Ciao a tutti. Argomento molto interessante. Ciao David, correggimi se dico stupidaggini. Inizialmente facevo dei suoni enormi e andavo a invadere le frequenze del basso e delle tastiere. Poi ho imparato che è inutile alzare frequenze attorno a 80 hz/ 100 hz perché il mi basso è attorno ai 130/140 hz. Aumentava solo quel HUMM che innescava sui bassi. Quindi ho cominciato a " smagrire " i miei suoni. La frequenza che più innesca con il basso è 250 hz. Per far uscire bene la chitarra senza bisogno di alzare il volume lavoravo tra i 700 e i 1000 hz. Comunque fare i suoni suonando su brani già completi mi ha aiutato a non sconfinare nei suoni degli altri strumenti. Altra cosa importante è che la chitarra in pratica lavora su frequenze molto vicine a quelle della voce, quindi è facile dare fastidio perché 2 frequenze uguali non si sommano ma si annullano una con l'altra e va a finire che non si capisce niente, ognuno alza il proprio volume e poi fischia tutto. Scusa se ho scritto tanto.
Giusto David, le frequenze dei vari strumenti musicali se suonano nella stessa regione si 'picchiano' tra di loro e creano un effetto maschera, creando solo confusione e nella peggiore delle ipotesi, quando sono presenti più strumenti esce fuori un pappone sonoro indescrivibile. Nel mix di un brano, dato che c'è anche il basso, è inutile che la chitarra vada ad invadere le frequenze che lo caratterizzano, perciò bisogna tagliare le basse da un tot in giù (tenendo conto di quelle che caratteriazzano il basso in sé per sé, e poi di fattori che riguardano anche la tonalità del brano e nelle eventualità in cui si usino chitarre a 7 corde e bassi a 5 corde anche del fatto che regioni di frequenze ancora più basse sono chiamate in gioco). Lo stesso discorso, seppur con approcci differenti vale anche per l'esecuzione dal vivo. Ogni strumento deve suonare nel suo range di frequenze che lo caratterizza, stando bene insieme agli altri, infatti l'equalizzazione per certi versi dovrebbe essere più uno strumento di taglio che di enfasi...
Grande, sempre super interessante e concreto! Ma per sistemi che non sono in grado di usare più IR in contemporanea, potrebbe essere fattibile unire preventivamente le IR tramite DAW.. (?) potresti farci sopra un video in merito? Ciao ciao 😎🤟🎼🎸
Ciao Andres, hai ragione, ho dimenticato di dire che in realtà ci sono anche IR già create con 2 microfoni. Nel Fractal ci sono, ma le trovi anche acquistabili negli store di IR. DI solito le chiamano "MIX".
Per avere un suono bello potente bisogna avere un bassista e la gran cassa, senza puoi distorcere e alzare tutti i bassi che vuoi ma non concludi niente
Complimenti bel video.. una domanda se puoi rispondere ma quando si suona dal vivo con ampli tradizionale il suono che esce all’origine va bene con un po’ di bassi perché fuori viene coretto poi dal mixer che taglierà le frequenze indesiderate oppure conviene già partire con bassi su livelli a metà o giù di lì? Quindi si ha solo la prima soluzione che hai indicato nel video..
Su FM3, invece di usare l'output EQ del blocco Amp, io vado sul blocco Cab, sezione preamp, e metto un low cut sui 100 hz. Hai mai provato? Sono curioso di provare anche il tuo metodo appena posso. Grazie mille!
Boh! Questa tipologia di video mi sembra abbastanza inutile, 16 minuti per dire che per uscire nel mix devi tagliare le basse come lo fai fai! Sta frenesia di creare contenuti per forza mi pare deleteria.
Ciao dici così perchè non hai capito in realtà il senso del video. Non è un video sul "tagliare le basse", ma spiego come l'orecchio umano percepisce diversamente il taglio delle basse se viene effettuato in modi diversi. CI sono cose che non ha senso fare ed altre che funzionano meglio. Se da tutto il video hai capiti "bisogna tagliare le basse e va bene tutto" allora non ci siamo proprio. Magari è colpa mia che mi sono spiegato male.
@@ChitarraFacile Può essere pure che io non abbia capito, per carità, ma la sostanza non è che cambia poi tanto, se con un equalizzatore, con il controllo dei bassi dell'amplificatore o con le IR trattasi sempre di un tipo di equalizzazione che va ad influire su determinate frequenze. Comunque vedo dai commenti molti apprezzamenti, quindi va bene così, ho espresso la mia.
ciao non vorrei innescare polemica, ma a me è sembrato interessantissimo perché ha evidenziato un problema che sembra banale ma non lo è: ottenere un buon suono tanto per il musicista quanto per l'ascoltatore, sia in un live che in un mix inserendosi a pennello negli altri strumenti. E lo ha fatto così bene che sembra di una semplicità disarmante quando spesso non lo è.... forse è questa la bravura di chi spiega... ti viene da dire "eh ma era ovvio!" quando magari per tantissimi è una scoperta. 😁
Ciao a tutti. Argomento molto interessante. Ciao David, correggimi se dico stupidaggini. Inizialmente facevo dei suoni enormi e andavo a invadere le frequenze del basso e delle tastiere. Poi ho imparato che è inutile alzare frequenze attorno a 80 hz/ 100 hz perché il mi basso è attorno ai 130/140 hz. Aumentava solo quel HUMM che innescava sui bassi. Quindi ho cominciato a " smagrire " i miei suoni. La frequenza che più innesca con il basso è 250 hz. Per far uscire bene la chitarra senza bisogno di alzare il volume lavoravo tra i 700 e i 1000 hz. Comunque fare i suoni suonando su brani già completi mi ha aiutato a non sconfinare nei suoni degli altri strumenti. Altra cosa importante è che la chitarra in pratica lavora su frequenze molto vicine a quelle della voce, quindi è facile dare fastidio perché 2 frequenze uguali non si sommano ma si annullano una con l'altra e va a finire che non si capisce niente, ognuno alza il proprio volume e poi fischia tutto. Scusa se ho scritto tanto.
