Da militare (ero segnalatore in marina) appresi la straordinaria efficacia e semplicità del "nodo bandiera", che può anche essere fatto con lo "scappamento". Mi venne buono spesso anche sul lavoro e con cordami molto grossi, i colleghi rimanevano sorpresi da questo nodo elementare che reggeva grossi carichi e univa di tutto, anche corde con cinghie.
Manca la Gassa (o bulino), un nodo equivalente all'otto ma che si slega facilmente alla rimozione del carico. Anche questo utilizzabile in versione singola o ripassato, creando rispettivamente una o due asole.
mi aspettavo di vederne qualcuno in più ottimo video comunque. avendo campeggiato in natura anche per settimane ho imparato molti nodi ed è incredibile quante cose si riesce a fare con i nodi giusti!
Un appunto. Sul primo paranco, chiamato paranco di Poldo avete utilizzato un'asola con otto o meglio chiamato 'nodo guida con frizione'. Non è il nodo più indicato per questo lavoro poiché i capi del nodo nel momento della trazione andranno a spaccarsi lavorando male. Un buon nodo a farfalla o guardafili è meglio indicato perché i capi lavorano sulla stessa linea. Scusate l'appunto è stato più forte di me 😉
Il "Manuale del trapper" è proprio un bel libro, ricchissimo di suggerimenti e nozioni utili per la vita all'aria aperta. Ce l'ho anch'io, era di mio padre, l'ho riconosciuto alla prima inquadratura! Mi ricordo che da ragazzino lo leggevo e fantasticavo di vivere tra i boschi come il Barone Rampante, o su un'isola deserta come Robinson Crusoe. Purtroppo non ho mai avuto modo di mettere in pratica quelle abilità. Complimenti per la scelta di trattare anche questo argomento, che benché diverso dal solito, è in linea con le vostre caratteristiche: ogni volta che vi vedo penso "questi, in un mondo post apocalittico se la caverebbero alla grande!" e quale argomento meglio di questo?
Al minuto 8:00 - credo che per ogni chilo di trazione sulla prima corda se ne ottengano tre sull'altro capo (anzichè due). Trascurando gli attriti ovviamente 🙂 Successivamente io direi che moltiplichi la trazione per cinque (non quattro), ovviamente nel caso ideale in cui al posto degli anelli fossero usate delle carrucole. Comunque complimenti per il vostro canale!
Bravissimi come sempre! Se posso consigliare un libro sui nodi: Clifford Ashley, il grande libro dei nodi. Oltre ad essere un ottimo manuale è anche una lettura piacevole e interessante
le bandiere sulle navi hanno in alto un occhiello, e in basso un pezzo di cima per la legatura. logicamente nell'occhiello va fatto col nodo bandiera, ecco da dove prende il nome. l'occhiello in alto fa in modo che il marinaio che non conosce tutte le bandiere non possa metterle a testa in giù!
Chiarisco subito: per me siete uno dei pochi canali seri, che non raccontano bufale, salvo il perfetto pesce d'aprile dello scaldabagno nucleare. E non è poco. Ma sui nodi sono rimasto a dir poco freddo. Credo possa dipendere dal fatto che conosco quelli che si usano in mare e non in montagna. In ogni caso, al minuto 7:36 sarebbe stato opportuno usare un nodo da guardafili (o farfalla). Il paranco, come costruito, temo che possa incattivare le cime e/o danneggiare gli anelli metallici. A parte ciò, credo che siate al top come divulgatori di cose pratiche, ben condite dalle nozioni di teoria e scienza che ci sono alle spalle. Grazie di esistere !
@@Kaoslaleggenda critica è una parola grossa ed immeritata. No, piuttosto avete fatto una leggera scivolata di stile. Ma sui nodi c'è una vera enciclopedia, e, come ho detto, al marinaio sergono spesso nodi diversi dall'alpinista. O, addirittura, il medesimo nodo viene eseguito in maniera diversa. Colgo l'occasione, comunque ringraziando tutto il team, per sapere se posso collaborare con voi. Ne sarei onorato.
