Disfunzioni Musicali (Record store, Rome - Italy)
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- Опубліковано 27 лип 2024
- Opened from 1981 to early 2007, it was the record store where all the music lovers were used to go chasing records because there was the chance to find rare stuff and second hand vinyls. At the same time that was the place where punks, metal-heads, mods, goths, new-wave lovers were gathering feeling like home.
Four guys who worked in the shop for several years shared their memories telling stories and insights about one of the most known record stores in Italy: Disfunzioni Musicali.
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Please support RadioDario purchasing a t-shirt or a shopper bag from my merchandising. Thanks
www.gandmrecorfonic.com/shop/...
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Disfunzioni Musicali (1981 - 2007)
Via degli Etruschi, 4
00185 Roma
Thanks to Fabrizio Spera, Marco Clementi, Sandro "Polpo" Mannelli, Sante Calvaresi for sharing their memories.
Thanks to Blutopia Record store (via del Pigneto, 116 Roma), Tomo Bookstore (Via degli Etruschi, 4 Roma), Transmission Record store (Via dei Salentini, 27 Roma) for hosting us.
Thanks to Dino, Domenico, Gianni and Alberto shop owners.
Drawings by Fabio Chinca and Piero Graziano
Cover foto by Angela Monte
Music by Valchiria and Dario Calfapietra
©RadioDario 2021
Periodo meraviglioso. Tanta nostalgia...
Posso solo ringraziare per questo meraviglioso ricordo di un posto speciale per tante e tanti.
Complimenti
Qui spendevo il martedì la paghetta che mi davano i miei genitori il lunedì. E poi son stati co-produttori del disco del gruppo nel quale suonavo. Che nostalgia. Grazie per questo bel ricordo.
In che gruppo suonavi? Avete inciso per la Mantra Records?
Mi sono commossa, pensare che mia figlia questo posto non lo vedrà mai mi fa davvero piangere. Siamo stati tutti davvero privilegiati ad aver vissuto disfunzioni. Grazie dal profondo del cuore e grazie per questo documentario ❤️
Grazie Valeria, però così fai commuovere anche me 😢 Ogni epoca ha i suoi figli e noi siamo figli di Disfunzioni, ora sta a noi trasmettere quello che abbiamo vissuto alle generazioni future
Veramente un documento commovente di un periodo unico e irripetibile per cosí tanti di noi. Disfunzioni era davvero un centro nevralgico culturale di inestimabile valore. Ho imparato tanto lí dentro e la lezione rimane viva, anche a dispetto dei tempi che cambiano (il piú delle volte, ahimé, in peggio). Grazie, di tutto cuore.🤘🏴☠️
In quel negozio abbiamo imparato in parecchi, è stato una scuola "unofficial". Andrebbe appesa una targa sul muro di via degli Etruschi, 4 con scritto "Per il valore culturale trasmesso a varie generazioni di appassionati di musica alternativa".
Ci ho passato tanti giorni negli anni '90. Amavo l'Hip Hop, c'era Ice One che stava al bancone. Ci comprai i dischi di Lou X, che oggi valgono tanto.
Bel documentario! Io ho cominciato a frequentare Disfunzioni Musicali a metà anni 90, ancora adolescente... Ebbi proprio le mie iniziazioni a John Zorn (proprio grazie a Fabrizio), trovai Civilization Phase III di Zappa in cd che era introvabile... E ricordo quando arrivarono i computer per fare le ricerche nel catalogo :)
Non ci sono mai stato ... purtroppo ci andrò al più presto... pur non conoscendo questo video mi ha colpito le interviste dei protagonisti mi hanno portato in un mondo magico , ormai perso... complimenti
Disfunzioni Musicali purtroppo ha chiuso ma puoi andare da Blutopia a Via del Pigneto dove troverai alcuni degli intervistati. Sosteniamo i negozi di dischi
Che bello, anche io Largo dei Falisci, credo il primo disco comprato Exodus "Bonded by blood" quindi 1984 o forse qualcosa prima G.B.H "Leather bristles, studs and acne", ricordo i dischi strettissimi l'uno tra l'altro quasi difficili da tirare fuori.
Cortesemente sostenete il canale iscrivendovi (per chi non lo avesse ancora fatto)
Mi manca quel periodo e quell'ambiente ricco di cultura.
Bestiale!!! Il mio primo LP garage The Remains preso quando erano in Via dei Falisci, nel 1983! Un buco in pratica! :)
Me so' commosso!
I sòrdi che j'ho lasciato a via degli Etruschi!!!
Formammo i Lord Brummell proprio lì fuori.
E poi la sorpresa al minuto 28:24 dove mi rivedo immortalato con Alice Cooper!!!
Bellissimi ricordi!!! Grazie davvero per aver dedicato tempo alla realizzazione di questo video!
