@@misterlinux9290 veramente su ogni problematica approfondisce il più possibile e porta grandi quantità di fonti, se poi non ti piace che critichi chi inquina è un problema tuo
@@nick-k7k è la seconda volta che gli fanno un "mini" debunking su questo canale, nessuno lo obbliga a parlare di economia se è al nivello di un cinque stelle, ua-cam.com/video/ca2FIJyTc24/v-deo.html (Carino l'off topic sul inquinamento)
@@misterlinux9290 beh, non è un debunking, per come è stato fatto sembra più uno scambio di opinioni. Un debunking può essere attuato su dati certi come delle analisi scientifiche, qui si parla di intenzioni, che sono ben diverse e difficilmente provabili. Quello sull'inquinamento non è un off topic dato che gli ultimi video sono stati spesso contro giganti multinazionali (esponenti del capitalismo moderno) che appunto inquinano. Immagino sia troppo complicato comprendere che se qualcuno si sbaglia su una cosa è non è detto che tutto il resto del suo lavoro sia errato, il mondo non è in bianco e nero.
che TR0lATE ha sparato stavolta? Sono reduce dalle stronzatine pseudoecoillogiche dello scarico della solvay e prego in un ritorno di Bressanini per demolirlo... devo preoccuparmi?!?
@@matteocp SE PARLI DI INQUINAMENTO starnazzando per venti minuti la parola TOSSICO, SI. Specie quando parli di tonnellate di metalli pesanti senza specificare in quanti MILIARDI DI TONNELLATE (m3) questi siano stati diluiti.
@@matteocp Non è che sulla storia se la cavi meglio... da quanto mi hanno detto è laureato in lingue straniere nordiche specificatamente islandese. Ma è anche colpa dell'utenza che prende per oro colato ogni cosa lui dica anche quando si parla di storia o economia (su cui non ha alcuna formazione o competenza) in realtà il livello è bassissimo a metà tra wikipedia ed un brutto documentario parlo specificatamente dei contenuti, (il formato, la narrazione, il montaggio etc sono buoni), lui gioca sul fatto che l'utenza media ne sappia ancora meno di lui. Io essendo uno storico mi sono trovato a dover debunkare un video sulle Wunderwaffen che sembrava onestamente fatto da un bambino, tanti erano gli errori tecnici e la quantità di cavolate sensazionalistiche asserite, essenzialmente il video palesava una mancanza di conoscenza pressochè totale sulla materia... tanto più che io ho usato gli stessi libri "citati" come fonti utilizzate al fine di smontare il video, cosa che ha confermato i miei sospetti iniziali... ovvero che i libri non sono stati letti ma solo inseriti per dare una parvenza di serietà. (e sorvolo sulla qualità delle fonti dato che venivano usati libri di Romersa che è conosciutissimo come uno dei più inaffidabili che abbia mai scritto di storia.. un giornalista che raccontava di essere stato testimone della bomba nucleare tedesca, tanto per farvi inquadrare la serietà) Nel debunk oltre a dimostrare la quantità di errori e cavolate ho anche esposto esempi di plagio: dove intere parti del video erano lette parola per parola da blog e wikipedia (fonti che guardacaso non vengono citate) Sia chiaro che prima di "debunkare" il video ho mosso le critiche fonti alla mano nei suoi video, lo ho contattato via mail a discord, risultato account bannato, commenti deletati, mail ignorate, e abbiamo provato anche a mandare altri a tentare un approccio, stesso risultato quindi la disponibilità di replica la ha sempre avuta prima durante e dopo. ua-cam.com/video/1h5mBBArn5Y/v-deo.html
Mi dispiace molto perché la sua serie sui paesi del vetro Asia era motlo carina. Però da quando ho visto le ultime derive che ha preso il suo canale mi sono dovuto disiscrivere :/ Peccato però, manca un divulgatore storico/geografico bravo in italia (tipo Caspian Sea, Wendover Production, Extremities, historic charts o canali così) Mi dispiace che sia l'unico a occupare quella nicchia qui per ora -__-"
Consiglio il video del professor Pietro Ratto:""I ROTHSCILD IN ITALIA.Con Pietro Ratto"",ed i suoi libri pure,consiglio il libro:""Storia del capitale della Banca d'Italia e degli istituti predecessori""del prof.storico Renato De Mattia ed il video:""La piu' grande rapina della storia 3"",sempre su youtube,il video:""Regno delle due Sicilie Ass.sentimento meridiano Dott.A.Romano DA STATO AVANZATO A COLONIA""dove il prof.Romano mostra LE PROVE,mostra uno degli assegni pagato a Garibaldi dalla massoneria inglese di 115 sterline,oro,trovato negli archivi della Royal Bank of Scotland,mostra le liste della massoneria di allora in Italia ,mostra i documenti che provano che una volta unificata l'Italia,ai meridionali furono fatte pagare tasse fino a dieci volte superiori a quelle che si pagavano nel resto dell'Italia,mostra il telegramma mandato dai Borbone a Carlo Alberto di Savoia con l'intenzione di unificare l'Italia decenni prima,unificarla senza rubare niente a nessuno,senza sangue,senza guerra,unendo le forze, senza creare un'Italia a due velocita',e Carlo Alberto rifiuto' e poi i piemontesi unirono il paese come hanno fatto!!Mostra la lista dei fondatori delle banche sammarinesi,grazie alla legge sulla trasparenza,e da dove questi fondat.presero i soldi per creare le banche,e perche'San Marino fu fatto stato indipendente,QUESTI SONO TUTTI DOCUMENTI ARCHIVIALI,INCONFUTABILI!!La storia risorgimentale e'scritta negli archivi di tutto il mondo militari,universitari,ecc.ecc. e non sulle tesi fatte da finti studiosi,prezzolati,che hanno scritto baggianate per conto di qualcuno dopo il risorgimento,dopo l'avere distrutto una miriade di documenti,ma inutilmente,perche'quelli importanti sono stati scoperti e messi a disposizione di chiunque veramente sia alla ricerca della vera verita'!!I piemontesi erano indebitati con i Rothscild,(vero cognome Bauer),per centinaia di milioni,ed emisero lira cartacea non convertibile in oro,cioe'carta straccia,prima truffa bancaria al mondo,al sud circolavano ducati in oro e argento,e al momento dell'unif.i piemontesi presero le monete pregiate e consegnarono la carta straccia al popolo,(un ducato napoletano valeva 4 lire piemontesi),Nella Banca degli stati sardi (che era di Cavour),c'erano 27 milioni di lire,in Lombardia 8,adesso fanno gli sbruffoni,era una delle regioni piu' povere d'Italia!Nelle banche meridionali Banco di Napoli e Banco delle due Sicilie 1.200 milioni di lire!!Consiglio il libro :""IL REGNO DELLE DUE SICILIE E LE POTENZE EUROPEE 1830 1861"".Scritto dal prof.storico Eugenio Di Rienzo,docente all'Universita'La Sapienza di Roma,ed il video:""L'INGHILTERRA CONTRO IL REGNO DELLE DUE SICILIE-Unita'd'Italia made in London.""I titoli di stato del Regno delle due Sicilie li compravano in tutto il mondo,quelli piemontesi e la loro lira cartacea non li voleva nessuno!Per quanto riguarda la cultura nel Regno delle due Sicilie,ricordo che le scuole erano pubbliche ed obbligatorie,al nord a pagamento e facoltative,e che come dicono gli storici prof.al sud c'era un numero di laureati e di alfabetizzazione superiore al nord,le cose si invertirono quando i Savoia fecero chiudere tutte le scuole al sud per 15 anni e fecero bruciare 500.000 libri!Consiglio il video:""I primati nel Regno delle due Sicilie""ed il video:""Cultura e istruzione nel Regno delle due Sicilie (1734--1860)"".Il relatore dice che dal nord non scesero per ragioni economiche,ed allora secondo lui perche' lo fecero!?Perche'avevano a cuore il fatto che l'Italia fosse unita!?Ed allora perche'i piemontesi rifiutarono di unirsi al resto dell'Italia quando l'unificazione gli fu proposta dai Borbone e senza spargimento di sangue e ruberie!?Consiglio il video:""Ruberie dei mille,Ippolito Nievo ,e la prima strage di Stato"",da che cosa e da chi si doveva liberare il sud,da Re che dal punto di vista umanitario erano cento volte migliori dei Savoia!? Trovarono la scusa che i detenuti nelle carceri meridionali venivano maltrattati,(figuriamoci cosa importava ad inglesi e piemontesi di come venivano trattati i detenuti al sud Italia),I dissidenti politici venivano messi a morte in Piemonte ed in Inghilterra,al Sud venivano solo arrestati,gli si risparmiava la vita!Gli stessi massoni Gladstone e Palmerston (considerati dagli storici gli architetti del risorgimento),dopo confessarono di avere mentito e che non erano mai stati nelle carceri meridionali a vedere come si trattavano i detenuti.Un'ultima nota:vorrei ricordare al relatore dall'accento calabrese ed a tutti i giovani meridionali che odiano la propria terra che non gli ha offerto niente e li ha fatti soffrire e che quindi sono stati costretti ad emigrare al nord,e difendono il nord, l'indifendibile ,contro la realta' riportata negli archivi,quindi non si scappa;che al tempo dei Borbone calabresi,campani,pugliesi,lucani,siciliani,ecc.ecc.vivevano felici a casa loro,lavoravano nelle loro citta',guadagnavano di piu'che al nord e pagavano meno tasse!E se adesso la situazione e' penosa al sud lo si deve proprio a coloro che imperano al nord ancora oggi ed hanno creato un'Italia a due velocita' con un sud a livello da 4to mondo.Secondo validi economisti negli ultimi 16 anni sono stati dirottati al nord ben 870 miliardi di euro destinati al sud!!Quindi le ruberie continuano a tutt'oggi,grazie a politici fantocci e corrotti messi li'apposta per tenere il sud arretrato e fornire al nord cervelli,mano d'opera come fa e consumare prodotti fatti al nord,come fa contribuendo a piu'di un terzo dell'economia sttentrionale!!
Seguo Nova Lectio da un po' e mi piace per approccio, però spesso esagera nell'esplorare punti di vista alternativi e su attualità, specialmente su ciò che non è storia, lascia a desiderare...
Qualcosa non mi torna... a questo punto mi sono ri visto il video di Nova lectio. La sua tesi in effetti è molto più sfumata di un semplicistico "i piemontesi avevano i debiti e di sono accaparrati il sud". Piuttosto è che se i Borboni avessero fatto ciò che il momento storico richiedeva, ovvero industrializzare l'agricoltura e creare infrastrutture, facendo debito, non solo avrebbero avviato il progresso del paese, ma si sarebbero anche assicurati la protezione della finanza internazionale. Quindi: continuo a trovare ottimo il video di Nova lectio e non mi pare sia stato correttamente analizzato in questa sede
Ricorda, l'unico Borbone buono fu Carlo III di Borbone, assistito da un signor ministro (Tanucci) e dagli intellettuali (in particolare Genovesi). Dopo di lui, dal figlio ai nipoti, furono solo una manica di sovrani inetti, incapaci tanto di governare quanto di mantenersi al potere, che mantennero e persero a più riprese solo grazie a, rispettivamente, aiuti e interventi esterni, in particolare austriaci. Si può scavare nel dettaglio quanto si vuole, ad affossarsi sarà sempre e solo l'istanza (anche minimamente) neoborbonica.
@@guglielmotamasi5974 nn hai capito il commento, dice che se il sud avesse investito il capitale e nn lo avrebbe 'sprecato' nn sarebbe stato così povero, nn c'entra col annessione piemontese. Il triangolo industriale c'era già prima
"se i Borboni avessero fatto ciò che il momento storico richiedeva, ovvero industrializzare l'agricoltura e creare infrastrutture, facendo debito, non solo avrebbero avviato il progresso del paese, ma si sarebbero anche assicurati la protezione della finanza internazionale." Probabilmente sarebbe andata così, ma per fare questo i Borbone avrebbero dovuto anzitutto rinunciare al potere assolutistico per lasciare spazio alla borghesia, perché in concreto la modernizzazione delle Due Sicilie avrebbe richiesto la presenza di un ceto imprenditoriale cui fosse stato riconosciuto anche un peso politico, perché se gli imprenditori vengono trattati non come cittadini ma come meri sudditi soggetti ai capricci di un re che governa "per grazia di Dio" (quindi non deve rendere conto a nessuno di come governa), ma chi glie lo fa fare di investire?!? In altre parole, l'errore di fondo dei Borbone fu di non voler accettare il fatto che dopo la rivoluzione francese non si poteva più pensare di regnare da sovrani assoluti, e che quindi se volevano almeno mantenere il trono dovevano rassegnarsi all'idea di regnare senza governare. Non vollero farlo, e quindi persero il trono. I Savoia invece lo capirono, e infatti riuscirono a mantenere il trono (poi lo persero un secolo dopo, ma questa è tutta un'altra storia).
Se Nova Lectio ha dimostrato di non dover parlare di economia, tu hai dimostrato di non poter assolutamente parlare di storia, hai detto boiate di una banalità disarmante. In ogni caso entrambi siete la conferma che, come auspicabile, il dogma della specializzazione monosettoriale va superato poiché incompleto e parziale.
Piccola precisazione: Il nome "Rothschild" va pronunciato come si legge, considerato che si tratta di un cognome tedesco(significa scudo rosso), non va pronunciato "all'inglese".
A me è stato sempre spiegato che il sud Italia era effettivamente più ricco, ma con un latifondismo estremo. Per semplificare, ricchezza in mano a pochi, al nord era invece presente una classe media...
Vado a naso: il latifondismo del sud era in mano fondamentalmente alla nobiltà, che viveva agiata delle proprie rendite, mentre al nord, essendo la classe borghese in rapido sviluppo e in cerca di ricchezza, investiva e chiedeva investimenti. E la ricchezza della borghesia voleva dire maggiori entrate in tasse. Aggiungiamoci anche che c'erano personaggi come Cavour che erano sensibili alla nascente industria e che potevano influenzare le scelte politiche dall'interno, ecco che abbiamo maggiori investimenti per il futuro (con relativo debito statale) in ferrovie ed altre infrastrutture, mentre al sud questa sensibilità era poco diffusa e/o ancora non compresa. Non so se la bassa tassazione al sud fosse anche dovuta agli antichi privilegi della nobiltà e, se i soldi erano principalmente solo in mano loro, c'era poco da ottenere con le tasse. Spero di non aver scritto sciocchezze.
@@robertopannocchia3356 non dimentichiamo poi la Chiesa, ossia la più grande proprietaria di beni mobili ed immobili di tutta l'Italia centro-meridionale di allora (sia Stato della Chiesa sia Regno delle Due Sicilie), privilegiata in ogni modo dai Borbone.
Alessio Dusi, il regno borbonico aveva certamente una finanza pubblica migliore, semplicemente perché non invasiva nemmeno la decima parte della somma che ogni anno il governo sabaudo investiva per modernizzare il proprio paese; nel 1839 la prima linea ferroviaria è borbonica, la famosa Napoli-Portici, ma appena vent'anni dopo, nel 1860, alla vigilia dell'Unità la rete ferroviaria dell'allora Regno di Sardegna ha già SURCLASSATO quella del coevo Regno delle Due Sicilie.
