Non concordo con Ferrara quando sostiene che esiste una separazione netta tra l'Islam "politico" e l'Islam come religione (dunque un qualcosa di metafisico, ultraterreno etc). Non è così purtroppo. L'Islam è un tutt'uno, una ideologia politica (suprematista, intrinsecamente votata all'espansione ed al dominio) e una religione. Vederci una separazione soddisfa solo il nostro bisogno di non guardare in faccia il problema.
dipende dal livello di fanatismo, è esattamente la stessa cosa per qualsiasi religione o credo, ebraismo compreso. La separazione tra credo religioso e nazionalità è prerogativa di qualsiasi civiltà avanzata e senza fanatismo di sorta, proprio in quanto il fanatico lo è sempre a prescindere, anche per gli israeliti, quando c'è una religione di stato di fatto è così.
A libro paga della CIA ahahaha. Ma da quando siete diventati dei complottisti? Dal ‘68? Non potevate frequentare l’università invece di passare le giornate sui social? 😂
La guerra è ingiusta ed è stata iniziata a causa di una provocazione orrenda. È molto giusto invece il discorso che la sconfitta del terrorismo si ottiene dalla collaborazione tra gli Stati. I paesi vicini ad Israele e dell'area medio-orientale devrebbero fare la loro parte e non accettare gruppi che incitano le discordie e non il dialogo. Se uno stato però non si sente supportato ma isolato dal vicinato, béh!... Poi si può discutere sulla questione di quale necessità ci sia nel proseguire la guerra
Sono d'accordo con Giuliano Rivieri. Ferrara, a volte, è poco concreto e fa discorsi fumosi e criptici e alcuni suoi scritti sono,per me, incomprensibili....se non erro egli, da ragazzo, a Mosca,era marxista-leninista, forse con simpatie staliniste....poi si è ricreduto,come liberal, di sinistra......
lo è sempre stato così e non è mai stato nessuno, crede di essere quello che gli passa per la testa ma le sue supercazzole fanno presa solo su stupidi che quando gli si presenta qualcuno dicendogli "ecco, quello è intelligente e sapiente" come pecore (per paura) dicono di sì, perché sì. Nella realtà è solo una persona di "centro" che può credere di essere quello che vuole (un po' come il leader coreano, che millanta di essere socialista, comunista, democratico ecc... e invece è solo un monarca, l'opposto di tutto quello che dice) a causa della sua alienazione, convinto di ottenere immortalità e sapienza mangiando, pare uscito dalla favoletta della genesi, con la funzione mediatica di utile idiota dal linguaggio forbito e privo di sostanza. Può sostenere di essere marxista quanto di pesare 32 kg ma nella realtà è stato ministro DI Berlusconi (non ministro per il governo ecc... ma DI in quanto proprietario)
Bene, Ferrara può anche aver cambiato idee più volte in passato, ma questa circostanza non sminuisce le sue argomentazioni odierne.Concordo con la visione di Israele delineata da Ferrara. La grande speranza è che il mondo arabo oggi comprende le ragioni di Israele; soprattutto l'islam arabo-sunnita è ormai consapevole che un avvicinamento a Israele potrebbe portare l'intero medio-oriente nei prossimi decenni al centro del mondo.
A 14 anni ho letto Primo Levi e da quel giorno mi sono schierata..
Non concordo con Ferrara quando sostiene che esiste una separazione netta tra l'Islam "politico" e l'Islam come religione (dunque un qualcosa di metafisico, ultraterreno etc). Non è così purtroppo. L'Islam è un tutt'uno, una ideologia politica (suprematista, intrinsecamente votata all'espansione ed al dominio) e una religione. Vederci una separazione soddisfa solo il nostro bisogno di non guardare in faccia il problema.
Vero mica come gli ebrei .
dipende dal livello di fanatismo, è esattamente la stessa cosa per qualsiasi religione o credo, ebraismo compreso. La separazione tra credo religioso e nazionalità è prerogativa di qualsiasi civiltà avanzata e senza fanatismo di sorta, proprio in quanto il fanatico lo è sempre a prescindere, anche per gli israeliti, quando c'è una religione di stato di fatto è così.