Ma dai! Sei proprio la testimonianza vivente che le cose dette nel video sono successe davvero :)
Allora molto probabilmente mi vendesti o qualcun'altro della band fuori da Disfu, la cassetta dei Lord Brummel "Phaces", pagata tipo 5000 lire, può essere? Mi ricordo ancora che parlammo di Virtual XI degli Iron Maiden e di quanto ci avesse deluso :)
Ben fatto! quasi necessario aggiungerei, complimenti.
Esatto, era doveroso farlo. Contento ti sia piaciuto
Che nostalgia, ho trascorso lì tutti i miei sabato pomeriggio della prima metà degli anni 90 e anche oltre, a sfogliare il catalogo sul loro database, cercando novità introvabili e tante altre cose, a guardare una per una quelle bustine colle copertine fotocopiate. A un certo punto le conoscevo tutte a memoria, specialmente quelle nella sezione New Wave sul tavolo centrale (prima che riarredassero). Il mio primo disco fu "Some girls wanders by mistake" dei Sisters Of Mercy. Una cosa divertente mi capitò quando andai a comprare il primo album degli Skunk Anansie e chi mi servì - non ricordo chi fosse - si rivolse gridando al collega, che non mi ricordo chi fosse e quindi chiamerò Mario, urlando: "A Marioooooo! Che ce l'avemo i Skaccarazzi???" Grazie per questo splendido documento!
ahahah Fantastico! Questo é un aneddoto che avrebbe meritato di essere inserito nel video. Peccato ma grazie davvero per averlo condiviso :)))
Grazie Dario, c'hai fatto venire il magone, ma grazie
Nostalgia canaglia :) Grazie a te per il supporto, Fabio
Complimenti, da pelle d'oca!!
Grazie! Questo come tanti luoghi vissuti da appassionati sarebbero luoghi da preservare, insieme alle persone che li hanno vissuti e alle loro storie.
Mi hai fatto piangere adesso chiami tuin fabbrica per prendermi un giorno di riposo. ......grazie di cuore per questo documento che è un pezzo di vita
Dammi il numero, li avviso io che oggi non vai ☺ Grazie a te, commenti come il tuo ripagano il lavoro fatto.
Passavamo interi pomeriggi a San Lorenzo e Disfunzioni era tappa fissa anche se non compravamo mai niente perchè non avevamo una lira e loro, i ragazzi dietro al banco, ci intimidivano! mi ricordo il computer sul quale cercare i dischi così tanto per farli incazzare :)
Ricordi incredibili, io ci andavo con il bus da Montecelio nel 1986.... prendevo molti vinili li registravo e poi li davo indietro per poterne comprare degli altri e via cosi
Hai qualche rimpianto per dei vinili che hai dato indietro e che invece oggi vorresti aver tenuto?
@@RadioDarioBerlinRome si di parecchi
molti picture disk metal
Bellissimo video, grazie 1000. Ho passato tutti i sabati pomeriggio da disfunzioni dal' 89 al 2000. Sono stati anni bellissimi e avremmo ancora bisogno di una realtà del genere. Roma ha ancora tanti bei negozi con dentro gente stupenda, ma Disfu è un pezzo di storia della città. Ho scoperto talmente tanta bella musica e gruppi che mi sento solo di ringraziare chiunque ha lavorato li dentro. Ero sia al firma copie di Time's up dei Living Colour che al set acustico di Dikinson. Lacrimuccia.
Quel posto era la casa del cuore.
Negozio mitico, prendevo l'autobus a Largo Argentina per andarci il sabato pomeriggio!!!
Bellisimo, ci andavo dal 92-93, era l’unico negozio che aveva tutti CD death metal. Grazie per questo video.
Grazie a te, sono contento ti sia piaciuto il video
Era un sabato pomeriggio di inizio giugno del 1998 e da Disfunzioni eravano letteralmente quattro gatti più i commessi. Ad un certo punto entrò un tipo alto e pelato accompagnato da una interprete e due guardie del corpo. Girò tra gli scaffali per una decina di minuti raccogliendo i mitici foglietti e se ne andò con una quindicina di cd. Era Billy Corgan degli Smashing Pumpkins.
Bellissimo documentario 😀
Bellissimo questo aneddoto, avrebbe ben figurato nel documentario 🙂 Grazie per averlo condiviso
Ahhhhhhh!!! Che negozio meraviglioso!!! Facevo il viaggio Alatri/Roma per acquistare i vinili. ❤️ Il primo vinile che acquistai ... Repeater dei Fugazi!!!