@@claudiocarpentieri2714 Ma questo non significa assolutamente nulla perché per le conoscenze ingegneristiche dell'epoca costruire una ferrovia nella Valpadana non era certo complicato come costruirla sulle montagne ( franose e sismiche ) della Calabria. Molto più agevole era puntare sui trasporti marittimi Ed in ogni caso le ferrovie poi realizzate al sud in epoca postunitaria erano basate su progetti di epoca borbonica
Si, ma la questione non è "giusto che lo Stato si indebiti per finanziare lo sviluppo" o meglio i Savoia dei Borbone. La questione è che, con l'unificazione italiana, i meridionali si sono trovati a pagare i debiti contratti dal Piemonte per opere pubbliche e industrializzazione che rimasero in Piemonte. Per fare un parallelo, è come se adesso si mettessero assieme i debiti dei vari Stati Europei. Ovviamente una parte del debito italiano si scaricherebbe sugli stati meno indebitati (ad esempio Olanda, Austria e Germania). È per questo che questi ultimi non vogliono l'Unione fiscale. Se ci fosse stata giustizia, le imposte avrebbero dovuto essere proporzionate ai debiti degli Stati preunitari, mentre i debito dal 1861 in poi avrebbero dovuto essere pagati con cassa comune. Incommentabili i calcoli alla cavolo della parte finale del video. Bisogna fare il debito pro-capite. Il regno meridionale conteneva circa il 40% della popolazione totale, ma aveva molto meno del 40% del debito. Quanto al gettito fiscale, la tassazione borbonica era bassissima ma fu immediatamente alzata in seguito all'Unità. Con questo non si vuole dire che l'arretratezza meridionale sia colpa dell'Unita' (da meridionale, dico che è principalmente colpa di noi stessi), ma negare che da un punto di vista di distribuzione del debito il Meridione sia stato danneggiato è scorretto.
Credo che il vero limite unitario sia stata l'unione doganale troppo rapida; ci sarebbe voluta una via di mezza tra la confederazione che si auspicava nel '48 e l'accentramento successivo della destra/ sinistra storica. In questo modo la competizione tra borghesia del sud, praticamente occupata solo da baroni protomafiosi arricchitosi dopo il 1814 , e quella primitiva ma stabile e produttiva del centro-nord prevalse quest'ultima. Ora da elettore si sinistra lungi da me difendere la classe liberale post Cavour ma bisogna riconoscere che la centralizzazione dei servizi e l'accentramento amministrativo furono la risposta all'imminente guerra con Austria che ambiva a restaurare Lombardia imperiale e finanziamenti papalini-borbonici e Bonapartisti al brigantaggio meridionale ( che aveva sicuramente cause molto più complesse ma nella sua forma politica eversiva era finanziato da estero). Poi lo dico da meridionale, la classe politica settentrionale spingeva molto per un'unificazione progressiva del fisco ma fu la stessa maggioranza parlamentare relativa meridionale a spingere per una scelta meno autonomista e più accentrata, per avere più finanziamenti pubblici diretti dal nord, basta guardare incoerenza di Crispi
Nova Lectio è bravo ma a volte pecca di supponenza e del desiderio di far vedere le storie in maniera originale a tutti i costi. Aggiungendo il fatto che pubblica video storici talmente tanto di frequente, mi risulta difficile che abbia il tempo di verificare appieno le fonti. Ve lo dice uno che pubblica video di storia ogni 3/4 mesi
@@user-wm7ci7rn9k ad esempio che usa libri scritti da neoborbonici, che quindi sono molto di parte. È facile dire di aver preso ispirazione da determinati libri, ma poi bisogna fare un ulteriore sforzo nel capire chi è che ha fatto la pubblicazione e se aveva secondi fini. Ad esempio potresti fare un video su quanto gli ebrei siano cattivi citando il Mein Kampf di Hitler, ma ciò non ti proteggerebbe dalle critiche
@@frederickperon465 I libri di Romeo e Bua che nova lectio cita tra le sue fonti. Indubbiamente tutti gli eventi storici si portano dietro luci e ombre, ma trovo scorretto esaltare solo le ombre
@@frederickperon465 Gigi di Fiore é stato contestato per la scarsa attendibilità ed era citato in video Rothschild; il problema é che dire una qualche svista storiografica l'ha presa anche il grande Del Boca ma una cosa é confondersi tra etnocidio e genocidio, un'altra é inventarsi storie grottesche su fortezza di Fenestrelle e complotti massonici. La stessa storiografia marxista ha preso le distanze da chi tratta brigantaggio e tesi gramsciane in chiave bufalara e reazionaria
Sul discorso se l'unificazione fosse nei piani o no, va compreso che non di parlava di unificazione ma ri-unificazione. l'Italia non era come come una moderna unione di comuni che per scopi politici ed economici uniscono due territori forzatamente, territori geograficamente e culturalmente divisi. No, l'Italia era già stata unità per secoli e nel resto del mondo Mediolanum e Neapolis erano già largamente considerare entrambe città di un territorio chiamato Italia e in ogni regno interno all'interno i libri scolastici erano già in lingua italiana riconosciuta come la lingua della penisola. La ri-unione di in territorio che già aveva avuto una sua omogeneità linguistica, territoriale, culturale, economica, era da sempre nella mente di qualsiasi italiano che fosse della classe dirigente o del popolo.
Secondo me tutto quello che hai detto confermano che i Savoia hanno unificato l'Italia per convenienza economica. E credo sia anche quello che ha detto Nova Lectio. Insomma l'Italia unita non è sicuramente nata per un ideale romantico di creare uno stato che era diviso.
E' una semplice questione di logica e di avere di fronte una mappa dell'Italia. Il Regno di Sardegna non era il "nord" ma un pezzo del Nord. Il debito pubblico unificato nel 1861 proveniva per due terzi dal regno sardo e per un terzo dal regno borbonico (dati della banca d'Italia). Il regno sardo non ha conquistato il sud, ma il nord (lombardia, veneto, emilia romagna) il centro (lazio, marche ecc.) e infine il Sud. Quindi i piemontesi il loro fantasmagorico debito pubblico non lo hanno scaricato sul Sud ma sull'intera penisola italiana. Al massimo è andata peggio a un emiliano che si è dovuto sorbire il debito piemontese e quello napoletano e siciliano.
Video splendido ma il regno dell'alta Italia rientrava nei disegni momentanei di Cavour; la teoria che il disegno unitario non era nelle priorità del Piemonte era sostenuta unicamente da Indro Montanelli, il quale non essendo storico di professione ha spesso fatto errori grossolani. Persino uno storico qualunquista e poco attendibile come Petacco ha riconosciuto che la confederazione Italiana era nei progetti di Camillo. Come prova di ciò oltre alla storiografia risorgimentale portante come Trevelyan e Scirocco anche fonti indirette e contemporanee come l'esule napoletano e filosofo Spaventa e le stesse epistole private di Cavour a sua sorella. Continua così comunque 💪💪💪💪
Quello che Economy probabilmente intendeva dire è che il piano di conquista del meridione non era stato previsto da Cavour nel breve termine. Infatti i mille di Garibaldi furono un evento, sì organizzato, ma sicuramente non previsto nella sue conseguenze. Almeno da Cavour.
Non penso che l'unificazione sia stato un evento inaspettato storicamente. L'idea di un solo paese per tutta la penisola era già negli scritti di Cavour prima ancora che diventasse primo ministro. Per il resto, ottimo video
L'idea di un'unificazione esisteva ma il progetto era più orientato a un'unificazione federale fra i 4 maggiori per "liberare" il triveneto e gestire il tutto come uno stato federale (vedi esempi tedeschi o inglesi). Non penso che si aspettassero che lo Stato della Chiesa e il Regno delle Due Sicilie collassassero così velocemente. O almeno penso (non sono uno storico).
Sono laureato in storia su questo periodo e faccio la guida in un museo del Risorgimento. Posso confermare che Cavour era ben lontano dal voler annettere direttamente nel breve periodo o nel raggio della sua vita il regno borbonico, che stimava sarebbe stato una palla al piede, poiché aveva dazi troppo alti, solo 120 km di ferrovie funzionanti tra Sparanise e Salerno, non aveva accordi di libero scambio con i paesi europei e c'era pochissima propensione all'investimento e a rafforzare la classe media rimuovendo privilegi e manomorte della chiesa e dell'aristocrazia. Cavour sicuramente sin da ragazzo parlava di Italia e di unità, ma nel senso del progetto d'Italia tipico dei liberali, e cioè di una federazione di stati e, soprattutto, prospettava l'unità nel lungo periodo, una cosa che avrebbero visto le generazioni a venire. Nell'immediato il suo obiettivo era unificare il nord riscattando il lombardo-veneto dagli austriaci (in modo anche da indebolire la sinistra democratica patriottica e repubblicana), magari allargarsi a Parma e Modena e creare una area di libero scambio con il centro, e magari anche con il sud (che fino ad allora era rimasto fuori da accordi commerciali con gli altri staterelli d'Italia). La spedizione dei Mille fu iniziativa mazziniana, lo stesso Garibaldi era molto scettico, e dopo esitazioni e dinieghi optò per il sì il 30 aprile 1860. In una lettera Cavour arriva a dire "magari affonda"! Non si fidava minimamente di Garibaldi, ed era terrorizzato all'idea che i mazziniani istituissero uno stato repubblicano (com'era già successo nel 1849 con la Repubblica romana o in Toscana con Domenico Guerrazzi). Per questo Cavour mise alle calcagna di Garibaldi La Farina (che Garibaldi sbattè poi fuori dalla Sicilia un mese dopo per non subire pressioni dal conte). Cavour si sarebbe accontentato di annettere la Sicilia (cosa che il parlamento di Palermo aveva già prospettato a Carlo Alberto nel corso della rivoluzione del1848, indicando il fratello Ferdinando di Savoia come possibile nuovo re di Sicilia, ipotizzando un'unione dinastica) e di istituire una federazione con Napoli. Francesco II, nonostante fosse sollecitato da Napoleone III nel trovare un accordo con Torino, perse troppo tempo, e il 17 agosto 1860 Garibaldi sbarcò in Calabria. Vista la facile penetrazione di Garibaldi in Calabria, solo allora Cavour accettò l'idea di prendere tutto il sud, anche per favorire un passaggio di mano dall'occupazione garibaldina ai Savoia, la qual cosa poi avvenne simbolicamente a Teano.
Che Nova Lectio e Money siano molto seguiti è una prova dello scarso senso critico degli italiani che non riescono a valutare da soli la qualità delle fonti. Secondo questi signori il Congo, che ha poco più degli abitanti della Germania, avendo un Debito Pubblico procapite di $7,594 dovrebbe avere un'economia più forte (e si dovrebbe vivere meglio) rispetto alla Germania che ha $33,349?
"Secondo questi signori", ma dove avrebbe detto Nova Lectio una sciocchezza del genere riguardo il Congo? Mi pare che sia tu ad essere un bel po' analfabeta funzionale, visto che il suo video sul Congo e le miniere di coltan non menziona minimamente questa affermazione. Se devi screditare, fallo per bene.
@@senofontesardopante3665 era per fare un esempio con due nazioni con diverso debito pubblico che rendeva ridicola la tesi secondo cui si stava meglio al sud perché il debito era minore. Ma bisogna farvi i disegnini a voi?
Nova Lectio è un ciuccio in questioni economiche. Considerando che ormai non tratta quasi più di storia ma si diverte a fare frizzanti analisi socio-economiche degne dell'ubriacone di fronte al bar non lo seguo più e spero altri facciano altrettanto.
@@sirkain83 come antichista se la cavicchia, in storia contemporanea più ucciso dei terrapiattisti. Poco ci mancava e accusava Andreotti di aver rapito Moro con l'aiuto di un ufo
Purtroppo nessuno é tuttologo, e qualche volta si puó sbagliare. Trovo che novalectio sia un ottimo canale, oltre al fatto che simone é un insegnante scolastico... Lui mette sempre sotto i suoi video le fonti dove trova le informazioni. Voi sapreste fare di meglio?
Biblioteca di Alessandria a mio parere é il canale storico migliore di UA-cam Italia, il problema é che non tutte le fonti di Nova lectio sono attendibili. Non si giudica tutto il suo Lavoro molto semplicemente come grandi storici medievisti ammettono di non avere competenza in campo contemporaneo anche lui a mio parere potrebbe provare a investire meglio il poco che ti dà UA-cam sul piano finanziario. Ad esempio collaborando con altri storici o ricercatori esordienti in redazione su ferrati su altre materie. Il fatto poi é che spesso anche se non con intenti di lucro e popolarità indubbiamente fa delle teorie anche poco credibili in campo contemporaneo
@@andreabaggetto4161 non diciamo fesserie, i suoi video sono fatti apposta per un determinato pubblico ignorante, non si tratta di sbagliare. Lui vuole fare visualizzazioni sfruttando la massa di analfabeti funzionali che amano certa narrativa. Può anche mettere le fonti, ma se poi sono di altre asino o spari in ogni caso balle, serve a poco. Che vuol dire se sapremmo dare di meglio? Che argomentazione è? Di certo non direi le balle che dice lui. È un insegnante? Poveri alunni…
Una sola domanda: perché nei primi decenni dell'unificazione gli emigrati erano tutti settentrionali? Se il Sud era più povero perché prima dell'unificazione dal meridione non si emigrava?
Siamo sicuri che i tassi d interessi per i prestiti delle varie banche d investimento francesi ed inglesi non siano stati alti che non si potevano pagare senza l annessione del sud e della Serenissima ,sopratutto di quest ultimo, con referendum truffa . PS nova lectio non parla solo Dei Rotschild ma di banche francesi ed inglesi
se l'hanno fatto avranno calcolato che gli avrebbe portato in tasca dei soldi in qualche modo, non l'hanno certo fatto per beneficenza o per fare un favore agli italiani. Non fanno mai nulla a caso.
Il regno borbonico aveva poche ferrovie e molta flotta perché essendo un regno peninsulare, le città maggiori si raggiungevano facilmente ed economicamente via mare piuttosto che via i carissimi collegamenti ferroviari(pensa alla TAV oggi) . Per quanto riguarda gli investimenti sociali, faccio notare, che educazione primaria obligaria post unitaria era a carico dei singoli comuni non dello stato centrale. In punta di diritto, fatico a capire cosa l autore `dimostri' e che evidenze porti a sostegno delle sue ipotesi , i link in descrizione?!)
Aggiungo, che i Borbone, avevano progrettato un sistema stradale litoraneo con discese dagli appenini a pettine. Anche le ferrovie erano progettate sulla litoranea ed il primo tratto fu la Napoli-Portici credo sia stato il primo tratto italiano. I migliori cantieri navali erano a Castellammare e la flotta commerciale piuttosto buona e questo preoccupava molto gli inglesi.
Si ma la sua economia era comunque di tipo agricolo, per spostare le merci in maniera efficiente hai bisogno di strade serie e ferrovie, che di fatto non c'erano. Anche post unità era obbligatoria, semplicemente i comuni non si sono attrezzati abbastanza in fretta per avere un istruzione decente. Tra l'altro non mi sembra fosse cambiata così tanto in peggio
@@doropuffo Secondo alcuni storici la vera era industriale è nata nell'ultimo decennio del 1800, la vero industria come possiamo intenderla oggi, prima c'era stata una rivoluzione industriale ma non uguale in tutte le parti dell'Europa e in molti stati si ragionava a produrre quello che serviva piuttosto che un tipo di produzione come quello che intendiamo oggi. Quindi, sta cosa che era agricolo a me fa un poco ridere.
