politici non dovranno più lavorare per la manutenzione, tanto dicono che è colpa del meteo, vergognati Andrea, hai alimentato una propaganda del cavolo e questi sono i risultati, la politica non intende mettere in sicurezza il territorio, andare pure a cagare voi studiosi di sto cazzo, mi auguro che una futura alluvione vada a colpire proprio i politici e gli scienziati, così capiscono che bisognava fare manutenzione (pure i romani lo sapevano). La differenza tra te studioso e io é che io quella situazione l'ho vissuta per tre volte, la terza esondazione a Imola è dovuta perché l'acqua non riusciva a scorrere per colpa dei tronchi e rami che erano li da mesi!!!
Finalmente un video meglio impostato e calibrato (a mio parere chiaramente).. più che puntare il dito su qualcosa di specifico bisognerebbe ricordare tutti che la realtà non va mai semplificata, come purtroppo facciamo molto spesso..per comprendere davvero a 360° le motivazioni di quanto è successo (e ciò per cercare di prevenire per il futuro e non per un mero gioco di scusanti ed accuse) va capito che la motivazione difficilmente è solo una..le motivazioni sono molteplici e si sovrappongono... le motivazioni del cambiamento climatico chiaramente si sovrappongono a situazioni geologiche e fenomeni naturali che ormai consideriamo innaturali, i quali si sovrappongono alle scelte sbagliate, alla mala gestione ed alla totale assenza di prevenzione, perché in Italia si preferisce sempre che tutto sia emergenza..mentre la prevenzione ordinaria è inesistente.. e perché spesso la scelta è solo politica.. e parlo non solo a livello nazionale ma peggio anche regionale, provinciale, comunale.
Bravi amici di Geopop, sempre chiari e diretti al punto. Non ci si può stupire di fenomeni che sono in effetti amplificati dall’urbanizzazione e altri guai che causiamo, men che meno lasciar spazio a ipotesi paranoidi. Per dire, io sono originario di Latina: la pianura pontina esiste perché ci sono idrovore in funzione 24/7 (lo stesso Tozzi ne parlò qualche anno fa in tv) e se le spegnessero o semplicemente smettessero di funzionare la pianura tornerebbe in breve ad essere quel che era, cioè una palude. Il litorale stesso, lato Circeo, si è clamorosamente ridotto da quando hanno modificato la dinamica ondosa qualche chilometro a nord installando dei frangiflutti; mi è capitato di tornarci dopo almeno 10 anni e non c’era più la spiaggia. Il problema però esiste, anche perché la gente deve pur abitare da qualche parte. Purtroppo non è la prima volta, né sarà l’ultima, che il Paese invoca più prevenzione. Per ora, onore agli amici emiliano-romagnoli.
Ottima analisi! Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno realmente. Le alluvioni ci sono sempre state e sempre ci saranno, il problema è che avendo tempi di ritorno pluriennali (50, 100 anche 200 anni...) c'è la tendenza a dimenticare il fenomeno... vale la pena anche ricordare che ogni opera idraulica (canali, argini, dighe, casse di laminazione ecc...) è dimensionata per eventi con un determinato tempo di ritorno che può sempre essere superato (perché definito su base statistica) e rendere le opere stesse insufficienti. In altre parole in un'area soggetta a rischio idraulico resterà sempre un rischio residuo, riducibile certamente attraverso le opere ma non azzerabile.
E grazie per gli ultimi 5 secondi, che riassumono in pieno tutto quello che penso riguardo questa cosa delle colpe. Hanno rotto gli zebedei Grazie!!!!! ❤❤❤
Mi permetto di dire che forse,"salviamo il pianeta" sottintende "salviamo il pianeta da noi stessi", anche se lui si adatta alle nostre malefatte, mentre noi siamo destinati a perire.
di sicuro se ai fiumi gli riduci/togli gli alvei naturali, se la mancata pulizia e manutenzione dei canali ed argini, il fenomeno di certo si amplifica enormemente… vero che gli eventi naturali non li controlliamo ( per fortuna, come avete espresso in altro video)… ma gli effetti moltiplicatori il più delle volte lo mette l’uomo stesso. continuate cosi ragazzi.
ma cosa intendi per "enormemente"? Sapresti quantificarlo? Sennò la buttiamo in caciara e ci lamentiamo di questo e dell'altro. Il fenomeno non viene amplificato "enormemente", Il fenomeno naturale è già di suo "enorme" per la quantità d'acqua caduta in così poco tempo. Se dici che il fenomeno viene amplificato "enormemente" attribuisci la "colpa" più all'uomo che al fenomeno in se. Ed è scientificamente sbagliato. Ripetiamo insieme, come anche detto dal Geologo Andrea Moccaia in questo video, "siamo delle formiche a confronto". E no, non me ne sto lavando le mani. é oggettività.
55 milione destinati alla gestione del territorio restituiti da sborraccini e schlein, canali non puliti, argini ridicoli, casse di colmata non fatti. SI CHIAMA PREVENZIONE NON FATTA, OVVERO CRIMINE
Ben detto, purtroppo a sommarsi alla natura, ci sono interessi politci che continuano da circa 40-50 anni, portati avanti da un certo gruppo politico che non nomino, ma che è presente in tutta EU, e che impediscono cose che una volta venivano fatte spontaneamente dal singolo.
@@Ale__C La portata dell’evento è straordinaria, ma come specie naturale abbiamo un impatto. La natura non è una divinità, è l’insieme di organismi e non che giocano a fare i “fenomeni”. Quando un elemento della natura tende a sopraffare tutti gli altri, quest’ultimi tendono a riequilibrare o mutare le cose. Anche violentemente! E no, non esiste alcuna oggettività scientifica (la scienza si basa su errori inevitabili) perché i fenomeni naturali sono imprevedibili.
Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno. La colpa è esclusivamente nostra di quanto sta accadendo. La politica non ha mai voluto intervenire seriamente perché non porta voti. Siamo un popolo ipocrita e molto egocentrico.
Non riuscivo a darmi delle spiegazioni logiche sui perchè di questa immane tragedia in Romagna...ho risolto i miei dubbi, vedendo questi video altamente istruttivi. Da condividere, senza alcun dubbio. Bravissimo l'autore o autori.
Adesso sono spuntati pure quelli che ritengono la causa dell’alluvione l’apertura improvvisa e dolosa di non so quale diamine di diga! Non ci facciamo proprio mancare nulla! ❤
Si e non li scosti da li, giornalai che vengono creduti più di scienziati. La diga è ridracoli e porta 33 milioni di m3 di acqua, solo il reno ne ha riversati 200 milioni, nessuno di loro mi risponde, senza considerare il fatto che 2/3 dei fiumi romagnoli non hanno nulla a che fare con quella diga, per non parlare poi di quelli emiliani. Sono basito
Diga di Ridracoli. è una delle nostre dighe più importanti ❤, e se non sei di qui ti invito a venirla a vedere... ovviamente quando si potrà!. Il fiume che alimenta il lago è il Bidente che poi diventa Ronco, ed infine si unisce al Montone diventando Fiumi Uniti. Purtroppo a causa di questa notizia fasulla, alcuni hanno iniziato a dare la colpa delle esondazioni alla diga... senza tenere conto che qui ad esondare son stati diversi fiumi, compreso il Savio, che non c'entrano con la diga. Poi sui social si è scatenata l'apoteosi dell'ignoranza... ho letto cose da brividi su scie chimiche e geoingegneria. Poi qui abbiamo anche avuto problemi di siccità, magari non ovunque ma di certo nel ravennate si, e da quello che ho capito questo può aver contribuito a peggiorare la situazione in certi casi. Non sono certamente un geologo ma se non ho capito male ha fatto un po effetto cemento, diciamo. Qui c'è anche molta argilla, che non assorbe bene l'acqua come altri terreni. Mettiamoci pure un certo grado di mala gestione o incuria alla somma dei fattori... e insomma ora siamo qui a spalare!. 😅😢 Spero solo che certa gente smetta di mettere in giro certe voci, perchè qui la gente è gia abbastanza incavolata.
Quelli che credono nelle scie chimiche bisognerebbe bruciarli sul rogo, come gli eretici. Dove lavoravo io, avevo un collega che credeva fermamente che tutto quello che accadeva, riguardo ai fenomeni naturali, era causato dalle scie chimiche. Ci credi se ti dico che un l'ho cacciato dall'ufficio quasi a pedate?
Personalmente ormai quando cerco risposte chiare, competenti, professionali e autorevoli, vengo solo sul vostro canale, perchè siete un'eccellenza unica; lo dimostra questo video, come tutti gli altri che pubblicate. Dovreste essere trasmessi in televisione sulle reti del servizio pubblico come avviene per Quark o Super Quark. Grazie mille per tutto.
Grazie Andrea Moccia, quelli che ora pensavo questa cosa, danno tutti la colpa al meteo, così i politici non dovranno più lavorare per la manutenzione, tanto dicono che è colpa del meteo, vergognati Andrea, hai alimentato una propaganda del cavolo e questi sono i risultati, la politica non intende mettere in sicurezza il territorio, andare pure a cagare voi studiosi di sto cazzo, mi auguro che una futura alluvione vada a colpire proprio i politici e gli scienziati, così capiscono che bisognava fare manutenzione (pure i romani lo sapevano). La differenza tra te studioso e io é che io quella situazione l'ho vissuta per tre volte, la terza esondazione a Imola è dovuta perché l'acqua non riusciva a scorrere per colpa dei tronchi e rami che erano li da mesi!!!
Se ci fosse un geologo (serio) in ogni Comune, come farebbero i palazzinari con le bustarelle in mano a costruire dove non si dovrebbe? La politica è la cosa più zozza che esista. 👍Like 2805+
Purtroppo verità come queste non vanno a braccetto con la politica e gli interessi che gli ruotano attorno. Oggi ho sentito la dichiarazione di uno dei dirigenti responsabili della gestione ponte Morandi e mi son venuti i brividi
Mamma mia, l'ho sentito stamattina le parole di quell'ex amministratore delegato e mi si è accapponata la pelle. Ho provato un disgusto e una rabbia indicibile per le dichiarazioni dette. Non oso immaginare i famigliari delle vittime o tutte le persone che sono rimaste coinvolte in quella tragedia. Sono dei veri assassini e meritano la galera tanto quanto un serial killer per quello che hanno fatto. Non si può rimanere indifferenti a certe malefatte.
