Canti Anarchici - Sante Caserio

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  • Опубліковано 28 тра 2013

КОМЕНТАРІ • 24

  • @BBTITUDEBRIGITTE
    @BBTITUDEBRIGITTE 3 роки тому +8

    Lavoratori a voi diretto è il canto
    di questa mia canzon che sa di pianto
    e che ricorda un baldo giovin forte
    che per amor di voi sfidò la morte.
    A te Caserio ardea nella pupilla
    de le vendette umane la scintilla
    ed alla plebe che lavora e geme
    donasti ogni tuo affetto e ogni tua speme.
    Eri nello splendore della vita
    e non vedesti che notte infinita
    la notte dei dolori e della fame
    che incombe sull’immenso uman carname.
    E ti levasti in atto di dolore
    di ignoti strazi altiero vendicatore
    e t’avventasti tu ‘si buono e mite
    a scuoter l’alme schiave ed avvilite.
    Tremarono i potenti all’atto fiero
    e nuove insidie tesero al pensiero
    ma il popolo a cui l’anima donasti
    non ti comprese eppur tu non piegasti.
    E i tuoi vent’anni una feral mattina
    donasti al mondo da la ghigliottina
    al mondo vil la tua grand’alma pia
    alto gridando viva l’Anarchia.
    Ma il dì s’appressa o bel ghigliottinato
    che il nome tuo verrà purificato
    quando sacre saran le vite umane
    e diritto d’ognun la scienza e il pane.
    Dormi Caserio entro la fredda terra
    donde ruggire udrai la final guerra
    la gran battaglia contro gli oppressori
    la pugna tra sfruttati e sfruttatori.
    Voi che la vita e l’avvenir fatale
    offriste su l’altar dell’ideale
    o falangi di morti sul lavoro
    vittime dell’altrui ozio e dell’oro.
    Martiri ignoti o schiera benedetta
    già spunta il giorno della gran vendetta
    de la giustizia già si leva il sole
    il popolo tiranni più non vuole.

  • @givannimaria
    @givannimaria 8 років тому +30

    questa canzone spezza il cuore, è bellissima e parla di cose fondamentali, libertà, libertà dalla fame, dal dolore per poter vivere veramente; l'atto di Caserio è stato estremo ma , se si guarda di là dai luoghi comuni, si vede l'oppressione del ricco sul povero, del forte sul debole. che c****o di vita è quella che si passa come bestiame a lavorare senza riposo, senza poter vedere la primavera, come diceva mia madre, e senza nemmeno adeguata ricompensa

    • @emanueledellamaggesa6046
      @emanueledellamaggesa6046 2 роки тому

      Dopo l’attentato ci fu una caccia all’uomo nei confronti degli italiani emigrati in Francia

  • @alessandroratoci3089
    @alessandroratoci3089 5 років тому +17

    the most authentic version on the tube according to my experience of italian tradition.

    • @eminiospgwelund
      @eminiospgwelund 5 років тому +1

      Sure it is. been looking for this one.

  • @lorenzobonucelli1494
    @lorenzobonucelli1494 5 років тому +8

    Questa melodia trasmette così tante emozioni che non bastano le parole per esprimerle, mi viene la pelle d'oca ogni volta.

  • @lincolnoliveira6090
    @lincolnoliveira6090 3 роки тому +5

    estou escrevendo um romance que se inicia a partir do ato do Grande Sante Cesário,

  • @AF-ed7ve
    @AF-ed7ve 3 роки тому +1

    Lavoratori a voi diretto è il canto di questa mia canzon che sa di pianto e che ricorda un baldo giovin forte che per amor di voi sfidò la morte. A te, Caserio, ardea nella pupilla de le vendette umane la scintilla, ed alla plebe che lavora e geme donasti ogni tuo affetto, ogni tua speme. Eri nello splendore della vita, e non vedesti che notte infinita; la notte dei dolori e della fame, che incombe sull'immenso uman carname. E ti levasti in atto di dolore, d'ignoti strazi altero vendicatore; e t'avventasti, tu si buono e mite, a scuoter l'alme schiave ed avvilite. Tremarono i potenti all'atto fiero, e nuove insidie tesero al pensiero; e il popolo cui l'anima donasti non ti comprese, e pur tu non piegasti. E i tuoi vent'anni, una feral mattina gettasti al mondo dalla ghigliottina, al mondo villa tua grand'alma pia, alto gridando: «Viva l'Anarchia!». Ma il dì s'appressa, o bel ghigliottinato, che il tuo nome verrà purificato, quando sacre saranno le vite umane e diritto d'ognun la scienza e il pane. Dormi, Caserio, entro la fredda terra donde ruggire udrai la final guerra, la gran battaglia contro gli oppressori la pugna tra sfruttati e sfruttatori. Voi che la vita e l'avvenir fatale ofriste su l'altar dell'ideale o falangi di morti sul lavoro, vittime de l'altrui ozio e dell'oro, martiri ignoti o sciera benedetta, già spunta il giorno della gran vendetta, de la giustizia già si leva ilsole; il popolo tiranni più non vuole.

  • @alessandrodallesaline5496
    @alessandrodallesaline5496 Рік тому

    Grande caserio altri 100000 caserio!!!

  • @Zoevandyne
    @Zoevandyne 7 років тому +12

    Viva l'anarchia!

  • @danielemonteleone1216
    @danielemonteleone1216 Рік тому

    Canzone molto toccante sia col testo ma soprattutto con la musica....un lamento straziante interiormente. W gli (A)dP 1921🏴

  • @lincolnoliveira6090
    @lincolnoliveira6090 3 роки тому +1

    Viva a Anarquia

  • @pippuzzu1981
    @pippuzzu1981 3 роки тому

    Da che regione viene questo italiano antico?

  • @VietNam1964
    @VietNam1964 3 роки тому +1

  • @DaniloDiPrizio
    @DaniloDiPrizio 4 роки тому +1

    💓💓💓💓💓

  • @stefanoc5895
    @stefanoc5895 7 років тому +1

    eroi così eroi veri non nasceranno mai più!

    • @kiz92
      @kiz92 Рік тому +1

      Non è vero, ci sono e ci saranno.. vedrai.

  • @ThePuck72
    @ThePuck72 3 роки тому

    Maria carta

  • @agricolaprimotaio4871
    @agricolaprimotaio4871 4 роки тому +3

    Qualcuno sa chi canta?

    • @Glandist
      @Glandist 3 роки тому +2

      paola nicolazzi

  • @eminiospgwelund
    @eminiospgwelund 3 роки тому +1

    Qualcuno ne faccia una cover black metal porcodio

  • @herzig4337
    @herzig4337 3 роки тому

    Maria Carta! Sempre scrivere l'interprete...