@@ElChapoJack la tesi che la flotta britannica temeva quella borbonica é smentita dal fatto che inizialmente la flotta britannica e Francese voleva impedire passaggio di Garibaldi in Calabria e quando il generale si trovò senza polveri rischiando di perdere mortalmente la spedizione gli inglesi si rifiutano di offrire aiuto al condottiero e la Sicilia era già praticamente dipendente dalle imprese inglesi. Le strade é vero erano accidentate ma addirittura il papà stava progettando di bonificare campagna romana per farci passare ferrovia e Cavour da circa venti anni aveva già iniziato costruzione traforo con Francia e canale artificiale Cavour. Anche i porti non erano sufficienti a far girare economia interna poi unicamente Bari e napoli avevano attrezzature per alto tonnellaggio, lo scarso afflusso di merci é dimostrato dai dati su scarsità di merci portuali ultimi anni del regno la dicono lunga
Che piaccia o no è quello che è successo spesso in passato e in parte anche oggi (ad esempio brevetti da agenzie tipo nasa o militari che poi vengono riadattate a scopo civile da privati per la creazione di prodotti popolari come smartphone).
@@Giubizza ma anche per incentivi a creare un ecosistema che faciliti la nascita e lo sviluppo di attività. È una cosa difficile da fare e certi posti lo sanno fare meglio di altri. Lo stato ha un ruolo sempre e comunque, come dice in un altro video: viviamo in un'economia mista.
@@AndreaFasani si però nella normalità dovrebbero essere i privati a mandare avanti l'economia. Se in luogo è sempre lo stato a tirare avanti il tutto c'è qualcosa che non va.
@@Giubizza penso anche io questo, ma non è sempre stato così. Sarebbe bello se passasse di più questo messaggio invece di sentire ancora messaggi berlusconiani su lavori che dovrebbe dare lo stato.
Interessante punto di vista. Ma se il sud non è stato svantaggiato dall unificazione, per quale motivo ancora oggi purtroppo è sempre un passo indietro rispetto al nord?
Perché ha un territorio montuoso che scoraggia gli investmenti. La pianura padana è molto più adatta a creare ricchezza. Immagina solo l'energia che ci vuole a far muovere un treno su colline e paragonala con quella che è necessaria per muoversi in una pianura(che, a velocità costante, è quasi zero)
La mia tesi è che cerchi di sfruttare video di un canale molto seguito per aumentare le visualizzazioni... Chissà... Penso che alla lunga non ripagherà questa mossa... Un saluto cordiale
questo video è andato così: non credo in questa teoria, quindi trovo tutte le fonti che dicono anche cose non correlate tra loro, solo per sostenere la mia personale teoria
La domanda del videro in sè è falsa...nessuno può determinare se il sud abbia pagato l'unificazione. Bisogna anche vederla in ottica temporale. ora nel 2021 che fine ha fatto il sud?. Qual è la frammentazione tra regioni del debito italiano al 160%oggi?
@@jacopofolin6400 Dipende anche nel tuo ragionamento capire cosa è male e cosa è giusto. Per me , che preferisco vedere la ricchezza e la produzione di essa tramite il lavoro. Le regioni stanno bene quando la disoccupazione è almeno al 10% e il tasso di neet si aggira attorno al 15% (solo invalidi, pensionati e studenti) , per tanto vi è IL 75% di occupazione, con salari più o meno dignitosi in base al costo della vita per regione. La media è circa 800€, ma io che ho vissuto al nord "Alessandria a a sud a "Taranto". Posso tranquillamente dirti che entrambe le città hanno costi simili. Oppure qualcuno sta cercando di liberarsi di qualche appartamento e te lo mette a 350€ in affitto. "Vicino l'Ilva", dove nessuno vuole abitare. Se non erro l'unione europea ha delle "unità di misura" con cui determina le caratteristiche macro e micro-economiche per ogni regione basata su una media tra regioni più ricche e più povere. Ma ugualmente questo non risponde alla vera domanda, alla fine, qui nel 2021 il sud ha o non ha pagato l'unificazione d'Italia in questo mezzo secolo? E il pagamento per l'unificazione come dev'essere interpretato? Tramite il debito e la spesa storica per ogni regione?. Ed è una domanda molto ma molto difficile. Pensa al debito/costo per le forze armate. come può essere spalmato su ogni regione? In base alla provenienza degli agenti? In base alla residenza degli agenti? In base ai consumi degli agenti sul territorio? in base alla presenza di basi militari?. Cmq stanno cercando di non rilevare e rivelare i dati, l'Italia nel 2065 potrebbe avere circa 15 milioni di cittadini in meno. Quest'anno è stata superata per un breve lasso di tempo dalla Corea del Sud come settima potenza mondiale. Nel 2025 nonostante il Pil sia in rialzo dovrebbe uscire fuori definitamente dal g7. La maggior parte delle persone a scomparire sarà nel sud Italia, i giovani si riverseranno nel nord europa. Il tasso di neet e disoccupati insieme si avvicina al 40% e non per positività ma perché mancano aziende e posti di lavoro ben rinumerati. Pensa che mi sono trovato un agenzia di recupero e mi ha fatto la proposta di lavorare "gratis" per loro, prendendo solo un tot di provigioni. Un agenzia di marketing che mi ha proposto di lavorare 350€ al mese 6 ore al giorno, ma senza contratto. Oppure call center che ti offrono 2,5€ allora con contratti a chiamata. Quindi la Puglia, potrà avere anche 4milioni di abitanti ma ugualmente non starà bene se almeno il 70% non sarà occupato con salari dignitosi. L'Italia pro-europea mi dispiace dirlo, ha fallito. Perché l'unione europea di per sé è un fallimento su tantissimi fronti. Ci sono ancora nazioni fuori dall'Euro, ma dentro il mercato unico, che competono con la loro monete super svalutata nei confronti dell'Eurozona. E anche se queste nazioni hanno i numeri per entrare e adottare l'Euro, non entreranno mai. E questo è solo un esempio delle storture competitive. Ci parlano di competitività, quando in uno stato il salario minimo e di 350€ e nell'altro è di 1400€. Ma di quale competitività stiamo parlando? E più un presa per i fondelli.
Ero venuto per fare una battuta su questo "dissing" a Nova Lectio.... Ma la tua community è un bel po' tossica, e dai toni che usi mi sa che a te non dispiace....non ho voglia di farmi il sangue amaro.. mi sa che mi disiscrivo e basta.
Sono perfettamente d'accordo... Sinceramente WUE mi piace, ma questa faida non mi piace per niente... Sinceramente sarei tentato anch'io di togliermi... Questi video contro novalectio mi sembrano delle spacconate inutili
tra i due credo che il "problema di community" ce l'ha più Simone di Marco... voglio dire, visti gli argomenti dei suoi video, attira, spesso involontariamente, i peggio soggetti... ma l'hai vista la sezione commenti sul video sulle crypto?
Comunque in realtà... se proprio vogliamo essere pignoli. Il tuo ragionamento sulla unità d'italia, sul motivo della sua unificazione. non si discosta troppo da quella di nova lectio. Anzi...Riguardate i due video attentamente
complimenti per la chiarezza ,ma okkio che peppe provenzano sta già preparando la testa di cavallo da spedirti :-P, cosa vuoi che ti dica la realtà non va di moda ultimamente, ci sono molti piangina al sud che si lamentano delle loro disgrazie dando colpe ad altri... purtroppo questo atteggiamento si sta diffondendo anche nel resto d'Italia questa volta le colpe non sono dello stato Sabaudo ma dell' Europa sigh...
La cosa clownesca é il miscuglio tra guevarismo di sinistra e ultra reazionarismo papalino; salti ideologici che al confronto dei neoborbonici il senatore razzi in corea del nord é un liberista duro e puro alla Friedman
È assolutamente così. Sono di Napoli e, dopo una solita adolescenza passata in centri sociali e movimenti di sinistra, ho viaggiato un poco e mi sono fatto un'idea personale di come va il mondo. Chiunque non abbraccia la responsabilità individuale e la formazione continua non ha capito come uscire da una situazione stagnante, ed è proprio quello che fanno la maggioranza delle persone al sud. Lamentazioni continue e rimpallo di responsabilità, senza sforzarsi per capire come uscirne... Il futuro è nero e infatti sono emigrato da diversi anni.
Solo la politica è responsabile per ogni male che subisce una società. Se il sud ha certe problematiche è perché la politica ha applicato politiche sbagliate
@@achilleconte4385 e come possono uscire gli individui se non hanno in mano nulla? Sono i politici che hanno il potere e gestiscono, mica i singoli individui che sono solo seguaci di cio che politica offre.
Premetto che non avrei più voluto né guardare, ne tantomeno perdere tempo nel criticare i video che sforni puntualmente sulla Questione Meridionale. Ciò nonostante, è più forte di me.. e dinanzi alla disinformazione da parte di chi avrebbe il potere e l'abilità per diffondere Informazione, non posso non intervenire. Affermi di voler Contestualizzare, criticando ''Money'' e Simone di ''Nova Lectio'', MA a tua volta, Decontestualizzi in modo imbarazzante (è un eufemismo), determinati dati: 1) Mancati Investimenti nel Sistema Ferroviario: Innanzitutto, OMETTI la Questione Geografica dalla cui analisi si ricava che differentemente dalle Regioni Settentrionali dove il Territorio Pianeggiante costituisce il 47% della superficie, il Sud aveva ed ha zone pianeggianti per il solo 13,83% il che rendeva eccessivamente onerosi i finanziamenti nel settore ferroviario: il che fu anche dettato dall'esperienza.. dal momento in cui il Primo Traforo Ferroviario Italiano è stato eseguito al Sud.. INFATTI, come direbbe Adam Smith, nella Ricchezza delle Nazioni, ogni popolo sviluppa il proprio Sistema economico in funzione della geografia del proprio Territorio: difatti, la Marina Mercantile delle Due Sicilie contava bastimenti per un totale di 9.174 registrati nel 1841, che salgono ad 11.611 nel 1860, mentre quelle dello Stato Sabaudo ammontavano a 2.928. FONTE: (quadro sinottico, ultima tavola, annali civili delle due sicilie 1841), (Storia della Marima Mercantile delle Due Sicilie, Storico Lamberto Radogna), (Rivista Marittima, Marina Militare Italiana, 2005). Ma ovviamente, tu non parli mai della Marina Mercantile dal momento in cui sarebbe argomento in grado di minare la tua tesi. CIO' NONOSTANTE vi erano progetti per la Costruzione di ''strade ferrate'' già finanziati, prima dell'annessione sabauda, poi decaduti immediatamente dopo per la ''rigestione'' dei fondi, come emerge da: FONTI: (estratto dall'archivio: società in commandita, Melisurgo & Compagni per la Ferrovia delle Puglie da Napoli a Brindisi) e (Decreto 809, Napoli 28 Aprile 1860, Francesco II) 2) ''I soldi che spendeva il regno borbonico erano per i privilegi'' una delle più grandi sciocchezze che abbia mai ascoltato.. la Politica di Ferdinando II era funzionale a non dipendere da finanziamenti esteri per i quali il sovrano provava una forte avversione poiché sentiva la minaccia del dominio finanziario straniero sui suoi territori. Gli sviluppi vi erano tanto che in 30 anni, dal 1828 al 1858, vi fu uno sviluppo del sistema viario che culminò con la costruzione di 7382km di strade regie e 6.618km di strade secondarie in un territorio decisamente impervio per le vie di comunicazione terrestri. FONTI: (Atlante Geografico, Luigi Manzella, 1859), (lo sviluppo stradale nelle due sicilie, Storica Carmela Maria Spadaro). INOLTRE è un dato di fatto, conservato negli Archivi ISTAT (per una volta, consultali) che al momento dell'Unità d'Italia, il numero degli addetti all'industria nel Regno delle Due Sicilie rappresentava il 50,95% degli addetti all'industria totali nel Regno d'Italia. 3) Ancora una volta, ti prego di dirmi dove hai tratto i dati relativi al PIL delle singole regioni italiane, dal momento che l'ISTAT è l'unico detentore di tali dati che si rifanno però al 1871 (dunque dopo 10 anni di guerra civile (brigantaggio), stati d'assedio e politiche di repressione del sistema economico/industriale delle Due Sicilie (vedi Mongiana, Ferdinandea, Pietrarsa e la sorte che subirono altri sistemi industriali) e del 1861 NON C'è TRACCIA SE NON nelle ricerche degli storici contemporanei Daniele & Malanima che riportano al 1861 una differenza in termini di PIL tra nord e sud praticamente ASSENTE. Sono curioso e ti prego di dirmi da dove hai tratto i dati del PIL.
4) Affermi che l'unità sia stata un qualcosa di inaspettato e su questo non mi esprimo neanche, mi limito a riportare una frase di cavour: ''Villamarina (ambasciatore sabaudo a Napoli) mi comunica che il Re di Napoli è disposto a seguire i consigli dell'Imperatore (Napoleone III). Noi lo asseconderemo per quanto riguarda il continente, puisque les macaronis ne sont pas encore cuits, mais quant aux oranges qui sont dèjà sur notre table, nous sommes bien dècidès à les manger.'' FONTE: A.S.N., Inghilterra, Carteggio, fasc. 661, 25 giugno 1860 lettera n. 924 Traduzione: ''I maccaroni non sono ancora cotti, ma per quanto riguarda le arance, che sono già sul nostro tavolo, siamo ben decisi a mangiarle.'' le Arance erano i Siciliani, i Maccaroni erano gli Italiani Meridionali (che tu continui a chiamare ''borbonici'', mentre italiani il resto d'italia.. NO. erano TUTTI Italiani. i Borbone ERANO Italiani, al pari dei Savoia, con la differenza che per i Borboni, la lingua di corte era l'Italiano e NON il francese..) 5) ''perché mai lo Stato Sabaudo avrebbe dovuto conquistare uno stato ad un livello di sviluppo economico inferiore?'' sono imbarazzato per te. sono veramente imbarazzato per te, per chi ti segue e per chi da per vere le tue infanganti affermazioni. Non ti farò una lista dei motivi, sono tutti in parte desumibili dalle Fonti sopracitate.. il solo fatto di aprire la cartina geografica europea ed analizzare i flussi commerciali del mediterraneo ti dovrebbe far aprire gli occhi, MA tranquillo ti aggiungo la Relazione di Francesco Saverio Nitti, Economista Italiano che di certo non aveva simpatia per i Borbone, analizzò le riserve auree degli stati preunitari al momento dell'unità in milioni di lire: Modena: 0,4 Parma e Piacenza: 1,2 Stato Pontificio: 90,6 Granducato di Toscana: 85,2 Venezia: 12,7 Regno Sabaudo (Piemonte, Liguria, Sardegna e Lombardia): 35,1 Regno delle Due Sicilie: 443,2 Milioni di Lire. Se prendi in considerazione il Gran Libro del Debito Pubblico su cui ci hai fatto anche un video, dovresti capire perché l'annessione sia stata dettata da Motivi Economici dato che, Secondo il documento sopracitato: Debito Pubblico del Regno Sabaudo: 1 Miliardo e 292 Milioni di Lire. Debito Pubblico del Regno delle Due Sicilie: 731 Milioni di Lire. 6) I contributi che avrebbero dovuto dare i cittadini del Sud erano piuttosto irrisibili? io per te provo solo vergogna.. vergogna per le tue ricerche senza fondamento, vergogna per la tua disinformazione, vergogna per quello che potresti rappresentare (un faro di conoscenza) e che puntualmente non sei, perché, almeno sull'Argomento Questione Meridionale, assumi la forma di un faro di disinformazione a livelli stratoscopici. il Regno delle Due Sicilie aveva una popolazione di 9,117 Milioni nel 1855-56, dunque presumibilmente più alta nel 1861 sarebbe divenuta una potenziale miniera per il Regno Sabaudo. ti assicuro, da Giurista che le leggi tributarie erano oggettivamente applicate, NON come oggi, orientate al criterio di progressività. tale per cui: Applicare la Tassa sulle Successioni (assente nel Sistema-Due Sicilie), alle popolazioni dell'Italia Meridionale, avrebbe portato un tornaconto economico per il nuovo stato Sabaudo di 6 Milioni di Lire. Applicare gli Aumenti sulle Tasse di Bollo, dacché si pagava 2,863 Milioni, i meridionali cominciarono a pagare 10,8 Milioni di Lire. Applicare gli Aumenti delle Tasse sugli Atti Civili e sui Contratti, comportò, dacché i Meridionali pagavano complessivamente 2,703 milioni di lire, a pagare 18 milioni di lire.