Ciao Luca! Anche tu ti sei "educato" da Disfunzioni allora
@@RadioDarioBerlinRome Esatto!!! È stato commovente vedere questo speciale. Grazie ✊🏻
Grazie per questo documento
da disfunzioni calamitavano gli universitari ,che risparmiavano, non comprando i libri che li fotocopiavano al negozio attaccato e ascoltavano in gruppo gli lp alla casa dello studente
Bellissimo intervento, Dario. Hai fatto davvero una cosa bellissima qui, radunando cosi tanti ex-Disfunzioni. Io venivo a Disfunzioni dal 1987, dopo essere stato cliente di Revolver di via Rosazza per anni. I primi dischi comprati: ACTH - Ultimo Party e Berurier Noir / Guernica. Li lasciavo anche la mia fanzine Zips & Chains in contovendita e poi i This Side Up si sono formati grazie ad un annuncio messo proprio a Disfunzioni. Poi, negli anni 90 li ho conosciuto quasi tutti, lavorando a Helter Skelter, ma ricordo che prima d´allora prevaleva l´opinione popolare che "quelli di Disfunzioni hanno la puzza sotto il naso" (non condivido, ma solo dopo averli conosciuti). Peccato che il negozio non cé piu, perche´ era non solo il piu importante negozio di dischi a Roma, ma forse in tutta Italia. Hai fatto un bellissimo omaggio a una delle storie molto importanti di Roma.
Grazie (non so il tuo nome), é stato un omaggio sincero e sentito e mi fa davvero piacere che sia apprezzato. Disfunzioni é stato importante e formativo per moltissimi appassionati di musica, soprattutto per quelli che non si conformavano allo stereotipo da festival di Sanremo.
@@RadioDarioBerlinRome Hai ragione. E´ l´ account della mia label. Sono il tuo omonimo, meglio conosciuto come Adam o "er Croato". Vedo che sei stra-attivo, come eri qui a Berlino. Vai sempre cosi!
@@noplanrecords Ciao Dario!!! Non ti avevo riconosciuto. Grazie davvero per i complimenti, mi auguro ci sarà presto occasione di rivederci a Berlino o a Roma. Un abbraccio
Bellissimo che ricordi e nostalgia!!! Ciao Polpooooooooooooooooo
Vogliamo Polpo presidente del consiglio!
@@RadioDarioBerlinRome che sorpresa !!bel documento .. quanti ricordi .un Amarcord. .....grazie !!!....sandro un persona speciale.....c.s.i. presente
Grazie per questo bellissimo video. Tanti ricordi e emozioni. Quanti sabati passati a spulciare dischi e ad ascoltare bella musica.
Perfetta veritiera e dettagliata la descrizione iniziale di M. che era al reparto usato . Sono tornato indietro di 35 anni. M. che opera sempre a S.Lorenzo dopo tutto questo tempo non è cambiato per niente.
😊😊😊
Fantastico, specie d'inverno, con la segatura sul pavimento, tutti a frugare fra quella meraviglia di vinili...
Bellissima immagine... Grazie!
Grazie veramente tanto per il video
Bellissimo Documentario!!! Son capitato qui per caso e SUBITO iscritto ! 38 minuti coinvolgenti!
Grazie, questo video è uscito anche in DVD in versione estesa (48 minuti) ed arricchito da altre foto e disegni.
Quanti ricordi...
Quanti ricordi... Veramente un bel documentario! Grazie.
Felice ti sia piaciuto, è uscito in versione estesa ed arricchita da altre foto e disegni anche in DVD
Arrivavo col treno a Termini e facevo tappa prima da millerecords a via dei mille e poi sempre a piedi da disfunzioni a san lorenzo, bellissimi ricordi
miiinghiaaa... grazie per questa bella valanga di ricordi! quanto fa bene! ed un'occasione per dire grazie a tutte le facce di disfunzioni, dietreo a quel bancone, che in tanti e tanti anni mi hanno consigliato tanti e tanti dischi! ( ma troppi :D ! )
Visto solo ora, che dire, l'intro l'avrei potuta scrivere io, stesse sensazioni e stesse emozioni. I primi demo dei Prophilax, mamma mia che ricordi! Un pezzo di storia. Grazie Dario.
Grazie a te per il supporto, Gabriele. Abbiamo vissuto in tanti esperienze simili in quel mitico negozio
Grazie per questo bellissimo video! Mile ricordi!
A te Giovanni, i ricordi è bello condividerli
Grande puntata. Un colpo al cuore...
Grazie Antonio, belle emozioni per tutti
Al minuto 20 si intravede il grande Massimiliano Busti
Esatto, proprio lui. Un piccolo cameo
Hai aperto una breccia nella mia memoria..... riportandomi alla adolescenza, avevo rimosso completamente. Mi è ritornato in mente quando da solo andavo a cercare i dischi più disparati in questo fantastico negozio. Che periodo!!!!
Felice ti sia piaciuto, Disfunzioni è stato un rifugio sicuro per molti di noi
Paradossalmente con l'arrivo di internet e' finito un tipo di mondo , ne e' nato un altro ...siamo sicuri che questo sia migliore ? Per me NO , per sempre gli anni 80 e non sono un nostalgico ... documentario stupendo
Grazie Roberto, sono contento ti sia piaciuto il video. Internet sicuramente oggi permette un accesso alla conoscenza che una volta ci sognavamo però, proprio perchè prima era difficile avere informazioni, eravamo sempre curiosi e cercavamo di sapere il più possibile. Sarà forse per questo motivo che facevamo volentieri amicizia con altri appassionati di musica e che le cose che abbiamo scoperto negli anni '80 ce le ricordiamo ancora (mentre abbiamo dimenticato ciò che abbiamo ascoltato ieri)?
