Non riuscire ad esprimere ciò che abbiamo dentro (COME FARE)
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- Опубліковано 18 жов 2024
- Capita di non riuscire ad esprimere ciò che abbiamo dentro. La sensazione di non riuscire ad essere noi stessi nelle diverse relazioni della vita può essere molto frustrante. Soprattutto durante le fasi più delicate come quella dell'adolescenza, oppure del giovane adulto, non riuscire a portare se stessi pienamente può essere davvero frustrante.
Spesso tale incapacità dipende dalle dinamiche relazionali che abbiamo vissuto precedentemente. Se ad esempio non siamo stati abituati fin da bambini a vivere all'interno di dinamiche in cui potevamo essere semplicemente noi stessi, è molto probabile che faremo fatica anche da adulti ad esprimerci pienamente. Laddove si ravvisi questa difficoltà può essere molto importante iniziare percorsi di conoscenza di se stessi, finalizzati a identificare sempre meglio le proprie peculiarità e a trovare poi il modo di comunicarle adeguatamente all'interno dei contesti sociali di appartenenza.
Riuscire a essere se stessi è qualcosa che davvero fa la differenza nella vita. Quando ci sentiamo separati dagli altri, incapaci di entrare in contatto con loro, la sensazione che possiamo sperimentare è di isolamento, solitudine e inadeguatezza. Viceversa, riuscire a trovare pienamente espressione di se stessi può essere fonte di grande gratificazione e soddisfazione.
Quando riusciamo ad esprimerci, attraverso forme artistiche, letterarie o di qualsiasi genere, riusciamo a percepire che le nostre parole, azioni e pensieri hanno un impatto diretto con il mondo che ci circonda. Questa sensazione di riuscire a agire e interagire con il mondo portando il proprio unico contributo è gratificante e fonte di grande soddisfazione.
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#psicologia #crescitapersonale
Ciao Enrico e grazie . Io credo che non sia facile essere pienamente se stessi,sono più le volte che si indossa la maschera , che quelle in cui ci mostriamo nella nostra vera natura . Ho vissuto esperienze toste , riguardo a questo . Sentirsi rifiutate fa soffrire fino allo stremo…. Ma , adesso , quello che importa di più per me, è coltivare la mia vera natura , è restituire all ‘ anima ciò che le spetta, …. Gli amici giusti prima o poi arriveranno . Io , nel frattempo , vado avanti….🌈😘❤️🙏🌼
Brava Patrizia! Arriveranno.
Grazie dott sei un grande👏👏 e un bel discorso incoraggiante per chi come me per diversi anni non potevo essere me stessa come persona e modo di pensare. Per alcuni sono sempre stata sbagliata. Insomma una relazione tossica. Ma ultimamente sto lavorando su me stessa con grande sforzo. E quando lo faccio sto meglio. Sto bene. Caro dott ti seguo . Ed è bello ascoltarti😊 grazie
🙏🏻
Video al momento giusto. Oramai provo disagio, quando parlo con persone di mia vecchia conoscenza. Non c'è niente che mi lega a loro
Capita Gloria, è normale sentire il bisogno di altro.
Argomento molto interessante e da Lei spiegato in modo chiaro ed esaustivo.
Mi permetta però di dissentire in riferimento alla sua opinione per la quale nel mondo la maggior parte delle persone cerca relazioni importanti profonde o significative. Attorno a me orbitano invece tante/troppe persone superficiali e assolutamente incapaci per la loro natura meramente edonistica di costruire relazioni costruttive.
Ma volendosi mantenere postivi mi auguro che il meglio debba ancora arrivare !
Grazie ancora per il Suo contributo prezioso
Glielo auguro Michela!
Grazie è proprio così. Che bello quando lo sperimenti😃
🙏🏻
Interessante vedere le cose da un punto di vista diverso grazie
🙏🏻
Bravo, Dottore Enrico. Ciao. Paola Coscia
🙏🏻🙏🏻
Grazie, Doc.; Ottimo.. come sempre.
🙏🏻🙏🏻
Dottore e proprio questo l argomento che le chiedevo in Instagram grazie 🙏
😉
❤ grazie 🙏
🙏🏻
Grande uomo.
🙏🏻🌟
Interessante, veramente, aggiungerei che è importante mettersi in contatto con il proprio centro o meglio il nucleo di te stesso, il SÉ e tornare ad ESSERE spontanei.
Grazie Mario, si, è fondamentale!
Non ho relazioni che mi gratificano è per questo spesso sono triste ma spero ancora di incontrare un giorno persone amiche con cui instaurare relazioni vere forse è un utopia ma la speranza è l’ultima a morire
Forza Giovanna!
Grazie,vorrei tanto sapermi amare...
La comunicazione era la mia gioia,, ora è difficile,, sembra che nessuno voglia ascoltarmi,,,
Mi spiace Francesca..
