Non sono flashback dovuti all'incidente aereo, Billy pilgrim viaggia nello spazio e nel tempo indipendentemente dalla sua volontà. Gli alieni non sono inseriti senza motivo per allungare il brodo. Vonnegut, che si legge come si scrive, usa l'episodio di Dresda per parlare della guerra in generale, gli alieni servono per dare al lettore un punto di vista così ampio da non essere mai stato esplorato da molti e che ti fa pensare davanti a un morto ammazzato o a una strage "così va la vita". Di più, gli alieni hanno una concezione del tempo diversa dalla nostra, ora non ti sto a spiegare ma secondo loro non c'è un dopo che è l'effetto del prima. E tutto ciò è per parlare dell'accettazione, come dice la preghiera di Billy: dio mi conceda il coraggio di cambiare ciò che posso cambiare, la forza di accettare ciò che non posso cambiare e la saggezza per distinguere sempre le due cose. Più o meno dice così, non letteralmente. Scusa, con tutto il rispetto, se non l'hai capito e neanche lo ricordi perché lo recensisci e addirittura gli dai un voto?
Nella mia idea, la forza di un romanzo sta nel fatto che è un romanzo. In questo genere di opere non devi"capire" devi "sentire", "avvertire", la potenza sovrastrutturale può esserci ma solo in un secondo momento deve subentrare. Se un romanzo deve essere analizzato, scomposto, e studiato per essere apprezzato fallisce la sua missione di racconto, ed entra nella dimensione più prettamente saggistica, filosofica, dove invece è richiesto, come dicevi tu, il capire. Io ho recensito il romanzo "Mattatoio n°5", nel commento hai parlato del "meta-testo" di "Mattatoio n°5" proponendomelo come un saggio filosofico, che non è, a mio avviso. Ecco tutto
@@PhilMaxi no ma non è questione di analizzare o sviscerare, io ho parlato di errori concreti fatti nel video e del fatto che se si ritiene che all'interno di mattatoio n5 gli alieni siano "inutili", parafrasando, non lo si è capito. Uno può preferire storie con una trama fine a se stessa che non abbiano niente da comunicare, ma io non ho fatto critiche alle opinioni ma a una "recensione" sbagliata, e a una valutazione ingiustificata, anzi direi insensata. Ma poi è un libro chiarissimo con un linguaggio alla portata di tutti, ti fa ragionare su alcuni temi ma non serve ragionare per capirlo, basta leggere. Tutto il libro parla di un personaggio che fa avanti e indietro nello spazio-tempo e nella "recensione" viene detto che sono flashback dovuti a un incidente. Non sono un elemento secondario, come si fa ad averlo letto senza capire sta cosa? È scritto continuamente. Se fossi una persona scettica direi che non l'hai letto
@@stefano51161 “All’inizio del 1968 un gruppo di ottici, tra i quali c’era Billy, prenotò un aereo per andare da Ilium a Montreal, a un congresso internazionale di ottici. L’aereo si schiantò sulla cima della Sugarbush Mountain, nel Vermont. Morirono tutti tranne Billy. Così va la vita. […] Aveva una terribile cicatrice sul cucuzzolo della testa.” (p. 32 ed. Feltrinelli), da qui Billy inizia ad avere le "visioni" se ti è sfuggito questo passaggio del libro, direi che sia di fondamentale importanza una riletta completa dell’opera. I viaggi nel tempo non sono "reali", è tutto dovuto all'incidente, o così vuole far dubitare Vonnegut i suoi lettori. Non stiamo leggendo un fantasy, ma le fantasie intrecciate ai ricordi del protagonista... sul resto sono le tue opinioni che concordo possano essere diverse dalle mie... quindi okey🤗
@@PhilMaxi assolutamente no. Billy viaggia realmente nello spazio e nel tempo. Non sono flashback e non sono dovuti all'incidente. La frase che hai ripreso dimostra solo che ci sia stato l'incidente, cosa che non ho negato. La storia inizia così: " ascoltate: Billy pilgrim ha viaggiato nel tempo. È andato a dormire che era un vedovo rimbambito e si è svegliato il giorno delle sue nozze. Ha varcato una soglia nel 1955 ed è uscito da un'altra nel 41 ecc... È la prima frase della storia ( capitolo2, il primo è una prefazione) e lo ripete continuamente. Per questo mi riesce difficile credere che tu l'abbia letto e trovo disonesto giudicare ciò che non si conosce facendo finta di conoscerlo. Inoltre viaggia anche nel futuro nominando personaggi e eventi realmente successi, quindi non potevano essere visioni. Ma poi è scritto esplicitamente e non è vero che vonnegut ti lascia intendere altro, dove lo fa scusa?
