Il buono indicizzato all'inflazione di 10 anni è l'unico da sottoscrivere. Gli altri potrebbero essere utili solo per parcheggiare molta liquidità in eccesso e per toglierli dal rischio bail in momentaneamente
Dal mio punto di vista credo che il paragone con i Btp non sia corretta, in quanto i buoni fruttiferi non subendo oscillazioni di mercato ed essendo liquidabili in ogni momento, potrebbero essere paragonati ad un conto deposito svincolato, in cui parcheggiare un po' di liquidità o fondo di emergenza. rispetto a quest'ultimo però, i buoni hanno una tassazione agevolata al 12,5. I Btp come tutte le obbligazioni fanno parte di una strategia di investimento e quindi si prestano ad un altro tipo di esigenza, far crescere i risparmi nel tempo. Ovviamente la mia è solo una considerazione personale (di parte) 😂
Dio è stato così gentile con me che lodo il Suo nome ora e ogni giorno della mia vita. Gran Dio❤️, la mia famiglia è di nuovo felice e ora può permettersi tutto, anche la pensione. Il guadagno settimanale di € 67.000 mi ha cambiato to la vita dopo tante difficoltà.
Ciao, come si ottengono tali rendimenti settimanali? Essendo un genitore single, non potevo permettermi una casa a causa di difficoltà finanziarie, ma la mia fede in Dio rimane forte.
Wow 😱 La conosco anch'io. La signorina Yvonne Renee Smith è una persona straordinaria che ha portato un'enorme positività e ispirazione nella mia vita. La sua incrollabile saggezza è stata inestimabile e ha arricchito il mio viaggio in innumerevoli modi.
Lo stesso, ho incontrato Yvonne Renee Smith l'anno scorso per la prima volta a una conferenza nel Wilshire, da allora la mia vita è cambiata per sempre. Dio benedica Yvonne Renee Smith
Mi dispiace di dover dire che la questione non è stata affrontata con il necessario approfondimento. Vi sono diversi aspetti a favore dei BPF, non solo la assoluta mancanza di volatilità rispetto ai BTP (quindi se il rischio emittente è assimilabile, non si può dire altrettanto per il rischio associato alla tipologia di titolo). È stato omesso il fatto che per acquistare o vendere BTP dobbiamo pagare delle commissioni, mentre per acauistare o vendere i BPF possiamo procedere con tagli di 50 € o multipli senza pagare alcuna commissione ed avendo la garanzia di ricevere il capitale nominale, quindi non mi sembra corretto affermare che i BPF siano uno strumento più rigido rispetto ai BTP, semmai è vero il contrario. Infine i BPF più interessanti sono senza dubbio la tipologia di indicizzata all'inflazione italiana, solo i BTP Italia garantiscono la stessa protezione, ma con gli svantaggi della volatilità e delle commissioni.
Perché poste rimane così fuori mercato rispetto ai titoli di stato? Non possono competere. Hanno la fortuna che gli anziani non sanno cosa sia un Btp oppure non sanno come acquistarli
Non capisco perché la gente odia Poste. È vero, ci sono strumenti finanziari che rendono 1-2% di più, ma dove trovi dei rendimenti del 2-3% (6% per i minori fino all'anno scorso) dove puoi ritirare i soldi QUANDO VUOI e sei SICURO che siano come prima (nessuno ti dà questa garanzia, quando vincoli, aspetti). Inoltre, non dimentichiamo che non paghi il conto titoli per i buoni. Secondo me, se uno ha pochi soldi, vanno benissimo. Se uno può permettersi di aspettare, ok, meglio BTP o altri.
C'è solo un piccolo problema che non viene mai considerato abbastanza: l'inflazione. Conta anche e soprattutto il rendimento reale: bloccare i propri risparmi per prendere il 2% ossia quanto il target dell'inflazione porta a un rendimento reale nullo. Direi che c'è decisamente di meglio!
@alessio1260 Infatti è proprio questo il punto: tu non blocchi nulla con i buoni. Puoi svincolarli quando vuoi. Metti caso che ti devi operare al ginocchio e hai 10k in btp che ora quotano 95, lo piglio nel culo. Se hai 10k in buoni, ritiri tutto subito e senza interessi, ma anche senza perdite. Vedilo come un conto deposito svincolabile il buono.
Ragazzi non so se lo sapete ma l’inflazione è 3,2% annui , altro che target. Inoltre non capisco cosa ti garantiscano i buoni che non ti garantisce un etf ultra short term o un titolo di stato qualsiasi. Ah e sono soggetti all’imposta di bollo come qualsiasi altro investimento, ma chi cavolo paga il conto titoli poi?