7) la situazione non venne risolta per i grandi tassi di interesse sul debito pubblico semplicemente perché l'intera Europa vedeva l'Italia come un Paese politicamente molto fragile in perenne stato di guerra interna. la Questione della Guerra Civile (detta nel gergo, brigantaggio) fece scalpore in tutti i parlamenti degli stati europei, Spagna, Francia, Inghilterra, Austria, fino a toccare quelli della Lega Anseatica e gli Scandinavi. Agli occhi del mondo allora conosciuto, l'Italia era in Guerra Civile, solo per i politici italiani era ''mero brigantaggio''. vai a consultare gli Atti Parlamentari sul Brigantaggio, la Legge Pica, gli Atti Parlamentari Inglesi e quelli dei vari parlamenti europei nel 1862-63 in poi. 8) ATTENZIONE, lo STATO NON investì in maniera DIRETTA nella Costruzione delle Strade Ferrate nel Mezzogiorno dopo l'unità d'Italia come vuoi far intendere, NON CI fù un solo appalto che non venne dato ad imprenditori del nord e stranieri (francesi) per la costruzione delle Strade Ferrate. Cito, Società Italiana per le Strade Ferrate Meridionali, di Pietro Bastogi, Ministro delle Finanze del Regno d'Italia che per ricevere i finanziamenti corruppe i parlamentari nel 1864 (come affermato dalla relativa inchiesta). FONTE: (Pietro Bastogi, Portale degli Archivi d'Impresa), L. numero 863/1862. NON DI CERTO, come Logica Giuridica vorrebbe, la concessione venne data a Pietrarsa (Prima fabbrica italiana per la produzione di rotaie, locomotive e vagoni) che venne addirittura ridimensionata per legge statale, per funzione e numero di operai. FONTE: Archivio Nazionale di Pietrarsa, e Archvio di Stato di Napoli, fondo questura, fascio 16), discorso a difesa, 'agli onorevoli signori deputati' Torino, 1 luglio 1861. 9)Per te l'ingiustizia ci starebbe nei confronti anche degli altri stati preunitari, ebbene, con la differenza che tali stati poco apportarono a livello di ricchezza aurea allo Stato Sabaudo, inoltre, beneficiarono, a differenza dell'Intero Sud Italia di finanziamenti molto più ingenti immediatamente dopo i primi anni dell'unificazione. Infine, scrivi 'Altra letteratura sulla storia italiana che per spazio non posso citarvi'. bene, scrivila nei commenti. ma no, non la scrivi. Hai sparato, come puoi ben vedere, una miriade di sciocchezze che non trovano riscontro nell'oggettività dei dati. dal che si desume la tua non professionalità e la tua superficialità nell'affrontare temi del genere. Mi dispiace per te che sei Barese e che dovresti avere nel sangue la voglia di conoscere la verità oggettiva, ma trasferito a Torino evidentemente hai perso la tua identità. A differenza tua, ti cito dati oggettivi. secondo l'elaborazione su dati ISTAT dell'Istituto di Economia e Statistica Guglielmo Tagliacarne. % Popolazione Occupata a Bari nel 1861: 61,9% vs Torino (60,8%) (Settore Industriale 28% vs Torino 15,9%). % Popolazione Occupata a Bari nel 1936: 34,7% (Settore Industriale 24,6% del totale) Ma continua ad affermare che la Colpa dell'arretratezza del Sud è stata dei Borbone. provo pena per te, con la speranza che tu possa crescere intellettualmente sul tema ed avere un giorno una presa di coscienza.
Ormai la vera storia e'stata desecretata dagli archivi.Libro:"L'altra storia d'Italia",vol.1 e 2,di Lamberto Rimondini,video:"27 L'altra storia d'Italia vol 1 Lamberto Rimondini",video:"40 l'altra storia 1802--2022 1 chi e perche'ha voluto il Risorgimento? Lamberto Rimondini",ecc.ecc.Non e'piu'questione di opinioni o punti di vista.
Ma che cosa vuol dire questo video?? Non fa che confermare la tesi di Nova lectio e di Money! Le tesi portate in contestazione sono prove di riferimenti in fonti precise e basate su palesi opinioni personali dell'autore.
Caro purtroppo tu parti da una tua idea e cerchi le sole fonti che ti possano aiutare a confermarla. Cioé vai contrario dell'approccio storico o di analisi economica. Non sono riuscito a vedere tutto il tuo video, stoppandolo volontariamente, ma per i primi due temi che hai tirato fuori avrei due considerazioni: 1) le ferrovie: devi paragonare l'estensione di quelle piemontesi vs quelle borboniche prima delle guerre di annessione fatte dai savoia. Le ferrovie in Lombardia le hanno fatte gli austriaci, in Emilia Romagna non le ha fatte Cavour ma le ha conquistate. Quindi dovresti confrontare Piemonte+ Sardegna vs il regno Borbonico. Come anticipato, hai utilizzato/letto i dati distorcendoli in modo da avere il risultato voluto inizialmente. 2) se la conquista non era una questione economica penso ti basti verificare la quantità di moneta circolante all'epoca divisa per ogni stato preunitario, essendo queste garantite dalle riserve auree dovrebbero darti la spiegazione dell'interesse economico della conquista. Considera poi la flotta mercantile e l'egemonia che aveva sul Mediterraneo. Cioé considerare le sole basse tasse per confermare che non c'erano interessi economici fa un po'ridere. Per comprendere un poco le motivazioni di piú ti consiglio di partire questo articolo de Il Corriere www.corriere.it/unita-italia-150/recensioni/12_gennaio_10/de-rienzo-regno-due-sicilie_b6068094-3b92-11e1-9a5f-c5745a18f471.shtml É meglio per te che prima di trattare certi argomenti provi a cambiare il metodo-al-contrario e che eviti di diventare una vergogna per i tuoi antenati
Potresti parlare in un video del malcontento di una buona parte della popolazione del sud dopo l unificazione, della legge pica, ad esempio di nuove leggi come l abolizione degli usi civici, del comemai nonostante si investí al sud, ci fu l' avvenimento del brigantaggio, di una popolazione apparentemente con più difficoltà anche economiche, e l inizio di una emigrazione meridionale. Grazie, bei video
Penso che parte del malcontento fosse dovuto, come detto nel video, dal fatto che la tassazione dopo l'unificazione si sia "standardizzata" a quella piemontese (che era piú alta di quella borbonica). Il tutto proprio per far fronte alle spese per l'industrializzazione del paese
Il brigantaggio era già una piaga storicamente endemica, negli Stati dell'Italia centro-meridionale, eh: prova ne sia che non di rado i Borbone ne fecero un uso politico. Dice niente, Calamia, la vicenda di Michele Pezza?
La legge Pica era criticata non per essere severa ma per non essere ABBASTANZA severa Il brigantaggio era un fenomeno endemico e puramente criminale (oltre che camorristico e para-camorristico), poveri che rubavano da altri poveri
@@roccoscarlatto3596 Ma in realtà tutta l'Italia lo è se la mettiamo in prospettiva alle altre nazioni del Nord Europa, poi chi si vuole sentire terrone è il benvenuto, non abbiamo la puzza sotto al naso come chi si sente polentone.
col cuore in mano: i temi che tratti sono interessantissimi, ma hai la parlata di uno studente durante l'esame di diritto privato. Mi dispiace moltissimo sta cosa
Il vostro negare la verità è impressionante:il Piemonte aveva un debito del 40-50%,il Sud in pratica zero(al di là di quale sia la migliore politica economica per cui sono d'accordo con voi)ergo investimenti economici,spese militari e infrastrutture del nord sono state fatte con i soldi dei Borbone. Menomale che esperti come Mieli hanno ammesso che lo Stato ha un debito di verità storica con il Sud,le vostre chiacchiere filosettentrionali lasciano il tempo che trovano
La tesi era che l'unione del debito non ha influito sulla situaziona del Sud perchè altre zone ci hanno perso di più (Toscana, Stato della Chiesa) avendo debiti ancora minori. Poi, che negli anni successivi gli investimenti siano andati a favore di certe zone o siano stati usati male è un altro discorso. In altri video sottolinea come ci siano stati diversi errori negli investimenti per diminuire il divario fra regioni.
L’unica cosa corretta che hai detto è che non sei uno storico. Purtroppo la tua smania di confutare le tesi altrui ti portano a non considerare una miriade di evidenze che fanno dell’unità d’Italia un grande flop a danno del sud. Comunque apprezzo lo sforzo… studia e vai avanti. Buona vita.
@@giuseppemalavoglia non ho mai detto che il tizio di Nova Lectio sia uno storico… e non me ne frega niente..mi dispiace solo vedere tutti sti UA-camr divulgatori a farsi la guerra come gli opinionisti in TV. Internet è una bella occasione, penso davvero che sti ragazzi sono bravi nel comunicare e ad approcciare le cose. Ma piuttosto che farsi la guerra dovrebbero studiare di più e condividere i contenuti. È sempre e rimane solo un mio punto di vista. Buona vita
Comunque dici che hai addrizzato il naso, ma guardando un vecchio tuo video ho notato che avevi un naso enorme. Praticamente lo hai affusolato e ci racconti che lo avevi deviato🤣😂. Fatti tuoi, era solo per dire che non c'è nulla di male nel volersi fare un ritocchino.
Link per lo scontone di NordVPN: nordvpn.com/WhatsUpEconomy
Questo canale è diventato una garanzia di blastaggio ai neoborbonici.
Comunque una collaborazione con Nova Lectio ci starebbe tantissimo.
Ma se spara complotti al nivello di Mediaset sul "kapitalismo cattivo che mutila l'Italia"?
@@misterlinux9290 veramente su ogni problematica approfondisce il più possibile e porta grandi quantità di fonti, se poi non ti piace che critichi chi inquina è un problema tuo
@@nick-k7k è la seconda volta che gli fanno un "mini" debunking su questo canale, nessuno lo obbliga a parlare di economia se è al nivello di un cinque stelle, ua-cam.com/video/ca2FIJyTc24/v-deo.html
(Carino l'off topic sul inquinamento)
@@emanuelebaglioni2144 vabbè dipende se si parla di Amazon o "l'Italia artigiana che deve essere sussidiata"
@@misterlinux9290 beh, non è un debunking, per come è stato fatto sembra più uno scambio di opinioni. Un debunking può essere attuato su dati certi come delle analisi scientifiche, qui si parla di intenzioni, che sono ben diverse e difficilmente provabili. Quello sull'inquinamento non è un off topic dato che gli ultimi video sono stati spesso contro giganti multinazionali (esponenti del capitalismo moderno) che appunto inquinano. Immagino sia troppo complicato comprendere che se qualcuno si sbaglia su una cosa è non è detto che tutto il resto del suo lavoro sia errato, il mondo non è in bianco e nero.
Giorgio: pubblica un video
Simone di Nova Lectio: ah shit here we go again
che TR0lATE ha sparato stavolta? Sono reduce dalle stronzatine pseudoecoillogiche dello scarico della solvay e prego in un ritorno di Bressanini per demolirlo... devo preoccuparmi?!?
@@GioJonnhyK ma davvero spara così tante cazzate?
@@matteocp SE PARLI DI INQUINAMENTO starnazzando per venti minuti la parola TOSSICO, SI.
Specie quando parli di tonnellate di metalli pesanti senza specificare in quanti MILIARDI DI TONNELLATE (m3) questi siano stati diluiti.
@@matteocp Non è che sulla storia se la cavi meglio... da quanto mi hanno detto è laureato in lingue straniere nordiche specificatamente islandese. Ma è anche colpa dell'utenza che prende per oro colato ogni cosa lui dica anche quando si parla di storia o economia (su cui non ha alcuna formazione o competenza) in realtà il livello è bassissimo a metà tra wikipedia ed un brutto documentario parlo specificatamente dei contenuti, (il formato, la narrazione, il montaggio etc sono buoni), lui gioca sul fatto che l'utenza media ne sappia ancora meno di lui.
Io essendo uno storico mi sono trovato a dover debunkare un video sulle Wunderwaffen che sembrava onestamente fatto da un bambino, tanti erano gli errori tecnici e la quantità di cavolate sensazionalistiche asserite, essenzialmente il video palesava una mancanza di conoscenza pressochè totale sulla materia... tanto più che io ho usato gli stessi libri "citati" come fonti utilizzate al fine di smontare il video, cosa che ha confermato i miei sospetti iniziali... ovvero che i libri non sono stati letti ma solo inseriti per dare una parvenza di serietà. (e sorvolo sulla qualità delle fonti dato che venivano usati libri di Romersa che è conosciutissimo come uno dei più inaffidabili che abbia mai scritto di storia.. un giornalista che raccontava di essere stato testimone della bomba nucleare tedesca, tanto per farvi inquadrare la serietà)
Nel debunk oltre a dimostrare la quantità di errori e cavolate ho anche esposto esempi di plagio: dove intere parti del video erano lette parola per parola da blog e wikipedia (fonti che guardacaso non vengono citate)
Sia chiaro che prima di "debunkare" il video ho mosso le critiche fonti alla mano nei suoi video, lo ho contattato via mail a discord, risultato account bannato, commenti deletati, mail ignorate, e abbiamo provato anche a mandare altri a tentare un approccio, stesso risultato quindi la disponibilità di replica la ha sempre avuta prima durante e dopo.
ua-cam.com/video/1h5mBBArn5Y/v-deo.html
Mi dispiace molto perché la sua serie sui paesi del vetro Asia era motlo carina.
Però da quando ho visto le ultime derive che ha preso il suo canale mi sono dovuto disiscrivere :/
Peccato però, manca un divulgatore storico/geografico bravo in italia (tipo Caspian Sea, Wendover Production, Extremities, historic charts o canali così)
Mi dispiace che sia l'unico a occupare quella nicchia qui per ora -__-"
Giorgio:
Oggi ho smontato le tesi di Nova Lectio?