@@andreacarriere414 Sul morandi sono passato 3 giorni prima del crollo più o meno alla stesso orario poteva accadere a chiunque....un mio conoscente che effettua consegne era sull'elicoidale appena passato il ponte è rimasto scioccato l'ha visto venire giù ma ha dovuto accendere la tv quando è rientrato a casa per verificare se era vero quello che aveva vissuto . dal ponte Morandi sono stati danneggiati nella psicologia tutti gli italiani Perchè lì la natura non c'entra nulla .
Se ogni due o tre giorni NON vedessimo il cielo irrorato di scie bianche che perdurano per ore, e il giorno dopo il cielo bianchiccio schifoso certi pensieri NON ci verrebbero. Ci poniamo solo delle domande
@@leasimoni domande a cui ci sono già risposte da sempre. Il complotto è creato apposta per sfruttare l'ignoranza di chi non si informa (e non vuole informarsi) correttamente da fonti certe ed affidabili. Semplice.
D'accordo nel complesso, ma una precisazione: non sono i soldi da stanziare il problema. C'è un aspetto più difficile da affrontare: le opere di prevenzione spesso vanno realizzate in aree che non sono a rischio. Quindi la cosa più difficile da fare è convincere comunità locali ad accettare di sacrificare una porzione di territorio e spazio per salvaguardare chi sta più a valle. Come nel caso di una grande opera di gestione delle piene dell'Adige (galleria mori/torbole) che si trova interamente in Trentino, ma che serve per preservare la città di Verona. La provincia di Trento è contraria al suo utilizzo per il timore di danneggiare la fauna del lago di Garda. Una gestione frammentata del territorio rende tutto più difficile.
Esatto, questa è una questione importante. La gestione frammentata non è possibile per la prevenzione... Il monitoraggio sì, soprattutto se capillare. Ma la prevenzione dovrebbe essere materia perlomeno nazionale.
Se è una zona ad alto rischio di alluvione allora è normale che sia successo ( non proprio ). Non c'era da sorprendersi. Comunque mi spiace per le persone che hanno una casa inagibile e che sono morte o hanno parenti che non ci sono più
È normale sì, ma su scala geologica (milioni di anni). Fino all'ultimo granello di polvere che costituisce una pianura alluvionale ce lo ha portato l'acqua, che in un modo o nell'altro deve essere passata di là
Ma aggiungiamo anche che se non avessimo disboscato e cementificato quasi ogni centimetro della Pianura Padana (e non solo) distruggendo interi ecosistemi, oggi non staremmo qui a commentare gli effetti di un evento naturale sicuramente ricorrente in quell'area geografica, e anche certamente non di questa portata catastrofica.
Mi è arrivata la maglia di Sankara!! Grazie mille il tempo di arrivo è stato anche molto breve rispetto a quanto mi aspettavo! Grazie mille! Mi è piaciuto molto
Proprio durante la prima alluvione ho fatto questa considerazione: Cmq tanto per sottolineare, ho notato sia da satellite ché da una visita di passaggio a Faenza mesi fa che il territorio è costellato da canali, laghetti e zone palusti. È evidente che questi tipi di territori pagano lo scotto di un'alluvione visto che per natura la conformazione era già di origine alluvionale nonostante le bonifiche. Purtroppo la natura non guarda in faccia alle opere di bonifica e mitigazione dell'uomo che hanno stravolto il territorio, riprende sempre quel che è suo e le è stato tolto. Sorry😢 ma nonostante mi duole il cuore vedere tutto ciò, la parte più razionale di me pensa chi è causa del suo mal pianga se stesso.
Minchia! Con la terza media quarant'anni fa i cittadini originari dei luoghi erano più utili dei geologi dell' amministratore locale attuale. Non servono a un cazzo
Quindi quando Venezia sprofonda caxxi loro che sono sul mare, se saltano etna, vesuvio, campi flegrei cavoli loro che vengo brugciati, polverizzati vivi, se sei nelle alpi e viene una frana, cavoli loro sono in montagna, te dove sei sicuro di essere a prova di bomba? che sei fuori da quando hai perso casa, la vita, uno non scriva, mi dispiace , ma cavoli tuoi? Non ti scordare i terremoti "amico" quelli a parte la Sardegna ti possono sempre trovare....
È il compito millenario della natura. That’s it. Se poi si vuole credere che bastino 10-20-30 aerei per modificare un clima già modificato,ci si accomodi pure. Ma a questo punto credere agli asini che volano sarebbe una conclusione valida. Sono d’accordissimo con lei ovviamente.😁
@@lucianok94 il mio era un riferimento al fatto che,su molti commenti ad altri video di Geopop,molti sostenessero con forza,che a seguito di passaggi di aerei nelle zone colpite da alluvione,nei giorni precedenti al disastro,questi avessero spruzzato sostanze in aria,tali da modificare il clima è causare questo disastro. IL suo commento,è praticamente perfetto,perché ci riporta una testimonianza anche visiva,della zona in questione,dando un commento perfettamente in linea al contenuto del video. E cioè che siamo molto poco efficaci contro la furia della natura,proprio perché come lei ha detto,in sintesi,quelle zone pagano lo scotto di trovarsi in una zona che “geologicamente” è alluvionale. Volevo agganciarmi al suo commento per dissuadere chi invece non è d’accordo con questo dato di fatto. Spero di essermi spiegato in maniera corretta😁
Sai Andrea, nel team ci starebbe bene anche qualche video in chiave antropologica, cosa spinge l'uomo a comportarsi,ad agire in un determinato modo a seconda dell'ambiente e società che lo circonda?
Grazie Andrea Moccia, quelli che ora pensavo questa cosa, danno tutti la colpa al meteo, così i politici non dovranno più lavorare per la manutenzione, tanto dicono che è colpa del meteo, vergognati Andrea, hai alimentato una propaganda del cavolo e questi sono i risultati, la politica non intende mettere in sicurezza il territorio, andare pure a cagare voi studiosi di sto cazzo, mi auguro che una futura alluvione vada a colpire proprio i politici e gli scienziati, così capiscono che bisognava fare manutenzione (pure i romani lo sapevano). La differenza tra te studioso e io é che io quella situazione l'ho vissuta per tre volte, la terza esondazione a Imola è dovuta perché l'acqua non riusciva a scorrere per colpa dei tronchi e rami che erano li da mesi!!!
Andrea ❤❤finalmente parole serie, sagge, realiste e chiarissime. Purtroppo gli esseri umani, dimenticano il passato e sul passato non fanno tesoro dell'esperienza !!!
Gran bel lavoro di informazione e divulgazione, come sempre. Mi si può spiegare una cosa riguardo alla carta di pericolosità idrogeologica dell'ISPRA che hai citato e mostrato: perché cambia la percezione del rischio al variare della regione? guarda il rischio frane la valle d'Aosta è quasi completamente rossa o rosso scura, ovvero col massimo del rischio di frana, mentre appena passi al Piemonte il rischio non c'è più, oppure, similmente, in trentino e alto adige si ha una elevata percezione del rischio frane mentre se passi nel veneto, da un lato, o in lombardia, dall'altro lato, il rischio diminuisce grandemente? non si tratta sempre di Dolomiti, da una parte, e di alpi Retiche, con egual genesi e composizione sia che si sia in trentino che in una delle altre regioni? .... o c'è anche l'autonomia regionale del rischio? Certo che anche l'Ispra....
Io abito in valle d'Aosta, il rischio frane c'è, questo è principalmente dovuto al fatto che le montagne sono "strette" ossia molto vicine tra loro ergo ripide, mentre nel trentino sono "aperte" con grosse valli e pendii molto meno aggressivi. Poi esiste anche il controllo, così aggiornò le mappe, ma alcune regioni non lo fanno perché se lo fai e la zona diventa rossa, non potrai costruire, quindi la gente si incazza e tu non vieni rieletto... Insomma è un mix di mafia, clientelismo e geologia differente, anche noi nel 2001 abbiamo subito un'alluvione, i fiumi hanno fatto grossi danni ed hanno tirato giù pure un ponte romano, perché la quantità d'acqua scesa non era minimamente paragonabile a quella di eventi passati in cui lo stesso ponte era sopravvissuto. Quindi anche il cambiamento climatico ha le sue colpe, possiamo concludere solo una cosa, la pacchia è finita, se prima potevi sorvolare su alcuni pericoli ora non potrai più, perché la terra ci farà un colo così!!! Cit. Andrea
È una tendenza umana, che nasce dalla volontà inconscia di sentire che tutto è sotto il nostro controllo, quella di voler trovare una causa umana in tutto. Come l'insistere sulla originale artificiale del coronavirus. È una ipotesi consolatoria, per sentirci sempre in controllo e quindi nella nostra zona di comfort
No, il problema è la tua incapacità di capire che non sei una pernacchia uscita male della Natura, ma fai parte di un sistema, vuoi o non vuoi è tutto oltre te.
C'è poco da ridere per quello che è successo, è chiaro che in una pianura alluvionale molto antropizzata si corrono dei rischi. I complottisti come li chiami tu spesso sono persone che si fanno delle domande non andrebbero sempre ridicolizzati soprattutto con quello che è successo negli ultimi anni.
Sono giorni che mi sanguinano le orecchie ascoltando sciocchezze e speculazioni politiche. Questo video merita 90 minuti di applausi. Grazie (dalla Romagna)
Gli esperti del CIRF, ed anche altri sostengono che la vegetazione in condizioni normali frena i picchi di piena, non favorisce le alluvioni. Poi ci sono situazioni particolari, alvei rettificati, ristretti, artificializzati, ma anziché prendersela con la vegetazione bisognerebbe allargare le aree alluvionali sottraendo dei terreni all'agricoltura e agli edifici (invece si continua a costruire).
