Veramente molto bello questo video! Da appassionato ho trovato la sua spiegazione molto corretta e ben esposta. Davvero i miei più sinceri complimenti 👍
Video molto interessante nei contenuti e veramente piacevole da seguire. Complimenti al relatore per la chiarezza di esposizione e per la pacatezza (merce alquanto rara!!!)
Nella mia stanza, il mio impianto è posizionato lungo una parete di 4M. E i diffusori distanti tra loro circa 2.5 m quindi lo spazio laterale dalle pareti e di 75cm , i miei diffusori hanno il bass reflex anteriore e sono a circa 80 cm dal fondo parete, davanti ai diffusori ho un bel tappeto lungo tutta la distanza diffusori e frontalmente un bel divano di tessuto, beh devo dire che ho una buona sensazione acustica.👋😉🎼
Sempre consigli saggi, non cerchiamo l'eldorado. Possibile che senta differenza nell'ascolto di auricolari in ear, sentendoli qualitativamente meglio all'aperto che in luogo chiuso ?.
Un mio amico mi ha chiamato. Mi ha detto che ha comprato un nuovo impianto audio, e che doveva fare delle prove di ascolto. Mi ha dato un foglio con le istruzioni sul cosa fare. Gli ho dovuto bendare gli occhi, una molletta sul naso ed un pezzo di adesivo sulla bocca. Forse non ci crederai, ma dopo poco è morto asfissiato 😂 Scusa, non ho resistito. 😉 Ps. Complimenti per la pacatezza e professionalità.
LEZIONE UNIVERSITARIA utilissima: io non ho rispettato niente per quanto riguarda l’allenamento delle pareti. Vedrò subito come provvedere in qualche modo: GRAZIE DEI CONSIGLI…!!! 👍💪
Da poco ho acquistato un impianto audio hiend. La stanza dove lo ho installato non è proprio adatta m ho cominciato ad applicare dei piccoli accorgimenti. Come prima cosa ho inserito un tappeto dalle casse fino alla poltrona. Ora dovro allontanare le casse dalla parete posteriore a 90/91cm e dalla parete laterale di almeno 61cm. Questo perchè se tengo le casse troppo vicino alla parete posteriore sento i bassi rimbombanti e sporchi. Praticamente rovinano l'ascoto. Le casse hanno un doppio reflex posteriore. Questi i primi interventi....
DOMANDA: Posto che una frequenza abbia una precisa lunghezza d'onda, e poniamo il caso che questa lunghezza sia di 2 metri (ma potrebbe anche essere molto più lunga). Se come dici tu, addobbiamo le pareti con pannelli acustici (in realtà fonoassorbenti), ebbene, non stiamo assorbendo qualcosa che non si è ancora costituito? La lunghezza frequenzale infatti, corrisponde alla stessa compiutezza frequenzale. Interromperla totalmente o parzialmente, significa apportare danno al segnale musicale che si sta diffondendo. Allora, cosa dice la tua sapienza? P.S.: Terminata la costituzione frequenzale, avremmo verificato UN TEMPO (di percorrenza di quella lunghezza-distanza alla velocità del suono). Ora, se anche tu dici che la frequenza nella sua costituzione impiega un tempo (giusto), se assorbiamo parte di quella frequenza, non stiamo per caso alterando IL TEMPO, ovvero lo spazio-tempo originario del 1°evento insito nel solco e che viceversa, cerchiamo di preservare il più possibile? E se lo alteriamo, di quale suono parliamo?
"SPEZZARE" il suono è la più grande assurdità enunciata da quando l'omo ha inventato il suono... Il suono non va spezzato, se ciò accade non si ricongiungerà più nella stessa presentazione originaria. Come ricongiungi quella frequenza alle altre, col bostik? Se un'onda (del mare) si frantuma in tante gocce sugli scogli, ebbene quelle gocce non si ricostituiranno più a quell'onda perché semplicemente non esiste più. QUESTO è il motivo! Se il suono si serve dell'aria come materia-vettore, e posto che l'aria abbia un peso ai limiti dell'inconsistente, nonché dotata di massima elasticità (prova a muovere le dita per verificare il grado di resistenza meccanica dell'aria), ebbene, se codesta aria che trasporta frequenza alla velocità del suono si scontra contro un oggetto (materia) più rigido e pesante dell'aria stessa, cosa accadrà? Che il suono si frantumerà... Te lo ripeto, se vuoi fare divulgazione, prima studia, non ripetere le stesse cose degli americani che in materia non c'hanno mai capito nulla.
ahahahahah.. E' arrivato il maestrino di turno! Infatti tutti coloro che hanno studiato approfonditamente da anni certe fenomenolgie, sono tutti dei cretini e te invece sei l'unico che ha capito tutto! ahahahah... a proposito di 'fenomenologie'.. perchè non fai un bel canale dove ci illumini con le tue teorie?!? ma mi rendo conto che è davvero chiedere troppo ad un fenomeno come te ed il tuo canale, che a parte le playlist, ha ZERO contenuti come la tua testolina. p.s. il suono non l'ha inventato l'uomo, ma esiste in natura da sempre!! "se vuoi fare divulgazione", controlla almeno di avere il cervellino collegato.
Finalmente si rivede questo bravissimo personaggio!
Veramente molto bello questo video! Da appassionato ho trovato la sua spiegazione molto corretta e ben esposta.
Davvero i miei più sinceri complimenti 👍
Video molto interessante nei contenuti e veramente piacevole da seguire. Complimenti al relatore per la chiarezza di esposizione e per la pacatezza (merce alquanto rara!!!)