Si l'ho fatto. Ora posso andare a dormire.
Nova Lectio mi sembra una voce fuori dal coro tra questi youtuber fatti un po' con lo stampino.
@@Giubizza di "uno fuori dal coro" li trovi a dozzine su Mediaset o su "Libero",
fa un po' te
@@misterlinux9290 io parlo di UA-cam
@@Giubizza c'è pure un patetico programma su rete 4 puoi cercare lì
@@Franz.guarda ripeto che io parlo di UA-cam. Non guardo la TV.
Consiglio il video del professor Pietro Ratto:""I ROTHSCILD IN ITALIA.Con Pietro Ratto"",ed i suoi libri pure,consiglio il libro:""Storia del capitale della Banca d'Italia e degli istituti predecessori""del prof.storico Renato De Mattia ed il video:""La piu' grande rapina della storia 3"",sempre su youtube,il video:""Regno delle due Sicilie Ass.sentimento meridiano Dott.A.Romano DA STATO AVANZATO A COLONIA""dove il prof.Romano mostra LE PROVE,mostra uno degli assegni pagato a Garibaldi dalla massoneria inglese di 115 sterline,oro,trovato negli archivi della Royal Bank of Scotland,mostra le liste della massoneria di allora in Italia ,mostra i documenti che provano che una volta unificata l'Italia,ai meridionali furono fatte pagare tasse fino a dieci volte superiori a quelle che si pagavano nel resto dell'Italia,mostra il telegramma mandato dai Borbone a Carlo Alberto di Savoia con l'intenzione di unificare l'Italia decenni prima,unificarla senza rubare niente a nessuno,senza sangue,senza guerra,unendo le forze, senza creare un'Italia a due velocita',e Carlo Alberto rifiuto' e poi i piemontesi unirono il paese come hanno fatto!!Mostra la lista dei fondatori delle banche sammarinesi,grazie alla legge sulla trasparenza,e da dove questi fondat.presero i soldi per creare le banche,e perche'San Marino fu fatto stato indipendente,QUESTI SONO TUTTI DOCUMENTI ARCHIVIALI,INCONFUTABILI!!La storia risorgimentale e'scritta negli archivi di tutto il mondo militari,universitari,ecc.ecc. e non sulle tesi fatte da finti studiosi,prezzolati,che hanno scritto baggianate per conto di qualcuno dopo il risorgimento,dopo l'avere distrutto una miriade di documenti,ma inutilmente,perche'quelli importanti sono stati scoperti e messi a disposizione di chiunque veramente sia alla ricerca della vera verita'!!I piemontesi erano indebitati con i Rothscild,(vero cognome Bauer),per centinaia di milioni,ed emisero lira cartacea non convertibile in oro,cioe'carta straccia,prima truffa bancaria al mondo,al sud circolavano ducati in oro e argento,e al momento dell'unif.i piemontesi presero le monete pregiate e consegnarono la carta straccia al popolo,(un ducato napoletano valeva 4 lire piemontesi),Nella Banca degli stati sardi (che era di Cavour),c'erano 27 milioni di lire,in Lombardia 8,adesso fanno gli sbruffoni,era una delle regioni piu' povere d'Italia!Nelle banche meridionali Banco di Napoli e Banco delle due Sicilie 1.200 milioni di lire!!Consiglio il libro :""IL REGNO DELLE DUE SICILIE E LE POTENZE EUROPEE 1830 1861"".Scritto dal prof.storico Eugenio Di Rienzo,docente all'Universita'La Sapienza di Roma,ed il video:""L'INGHILTERRA CONTRO IL REGNO DELLE DUE SICILIE-Unita'd'Italia made in London.""I titoli di stato del Regno delle due Sicilie li compravano in tutto il mondo,quelli piemontesi e la loro lira cartacea non li voleva nessuno!Per quanto riguarda la cultura nel Regno delle due Sicilie,ricordo che le scuole erano pubbliche ed obbligatorie,al nord a pagamento e facoltative,e che come dicono gli storici prof.al sud c'era un numero di laureati e di alfabetizzazione superiore al nord,le cose si invertirono quando i Savoia fecero chiudere tutte le scuole al sud per 15 anni e fecero bruciare 500.000 libri!Consiglio il video:""I primati nel Regno delle due Sicilie""ed il video:""Cultura e istruzione nel Regno delle due Sicilie (1734--1860)"".Il relatore dice che dal nord non scesero per ragioni economiche,ed allora secondo lui perche' lo fecero!?Perche'avevano a cuore il fatto che l'Italia fosse unita!?Ed allora perche'i piemontesi rifiutarono di unirsi al resto dell'Italia quando l'unificazione gli fu proposta dai Borbone e senza spargimento di sangue e ruberie!?Consiglio il video:""Ruberie dei mille,Ippolito Nievo ,e la prima strage di Stato"",da che cosa e da chi si doveva liberare il sud,da Re che dal punto di vista umanitario erano cento volte migliori dei Savoia!? Trovarono la scusa che i detenuti nelle carceri meridionali venivano maltrattati,(figuriamoci cosa importava ad inglesi e piemontesi di come venivano trattati i detenuti al sud Italia),I dissidenti politici venivano messi a morte in Piemonte ed in Inghilterra,al Sud venivano solo arrestati,gli si risparmiava la vita!Gli stessi massoni Gladstone e Palmerston (considerati dagli storici gli architetti del risorgimento),dopo confessarono di avere mentito e che non erano mai stati nelle carceri meridionali a vedere come si trattavano i detenuti.Un'ultima nota:vorrei ricordare al relatore dall'accento calabrese ed a tutti i giovani meridionali che odiano la propria terra che non gli ha offerto niente e li ha fatti soffrire e che quindi sono stati costretti ad emigrare al nord,e difendono il nord, l'indifendibile ,contro la realta' riportata negli archivi,quindi non si scappa;che al tempo dei Borbone calabresi,campani,pugliesi,lucani,siciliani,ecc.ecc.vivevano felici a casa loro,lavoravano nelle loro citta',guadagnavano di piu'che al nord e pagavano meno tasse!E se adesso la situazione e' penosa al sud lo si deve proprio a coloro che imperano al nord ancora oggi ed hanno creato un'Italia a due velocita' con un sud a livello da 4to mondo.Secondo validi economisti negli ultimi 16 anni sono stati dirottati al nord ben 870 miliardi di euro destinati al sud!!Quindi le ruberie continuano a tutt'oggi,grazie a politici fantocci e corrotti messi li'apposta per tenere il sud arretrato e fornire al nord cervelli,mano d'opera come fa e consumare prodotti fatti al nord,come fa contribuendo a piu'di un terzo dell'economia sttentrionale!!
Seguo Nova Lectio da un po' e mi piace per approccio, però spesso esagera nell'esplorare punti di vista alternativi e su attualità, specialmente su ciò che non è storia, lascia a desiderare...
Lascia spesso a desiderare anche sulla storia, vedasi video su Craxi, e su Salazar, ad esempio
@@davidet638 non è uno storico. Quando voglio conoscere la storia ascolto Alessandro barbero, Emilio gentile, gilles pecout, non nova lectio
@@alessandrogentile5035 E quindi?
Qualcosa non mi torna... a questo punto mi sono ri visto il video di Nova lectio. La sua tesi in effetti è molto più sfumata di un semplicistico "i piemontesi avevano i debiti e di sono accaparrati il sud".
Piuttosto è che se i Borboni avessero fatto ciò che il momento storico richiedeva, ovvero industrializzare l'agricoltura e creare infrastrutture, facendo debito, non solo avrebbero avviato il progresso del paese, ma si sarebbero anche assicurati la protezione della finanza internazionale.
Quindi: continuo a trovare ottimo il video di Nova lectio e non mi pare sia stato correttamente analizzato in questa sede
Infatti è stata anche la mia chiave di lettura.
Ricorda, l'unico Borbone buono fu Carlo III di Borbone, assistito da un signor ministro (Tanucci) e dagli intellettuali (in particolare Genovesi). Dopo di lui, dal figlio ai nipoti, furono solo una manica di sovrani inetti, incapaci tanto di governare quanto di mantenersi al potere, che mantennero e persero a più riprese solo grazie a, rispettivamente, aiuti e interventi esterni, in particolare austriaci.
Si può scavare nel dettaglio quanto si vuole, ad affossarsi sarà sempre e solo l'istanza (anche minimamente) neoborbonica.
@@rosenight9434il neoborbonico è un ulteriore intralcio alla ricerca della verità storica sull'unificazione d'Italia
@@guglielmotamasi5974 nn hai capito il commento, dice che se il sud avesse investito il capitale e nn lo avrebbe 'sprecato' nn sarebbe stato così povero, nn c'entra col annessione piemontese. Il triangolo industriale c'era già prima
"se i Borboni avessero fatto ciò che il momento storico richiedeva, ovvero industrializzare l'agricoltura e creare infrastrutture, facendo debito, non solo avrebbero avviato il progresso del paese, ma si sarebbero anche assicurati la protezione della finanza internazionale."
Probabilmente sarebbe andata così, ma per fare questo i Borbone avrebbero dovuto anzitutto rinunciare al potere assolutistico per lasciare spazio alla borghesia, perché in concreto la modernizzazione delle Due Sicilie avrebbe richiesto la presenza di un ceto imprenditoriale cui fosse stato riconosciuto anche un peso politico, perché se gli imprenditori vengono trattati non come cittadini ma come meri sudditi soggetti ai capricci di un re che governa "per grazia di Dio" (quindi non deve rendere conto a nessuno di come governa), ma chi glie lo fa fare di investire?!?
In altre parole, l'errore di fondo dei Borbone fu di non voler accettare il fatto che dopo la rivoluzione francese non si poteva più pensare di regnare da sovrani assoluti, e che quindi se volevano almeno mantenere il trono dovevano rassegnarsi all'idea di regnare senza governare. Non vollero farlo, e quindi persero il trono.
I Savoia invece lo capirono, e infatti riuscirono a mantenere il trono (poi lo persero un secolo dopo, ma questa è tutta un'altra storia).
Se Nova Lectio ha dimostrato di non dover parlare di economia, tu hai dimostrato di non poter assolutamente parlare di storia, hai detto boiate di una banalità disarmante. In ogni caso entrambi siete la conferma che, come auspicabile, il dogma della specializzazione monosettoriale va superato poiché incompleto e parziale.
Quali boiate storiche?
@@strob_ non le sa nemmeno lui
Piccola precisazione: Il nome "Rothschild" va pronunciato come si legge, considerato che si tratta di un cognome tedesco(significa scudo rosso), non va pronunciato "all'inglese".
Si pronuncia rotscild
A me è stato sempre spiegato che il sud Italia era effettivamente più ricco, ma con un latifondismo estremo.
Per semplificare, ricchezza in mano a pochi, al nord era invece presente una classe media...
Vado a naso: il latifondismo del sud era in mano fondamentalmente alla nobiltà, che viveva agiata delle proprie rendite, mentre al nord, essendo la classe borghese in rapido sviluppo e in cerca di ricchezza, investiva e chiedeva investimenti. E la ricchezza della borghesia voleva dire maggiori entrate in tasse. Aggiungiamoci anche che c'erano personaggi come Cavour che erano sensibili alla nascente industria e che potevano influenzare le scelte politiche dall'interno, ecco che abbiamo maggiori investimenti per il futuro (con relativo debito statale) in ferrovie ed altre infrastrutture, mentre al sud questa sensibilità era poco diffusa e/o ancora non compresa. Non so se la bassa tassazione al sud fosse anche dovuta agli antichi privilegi della nobiltà e, se i soldi erano principalmente solo in mano loro, c'era poco da ottenere con le tasse. Spero di non aver scritto sciocchezze.
@@robertopannocchia3356 non dimentichiamo poi la Chiesa, ossia la più grande proprietaria di beni mobili ed immobili di tutta l'Italia centro-meridionale di allora (sia Stato della Chiesa sia Regno delle Due Sicilie), privilegiata in ogni modo dai Borbone.
Alessio Dusi, il regno borbonico aveva certamente una finanza pubblica migliore, semplicemente perché non invasiva nemmeno la decima parte della somma che ogni anno il governo sabaudo investiva per modernizzare il proprio paese; nel 1839 la prima linea ferroviaria è borbonica, la famosa Napoli-Portici, ma appena vent'anni dopo, nel 1860, alla vigilia dell'Unità la rete ferroviaria dell'allora Regno di Sardegna ha già SURCLASSATO quella del coevo Regno delle Due Sicilie.
@@claudiocarpentieri2714
Ma questo non significa assolutamente nulla perché per le conoscenze ingegneristiche dell'epoca costruire una ferrovia nella Valpadana non era certo complicato come costruirla sulle montagne ( franose e sismiche ) della Calabria.
Molto più agevole era puntare sui trasporti marittimi
Ed in ogni caso le ferrovie poi realizzate al sud in epoca postunitaria erano basate su progetti di epoca borbonica
Si, ma la questione non è "giusto che lo Stato si indebiti per finanziare lo sviluppo" o meglio i Savoia dei Borbone. La questione è che, con l'unificazione italiana, i meridionali si sono trovati a pagare i debiti contratti dal Piemonte per opere pubbliche e industrializzazione che rimasero in Piemonte. Per fare un parallelo, è come se adesso si mettessero assieme i debiti dei vari Stati Europei. Ovviamente una parte del debito italiano si scaricherebbe sugli stati meno indebitati (ad esempio Olanda, Austria e Germania). È per questo che questi ultimi non vogliono l'Unione fiscale. Se ci fosse stata giustizia, le imposte avrebbero dovuto essere proporzionate ai debiti degli Stati preunitari, mentre i debito dal 1861 in poi avrebbero dovuto essere pagati con cassa comune. Incommentabili i calcoli alla cavolo della parte finale del video. Bisogna fare il debito pro-capite. Il regno meridionale conteneva circa il 40% della popolazione totale, ma aveva molto meno del 40% del debito.
Quanto al gettito fiscale, la tassazione borbonica era bassissima ma fu immediatamente alzata in seguito all'Unità.
Con questo non si vuole dire che l'arretratezza meridionale sia colpa dell'Unita' (da meridionale, dico che è principalmente colpa di noi stessi), ma negare che da un punto di vista di distribuzione del debito il Meridione sia stato danneggiato è scorretto.