@@andreascalici6244 "Un ultra short term etf o un titolo di stato qualsiasi" comporta che devi vincolare dei soldi che sì, possono salire, o scendere. Se scendono, aspetti la fine del vincolo. Sei hai un problema prima? Tra l'altro il conto titoli si paga nella maggior parte delle banche e i buoni sono tassati al 12,5% e non ci paghi l'imposta di bollo se li lasci su e li ritiri prima. Non voglio fare pubblicità alle poste, semplicemente sono cazzo comodi. Non ci sono solo le percentuali da guardare.
@@alessio1260se vuoi proteggerti dall’inflazione esistono i buoni fruttiferi indicizzati all’inflazione italiana. Zero costi di sottoscrizione, gestione, tenuta titoli. Puoi investirci a multipli di 50€ e richiedere il rimborso quando vuoi. Sono decennali e se li tieni almeno 18 mesi, al rimborso ricevi il capitale investito rivalutato dell’inflazione cumulata nel periodo di investimento più uno 0,60% aggiuntivo (se c’è deflazione, il rendimento sarà solo dello 0,60% ovviamente). Non sono soggetti alle fluttuazioni di mercato quindi se ti servono prima non ci andrai mai a perdere.
Ma se tu andassi a fare un lavoro vero e produttivo invece di sparare banalità e cose ormai superate, faresti un bel servizio alla tua crescita personale
Ho dei buoni fruttiferi in portafoglio per vent’anni a oltre il 3%. Meno male che vengono aggiornati con il guadagno attuale. Comunque avevo fatto il calcolo! Ogni 1000 euro sono 865 euro di guadagno per vent’anni. Restante portafoglio: ETF e Conti Deposito.
Il buono indicizzato all'inflazione di 10 anni è l'unico da sottoscrivere. Gli altri potrebbero essere utili solo per parcheggiare molta liquidità in eccesso e per toglierli dal rischio bail in momentaneamente
Dal mio punto di vista credo che il paragone con i Btp non sia corretta, in quanto i buoni fruttiferi non subendo oscillazioni di mercato ed essendo liquidabili in ogni momento, potrebbero essere paragonati ad un conto deposito svincolato, in cui parcheggiare un po' di liquidità o fondo di emergenza. rispetto a quest'ultimo però, i buoni hanno una tassazione agevolata al 12,5.
I Btp come tutte le obbligazioni fanno parte di una strategia di investimento e quindi si prestano ad un altro tipo di esigenza, far crescere i risparmi nel tempo.
Ovviamente la mia è solo una considerazione personale (di parte) 😂
Leggere meglio i prospetti informativi.....grazie! Asino o in malafede? Ai posteri l ardua sentenza!
Dio è stato così gentile con me che lodo il Suo nome ora e ogni giorno della mia vita. Gran Dio❤️, la mia famiglia è di nuovo felice e ora può permettersi tutto, anche la pensione. Il guadagno settimanale di € 67.000 mi ha cambiato to la vita dopo tante difficoltà.
Ciao, come si ottengono tali rendimenti settimanali? Essendo un genitore single, non potevo permettermi una casa a causa di difficoltà finanziarie, ma la mia fede in Dio rimane forte.
Ringrazio YVONNE RENEE SMITH che è sempre stata lì ad aiutarmi con analisi dettagliate e consigli a cui altrimenti non avrei avuto accesso.
Wow 😱 La conosco anch'io. La signorina Yvonne Renee Smith è una persona straordinaria che ha portato un'enorme positività e ispirazione nella mia vita. La sua incrollabile saggezza è stata inestimabile e ha arricchito il mio viaggio in innumerevoli modi.
Lo stesso, ho incontrato Yvonne Renee Smith l'anno scorso per la prima volta a una conferenza nel Wilshire, da allora la mia vita è cambiata per sempre. Dio benedica Yvonne Renee Smith
Posso raggiungerla?
Mi dispiace di dover dire che la questione non è stata affrontata con il necessario approfondimento. Vi sono diversi aspetti a favore dei BPF, non solo la assoluta mancanza di volatilità rispetto ai BTP (quindi se il rischio emittente è assimilabile, non si può dire altrettanto per il rischio associato alla tipologia di titolo).
È stato omesso il fatto che per acquistare o vendere BTP dobbiamo pagare delle commissioni, mentre per acauistare o vendere i BPF possiamo procedere con tagli di 50 € o multipli senza pagare alcuna commissione ed avendo la garanzia di ricevere il capitale nominale, quindi non mi sembra corretto affermare che i BPF siano uno strumento più rigido rispetto ai BTP, semmai è vero il contrario.
Infine i BPF più interessanti sono senza dubbio la tipologia di indicizzata all'inflazione italiana, solo i BTP Italia garantiscono la stessa protezione, ma con gli svantaggi della volatilità e delle commissioni.
Intesa per i btp si prende lo 0.24% un furto
Questi buoni puzzano di naftalina come gli armadi dei nostri nonni!
