Ho trovato una lampada magica: ogni volta che ascolto i Suoi seminari mi sento felice. Ringrazio di cuore per le Sue spiegazioni sul funzionamento della radio. Non dimenticherò i prossimi appuntamenti.
Lei è troppo gentile e la ringrazio tanto ... sono io che devo ringraziare lei. Nella vita bisogna offrire, donare ed aiutare il prossimo ... lei e tanti altri amici mi permettete di fare la mia parte. E' ancora poco quello che faccio ... ma Dio mi aiuterà a fare di più. Grazie e buona giornata.
Sono sessant'anni che non sentivo della "polarizzazione per falla di griglia". 😊 Il mio primo ricevitore a reazione usava un 6AF4, triodo per UHF, con lo stesso circuito un po' modificato. Grazie!
Capisco l'amplificazione del segnale RF.. ma come avviene la rivelazione del segnale modulante? In altre parole: da dova salta fuori il segnale che si ascolta in cuffia?
Il diodo è un raddrizzatore, quindi operando come tale estrae dalla portante il segnale modulante che essendo polarizzato e quindi a bassa frequenza è in grado di poter muvere la membrana della cuffia. Se ci sono problemi mi scriva. Buona serata.
Prof. Iorio, da giovane - credo d'avere un'età prossima alla sua - ho realizzato con successo varie radio a reazione a valvole, ad oggi mi chiedo - guardando lo schema da lei presentato : come avviene la rivelazione della portante modulata, vista la presenza del solo triodo ? Immagino tramite l'uso di una zona di lavoro a caratteristica non lineare della valvola ? Forse dal battimento della frequenza entrante e di quella generata localmente ? Per contro mi è chiaro ( almeno intuitivamente ) la normale rivelazione a diodo ... Ma questa della reazione mi sfugge ... Inoltre trovo molto interessante il funzionamento della radio "Reflex", che già conoscevo però ... ne riparai una di un kit che era stata montata erroneamente ... A che deve la sua sensibilità e selettività ? Ok, al primo stadio che amplifica sia in AF che in BF, ma perchè "mescolando" un processo che potrebbe funzionare anche separatamente, si ha buona sensibilità e selettività, senza poi contare la stabilità, assolutamente non critica come invece nella radio a reazione ? Grazie.
Carissimo amico, finalmente un po’ di tempo per risponderti. Innanzitutto grazie del tuo intervento che contribuisce a realizzare un chiarimento e quindi un perfezionamento della didattica. Quindi ti rispondo: come tu sai … Il tubo termoionico triodo, ma questo vale anche se ci sono più elettrodi, è comunque un dispositivo monodirezionale, nel senso che i movimento degli elettroni stabilisce il senso di circolazione del segnale. La corrente “elettronica” va dal catodo all’anodo. Inoltre la reazione positiva, che innesca un processo amplificato del guadagno, permette oltretutto di lavorare in un regime della caratteristica anodica non lineare quindi è l’elevato guadagno a reazione positiva che rivela il segnale. Conseguenza di questo fatto il segnale di modulazione riesce ad essere spillato dalla portante. Ecco il funzionamento. Difatti, forse ricorderai che nel passato, molti amplificatori improvvisamente se si toccavano i connettori di ingresso si sentiva il segnale radio … Un abbraccio e buon 2025
Ho trovato una lampada magica: ogni volta che ascolto i Suoi seminari mi sento felice. Ringrazio di cuore per le Sue spiegazioni sul funzionamento della radio. Non dimenticherò i prossimi appuntamenti.
Lei è troppo gentile e la ringrazio tanto ... sono io che devo ringraziare lei. Nella vita bisogna offrire, donare ed aiutare il prossimo ... lei e tanti altri amici mi permettete di fare la mia parte. E' ancora poco quello che faccio ... ma Dio mi aiuterà a fare di più. Grazie e buona giornata.
complimenti, ho trovato solo adesso il suo canale
Grazie, molto gentile
Sono sessant'anni che non sentivo della "polarizzazione per falla di griglia". 😊
Il mio primo ricevitore a reazione usava un 6AF4, triodo per UHF, con lo stesso circuito un po' modificato. Grazie!
Capisco l'amplificazione del segnale RF.. ma come avviene la rivelazione del segnale modulante? In altre parole: da dova salta fuori il segnale che si ascolta in cuffia?
Il diodo è un raddrizzatore, quindi operando come tale estrae dalla portante il segnale modulante che essendo polarizzato e quindi a bassa frequenza è in grado di poter muvere la membrana della cuffia. Se ci sono problemi mi scriva. Buona serata.
Prof. Iorio, da giovane - credo d'avere un'età prossima alla sua - ho realizzato con successo varie radio a reazione a valvole, ad oggi mi chiedo - guardando lo schema da lei presentato : come avviene la rivelazione della portante modulata, vista la presenza del solo triodo ? Immagino tramite l'uso di una zona di lavoro a caratteristica non lineare della valvola ? Forse dal battimento della frequenza entrante e di quella generata localmente ?
Per contro mi è chiaro ( almeno intuitivamente ) la normale rivelazione a diodo ...
Ma questa della reazione mi sfugge ...
Inoltre trovo molto interessante il funzionamento della radio "Reflex", che già conoscevo però ... ne riparai una di un kit che era stata montata erroneamente ...
A che deve la sua sensibilità e selettività ? Ok, al primo stadio che amplifica sia in AF che in BF, ma perchè "mescolando" un processo che potrebbe funzionare anche separatamente, si ha buona sensibilità e selettività, senza poi contare la stabilità, assolutamente non critica come invece nella radio a reazione ?
Grazie.
Carissimo amico, finalmente un po’ di tempo per risponderti. Innanzitutto grazie del tuo intervento che contribuisce a realizzare un chiarimento e quindi un perfezionamento della didattica. Quindi ti rispondo: come tu sai … Il tubo termoionico triodo, ma questo vale anche se ci sono più elettrodi, è comunque un dispositivo monodirezionale, nel senso che i movimento degli elettroni stabilisce il senso di circolazione del segnale. La corrente “elettronica” va dal catodo all’anodo. Inoltre la reazione positiva, che innesca un processo amplificato del guadagno, permette oltretutto di lavorare in un regime della caratteristica anodica non lineare quindi è l’elevato guadagno a reazione positiva che rivela il segnale. Conseguenza di questo fatto il segnale di modulazione riesce ad essere spillato dalla portante. Ecco il funzionamento. Difatti, forse ricorderai che nel passato, molti amplificatori improvvisamente se si toccavano i connettori di ingresso si sentiva il segnale radio … Un abbraccio e buon 2025
Alle sue spalle non vedo il tricolore.
@@rodolfomalinverni6142 è vero, ha ragione ... appena possibile lo metterò... ha perfettamente ragione