Certo, ha assolutamente senso quello che hai scritto Amedeo ;-)
Grazie Mille David, veramente utile e spiegato bene! :)
Bel video ottima la spiegazione da ripetere in futuro! 🙂
Ottimo video, interessante e ben fatto. 🤘
Giusto David, le frequenze dei vari strumenti musicali se suonano nella stessa regione si 'picchiano' tra di loro e creano un effetto maschera, creando solo confusione e nella peggiore delle ipotesi, quando sono presenti più strumenti esce fuori un pappone sonoro indescrivibile. Nel mix di un brano, dato che c'è anche il basso, è inutile che la chitarra vada ad invadere le frequenze che lo caratterizzano, perciò bisogna tagliare le basse da un tot in giù (tenendo conto di quelle che caratteriazzano il basso in sé per sé, e poi di fattori che riguardano anche la tonalità del brano e nelle eventualità in cui si usino chitarre a 7 corde e bassi a 5 corde anche del fatto che regioni di frequenze ancora più basse sono chiamate in gioco). Lo stesso discorso, seppur con approcci differenti vale anche per l'esecuzione dal vivo. Ogni strumento deve suonare nel suo range di frequenze che lo caratterizza, stando bene insieme agli altri, infatti l'equalizzazione per certi versi dovrebbe essere più uno strumento di taglio che di enfasi...
Ciao David salutami Marco Fanton Grandiiii😉🎸🎸🎸
Enlarge your ... chitarra 🎸 (scusami ma non ho resistito 😅)
anche stavolta un video che cade giusto a pennello per quello che cercavo 👏👍
Grande, sempre super interessante e concreto! Ma per sistemi che non sono in grado di usare più IR in contemporanea, potrebbe essere fattibile unire preventivamente le IR tramite DAW.. (?) potresti farci sopra un video in merito? Ciao ciao 😎🤟🎼🎸
Ciao Andres, hai ragione, ho dimenticato di dire che in realtà ci sono anche IR già create con 2 microfoni. Nel Fractal ci sono, ma le trovi anche acquistabili negli store di IR. DI solito le chiamano "MIX".
Gran bel suono David! Che simulazione di ampli e stompbox usavi?
Per avere un suono bello potente bisogna avere un bassista e la gran cassa, senza puoi distorcere e alzare tutti i bassi che vuoi ma non concludi niente
Interessante
Complimenti bel video.. una domanda se puoi rispondere ma quando si suona dal vivo con ampli tradizionale il suono che esce all’origine va bene con un po’ di bassi perché fuori viene coretto poi dal mixer che taglierà le frequenze indesiderate oppure conviene già partire con bassi su livelli a metà o giù di lì? Quindi si ha solo la prima soluzione che hai indicato nel video..
Drinking game per il weekend. Bevi uno shottino ogni volta che viene pronunciata la parola “grosso”
Su FM3, invece di usare l'output EQ del blocco Amp, io vado sul blocco Cab, sezione preamp, e metto un low cut sui 100 hz. Hai mai provato? Sono curioso di provare anche il tuo metodo appena posso. Grazie mille!
Puoi fare un tutorial di rock the night degli europe
Dai che forse cosi si riesce a sentire il basso
Non è che si capisce il messaggio...i chitarristi non hanno in realtà un suono grosso...poi spieghi come trovare un suono grosso..??
Boh! Questa tipologia di video mi sembra abbastanza inutile, 16 minuti per dire che per uscire nel mix devi tagliare le basse come lo fai fai! Sta frenesia di creare contenuti per forza mi pare deleteria.
Ciao dici così perchè non hai capito in realtà il senso del video. Non è un video sul "tagliare le basse", ma spiego come l'orecchio umano percepisce diversamente il taglio delle basse se viene effettuato in modi diversi. CI sono cose che non ha senso fare ed altre che funzionano meglio. Se da tutto il video hai capiti "bisogna tagliare le basse e va bene tutto" allora non ci siamo proprio. Magari è colpa mia che mi sono spiegato male.
@@ChitarraFacile Può essere pure che io non abbia capito, per carità, ma la sostanza non è che cambia poi tanto, se con un equalizzatore, con il controllo dei bassi dell'amplificatore o con le IR trattasi sempre di un tipo di equalizzazione che va ad influire su determinate frequenze. Comunque vedo dai commenti molti apprezzamenti, quindi va bene così, ho espresso la mia.
ciao non vorrei innescare polemica, ma a me è sembrato interessantissimo perché ha evidenziato un problema che sembra banale ma non lo è: ottenere un buon suono tanto per il musicista quanto per l'ascoltatore, sia in un live che in un mix inserendosi a pennello negli altri strumenti. E lo ha fatto così bene che sembra di una semplicità disarmante quando spesso non lo è.... forse è questa la bravura di chi spiega... ti viene da dire "eh ma era ovvio!" quando magari per tantissimi è una scoperta. 😁
Perchè alzare le basse? Basta alzare le medie! 😜