Verissimo😄
Io non riesco più a relazionarmi con gli altri ho avuto molte delusioni in amicizia forse perché avevo troppe aspettative però con me stessa ho credo un buon rapporto amo molto stare da sola mi ricarica e mi fa stare bene
Mostrare la propria fragilità I propri difetti o i propri drammi all altro espone a giudizio critica e a poterlo perdere.Mostrare solo quello che di accettabile si ha rende la relazione più facile per l altro. Sò di essere in errore ma non riesco a far altro.
Forza Angela..
Io non ci riesco proprio. Ho amici, ho avuto tante ragazze ma non riesco proprio ad aprirmi e sono pure diffidente.
Comprendo.. non è sempre semplice.
@@dr.enricogamba sia ben chiaro io di relazioni e di contatto umano ne ho avute e anche belle e se mi sono lasciato con quelle ragazze era per altri motivi e pure in maniera pacifica fra l'altro MA quando si tratta di amicizia ahia li no. Ho notato che questo e' un ptoblema comune agli uomini e' possibile sta cosa oppure no?
Ciao ,so che purtroppo per poter crescere in maniera genuina e sana occorre anche del tempo e sopratutto come dice nel suo video bisogna riuscire a creare un feeling con sé stesso ,ecco .. io ho 22 anni ,frequentavo amici e persone che non apprezzavano la realtà per quello che era ,glie la romanzo in questo modo,in parole povere facevano uso di stupefacenti , ho fatto questa vita per circa 7 anni , da quando ho iniziato le superiori , e ora è da 1 anno che mi sono allontanato completamente da tutto ciò"amici ,fumo droga , alcool,mi sono "purificato" diciamolo Così..
E .. deduco che abbia notato che quindi non frequento più nessuno ,sono un asociale a dirla tutta, non esco di casa ,faccio fatica a relazionarmi ,non riesco trovare cosa veramente ha senso per me ,perché sono solo , e non ho nessuno .
Lavoro con mio padre,una persona abbastanza superficiale che non è capace di mettere il pugno chiuso agli altri appunto per la cosiddetta voglia dimostrare e che come me non è capace di esprimersi , credo perché da ragazzo purtroppo gli è venuto a mancare suo padre, ha dovuto accelerare sproporzionatamente il processo di maturazione, che purtroppo mai gli é arrivato .Una specie di yes man 2.
Sento che la mia mente quando sto con lui a lavoro , entra in una modalità di disconnessione ,motivata dal fatto del suo essere "indispenzabile" il classico ho tutto sotto controllo,che purtroppo lo ha portato a non farmi ricevere il giusto insegnamento che un figlio ha bisogno ..
Non riesco a sentirmi apprezzato ,nella mia mente c'è sempre voglia di dimostrare dimostrare e dimostrare agli altri che anch'io posso farcela, sforzandomi e trascurando me stesso ovviamente.
Non mi sento ascoltato , perché credo di non aver ricevuto e di non ricevere abbastanza attenzioni, so che è un po presuntuoso tutto ciò,e infatti l ho scritto per questo ,se sa come aiutarmi o cosa fare ,perché io credo che sono ancora giovane e un rimedio c'è sempre , perché se oggi sto bene domani mi ritorna,proprio come un boomerang che va e poi viene .Se ha letto questo messaggio la ringrazio di cuore per l attenzione .
Si Vincenzo, un rimedio c’è ed è proprio la consapevolezza. Come già stai facendo devi seguire il percorso che ho tracciato nel video. Se anche gli altri non ti danno attenzione tu puoi imparare a dartene e a darne agli altri. Più lo farai è più ne riceverai. Cerca persone che vadano bene per te. Cerca persone che ti ispirino, persone simili a ciò che tu vorresti diventare. Vedrai che ci riuscirai.
Ciao Vincenzo, ho 24 anni e mi ritrovo nella tua stessa situazione. Mi piacerebbe poterti contattare in un qualche modo per poterne parlare. Fammi sapere e ti auguro che tutto ti vada per il meglio
Vincenzopedalino00
Di genuino fin'ora ho trovato solo le uova della conad allevate all'aperto
Io ho fatto una selezione delle relazioni dopo centinaia di persone conosciute pensando che esistessero le persone genuine come me.
La spontaneità non paga.
Una persona veramente genuina sarà sempre bistrattata e messa in croce.
Come un mio carissimo amico morto 2024 anni fa.
Mi spiace Andrea, non trovare persone affini può generare molta sofferenza. Forza
@@dr.enricogamba ua-cam.com/video/Rg1dWJl7b9g/v-deo.htmlsi=TtFNITAxvcNTZ2v4
@@dr.enricogamba ua-cam.com/video/3oR-GtAMJtw/v-deo.htmlsi=7MXfyyXa5fLjaa3b