Dario ,il video è molto bello,un colpo al cuore,mi sono ritrovato proiettato dentro Disfunzioni Musicali.
I demo tape,le fanzine ,gli annunci lasciati in bacheca, i dischi presi dalle copertine.
Restituire l'usato che non ti piace,anche se io riuscivo difficilmente a staccarmi da un lo acquistato.
Mi è piaciuto perché sei riuscito a spiegare, attraverso le Interviste quel fermento creativo,quel periodo musicale irripetibile,la voglia di ascoltare cose nuove,le scoperte e la condivisione con gli amici registrando la cassetta.
Complimenti bravo
Grazie Giuseppe, è incredibile cosa Disfunzioni abbia rappresentato per così tanti di noi e come ci ritroviamo in quei ricordi. Separarsi da un disco non era per niente facile però a volte era l’unico modo per poterne comprare di nuovi (almeno per me). Chiaramente solo dopo averlo registrato su cassetta 😊 Sulle cassette audio ho fatto un video a parte che trovi sul mio canale eventualmente
Bellissimo video. Noi metallarine andavamo lì il sabato pomeriggio a metà degli anni '90 per rimorchiare... Mai rimorchiato nessuno, ma i dischi e i CD comprati li ho ancora... Grazieeee ❤️❤️❤️
Grazie a te per il supporto, Eleonora. E comunque un flirt é volatile (come un mp3), un disco é per sempre :)))
@@RadioDarioBerlinRome Vero ❤️
Arrivai a Roma nel 2000 per motivi di studio e ho abitato 4 anni a San Lorenzo. Il primo posto dove sono finito è stato alla sezione usato di Disfunzioni Musicali di via dei Marruccini e ho acquistato tutto ciò che potevo di Nick Cave e dei The Birthday Party. Contemporaneamente passavo i pomeriggi all'altra sezione di via degli Etruschi e compravo gli ultimi dischi di Nick Cave e mi ricordo il computer con il catalogo, le copertine dei dischi fotocopiati, il lungo bancone (generalmente, da una parte valutavano l'usato; dall'altra acquistavi e vedevi le chicche) e poi il soffitto alto e gli scaffali di legno e la zona scura del fondo dove si muovevano questi uomini non sempre accondiscendenti ma che importa! (dovevano far fronte ad orde di ragazzi e collezionisti!). Ho continuato ad andarci anche dopo essere andato via da San Lorenzo. E mi ricordo l'incredulità alla chiusura. E poi Videobuco, dove ho acquistato prima le vhs e poi i dvd di molti film. Ma, soprattutto, ricordo un piccolo negozietto sulla piazza, dove adesso c'è il mercato, si chiamava Joe's Garage (come il disco di Zappa): un bancone, un retro con scaffali di metallo dove trovare di tutto, dai cd alle musicassette alle vhs a pupazzetti e altre cianfrusaglie, non è durato molto. Adesso tutti questi posti sono una parte del mio cuore. Ciao!
Grazie per le bellissime parole, Joshua. Abbiamo avuto la fortuna di aver vissuto un gran bel periodo in cui a San Lorenzo la cultura musicale e quella cinematografica avevano una grande importanza. Un'importanza che a distanza di tempo, grazie a commenti come il tuo, risulta ancora più nitida. Grazie per aver citato anche Videobuco
Belle storie, bravi, complimentissimi!
Grazie Maurizio
Bellissimo documento! Memorie di tanti pomeriggi passati ad ascoltare, esplorare etc. E Fabrizio non invecchia mai!…
Grazie Simone, a Fabrizio farà sicuramente piacere il tuo commento 🙂A me fa piacere che anche tu conservi bei ricordi di quel negozio
Stupendo ed emozionante!
Grazie Martino
Ho rischiato di non laurearmi !!! Passavo i pomeriggi dentro il negozio ... che tempi indimenticabili... complimenti a tutti per l’iniziativa
Ahah In cosa ti sei laureato poi?
@@RadioDarioBerlinRome
Ingegneria ambientale ma
Dopo il biennio alla sapienza per non avere “distrazioni musicali” ho finito all’università dell’Aquila....
@@alessandropriori2025 Ahah saggia decisione. Immagino che a L' Aquila un negozio stile Disfunzioni non ci fosse
Non conoscevo il negozio ma questo documentario è splendido. Sarebbe bello farne altri per altri negozi. Grazie!
Grazie per i bei complimenti Simone, iscriviti al canale che altri video interessanti seguiranno presto ;)
@@RadioDarioBerlinRome fatto!!
@@monadelic grazie per il supporto!
bellissimo documentario...una botta di nostalgia!