Credo che il vero limite unitario sia stata l'unione doganale troppo rapida; ci sarebbe voluta una via di mezza tra la confederazione che si auspicava nel '48 e l'accentramento successivo della destra/ sinistra storica. In questo modo la competizione tra borghesia del sud, praticamente occupata solo da baroni protomafiosi arricchitosi dopo il 1814 , e quella primitiva ma stabile e produttiva del centro-nord prevalse quest'ultima. Ora da elettore si sinistra lungi da me difendere la classe liberale post Cavour ma bisogna riconoscere che la centralizzazione dei servizi e l'accentramento amministrativo furono la risposta all'imminente guerra con Austria che ambiva a restaurare Lombardia imperiale e finanziamenti papalini-borbonici e Bonapartisti al brigantaggio meridionale ( che aveva sicuramente cause molto più complesse ma nella sua forma politica eversiva era finanziato da estero). Poi lo dico da meridionale, la classe politica settentrionale spingeva molto per un'unificazione progressiva del fisco ma fu la stessa maggioranza parlamentare relativa meridionale a spingere per una scelta meno autonomista e più accentrata, per avere più finanziamenti pubblici diretti dal nord, basta guardare incoerenza di Crispi
In effetti, anche se più del debito credo che il problema fosse l'improvviso innalzamento di tasse e il taglio di barriere doganali
è vero il contrario
Nova Lectio è bravo ma a volte pecca di supponenza e del desiderio di far vedere le storie in maniera originale a tutti i costi. Aggiungendo il fatto che pubblica video storici talmente tanto di frequente, mi risulta difficile che abbia il tempo di verificare appieno le fonti. Ve lo dice uno che pubblica video di storia ogni 3/4 mesi
grande
Attendiamo con pazienza un nuovo video :)
Guido, chi pubblica video di storia, però, deve farlo seriamente, rigorosamente, eh...non si gioca con la storia.
Nova Lectio fa dei video stupendi dal punto di vista visivo, purtroppo non ha un buon filtro sulle fonti. Però continuerò a seguirlo
Cosa sbaglia? Che non sono abbastanza esperto in storia da capire
@@user-wm7ci7rn9k ad esempio che usa libri scritti da neoborbonici, che quindi sono molto di parte. È facile dire di aver preso ispirazione da determinati libri, ma poi bisogna fare un ulteriore sforzo nel capire chi è che ha fatto la pubblicazione e se aveva secondi fini.
Ad esempio potresti fare un video su quanto gli ebrei siano cattivi citando il Mein Kampf di Hitler, ma ciò non ti proteggerebbe dalle critiche
@@GuidoRavagli Citami i libri scritti da neoborbonici
@@frederickperon465 I libri di Romeo e Bua che nova lectio cita tra le sue fonti.
Indubbiamente tutti gli eventi storici si portano dietro luci e ombre, ma trovo scorretto esaltare solo le ombre
@@frederickperon465 Gigi di Fiore é stato contestato per la scarsa attendibilità ed era citato in video Rothschild; il problema é che dire una qualche svista storiografica l'ha presa anche il grande Del Boca ma una cosa é confondersi tra etnocidio e genocidio, un'altra é inventarsi storie grottesche su fortezza di Fenestrelle e complotti massonici. La stessa storiografia marxista ha preso le distanze da chi tratta brigantaggio e tesi gramsciane in chiave bufalara e reazionaria
Sul discorso se l'unificazione fosse nei piani o no, va compreso che non di parlava di unificazione ma ri-unificazione.
l'Italia non era come come una moderna unione di comuni che per scopi politici ed economici uniscono due territori forzatamente, territori geograficamente e culturalmente divisi.
No, l'Italia era già stata unità per secoli e nel resto del mondo Mediolanum e Neapolis erano già largamente considerare entrambe città di un territorio chiamato Italia e in ogni regno interno all'interno i libri scolastici erano già in lingua italiana riconosciuta come la lingua della penisola.
La ri-unione di in territorio che già aveva avuto una sua omogeneità linguistica, territoriale, culturale, economica, era da sempre nella mente di qualsiasi italiano che fosse della classe dirigente o del popolo.
Secondo me tutto quello che hai detto confermano che i Savoia hanno unificato l'Italia per convenienza economica. E credo sia anche quello che ha detto Nova Lectio. Insomma l'Italia unita non è sicuramente nata per un ideale romantico di creare uno stato che era diviso.
Nova LERCIO
E' una semplice questione di logica e di avere di fronte una mappa dell'Italia. Il Regno di Sardegna non era il "nord" ma un pezzo del Nord. Il debito pubblico unificato nel 1861 proveniva per due terzi dal regno sardo e per un terzo dal regno borbonico (dati della banca d'Italia). Il regno sardo non ha conquistato il sud, ma il nord (lombardia, veneto, emilia romagna) il centro (lazio, marche ecc.) e infine il Sud. Quindi i piemontesi il loro fantasmagorico debito pubblico non lo hanno scaricato sul Sud ma sull'intera penisola italiana. Al massimo è andata peggio a un emiliano che si è dovuto sorbire il debito piemontese e quello napoletano e siciliano.
Nuovo video What's up Economy..
Nova Lectio: Ah shit! Here we go again!
dopo aver visto questo video, Pino Aprile si e' suicidato (metaforicamente) :-)
😂
Video splendido ma il regno dell'alta Italia rientrava nei disegni momentanei di Cavour; la teoria che il disegno unitario non era nelle priorità del Piemonte era sostenuta unicamente da Indro Montanelli, il quale non essendo storico di professione ha spesso fatto errori grossolani. Persino uno storico qualunquista e poco attendibile come Petacco ha riconosciuto che la confederazione Italiana era nei progetti di Camillo. Come prova di ciò oltre alla storiografia risorgimentale portante come Trevelyan e Scirocco anche fonti indirette e contemporanee come l'esule napoletano e filosofo Spaventa e le stesse epistole private di Cavour a sua sorella. Continua così comunque 💪💪💪💪
Grazie mille per l'aggiunta 🙏
Quello che Economy probabilmente intendeva dire è che il piano di conquista del meridione non era stato previsto da Cavour nel breve termine. Infatti i mille di Garibaldi furono un evento, sì organizzato, ma sicuramente non previsto nella sue conseguenze. Almeno da Cavour.
@@Ranieri01 Camillo aveva pensato di unire l'Italia, ma di lasciare la gestione a tre macro aree: nord, centro, sud. Indipendenti.
Non penso che l'unificazione sia stato un evento inaspettato storicamente. L'idea di un solo paese per tutta la penisola era già negli scritti di Cavour prima ancora che diventasse primo ministro.
Per il resto, ottimo video
L'idea di un'unificazione esisteva ma il progetto era più orientato a un'unificazione federale fra i 4 maggiori per "liberare" il triveneto e gestire il tutto come uno stato federale (vedi esempi tedeschi o inglesi). Non penso che si aspettassero che lo Stato della Chiesa e il Regno delle Due Sicilie collassassero così velocemente. O almeno penso (non sono uno storico).
@@matteovol negli scritti di Cavour c'era l'idea di liberare il meridione dia Borboni mi sembra. Poi federale o meno, si tratta di uno stato
Sono laureato in storia su questo periodo e faccio la guida in un museo del Risorgimento.
Posso confermare che Cavour era ben lontano dal voler annettere direttamente nel breve periodo o nel raggio della sua vita il regno borbonico, che stimava sarebbe stato una palla al piede, poiché aveva dazi troppo alti, solo 120 km di ferrovie funzionanti tra Sparanise e Salerno, non aveva accordi di libero scambio con i paesi europei e c'era pochissima propensione all'investimento e a rafforzare la classe media rimuovendo privilegi e manomorte della chiesa e dell'aristocrazia.
Cavour sicuramente sin da ragazzo parlava di Italia e di unità, ma nel senso del progetto d'Italia tipico dei liberali, e cioè di una federazione di stati e, soprattutto, prospettava l'unità nel lungo periodo, una cosa che avrebbero visto le generazioni a venire. Nell'immediato il suo obiettivo era unificare il nord riscattando il lombardo-veneto dagli austriaci (in modo anche da indebolire la sinistra democratica patriottica e repubblicana), magari allargarsi a Parma e Modena e creare una area di libero scambio con il centro, e magari anche con il sud (che fino ad allora era rimasto fuori da accordi commerciali con gli altri staterelli d'Italia).
La spedizione dei Mille fu iniziativa mazziniana, lo stesso Garibaldi era molto scettico, e dopo esitazioni e dinieghi optò per il sì il 30 aprile 1860.
In una lettera Cavour arriva a dire "magari affonda"! Non si fidava minimamente di Garibaldi, ed era terrorizzato all'idea che i mazziniani istituissero uno stato repubblicano (com'era già successo nel 1849 con la Repubblica romana o in Toscana con Domenico Guerrazzi).
Per questo Cavour mise alle calcagna di Garibaldi La Farina (che Garibaldi sbattè poi fuori dalla Sicilia un mese dopo per non subire pressioni dal conte).
Cavour si sarebbe accontentato di annettere la Sicilia (cosa che il parlamento di Palermo aveva già prospettato a Carlo Alberto nel corso della rivoluzione del1848, indicando il fratello Ferdinando di Savoia come possibile nuovo re di Sicilia, ipotizzando un'unione dinastica) e di istituire una federazione con Napoli. Francesco II, nonostante fosse sollecitato da Napoleone III nel trovare un accordo con Torino, perse troppo tempo, e il 17 agosto 1860 Garibaldi sbarcò in Calabria.
Vista la facile penetrazione di Garibaldi in Calabria, solo allora Cavour accettò l'idea di prendere tutto il sud, anche per favorire un passaggio di mano dall'occupazione garibaldina ai Savoia, la qual cosa poi avvenne simbolicamente a Teano.
Con tutto il rispetto ti consiglio di di parlare di storia studiando i documenti evitando i si dice.
Che Nova Lectio e Money siano molto seguiti è una prova dello scarso senso critico degli italiani che non riescono a valutare da soli la qualità delle fonti. Secondo questi signori il Congo, che ha poco più degli abitanti della Germania, avendo un Debito Pubblico procapite di $7,594 dovrebbe avere un'economia più forte (e si dovrebbe vivere meglio) rispetto alla Germania che ha $33,349?
siete voi che che non li seguite ad avere uno scarso senso critico.... ahahahah
@@ares_sw2675 be'ha delle mancanze economiche, quello è evidente
"Secondo questi signori", ma dove avrebbe detto Nova Lectio una sciocchezza del genere riguardo il Congo? Mi pare che sia tu ad essere un bel po' analfabeta funzionale, visto che il suo video sul Congo e le miniere di coltan non menziona minimamente questa affermazione. Se devi screditare, fallo per bene.
@@senofontesardopante3665 era per fare un esempio con due nazioni con diverso debito pubblico che rendeva ridicola la tesi secondo cui si stava meglio al sud perché il debito era minore. Ma bisogna farvi i disegnini a voi?
Mi è parso un video di ottima divulgazione, complimenti vivissimi.
Aspettavo questa video da tantissimo
Ciao a tutti, mi sto appassionando all'economia e al business. Sapreste consigliarmi qualche canale?
Ti consiglio Silvio Luppi e Pietro Michelangeli. Il primo più economia-trading-finanza, il secondo finanza personale e investimenti.😉
Liberioltre o michele Boldrin se sei più per la "old school"
se ti piace il complottismo spinto suggerisco la finanza in chiaro... una mare di s........ apienti perle per co...noscitori dell'argomento :-P
The Pomp Podcast
Nova Lectio è un ciuccio in questioni economiche. Considerando che ormai non tratta quasi più di storia ma si diverte a fare frizzanti analisi socio-economiche degne dell'ubriacone di fronte al bar non lo seguo più e spero altri facciano altrettanto.
Ma anche in storia è un somaro non indifferente, oppure fa finta si esserlo per attirare visualizzazioni…
@@sirkain83 come antichista se la cavicchia, in storia contemporanea più ucciso dei terrapiattisti. Poco ci mancava e accusava Andreotti di aver rapito Moro con l'aiuto di un ufo
Purtroppo nessuno é tuttologo, e qualche volta si puó sbagliare. Trovo che novalectio sia un ottimo canale, oltre al fatto che simone é un insegnante scolastico... Lui mette sempre sotto i suoi video le fonti dove trova le informazioni. Voi sapreste fare di meglio?
Biblioteca di Alessandria a mio parere é il canale storico migliore di UA-cam Italia, il problema é che non tutte le fonti di Nova lectio sono attendibili. Non si giudica tutto il suo Lavoro molto semplicemente come grandi storici medievisti ammettono di non avere competenza in campo contemporaneo anche lui a mio parere potrebbe provare a investire meglio il poco che ti dà UA-cam sul piano finanziario. Ad esempio collaborando con altri storici o ricercatori esordienti in redazione su ferrati su altre materie. Il fatto poi é che spesso anche se non con intenti di lucro e popolarità indubbiamente fa delle teorie anche poco credibili in campo contemporaneo
@@andreabaggetto4161 non diciamo fesserie, i suoi video sono fatti apposta per un determinato pubblico ignorante, non si tratta di sbagliare. Lui vuole fare visualizzazioni sfruttando la massa di analfabeti funzionali che amano certa narrativa.
Può anche mettere le fonti, ma se poi sono di altre asino o spari in ogni caso balle, serve a poco.
Che vuol dire se sapremmo dare di meglio? Che argomentazione è? Di certo non direi le balle che dice lui. È un insegnante? Poveri alunni…
Non riesco più a guardarti dopo averti visto coperto di schiuma
Per chi pensa che abbia detto un sacco di fesserie, in questo video Nova Lectio ammette di aver sbagliato: ua-cam.com/video/wDn9A1E8i8U/v-deo.html
Il video di cui non sapevo di aver bisogno! Bravissimo grazie 😁
Una sola domanda: perché nei primi decenni dell'unificazione gli emigrati erano tutti settentrionali? Se il Sud era più povero perché prima dell'unificazione dal meridione non si emigrava?
Siamo sicuri che i tassi d interessi per i prestiti delle varie banche d investimento francesi ed inglesi non siano stati alti che non si potevano pagare senza l annessione del sud e della Serenissima ,sopratutto di quest ultimo, con referendum truffa . PS nova lectio non parla solo Dei Rotschild ma di banche francesi ed inglesi
Inaspettato allora perchè I ministri sabaudi Hanno dato il placet e i soldi a Garibaldi per conquistare il SUD?
Farai una collab con Nova Lectio?
se l'hanno fatto avranno calcolato che gli avrebbe portato in tasca dei soldi in qualche modo, non l'hanno certo fatto per beneficenza o per fare un favore agli italiani. Non fanno mai nulla a caso.
Il regno borbonico aveva poche ferrovie e molta flotta perché essendo un regno peninsulare, le città maggiori si raggiungevano facilmente ed economicamente via mare piuttosto che via i carissimi collegamenti ferroviari(pensa alla TAV oggi) . Per quanto riguarda gli investimenti sociali, faccio notare, che educazione primaria obligaria post unitaria era a carico dei singoli comuni non dello stato centrale. In punta di diritto, fatico a capire cosa l autore `dimostri' e che evidenze porti a sostegno delle sue ipotesi , i link in descrizione?!)
Aggiungo, che i Borbone, avevano progrettato un sistema stradale litoraneo con discese dagli appenini a pettine. Anche le ferrovie erano progettate sulla litoranea ed il primo tratto fu la Napoli-Portici credo sia stato il primo tratto italiano. I migliori cantieri navali erano a Castellammare e la flotta commerciale piuttosto buona e questo preoccupava molto gli inglesi.
Si ma la sua economia era comunque di tipo agricolo, per spostare le merci in maniera efficiente hai bisogno di strade serie e ferrovie, che di fatto non c'erano.
Anche post unità era obbligatoria, semplicemente i comuni non si sono attrezzati abbastanza in fretta per avere un istruzione decente.