È vero quello che dici è quello che dice il geologo, poi esiste anche la parte diciamo " sociale" dopo la guerra eravamo poco più di 40 milioni ora siamo 64, quindi si è bonificato per avere terreni per l'agricoltura si sono fatte case per i 20 milioni in più abbiamo tutti l'auto quindi strade superstrada autostrade per trasportare merci che servono agli abitanti, molti canali di bonifica per avere le pendenze per fare defluire le acque sono stati fatti più alti dei terreni bonificati e se cedono si riforma la palude più in basso, insomma un gran casino sono tante se non troppe le concause
Il titolo non rispecchia secondo me il contenuto del video e sicuro qualcuno si perderà tutto il discorso. Comunque Capisco ma queste argomentazioni in un solo senso rischiano di non responsabilizzare chi prende decisioni ed anche l elettore che deve valutare chi dirige. Del tipo dei morti per caduta di rami e alberi dovuti a condizioni di vento fuori dalla norma e dalle competenza degli enti. No: ce lo insegna anche il ponte Morandi. I problemi ed i rischi si conoscono ma siamo superficiali
I video sono diventati molto più interessanti dal momento che ho iniziato a seguire il corso di crisi climatica e bias cognitivi. Lì ci hanno fatto vedere una mappa con le variazioni percentuali delle probabilità di eventi catastrofici alluvionali e nella zona della pianura padana erano (parafrasando) "cazzi". Sono felice che facciate informazione
Grazie a tutti i commenti d'incoraggiamento a noi Romagnoli per questo disastro che però è stato acuito da negligenze e superficialità, ne parlo in un video sul mio canale UA-cam
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@@Georgeethan43 Caspita che coincidenza, hai investito con Stefano Bargiacchi? Faccio anche trading con lui, guadagno un reddito di trading settimanale di € 52.000 introdotto dal Sig. Stefano garantendo una redditività stabile nei miei investimenti.
@antonio Gianni Un amico che ho presentato al Sig. Stefano Bargiacchi ha appena ricevuto un profitto di € 100.000 dopo 9 giorni di trading... e sono diventato geloso.. Lol😂
Certo Andrea hai ragione è ovvio. Però secondo me dipende anche da un altro fattore. Secondo me stiamo delegando troppo...mentre nei territori a rischio da che mondo e mondo la popolazione vivente nel territorio si prende cura del territorio. Forse bisognerebbe tornare anche a educare le popolazioni sulla gestione e mantenimento del proprio territorio. Mi ricordo sempre che il mio amico del Paraguay mi diceva sempre: "beati voi in Italia che non avete il clima sudamericano altrimenti non siete preparati e casca tutto etc." lui intendeva dire che le persone nelle nazioni povere, in un modo o nell'altro, sono costrette a prendersi cura del proprio territorio e non delegano e vivendo in territori estremamente a rischio era loro interesse prendersene cura magari anche solo con le zappe per capirci...con quello che hanno insomma. Insomma è un discorso complesso non sto incolpando le persone del luogo ma la mentalità che si è andata formando in questi ultimi anni. Deleghiamo troppo.
55 milione destinati alla gestione del territorio restituiti da sborraccini e schlein, canali non puliti, argini ridicoli, casse di colmata non fatti. SI CHIAMA PREVENZIONE NON FATTA, OVVERO CRIMINE
, andate a vedere sul sito arpae quanti eventi estremi di ogni genere ci sono ogni anno in Emilia Romagna, quello che oggi frega e ha amplificato gli effetti devastanti è il fatto della rottura di decine di argini, perché si sono rotti? Nessuno ne parla ma è questa la causa dell'amplificazione dell'esondazione, perché ci si arriva anche con la logica a capire che c'è una netta differenza tra la fuoriuscita di acqua per tracimazione e quella per rottura di argine
Bravo Andrea👏👏👏 qualcuno ha dimenticato che in questo mondo non comandiamo noi…noi siamo di passaggio, la nostra esistenza e nulla nei confronti della lunga vita della terra
Ciao, i concetti che tu esprimi sono tanto basilari per chi ha una qualche conoscenza della materia, quanto dannatamente ignoti alla massa. Per questo la disinfestazione e il sensazionalismo hanno gioco facile. Ci aggiungo un carico: l'informazione e la formazione di base per tutti, fin dalla scuola elementare. In un paese interamente a rischio sismico e idrogeologico in pochissimi hanno una conoscenza di base su cosa si deve fare e non si deve fare in caso di sisma, o alluvione ecc.. ..Solo gli addetti ai lavori conoscono il concetto di rischio, di prevenzione, protezione .. ..Mi fermo qui. Ai complimenti per il video e per lo stile comunicativo, veramente adatto a tutti, semplice ed efficace
Grande, grandissimo Andrea Moccia. Mi spiace non aver avuto la possibilità di conoscerti dal vivo qui a Terni poche settimane fà. Sei un divulgatore scientifico di calibro EPICO
Dopo una settimana senza elettricità e tante tribolazioni, oggi posso godermi un po’ di relax con Geopop e mi tocca leggere certi commenti … Per mettere in pace gli animi, qui a Faenza, chi ha visto l’onda di piena arrivare l’ha paragonato ad uno tsunami, gli alvei puliti non avrebbero fatto nessuna differenza, il fiume Lamone ha attraversato la città tracimando da monte a valle. Ora c’è da lottare contro questo fango argilloso, lo stesso che rese famosa la mia città per le ceramiche. Quindi vi saluto, tolgo le mani dalla tastiera per rimetterle sul badile.
❤
❤️
Buon lavoro, ma porti con se' Bonacini che ha restituito fondi che non poteva usare per la campagna elettorale e chi ha ha autorizzato certe costruzioni. Umiltà davanti alla natura, ma anche basta pressapochismi
❤
@@alohastate-zp6zs bravo non hai capito un cxxxo , che sconforto....
Caro collega hai centrato il punto. Quando vado a spiegare queste cose nelle scuole i ragazzi mi capiscono. Appena mi rivolgo agli addetti ai lavori ... il nulla assoluto.
i ragazzi delle scuole ti capiscono perchè non hanno niente da perdere. Poi se uno inizia a lavorare vede ristretto l'orizzonte delle sue possibilità in poco tempo, a meno che per lavoro non si occupi di queste cose.
Bravissimo! Hai detto giustamente Cme è la realtà! Noi l’unica cosa che possiamo fare è diminuire quei cataclismi magari con la pulizia dei fiumi e torrenti e dove si può dragarli x aver più capienza e alzare gli argini !!! Poi mettiamoci in mente che la Terra Fa Quello Che Vuole da Miliardi Di Anni !!!😂😂😂. Che Lo Capiamo O No!! Anche Quando Non C’erano I Complotti E I Gomplottisti!!!😂😂😂
Se ha parlato di addetti ai lavori credo proprio che si occupino di queste cose!
@@carlogellera1365 infatti, per lavoro sei pagato.
Dobbiamo riporre le nostre speranze nelle generazioni future, me ne rendo conto tante volte banalmente parlando con mia madre….la mentalità è quella non la cambi……a mio figlio che ha 2 anni cercherò di insegnare che il nostro pianeta è unico e va amato e preservato.
Sperando solo che non sia troppo tardi
Video da trasmettere a reti unificate.
M HAI TOLTO LE PAROLE DI BOCCA. BRAVO
Che non lo faranno (purtroppo)
La televisione e morta , basta internet
@@bleurochermusic più o meno
Concordo
Era ora che qualcuno di COMPETENTE spiegasse come stanno le cose. Bravissimi e complimenti! Canale di altissimo livello
Fanno un lavoro magistrale, ma come si dice "non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire"
I complottisti non vorranno sentir ragione, è più facile pensare a compotti vari e scie chimiche
🤦
Secondo il professor Franco Prodi, già ordinario di Fisica dell’atmosfera all’Università di Ferrara ed ex direttore dell’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (ISAC) del CNR, uno scienziato che ha dedicato la vita a studiare la fisica delle nubi e delle precipitazioni, ha commentato:
“La conoscenza del sistema clima, e quindi dell’influenza da parte dell’uomo su di esso, è nella sua infanzia. Al momento nessuno può valutare l’incidenza dell’elemento antropico nel cambiamento del clima e pertanto nessuno può controllarla. Di certo però il riscaldamento del Pianeta non dipende al 98% da noi, come invece in tanti sostengono. Questa è una fesseria, talmente diffusa però da diventare inarrestabile. Tra cinquant’anni di studi saremo forse in grado di stimare l’incidenza dell’uomo sul clima, che per inteso nessuno nega, tantomeno io”.
www.startmag.it/sanita/alluvione-in-romagna-e-cambiamento-climatico-cosa-pensa-il-prof-franco-prodi/
Grazie Andrea Moccia, quelli che ora pensavo questa cosa, danno tutti la colpa al meteo, così i politici non dovranno più lavorare per la manutenzione, tanto dicono che è colpa del meteo, vergognati Andrea, hai alimentato una propaganda del cavolo e questi sono i risultati, la politica non intende mettere in sicurezza il territorio, andare pure a cagare voi studiosi di sto cazzo, mi auguro che una futura alluvione vada a colpire proprio i politici e gli scienziati, così capiscono che bisognava fare manutenzione (pure i romani lo sapevano). La differenza tra te studioso e io é che io quella situazione l'ho vissuta per tre volte, la terza esondazione a Imola è dovuta perché l'acqua non riusciva a scorrere per colpa dei tronchi e rami che erano li da mesi!!!
Bravo! È uguale qui da noi negli Stati Uniti. Tutti corrono a dare la colpa agli altri quando succedono disastri naturali. Una corsa a politicizzarli. Ci scordiamo del fatto che siamo sempre delle formiche rispetto al pianeta. Ed è egocentrismo pensare diversamente. Alla fine vince il pianeta, con o senza di noi. E se vogliamo lasciare un pianeta in cui i nostri figli, nipoti e pronipoti riescano a sopravvivere bisogna sempre ricordare questo. Grazie tanto di questi video strepitosi - sempre al punto, chiarissimi e consumabili.