Ciao. Ho scoperto il tuo canale con "Noi", per cui tra l'altro ti ringrazio perché non lo conoscevo. Devo però dire che dissento completamente dalla tua valutazione su Mattatoio n. 5, ti direi anzi che l'hai guardato da una prospettiva errata. Lungi da me il volermi fare pubblicità - capirai il risultato di spammarsi nel commento sotto un video - se hai tempo e voglia troverai tra gli ultimi video sul mio canale la live dedicata appunto a questo romanzo, nella quale potresti trovare parecchi spunti. P.s. La pronuncia è Vonnegut o Vonnegat all'americana, Fonnegut alla tedesca, non "Vonagget" 😂
Ma figurati, anzi, ottimo commento. Sentendo vari pareri ho capito che Vonnegut o lo si ama o lo si odia, io non ho trovato granché, ma forse sono partito aspettandomi qualcos'altro, forse più avanti tenterò una rilettura... mah... chissà, mai dire mai
Mai visto una recensione fatta tanto male di un libro wow. Ho finito pochi minuti fa di rileggerlo e stavo cercando su internet che se ne dicesse, qui è veramenre alla stregua di dire che in titanic la nave che affonda è inutile perche "voglio solo vedere la gente che si bacia". È tutto un quello che avresti o volevi sentire e leggere senza considerare che forse ci sono altre posizioni e argomenti oltre quello che ti compete o piace, dire che gli alieni sono inutili e che non sono viaggi nel tempo e nello spazio... Ho visto in un altro commento che riprendevi un pezzo del romanzo in cui parlava di visioni, e letteralmente, letteralmente, è l'unico momento del romanzo in cui si parla di visioni, ed è a piu di metà dell'opera, dopo che billy ha passato 140 pagine a farli sti viaggi. Qui si va proprio sulla disonestà intellettuale eh, perché ok sbagliare, ok non capire, ma iniziare a trovare sostegni che non esistono ad una tesi pur di poter parlare in modo superficiale di qualcosa non è proprio un comportamente decente in un linguaggio critico
Non so perché si debba essere così partigiani nei confronti di un romanzo... Capisco il dire di non essere d'accordo ma addirittura pensare che una recensione debba riflettere "per forza" i nostri gusti altrimenti "è sbagliata" o fatta male, per me non ha davvero senso. Lo so che questo fatto che il romanzo non parli di reali viaggi ma sia frutto di visioni dovute a un incidente vi ha un po' sconbussolati, e forse ve la siete presa, il passo citato non è a metà romanzo, ma a pag. 32 ed. Feltrinelli, poco dopo l'incidente il protagonista inizia ad avere le visioni. Ma è un romanzo surreale, questa è l'interpretazione che ho dato io, tu puoi credere che il fatto dell'incidente non abbia reali riscontri sulla vicenda e che i viaggi si siano verificati davvero, se questo ti aiuta a gustarti di più l'opera. Comunque il fatto dell'incidente rimane ineliminabile, il fatto che tu dica che è stato riportato solo una volta non lo rende meno importante (anche l'indizio che l'assassino si lascia alle spalle nei romanzi di Agata Christie viene riportato solo una volta ma è fondamentale per la comprensione del romanzo). Per quanto riguarda gli alieni e le scelte narrative... la recensione è mia, è ovvio che riflette un mio gusto personale, allo stesso modo di come può essere precisa una