Sto cercando il nodo migliore per il filo da bucato. Filo di metallo plastificato stesso fra due carrucole rugginose per una distanza considerevole diciamo 8 metri. Ho sempre fatto su un lavoro fatto male. Mi piacerebbe metterlo su con intelligenza accetto consigli. Grazie in anticipo
Normalmente si usano 2 morsetti a vite e un tenditore, ma adesso che hai visto questo video puoi fare 2 nodi ad 8 sui capi e poi usare solo un tenditore come questo: amzn.to/3y0uCrQ
Mi sembra sempre di sentire uno che spiega da seduto sul water😂. A parte la battutaccia (che volevo scrivere da anni) sempre contenuti TOP!👍🏻👍🏻👍🏻 Segnalo che ci sono anche app per i nodi con animazione 3d. Se può tornare utile.
Un amico mi fece vedere come si uniscono due fettucce piatte, a volte adoperate dagli alpinisti, era proprio il nodo savoia infilato come fanno vedere nel filmato. Se fatto con attenzione viene perfetto
Mancano solo quelli più comuni, e tuttavia "misteriosi": il nodo scorsoio a cappio (si usa una sola volta...) 😆 e il nodo pescatore, scorsoio anche quello. Col nodo pescatore potreste destare l'attenzione di chi vuole farsi un laccetto regolabile da collo, da caviglia o da polso. Ma scommetto che quei due nodi sono sui libri consigliati.
Ho fatto il nautico (quasi 50 anni fa... ☹️). Nelle prime due classi si studiava arte marinaresca e logicamente i nodi la facevano da padrone. Il cappio era vietato, proprio da una circolare ministeriale. A farlo si rischiava la sospensione, ci mettevano bene in guardia. In realtà il cappio è utile per serrare cose molto piccole con cavi molto grandi, o per unire (facendone due) due cime di diametro molto diverso. Attenzione al nodo bandiera, i due capi debbono uscire dallo stesso lato del nodo, altrimenti c'è il rischio che il nodo si rovesci sbrogliandosi!
@@Kaoslaleggenda La parola corda viene usata a bordo esclusivamente per il pezzo di cima legato al batacchio della campana che viene generalmente suonata per segnalare la posizione della nave in caso di nebbia, quando la nave è all'ancora. Generalmente questa corda è fatta con cima intrecciata per un facile e comodo maneggiamento.
in marina la cima è quella che comunemente viene chiamata corda. la cima prende vari nomi a seconda del diametro, da piccole tipo lenzino a grandi come gomena. la vera corda è di diametro medio piccolo e pertanto inutile a bordo, la leggenda vuole che sia usata soltanto per il battacchio della campana. le estremità della cima sono i capi.
Da militare (ero segnalatore in marina) appresi la straordinaria efficacia e semplicità del "nodo bandiera", che può anche essere fatto con lo "scappamento". Mi venne buono spesso anche sul lavoro e con cordami molto grossi, i colleghi rimanevano sorpresi da questo nodo elementare che reggeva grossi carichi e univa di tutto, anche corde con cinghie.
Manca la Gassa (o bulino), un nodo equivalente all'otto ma che si slega facilmente alla rimozione del carico. Anche questo utilizzabile in versione singola o ripassato, creando rispettivamente una o due asole.
mi aspettavo di vederne qualcuno in più ottimo video comunque. avendo campeggiato in natura anche per settimane ho imparato molti nodi ed è incredibile quante cose si riesce a fare con i nodi giusti!
I nodi sono molto importanti da sapere, grazie del video interessante e un saluto a tutti voi 🙏👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Un appunto. Sul primo paranco, chiamato paranco di Poldo avete utilizzato un'asola con otto o meglio chiamato 'nodo guida con frizione'. Non è il nodo più indicato per questo lavoro poiché i capi del nodo nel momento della trazione andranno a spaccarsi lavorando male. Un buon nodo a farfalla o guardafili è meglio indicato perché i capi lavorano sulla stessa linea. Scusate l'appunto è stato più forte di me 😉
Siete sempre fantastici semplici e intelligenti !!!
Il "Manuale del trapper" è proprio un bel libro, ricchissimo di suggerimenti e nozioni utili per la vita all'aria aperta. Ce l'ho anch'io, era di mio padre, l'ho riconosciuto alla prima inquadratura! Mi ricordo che da ragazzino lo leggevo e fantasticavo di vivere tra i boschi come il Barone Rampante, o su un'isola deserta come Robinson Crusoe. Purtroppo non ho mai avuto modo di mettere in pratica quelle abilità.
