Avendo presente questo programma senza ombra di dubbio la televisione pubblica è irriconoscibile! E' vero che ci sono canali monotematici che in qualche modo si fanno carico di format di approfondimento vario ma in questo modo seleziona una volta per sempre la sua utenza. L'incontro casuale è il principio che ha orientato dall'infanzia la mia educazione ... casualmente vedo " I fratelli Karamazov" come " A come Andromeda" così come "Tribuna politica" e " Padre padrone"... ora un bambino è perennemente sintonizzato su Disneychannel, una casalinga su Rete4, un intellettuale su Rai5 o Radio 3.... la televisione ha perso così la sua funzione educativa, nel senso di incontro con il Mondo
È un problema riscontrabile raramente in alcuni apparecchi come il suo. L'audio si sente benissimo sia su pc che su smartphone o smart tv. Nel suo caso le consiglio di collegare degli auricolari e dovrebbe sentire bene.
Meri Luciano, guarda che se usi le cuffie si sente benissimo, invece senza (le cuffie) e cioè al naturale: hai ragione non si sente niente! Usa le cuffie 🎧 ☺️😉
@@davidegiannelli4475 Comunque ho verificato su tutti i supporti (smartphone, pc e tv) e si sente benissimo anche senza cuffie. Probabilmente, essendo l'audio mono, se non si sente, bisogna andare nelle impostazioni suono del pc e selezionare il bilanciamento dell'audio > andando verso destra o sinistra.
"Dire l’acqua, l’aria, il fuoco, la terra non è dire delle sostanze, delle cose consustanziali al linguaggio… è dire delle anti-materie, delle anti-sostanze, per cui il linguaggio sarebbe altrettanto materico e nucleare delle cose; cioè in fondo, nella sua quantizzazione atomica di fonemi, una ‘cosalità’. Si tratta della stessa operazione che compie la psicanalisi lacaniana; il linguaggio non esprime l’inconscio perché lo comprende ma perchè è fatto come lui, è articolato della stessa materia. Invece il linguaggio è un’anti-materia, non un’ambiguità, una polisemia, un witz o una distribuzione fonica del metaforico; il ‘poetico’ è totalmente letterale in quanto consuma senza residuo la propria matericità, ‘dice’ finalmente in una festa la propria morte e ne gioisce in quanto radicata nell’attimo, nella manifestazione senza resto del presente, della dissoluzione del senso come estasi del divenire". J.B.
Avendo presente questo programma senza ombra di dubbio la televisione pubblica è irriconoscibile! E' vero che ci sono canali monotematici che in qualche modo si fanno carico di format di approfondimento vario ma in questo modo seleziona una volta per sempre la sua utenza. L'incontro casuale è il principio che ha orientato dall'infanzia la mia educazione ... casualmente vedo " I fratelli Karamazov" come " A come Andromeda" così come "Tribuna politica" e " Padre padrone"... ora un bambino è perennemente sintonizzato su Disneychannel, una casalinga su Rete4, un intellettuale su Rai5 o Radio 3.... la televisione ha perso così la sua funzione educativa, nel senso di incontro con il Mondo
Segnalo che l'audio è molto disturbato e lo scambio non fruibile. Spero di aver fatto cosa gradita
È un problema riscontrabile raramente in alcuni apparecchi come il suo. L'audio si sente benissimo sia su pc che su smartphone o smart tv. Nel suo caso le consiglio di collegare degli auricolari e dovrebbe sentire bene.
Non si sente
Ho controllato e si sente benissimo, solo all'inizio non c'è la musica ma quello è normale.
Non si sente nulla
Ho controllato e si sente bene. Probabilmente devi alzare l'audio o andare nelle impostazioni perché l'audio è mono.
Meri Luciano, guarda che se usi le cuffie si sente benissimo, invece senza (le cuffie) e cioè al naturale: hai ragione non si sente niente! Usa le cuffie 🎧 ☺️😉
@@dante.channel Grazie!!
@@davidegiannelli4475 Comunque ho verificato su tutti i supporti (smartphone, pc e tv) e si sente benissimo anche senza cuffie. Probabilmente, essendo l'audio mono, se non si sente, bisogna andare nelle impostazioni suono del pc e selezionare il bilanciamento dell'audio > andando verso destra o sinistra.
Dal cellulare, senza cuffie, c'è solo come un brusio. Indecifrabile. Nulla più.
Riproverò con headphones
"Dire l’acqua, l’aria, il fuoco, la terra non è dire delle sostanze, delle cose consustanziali al linguaggio… è dire delle anti-materie, delle anti-sostanze, per cui il linguaggio sarebbe altrettanto materico e nucleare delle cose; cioè in fondo, nella sua quantizzazione atomica di fonemi, una ‘cosalità’. Si tratta della stessa operazione che compie la psicanalisi lacaniana; il linguaggio non esprime l’inconscio perché lo comprende ma perchè è fatto come lui, è articolato della stessa materia.
Invece il linguaggio è un’anti-materia, non un’ambiguità, una polisemia, un witz o una distribuzione fonica del metaforico; il ‘poetico’ è totalmente letterale in quanto consuma senza residuo la propria matericità, ‘dice’ finalmente in una festa la propria morte e ne gioisce in quanto radicata nell’attimo, nella manifestazione senza resto del presente, della dissoluzione del senso come estasi del divenire".
J.B.
Da dove arriva la citazione?
Sini va così oltre che neppure Vattimo riesce a seguirlo.
Sini è un grandissimo signore