Grazie Pietro, felice ti sia piaciuto. La nostalgia c'è tutta e ritengo sia giustificata per un negozio come quello
Grazie per il video
Molto bello e senza troppa malinconia! La chiusura ha lasciato un vuoto incolmabile... mi ricordo il Polpo che, alla mia richiesta di un disco degli Einsturzende (Silence is sexy credo), mi canticchiò "tutti i tedeschi son nazisti". Quanti dischi comprati e quanti consigli ricevuti e quante scoperte fatte. GRAZIE a Disfunzioni e a chi ha prodotto il documentario.
Ahah Fantastico Polpo! Grazie a te per il supporto e per i complimenti
Quanti ricordi, quanti dischi, porca miseria!!!! Molto bello questo documentario.
Grazie, mi auguro che quei dischi comprati lì ce li hai ancora
@@RadioDarioBerlinRome purtroppo dopo essere partito tredici anni fa per il Sudamérica l' intera collezione di vinili e cd's (da quando avevo dodici anni fino ai quaranta) è magicamente sparita dal mio garage..... C'erano anche delle rimanenze del mio piccolo negozio di dischi... Non ho più nulla... Nel Salento diciamo : Quando li gatti nun ci suntu, li topi ballane".....
@@walterantoniomelica6115 sono davvero dispiaciuto, queste sono quelle notizie che fanno male all'animo. Mi auguro possa però essere per te uno stimolo ad iniziare una nuova collezione di dischi
@@RadioDarioBerlinRome proprio così, un duro colpo aver perso la mia collezione di tutta la vita, per non parlare di intere collezioni di Blow Up, Rumore, Rockerilla, Mucchio Selvaggio....
Vabbè non posso farci niente.
Proprio stamattina pensavo ad un negozio di dischi che spesso visitiamo a Bogotà, originalissimo, vendono calzature e vinili..
Un paio di anni fa il cantante dei Franz Ferdinand ha acquistato un po di 7" di cumbia..
@@walterantoniomelica6115 se leggevi Il Mucchio Selvaggio e le altre riviste, mi auguro tu abbia guardato anche la video intervista con Federico Guglielmi qui sul mio canale. Sono certo che la troverai interessante
Nei primi anni 90 ci andavo per comprare dischi reggae ragga dance hall e hip hop. Pensate che ho ancora Onda Rossa Posse preso a disfunzioni, e vinili ragga tipo Tiger o Ninjaman...
A Rimini avevamo la DIMAR chiusa nel 2009…forse il negozio di DISCHI più storico e conosciuto in Italia… luogo di culto per noi amanti della musica…che grandi ricordi
Questi negozi di dischi sono stati un aiuto fondamentale per tutti gli appassionati di musica. Il loro coraggio imprenditoriale, mosso dalla stessa passione per la musica che avevamo noi che frequentavamo quei negozi da clienti, va ricordato ed apprezzato. Rendendo omaggio a Disfunzioni Musicali a Roma spero di aver in qualche modo tributato anche gli altri negozi sparsi nel resto d'Italia
@@RadioDarioBerlinRome Condivido in pieno il tuo pensiero…Un video che fa riflettere….la chiusura di gran parte dei punti di aggregazione culturale come negozi storici di dischi, club rock che hanno fatto la storia come il velvet di Rimini hanno segnato la fine di un’epoca….
Bellissima intervista….emozioni pure
Bei ricordi... quanti pomeriggi passati la... C'era anche just like heaven su via di Tor pignattara altro negozio storico
Non ho avuto il piacere di visitarlo per motivi di distanza (Milano) ma questo bel documentario mi ha fatto fare un tuffo magnifico nella golden age della discografia anni 80/90 che ho vissuto in prima persona sia come appassionato prima che come 'addetto ai lavori' poi. Anche a Milano c'erano realtà simili che sarebbe fantastico fossero ricordate con un documento come il tuo. Complimenti.
Grazie Valerio, felice ti sia piaciuto questo video. A Milano in quegli stessi anni c'era il negozio di dischi Transex, giusto? Hai trovato delle analogie tra Disfunzioni Musicali e Transex?
@@RadioDarioBerlinRome transex fu un negozio pioniere per quando riguarda soprattutto il metal. Era anche un punto di ritrovo proprio perché si trovava in pieno centro vicino al duomo. Era comunque un negozio di ridotte dimensioni che puntava anche molto sul merch, non credo ci possano essere troppe analogie con disfunzioni, se non un fatto temporale. Altre realtà veramente importanti furono SUPPORTI FONOGRAFICI che era un buon riferimento per musica indie, new wave etc e soprattutto MARIPOSA presente a Milano con due punti vendita (uno dei quali chiuso l'anno scorso). Questo negozio fu per me importante come Disfunzioni per moltissimi romani.
Io sono stato uno dei soci fondatori (fino al 2009) a metà anni 90 del primo negozio solo metal / dark di Milano (o forse d'italia) che è ancora aperto oggi grazie all'ottimo lavoro del mio ex. socio.
Ho rivissuto con molto piacere le sensazioni che sono trapelate dal tuo documentario. Grazie ancora.