Gli ultimi 5 secondi valgono l’oscar… Lo ripeto sempre (da decenni) “la terra con una scorregina ci cancella senza se e senza ma…”
Cu nu pipt e la malora
Ha semplicemente detto un'ovvietà
55 milione destinati alla gestione del territorio restituiti da sborraccini e schlein, canali non puliti, argini ridicoli, casse di colmata non fatti. SI CHIAMA PREVENZIONE NON FATTA, OVVERO CRIMINE
Tutto ha un inizio e una fine.
Anche l'umanità.
Sempre più in là si spera.
Io penso che i giovani dovrebbero lasciare questi posti e non continuare a costruire dato che poi va a finire così ..... Ma questo è un mio pensiero
Menomale uno che parla chiaro. Forse uno dei migliori video di tutto il canale, voglio più volte le vostre opinioni. Grazie
Hai ragione
Hai perfettamente ragione specialmente sul finale " la Terra ci fa un mazzo così".
Anche nel video "salviamo il pianeta" la terra ha veramente due palle così.....
@@pietrodurante9290 in realtà siamo così egocentrici da dimenticare che, come specie, esistiamo per pura fortuna. Un sistema solare con un stella giusta, un pianeta, la terra, né troppo vicino né troppo lontano. Poi un altro pianeta che centra la terra, i detriti formano la luna che porta la terra avere l'asse e la rotazione giusti. Nascono le prime forme di vita, fino ai dinosauri. Ovviamente gli umani non possono esistere. Poi 65 milioni di anni fa, l'asteroide che provoca l'estinzione dei dinosauri. Nascono gli ominidi fino all'homo sapiens. Senza tutti questi avvenimenti non esisteremmo. Se non è una botta di culo questa .E alcuni pensano di dominare la natura? 🤡🤡🤡
Questa è la vera informazione. Sono davvero contento che Andrea si sia esposto per esprimere chiaramente una verità molto scomoda e difficile da comprendere. Ormai qualsiasi argomento viene politicizzato e risulta difficile estrapolare i dati effettivi dal castello di scemenze che gli si crea intorno.
@@Alex-gn9pxquando non sanno darsi un spiegazione tirano in ballo l'asteroide o lo scontro di pianeti. I dinosauri si sono estinti perché erano troppi e troppo famelici, hanno mangiato tutto si sono mangiati tra loro, hanno impestato l'aria con le loro deiezioni, (metano)... E sono finiti. Cosa ti ricorda questa cosa.
Grazie per ricordare la cosa che i più fanno fatica ad accettare: su questa terra siamo degli ospiti.
Ospiti o meno la natura va combattuta con ogni mezzo e tecnologia
E soprattutto siamo di passaggio
Sull'altra terra siamo i padroni
Ospiti non graditi, aggiungo
Nulla di più stupido potevi dire. Siamo gli abitanti, non gli ospiti.
Carissimo hai perfettamente centrato il problema! 40 anni fa quando andavo a camminare in montagna con l'alpinismo giovanile del CAI veniva con noi anche Rocco Zambelli, persona dalla vita molto ricca di esperienze umane ... prima curato ai tempi della resistenza ... poi conservatore del museo di scienze naturali di Bergamo ... e sai cosa diceva? Che non possiamo impedire che le montagne vengano giu' quando e' il loro tempo !! Perche' il territorio e' in perenne evoluzione!! Semmai possiamo impedire fenomeni come il tracciamento scriteriato di strade, lo spianamento di montagne per farci il cemento, le case costruite in zone di esondazione, la cementificazione della pianura con le logistiche, e - perche' no? - utilizzare i soldi del ponte sullo stretto di Messina per la cura del territorio!!! O NO? Ma forse sono solo un povero illuso .... non aggiungo altro .... Ms
Grazie Andrea Moccia, quelli che ora pensavo questa cosa, danno tutti la colpa al meteo, così i politici non dovranno più lavorare per la manutenzione, tanto dicono che è colpa del meteo, vergognati Andrea, hai alimentato una propaganda del cavolo e questi sono i risultati, la politica non intende mettere in sicurezza il territorio, andare pure a cagare voi studiosi di sto cazzo, mi auguro che una futura alluvione vada a colpire proprio i politici e gli scienziati, così capiscono che bisognava fare manutenzione (pure i romani lo sapevano). La differenza tra te studioso e io é che io quella situazione l'ho vissuta per tre volte, la terza esondazione a Imola è dovuta perché l'acqua non riusciva a scorrere per colpa dei tronchi e rami che erano li da mesi!!!
Geopop è l’unico canale che fa vera informazione, grandissimi!!!
Complimenti, da applausi, soprattutto per la considerazione finale.
Credo che l’arroganza dell’uomo sia ormai fuori controllo, non siamo niente su scala terrestre.
La situazione è paragonabile ad altre di alto rischio (es. case vicino al mare o sulle pendici di vulcani vari). Bisognerebbe ragionare anche su un diverso modo di urbanizzare le aree del territorio italiano, a mio avviso.
Gli italiani non sono dotati di ragione. Sono rimasti solo i rincoglioniti
Sono d'accordo con te, ma ci sarebbe un solo un problema, metà Italia non sarebbe abitabile
@@antonmaties9904concordo soprattutto zone vicinissime ai fiumi.
@@antonmaties9904 sì ma non puoi costruire in zone a rischio. si trova un'altra soluzione. preferisco un grattacielo che una casa di fianco a un fiume o su un vulcano. poi però saltano fuori gli ambientalisti che non vogliono il palazzo perchè deturpa il paesaggio. alla fine non si riesce mai a trovare una soluzione in questo paese
@@JCr0do e da quando in qua contano qualcosa in questo paese le istanze ambientaliste😅😅😅?
Finalmente un uomo che riconosce i limiti umani!! Grazie Andrea siete bravissimi, praticamente il meglio di UA-cam!
ogni vero uomo di scienza conosce e riconosce i limiti umani.... chi non lo fa o finge di non vedere o ci lucra sopra !
Concordo al 100%, abito in Romagna in un comune in cui non ci sono stati danni per fortuna. È vero che sono stati fatti lavori di prevenzione senza i quali probabilmente il nostro fiume sarebbe potuto esondare, ma è anche vero che non ho mai visto piovere così tanto e a lungo come settimana scorsa, nella mia citta ci siamo salvati perche durante il secondo giorno di allerta meteo ha smesso di piovere. Il fiume era al limite, sarebbe bastata qualche ora in piu di pioggia torrenziale per farlo straripare. La protezione civile aveva dato l'allarme meteo già il giorno prima, le scuole erano state chiuse preventivamente e alcune famiglie fatte evacuare. Non si sarà fatto il massimo? Forse. Ci saranno delle colpe? Non lo escludo per carità, ma è stato un fenomeno molto intenso e fuori dall'ordinario per quello che eravamo abituati a vedere, soprattutto negli ultimi anni di siccità.
l'Alluvione in Romagna non rientra neppure tra le 10 alluvioni più grosse d'Italia e che hanno fatto più morti, dal 1900 ad oggi, per cui non mi parlate di cambiamenti climatici per qualcosa che c'è sempre stato. 2023 200mm d'acqua in 36 ore, 1966 437mm d'acqua in 36 ore. Lo capite che vogliono portarci via anche le mutande con la scusa di un cambiamento climatico che il pianeta Terra ha sempre registrato? Lo capite che dovete smetterla di credere alla televisione o no ne usciremo più??
Un territorio attraversato da più di 20 fiumi, e il grande Po , abitato, pianura alluvionale ..deve essere controllato sempre , curato, piantumazione come si faceva una volta ...
Magari non può bastare ma sicuramente serve a contenere le alluvioni .
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Grazie Andrea Moccia, quelli che ora pensavo questa cosa, danno tutti la colpa al meteo, così i politici non dovranno più lavorare per la manutenzione, tanto dicono che è colpa del meteo, vergognati Andrea, hai alimentato una propaganda del cavolo e questi sono i risultati, la politica non intende mettere in sicurezza il territorio, andare pure a cagare voi studiosi di sto cazzo, mi auguro che una futura alluvione vada a colpire proprio i politici e gli scienziati, così capiscono che bisognava fare manutenzione (pure i romani lo sapevano). La differenza tra te studioso e io é che io quella situazione l'ho vissuta per tre volte, la terza esondazione a Imola è dovuta perché l'acqua non riusciva a scorrere per colpa dei tronchi e rami che erano li da mesi!!!
Finalmente una persona che parla seriamente e non spara cavolate come si sente in televisione, se i politici ascoltassero persone come Andrea competenti in materia però siamo in italia i miglioramenti vanno lenti come una tartaruga si aspetta sempre che scappa il morto per fare qualcosa dalle strada, ponti ecc...
purtroppo in italia va avanti il raccomandato!!!!
@@biagiocatanzaro6717 non c'entra solo quello Biagio, purtroppo la maggior parte delle trasmissioni preferisce fare intrattenimento piuttosto che informazione. La differenza è che quest'ultima attira poche persone, mentre sentire gente che sbraita e spara le peggio cazzate che dividono l'opinione pubblica(ovvero l'intrattenimento) attira più audience
@@piacenzastreetwear9957 è vero infatti fanno il loro lavoro...le trasmissioni di intrattenimento devono intrattenere e cercare di avere molto pubblico poichè è così che guadagnano e fanno bene...il problema è di chi cerca informazioni serie nei posti sbagliati e il problema è anche che pochi cercano informazioni serie e ancora più pochi sanno valutare una "cazzata" da una cosa invece "più giusta"! Riguardo invece questi fenomeni noi possiam solo costruire e vivere dove sappiamo di poterlo fare in maggiore sicurezza e quindi andarcene da posti pericolosi...ma non lo facciamo perchè siamo radicati in certe zone....inoltre stiamo cominciando ad essere troppi per questo pianeta per viverci senza occupare zone a rischio elevato. Quindi non ci dovremmo meravigliare nè di questi eventi nè del fatto che la gente ha perso case e vite...lo sapevano o cmq dovevano saperlo dove si trovavano e molti hanno accettato il rischio, mentre quelli che non lo sapevano cmq non se ne sarebbero andati da lì anche sapendolo. Perchè questo? Perchè pensiamo sempre di farla franca perchè siamo i migliori o che i fenomeni naturali non avvengano durante le nostre brevi vite ma ci dimentichiamo che non possiamo mai farla franca rispetto ad un pianeta ma dobbiamo noi adattarci al pianeta! La Romagna si comincerà a svuotare di persone e case in questi anni successivi? NO! E quindi tra qualche decennio SICURAMENTE staremo di nuovo qui a dare colpe a contare sfollati e vittime! È così! Perchè niente e nessuno potrà evitare la prossima alluvione!! Solo evitando di vivere in zone a rischio potremo non avere o ridurre vittime e sfollati futuri!