Complimenti per la scelta di trattare anche questo argomento, che benché diverso dal solito, è in linea con le vostre caratteristiche: ogni volta che vi vedo penso "questi, in un mondo post apocalittico se la caverebbero alla grande!" e quale argomento meglio di questo?
E io che pensavo che il "Manuale del trapper" servisse per scrivere brutta musica!
Al minuto 8:00 - credo che per ogni chilo di trazione sulla prima corda se ne ottengano tre sull'altro capo (anzichè due). Trascurando gli attriti ovviamente 🙂
Successivamente io direi che moltiplichi la trazione per cinque (non quattro), ovviamente nel caso ideale in cui al posto degli anelli fossero usate delle carrucole.
Comunque complimenti per il vostro canale!
Confermo. Ho ricontrollato sul simulatore. Il moltiplicatore è x3 perché la corda è libera di muoversi sul sostegno.
@@matteoserva8648 che simulatore?
Siete i numero 1 complimenti 🔝
Bravissimi come sempre!
Se posso consigliare un libro sui nodi: Clifford Ashley, il grande libro dei nodi. Oltre ad essere un ottimo manuale è anche una lettura piacevole e interessante
Migliaia di nodi in semplici illustrazioni e facilissimi da realizzare
le bandiere sulle navi hanno in alto un occhiello, e in basso un pezzo di cima per la legatura.
logicamente nell'occhiello va fatto col nodo bandiera, ecco da dove prende il nome.
l'occhiello in alto fa in modo che il marinaio che non conosce tutte le bandiere non possa metterle a testa in giù!
Non ci crederai ma proprio oggi pensavo a un video simile con la creazione di un Marlin Spike. Molto interessante. Un caro saluto
Siete UNICI!!!!!! BRAVI!!!!!!!!!!!!!!!!! :)
Applausi!!!!!!!!!!!!!!!!!
Grazie!
Bellissimo video grazie!!!
manuale della. nuova pionieristica...... quel libro da piccolo lo consumai...... mi ha fatto sognare per anni.
Bravi, molto utile
Il manuale del trapper..troppo bello
Grazie ragazzi
Video semplice ma meraviglioso. Come si chiama il nodo a 2:50?
Mi avete sbloccato i ricordi degli scout, il Savoia, il nodo paletto (parlato), che bei tempi
Chiarisco subito: per me siete uno dei pochi canali seri, che non raccontano bufale, salvo il perfetto pesce d'aprile dello scaldabagno nucleare. E non è poco. Ma sui nodi sono rimasto a dir poco freddo. Credo possa dipendere dal fatto che conosco quelli che si usano in mare e non in montagna. In ogni caso, al minuto 7:36 sarebbe stato opportuno usare un nodo da guardafili (o farfalla). Il paranco, come costruito, temo che possa incattivare le cime e/o danneggiare gli anelli metallici. A parte ciò, credo che siate al top come divulgatori di cose pratiche, ben condite dalle nozioni di teoria e scienza che ci sono alle spalle. Grazie di esistere !
Grazie del tuo feedback apprezziamo le critiche costruttive, cercheremo di approfondire meglio gli argomenti trattati!
@@Kaoslaleggenda critica è una parola grossa ed immeritata. No, piuttosto avete fatto una leggera scivolata di stile.
Ma sui nodi c'è una vera enciclopedia, e, come ho detto, al marinaio sergono spesso nodi diversi dall'alpinista. O, addirittura, il medesimo nodo viene eseguito in maniera diversa.
Colgo l'occasione, comunque ringraziando tutto il team, per sapere se posso collaborare con voi. Ne sarei onorato.
Mitici!
Sto cercando il nodo migliore per il filo da bucato. Filo di metallo plastificato stesso fra due carrucole rugginose per una distanza considerevole diciamo 8 metri. Ho sempre fatto su un lavoro fatto male. Mi piacerebbe metterlo su con intelligenza accetto consigli. Grazie in anticipo
Normalmente si usano 2 morsetti a vite e un tenditore, ma adesso che hai visto questo video puoi fare 2 nodi ad 8 sui capi e poi usare solo un tenditore come questo: amzn.to/3y0uCrQ
Bravi, il manuale del trapper !! lo comprai , cioe' lo feci comprare da mia madre quando usci' ..lo avro' letto decine di volte, ce l' ho ancora. 🙂
Bel video
Kaos.