Il 4 anni risparmio semplice dà il 2.5%
👏
Sarebbe meglio valutare l'oro
Perché poste rimane così fuori mercato rispetto ai titoli di stato? Non possono competere. Hanno la fortuna che gli anziani non sanno cosa sia un Btp oppure non sanno come acquistarli
Non capisco perché la gente odia Poste. È vero, ci sono strumenti finanziari che rendono 1-2% di più, ma dove trovi dei rendimenti del 2-3% (6% per i minori fino all'anno scorso) dove puoi ritirare i soldi QUANDO VUOI e sei SICURO che siano come prima (nessuno ti dà questa garanzia, quando vincoli, aspetti). Inoltre, non dimentichiamo che non paghi il conto titoli per i buoni. Secondo me, se uno ha pochi soldi, vanno benissimo. Se uno può permettersi di aspettare, ok, meglio BTP o altri.
C'è solo un piccolo problema che non viene mai considerato abbastanza: l'inflazione. Conta anche e soprattutto il rendimento reale: bloccare i propri risparmi per prendere il 2% ossia quanto il target dell'inflazione porta a un rendimento reale nullo. Direi che c'è decisamente di meglio!
@alessio1260 Infatti è proprio questo il punto: tu non blocchi nulla con i buoni. Puoi svincolarli quando vuoi. Metti caso che ti devi operare al ginocchio e hai 10k in btp che ora quotano 95, lo piglio nel culo. Se hai 10k in buoni, ritiri tutto subito e senza interessi, ma anche senza perdite. Vedilo come un conto deposito svincolabile il buono.
Ragazzi non so se lo sapete ma l’inflazione è 3,2% annui , altro che target. Inoltre non capisco cosa ti garantiscano i buoni che non ti garantisce un etf ultra short term o un titolo di stato qualsiasi. Ah e sono soggetti all’imposta di bollo come qualsiasi altro investimento, ma chi cavolo paga il conto titoli poi?
@@andreascalici6244 "Un ultra short term etf o un titolo di stato qualsiasi" comporta che devi vincolare dei soldi che sì, possono salire, o scendere. Se scendono, aspetti la fine del vincolo. Sei hai un problema prima? Tra l'altro il conto titoli si paga nella maggior parte delle banche e i buoni sono tassati al 12,5% e non ci paghi l'imposta di bollo se li lasci su e li ritiri prima.
Non voglio fare pubblicità alle poste, semplicemente sono cazzo comodi. Non ci sono solo le percentuali da guardare.
@@alessio1260se vuoi proteggerti dall’inflazione esistono i buoni fruttiferi indicizzati all’inflazione italiana. Zero costi di sottoscrizione, gestione, tenuta titoli. Puoi investirci a multipli di 50€ e richiedere il rimborso quando vuoi. Sono decennali e se li tieni almeno 18 mesi, al rimborso ricevi il capitale investito rivalutato dell’inflazione cumulata nel periodo di investimento più uno 0,60% aggiuntivo (se c’è deflazione, il rendimento sarà solo dello 0,60% ovviamente). Non sono soggetti alle fluttuazioni di mercato quindi se ti servono prima non ci andrai mai a perdere.
PERDONAMI ma in tutti i tuoi video dici tutto e il contrario di tutto!!!! suggeriscici degli ETF da tenere in considerazione.....
meglio le azioni di poste!!!! a sto punto!!
Prova convincere al target medio di chi entra alle poste di acquistare azioni di poste, poi ne riparliamo
Ma dei buoni minori ? Tenuti 18 anni rende il 4% all’anno. Sembra davvero interessante
4% alla scadenza, mica subito
@@LamericanoArizoninanocerto 4% annuo alla scadenza dei 18 anni (un po meno in realtà circa 3,80%).
Secondo me non è male
@@francescobocchino2091 meglio se investi in bitcoin e Msci world nel lungo periodo… altro che 4% buono ai minori dopo 10/20 anni..
E del buono premium cosa ne pensi??
L unico che si salva!
Ma se tu andassi a fare un lavoro vero e produttivo invece di sparare banalità e cose ormai superate, faresti un bel servizio alla tua crescita personale
Ordinario
Buono sottoscritto nel1980 riscosso 2010 rendimento 1800%🎉🎉🎉🎉🎉
io il più vecchio che avevo è del 1991... tanta roba
Ho dei buoni fruttiferi in portafoglio per vent’anni a oltre il 3%. Meno male che vengono aggiornati con il guadagno attuale. Comunque avevo fatto il calcolo! Ogni 1000 euro sono 865 euro di guadagno per vent’anni. Restante portafoglio: ETF e Conti Deposito.
non hai coperto nemmeno l'inflazione
@ Un inflazione media non è del 2%? Ho fatto un calcolo del 40% in meno del rendimento!
@@michelerusso8406 il 2% è il target, non è detto che ci riescano