Non é così semplice
Ma infatti Ferrara è sempre stato della tua opinione , forse ha cambiato idea. Non lo so
I sionisti vanno arrestati
L'ex giornalaio al libro paga della Cia ha parlato....AUGGGGGGGG
A libro paga della CIA ahahaha.
Ma da quando siete diventati dei complottisti? Dal ‘68?
Non potevate frequentare l’università invece di passare le giornate sui social? 😂
più istruito dei tuoi compagni del'ex KGB
...parole di Verità!!!
Grazie.
Finalmente una vera scuola di Giornalismo!!!
Bello vederlo vivo, lucido, appassionato. Viva Giuliano, un saluto dalla Sicilia.
Insegna giornalismo , complimenti , Travaglio impara!!
oggi ho asoltato il re dei giornalisti italiano ; ha ricordato il tragico giorno della strage di hamas contro i ragazzi di israele.
🤡🤡🤡🤡🤡🤡🤡
Bravo Ferrara resistenza israeliana contro l’Islam radicale sunnita 👏🏻👏🏻👏🏻
Dobbiamo resistere all'ebraismo imperante
Satanyahu e'un criminale e i sionisti d'arrestare
quella più radicale è quella sciita
@@Universe3-e7r si hai ragione i sunniti sono più filo europei 👍🏻
🙏
Grande Giuliano! sempre brillante !
A tavola
Se si fosse presentato Moni Ovadia?
che superficiale di analisi, povera Italia, povera pace,
Grandissimo Ferrara.
Bravo Ferrara, amico di Israele
E'ebreo
@@Posse453 Non lo è, ma anche se fosse?
@@mariafix3059 pero' c'ha la papalina
Un poveretto.
...il perdono segue la Giustizia!!🙏🇮🇱🙏🇮🇱
❤❤❤❤
Mi domandavo dove era finito Ferrara che non si vede più ed è un peccato perché ha grande intelligenza
La guerra è ingiusta ed è stata iniziata a causa di una provocazione orrenda. È molto giusto invece il discorso che la sconfitta del terrorismo si ottiene dalla collaborazione tra gli Stati. I paesi vicini ad Israele e dell'area medio-orientale devrebbero fare la loro parte e non accettare gruppi che incitano le discordie e non il dialogo. Se uno stato però non si sente supportato ma isolato dal vicinato, béh!... Poi si può discutere sulla questione di quale necessità ci sia nel proseguire la guerra
E comunque, domani alle 18, al solito bar per lo spritz....
ma quella bella personcina che cazzeggia col cellulare mentre Ferrara parla dell'indicibilità del dolore?
prendeva appuntamento con tua sorella
AMEN AMEN AM ISRAEL HAI.
Giornalaio
Sono d'accordo con Giuliano Rivieri. Ferrara, a volte, è poco concreto e fa discorsi fumosi e criptici e alcuni suoi scritti sono,per me, incomprensibili....se non erro egli, da ragazzo, a Mosca,era marxista-leninista, forse con simpatie staliniste....poi si è ricreduto,come liberal, di sinistra......
lo è sempre stato così e non è mai stato nessuno, crede di essere quello che gli passa per la testa ma le sue supercazzole fanno presa solo su stupidi che quando gli si presenta qualcuno dicendogli "ecco, quello è intelligente e sapiente" come pecore (per paura) dicono di sì, perché sì. Nella realtà è solo una persona di "centro" che può credere di essere quello che vuole (un po' come il leader coreano, che millanta di essere socialista, comunista, democratico ecc... e invece è solo un monarca, l'opposto di tutto quello che dice) a causa della sua alienazione, convinto di ottenere immortalità e sapienza mangiando, pare uscito dalla favoletta della genesi, con la funzione mediatica di utile idiota dal linguaggio forbito e privo di sostanza. Può sostenere di essere marxista quanto di pesare 32 kg ma nella realtà è stato ministro DI Berlusconi (non ministro per il governo ecc... ma DI in quanto proprietario)
Bene, Ferrara può anche aver cambiato idee più volte in passato, ma questa circostanza non sminuisce le sue argomentazioni odierne.Concordo con la visione di Israele delineata da Ferrara. La grande speranza è che il mondo arabo oggi comprende le ragioni di Israele; soprattutto l'islam arabo-sunnita è ormai consapevole che un avvicinamento a Israele potrebbe portare l'intero medio-oriente nei prossimi decenni al centro del mondo.