Terence Hill racconta Trinità
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- Опубліковано 27 січ 2025
- Subito l'abbraccio commosso con Cristiana. "La prima volta che vidi Trinità al grande schermo", ricorda Terence Hill, "ero con tuo padre Bud e c'eri anche tu, eri piccolina". Poi si parla del film: "È nato un po' per caso", racconta Terence Hill, "non si riusciva a trovare una sceneggiatura che potesse piacere sia al produttore che a noi, a Zingarelli gli arrivò questo copione, diede una copia a Bud e una a me, a casa lo feci leggere a mia moglie che lo giudicò divertente e allora lo facemmo".
"A noi questo copione piacque e fu una fortuna, ma abbiamo corso un grande rischio perché non sapevamo che sarebbe potuto essere così bene accolto dal pubblico", aggiunge l'attore raccontando che la scazzottata finale che sarebbe dovuta durare tre minuti ne durò molti di più dopo le sue insistenze con il regista e fece da apripista a tante altre. Rispondendo alle domande dei fan, l'attore ha anche spiegato che le scene diventate celebri delle scazzottate erano in realtà dei balletti: "I pugni erano un rito, il maestro d'armi faceva un, due, tre, quattro… e, inconsapevolmente, lo spettatore si divertiva perché in realtà era un balletto".