Tra l'altro non mi sembra fosse cambiata così tanto in peggio
@@doropuffo Secondo alcuni storici la vera era industriale è nata nell'ultimo decennio del 1800, la vero industria come possiamo intenderla oggi, prima c'era stata una rivoluzione industriale ma non uguale in tutte le parti dell'Europa e in molti stati si ragionava a produrre quello che serviva piuttosto che un tipo di produzione come quello che intendiamo oggi. Quindi, sta cosa che era agricolo a me fa un poco ridere.
@@ElChapoJack la tesi che la flotta britannica temeva quella borbonica é smentita dal fatto che inizialmente la flotta britannica e Francese voleva impedire passaggio di Garibaldi in Calabria e quando il generale si trovò senza polveri rischiando di perdere mortalmente la spedizione gli inglesi si rifiutano di offrire aiuto al condottiero e la Sicilia era già praticamente dipendente dalle imprese inglesi. Le strade é vero erano accidentate ma addirittura il papà stava progettando di bonificare campagna romana per farci passare ferrovia e Cavour da circa venti anni aveva già iniziato costruzione traforo con Francia e canale artificiale Cavour. Anche i porti non erano sufficienti a far girare economia interna poi unicamente Bari e napoli avevano attrezzature per alto tonnellaggio, lo scarso afflusso di merci é dimostrato dai dati su scarsità di merci portuali ultimi anni del regno la dicono lunga
@@Adn01442 sei l'unico a dire e pensare che gli inglesi fossero fuori dalla causa Garibaldina e della spedizione dei Mille, ma va bene così...
Non so se sta avendo più successo nordvpn o UA-cam premium...
Spero di vedere presto nova lectio collaborare con Alessandro Giacobbe e rete 4
Mah, questa concezione statalista che vuole l'economia trainata da investimenti pubblici mi lascia perplesso.
Che piaccia o no è quello che è successo spesso in passato e in parte anche oggi (ad esempio brevetti da agenzie tipo nasa o militari che poi vengono riadattate a scopo civile da privati per la creazione di prodotti popolari come smartphone).
@@AndreaFasani per i brevetti vada pure.
@@Giubizza ma anche per incentivi a creare un ecosistema che faciliti la nascita e lo sviluppo di attività. È una cosa difficile da fare e certi posti lo sanno fare meglio di altri. Lo stato ha un ruolo sempre e comunque, come dice in un altro video: viviamo in un'economia mista.
@@AndreaFasani si però nella normalità dovrebbero essere i privati a mandare avanti l'economia. Se in luogo è sempre lo stato a tirare avanti il tutto c'è qualcosa che non va.
@@Giubizza penso anche io questo, ma non è sempre stato così. Sarebbe bello se passasse di più questo messaggio invece di sentire ancora messaggi berlusconiani su lavori che dovrebbe dare lo stato.
Interessante punto di vista. Ma se il sud non è stato svantaggiato dall unificazione, per quale motivo ancora oggi purtroppo è sempre un passo indietro rispetto al nord?
Ho fatto dei video a riguardo
Perché ha un territorio montuoso che scoraggia gli investmenti. La pianura padana è molto più adatta a creare ricchezza. Immagina solo l'energia che ci vuole a far muovere un treno su colline e paragonala con quella che è necessaria per muoversi in una pianura(che, a velocità costante, è quasi zero)
Sei in.1, veramente grandissimo e preparatissimo
La mia tesi è che cerchi di sfruttare video di un canale molto seguito per aumentare le visualizzazioni... Chissà... Penso che alla lunga non ripagherà questa mossa... Un saluto cordiale
Ma guardare il video e valutarlo per le tesi portate troppo complicato?
@@WhatsupEconomy evidentemente sì...troppo intellettualmente faticoso. 😉
e va benissimo così
questo video è andato così:
non credo in questa teoria, quindi trovo tutte le fonti che dicono anche cose non correlate tra loro, solo per sostenere la mia personale teoria
La domanda del videro in sè è falsa...nessuno può determinare se il sud abbia pagato l'unificazione.
Bisogna anche vederla in ottica temporale.
ora nel 2021 che fine ha fatto il sud?.
Qual è la frammentazione tra regioni del debito italiano al 160%oggi?
Bo dipende da regione, la Puglia nn è male, ma grazie alla loro popolazione.
@@jacopofolin6400 Dipende anche nel tuo ragionamento capire cosa è male e cosa è giusto.
Per me , che preferisco vedere la ricchezza e la produzione di essa tramite il lavoro. Le regioni stanno bene quando la disoccupazione è almeno al 10% e il tasso di neet si aggira attorno al 15% (solo invalidi, pensionati e studenti) , per tanto vi è IL 75% di occupazione, con salari più o meno dignitosi in base al costo della vita per regione. La media è circa 800€, ma io che ho vissuto al nord "Alessandria a a sud a "Taranto". Posso tranquillamente dirti che entrambe le città hanno costi simili.
Oppure qualcuno sta cercando di liberarsi di qualche appartamento e te lo mette a 350€ in affitto. "Vicino l'Ilva", dove nessuno vuole abitare.
Se non erro l'unione europea ha delle "unità di misura" con cui determina le caratteristiche macro e micro-economiche per ogni regione basata su una media tra regioni più ricche e più povere.
Ma ugualmente questo non risponde alla vera domanda, alla fine, qui nel 2021 il sud ha o non ha pagato l'unificazione d'Italia in questo mezzo secolo?
E il pagamento per l'unificazione come dev'essere interpretato? Tramite il debito e la spesa storica per ogni regione?.
Ed è una domanda molto ma molto difficile. Pensa al debito/costo per le forze armate.
come può essere spalmato su ogni regione? In base alla provenienza degli agenti? In base alla residenza degli agenti? In base ai consumi degli agenti sul territorio? in base alla presenza di basi militari?.
Cmq stanno cercando di non rilevare e rivelare i dati, l'Italia nel 2065 potrebbe avere circa 15 milioni di cittadini in meno.
Quest'anno è stata superata per un breve lasso di tempo dalla Corea del Sud come settima potenza mondiale. Nel 2025 nonostante il Pil sia in rialzo dovrebbe uscire fuori definitamente dal g7.
La maggior parte delle persone a scomparire sarà nel sud Italia, i giovani si riverseranno nel nord europa. Il tasso di neet e disoccupati insieme si avvicina al 40% e non per positività ma perché mancano aziende e posti di lavoro ben rinumerati.
Pensa che mi sono trovato un agenzia di recupero e mi ha fatto la proposta di lavorare "gratis" per loro, prendendo solo un tot di provigioni. Un agenzia di marketing che mi ha proposto di lavorare 350€ al mese 6 ore al giorno, ma senza contratto. Oppure call center che ti offrono 2,5€ allora con contratti a chiamata. Quindi la Puglia, potrà avere anche 4milioni di abitanti ma ugualmente non starà bene se almeno il 70% non sarà occupato con salari dignitosi.
L'Italia pro-europea mi dispiace dirlo, ha fallito. Perché l'unione europea di per sé è un fallimento su tantissimi fronti. Ci sono ancora nazioni fuori dall'Euro, ma dentro il mercato unico, che competono con la loro monete super svalutata nei confronti dell'Eurozona. E anche se queste nazioni hanno i numeri per entrare e adottare l'Euro, non entreranno mai. E questo è solo un esempio delle storture competitive. Ci parlano di competitività, quando in uno stato il salario minimo e di 350€ e nell'altro è di 1400€. Ma di quale competitività stiamo parlando? E più un presa per i fondelli.
Nuova alecsio a ragione su debito ma poteva più omeno SOS tenibile ma a fato molo debito durande l'unificazione
Per pagare i soldati Rincon ver dire l'economia in civile in belica e SOSdenere le regioni appena concuistate
Ero venuto per fare una battuta su questo "dissing" a Nova Lectio.... Ma la tua community è un bel po' tossica, e dai toni che usi mi sa che a te non dispiace....non ho voglia di farmi il sangue amaro.. mi sa che mi disiscrivo e basta.
Sono perfettamente d'accordo... Sinceramente WUE mi piace, ma questa faida non mi piace per niente... Sinceramente sarei tentato anch'io di togliermi... Questi video contro novalectio mi sembrano delle spacconate inutili
tra i due credo che il "problema di community" ce l'ha più Simone di Marco... voglio dire, visti gli argomenti dei suoi video, attira, spesso involontariamente, i peggio soggetti... ma l'hai vista la sezione commenti sul video sulle crypto?
@@andreabaggetto4161 Magari odia chi fa mala informazione, ingiuriare i disonesti è buona cosa, a ben vedere si onorano gli onesti.
Meno male che hai fatto chiarezza. Qualcuno dovrebbe informarsi bene prima di fare certi video
Io vorrei l'unificazione del debito pubblico europeo, non per convenienza, ma perché sarebbe un altro passo verso le creazione della federazione.
non è un sogno, è un incubo
Seguo Novalectio da un po' e penso che nutra simpatie per il socialismo. Il suo giudizio su certe faccende non sarà mai imparziale e lucido.
Io direi per quel "socialismo"
patriottico"
@@alessandrochiofalo1681 Patriottico o no, il socialismo porta solo guai, meglio starne lontani.
@@luigicaporicci8455va be', è evidente che la ragioniamo in maniera diversa :)
@@alessandrochiofalo1681 Io direi che il socialismo è come il sale: ne serve solo un pizzico e se ne metti di più rovini il piatto.
chiamasi "rossobrunismo"
Comunque in realtà... se proprio vogliamo essere pignoli. Il tuo ragionamento sulla unità d'italia, sul motivo della sua unificazione. non si discosta troppo da quella di nova lectio. Anzi...Riguardate i due video attentamente
complimenti per la chiarezza ,ma okkio che peppe provenzano sta già preparando la testa di cavallo da spedirti :-P, cosa vuoi che ti dica la realtà non va di moda ultimamente, ci sono molti piangina al sud che si lamentano delle loro disgrazie dando colpe ad altri... purtroppo questo atteggiamento si sta diffondendo anche nel resto d'Italia questa volta le colpe non sono dello stato Sabaudo ma dell' Europa sigh...
La cosa clownesca é il miscuglio tra guevarismo di sinistra e ultra reazionarismo papalino; salti ideologici che al confronto dei neoborbonici il senatore razzi in corea del nord é un liberista duro e puro alla Friedman
È assolutamente così. Sono di Napoli e, dopo una solita adolescenza passata in centri sociali e movimenti di sinistra, ho viaggiato un poco e mi sono fatto un'idea personale di come va il mondo. Chiunque non abbraccia la responsabilità individuale e la formazione continua non ha capito come uscire da una situazione stagnante, ed è proprio quello che fanno la maggioranza delle persone al sud. Lamentazioni continue e rimpallo di responsabilità, senza sforzarsi per capire come uscirne... Il futuro è nero e infatti sono emigrato da diversi anni.
@@Adn01442 TopKek
Solo la politica è responsabile per ogni male che subisce una società. Se il sud ha certe problematiche è perché la politica ha applicato politiche sbagliate
@@achilleconte4385 e come possono uscire gli individui se non hanno in mano nulla? Sono i politici che hanno il potere e gestiscono, mica i singoli individui che sono solo seguaci di cio che politica offre.
Premetto che non avrei più voluto né guardare, ne tantomeno perdere tempo nel criticare i video che sforni puntualmente sulla Questione Meridionale. Ciò nonostante, è più forte di me.. e dinanzi alla disinformazione da parte di chi avrebbe il potere e l'abilità per diffondere Informazione, non posso non intervenire.
Affermi di voler Contestualizzare, criticando ''Money'' e Simone di ''Nova Lectio'', MA a tua volta, Decontestualizzi in modo imbarazzante (è un eufemismo), determinati dati:
1) Mancati Investimenti nel Sistema Ferroviario:
Innanzitutto, OMETTI la Questione Geografica dalla cui analisi si ricava che differentemente dalle Regioni Settentrionali dove il Territorio Pianeggiante costituisce il 47% della superficie, il Sud aveva ed ha zone pianeggianti per il solo 13,83% il che rendeva eccessivamente onerosi i finanziamenti nel settore ferroviario: il che fu anche dettato dall'esperienza.. dal momento in cui il Primo Traforo Ferroviario Italiano è stato eseguito al Sud..
INFATTI,
come direbbe Adam Smith, nella Ricchezza delle Nazioni, ogni popolo sviluppa il proprio Sistema economico in funzione della geografia del proprio Territorio: difatti, la Marina Mercantile delle Due Sicilie contava bastimenti per un totale di 9.174 registrati nel 1841, che salgono ad 11.611 nel 1860, mentre quelle dello Stato Sabaudo ammontavano a 2.928.
FONTE: (quadro sinottico, ultima tavola, annali civili delle due sicilie 1841), (Storia della Marima Mercantile delle Due Sicilie, Storico Lamberto Radogna), (Rivista Marittima, Marina Militare Italiana, 2005).
Ma ovviamente, tu non parli mai della Marina Mercantile dal momento in cui sarebbe argomento in grado di minare la tua tesi.
CIO' NONOSTANTE
vi erano progetti per la Costruzione di ''strade ferrate'' già finanziati, prima dell'annessione sabauda, poi decaduti immediatamente dopo per la ''rigestione'' dei fondi, come emerge da:
FONTI: (estratto dall'archivio: società in commandita, Melisurgo & Compagni per la Ferrovia delle Puglie da Napoli a Brindisi) e (Decreto 809, Napoli 28 Aprile 1860, Francesco II)
2) ''I soldi che spendeva il regno borbonico erano per i privilegi'' una delle più grandi sciocchezze che abbia mai ascoltato.. la Politica di Ferdinando II era funzionale a non dipendere da finanziamenti esteri per i quali il sovrano provava una forte avversione poiché sentiva la minaccia del dominio finanziario straniero sui suoi territori. Gli sviluppi vi erano tanto che in 30 anni, dal 1828 al 1858, vi fu uno sviluppo del sistema viario che culminò con la costruzione di 7382km di strade regie e 6.618km di strade secondarie in un territorio decisamente impervio per le vie di comunicazione terrestri.
FONTI: (Atlante Geografico, Luigi Manzella, 1859), (lo sviluppo stradale nelle due sicilie, Storica Carmela Maria Spadaro).
INOLTRE è un dato di fatto, conservato negli Archivi ISTAT (per una volta, consultali) che al momento dell'Unità d'Italia, il numero degli addetti all'industria nel Regno delle Due Sicilie rappresentava il 50,95% degli addetti all'industria totali nel Regno d'Italia.
3) Ancora una volta, ti prego di dirmi dove hai tratto i dati relativi al PIL delle singole regioni italiane, dal momento che l'ISTAT è l'unico detentore di tali dati che si rifanno però al 1871 (dunque dopo 10 anni di guerra civile (brigantaggio), stati d'assedio e politiche di repressione del sistema economico/industriale delle Due Sicilie (vedi Mongiana, Ferdinandea, Pietrarsa e la sorte che subirono altri sistemi industriali) e del 1861 NON C'è TRACCIA SE NON nelle ricerche degli storici contemporanei Daniele & Malanima che riportano al 1861 una differenza in termini di PIL tra nord e sud praticamente ASSENTE.
Sono curioso e ti prego di dirmi da dove hai tratto i dati del PIL.