@@elcorruga84 sai quale è il problema in Italia? che anche chi dovrebbe fare informazione pensa solo all'audience e a fare intrattenimento, vedi i vari TG
Nei ricchi Stati Uniti stanno facendo del loro meglio per prevenire i devastanti tornado e uragani, ma nonostante ciò quando arrivano c'è poco da fare contro la loro enorme forza distruttiva.
Ci vorrebbe un miracolo per far cambiare la politica, in una politica giusta, ma dobbiamo iniziare a lavorare su noi stessi. Me lo dissero da ragazzo: per cambiare il mondo devi cambiare te stesso. Sembra assurdo, ma è il primo passo. Sempre il numero 1 Andre
No no ci vorrebbe più gente con il cervello che va a votare. Invece io vedo solo arroganti stupidi ignoranti e decelerati
Ammiro molto la tua onestà intellettuale, per quanto ci vogliamo ammantare dell'illusione di essere dei superuomini, che vogliono e possono tutto, saremo sempre in balìa della natura e dei suoi ineluttabili "capricci". Ancora complimenti per il video.
Mah…
Sinceri complimenti per tutto il contributo! Nulla da eccepire. Ad majora semper! Giuliano.
Discorso serio ed equilibrato, che mi fa molto piacere sentire. L' egocentrismo antropologico, l'uomo centro della Terra, è stato criticato e messo giustamente alla berlina da un certo purtroppo sconosciuto Genio Assoluto, che si chiama Giacomo Leopardi. Io ho letto riletto un centinaio di volte la sua " operetta " intitolata " Dialogo su Copernico ". Testo fondamentale...per capire a fondo ! " .Tu dici formichine su questo pianeta ; il Genio : " quattro animaluzzi su questa terra, ormai spodestata dal trono della secolare centralità nel sistema spaziale( eliocentrismo ). Miseria dell'uomo, dice Leopardi, che si comporta non sapendo d'esser una misera formica, sempre pronta però a guerreggiar ecc ecc !
Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno e solo voi potevate farlo.. concordo in pieno su tutto ma soprattutto sul fatto che siamo delle cacche di mosca sulla terra e molti, moltissimi uomini dovrebbero capirlo!! Grazie!!!
Grazie per i vostri video, viviamo in Romagna, noi non siamo stati allagati, ma molti altri si, molti hanno perso tutto, noi siamo a conoscenza del fenomeno, ma voi siete bravissimi nella spiegazione, condividiamo il piu' possibile i vostri video.
@Paolo penso sia anche predisposizione
Mah
Seguo sempre i vostri video. Sempre interessanti e concreti.
Ma questo video sia per contenuti sia per la passione con la quale è prodotto rende omaggio alla intelligenza e sensibilità umana mettendo nella corretta luce l'ignoranza l'egoismo e l'ipocrisia.
Un grazie di cuore per il vostro lavoro.
Hai perfettamente ragione, purtroppo.
Siamo formichine arroganti e presuntuose😡
Dovrebbero invitare voi negli svariati programmi televisivi di attualità, dove vengono trattate queste tematiche. Bravi e grazie per quello che fate!
Forse meglio di no, visto che normalmente finiscono che contrappongono persone che non hanno la minima conoscenza della materia trattata.
Finalmente! Una visione chiara ed esaustiva. Raramente ascoltata o letta. Al di fuori degli schemi errati e consapevolmente fuorvianti. Complice una comunicazione arruffata e prona a ben altri interessi. Bravo!
Siamo stati abbandonati
Hi! I'm so sorry for what is happening in Italy😢
Thanks a lot.
Tu vo fa l'americano🤦
Climate Changes consequences... but, not only in Italy... everywhere in the world! Now here... tomorrow somewhere in the globe! We need to act as soon as possible!
Grande Geopop, sagge parole dette con la schiettezza che serve. Sarebbe da trasmettere questo video su tutte le reti televisive.
I migliori 5 minuti mai ascoltati sull'argomento.
Andrea sei il miglior comunicatore in questo periodo di eventi gravi e rovinosi. La tua voce è fondamentale, oserei definirla profetica, nel senso che preavvisi con anticipo con realismo e rispetto. Grazie.
Video essenziale e immediato! 1.23 Mln di iscritti poi e' tanta roba...complimentoni!
Ciao ragazzi,ci tenevo a dirvi che siete il miglior canale di UA-cam e meritate miliardi di iscritti. Vi ringrazio per ciò che fate per me e per altri come me che sono appassionati di scienze fisica e tutto ciò che ci circonda❤❤
Miliardi di iscritti? In Italia non siamo neanche in 60 milioni...
Sarà un modo di dire no? E comunque magari non miliardi, ma milioni di iscritti se li meriterebbero tutti
Da condividere assolutamente. Amen...
A Ischia si parlava solo di abusivismo, per lo stesso motivo non potrebbero esserci zone residenziali in una piana alluvionale, come non potrebbero esserci case sulle pendici della montagna nel caso ischitano. Solidarietà all’Emilia Romagna. Grazie Geopop per rendere sempre chiari i fatti, quando i telegiornali non riescono.
Praticamente in mezza Italia non dovrebbero esserci case per i vari rischi geologici…
Case sulle pendici dei vulcani, dighe sulle frane, alberghi sulle frane
Ma gestione del rischio non vuol dire che non devi costruire, vuol dire che devi pensare bene a quello che fai... che tradotto i termini pratici per un posto come cesena per esempio vuol dire non avere abitazioni al piano terra dove è probabile che arrivi l'acqua oppure evitare la costruzione di ponti che ad ogni piena puntualmente fanno da tappo
Basta essere consapevoli dei rischi che si corrono nel costruire o nel comprare casa in una zona sismica, alle pendici di un vulcano o in una zona ad alto rischio idrogeologico.
Peccato che puntualmente, senza pagare alcuna assicurazione sulla casa, sono sempre tutti a piangere per i danni al TG, pretendono che sia lo stato (noi) a risarcirli.
Scemi quelli che si preoccupano di queste problematiche o pagano un assicurazione.
@@AltoAdipe i ponti fanno da tappo perché non si puliscono! E sottolineo che grazie a determinate associazioni politiche e ambientaliste adesso ti becchi una denuncia se ti prendono a raccogliere legna caduta nei pressi del fiume. LEGNA CADUTA. Le colpe diamole per bene...
Diretto semplice, e comprensibile, da divulgare. Grazie Andrea.
PS: a Forlì e Faenza siamo ancora in merda dopo 1 settimana di lavori nel fango, ogni aiuto è gradito. Ci vediamo in strada 🐔❤️💛 La Piadina Ritornerà
Siamo stati abbandonati ecco la verità
Ottimo come al solito, finalmente qualcuno che ti spiega per bene ciò che accade, senza cavalcare l'onda degli interessi personali.
Hai perfettamente ragione. Mi auguro che le tue parole, sacrosante, arrivino dove realmente devono arrivare, altrimenti le cose in Italia non cambieranno mai.
Concordo al 100% ma per quanto mi riguardo quello che non sopporto di questa vicenda è il chiaro tentativo di chi ha certamente delle responsabilità, poche o tante spero che qualcuno lo accerterà, di sottrarsi dal doverne rendere conto gettando fango addosso a chi sta invece cercando di fare qualcosa, poco o tanto lo vedremo, in questa situazione apocalittica.
Condivido appieno l'esposizione dei fatti. Nell'era dell'egocentrismo..dimentichiamo che la natura è slegata dai nostri parametri..come dice il conduttore, possiamo ridurre i danni ..ma controllare la natura è impossibile!
E quello che penso anche io vivendo vicino al fiume.
Complimenti per esserti così esposto e coraggiosamente aver detto le cose come stanno!
Ai tempi i coltivatori della foce del Nilo (p.es)aspettavano con ansia le piene perché arrichivano il suolo di sostanze nutritive. Ed è così anche da noi...le nostre Grandi Pianure Fertili le dobbiamo proprio a questi fenomeni.Era una manna ai tempi ed erano anche preparati..
Spiegazione esaustiva.
Grazie mille.
Spero che le tue parole vengano ascoltate da tutti.
Ma proprio tutti.
Siamo stati abbandonati
Super ANDREA, condivido in pieno il tuo pensiero e condivido il video sul mio profilo Facebook. È giusto che lo imparino più persone possibili. Ci crediamo Dei, ma siamo meno delle formiche, ahimé. Un plauso a Te ed al Tuo staff. 👏👏👏👏👏👏🤗🤗🤗🤗🤗
In un mondo pieno di odio, ignoranza ecc ecc voi siete esageratamente preparati e pazienti e soprattutto interessanti…GRAZIE DAVVERO! Continuate cosi 💪🏻
Ti condivido fin dal primo respiro. E' quello che dico anch'io a chi mi chiede opinioni in merito. Estremizzando, siamo destinati alla peneplanazione, c'è poco da fare
Concordo.
un canale serio di una persona seria e competente, erano anni che non sentivo servizi di tale spessore. Rispetto!
Bravissimo. Grazie per la divulgazione della verità.
