Ho ascoltato una testimonianza molto preziosa, perché dice la VERITA'. Il testimone dice 3.000 morti dal 1947 al 1970 in questa miniera. L'accordo tra Belgio e Italia, siglato nel 1946, prevedeva l'invio di uomini giovani italiani nelle miniere di carbone del Belgio, per una mera transizione di beni: uomini contro carbone a buon prezzo. Il tutto fu siglato da Alcide de Gasperi. Conosco questa storia da molti anni, ma ancora oggi mi chiedo come un cattolicissimo-democristiano abbia potuto mandare la miglior gioventù d'Italia a soffrire e a morire in Belgio. Mi rispondo che non era cattolico di certo, era solo un uomo politico senza alcun scrupolo. Il demonio per la classe lavoratrice. Non m'illudo, ma spero che soffra eternamente in quell'inferno che Dante Alighieri ha così ben descritto.
Sono d'accordo con Lei. Il "signore" capo del governo ita...lietto disse: Chi vuole mangiare, faccia l'emigrante. Strano davvero questo popolo ita...lietto che ha osannato quale ""eroe"" quel Tizio ACIDO come il suo nome. Nel '56 avevo 4 anni, e le potrà sembrare strano se dico che ricordo il parlare delle persone grandi di questa tragedia. Nel mio piccolissimo paese natio, gli uomini si radunavano presso la casa delle uniche due famiglie che avevano la radio per sentire le notizie. Oggi che ho una certa età, non faccio altro che chiedermi perché da quando ero ventenne o poco più, mi vergogno di essere nato e vissuto in questa terra maledetta da Dio. Per educazione avuta dai genitori, nonché per carattere personale, sono rispettoso del prossimo (a volte anche in modo esagerato) poi mi do le risposte: come potrei sentirmi "patriotico" visti i tanti misteri ita...lietti dove lo stesso Stato è l'artefice??? Non vedrò questo giorno, ma, fino a quando non si farà DAVVERO una revisione storica dicendo la VERITÀ di cosa è successo, e non parlo degli anni ancora più bui e difficili ant 1945 ma del dopo, morirò ma non mi sentirò italiano.
Grande rispetto per questi Italiani hanno arrichito sia il Belgio che l Italia con il loro sudore
Gracias por toda la narración. Deseo se encuentre usted bien.
Grazie x questo raro prezioso documento sulla mia terra ....
grazie
Ottimo documento.
Ho ascoltato una testimonianza molto preziosa, perché dice la VERITA'. Il testimone dice 3.000 morti dal 1947 al 1970 in questa miniera. L'accordo tra Belgio e Italia, siglato nel 1946, prevedeva l'invio di uomini giovani italiani nelle miniere di carbone del Belgio, per una mera transizione di beni: uomini contro carbone a buon prezzo. Il tutto fu siglato da Alcide de Gasperi. Conosco questa storia da molti anni, ma ancora oggi mi chiedo come un cattolicissimo-democristiano abbia potuto mandare la miglior gioventù d'Italia a soffrire e a morire in Belgio. Mi rispondo che non era cattolico di certo, era solo un uomo politico senza alcun scrupolo. Il demonio per la classe lavoratrice. Non m'illudo, ma spero che soffra eternamente in quell'inferno che Dante Alighieri ha così ben descritto.
Sono d'accordo con Lei.
Il "signore" capo del governo ita...lietto disse:
Chi vuole mangiare, faccia l'emigrante.
Strano davvero questo popolo ita...lietto che ha osannato quale ""eroe"" quel Tizio ACIDO come il suo nome.
Nel '56 avevo 4 anni, e le potrà sembrare strano se dico che ricordo il parlare delle persone grandi di questa tragedia.
Nel mio piccolissimo paese natio, gli uomini si radunavano presso la casa delle uniche due famiglie che avevano la radio per sentire le notizie.
Oggi che ho una certa età, non faccio altro che chiedermi perché da quando ero ventenne o poco più, mi vergogno di essere nato e vissuto in questa terra maledetta da Dio.
Per educazione avuta dai genitori, nonché per carattere personale, sono rispettoso del prossimo (a volte anche in modo esagerato) poi mi do le risposte:
come potrei sentirmi "patriotico" visti i tanti misteri ita...lietti dove lo stesso Stato è l'artefice???
Non vedrò questo giorno, ma, fino a quando non si farà DAVVERO una revisione storica dicendo la VERITÀ di cosa è successo, e non parlo degli anni ancora più bui e difficili ant 1945 ma del dopo, morirò ma non mi sentirò italiano.
Penso che in assoluto sia il lavoro piu duro in assoluto
Giù il cappello