4) Affermi che l'unità sia stata un qualcosa di inaspettato e su questo non mi esprimo neanche, mi limito a riportare una frase di cavour:
''Villamarina (ambasciatore sabaudo a Napoli) mi comunica che il Re di Napoli è disposto a seguire i consigli dell'Imperatore (Napoleone III). Noi lo asseconderemo per quanto riguarda il continente, puisque les macaronis ne sont pas encore cuits, mais quant aux oranges qui sont dèjà sur notre table, nous sommes bien dècidès à les manger.''
FONTE: A.S.N., Inghilterra, Carteggio, fasc. 661, 25 giugno 1860 lettera n. 924
Traduzione: ''I maccaroni non sono ancora cotti, ma per quanto riguarda le arance, che sono già sul nostro tavolo, siamo ben decisi a mangiarle.''
le Arance erano i Siciliani, i Maccaroni erano gli Italiani Meridionali (che tu continui a chiamare ''borbonici'', mentre italiani il resto d'italia.. NO. erano TUTTI Italiani. i Borbone ERANO Italiani, al pari dei Savoia, con la differenza che per i Borboni, la lingua di corte era l'Italiano e NON il francese..)
5) ''perché mai lo Stato Sabaudo avrebbe dovuto conquistare uno stato ad un livello di sviluppo economico inferiore?'' sono imbarazzato per te. sono veramente imbarazzato per te, per chi ti segue e per chi da per vere le tue infanganti affermazioni. Non ti farò una lista dei motivi, sono tutti in parte desumibili dalle Fonti sopracitate.. il solo fatto di aprire la cartina geografica europea ed analizzare i flussi commerciali del mediterraneo ti dovrebbe far aprire gli occhi, MA tranquillo ti aggiungo la Relazione di Francesco Saverio Nitti, Economista Italiano che di certo non aveva simpatia per i Borbone, analizzò le riserve auree degli stati preunitari al momento dell'unità in milioni di lire:
Modena: 0,4
Parma e Piacenza: 1,2
Stato Pontificio: 90,6
Granducato di Toscana: 85,2
Venezia: 12,7
Regno Sabaudo (Piemonte, Liguria, Sardegna e Lombardia): 35,1
Regno delle Due Sicilie: 443,2 Milioni di Lire.
Se prendi in considerazione il Gran Libro del Debito Pubblico su cui ci hai fatto anche un video, dovresti capire perché l'annessione sia stata dettata da Motivi Economici dato che, Secondo il documento sopracitato:
Debito Pubblico del Regno Sabaudo: 1 Miliardo e 292 Milioni di Lire.
Debito Pubblico del Regno delle Due Sicilie: 731 Milioni di Lire.
6) I contributi che avrebbero dovuto dare i cittadini del Sud erano piuttosto irrisibili?
io per te provo solo vergogna.. vergogna per le tue ricerche senza fondamento, vergogna per la tua disinformazione, vergogna per quello che potresti rappresentare (un faro di conoscenza) e che puntualmente non sei, perché, almeno sull'Argomento Questione Meridionale, assumi la forma di un faro di disinformazione a livelli stratoscopici.
il Regno delle Due Sicilie aveva una popolazione di 9,117 Milioni nel 1855-56, dunque presumibilmente più alta nel 1861 sarebbe divenuta una potenziale miniera per il Regno Sabaudo. ti assicuro, da Giurista che le leggi tributarie erano oggettivamente applicate, NON come oggi, orientate al criterio di progressività. tale per cui:
Applicare la Tassa sulle Successioni (assente nel Sistema-Due Sicilie), alle popolazioni dell'Italia Meridionale, avrebbe portato un tornaconto economico per il nuovo stato Sabaudo di 6 Milioni di Lire.
Applicare gli Aumenti sulle Tasse di Bollo, dacché si pagava 2,863 Milioni, i meridionali cominciarono a pagare 10,8 Milioni di Lire.
Applicare gli Aumenti delle Tasse sugli Atti Civili e sui Contratti, comportò, dacché i Meridionali pagavano complessivamente 2,703 milioni di lire, a pagare 18 milioni di lire.
7) la situazione non venne risolta per i grandi tassi di interesse sul debito pubblico semplicemente perché l'intera Europa vedeva l'Italia come un Paese politicamente molto fragile in perenne stato di guerra interna. la Questione della Guerra Civile (detta nel gergo, brigantaggio) fece scalpore in tutti i parlamenti degli stati europei, Spagna, Francia, Inghilterra, Austria, fino a toccare quelli della Lega Anseatica e gli Scandinavi. Agli occhi del mondo allora conosciuto, l'Italia era in Guerra Civile, solo per i politici italiani era ''mero brigantaggio''. vai a consultare gli Atti Parlamentari sul Brigantaggio, la Legge Pica, gli Atti Parlamentari Inglesi e quelli dei vari parlamenti europei nel 1862-63 in poi.
8) ATTENZIONE, lo STATO NON investì in maniera DIRETTA nella Costruzione delle Strade Ferrate nel Mezzogiorno dopo l'unità d'Italia come vuoi far intendere, NON CI fù un solo appalto che non venne dato ad imprenditori del nord e stranieri (francesi) per la costruzione delle Strade Ferrate.
Cito, Società Italiana per le Strade Ferrate Meridionali, di Pietro Bastogi, Ministro delle Finanze del Regno d'Italia che per ricevere i finanziamenti corruppe i parlamentari nel 1864 (come affermato dalla relativa inchiesta).
FONTE: (Pietro Bastogi, Portale degli Archivi d'Impresa), L. numero 863/1862.
NON DI CERTO, come Logica Giuridica vorrebbe, la concessione venne data a Pietrarsa (Prima fabbrica italiana per la produzione di rotaie, locomotive e vagoni) che venne addirittura ridimensionata per legge statale, per funzione e numero di operai.
FONTE: Archivio Nazionale di Pietrarsa, e Archvio di Stato di Napoli, fondo questura, fascio 16), discorso a difesa, 'agli onorevoli signori deputati' Torino, 1 luglio 1861.
9)Per te l'ingiustizia ci starebbe nei confronti anche degli altri stati preunitari, ebbene, con la differenza che tali stati poco apportarono a livello di ricchezza aurea allo Stato Sabaudo, inoltre, beneficiarono, a differenza dell'Intero Sud Italia di finanziamenti molto più ingenti immediatamente dopo i primi anni dell'unificazione.
Infine, scrivi 'Altra letteratura sulla storia italiana che per spazio non posso citarvi'. bene, scrivila nei commenti. ma no, non la scrivi.
Hai sparato, come puoi ben vedere, una miriade di sciocchezze che non trovano riscontro nell'oggettività dei dati. dal che si desume la tua non professionalità e la tua superficialità nell'affrontare temi del genere. Mi dispiace per te che sei Barese e che dovresti avere nel sangue la voglia di conoscere la verità oggettiva, ma trasferito a Torino evidentemente hai perso la tua identità.
A differenza tua, ti cito dati oggettivi. secondo l'elaborazione su dati ISTAT dell'Istituto di Economia e Statistica Guglielmo Tagliacarne.
% Popolazione Occupata a Bari nel 1861: 61,9% vs Torino (60,8%)
(Settore Industriale 28% vs Torino 15,9%).
% Popolazione Occupata a Bari nel 1936: 34,7% (Settore Industriale 24,6% del totale)
Ma continua ad affermare che la Colpa dell'arretratezza del Sud è stata dei Borbone. provo pena per te, con la speranza che tu possa crescere intellettualmente sul tema ed avere un giorno una presa di coscienza.
@@DemoneKill Ti bastava spegnerlo, non dovevi distruggerlo. Complimenti
Bha è vergognoso che siate così di parte...cosa non si fa per due like in più
cit
Ormai la vera storia e'stata desecretata dagli archivi.Libro:"L'altra storia d'Italia",vol.1 e 2,di Lamberto Rimondini,video:"27 L'altra storia d'Italia vol 1 Lamberto Rimondini",video:"40 l'altra storia 1802--2022 1 chi e perche'ha voluto il Risorgimento? Lamberto Rimondini",ecc.ecc.Non e'piu'questione di opinioni o punti di vista.
Ma che cosa vuol dire questo video?? Non fa che confermare la tesi di Nova lectio e di Money! Le tesi portate in contestazione sono prove di riferimenti in fonti precise e basate su palesi opinioni personali dell'autore.
Caro purtroppo tu parti da una tua idea e cerchi le sole fonti che ti possano aiutare a confermarla. Cioé vai contrario dell'approccio storico o di analisi economica.
Non sono riuscito a vedere tutto il tuo video, stoppandolo volontariamente, ma per i primi due temi che hai tirato fuori avrei due considerazioni:
1) le ferrovie: devi paragonare l'estensione di quelle piemontesi vs quelle borboniche prima delle guerre di annessione fatte dai savoia. Le ferrovie in Lombardia le hanno fatte gli austriaci, in Emilia Romagna non le ha fatte Cavour ma le ha conquistate. Quindi dovresti confrontare Piemonte+ Sardegna vs il regno Borbonico. Come anticipato, hai utilizzato/letto i dati distorcendoli in modo da avere il risultato voluto inizialmente.
2) se la conquista non era una questione economica penso ti basti verificare la quantità di moneta circolante all'epoca divisa per ogni stato preunitario, essendo queste garantite dalle riserve auree dovrebbero darti la spiegazione dell'interesse economico della conquista. Considera poi la flotta mercantile e l'egemonia che aveva sul Mediterraneo.
Cioé considerare le sole basse tasse per confermare che non c'erano interessi economici fa un po'ridere.
Per comprendere un poco le motivazioni di piú ti consiglio di partire questo articolo de Il Corriere
www.corriere.it/unita-italia-150/recensioni/12_gennaio_10/de-rienzo-regno-due-sicilie_b6068094-3b92-11e1-9a5f-c5745a18f471.shtml
É meglio per te che prima di trattare certi argomenti provi a cambiare il metodo-al-contrario e che eviti di diventare una vergogna per i tuoi antenati
Certo certo il cielo è verde e la terra è piatta
Dopo la diretta Hot Tubs Pools su twitch non sei più credibile! Non avevi nemmeno il bananone! :-)
Potresti parlare in un video del malcontento di una buona parte della popolazione del sud dopo l unificazione, della legge pica, ad esempio di nuove leggi come l abolizione degli usi civici, del comemai nonostante si investí al sud, ci fu l' avvenimento del brigantaggio, di una popolazione apparentemente con più difficoltà anche economiche, e l inizio di una emigrazione meridionale.
Grazie, bei video
Penso che parte del malcontento fosse dovuto, come detto nel video, dal fatto che la tassazione dopo l'unificazione si sia "standardizzata" a quella piemontese (che era piú alta di quella borbonica). Il tutto proprio per far fronte alle spese per l'industrializzazione del paese
Il brigantaggio era già una piaga storicamente endemica, negli Stati dell'Italia centro-meridionale, eh: prova ne sia che non di rado i Borbone ne fecero un uso politico.
Dice niente, Calamia, la vicenda di Michele Pezza?
@@cave1334 come spiega benissimo il professor Rosario Romeo nel suo fondamentale lavoro 'risorgimento e capitalismo', già.
La legge Pica era criticata non per essere severa ma per non essere ABBASTANZA severa
Il brigantaggio era un fenomeno endemico e puramente criminale (oltre che camorristico e para-camorristico), poveri che rubavano da altri poveri
Trovo questo un video molto superficiale, hai espresso prevalentemente opinioni e solo scalfito la superficie dell'argomento.
Torino non contava nulla a livello Europeo, Napoli invece.....
Odi noi del Sud, è ufficiale!
sono meridionale e non odio le persone del sud. Analizzo i fatti
Giorgio è così meridionale che noi del Nord Salento lo chiamiamo super terrone
Ahahahah perfetto
Chi è dell‘Abruzzo si può definire terrone?
@@roccoscarlatto3596 Ma in realtà tutta l'Italia lo è se la mettiamo in prospettiva alle altre nazioni del Nord Europa, poi chi si vuole sentire terrone è il benvenuto, non abbiamo la puzza sotto al naso come chi si sente polentone.
Ti sei scordato di parlare delle riserve auree sabaude, inesistenti, e quelle borboniche, esistenti.
Secondo te chi ci ha giadagnato?
col cuore in mano: i temi che tratti sono interessantissimi, ma hai la parlata di uno studente durante l'esame di diritto privato. Mi dispiace moltissimo sta cosa
Dovrebbe fare un corso di dizione
Perché avere l'accento Salentino è un crimine? Avere l'accento milanese lo farebbe sembrare più colto?
Il vostro negare la verità è impressionante:il Piemonte aveva un debito del 40-50%,il Sud in pratica zero(al di là di quale sia la migliore politica economica per cui sono d'accordo con voi)ergo investimenti economici,spese militari e infrastrutture del nord sono state fatte con i soldi dei Borbone. Menomale che esperti come Mieli hanno ammesso che lo Stato ha un debito di verità storica con il Sud,le vostre chiacchiere filosettentrionali lasciano il tempo che trovano
il rdds aveva basso debito perchè era uno stato feudale, il giappone ha il debito al 300% del pil, il Congo al 20%. Dove si vive meglio?
La tesi era che l'unione del debito non ha influito sulla situaziona del Sud perchè altre zone ci hanno perso di più (Toscana, Stato della Chiesa) avendo debiti ancora minori. Poi, che negli anni successivi gli investimenti siano andati a favore di certe zone o siano stati usati male è un altro discorso. In altri video sottolinea come ci siano stati diversi errori negli investimenti per diminuire il divario fra regioni.
@@carlomagno7092 chissà se questi militanti neoborbonici arriveranno mai a capirlo, eh. 😉
se non fai spesa pubblica non fai debito pubblico
malo sanno che è valida?
Sì tutto questo è molto interessante... Ma una Guinness?
40% del pil...e come si calcolava all'epoca il pil....non e' una cosa semplice da calcolare
lo ha fatto l'istat
L’unica cosa corretta che hai detto è che non sei uno storico. Purtroppo la tua smania di confutare le tesi altrui ti portano a non considerare una miriade di evidenze che fanno dell’unità d’Italia un grande flop a danno del sud. Comunque apprezzo lo sforzo… studia e vai avanti. Buona vita.
Il problema è che anche Nova Lectio non è uno storico... e qui casca l'asino.
@@giuseppemalavoglia non ho mai detto che il tizio di Nova Lectio sia uno storico… e non me ne frega niente..mi dispiace solo vedere tutti sti UA-camr divulgatori a farsi la guerra come gli opinionisti in TV. Internet è una bella occasione, penso davvero che sti ragazzi sono bravi nel comunicare e ad approcciare le cose. Ma piuttosto che farsi la guerra dovrebbero studiare di più e condividere i contenuti. È sempre e rimane solo un mio punto di vista. Buona vita
Non convincente,
Comunque dici che hai addrizzato il naso, ma guardando un vecchio tuo video ho notato che avevi un naso enorme. Praticamente lo hai affusolato e ci racconti che lo avevi deviato🤣😂. Fatti tuoi, era solo per dire che non c'è nulla di male nel volersi fare un ritocchino.
hau ai fatto un video sulla storia dei savoia? mi farebbe piacere se la raccontassi tu che sei bravissimo
I libri di storia scrivono tante cazzate! Qual è il senso di studiare un cumulo di bugie?
Capire cosa distingue un esperto, un ingenuo e un ciarlatano?
Affinare il proprio di metodo di ricerca?
@@FlagAnthem giustamente! 👍