valutazione culinaria, posso valutare nei termini della mia esperienza e di quello che io mi sarei potuto aspettare da un'opera del genere, altrimenti significherebbe dover spiegare ciò che non mi è piaciuto per farmelo piacere. Detto ciò non traggo vantaggi economici né di alcun tipo nel dire che un romanzo non mi è piaciuto, quindi non riesco a capire questa "disonestà intellettuale" dove sarebbe...mi dici che ho sbagliato e invento cose quando tu stesso mi hai dato ragione dicendo che dell'incidente si parla nel libro. Boh non so cosa pensare, se il video è superficiale evidentemente attira commenti della stessa risma. 😂😂😂
@@PhilMaxi disonestà intellettuale: dell'incidente si accenna a pagina 32, ma non avviene effettivamente fino alla fine del romanzo. Se continui a marciarci sopra a sta cosa, forse devi rileggerlo, e certo che la gente ti dà contro: se tu leggessi una recensione di Moby Dick in cui viene detto che la balena poteva non esserci e che il capitano è un appassionato di musica metal perché nelle prime pagine viene spiegato un suo talento nella metallurgia, ti verrebbe da dire che è "una libera interpretazione" o qualcosa di forzato che dà una idea completamente sbagliata a chi non lo ha letto? Poi il modo in cui rispondi, questa specie di retorica politica... Certo che l'incidente aereo c'è, non ti dò ragione dicendo che esiste, stai prendendo una sola pagina fuori contesto e dicendo che ti dà ragione, è come prendere alla lettera ogni pagina della bibbia dicendo che non ha nessun senso allegorico. È sempre disonestà intellettuale, il voler tenere un punto anche quando questo è confutato da altro, non mi viene da dire che è la tua opinione se questa va contro cose fattuali e il reale intento dell'autore: è una tua fantasia
Va be, dopo questo commento ti do un consiglio, che poi è quello che ho fatto io prima di preparare il video, vai a leggerti qualche blog online di qualcuno di "più studiato"... un po' più di umiltà a sto mondo🤏🏻
@@PhilMaxi non so che blog nel 2023 tu abbia letto, ma recensioni ufficiali, interviste dell'autore, saggi di introduzione scritti negli anni seguenti prependono per la maggior parte verso il fatto che lui viaggi davvero nel tempo e non sia tutto un sogno come un film di serie b. A questo punto si vede proprio una malafede, se sniper87acab scrive che è un sogno solo perché fa comodo a te non è così. Così difficile fare un passo indietro e dire di essere stato superficiale? Un po' di umiltà
Rispetto al 1969, quando è stato edito il libro, il tuo video rappresenta veramente un futuro distopico: un mister nessuno che fa la recensione di un capolavoro che non ha capito e di cui, dichiaratamente, non ricorda quasi niente. Complimenti per la superficialità spicciola. Bah!
Se la sua capacità di critica si ferma all'insulto penso che dovrebbe essere lei a farsi qualche domanda. Forse lei è turbato dal fatto che i gusti di Alessandro Russo non sono garanzia di Verità Assoluta, forse preferirebbe vivere in un futuro fatto a immagine e somiglianza del suo ego; dove i suoi gusti assurgono a verità assoluta e inconfutabile. Mi dispiace, si dovrà accontentare di un mondo di mister nessuno che continuano a disobbedirle...