Grazie finalmente di questo video. E' ora che capiamo che non siamo i padroni dell'universo. Scrivo da Rimini e siamo anche noi stati presi dall'alluvione ma ci consideriamo "fortunati" rispetto a Faenza, Forlì, Cesena, Ravenna perché da noi hanno esondato "solo" corsi d'acqua minori ed i nostri fiumi principali (Marecchia e Conca) hanno tenuto, ma erano arrivati al limite di sopportazione perché il mare non riceveva in quanto le correnti marine ed il vento spingevano da est, cioè verso terra, e quindi il mare non permetteva di ricevere le acque dei fiumi. Si sono pertanto verificate mareggiate ed allagamenti lungo tutta la costa oltreché in tanti scantinati di abitazioni ed allagamenti di strade con smottamenti nell'entroterra, nonché chilometri di depositi di rami,tronchi,sterpaglie,rifiuti mischiati tutti insieme sulle nostre coste. Bisogna anche considerare il fatto che non solo l'acqua proveniva dall'alto, ma anche dal basso cioè dalle falde e quelle non le fermi, perché hanno una spinta immane e gli basta la minima fessura per passare. Come dice il video il rischio si può solo limitare, non esiste rischio zero. Ne è la riprova il fatto che dove sono state fatte opere idrauliche con il giusto criterio, i danni sono stati minori o nulli.
Grazie Andrea Moccia, quelli che ora pensavo questa cosa, danno tutti la colpa al meteo, così i politici non dovranno più lavorare per la manutenzione, tanto dicono che è colpa del meteo, vergognati Andrea, hai alimentato una propaganda del cavolo e questi sono i risultati, la politica non intende mettere in sicurezza il territorio, andare pure a cagare voi studiosi di sto cazzo, mi auguro che una futura alluvione vada a colpire proprio i politici e gli scienziati, così capiscono che bisognava fare manutenzione (pure i romani lo sapevano). La differenza tra te studioso e io é che io quella situazione l'ho vissuta per tre volte, la terza esondazione a Imola è dovuta perché l'acqua non riusciva a scorrere per colpa dei tronchi e rami che erano li da mesi!!!
Finalmente un video meglio impostato e calibrato (a mio parere chiaramente).. più che puntare il dito su qualcosa di specifico bisognerebbe ricordare tutti che la realtà non va mai semplificata, come purtroppo facciamo molto spesso..per comprendere davvero a 360° le motivazioni di quanto è successo (e ciò per cercare di prevenire per il futuro e non per un mero gioco di scusanti ed accuse) va capito che la motivazione difficilmente è solo una..le motivazioni sono molteplici e si sovrappongono... le motivazioni del cambiamento climatico chiaramente si sovrappongono a situazioni geologiche e fenomeni naturali che ormai consideriamo innaturali, i quali si sovrappongono alle scelte sbagliate, alla mala gestione ed alla totale assenza di prevenzione, perché in Italia si preferisce sempre che tutto sia emergenza..mentre la prevenzione ordinaria è inesistente.. e perché spesso la scelta è solo politica.. e parlo non solo a livello nazionale ma peggio anche regionale, provinciale, comunale.
Bravi amici di Geopop, sempre chiari e diretti al punto. Non ci si può stupire di fenomeni che sono in effetti amplificati dall’urbanizzazione e altri guai che causiamo, men che meno lasciar spazio a ipotesi paranoidi. Per dire, io sono originario di Latina: la pianura pontina esiste perché ci sono idrovore in funzione 24/7 (lo stesso Tozzi ne parlò qualche anno fa in tv) e se le spegnessero o semplicemente smettessero di funzionare la pianura tornerebbe in breve ad essere quel che era, cioè una palude. Il litorale stesso, lato Circeo, si è clamorosamente ridotto da quando hanno modificato la dinamica ondosa qualche chilometro a nord installando dei frangiflutti; mi è capitato di tornarci dopo almeno 10 anni e non c’era più la spiaggia. Il problema però esiste, anche perché la gente deve pur abitare da qualche parte. Purtroppo non è la prima volta, né sarà l’ultima, che il Paese invoca più prevenzione. Per ora, onore agli amici emiliano-romagnoli.
Ottima analisi! Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno realmente. Le alluvioni ci sono sempre state e sempre ci saranno, il problema è che avendo tempi di ritorno pluriennali (50, 100 anche 200 anni...) c'è la tendenza a dimenticare il fenomeno... vale la pena anche ricordare che ogni opera idraulica (canali, argini, dighe, casse di laminazione ecc...) è dimensionata per eventi con un determinato tempo di ritorno che può sempre essere superato (perché definito su base statistica) e rendere le opere stesse insufficienti. In altre parole in un'area soggetta a rischio idraulico resterà sempre un rischio residuo, riducibile certamente attraverso le opere ma non azzerabile.
E grazie per gli ultimi 5 secondi, che riassumono in pieno tutto quello che penso riguardo questa cosa delle colpe. Hanno rotto gli zebedei
Grazie!!!!! ❤❤❤
Chissà se Andrea e il team di Geopop riuscirà davvero a muovere qualcosa anche ai piani alti. Me lo auguro tanto, vedremo ❤
Giusto. Come non si può più sentire la frase "salviamo il pianeta". cerchiamo alla svelta di adattarci noi formichine per "salvarci"
Mi permetto di dire che forse,"salviamo il pianeta" sottintende "salviamo il pianeta da noi stessi", anche se lui si adatta alle nostre malefatte, mentre noi siamo destinati a perire.
di sicuro se ai fiumi gli riduci/togli gli alvei naturali, se la mancata pulizia e manutenzione dei canali ed argini, il fenomeno di certo si amplifica enormemente… vero che gli eventi naturali non li controlliamo ( per fortuna, come avete espresso in altro video)… ma gli effetti moltiplicatori il più delle volte lo mette l’uomo stesso.
continuate cosi ragazzi.
ma cosa intendi per "enormemente"? Sapresti quantificarlo? Sennò la buttiamo in caciara e ci lamentiamo di questo e dell'altro. Il fenomeno non viene amplificato "enormemente", Il fenomeno naturale è già di suo "enorme" per la quantità d'acqua caduta in così poco tempo. Se dici che il fenomeno viene amplificato "enormemente" attribuisci la "colpa" più all'uomo che al fenomeno in se. Ed è scientificamente sbagliato. Ripetiamo insieme, come anche detto dal Geologo Andrea Moccaia in questo video, "siamo delle formiche a confronto". E no, non me ne sto lavando le mani. é oggettività.
55 milione destinati alla gestione del territorio restituiti da sborraccini e schlein, canali non puliti, argini ridicoli, casse di colmata non fatti. SI CHIAMA PREVENZIONE NON FATTA, OVVERO CRIMINE
Ben detto, purtroppo a sommarsi alla natura, ci sono interessi politci che continuano da circa 40-50 anni, portati avanti da un certo gruppo politico che non nomino, ma che è presente in tutta EU, e che impediscono cose che una volta venivano fatte spontaneamente dal singolo.
@@Ale__C La portata dell’evento è straordinaria, ma come specie naturale abbiamo un impatto.
La natura non è una divinità, è l’insieme di organismi e non che giocano a fare i “fenomeni”.
Quando un elemento della natura tende a sopraffare tutti gli altri, quest’ultimi tendono a riequilibrare o mutare le cose. Anche violentemente!
E no, non esiste alcuna oggettività scientifica (la scienza si basa su errori inevitabili) perché i fenomeni naturali sono imprevedibili.
@@ilvecchiosaggio Vallo a dire agli americani coi tornado
Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno. La colpa è esclusivamente nostra di quanto sta accadendo. La politica non ha mai voluto intervenire seriamente perché non porta voti. Siamo un popolo ipocrita e molto egocentrico.
Non riuscivo a darmi delle spiegazioni logiche sui perchè di questa immane tragedia in Romagna...ho risolto i miei dubbi, vedendo questi video altamente istruttivi. Da condividere, senza alcun dubbio. Bravissimo l'autore o autori.
Adesso sono spuntati pure quelli che ritengono la causa dell’alluvione l’apertura improvvisa e dolosa di non so quale diamine di diga!
Non ci facciamo proprio mancare nulla! ❤
Si e non li scosti da li, giornalai che vengono creduti più di scienziati. La diga è ridracoli e porta 33 milioni di m3 di acqua, solo il reno ne ha riversati 200 milioni, nessuno di loro mi risponde, senza considerare il fatto che 2/3 dei fiumi romagnoli non hanno nulla a che fare con quella diga, per non parlare poi di quelli emiliani. Sono basito
INFATTI LE OPINIONI CI DEVONO GIUNGERE DAL MERIDIONE
Questa è la più grossa fesseria dei complottisti!
Diga di Ridracoli. è una delle nostre dighe più importanti ❤, e se non sei di qui ti invito a venirla a vedere... ovviamente quando si potrà!. Il fiume che alimenta il lago è il Bidente che poi diventa Ronco, ed infine si unisce al Montone diventando Fiumi Uniti.
Purtroppo a causa di questa notizia fasulla, alcuni hanno iniziato a dare la colpa delle esondazioni alla diga... senza tenere conto che qui ad esondare son stati diversi fiumi, compreso il Savio, che non c'entrano con la diga. Poi sui social si è scatenata l'apoteosi dell'ignoranza... ho letto cose da brividi su scie chimiche e geoingegneria.
Poi qui abbiamo anche avuto problemi di siccità, magari non ovunque ma di certo nel ravennate si, e da quello che ho capito questo può aver contribuito a peggiorare la situazione in certi casi. Non sono certamente un geologo ma se non ho capito male ha fatto un po effetto cemento, diciamo. Qui c'è anche molta argilla, che non assorbe bene l'acqua come altri terreni. Mettiamoci pure un certo grado di mala gestione o incuria alla somma dei fattori... e insomma ora siamo qui a spalare!. 😅😢
Spero solo che certa gente smetta di mettere in giro certe voci, perchè qui la gente è gia abbastanza incavolata.
Quelli che credono nelle scie chimiche bisognerebbe bruciarli sul rogo, come gli eretici. Dove lavoravo io, avevo un collega che credeva fermamente che tutto quello che accadeva, riguardo ai fenomeni naturali, era causato dalle scie chimiche. Ci credi se ti dico che un l'ho cacciato dall'ufficio quasi a pedate?