@@valeriosolinas9489 sarebbe interessante infatti fare un documento anche sui negozi di dischi in altre città, era un'idea a cui stavo già pensando però purtroppo in questo periodo spostarsi é difficilissimo. Potresti cortesemente scrivermi sulla pagina RadioDario su Facebook? Grazie
Che spettacolo, non ho mai avuto il piacere di andarci. Ciao
E' stato un posto importante per Roma (e non solo) ma immagino che ogni città abbia avuto negli anni '80 un negozio di riferimento dove incontrarsi e parlare di musica oltre che comprare dischi. Nella tua città quale era?
Bellissimo ! grazie davvero tanto per questo documentario ci hai fatto fare un salto nel passato ricordando anni d'oro sia della musica che di Roma e San Lorenzo.
Grazie a te per il bel complimento. Condividi pure il video, risvegliamo la gente dal torpore di Sanremo!
@@RadioDarioBerlinRome Condiviso subito sia il trailer che ora il documentario. So de san lorenzo ci sono cresciuto davanti a quel negozio :)
@@joeyaerosmith forse allora frequentavi anche il mio di negozio :) Quello di via degli Equi, 6
@@RadioDarioBerlinRome Ecco do t'ho visto! Grande avoglia che ci passavo venivo a cercare tutti i titoli dei film che vedevo al Fantafestival. Sigh lacrimuccia :)
@@joeyaerosmith grazie davvero, la videoteca é stata una grossa parte della mia vita ma quella é un'altra storia. Il mito di Disfunzioni é più grande e ti confesso che decisi di aprire Videobuco a San Lorenzo proprio perché se la gente veniva in quartiere da tutta Roma per i dischi forse lo avrebbe fatto anche per i film. Ed infatti lo fece. E ringrazio infinitamente tutti per questo
era un posto magico, pomeriggi, mattine (facendo sega a scuola), passati li tra usato e nuovo, gran parte della mia gioventù l ho passata li dentro
Sai che questo video in una versione di 11 minuti più lunga ed arricchita da altre foto e disegni è ora disponibile in DVD?
stupendo
Era catalogato tutto o grind o wave
doc bomba!
Ottimo documentario...per chi fisse interessato ho scritto un libro sul negozio 19-Un Tram Chiamato Nostalgia
Ciao Federico, dove si trova il libro?
Bellissimo racconto
Grazie
Peccato non aver potuto ascoltare degli interventi di Gianni e Domenico. Un caro saluto al Polpo, uomo di grande humor e saggezza
E' stato chiesto ad entrambi di partecipare ma hanno preferito di no. Peccato ma rispettiamo le loro scelte
@@RadioDarioBerlinRome immagino perfettamente del loro rifiuto. Io li conoscevo veramente bene e so che per loro, il fatto di aver dovuto chiudere, ha simboleggiato una sconfitta (non solo in termini economici, ma soprattutto culturale e etico-morale)
@@leonardodm5529 lo capisco. Ricordo che quando chiusero associai la cosa ad un senso di mortalità. Io avevo una videoteca piuttosto popolare nello stesso quartiere a pochi metri di distanza e quando chiuse Disfunzioni capii che prima o poi sarebbe successo qualcosa di simile anche al mio negozio. Ed infatti...(per fortuna io sono riuscito a vendere prima della chiusura)
@@RadioDarioBerlinRome ovviamente stai parlando del leggendario Videobuco! Altra pietra miliare della San Lorenzo che resisteva
@@RadioDarioBerlinRome la crisi di Disfunzioni iniziò alla fine degli anni 90 e divenne mano mano più progressiva. Prima con Napster e gli MP3, poi con la diffusione sempre più massiccia (e casalinga) di internet hanno fatto il resto. Il loro più grande errore (anche se forse non potevano prevederlo, senza una sfera di cristallo) è stato quello di aprire un megastore dell'usato a Via dei Marrucini. Lì ci sono andati progressivamente sotto con i liquidi (tenendo conto che né questo negozio che quello storico a Via degli Etruschi era di loro proprietà - stavano in affitto). Alla fine, non avevano neanche più i soldi per pagare gli stipendi ai dipendenti (e lì ci lavorava un esercito di persone, che non appaiono in questo video che hai postato). Videobuco pure ha sofferto dell'avvento dello streaming e downloading di film. Ma penso che chiudere un negozio come il tuo sia stato più facile (ma non meno doloroso) di chiudere Disfunzioni Musicali (Revolver, altro negozio storico della capitale, ma più mainstream, chiuse nel 2006)
Per me che venivo dalla provincia emiliana dei primissimi anni '90, quando passavo da Roma andare da Disfunzioni era una sorta di pellegrinaggio !!!
A Bologna però avevate Nannucci e Disco D'Oro, immagino frequentavi anche quei negozi lì
Quanti ricordi!
gran bel video
Grazie
complimenti bel documentario. I sottotitoli in inglese poi sono una sciccheria.