Non sono flashback dovuti all'incidente aereo, Billy pilgrim viaggia nello spazio e nel tempo indipendentemente dalla sua volontà. Gli alieni non sono inseriti senza motivo per allungare il brodo. Vonnegut, che si legge come si scrive, usa l'episodio di Dresda per parlare della guerra in generale, gli alieni servono per dare al lettore un punto di vista così ampio da non essere mai stato esplorato da molti e che ti fa pensare davanti a un morto ammazzato o a una strage "così va la vita". Di più, gli alieni hanno una concezione del tempo diversa dalla nostra, ora non ti sto a spiegare ma secondo loro non c'è un dopo che è l'effetto del prima. E tutto ciò è per parlare dell'accettazione, come dice la preghiera di Billy: dio mi conceda il coraggio di cambiare ciò che posso cambiare, la forza di accettare ciò che non posso cambiare e la saggezza per distinguere sempre le due cose. Più o meno dice così, non letteralmente. Scusa, con tutto il rispetto, se non l'hai capito e neanche lo ricordi perché lo recensisci e addirittura gli dai un voto?
Nella mia idea, la forza di un romanzo sta nel fatto che è un romanzo. In questo genere di opere non devi"capire" devi "sentire", "avvertire", la potenza sovrastrutturale può esserci ma solo in un secondo momento deve subentrare. Se un romanzo deve essere analizzato, scomposto, e studiato per essere apprezzato fallisce la sua missione di racconto, ed entra nella dimensione più prettamente saggistica, filosofica, dove invece è richiesto, come dicevi tu, il capire. Io ho recensito il romanzo "Mattatoio n°5", nel commento hai parlato del "meta-testo" di "Mattatoio n°5" proponendomelo come un saggio filosofico, che non è, a mio avviso. Ecco tutto
@@PhilMaxi no ma non è questione di analizzare o sviscerare, io ho parlato di errori concreti fatti nel video e del fatto che se si ritiene che all'interno di mattatoio n5 gli alieni siano "inutili", parafrasando, non lo si è capito. Uno può preferire storie con una trama fine a se stessa che non abbiano niente da comunicare, ma io non ho fatto critiche alle opinioni ma a una "recensione" sbagliata, e a una valutazione ingiustificata, anzi direi insensata. Ma poi è un libro chiarissimo con un linguaggio alla portata di tutti, ti fa ragionare su alcuni temi ma non serve ragionare per capirlo, basta leggere. Tutto il libro parla di un personaggio che fa avanti e indietro nello spazio-tempo e nella "recensione" viene detto che sono flashback dovuti a un incidente. Non sono un elemento secondario, come si fa ad averlo letto senza capire sta cosa? È scritto continuamente. Se fossi una persona scettica direi che non l'hai letto
@@stefano51161 “All’inizio del 1968 un gruppo di ottici, tra i quali c’era Billy, prenotò un aereo per andare da Ilium a Montreal, a un congresso internazionale di ottici. L’aereo si schiantò sulla cima della Sugarbush Mountain, nel Vermont. Morirono tutti tranne Billy. Così va la vita. […] Aveva una terribile cicatrice sul cucuzzolo della testa.” (p. 32 ed. Feltrinelli), da qui Billy inizia ad avere le "visioni" se ti è sfuggito questo passaggio del libro, direi che sia di fondamentale importanza una riletta completa dell’opera. I viaggi nel tempo non sono "reali", è tutto dovuto all'incidente, o così vuole far dubitare Vonnegut i suoi lettori. Non stiamo leggendo un fantasy, ma le fantasie intrecciate ai ricordi del protagonista... sul resto sono le tue opinioni che concordo possano essere diverse dalle mie... quindi okey🤗
@@PhilMaxi assolutamente no. Billy viaggia realmente nello spazio e nel tempo. Non sono flashback e non sono dovuti all'incidente. La frase che hai ripreso dimostra solo che ci sia stato l'incidente, cosa che non ho negato. La storia inizia così: " ascoltate: Billy pilgrim ha viaggiato nel tempo. È andato a dormire che era un vedovo rimbambito e si è svegliato il giorno delle sue nozze. Ha varcato una soglia nel 1955 ed è uscito da un'altra nel 41 ecc... È la prima frase della storia ( capitolo2, il primo è una prefazione) e lo ripete continuamente. Per questo mi riesce difficile credere che tu l'abbia letto e trovo disonesto giudicare ciò che non si conosce facendo finta di conoscerlo. Inoltre viaggia anche nel futuro nominando personaggi e eventi realmente successi, quindi non potevano essere visioni. Ma poi è scritto esplicitamente e non è vero che vonnegut ti lascia intendere altro, dove lo fa scusa?