Nella mia stanza, il mio impianto è posizionato lungo una parete di 4M. E i diffusori distanti tra loro circa 2.5 m quindi lo spazio laterale dalle pareti e di 75cm , i miei diffusori hanno il bass reflex anteriore e sono a circa 80 cm dal fondo parete, davanti ai diffusori ho un bel tappeto lungo tutta la distanza diffusori e frontalmente un bel divano di tessuto, beh devo dire che ho una buona sensazione acustica.👋😉🎼
Veramente interessante!
Like prima che inizia il video obbligatorio 😁 video sempre belli
Ciao Mike complimenti per tutto quello che fai per un Consiglio riguardo la mia sala ascolto?
Fantastico, grazie infinite
Sempre consigli saggi, non cerchiamo l'eldorado.
Possibile che senta differenza nell'ascolto di auricolari in ear, sentendoli qualitativamente meglio all'aperto che in luogo chiuso ?.
Un mio amico mi ha chiamato. Mi ha detto che ha comprato un nuovo impianto audio, e che doveva fare delle prove di ascolto.
Mi ha dato un foglio con le istruzioni sul cosa fare.
Gli ho dovuto bendare gli occhi, una molletta sul naso ed un pezzo di adesivo sulla bocca.
Forse non ci crederai, ma dopo poco è morto asfissiato 😂
Scusa, non ho resistito. 😉
Ps. Complimenti per la pacatezza e professionalità.
9
LEZIONE UNIVERSITARIA utilissima: io non ho rispettato niente per quanto riguarda l’allenamento delle pareti.
Vedrò subito come provvedere in qualche modo: GRAZIE DEI CONSIGLI…!!! 👍💪
bello
Ma quindi visto che il titolo fa riferimento alle alte frequenza, il problema trattato riguarda principalmente quelle ?
👍👍👍
Da poco ho acquistato un impianto audio hiend. La stanza dove lo ho installato non è proprio adatta m ho cominciato ad applicare dei piccoli accorgimenti. Come prima cosa ho inserito un tappeto dalle casse fino alla poltrona. Ora dovro allontanare le casse dalla parete posteriore a 90/91cm e dalla parete laterale di almeno 61cm. Questo perchè se tengo le casse troppo vicino alla parete posteriore sento i bassi rimbombanti e sporchi. Praticamente rovinano l'ascoto. Le casse hanno un doppio reflex posteriore. Questi i primi interventi....
Scusa
Suonando Una batteria acustica che frequenze si vanno a creare?
Ciao, praticamente quasi tutto lo spettro che va dai 40hz della cassa (la fondamentale sarà ovviamente un po' più alta) ai 10 khz e più
dei piatti
DOMANDA: Posto che una frequenza abbia una precisa lunghezza d'onda, e poniamo il caso che questa lunghezza sia di 2 metri (ma potrebbe anche essere molto più lunga).
Se come dici tu, addobbiamo le pareti con pannelli acustici (in realtà fonoassorbenti), ebbene, non stiamo assorbendo qualcosa che non si è ancora costituito?
La lunghezza frequenzale infatti, corrisponde alla stessa compiutezza frequenzale. Interromperla totalmente o parzialmente, significa apportare danno al segnale musicale che si sta diffondendo.
Allora, cosa dice la tua sapienza?
P.S.: Terminata la costituzione frequenzale, avremmo verificato UN TEMPO (di percorrenza di quella lunghezza-distanza alla velocità del suono).
Ora, se anche tu dici che la frequenza nella sua costituzione impiega un tempo (giusto), se assorbiamo parte di quella frequenza, non stiamo per caso alterando IL TEMPO, ovvero lo spazio-tempo originario del 1°evento insito nel solco e che viceversa, cerchiamo di preservare il più possibile?
E se lo alteriamo, di quale suono parliamo?
Mi puo dire un link amazon per prendere pannellu professionali?
"SPEZZARE" il suono è la più grande assurdità enunciata da quando l'omo ha inventato il suono...
Il suono non va spezzato, se ciò accade non si ricongiungerà più nella stessa presentazione originaria. Come ricongiungi quella frequenza alle altre, col bostik?
Se un'onda (del mare) si frantuma in tante gocce sugli scogli, ebbene quelle gocce non si ricostituiranno più a quell'onda perché semplicemente non esiste più. QUESTO è il motivo!
Se il suono si serve dell'aria come materia-vettore, e posto che l'aria abbia un peso ai limiti dell'inconsistente, nonché dotata di massima elasticità (prova a muovere le dita per verificare il grado di resistenza meccanica dell'aria), ebbene, se codesta aria che trasporta frequenza alla velocità del suono si scontra contro un oggetto (materia) più rigido e pesante dell'aria stessa, cosa accadrà?
Che il suono si frantumerà...
Te lo ripeto, se vuoi fare divulgazione, prima studia, non ripetere le stesse cose degli americani che in materia non c'hanno mai capito nulla.
ahahahahah.. E' arrivato il maestrino di turno! Infatti tutti coloro che hanno studiato approfonditamente da anni certe fenomenolgie, sono tutti dei cretini e te invece sei l'unico che ha capito tutto! ahahahah... a proposito di 'fenomenologie'.. perchè non fai un bel canale dove ci illumini con le tue teorie?!? ma mi rendo conto che è davvero chiedere troppo ad un fenomeno come te ed il tuo canale, che a parte le playlist, ha ZERO contenuti come la tua testolina.
p.s. il suono non l'ha inventato l'uomo, ma esiste in natura da sempre!! "se vuoi fare divulgazione", controlla almeno di avere il cervellino collegato.