Personalmente ormai quando cerco risposte chiare, competenti, professionali e autorevoli, vengo solo sul vostro canale, perchè siete un'eccellenza unica; lo dimostra questo video, come tutti gli altri che pubblicate. Dovreste essere trasmessi in televisione sulle reti del servizio pubblico come avviene per Quark o Super Quark. Grazie mille per tutto.
Grazie Andrea Moccia, quelli che ora pensavo questa cosa, danno tutti la colpa al meteo, così i politici non dovranno più lavorare per la manutenzione, tanto dicono che è colpa del meteo, vergognati Andrea, hai alimentato una propaganda del cavolo e questi sono i risultati, la politica non intende mettere in sicurezza il territorio, andare pure a cagare voi studiosi di sto cazzo, mi auguro che una futura alluvione vada a colpire proprio i politici e gli scienziati, così capiscono che bisognava fare manutenzione (pure i romani lo sapevano). La differenza tra te studioso e io é che io quella situazione l'ho vissuta per tre volte, la terza esondazione a Imola è dovuta perché l'acqua non riusciva a scorrere per colpa dei tronchi e rami che erano li da mesi!!!
Date un nobel per la comunicazione a quel ragazzoooooo!!!! ❤
Parole sante! Complimenti per la chiarezza.
Ora sì che mi sei piaciuto!Tu che hai voce, continua così,per sensibilizzare le persone su quanto è importante rispettare il pianeta! Grazie.
Se ci fosse un geologo (serio) in ogni Comune, come farebbero i palazzinari con le bustarelle in mano a costruire dove non si dovrebbe? La politica è la cosa più zozza che esista. 👍Like 2805+
mi limiterei a persone serie in totale genericità.....
Purtroppo verità come queste non vanno a braccetto con la politica e gli interessi che gli ruotano attorno. Oggi ho sentito la dichiarazione di uno dei dirigenti responsabili della gestione ponte Morandi e mi son venuti i brividi
Mamma mia, l'ho sentito stamattina le parole di quell'ex amministratore delegato e mi si è accapponata la pelle. Ho provato un disgusto e una rabbia indicibile per le dichiarazioni dette. Non oso immaginare i famigliari delle vittime o tutte le persone che sono rimaste coinvolte in quella tragedia. Sono dei veri assassini e meritano la galera tanto quanto un serial killer per quello che hanno fatto. Non si può rimanere indifferenti a certe malefatte.
@@andreacarriere414 Sul morandi sono passato 3 giorni prima del crollo più o meno alla stesso orario poteva accadere a chiunque....un mio conoscente che effettua consegne era sull'elicoidale appena passato il ponte è rimasto scioccato l'ha visto venire giù ma ha dovuto accendere la tv quando è rientrato a casa per verificare se era vero quello che aveva vissuto . dal ponte Morandi sono stati danneggiati nella psicologia tutti gli italiani Perchè lì la natura non c'entra nulla .
Bisogna divulgare queste spiegazioni, e metterle in loop a chi crede sia un complotto
Se ogni due o tre giorni NON vedessimo il cielo irrorato di scie bianche che perdurano per ore, e il giorno dopo il cielo bianchiccio schifoso certi pensieri NON ci verrebbero. Ci poniamo solo delle domande
@@leasimoni domande a cui ci sono già risposte da sempre. Il complotto è creato apposta per sfruttare l'ignoranza di chi non si informa (e non vuole informarsi) correttamente da fonti certe ed affidabili. Semplice.
@@leasimoni Giusto porsi domande, ma per le risposte affidarsi sempre alle parole di esperti. E' cosi che si imparano le cose 🙂
sto passando un brutto periodo ascoltare questo video mi ha aperto un poi di più gli occhi grazie
Bravissimo, poche parole e chiare ottimo e fiero che tu sia un mio compaesano
D'accordo nel complesso, ma una precisazione: non sono i soldi da stanziare il problema. C'è un aspetto più difficile da affrontare: le opere di prevenzione spesso vanno realizzate in aree che non sono a rischio. Quindi la cosa più difficile da fare è convincere comunità locali ad accettare di sacrificare una porzione di territorio e spazio per salvaguardare chi sta più a valle. Come nel caso di una grande opera di gestione delle piene dell'Adige (galleria mori/torbole) che si trova interamente in Trentino, ma che serve per preservare la città di Verona. La provincia di Trento è contraria al suo utilizzo per il timore di danneggiare la fauna del lago di Garda. Una gestione frammentata del territorio rende tutto più difficile.
Esatto, questa è una questione importante. La gestione frammentata non è possibile per la prevenzione... Il monitoraggio sì, soprattutto se capillare. Ma la prevenzione dovrebbe essere materia perlomeno nazionale.
Se è una zona ad alto rischio di alluvione allora è normale che sia successo ( non proprio ). Non c'era da sorprendersi. Comunque mi spiace per le persone che hanno una casa inagibile e che sono morte o hanno parenti che non ci sono più
È normale sì, ma su scala geologica (milioni di anni). Fino all'ultimo granello di polvere che costituisce una pianura alluvionale ce lo ha portato l'acqua, che in un modo o nell'altro deve essere passata di là
Ma aggiungiamo anche che se non avessimo disboscato e cementificato quasi ogni centimetro della Pianura Padana (e non solo) distruggendo interi ecosistemi, oggi non staremmo qui a commentare gli effetti di un evento naturale sicuramente ricorrente in quell'area geografica, e anche certamente non di questa portata catastrofica.
Il video non lo hai visto vero?
Mi è arrivata la maglia di Sankara!! Grazie mille il tempo di arrivo è stato anche molto breve rispetto a quanto mi aspettavo! Grazie mille! Mi è piaciuto molto
Grazie per quello che fate. Grazie davvero!
Proprio durante la prima alluvione ho fatto questa considerazione: Cmq tanto per sottolineare, ho notato sia da satellite ché da una visita di passaggio a Faenza mesi fa che il territorio è costellato da canali, laghetti e zone palusti. È evidente che questi tipi di territori pagano lo scotto di un'alluvione visto che per natura la conformazione era già di origine alluvionale nonostante le bonifiche. Purtroppo la natura non guarda in faccia alle opere di bonifica e mitigazione dell'uomo che hanno stravolto il territorio, riprende sempre quel che è suo e le è stato tolto. Sorry😢 ma nonostante mi duole il cuore vedere tutto ciò, la parte più razionale di me pensa chi è causa del suo mal pianga se stesso.
Minchia! Con la terza media quarant'anni fa i cittadini originari dei luoghi erano più utili dei geologi dell' amministratore locale attuale.
Non servono a un cazzo
Quindi quando Venezia sprofonda caxxi loro che sono sul mare, se saltano etna, vesuvio, campi flegrei cavoli loro che vengo brugciati, polverizzati vivi, se sei nelle alpi e viene una frana, cavoli loro sono in montagna, te dove sei sicuro di essere a prova di bomba? che sei fuori da quando hai perso casa, la vita, uno non scriva, mi dispiace , ma cavoli tuoi? Non ti scordare i terremoti "amico" quelli a parte la Sardegna ti possono sempre trovare....
È il compito millenario della natura. That’s it.
Se poi si vuole credere che bastino 10-20-30 aerei per modificare un clima già modificato,ci si accomodi pure.
Ma a questo punto credere agli asini che volano sarebbe una conclusione valida.
Sono d’accordissimo con lei ovviamente.😁
@@MrSbiellato1scusa ma non ho capito cosa c'entrano gli aerei?
@@lucianok94 il mio era un riferimento al fatto che,su molti commenti ad altri video di Geopop,molti sostenessero con forza,che a seguito di passaggi di aerei nelle zone colpite da alluvione,nei giorni precedenti al disastro,questi avessero spruzzato sostanze in aria,tali da modificare il clima è causare questo disastro.
IL suo commento,è praticamente perfetto,perché ci riporta una testimonianza anche visiva,della zona in questione,dando un commento perfettamente in linea al contenuto del video.
E cioè che siamo molto poco efficaci contro la furia della natura,proprio perché come lei ha detto,in sintesi,quelle zone pagano lo scotto di trovarsi in una zona che “geologicamente” è alluvionale.
Volevo agganciarmi al suo commento per dissuadere chi invece non è d’accordo con questo dato di fatto.
Spero di essermi spiegato in maniera corretta😁
Sai Andrea, nel team ci starebbe bene anche qualche video in chiave antropologica, cosa spinge l'uomo a comportarsi,ad agire in un determinato modo a seconda dell'ambiente e società che lo circonda?
Grazie Andrea Moccia, quelli che ora pensavo questa cosa, danno tutti la colpa al meteo, così i politici non dovranno più lavorare per la manutenzione, tanto dicono che è colpa del meteo, vergognati Andrea, hai alimentato una propaganda del cavolo e questi sono i risultati, la politica non intende mettere in sicurezza il territorio, andare pure a cagare voi studiosi di sto cazzo, mi auguro che una futura alluvione vada a colpire proprio i politici e gli scienziati, così capiscono che bisognava fare manutenzione (pure i romani lo sapevano). La differenza tra te studioso e io é che io quella situazione l'ho vissuta per tre volte, la terza esondazione a Imola è dovuta perché l'acqua non riusciva a scorrere per colpa dei tronchi e rami che erano li da mesi!!!
Video da qualificare come "servizio pubblico"...applausi ragazzi
Sei un grande, in particolare per la passione che palesemente nutri per il tuo lavoro
Andrea ❤❤finalmente parole serie, sagge, realiste e chiarissime. Purtroppo gli esseri umani, dimenticano il passato e sul passato non fanno tesoro dell'esperienza !!!
Gran bel lavoro di informazione e divulgazione, come sempre. Mi si può spiegare una cosa riguardo alla carta di pericolosità idrogeologica dell'ISPRA che hai citato e mostrato: perché cambia la percezione del rischio al variare della regione? guarda il rischio frane la valle d'Aosta è quasi completamente rossa o rosso scura, ovvero col massimo del rischio di frana, mentre appena passi al Piemonte il rischio non c'è più, oppure, similmente, in trentino e alto adige si ha una elevata percezione del rischio frane mentre se passi nel veneto, da un lato, o in lombardia, dall'altro lato, il rischio diminuisce grandemente? non si tratta sempre di Dolomiti, da una parte, e di alpi Retiche, con egual genesi e composizione sia che si sia in trentino che in una delle altre regioni? .... o c'è anche l'autonomia regionale del rischio? Certo che anche l'Ispra....