@@PhilMaxi sono andato a vedere la pagina che hai citato da che cosa deduci che le "visioni" inizino dopo l'incidente?
Per l estate!! Spero che m duri fino a fine settimana
Ciao.
Ho scoperto il tuo canale con "Noi", per cui tra l'altro ti ringrazio perché non lo conoscevo.
Devo però dire che dissento completamente dalla tua valutazione su Mattatoio n. 5, ti direi anzi che l'hai guardato da una prospettiva errata. Lungi da me il volermi fare pubblicità - capirai il risultato di spammarsi nel commento sotto un video - se hai tempo e voglia troverai tra gli ultimi video sul mio canale la live dedicata appunto a questo romanzo, nella quale potresti trovare parecchi spunti.
P.s. La pronuncia è Vonnegut o Vonnegat all'americana, Fonnegut alla tedesca, non "Vonagget" 😂
Ma figurati, anzi, ottimo commento. Sentendo vari pareri ho capito che Vonnegut o lo si ama o lo si odia, io non ho trovato granché, ma forse sono partito aspettandomi qualcos'altro, forse più avanti tenterò una rilettura... mah... chissà, mai dire mai
"Vonugget"…
rileggilo tra 25 anni 😉
😂😂😂😂 intro attuale e maledettamente vera
Mai visto una recensione fatta tanto male di un libro wow. Ho finito pochi minuti fa di rileggerlo e stavo cercando su internet che se ne dicesse, qui è veramenre alla stregua di dire che in titanic la nave che affonda è inutile perche "voglio solo vedere la gente che si bacia". È tutto un quello che avresti o volevi sentire e leggere senza considerare che forse ci sono altre posizioni e argomenti oltre quello che ti compete o piace, dire che gli alieni sono inutili e che non sono viaggi nel tempo e nello spazio... Ho visto in un altro commento che riprendevi un pezzo del romanzo in cui parlava di visioni, e letteralmente, letteralmente, è l'unico momento del romanzo in cui si parla di visioni, ed è a piu di metà dell'opera, dopo che billy ha passato 140 pagine a farli sti viaggi. Qui si va proprio sulla disonestà intellettuale eh, perché ok sbagliare, ok non capire, ma iniziare a trovare sostegni che non esistono ad una tesi pur di poter parlare in modo superficiale di qualcosa non è proprio un comportamente decente in un linguaggio critico
Non so perché si debba essere così partigiani nei confronti di un romanzo... Capisco il dire di non essere d'accordo ma addirittura pensare che una recensione debba riflettere "per forza" i nostri gusti altrimenti "è sbagliata" o fatta male, per me non ha davvero senso. Lo so che questo fatto che il romanzo non parli di reali viaggi ma sia frutto di visioni dovute a un incidente vi ha un po' sconbussolati, e forse ve la siete presa, il passo citato non è a metà romanzo, ma a pag. 32 ed. Feltrinelli, poco dopo l'incidente il protagonista inizia ad avere le visioni. Ma è un romanzo surreale, questa è l'interpretazione che ho dato io, tu puoi credere che il fatto dell'incidente non abbia reali riscontri sulla vicenda e che i viaggi si siano verificati davvero, se questo ti aiuta a gustarti di più l'opera. Comunque il fatto dell'incidente rimane ineliminabile, il fatto che tu dica che è stato riportato solo una volta non lo rende meno importante (anche l'indizio che l'assassino si lascia alle spalle nei romanzi di Agata Christie viene riportato solo una volta ma è fondamentale per la comprensione del romanzo). Per quanto riguarda gli alieni e le scelte narrative... la recensione è mia, è ovvio che riflette un mio gusto personale, allo stesso modo di come può essere precisa una