Grazie Lorenzo, felice ti sia piaciuto il video. E grazie davvero per apprezzare i sottotitoli in inglese che mi sono costati tanto lavoro
@@RadioDarioBerlinRome Immaginavo che fosse stato un lavorone quello dei sottotitoli. Complimenti anche per questo allora!
Ho lavorato per 3 anni al CMP di San Lorenzo dal '96 al '98 appena potevo staccavo dal lavoro e andavo da Disfunzioni a comprare qualche vinile, tre dei dischi ai quali tengo di più li ho comprati li, Nevermind, Testa Plastica e The Great Southern Trendkill, unica pecca gli adesivi con il prezzo e il genere sulla copertina, anche se è un bel ricordo leggere i prezzi in lire esteticamente e a livello collezionistico è un cazzotto in un occhio.
Ma veramente? Io non ne ho nemmeno uno così, ricordo gli adesivi coi prezzi sulla plastica esterna ma non sulla copertina
@@RadioDarioBerlinRome ti assicuro di si ti, farei delle foto per mostrartele, comunque anche questo è un modo per ricordare una delle più belle realtà musicali di quelli anni.
@@_ViniLi Ci credo, figurati. Se vuoi mandarmi le foto (che mi farebbe comunque piacere), cerca RadioDario su Fb
io mi ricordo,che ci avevo portato un amico,per un disco dei Gentle Giant.Amico,no sapeva il nome del gruppo,non sapeva neanche il titolo del album.gli disse solo cosa ricordava della copertina...dopo due minuti,arrivano con il disco in mano e il mio amico,esclama:è quello!ERANO VERAMENTE FORTI!
Troppi me ne sono comprati nel 1990/1991 rock e metal
Compravo le stesse cose più o meno nello stesso periodo allora. Io ci ho preso Deep Purple, Led Zeppelin, Iron Maiden, Queensryche, Loudness, Metallica e svariati altri. Conservi ancora quei dischi?
@@RadioDarioBerlinRome certo ma non li vendo ormai hanno un valore sia affettivo che di denaro
Certo, fai benissimo a tenerli. Io ancora mi pento per quelli che ho venduto (e poi ho dovuto ricomprare)
Gran negozio I dischi alternativi che ho, ha casa vengono tutti da li new wave, dark, post punk, si trovava di tutto w il vinile sempre 👏👏💪💪💪
Grazie bei ricordi💙💙💙
Bel video
Grazie, felice ti sia piaciuto. A breve sarà disponibile in DVD la versione estesa con 11 min in più e arricchita da foto che prima non avevo. Se vuoi prenotarne una copia contattami sulla pagina Facebook di RadioDario o via email officialradiodario@gmail.com
Grande!!!🎸🤘🤘🤘🤘🤘❤️👍
Grazie Fabio 🤟
Bellissimo e prezioso documento di una pagina importante della musica. Per me che ho sempre vissuto fuori Roma, le gite musicali dentro il raccordo era scandita dalle visite ai negozi di strumenti, dallo Zoppo (all'epoca vicino Termini) ed ovviamente nei negozi di dischi come Disfunzioni e DarkStar -allora a Montagnola
Grazie Valerio. Ti ricordi il nome del negozio dello Zoppo?
@@RadioDarioBerlinRome ovviamente KeStrano!
Era meta prediletta tra spillette, toppe, felpe, cinturini. Nel tuo video di Disfunzioni si parla del senso di appartenenza. Ecco KeStrano era un altro di quei luoghi che appena entravi respiravi questo senso di appartenenza
@@bastascriverevalerio3655 Non credo di esserci mai stato, infatti faccio fatica a pensare ad un negozio di strumenti che avesse un'atmosfera così accogliente. Stai parlando dei primi anni '80?
Che mito. Il sabato pomeriggio da Disfunzioni...
Adesso tocca a REVOLVER!!! 🎸😜❤️👍🚀
Ah, quanti bei ricordi....sabati pomeriggio passati a rovistare tra le copertine
Ricordo quando hai comprato "Master of Puppets" dei Metallica appena uscito. Ti guardavamo increduli (però non ricordo chi altro c'era) perché secondo noi avevi fatto un azzardo, quel disco era "strano" :)))
@@RadioDarioBerlinRome stavo avanti anni luce!!! :-)))
Grazie per le belle emozioni che mi hai fatto rivivere dopo tutti questi anni. Ci conosciamo anche, Marco, il cassiere del Carrefour a San Lorenzo 😃🤘🏻
Grazie per il supporto, Marco. Nei prossimi giorni passo a salutarti allora
@@RadioDarioBerlinRome non mi trovi, sto in malattia, se mi dai il contatto fb ti aggiungo e poi ti spiego meglio, ciao 🙂🤘🏻
@@Metal66670 cerca la pagina RadioDario su Fb, mi puoi tranquillamente contattare lì
In quel periodo ...lavorando alcuni giorni a settimana a Roma per me era un obbligo fare una visita a Disfunzioni ..Magica atmosfera e la certezza di trovare tutto. .....Un giorno li misi alla prova chiedendo un LP di Demetrio Stratos. ...che prontamente mi è stato consegnato dopo avermelo fatto ascoltare per alcuni minuti. ....Ancora lì ho tutti e facilmente riconoscibili per i codici scritti a matita all'interno delle copertine. ....Si usciva dal negozio sempre con il sorriso sulla bocca e non si vedeva l'ora di arrivare a casa per l'ascolto sull'impianto personale. ...Di solito per me era il fine settimana alle 5 di mattina. .