Veramente La Leggenda.
Grazie, guida molto utile.
molto utile
Bravi come sempre ,però manca un nodo che oggi potrebbe essere parecchio utilizzato, il nodo scorsoio a 13 giri. Canapa e sapone.
Grazie mille ragazzi video utilissimo, mo mi ci impicco
Mi sembra sempre di sentire uno che spiega da seduto sul water😂.
A parte la battutaccia (che volevo scrivere da anni) sempre contenuti TOP!👍🏻👍🏻👍🏻
Segnalo che ci sono anche app per i nodi con animazione 3d.
Se può tornare utile.
9.05 è il nodo parlato si può fare anche in un altro modo se non possiamo infilare l'asola nel palo ma magari legare a una sbarra senza accesso
Ecco!Se qualcuno aveva dubbi, su quanti campi spazia la cultura di Kaos, ora sa che pure i nodi non hanno segreti per voi👍👍💚💚💜💜🤗🤗👏👏👏👏👏👏
Molte volte in edilizia ci si trova a dover legare con delle cinghie invece che con delle corde, e certi nodi risultano un pò piu difficili
Un amico mi fece vedere come si uniscono due fettucce piatte, a volte adoperate dagli alpinisti, era proprio il nodo savoia infilato come fanno vedere nel filmato. Se fatto con attenzione viene perfetto
Sarebbe stato utile dire i nomi dei nodi: Nodo delle guide doppio; Mezzo barcaiolo; barcaiolo (o parlato) ecc. ecc...
interessante
Bella ragazzi!
tutti i nodi vengono a Kaos!! 😉😊
Mancano solo quelli più comuni, e tuttavia "misteriosi": il nodo scorsoio a cappio (si usa una sola volta...) 😆 e il nodo pescatore, scorsoio anche quello. Col nodo pescatore potreste destare l'attenzione di chi vuole farsi un laccetto regolabile da collo, da caviglia o da polso. Ma scommetto che quei due nodi sono sui libri consigliati.
Ho fatto il nautico (quasi 50 anni fa... ☹️). Nelle prime due classi si studiava arte marinaresca e logicamente i nodi la facevano da padrone.
Il cappio era vietato, proprio da una circolare ministeriale. A farlo si rischiava la sospensione, ci mettevano bene in guardia. In realtà il cappio è utile per serrare cose molto piccole con cavi molto grandi, o per unire (facendone due) due cime di diametro molto diverso.
Attenzione al nodo bandiera, i due capi debbono uscire dallo stesso lato del nodo, altrimenti c'è il rischio che il nodo si rovesci sbrogliandosi!
Il. Manuale del trapper!!!!
per chi arrampica, è la vita!!!
Anche per chi va sottoterra 😉
Mi ricorda quando ero scout
libro come si cheama
I titoli sono nella descrizione del video
la moltiplica con 3 anelli non agisce x3 ma x8
io uso una bellissima app, decine di nodi... knots 3D
un saluto a tutti
Qualcosa mi dice che avete qualche precedente nello scoutismo
O piu probabile a bordo!
cappio learning
wikihow 2.0
Cima, si chiama cima
La cima è solo la parte terminale di un cavo o di una fune, in gergo marinaresco. Per tutti gli altri, quella fatta vedere nel video, è una corda
@@Kaoslaleggenda La parola corda viene usata a bordo esclusivamente per il pezzo di cima legato al batacchio della campana che viene generalmente suonata per segnalare la posizione della nave in caso di nebbia, quando la nave è all'ancora. Generalmente questa corda è fatta con cima intrecciata per un facile e comodo maneggiamento.
@@pakipakis8320 La corda della campana è detta anche "Il c.zzo del nostromo" 😁
@@emmepiemme esatto
in marina la cima è quella che comunemente viene chiamata corda.
la cima prende vari nomi a seconda del diametro, da piccole tipo lenzino a grandi come gomena. la vera corda è di diametro medio piccolo e pertanto inutile a bordo, la leggenda vuole che sia usata soltanto per il battacchio della campana. le estremità della cima sono i capi.
Da buoni Genovesi non potevate non conoscere i nodi!