valutazione culinaria, posso valutare nei termini della mia esperienza e di quello che io mi sarei potuto aspettare da un'opera del genere, altrimenti significherebbe dover spiegare ciò che non mi è piaciuto per farmelo piacere. Detto ciò non traggo vantaggi economici né di alcun tipo nel dire che un romanzo non mi è piaciuto, quindi non riesco a capire questa "disonestà intellettuale" dove sarebbe...mi dici che ho sbagliato e invento cose quando tu stesso mi hai dato ragione dicendo che dell'incidente si parla nel libro. Boh non so cosa pensare, se il video è superficiale evidentemente attira commenti della stessa risma. 😂😂😂
@@PhilMaxi disonestà intellettuale: dell'incidente si accenna a pagina 32, ma non avviene effettivamente fino alla fine del romanzo. Se continui a marciarci sopra a sta cosa, forse devi rileggerlo, e certo che la gente ti dà contro: se tu leggessi una recensione di Moby Dick in cui viene detto che la balena poteva non esserci e che il capitano è un appassionato di musica metal perché nelle prime pagine viene spiegato un suo talento nella metallurgia, ti verrebbe da dire che è "una libera interpretazione" o qualcosa di forzato che dà una idea completamente sbagliata a chi non lo ha letto? Poi il modo in cui rispondi, questa specie di retorica politica... Certo che l'incidente aereo c'è, non ti dò ragione dicendo che esiste, stai prendendo una sola pagina fuori contesto e dicendo che ti dà ragione, è come prendere alla lettera ogni pagina della bibbia dicendo che non ha nessun senso allegorico. È sempre disonestà intellettuale, il voler tenere un punto anche quando questo è confutato da altro, non mi viene da dire che è la tua opinione se questa va contro cose fattuali e il reale intento dell'autore: è una tua fantasia
Va be, dopo questo commento ti do un consiglio, che poi è quello che ho fatto io prima di preparare il video, vai a leggerti qualche blog online di qualcuno di "più studiato"... un po' più di umiltà a sto mondo🤏🏻
@@PhilMaxi non so che blog nel 2023 tu abbia letto, ma recensioni ufficiali, interviste dell'autore, saggi di introduzione scritti negli anni seguenti prependono per la maggior parte verso il fatto che lui viaggi davvero nel tempo e non sia tutto un sogno come un film di serie b. A questo punto si vede proprio una malafede, se sniper87acab scrive che è un sogno solo perché fa comodo a te non è così. Così difficile fare un passo indietro e dire di essere stato superficiale? Un po' di umiltà
Rispetto al 1969, quando è stato edito il libro, il tuo video rappresenta veramente un futuro distopico: un mister nessuno che fa la recensione di un capolavoro che non ha capito e di cui, dichiaratamente, non ricorda quasi niente. Complimenti per la superficialità spicciola. Bah!
Se la sua capacità di critica si ferma all'insulto penso che dovrebbe essere lei a farsi qualche domanda. Forse lei è turbato dal fatto che i gusti di Alessandro Russo non sono garanzia di Verità Assoluta, forse preferirebbe vivere in un futuro fatto a immagine e somiglianza del suo ego; dove i suoi gusti assurgono a verità assoluta e inconfutabile. Mi dispiace, si dovrà accontentare di un mondo di mister nessuno che continuano a disobbedirle...
Ti consiglio di cambiare passatempo.
I consigli di solito si danno quando si ha un minimo di credibilità per darli. E purtroppo per te penso che questo passatempo mi riesca piuttosto bene
Il film è molto più riuscito. non è distopico, ma metafisico.