Bellissimo ricordo, grazie per averlo condiviso
Promemoria attivato. Attendo con trepidazione 🤟
Che ricordi... Il grande Maurizio...quante emozioni a cercare i dischi...
Ed immagino quante ore passate in negozio a cercare quei dischi...
@@RadioDarioBerlinRome praticamente quasi tutti i giorni.. Abitavo a piazza Vittorio, 10 min a piedi
Ciao Dario so' sempre quello che da Tarquinia cor 128 der mi padre venivamo all'Uonna Club (passando da Monteromano)😂😂😂😂😂😂😂😂 questo negozio lo ho conosciuto alla fine degli anni 70 yramite un nodtto amico vhe abitava davanti a Forte Boccea,ci abbiamo comprsto ul disco dri Supertramp Breakfast in America.
Ciao da Gianni er Tarquiniese
e io abitavo all'aurelio!! pero' mi facevo tutta la citta' , in autobus, per andarci
@radiodario Berlin bellissimo! Veramente complimenti! Classe 1978...il sabato pomeriggio nella meta' degli anni 90 era una tappa fissa. Mi ricordo facevo a volte, la spola fra loro e un altro shop che stava a Prati (dove si affittavano i CD's); non ricordo il nome..."Voltur" o "Return"....una cosa del genere...Te lo ricordi?
Grazie per i complimenti, forse ti riferisci a Rentun Compact?
complimenti bel doc era fico poi c’erano i demo tape… meglio prima ? meglio adesso ? io non lo so
Certo che c'erano i demo tape, ne parliamo con Sante ad un certo punto nel video. Se era meglio prima o é meglio ora dipende secondo quali parametri. Oggi é più facile regolarsi coi prezzi perché la rete ci aiuta a vedere dove ci sia la migliore offerta però le chiacchierate, gli scambi di opinioni e consigli che venivano (e vengono ancora da qualche parte) fatte nei negozi sono insostituibili e valgono molto di più del risparmio di qualche euro
C'era la parete per le demo di noi sconosciuti. Grazie di tutto ragazzi.
In che gruppo suonavi all'epoca?
@@RadioDarioBerlinRome si chiamava Malva, trio punk. Venivamo dalla provincia. Il demo lo portammo nel 1995, ma direi che nessuno lo acquistó!
@@LaVitaInSaletta sto ascoltando il vostro demo che ho trovato qui su UA-cam. Non era male, mi dispiace non abbia venduto all'epoca
ammazza quanti ricordi, quanti pomeriggi.. io e lamia cricca di amici hc lo consideravamo troppo mainstream e passammo a GP42 in Via Varese :)
Grazie Daniele. GP42 non lo conoscevo e non ne ho mai sentito parlare, ma in che anni andavi lì?
@@RadioDarioBerlinRome anni '90. Era un piccolissimo negozietto che vendeva solo hc americano e li si formò una piccola ma agguerrita gang di fondamentalisti.
in esposizione erano solo le copertine,il disco era numerato intrenamente,ad oggi sono riconoscibili i loro dischi perchè hanno le 4 cifre scritte a mano a matita al bordo dentro
Ricordo il primo acquisto a Via dei Falisci: l'allora introvabile Kinotto degli Skiantos
Ricordi che anno era?
Quante ore, giorni, passati dentro Disfunzioni...
Funzionava veramente come si dice al minuto 22:00. Mentre smucinavi tra i dischi, quello a fianco ti dava un consiglio...
Eravamo tutti senza soldi e tutti, spessissimo, ci limitavamo a guardare e toccare le copertine, senza il disco dentro.
Infatti era bello anche solo guardare i dischi per imparare la discografia di una band o per sapere cosa era uscito di nuovo. Anche se non ci si poteva permettere di comprare quello che si sarebbe voluto, bastava un semplice scambio di opinioni con un altro appassionato di musica per uscire da quel negozio arricchiti nella conoscenza. Ed a volte nascevano proprio delle amicizie in questo modo.
negozio mitico!!!!!!!!!
Scende una lacrimuccia, bei tempi.
Grazie. Forse ci rendiamo conto oggi più di allora di quanto fossero fantastici quegli anni
@@RadioDarioBerlinRome Complimenti per i contenuti del tuo canale, molto interessante anche l'intervista a Guglielmi.
@@ARTANE01 grazie davvero, mi fa piacere che apprezzi il mio lavoro