§.501/** TG1-Storia ** 24 SETTembre 2019-1959 ** lo "Zecchino d'Oro" oggiDì compie 60 anni

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COMPLEANNO DELLO ZECCHINO D'ORO
STORIA DELLA MUSICA E DELLA CANZONE ITALIANE
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Lo Zecchino d'Oro è il Festival Internazionale della canzone del bambino trasmesso in un apposito programma televisivo.
È considerato un evento che pian piano è divenuto parte del costume e patrimonio culturale italiano delle generazioni nate a partire dagli anni sessanta. Tale valore è testimoniato dall'attribuzione, nell'aprile 2008, della targa "Patrimoni per una cultura di pace", consegnata nel corso di una cerimonia organizzata dai Club e Centri UNESCO.
La manifestazione intende favorire la creazione di canzoni per bambini, ovvero stimolare l'impegno dei compositori a realizzare opere destinate al mondo dell'infanzia.
Come viene regolarmente sottolineato nel corso della manifestazione, a vincere lo Zecchino d'Oro, così come gli altri riconoscimenti, sono gli autori e compositori delle canzoni e non i bambini che le interpretano. Tuttavia, Yumiko Ashikawa, partecipante alla 40ª edizione, gareggiò in qualità di autrice del brano da lei interpretato.
== Storia ==
L'intuizione e l'idea di uno spettacolo per bambini che promuovesse la musica a loro dedicata si devono al presentatore Cino Tortorella. Già famoso grazie al programma della tv dei ragazzi Zurlì, il mago del giovedì, in cui interpretava il ruolo del Mago Zurlì, fu contattato da alcuni imprenditori che organizzavano alla Triennale di Milano il "Salone del Bambino" e gli chiesero di inventare una trasmissione per quell'occasione. Tortorella pensò a una sorta di Festival di Sanremo per bambini. La trasmissione andò in onda per la prima volta il 24 settembre 1959.
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El Zecchino de Oro [dzekˈkiːno ˈdɔːro] es una exposición internacional de canciones de niños y niñas, que promueve la producción de canciones para ellos(as), artísticamente válidas e inspiradas en ideales éticos, cívicos y sociales.
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Zecchino d'Oro (Italian pronunciation: [dzekˈkiːno ˈdɔːro; tsek-]; meaning "Golden Sequin") is an international children's song festival that has taken place every year since 1959. It is broadcast by Rai 1.
It was started by Cino Tortorella, and the first two festivals were held in Milan. In 1961, the festival was taken up by the Antoniano Institute and moved to Bologna. In 2009, Cino Tortorella left Zecchino d'Oro.
In 1963, Mariele Ventre, a conductor and director of young performers, created the Piccolo Coro dell'Antoniano Children's Choir (called Piccolo Coro "Mariele Ventre" dell'Antoniano after her death in 1995, and directed by Sabrina Simoni). From 1976 the festival took on an international perspective - each year seven Italian songs and seven foreign songs are sung by children and voted for by a children's jury. The winning song is rewarded with the Zecchino d'Oro award.
As has been regularly stated during the event, the winners of the Zecchino d'Oro and Zecchino d'Argento are the writers and composers of the songs, not the children who interpret them. This rule applies to all editions.
Younger songwriters are Yumiko Ashikawa (芦川祐美子, 7, who also has sung her song), Miruna Codruța Oprea (13), Ioachim Octavian Petre (13) and Lara Polli (13).
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Le Zecchino d'oro1 (prononcé : [dzekˈkiːno ˈdɔːro]) est un festival international de chant pour les enfants organisé chaque année depuis 1959 et diffusé sur la chaîne de télévision italienne Rai 1.
Créé par Cino Tortorella, il s'est tenu les deux premières années à Milan avant d'être repris en 1961 par l'institut Antoniano et déplacé à Bologne.
En 1963, la directrice musicale Mariele Ventre (1939-1995) crée le chœur d'enfants Piccolo Coro dell'Antoniano afin d'interpréter les chansons en compétition. L'ensemble a été rebaptisé Piccolo Coro « Mariele Ventre » dell' Antoniano après sa mort et est dirigé depuis lors par Sabrina Simoni.
À partir de 1976, le festival acquiert une renommée internationale. Chaque année, sept chansons italiennes et sept chansons étrangères sont interprétées par des enfants entre 5 et 10 ans devant un jury tout aussi jeune. La chanson gagnante est récompensée par le Zecchino d'oro.