Il restauro dell'organo della Cattedrale, il più grande d'Italia

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  • Опубліковано 27 січ 2025

КОМЕНТАРІ • 4

  • @massimilianolivolsi5500
    @massimilianolivolsi5500 5 років тому +4

    Voglio sperare che si Mascioni a restaurarlo!

  • @Francez80
    @Francez80 5 років тому +3

    Prima cosa da fare: rimuovereni due osceni corpi realizzati nel 1986, di fianco a quelli antichi.

  • @Giovanni_Rizzo
    @Giovanni_Rizzo 5 років тому +3

    Spero che gli organisti del Duomo prendano spunto dai loro colleghi francesi. In Italia siamo molto indietro per quanto riguarda la musica d'organo. Si sentono sempre i soliti pezzi, triti e ritriti. Spazio all'improvvisazione. È come avere una Ferrari da Formula 1 e andare a 20km/h.

    • @emanuelevianelli471
      @emanuelevianelli471 4 роки тому +18

      Gentilissimo signor Rizzo. Solo ora leggo il suo commento e mi permetto, senza polemica, di replicare. Innanzitutto la tradizione musicale del duomo non ha nulla da invidiare a quella delle altre cattedrali europee, avendo radici antichissime e una tradizione mai interrotta nei secoli. Il suo commento denota la non frequentazione del Duomo, poiché l'improvvisazione è correntemente praticata in tutti i riti, in alternanza con l'esecuzione di brani di repertorio che non sono sempre i soliti "triti e ritriti" ma vanno dal rinascimento all'età contemporanea. In quanto organisti titolari annoveriamo una formazione nel campo del l'improvvisazione proprio di matrice francofona (il sottoscritto con Lionel Rogg e il collega La Ciacera con Patrick Delabre e Sophie Véronique Choplin). Se si riferisce alla Toccata in Re minore del video le posso dire che è stata eseguita in ossequio ad una precisa richiesta dello "stato maggiore" della Veneranda Fabbrica del Duomo in virtù del carattere divulgativo ad ampio raggio che la manifestazione doveva avere. La saluto con cordialità.