Io abito in valle d'Aosta, il rischio frane c'è, questo è principalmente dovuto al fatto che le montagne sono "strette" ossia molto vicine tra loro ergo ripide, mentre nel trentino sono "aperte" con grosse valli e pendii molto meno aggressivi.
Poi esiste anche il controllo, così aggiornò le mappe, ma alcune regioni non lo fanno perché se lo fai e la zona diventa rossa, non potrai costruire, quindi la gente si incazza e tu non vieni rieletto...
Insomma è un mix di mafia, clientelismo e geologia differente, anche noi nel 2001 abbiamo subito un'alluvione, i fiumi hanno fatto grossi danni ed hanno tirato giù pure un ponte romano, perché la quantità d'acqua scesa non era minimamente paragonabile a quella di eventi passati in cui lo stesso ponte era sopravvissuto.
Quindi anche il cambiamento climatico ha le sue colpe, possiamo concludere solo una cosa, la pacchia è finita, se prima potevi sorvolare su alcuni pericoli ora non potrai più, perché la terra ci farà un colo così!!!
Cit. Andrea
È una tendenza umana, che nasce dalla volontà inconscia di sentire che tutto è sotto il nostro controllo, quella di voler trovare una causa umana in tutto. Come l'insistere sulla originale artificiale del coronavirus. È una ipotesi consolatoria, per sentirci sempre in controllo e quindi nella nostra zona di comfort
Il corona virus è stato creato in laboratorio. Credi ancora alle favole dei politici?
No, il problema è la tua incapacità di capire che non sei una pernacchia uscita male della Natura, ma fai parte di un sistema, vuoi o non vuoi è tutto oltre te.
Eeeeeeh ma la piana alluvionale è stata creata dai poteri forti per poter controllare noi romagnoli (direbbe un complottista) 🤣
Ma va sai che non ci avevo pensato 😘
@@nunzianunzia9793 non è un vanto essere complottista, anzi, io me ne vergognerei 🤣
😂
C'è poco da ridere per quello che è successo, è chiaro che in una pianura alluvionale molto antropizzata si corrono dei rischi. I complottisti come li chiami tu spesso sono persone che si fanno delle domande non andrebbero sempre ridicolizzati soprattutto con quello che è successo negli ultimi anni.
Bravo finalmente qualcuno che parla con cognizione di causa
Questo è parlar chiaro.
Grazie e complimenti. 👍
Sono giorni che mi sanguinano le orecchie ascoltando sciocchezze e speculazioni politiche. Questo video merita 90 minuti di applausi. Grazie (dalla Romagna)
Gli esperti del CIRF, ed anche altri sostengono che la vegetazione in condizioni normali frena i picchi di piena, non favorisce le alluvioni. Poi ci sono situazioni particolari, alvei rettificati, ristretti, artificializzati, ma anziché prendersela con la vegetazione bisognerebbe allargare le aree alluvionali sottraendo dei terreni all'agricoltura e agli edifici (invece si continua a costruire).
Tutto dipende dove e' la vegetazione...
È vero quello che dici è quello che dice il geologo, poi esiste anche la parte diciamo " sociale" dopo la guerra eravamo poco più di 40 milioni ora siamo 64, quindi si è bonificato per avere terreni per l'agricoltura si sono fatte case per i 20 milioni in più abbiamo tutti l'auto quindi strade superstrada autostrade per trasportare merci che servono agli abitanti, molti canali di bonifica per avere le pendenze per fare defluire le acque sono stati fatti più alti dei terreni bonificati e se cedono si riforma la palude più in basso, insomma un gran casino sono tante se non troppe le concause
Il titolo non rispecchia secondo me il contenuto del video e sicuro qualcuno si perderà tutto il discorso. Comunque Capisco ma queste argomentazioni in un solo senso rischiano di non responsabilizzare chi prende decisioni ed anche l elettore che deve valutare chi dirige. Del tipo dei morti per caduta di rami e alberi dovuti a condizioni di vento fuori dalla norma e dalle competenza degli enti. No: ce lo insegna anche il ponte Morandi. I problemi ed i rischi si conoscono ma siamo superficiali
Sei veramente un grande, dovrebbero mandarti in tv!
I video sono diventati molto più interessanti dal momento che ho iniziato a seguire il corso di crisi climatica e bias cognitivi. Lì ci hanno fatto vedere una mappa con le variazioni percentuali delle probabilità di eventi catastrofici alluvionali e nella zona della pianura padana erano (parafrasando) "cazzi". Sono felice che facciate informazione
Grazie a tutti i commenti d'incoraggiamento a noi Romagnoli per questo disastro che però è stato acuito da negligenze e superficialità, ne parlo in un video sul mio canale UA-cam
A causa della crisi economica e del tasso di disoccupazione, ora è il momento migliore per investire e fare soldi 💯Non dormirci sopra Questo è il momento di investire Di recente ho appena acquistato un'altra proprietà del valore di oltre $ 1,5 milioni. Vorrei conoscere la società di investimento giusta con cui investire prima, meglio tardi che mai però. grazie al signor Stefano Bargiacchi il mio Dio continuerà a benedirvi per il vostro buon lavoro.
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@@Georgeethan43 Caspita che coincidenza, hai investito con Stefano Bargiacchi? Faccio anche trading con lui, guadagno un reddito di trading settimanale di € 52.000 introdotto dal Sig. Stefano garantendo una redditività stabile nei miei investimenti.
@antonio Gianni Un amico che ho presentato al Sig. Stefano Bargiacchi ha appena ricevuto un profitto di € 100.000 dopo 9 giorni di trading... e sono diventato geloso.. Lol😂
Certo Andrea hai ragione è ovvio. Però secondo me dipende anche da un altro fattore.
Secondo me stiamo delegando troppo...mentre nei territori a rischio da che mondo e mondo la popolazione vivente nel territorio si prende cura del territorio.
Forse bisognerebbe tornare anche a educare le popolazioni sulla gestione e mantenimento del proprio territorio. Mi ricordo sempre che il mio amico del Paraguay mi diceva sempre: "beati voi in Italia che non avete il clima sudamericano altrimenti non siete preparati e casca tutto etc." lui intendeva dire che le persone nelle nazioni povere, in un modo o nell'altro, sono costrette a prendersi cura del proprio territorio e non delegano e vivendo in territori estremamente a rischio era loro interesse prendersene cura magari anche solo con le zappe per capirci...con quello che hanno insomma.
Insomma è un discorso complesso non sto incolpando le persone del luogo ma la mentalità che si è andata formando in questi ultimi anni. Deleghiamo troppo.
Ottima riflessione
Peccato che se vuoi pulire il fiume dalle cane o arbusti ti fanno la multa.
55 milione destinati alla gestione del territorio restituiti da sborraccini e schlein, canali non puliti, argini ridicoli, casse di colmata non fatti. SI CHIAMA PREVENZIONE NON FATTA, OVVERO CRIMINE
@@personaltitanfloroc4790 peccato che a quel fiume abbiamo dimezzato l'alveo, altro che le canne.
Bellissimo e chiarissimo discorso approvabile al 100% senza alcuna strana fantasia, ma pieno di concretezza.
Sempre un piacere ascoltare le vostre spiegazioni! Grandi!
"Su questo non ci piove" Chiedo scusa ma ho riso.
PARLATE DEGLI ARGINI... PERCHÉ SONO CROLLATI?
QUESTO È IL VERO PROBLEMA DI OGGI, ... PERCHÉ NON HANNO RETTO? QUESTO E'IL VOSTRO CAMPO SPERO MI LEGGIATE
, andate a vedere sul sito arpae quanti eventi estremi di ogni genere ci sono ogni anno in Emilia Romagna, quello che oggi frega e ha amplificato gli effetti devastanti è il fatto della rottura di decine di argini, perché si sono rotti? Nessuno ne parla ma è questa la causa dell'amplificazione dell'esondazione, perché ci si arriva anche con la logica a capire che c'è una netta differenza tra la fuoriuscita di acqua per tracimazione e quella per rottura di argine
@@giighgogh6540infatti quando tracima esce più lentamente mentre quando si rompe l'argine esce violentemente e in grande quantità.
Finalmente qualcuno che usa il cervello e dice le cose come stanno. Adoro geopop bravissimi 👏
Bravo Andrea👏👏👏 qualcuno ha dimenticato che in questo mondo non comandiamo noi…noi siamo di passaggio, la nostra esistenza e nulla nei confronti della lunga vita della terra
Bravi. Sono pienamente d'accordo.
Dobbiamo salvare il proprio mazzi e non pianeta, Lei si arrangia.
Ciao, i concetti che tu esprimi sono tanto basilari per chi ha una qualche conoscenza della materia, quanto dannatamente ignoti alla massa. Per questo la disinfestazione e il sensazionalismo hanno gioco facile. Ci aggiungo un carico: l'informazione e la formazione di base per tutti, fin dalla scuola elementare. In un paese interamente a rischio sismico e idrogeologico in pochissimi hanno una conoscenza di base su cosa si deve fare e non si deve fare in caso di sisma, o alluvione ecc.. ..Solo gli addetti ai lavori conoscono il concetto di rischio, di prevenzione, protezione .. ..Mi fermo qui. Ai complimenti per il video e per lo stile comunicativo, veramente adatto a tutti, semplice ed efficace
Complimenti davvero, bisogna sempre ricordare che siamo ospiti e il mondo andrà avanti, con o senza di noi.
Video e Prof. esemplari. Complimenti
Sempre molto chiaro e competente.
👏👏
Grande, grandissimo Andrea Moccia. Mi spiace non aver avuto la possibilità di conoscerti dal vivo qui a Terni poche settimane fà. Sei un divulgatore scientifico di calibro EPICO
Fenomeni!! Siete troppo bravi, davvero.