Leggere - don Paolo Quattrone

Commento di don Paolo Quattrone - sacerdote della diocesi di Aosta, parroco di Hône e Bard.
Martedì 25 giugno
Ieri ho sottolineato il fatto che, contrariamente a quanto ci è forse stato insegnato, la preghiera non è sommergere Dio di parole ma ascoltare. Come avviene nel concreto. Vi indico questa prima direzione: leggere ogni giorno, in modo continuativo, per esempio un brano della Bibbia, inizio per esempio dalla Genesi e così via, un paragrafo alla volta (non un capitolo) senza eccedere. Dopo aver letto il testo mi sottolineo la frase o il passaggio che più mi ha colpito e ci rifletto un attimo e poi da lì mi rivolgerò a Dio dicendogli cose, affidandomi a Lui, recitando le preghiere che desidero dirgli. Può accadere che in un brano non vi sia niente che mi colpisce, in tal caso non facciamoci ansie o problemi, non è grave, ciò che conta è che per qualche minuto ho sostato e sono stato a contatto con delle parole diverse che vengono da Dio, che ci fanno del bene anche se qualche volta non le comprendiamo del tutto ma sono certamente migliori di tante altre inutili, vuote o insulse che spesso ci raggiungono e ci sommergono. Se alcuni brani o passaggi risultano difficili o incomprensibili è anche bene informarci, approfondire chiedendo a qualcuno che si intende di Sacra Scrittura o consultando qualche commento su internet. Questa prima strada è un’opportunità per andare a tirare fuori dallo scaffale la Bibbia che abbiamo in casa e che raccoglie polvere da anni o per comprarmene una nuova, meglio un’edizione maneggevole ed economica sulla quale si possa anche sottolineare e scrivere (la Bibbia è fatta per essere usata e non per tenerla immacolata o per ridurla ad oggetto di arredamento). Altro suggerimento è questo: leggere quotidianamente le letture del giorno che la liturgia della Chiesa propone e anche in questo caso mi soffermo sulla frase che più mi ha colpito, che maggiormente suscita in me riflessioni od interrogativi. Da quella parola partirò per poi rivolgermi a Dio e parlargli in modo spontaneo oppure usando preghiere che amo recitare. Oltretutto vi sono numerosi commenti cartacei o in formato digitale che aiutano la comprensione dei brani biblici, il gruppo del Vangelo del giorno al quale appartenete può essere un aiuto in questo, dove vi invito a non ascoltare solo l’audio ma ogni tanto a leggere il testo perché a volte troviamo quella parola che è proprio per noi stessi e che magari io non valorizzo nel commento. Domani vi suggerisco una terza via.
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[@annasorci8002]

Sia lodato Gesù Cristo, sempre sia lodato, amen 🙏grazie don Paolo 🙏